Esperienza reale Racconto di fantasia Covid, quarantena con mamma

Alessio Lucci

"Level 8"
1 Anno di Phica.net
Messaggi
4,219
Punteggio reazione
17,400
Punti
119
Age
30
Il lockdown arrivò improvviso a stravolgere la vita di tutti ed in particolare la mia. Per settimane restai chiuso tra le quattro mura di casa insieme a mia madre. Io ormai trentenne con una vita sessuale attiva, lei sulla soglia dei 60 ma ancora decisamente piacente. Divorziata ormai da un decennio, non aveva più avuto una relazione stabile ma di certo gli uomini non le erano mai mancati.

Dopo i primi giorni le pulsioni cominciarono a farsi sentire sempre più forti nonostante mi segassi praticamente ogni giorno con una frequenza pari a quella dei tempi del liceo. Mia madre sapeva benissimo cosa facessi quando mi chiudevo nella mia camera e un giorno, durante il pranzo, decise di affrontare la questione a modo suo.

"Certo che in camera tua ogni mattina c'è un odorino..." mi disse con tono ironico.
Io feci finta di non capire: "Cioè?". Mamma sorrise: "Lo so che deve essere difficile per te, ormai sei un uomo e hai bisogno di sfogarti...."

Sì. non c'erano dubbi, mia madre stava parlando veramente di seghe. Sentì il cazzo muoversi sotto i pantaloni della tuta. Tranne qualche pensiero adolescenziale, non era mai stata al centro dei miei sogni erotici eppure sentirla chiacchierare con tanta libertà della mia vita sessuale mi aveva eccitato.

"Dai, non ti stavo rimproverando....però penso che alla tua età non sia appagante chiudersi nella cameretta a farsi le pugnette".
Basta, era troppo, guardai negli occhi mia madre e le risposi con tono di sfida: "Hai qualche alternativa?"

Si fece improvvisamente seria, il suo sguardo divenne languido: "Beh, una ci sarebbe....". Mia madre si alzò dalla sedia e si avvicinò. Cosa aveva in mente?
Lo capì quando inginocchiandosi sotto il tavolo, mi abbassò rapidamente pantaloni e boxer. Il cazzo, ormai durissimo, svettava a pochi centimetri dal suo viso.

I nostri sguardi si incrociarono per un attimo prima che mia madre lo prendesse completamente in bocca. Alternava colpi di lingua a risucchi profondi.
"Forse non sono brava come le troie che frequenti però mi sembra meglio di una sega...che dici?" sussurrò mentre dalle labbra le colava un mix di saliva e umori.

La sollevai da terra, quindi la girai mettendola a novanta col petto sul tavolo della cucina. Le alzai la vestaglia che indossava e sfilai rapidamente gli slip. Poi un colpo secco.
Mia madre lanciò un urlo. Ero dentro di lei e iniziai a scoparla con foga strizzandole le mammelle con le mani.

"Questo è ancora meglio, no?" le sussurrai all'orecchio mentre continuavo a stantuffarla in figa. Dopo pochi minuti venni copiosamente dentro di lei. Mamma era in menopausa quindi non c'erano rischi.
Dopo essermi scaricato completamente, mollai la presa. Mia madre si ricompose. Ci guardammo per un attimo, quindi fu lei a rompere l'imbarazzante silenzio tra noi.

"Stanotte dormi con me"
 

popp

"Level 8"
1 Anno di Phica.net
Messaggi
3,632
Punteggio reazione
11,451
Punti
119
Il lockdown arrivò improvviso a stravolgere la vita di tutti ed in particolare la mia. Per settimane restai chiuso tra le quattro mura di casa insieme a mia madre. Io ormai trentenne con una vita sessuale attiva, lei sulla soglia dei 60 ma ancora decisamente piacente. Divorziata ormai da un decennio, non aveva più avuto una relazione stabile ma di certo gli uomini non le erano mai mancati.

Dopo i primi giorni le pulsioni cominciarono a farsi sentire sempre più forti nonostante mi segassi praticamente ogni giorno con una frequenza pari a quella dei tempi del liceo. Mia madre sapeva benissimo cosa facessi quando mi chiudevo nella mia camera e un giorno, durante il pranzo, decise di affrontare la questione a modo suo.

"Certo che in camera tua ogni mattina c'è un odorino..." mi disse con tono ironico.
Io feci finta di non capire: "Cioè?". Mamma sorrise: "Lo so che deve essere difficile per te, ormai sei un uomo e hai bisogno di sfogarti...."

Sì. non c'erano dubbi, mia madre stava parlando veramente di seghe. Sentì il cazzo muoversi sotto i pantaloni della tuta. Tranne qualche pensiero adolescenziale, non era mai stata al centro dei miei sogni erotici eppure sentirla chiacchierare con tanta libertà della mia vita sessuale mi aveva eccitato.

"Dai, non ti stavo rimproverando....però penso che alla tua età non sia appagante chiudersi nella cameretta a farsi le pugnette".
Basta, era troppo, guardai negli occhi mia madre e le risposi con tono di sfida: "Hai qualche alternativa?"

Si fece improvvisamente seria, il suo sguardo divenne languido: "Beh, una ci sarebbe....". Mia madre si alzò dalla sedia e si avvicinò. Cosa aveva in mente?
Lo capì quando inginocchiandosi sotto il tavolo, mi abbassò rapidamente pantaloni e boxer. Il cazzo, ormai durissimo, svettava a pochi centimetri dal suo viso.

I nostri sguardi si incrociarono per un attimo prima che mia madre lo prendesse completamente in bocca. Alternava colpi di lingua a risucchi profondi.
"Forse non sono brava come le troie che frequenti però mi sembra meglio di una sega...che dici?" sussurrò mentre dalle labbra le colava un mix di saliva e umori.

La sollevai da terra, quindi la girai mettendola a novanta col petto sul tavolo della cucina. Le alzai la vestaglia che indossava e sfilai rapidamente gli slip. Poi un colpo secco.
Mia madre lanciò un urlo. Ero dentro di lei e iniziai a scoparla con foga strizzandole le mammelle con le mani.

"Questo è ancora meglio, no?" le sussurrai all'orecchio mentre continuavo a stantuffarla in figa. Dopo pochi minuti venni copiosamente dentro di lei. Mamma era in menopausa quindi non c'erano rischi.
Dopo essermi scaricato completamente, mollai la presa. Mia madre si ricompose. Ci guardammo per un attimo, quindi fu lei a rompere l'imbarazzante silenzio tra noi.

"Stanotte dormi con me"
Interessante....aspetto volentieri il seguito....👍👍👍
 

Top Bottom