Bellissimo post. Io ho sempre adorato i film erotici. Ho iniziato con questi a far appassionare mia moglie all'erotismo e ai film un po' più spinti sul genere hard.
Mi permetto di segnalare " La signora della notte " con Serena Grandi http://www.nowvideo.li/video/14d90ca81d902
con la non bellissima Elisabetta Cavallotti, ma bella topa
Nina sceglie di fare l'attrice porno senza problemi e senza illusioni, un po' perché le piace il sesso un po' per curiosità. La vita di Nina, legata sentimentalmente con Cristiana, una redattrice di una rivista hard, cambia radicalmente, un brutto giorno, quando scopre di avere il cancro. Così il corpo che le è sempre servito per lavorare, farsi ammirare e far godere, si rivolta contro di lei.
Con la sempre intrigante Stefania Rocca, uno dei primi film sui giochi di sex chat
Marta lavora per una società milanese, è reduce da una storia d'amore finita male, vive col cane Oliver e un sempre più accentuato rifiuto per ciò che la circonda. Durante una notte particolarmente ansiosa, si tuffa nell'universo elettronico del suo computer scegliendo il nome in codice Viol@. Le risponde un tale che si fa chiamare Mittler (come l'eroe romantico protagonista delle "Affinità elettive" di Goethe): la voce è da uomo maturo, sicuro di sé, che subito impone condizioni estreme e giochetti hard.
Ancora un film di qualche anno fa: Il segreto (Le Secret, Francia 2000)
tipico film francese, drammatico a tratti erotico, purtroppo non si trova in italiano.
Marie vende enciclopedie ed è sposata da 12 anni con Francois, ma negli ultimi tempi la loro vita sessuale non sembra più soddisfarla. Un giorno, durante un appuntamento di lavoro a domicilio, conosce Bill, un ballerino afroamericano in visita a Parigi; i due, dopo un terzo incontro, cominciano un'appassionata e sfrenata relazione, esclusivamente fisica, senza alcun coinvolgimento emotivo. Marie, lasciatasi trascinare dalla passione, comincia disinteressarsi del lavoro ed a trascurare il marito e il figlioletto di due anni; Francois, scoperta la relazione, abbandona la moglie. Tempo dopo, Marie e l'ex marito si incontrano ad una festa e nonostante l'adulterio abbia mandato a monte il loro matrimonio, capiscono di amarsi ancora.
Da non perdere: Interno di un convento (Italia, 1978)
del sempre ottimo Walerian Borowczyk
Morbosa storia, con finale tragico, di un amore proibito fra una giovane monaca e il suo amante. Il soggetto è ispirato al romanzo di Stendhal Passeggiate romane (nella parte in cui lo scrittore parla delle tristi conseguenze delle vocazioni obbligate).
Ancora un'opera di Walerian Borowczyk: I racconti immorali (Francia, 1974)
Il film si compone del cortometraggio “Collezione Particolare” (su immagini e strumenti erotici del passato) e di quattro episodi. – 1° episodio: “TeresaFilosofa”: una ragazza, rinchiusa per castigo in uno sgabuzzino dalla governante, si dà all’autoerotismo. Poi, fuggita nei campi, viene sottoposta a violenza da un giovane…
Continuiamo con un altro film del discusso Walerian Borowczyk: La bestia (Francia, 1975)
Un marchese cerca di far sposare il figlio a una americana. Grossi problemi perché il figlio è un po' speciale: è una "bestia" con tanto di coda. Intanto, l'americana fa sogni pieni di erotismo. Fiaba erotica che ricorda certe novelle libertine del diciottesimo secolo. Bellissima la fotografia e l'ambientazione.
Continuiamo con il nostro Walerian Borowczyk: Tre donne immorali? (Francia, 1979)
Il famoso autore de I racconti immorali, La bestia, Interno di un convento propone in questo film una nuova antologia misogina ed erotica insieme. Le tre donne infatti, una Belle Époque, una rinascimentale e una moderna, sono le eroine delle loro ciniche vendette.
