CHE BELLA L'UNIVERSITA' (storia vera) prima parte

smario11

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Questo è quello che mi è accaduto nel mio breve ma intenso percorso accademico.
Avevo iniziato da pochi mesi l'università e grazie al mio carattere estroverso non avevo faticato a fare nuove conoscenze. Tra tutte c'era G., una ragazza romana, capelli scuri mossi, occhi neri, pelle mediterranea, molto formosa è vero (abbondante 4 di seno), ma non quel tipo di ragazza che ti fa girare mentre passa, infatti l'avevo semplicemente etichettata come conoscenza nulla di piu! Col passare del tempo comincio a capire che provava qualcosa verso me, si finiva sempre a parlare di sesso (diceva che erano ormai mesi che non lo faceva), mi lanciava sempre battutine e mi guardava spesso intensamente! Pensando si fosse invaghita, non volevo prenderla in giro e evitavo di stare al gioco, non era il tipo di ragazza con cui avrei fatto una storia seria e per qualche settimana evitai contatti troppo intimi. Una sera però, in compagnia di un amico, capita che alzi un pò troppo il gomito e lei coglie la palla al balzo.
"Non siete in grado di tornare a casa, se ti ferma la polizia? fermati a dormire da me, si fermano anche A. (il mio amico) e V. (la sua amica, più carina di lei)"
Dopo qualche minuto di pressioni accettai. Ci dirigemmo a casa sua e notai subito le sue enormi tette che mise in mostra al momento di mettersi il pigiama, qualcosa tra le mie mutande si stava svegliando.
Finiamo tutti e 4 nel lettone e dopo un mezzoretta di chiacchiere decidiamo di spegnere la luce per "dormire".
Buio fù e mi ritrovai in un attimo la sua lingua in bocca e la sua mano sul mo cazzo, i nostri due amici capirono in fretta e uscirono lasciandoci gentilmente la stanza.
" finalmente,era da troppo tempo che aspettavo questo momento" disse.
Le misi una mano sulle mutande ed erano intrise di umori (era effettivamente vero che non lo faceva da mesi ed era davvero eccitata).
"OK" dissi "però comando io". La stesi sul letto, le sfilai il pigiama con foga e infilai presto il mio cazzo nella sua calda fica! Mentre la sbattevo non potevo che osservare il suo seno enorme muoversi su e giu e non disdegnai di ripassare la circonferenza dei suoi capezzoli con la mia lingua più e più volte.
Dopo qualche minuto disse "ok ora tocca a me usare la lingua" si sedette sulla testata del letto e io mi avvicinai in ginocchio, prese il mio pene con le mani e inizio a segarmi guardandomi intensamente negli occhi, poi si avvicinò e lo prese in bocca! Fu un pompino intenso, con un magistrale uso della lingua mi girava intorno alla cappella per poi prenderlo tutto in bocca fino alla base del cazzo. Alla sua richiesta "vienimi in bocca" non credevo alle mie orecchie, splendida! Il mio pene si gonfio di colpo e usci uno schizzo di sperma copioso, poi altri due, tre, una sborrata esagerata, non ne ricordo altre cosi intense nella mia vita! Con soddisfazione notai che qualche schizzo era finito tra le sue tette e fu uno spettacolo magnifico vederla cosi sporca del mio seme. Che sorpresa che era stata G. non mi aspettavo che fosse cosi porca...Soddisfatti uscimmo dalla stanza per dar modo ai due nostri amici di rientrare, ma li notammo avvinghiati in cucina, cosi decidemmo di ricambiare il favore e gli lasciammo la stanza... CONTINUA


Ragazzi sono indeciso se inserire o meno foto di G., voi che ne pensate?
 
