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oldman58
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Avendo assistito alle scene precedenti, so quanto margine di movimento ho, e decido di agire cosi. Arrivati davanti all'auto lei inizia a segarmi, ma non ce n'è bisogno perchè sono già in tiro al massimo. La prendo, la giro e la spingo a pancia in giu sul cofano, e infilo dentro la sua fica rosa tutta la mia carne marmorea. Lei ha un sussulto, io ne approfitto per stendermi sopra di lei e aggrapparmi alle sue tettine morbide con le mani. La scopo per un po con la forza, facendola ansimare parecchio. A fianco a me ho Riccardo e Roberto a supportare la monta e a seguire l'evolversi della chiavata. Mi tiro su dalla sua schiena e la scopo un po così, tenendola per quei fianchi straordinari. I capelli dorati le scendono sulla schiena, e noto due splendide fossette di venere in corrispondenza della zona lombare appena sopra le natiche. "Che spettacolo" penso...
Le allargo le chiappe con le mani e mentre la scopo infilo un dito umido dentro il buchetto del culo, facendomi strada dentro di lei sempre di piu...poi due....poi tre...
"Sei pronta" le dico, e senza aspettare la risposta affondo il mio bastone tutto dentro il suo culetto giovane, stavolta facendola urlare. Non le lascio spazio, le pompate sono dure e profonde e ad ogni colpo lei inarca sempre di piu la schiena , facendo risaltare le chiappe perfettamente tonde. Intanto Rob le si porta a fianco e le infila il suo cazzone nodoso in bocca, smorzandole le urla. "Continua continua" mi incita lui, mentre lei glielo succhiava."Prenditi il suo corpo...la senti che è TUA, così?"
E poi a lei" Guardami negli occhi , puttana, mentre ti fai sfondare quel capolavoro!"Guardami negli occhi....guardami....guardami...guardamiiiiiiiiihhh" Ed in quel momento esplode il suo secondo carico tutto dentro la sua bocca,urlando gemiti rochi.
Vedendo questa scena, non resisto piu e sento l'orgasmo partire dalla base dei miei testicoli e diffondersi in tutto il mio corpo. Col cazzo piantato fino in fondo al suo culetto pulso dentro di lei schizzi di seme maturo. Lei si accascia sul cofano e io e roberto ci guardiamo , lui mi da un cinque con la mano "Ottimo lavoro" mi fa.
Lei si rialza ridacchiando, con la faccia spettinata. "Uao"dice. Intanto rispunta Tom che stava all'inizio della strada a sorvegliare. "Soddisfatta?" chiede."Possiamo andare?"."Direi di si" e dopo aver salutato, risalgono in macchina e se ne vanno. Rimango a parlare con Roberto nella pallida luce del lampione, poi ci accomiatiamo e ognuno va per la sua strada...
Le allargo le chiappe con le mani e mentre la scopo infilo un dito umido dentro il buchetto del culo, facendomi strada dentro di lei sempre di piu...poi due....poi tre...
"Sei pronta" le dico, e senza aspettare la risposta affondo il mio bastone tutto dentro il suo culetto giovane, stavolta facendola urlare. Non le lascio spazio, le pompate sono dure e profonde e ad ogni colpo lei inarca sempre di piu la schiena , facendo risaltare le chiappe perfettamente tonde. Intanto Rob le si porta a fianco e le infila il suo cazzone nodoso in bocca, smorzandole le urla. "Continua continua" mi incita lui, mentre lei glielo succhiava."Prenditi il suo corpo...la senti che è TUA, così?"
E poi a lei" Guardami negli occhi , puttana, mentre ti fai sfondare quel capolavoro!"Guardami negli occhi....guardami....guardami...guardamiiiiiiiiihhh" Ed in quel momento esplode il suo secondo carico tutto dentro la sua bocca,urlando gemiti rochi.
Vedendo questa scena, non resisto piu e sento l'orgasmo partire dalla base dei miei testicoli e diffondersi in tutto il mio corpo. Col cazzo piantato fino in fondo al suo culetto pulso dentro di lei schizzi di seme maturo. Lei si accascia sul cofano e io e roberto ci guardiamo , lui mi da un cinque con la mano "Ottimo lavoro" mi fa.
Lei si rialza ridacchiando, con la faccia spettinata. "Uao"dice. Intanto rispunta Tom che stava all'inizio della strada a sorvegliare. "Soddisfatta?" chiede."Possiamo andare?"."Direi di si" e dopo aver salutato, risalgono in macchina e se ne vanno. Rimango a parlare con Roberto nella pallida luce del lampione, poi ci accomiatiamo e ognuno va per la sua strada...
