Conosciuta in una discoteca, ho ballato con lei e ho eiaculato nelle mutande quando ce li avevo contro il suo culo. Orgogliosa di quello che mi aveva provocato, mi ha ordinato a mutande inzuppate di sperma di farle qualche foto. Mi ha dato il suo ig, ma prendendomi per il bavero e puntandomi la rotula contro le palle mi ha proibito di dire il suo nome in giro: "Ti autorizzo a segarti sulle mie foto, ma il mio ig resta un segreto fra me e te. Le hai viste le mie gambe da palestrata: diffondilo e dì il mio me in giro e la prossima volta che ti vedo giuro che ti castro".
