chi di voi ha fatto sesso con parenti?

mitcho

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Era durante le feste natalizie nella casa di campagna. I miei zii alloggiavano nell'appartamento di sopra. Quella sera non stavo nella pelle perché i miei genitori per far spazio a degli ospiti mi chiesero se potevo dormire da zia, tanto lo zio non c'era e così le avrei fatto anche compagnia. Ovviamente avrei dormito nella camera di mia cugina, infatti anche lei era assente perché stava trascorrendo le vacanze dalla famiglia del fidanzatino. Quando lo dissi ai miei amici che sapevano quanto la zia mi arrapasse mi fecero un bello scherzetto. Mi fecero salire in macchina facendomi credere che saremmo andati a divertirci chissà dove e invece mi fecero scendere sotto casa di zia e mi lasciarono lì ripartendo a tutto gas. Io a quell'età durante le feste ero solito rincasare non prima dell'una di notte, per cui non potete immaginare lo stupore di mia zia quando mi vide salire alle 23 di sera. La zia era appena rientrata e cominciò un po' irritata a farmi una marea di domande sul perché fossi già tornato a casa (mi aveva dato le chiavi perché le avevo detto che avrei fatto le ore piccole). Sicuramente si era insospettita che volessi incontrarla ancora sveglia magari per sperare chissà che cosa e io, avendolo intuito, mi giustificai imbarazzatissimo con mille scuse sicuramente poco credibili. A quel punto mi fece vedere la camera dove avrei dormito e si chiuse in bagno per prepararsi per la notte. Ormai non pensavo più alle mie fantasie ma solo alla figura di merda che avevo fatto e aspettai a spogliarmi perché l'unico bagno era occupato da lei. In bagno ci stette un bel po' e io restai in camera a maledire i miei amici convinto che non mi avrebbe dato nemmeno la buona notte. Improvvisamente però sentii la porta del bagno aprirsi e me la trovai di colpo davanti con una vista che mi lasciò senza fiato!! Indossava una leggerissima camicia da notte bianca semitrasparente e scollatissima, la parte superiore delle sue grandi tette fuoriusciva dalla scollatura e il resto del seno e i capezzoli erano facilmente visibili dal sottile tessuto. Dalla trasparenza si vedevano le mutandine anch'esse di colore bianco e tutte le cosce e le parti scoperte delle natiche. Quella visione mi fece letteralmente impazzire ma nello stesso tempo mi raggelò e bloccò. Ero quasi in preda ad una crisi di ansia e dicevo a me stesso che sicuramente stavo equivocando e che indossare con quel freddo un indumento così leggero era forse insolito e provocante ma certamente lo era solo per le mie fantasie. Io la fissavo e mangiavo con gli occhi senza profferire parola e nello stesso tempo avevo il pene di marmo. Allora lei si avvicinò e cambiò totalmente atteggiamento rispetto a prima, mi carezzò i capelli con dolcezza e mi disse se volevo bere o mangiare qualcosa. Io mi intimidii ancora di più, me la stavo facendo letteralmente sotto al pensiero di fare qualche mossa sbagliata. Se avessi equivocato questi atteggiamenti? Sai che reazione, sai che scandalo in famiglia.. insomma fui assalito da mille paure e declinai ogni invito. Lei continuava a girarmi intorno e insisteva perché rimanessimo svegli ma io dissi che volevo andare a letto. Con il senno di poi penso di averla davvero delusa. Infatti con ancor più sorpresa fece un estremo tentativo piuttosto sfacciato, immagino per tentare il tutto per tutto. Mentre ero chiuso in camera a spogliarmi spalancò d'improvviso la porta senza neanche bussare. Sfortunatamente non mi ero calato ancora i pantaloni altrimenti avrebbe apprezzato la mia erezione e sarebbe stato tutto più facile e forse per questo lei era entrata senza avvisare. Restai davvero di sasso. Mi guardò profondamente negli occhi e mi disse: "Ma sei davvero sicuro che non hai bisogno di niente? ... Ma niente, niente, niente...??". E io come un coglione: "No, davvero niente zia". A quel punto mi disse buonanotte un po' contrariata, si girò di spalle e, il tempo di ammirarle il culo in trasparenza, si ritirò in camera sua. La sentii tossire spesso per almeno un'ora, forse voleva farmi capire che non stava dormendo. Io cominciai a calmarmi e a pentirmi per quello che non avevo fatto. Fui tentato di raggiungerla, arrivai in silenzio fino alla soglia della porta chiusa della sua camera ma non ce la feci ad andare oltre. Tornai a letto e mi sparai un segone inondando anche le lenzuola. Sicuramente quando le avrà cambiate se ne sarà accorta. La mattina a colazione era già arrivata sua madre, un'anziana signora e quindi l'occasione era ormai definitivamente perduta... Lei guarda caso non indossava più la camicia da notte della sera prima ma una vestaglia piuttosto pesante...

