_arrapaho_
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come ti hanno scritto in tanti la cosa è un tabù, al limite dell'impossibile.
solo per provare ad impostare la cosa, dipende dalla confidenza e dal rapporto che hai con tua mamma.
ma non saprei suggerirti come impostare il discorso, perchè dipende da troppe variabili: il carattere di tua mamma in primis (introversa? mentalmente elastica? che rapporti ha con tuo padre?).
se ti giochi la carta del prurito inguinale, non hai mai pensato che potrebbe risponderti di farti aiutare da uno dei tuoi fratelli o da tuo padre?
a questo punto potresti dirle (in macchina) che hai bisogno di un aiuto con la crema, che devi fare le medicazioni, che non hai la fidanzata e mai ti faresti toccare da un uomo, sia egli tuo padre o tuo fratello. di' che ti vergogni, che non sai come dirglielo e che stai impazzendo dal dolore che ti dà il prurito ma solo lei può aiutarti.
credo non abbia altra strada che porle il discorso in questi termini.
ma tieni in conto che potrebbe prenderla malissimo, prenderti per depravato e -peggio- parlarne con tuo padre (dipende, ripeto, dal loro rapporto).
per concludere, ancora una volta, riprendo il commento di un utente per invitarti ad un consulto per risolvere il problema del prurito, magari da uno psicologo, visto il nulla di fatto col dermatologo.
solo per provare ad impostare la cosa, dipende dalla confidenza e dal rapporto che hai con tua mamma.
ma non saprei suggerirti come impostare il discorso, perchè dipende da troppe variabili: il carattere di tua mamma in primis (introversa? mentalmente elastica? che rapporti ha con tuo padre?).
se ti giochi la carta del prurito inguinale, non hai mai pensato che potrebbe risponderti di farti aiutare da uno dei tuoi fratelli o da tuo padre?
a questo punto potresti dirle (in macchina) che hai bisogno di un aiuto con la crema, che devi fare le medicazioni, che non hai la fidanzata e mai ti faresti toccare da un uomo, sia egli tuo padre o tuo fratello. di' che ti vergogni, che non sai come dirglielo e che stai impazzendo dal dolore che ti dà il prurito ma solo lei può aiutarti.
credo non abbia altra strada che porle il discorso in questi termini.
ma tieni in conto che potrebbe prenderla malissimo, prenderti per depravato e -peggio- parlarne con tuo padre (dipende, ripeto, dal loro rapporto).
per concludere, ancora una volta, riprendo il commento di un utente per invitarti ad un consulto per risolvere il problema del prurito, magari da uno psicologo, visto il nulla di fatto col dermatologo.