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asterix89

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Questo è quello che mi è accaduto nel mio breve ma intenso percorso accademico.
Avevo iniziato da pochi mesi l'università e grazie al mio carattere estroverso non avevo faticato a fare nuove conoscenze. Tra tutte c'era G., una ragazza romana, capelli scuri mossi, occhi neri, pelle mediterranea, molto formosa è vero (abbondante 4 di seno), ma non quel tipo di ragazza che ti fa girare mentre passa, infatti l'avevo semplicemente etichettata come conoscenza nulla di piu! Col passare del tempo comincio a capire che provava qualcosa verso me, si finiva sempre a parlare di sesso (diceva che erano ormai mesi che non lo faceva), mi lanciava sempre battutine e mi guardava spesso intensamente! Pensando si fosse invaghita, non volevo prenderla in giro e evitavo di stare al gioco, non era il tipo di ragazza con cui avrei fatto una storia seria e per qualche settimana evitai contatti troppo intimi. Una sera però, in compagnia di un amico, capita che alzi un pò troppo il gomito e lei coglie la palla al balzo.
"Non siete in grado di tornare a casa, se ti ferma la polizia? fermati a dormire da me, si fermano anche A. (il mio amico) e V. (la sua amica, più carina di lei)"
Dopo qualche minuto di pressioni accettai. Ci dirigemmo a casa sua e notai subito le sue enormi tette che mise in mostra al momento di mettersi il pigiama, qualcosa tra le mie mutande si stava svegliando.
Finiamo tutti e 4 nel lettone e dopo un mezzoretta di chiacchiere decidiamo di spegnere la luce per "dormire".
Buio fù e mi ritrovai in un attimo la sua lingua in bocca e la sua mano sul mo cazzo, i nostri due amici capirono in fretta e uscirono lasciandoci gentilmente la stanza.
" finalmente,era da troppo tempo che aspettavo questo momento" disse.
Le misi una mano sulle mutande ed erano intrise di umori (era effettivamente vero che non lo faceva da mesi ed era davvero eccitata).
"OK" dissi "però comando io". La stesi sul letto, le sfilai il pigiama con foga e infilai presto il mio cazzo nella sua calda fica! Mentre la sbattevo non potevo che osservare il suo seno enorme muoversi su e giu e non disdegnai di ripassare la circonferenza dei suoi capezzoli con la mia lingua più e più volte.
Dopo qualche minuto disse "ok ora tocca a me usare la lingua" si sedette sulla testata del letto e io mi avvicinai in ginocchio, prese il mio pene con le mani e inizio a segarmi guardandomi intensamente negli occhi, poi si avvicinò e lo prese in bocca! Fu un pompino intenso, con un magistrale uso della lingua mi girava intorno alla cappella per poi prenderlo tutto in bocca fino alla base del cazzo. Alla sua richiesta "vienimi in bocca" non credevo alle mie orecchie, splendida! Il mio pene si gonfio di colpo e usci uno schizzo di sperma copioso, poi altri due, tre, una sborrata esagerata, non ne ricordo altre cosi intense nella mia vita! Con soddisfazione notai che qualche schizzo era finito tra le sue tette e fu uno spettacolo magnifico vederla cosi sporca del mio seme. Che sorpresa che era stata G. non mi aspettavo che fosse cosi porca...Soddisfatti uscimmo dalla stanza per dar modo ai due nostri amici di rientrare, ma li notammo avvinghiati in cucina, cosi decidemmo di ricambiare il favore e gli lasciammo la stanza... CONTINUA


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mettila
 

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E ti facevi pure problemi a scopartela una così? Ma 6 fuori?! Se non fosse romana ti direi che identica a una mia ex (la posa è quella). Oppure vive a Roma? se così fosse... potrebbe essere lei. Età attuale?
 
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smario11

smario11

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E ti facevi pure problemi a scopartela una così? Ma 6 fuori?! Se non fosse romana ti direi che identica a una mia ex (la posa è quella). Oppure vive a Roma? se così fosse... potrebbe essere lei. Età attuale?

bè credevo che cercasse una storia seria, quando ho capito che era solo per togliersi la voglia non ho avuto dubbi ;) 29
 