Ho cercato di raccontare ogni dettaglio di un'esperienza assolutamente vera proprio perché non è successo nulla. Credo infatti che, non dico tutte, ma tantissime esperienze raccontate come andate a buon fine in realtà non siano vere. Credetemi, non è facile fare quel passo specie a quell'età quando non si conosce la sessualità delle donne mature. Oggi sono stracerto delle sue intenzioni perché so che le donne dai quaranta in su hanno una grande anima trasgressiva insospettabile, allora però le conseguenze di un rifiuto mi terrorizzarono.
Bel racconto. apprezzabile sincerità
 

florida92

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purtroppo non ho mai fatto nulla di serio ma ho una cugina che mi scoperei fino a farmi cadere il cazzo e forse anche lei si farebbe scopare da me.

fisicamente non è una modella, si può inserire nella categoria "curvy", ma ha dei modi iper provocanti e due tette enormi.

prima ho aggiunto "forse anche lei si farebbe scopare da me" perché sono successi due episodi abbastanza anomali e che ancora oggi ho impressi nella memoria e ogni tanto mi fanno segare come un falegname finlandese:

1) quando avevo 17 anni (e lei 33) eravamo ad una festa in piscina e si mise davanti al bocchettone che spara l'acqua, mentre parliamo dopo un po' mi prese la mano e disse "senti che figata, le bolle mi gonfiano la parte davanti del costume e sembra un cuscinetto".. io la assecondo ma avvicinai la mano con un po' troppo impeto e spinsi il dito medio sul suo clitoride.. non vi dico la mia faccia, lei non fece una piega e si mise a ridere dicendo "hai visto che avevo ragione?"

2) l'anno dopo, sempre in estate, mi chiese di accompagnarla al decathlon a prendere dei costumi in modo da non dover aspettare suo marito che uscisse dal lavoro visto che io avevo appena finito la maturità ed ero a casa.
ne scelse 5-6, ci avviammo verso i camerini (quelli vecchi a tenda) e mi disse "stai qui fuori così non entra nessuno ma soprattutto mi dici come sto senza che debba uscire, sai che mi vergogno".
vidi che si levò la maglietta e mi girai verso l'esterno del camerino, lei lo notò e mi disse "puoi anche guardare, sei il mio cuginetto, non mi vergogno mica! sai da piccolo quante volte ti ho cambiato il pannolino o ti ho visto nudo?!"
io ovviamente non me lo feci dire due volte e mi riaffacciai dentro: non vi sto nemmeno a dire, per 10 minuti l'ho avuta completamente nuda che si toglieva e metteva costumi, si strizzava le tette nel costume o si sistemava lo slip fra le chiappe.
come se non bastasse due di essi mi fecero letteralmente esplodere il cazzo nelle mutande:
- il primo aveva la parte sopra che faceva fatica a contenerle la mercanzia, si girò verso di me e mi chiese "cosa dici? è troppo piccolo?", io le risposi "vedi te, hai i capezzoli per metà fuori dal costume".. lei iniziò a ridere ed esclamò "vabbè, allora tanto vale stare direttamente in topless" e se lo tolse allargando le braccia tipo così --> 🤷‍♀️, io per 2 secondi rimasi immobile con gli occhi fissi sulle sue tette e ripresomi le dissi "se ad Alessandro (suo marito) va bene io non sono nessuno per oppormi";
- del secondo invece era piccolo lo slip, ma più che piccolo aveva la parte anteriore più sottile rispetto ad un normale slip.
siccome doveva usarlo anche per andare in spiaggia con le amiche fu un po' dubbiosa, per circa un minuto si guardò allo specchio borbottando "non lo so, non vorrei mi scappasse tutto fuori o che si vedesse qualcosa mentre siamo sedute al bar a bere qualcosa".. istintivamente mi uscì un "beh prova a sederti e vedi come sta, dammi gli altri costumi e siediti sulla panca".. lo fece, si mise seduta e mi chiese "vedi qualcosa?".. le risposi "se stai così con le gambe incrociate non si vede nulla", così scavallò le gambe, le aprì e disse "così invece?".
il piccolo pezzo di stoffa mi oscurava il clitoride ed impediva per pochi millimetri alle due labbra di separarsi, ma erano praticamente tutte scoperte.
così le dissi "guarda Sofi, mi sembra un po' troppo estremo, basta un minimo movimento e..", non feci in tempo a finire la frase che si scostò il costume tutto da un lato lasciandomi la visuale perfettamente libera della sua figa completamente depilata aggiungendo "eh lo so, vedi cosa succede se mi si sposta un po' da un lato?!".
una botta di calore mi investì la faccia come un treno in corsa e sentivo il cazzo pulsare come non mai.
evidentemente imbarazzato le dico "eh si, effettivamente è molto piccolo" e distolsi lo sguardo concludendo con un "dai rivestiti che devo vedere anche io qualcosa per la palestra".
lei notò questo mio disagio e durante il viaggio di ritorno mi disse "dai non ti devi vergognare o imbarazzare, se l'ho fatto è perché con te mi sento a mio agio", mi diede un bacio sulla guancia e ovviamente nessuno venne a sapere di quel piccolo momento imbarazzante.