Per continuare con Walerian Borowczyk : Emmanuelle 5 (Francia, 1986)
Emanuelle, diva del cinema porno, fugge con un Rajah in Oriente, dove però comprende che il sultano la vuole infilare a vita nel suo harem. Emanuelle ritorna sveltamente in Europa agli amori brevi e al cinema porno…
Torniamo in Italia con: La donna lupo (di Aurelio Grimaldi, Italia, 1999)
Giulia si fa chiamare con nomi diversi (Viviana e Alessandra) ma la sua vera identità è quella di donna lupo. Ha superato le angosce e le inibizioni per accettare fino in fondo i propri desideri. Se di giorno ha una vita normale, di notte gira la città in cerca delle sue prede. Ai maschi che cattura chiede e vuole solo sesso. Quando incontra Valerio, il più giovane ed ingenuo delle sue vittime, capisce che con lui non sarà così.
che ha suscitato un certo scandalo perché, pur non trattandosi di un film pornografico, ha espliciti contenuti sessuali e presenta nudi integrali, scene non simulate di masturbazione, footjob, cunnilingus, fellatio, penetrazione ed eiaculazione.
Matt è inglese, lavora in Antartide come geologo e ha quindi molto tempo per ricordare. La sua memoria si sofferma in particolare su una relazione avuta con Lisa, una giovane ragazza americana incontrata a un concerto. Da quel giorno, per parecchi mesi, i due avevano dato vita a una strana relazione basata sulla musica e sul sesso. Scandite così dalla 9 canzoni del titolo, le memorie degli incontri con Lisa costruiscono, come una costellazione, il curriculum di un rapporto molto intenso…
Altro film drammatico, e intenso: La pianista (Francia, Austria, 2001)
di Michael Haneke, con Isabelle Huppert, Annie Girardot
Nel tentativo di sfuggire alla sua ossessionante madre, Erika Kohut legnosa e superborghese insegnante di pianoforte di Vienna frequenta sale porno e peep show, dando sfogo a una sessualità fatta di voyeurismo e di perversioni sadomasochistiche. Walter, un suo allievo giovane e talentuoso, si mette in testa di sedurla…
Link allo streaming ITA = http://altadefinizione*******/la-pianista/
Buona visione
(P.S. I link sono presi da google ma se qualcuno ritiene che debbano essere tolti sarà fatto)
Ancora di Walerian Borowczyk: Il margine (La marge, Francia, 1976)
con la bellissima Sylvia Kristel
Sigismond e Sergine sono giovani e ricchi coniugi, allietati da giurata fedeltà e dal piccolo Elie. Un giorno, per conto del cugino produttore di vino, Sigismond s'avvia a Parigi come rappresentante. Per riempire le vuote serate, il provinciale gironzola in zona malfamata e incappa nella prostituta Diana, tanto bella quanto avida. La generosità di Sigismond e la crescente disponibilità di Diana propiziano un secondo e un terzo incontro...
Non si può non mettere: Eyes wide shut di Stanley Kubrick (Usa, 1999)
Fim che si commenta da solo, con una parte centrale magnifica.
Bill, un medico senza alcuna qualità, entra in crisi quando la moglie Alice gli racconta i suoi sogni di tradimento e quando una sua paziente gli confessa il suo amore davanti al cadavere del padre. Bill si farà tentare da una prostituta, parteciperà ad un festino orgiastico in maschera dove verrà scoperto e per così dire salvato da una donna misteriosa…
E per finire su Walerian Borowczyk: Ars amandi - L'arte di amare (1983)
Ovidio è uno straordinario poeta e un bravissimo affabulatore. A lui ricorrono i giovani e belli Claudia e Cornelius per ricevere consigli sull'amore. E lui, il narratore parla ai due giovani e a quanti lo vogliano ascoltare, di seduzione e conquista, di piacere ed affetto, insegnamenti che travalicano ogni epoca e condizione sociale...
Altro film è: Two Mothers (Adore o Perfect Mothers, Francia Australia, 2013)
sicuramente più soft, film con una trama deboluccia, ma idea interessante
e con due bellissime tope, Robin Wright e Naomi Watts.
Roz e Lil, due donne mature ma ancora affascinanti, vivono in una piccola comunità sul mare. Da quando si conoscono, Roz e Lil sono inseparabili e il loro affetto è cresciuto da quando, in segreto, entrambe hanno cominciato a provare attrazione l'una nei confronti del figlio dell'altra. Impaurite dal giudizio della gente, vivono per anni le loro relazioni di nascosto fino a quando un giorno tutto viene scoperto. Di fronte alla minaccia di una vita distrutta per sempre, madri e figli dovranno decidere se continuare ad assecondare i loro desideri o vivere un'esistenza più consona alle comuni regole morali.
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