Mia cugina:
2 fratelli, 2 cugine: F e G. Come tutti in età adolescenziale, la curiosità prevaleva sui giochi, dal classico dottore, al marito e moglie. Mia moglie era sempre F, molto più seria della sorella, si andava "a letto", con il "bacio" della buona notte, e capitò una volta mentre dormiva, ricordo di averle messo le mani dentro le mutandine da dietro, arrivando fino al davanti solcando le 2 piccole e lisce labbra. Non si mosse di un cm, ma la cosa finì lì. Crescendo le cose iniziarono a cambiare, mio fratello si trovò la ragazza, la cugina più grande, F, altrettanto. Io e G più piccola di me di 2 anni trascorrevano quelle 4 settimane di vacanza, (erano in svizzera), sempre insieme. Avevamo 18 e 20 anni, quando ormai i giochi non ci interessavano più, ma iniziava a predominare la malizia, e la provocazione. Il culmine arrivò una sera d'estate, quando andammo in discoteca. L'andai a prendere a casa e andammo verso la disco abbracciati come 2 fidanzatini. Dopo vari balli, (ricordo quella sera come ospite nella disco c'era IceMC, all'epoca andava davvero forte), e qualche bevanda, ci accomodiamo su dei divanetti a chiacchierare. Dopo un po', lei preferì andare via, e uscimmo. Invece di andare normalmente in direzione casa, decidemmo di fare il percorso via spiaggia, più lungo. Ed è lì che ridendo e scherzando a prenderci in giro, finimmo per baciarci. Ci siamo accomodati su una sdraio di un lido vicino, ma pochi minuti dopo fummo allontanati dal guardiano, e ci incamminiamo di nuovo verso casa, sempre a stuzzicarci a vicenda. Ci ritrovammo nuovamente a baciarci, io le sbottonai i pantaloni, lei altrettanto, ma si fermò di colpo abbracciandomi dicendo: "Eh... perche sei mio cugino?....". Si ricompose, e andammo a sederci su un masso. Lei, su di me ma con le gambe entrambe ad un lato, io che la cingevo e accarezzavo da dietro. Giocavamo con delle caramelle gommose, io la imboccavo, le facevo tirare fuori la lingua e spesso si finiva per baciarci di nuovo. Queste sere continuarono per qualche giorno, finché il giorno prima della sua partenza, uscimmo per una passeggiata nel mio paese, ma dopo nemmeno 10min, lei disse che voleva tornare a casa e rimanere soli. Ci giriamo immediatamente con passo veloce e arrivammo a casa, dove non c'era nessuno. Andiamo in camera e lei si mise sul letto, dove la raggiunsi anche io. Ricordo perfettamente quei baci più decisi, le mani che ci percorrevano entrambi. Le avevo aperto la camicia e accarezzavo quel seno minuto coperto dal reggiseno bianco, quel ventre così liscio e profumato... Di colpo sentimmo rientrare qualcuno, e lei fuggì in bagno. Era sua sorella col ragazzo. Vennero anche loro in camera, e si mettono su un lettino. Io mi accomodai sull'altro così pure G. Ci sdraiammo rassegnati, a parlare tutti e 4, ma ben presto approfittando che la sorella con il ragazzo iniziavano ad appisolarsi, le nostre mani senza far rumore continuarono ad accarezzarci a vicenda per molto tempo...sempre in silenzio facendo finta di dormire anche noi. La mia mano prevalentemente accarezzava l'interno coscia sinistro nella parte alta, quasi vicino il suo inguine. Il giorno seguente dovevano partire, mi defilai e mi raggiunse per salutarmi con un lungo e travolgente bacio che poi sarà anche l'ultimo... Ragazzi, quante volte rimpiango di essermi trattenuto, e di non aver osato andare oltre. Ogni tanto ci penso, e spero e mi chiedo se anche lei ripensa a quei momenti....