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Antony92

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Questo è quello che mi è accaduto nel mio breve ma intenso percorso accademico.
Avevo iniziato da pochi mesi l'università e grazie al mio carattere estroverso non avevo faticato a fare nuove conoscenze. Tra tutte c'era G., una ragazza romana, capelli scuri mossi, occhi neri, pelle mediterranea, molto formosa è vero (abbondante 4 di seno), ma non quel tipo di ragazza che ti fa girare mentre passa, infatti l'avevo semplicemente etichettata come conoscenza nulla di piu! Col passare del tempo comincio a capire che provava qualcosa verso me, si finiva sempre a parlare di sesso (diceva che erano ormai mesi che non lo faceva), mi lanciava sempre battutine e mi guardava spesso intensamente! Pensando si fosse invaghita, non volevo prenderla in giro e evitavo di stare al gioco, non era il tipo di ragazza con cui avrei fatto una storia seria e per qualche settimana evitai contatti troppo intimi. Una sera però, in compagnia di un amico, capita che alzi un pò troppo il gomito e lei coglie la palla al balzo.
"Non siete in grado di tornare a casa, se ti ferma la polizia? fermati a dormire da me, si fermano anche A. (il mio amico) e V. (la sua amica, più carina di lei)"
Dopo qualche minuto di pressioni accettai. Ci dirigemmo a casa sua e notai subito le sue enormi tette che mise in mostra al momento di mettersi il pigiama, qualcosa tra le mie mutande si stava svegliando.
Finiamo tutti e 4 nel lettone e dopo un mezzoretta di chiacchiere decidiamo di spegnere la luce per "dormire".
Buio fù e mi ritrovai in un attimo la sua lingua in bocca e la sua mano sul mo cazzo, i nostri due amici capirono in fretta e uscirono lasciandoci gentilmente la stanza.
" finalmente,era da troppo tempo che aspettavo questo momento" disse.
Le misi una mano sulle mutande ed erano intrise di umori (era effettivamente vero che non lo faceva da mesi ed era davvero eccitata).
"OK" dissi "però comando io". La stesi sul letto, le sfilai il pigiama con foga e infilai presto il mio cazzo nella sua calda fica! Mentre la sbattevo non potevo che osservare il suo seno enorme muoversi su e giu e non disdegnai di ripassare la circonferenza dei suoi capezzoli con la mia lingua più e più volte.
Dopo qualche minuto disse "ok ora tocca a me usare la lingua" si sedette sulla testata del letto e io mi avvicinai in ginocchio, prese il mio pene con le mani e inizio a segarmi guardandomi intensamente negli occhi, poi si avvicinò e lo prese in bocca! Fu un pompino intenso, con un magistrale uso della lingua mi girava intorno alla cappella per poi prenderlo tutto in bocca fino alla base del cazzo. Alla sua richiesta "vienimi in bocca" non credevo alle mie orecchie, splendida! Il mio pene si gonfio di colpo e usci uno schizzo di sperma copioso, poi altri due, tre, una sborrata esagerata, non ne ricordo altre cosi intense nella mia vita! Con soddisfazione notai che qualche schizzo era finito tra le sue tette e fu uno spettacolo magnifico vederla cosi sporca del mio seme. Che sorpresa che era stata G. non mi aspettavo che fosse cosi porca...Soddisfatti uscimmo dalla stanza per dar modo ai due nostri amici di rientrare, ma li notammo avvinghiati in cucina, cosi decidemmo di ricambiare il favore e gli lasciammo la stanza... CONTINUA


Ragazzi sono indeciso se inserire o meno foto di G., voi che ne pensate?

stupendo....ovvio che devi inserirla...piuttosto fatttene mandare qualcuna hot :)
 
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smario11

smario11

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CHE BELLA L'UNIVERSITA' (seconda parte)

Dopo aver lasciato la camera ai nostri due amici, ci mettiamo in cucina e ci facciamo una birra (l'ennesima della serata) e scambiamo due chiacchiere soddisfatti.
Pian piano però i rumori provenienti dall'altra stanza si fanno più ritmici e intensi, i gemiti della nostra amica cominciano a farsi più rumorosi. Quella situazione mi stava eccitando, il discorso si ferma e guardo negli occhi G., anche lei sembrava stuzzicata dal momento! Vede le mie mutande visibilmente impennate e allungando il piedino inizia a massaggiarmi il pacco, mentre nella stanza opposta i nostri amici ci davano dentro! Dopo alcuni minuti decido che era il momento di fare il bis, mi alzo di scatto, la prendo per un braccio e la trascino al bagno, li le faccio cenno di girarsi e le sfilo i pantaloni del pigiama lasciando il suo bel culone nudo in bella vista. Poi da dietro le infilo le mie dita nella fica di nuovo umida e la massaggio per qualche minuto, lei si eccita e comincia a gemere quasi in risposta alla nostra amica nell altra stanza! Dopo la prima venuta il mio cazzo era teso e duro, e fu facile infilarlo da dietro nella sua fica bagnata! La presi delicatamente per i capelli e cominciai a baciarla lungo tutto il collo mentre da dietro il mio cazzo spingeva...man mano che aumentai il ritmo cominciammo a godere con forza mentre i nostri amici facevano lo stesso nell'altra stanza, fu quasi una gara tra le due miss...quellla situazione mi mando in estasi e dopo un pò non potetti fare a meno di tirare fuori il mio cazzo e venirle sulle sue belle chiappone...non fu una sborrata abbondante come la prima volta ma fu molto più intensa. Quando anche i nostri amici divennero più silenziosi, tornammo in camera con loro e dopo uno sguardo d'intesa con il mio amico A. ci mettemmo a dormire...al mattino le ragazze ci preparano un ottima colazione e ci salutarono, al ritorno verso casa guardai A. ed esclamai: "CHE BELLA L'UNIVERSITA'"
 

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