lei con me è iper affettuosa, quando ci vediamo per le feste o cene di famiglia quando arriva mi abbraccia e mi bacia, cosa che fa con molto meno trasporto con mio fratello e mia sorella.

però ha marito e 3 figli, sinceramente non me la sentirò mai di fare un passo in più e rischiare di far litigare la famiglia per dei pensieri che mi sono fatto.

mi tengo il ricordo di quei due giorni e me lo farò andare bene 😅
 

gigpc

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purtroppo non ho mai fatto nulla di serio ma ho una cugina che mi scoperei fino a farmi cadere il cazzo e forse anche lei si farebbe scopare da me.

fisicamente non è una modella, si può inserire nella categoria "curvy", ma ha dei modi iper provocanti e due tette enormi.

prima ho aggiunto "forse anche lei si farebbe scopare da me" perché sono successi due episodi abbastanza anomali e che ancora oggi ho impressi nella memoria e ogni tanto mi fanno segare come un falegname finlandese:

1) quando avevo 17 anni (e lei 33) eravamo ad una festa in piscina e si mise davanti al bocchettone che spara l'acqua, mentre parliamo dopo un po' mi prese la mano e disse "senti che figata, le bolle mi gonfiano la parte davanti del costume e sembra un cuscinetto".. io la assecondo ma avvicinai la mano con un po' troppo impeto e spinsi il dito medio sul suo clitoride.. non vi dico la mia faccia, lei non fece una piega e si mise a ridere dicendo "hai visto che avevo ragione?"

2) l'anno dopo, sempre in estate, mi chiese di accompagnarla al decathlon a prendere dei costumi in modo da non dover aspettare suo marito che uscisse dal lavoro visto che io avevo appena finito la maturità ed ero a casa.
ne scelse 5-6, ci avviammo verso i camerini (quelli vecchi a tenda) e mi disse "stai qui fuori così non entra nessuno ma soprattutto mi dici come sto senza che debba uscire, sai che mi vergogno".
vidi che si levò la maglietta e mi girai verso l'esterno del camerino, lei lo notò e mi disse "puoi anche guardare, sei il mio cuginetto, non mi vergogno mica! sai da piccolo quante volte ti ho cambiato il pannolino o ti ho visto nudo?!"
io ovviamente non me lo feci dire due volte e mi riaffacciai dentro: non vi sto nemmeno a dire, per 10 minuti l'ho avuta completamente nuda che si toglieva e metteva costumi, si strizzava le tette nel costume o si sistemava lo slip fra le chiappe.
come se non bastasse due di essi mi fecero letteralmente esplodere il cazzo nelle mutande:
- il primo aveva la parte sopra che faceva fatica a contenerle la mercanzia, si girò verso di me e mi chiese "cosa dici? è troppo piccolo?", io le risposi "vedi te, hai i capezzoli per metà fuori dal costume".. lei iniziò a ridere ed esclamò "vabbè, allora tanto vale stare direttamente in topless" e se lo tolse allargando le braccia tipo così --> 🤷‍♀️, io per 2 secondi rimasi immobile con gli occhi fissi sulle sue tette e ripresomi le dissi "se ad Alessandro (suo marito) va bene io non sono nessuno per oppormi";
- del secondo invece era piccolo lo slip, ma più che piccolo aveva la parte anteriore più sottile rispetto ad un normale slip.
siccome doveva usarlo anche per andare in spiaggia con le amiche fu un po' dubbiosa, per circa un minuto si guardò allo specchio borbottando "non lo so, non vorrei mi scappasse tutto fuori o che si vedesse qualcosa mentre siamo sedute al bar a bere qualcosa".. istintivamente mi uscì un "beh prova a sederti e vedi come sta, dammi gli altri costumi e siediti sulla panca".. lo fece, si mise seduta e mi chiese "vedi qualcosa?".. le risposi "se stai così con le gambe incrociate non si vede nulla", così scavallò le gambe, le aprì e disse "così invece?".
il piccolo pezzo di stoffa mi oscurava il clitoride ed impediva per pochi millimetri alle due labbra di separarsi, ma erano praticamente tutte scoperte.
così le dissi "guarda Sofi, mi sembra un po' troppo estremo, basta un minimo movimento e..", non feci in tempo a finire la frase che si scostò il costume tutto da un lato lasciandomi la visuale perfettamente libera della sua figa completamente depilata aggiungendo "eh lo so, vedi cosa succede se mi si sposta un po' da un lato?!".
una botta di calore mi investì la faccia come un treno in corsa e sentivo il cazzo pulsare come non mai.
evidentemente imbarazzato le dico "eh si, effettivamente è molto piccolo" e distolsi lo sguardo concludendo con un "dai rivestiti che devo vedere anche io qualcosa per la palestra".
lei notò questo mio disagio e durante il viaggio di ritorno mi disse "dai non ti devi vergognare o imbarazzare, se l'ho fatto è perché con te mi sento a mio agio", mi diede un bacio sulla guancia e ovviamente nessuno venne a sapere di quel piccolo momento imbarazzante.

lei con me è iper affettuosa, quando ci vediamo per le feste o cene di famiglia quando arriva mi abbraccia e mi bacia, cosa che fa con molto meno trasporto con mio fratello e mia sorella.

però ha marito e 3 figli, sinceramente non me la sentirò mai di fare un passo in più e rischiare di far litigare la famiglia per dei pensieri che mi sono fatto.

mi tengo il ricordo di quei due giorni e me lo farò andare bene 😅
Mi hai eccitato come pochi, inaspettatamente
 

Asmodaeus

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perché questa pagina si chiama : "Chi di voi ha fatto sesso con parenti ?" quindi immaginavo che sareste stati interessati alla storia ,solo che voglio raccontarla in privato
Se vai un po' indietro, vedrai che molti di noi hanno scritto di quello che gli e capitato con persone della famiglia,senza fare tante storie, si la discussione si chiama "chi di voi ha fatto sesso con parenti" e penso che condividere con tutti i partecipanti sia lo scopo della discussione.
Magari racconta e poi vai nei particolari in privato
 

Cimarastal

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Eppure a volte non riesco a capire, tutti qui parlate di grandi scopate con vostri familiari,fin qui nulla da dire anche io ho i miei scheletri nell'armadio.
Da prima seguivo le vostre discussioni tramite uno di voi, un mio collega di lavoro che con il passare degli anni e da prima con aneddoti e poi con mezze ammissioni fino a che ci siamo parlati francamente e ci siamo raccontati le nostre esperienze familiari, questo per farvi capire perché sto scrivendo qui adesso.
Da premettere che sono adulto e i cinquant'anni li ho passati da un bel po', vedo scrivere di scopate con cugine, sorelle quando si era molto giovani o adolescenti, sesso per la prima volta fra cugini o fratelli e per lo più senza precauzioni e molti come hanno scritto adesso hanno la mia età.
Posso ricordare a qualcuno che le prime volte che si fa sesso i maschietti vengono molto presto e nemmeno se ne accorgono, dico questo perché qualcuno di voi già l'ho ha scritto, ma nessuno ha mai risposto e posso confermare che effettivamente per quasi tutti e così.
Avevo appena compiuto 18 anni e non sto a raccontare adesso,lo farò in seguito, dopo tanto che spiavo mia sorella Carmela e mi uccidevo di seghe, ero Vergine e non avevo la ragazza, mentre mia sorella a 16 anni era molto più sveglia di me, non era una top model ne bellissima ma aveva un bel corpo. Come dicevo prima, sono riuscito a cogliere l'attimo e fare sesso con lei, la prima volta e stato un mezzo disastro, la seconda volta peggio,non sono riuscito a fermarmi e tirare fuori,gli sono letteralmente esploso dentro, abbiamo vissuto due settimane nell'assoluto terrore nel pensare a cosa sarebbe potuto succedere e alla reazione dei nostri genitori e non vi nascondo che abbiamo anche pianto in quel periodo, il giorno che gli e venuto il ciclo per noi e stata una liberazione, la fine di un incubo.
E da aprile ,il mese in cui ho cominciato a fare parte della comunità di phica.net e da cui leggo tutte le discussioni sul tema che mi chiedo: ma allora sei tu l'unico pirla, e non appena hai toccato una figa di tua sorella hai rischiato di fare un disastro?.
E quelli della mia età sanno che agli inizi degli anni 80 non era come adesso che gli anti concezionali li trovi anche al supermercato.
Perciò cerchiamo di essere più coerenti con quello che raccontiamo
 

Renatello

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Scusa @Cimarastal, ma se tu soffrivi di eiaculazione precoce perché devi mettere in dubbio quel che dicono gli altri? Cosa c'entra il fatto che sia cugina, sorella o amica? Credi che se l'avessi fatto con la vicina di casa saresti durato di più?
 

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