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martina94pagano
Guest
Capitolo 1
Mi chiamo Martina e questa storia è frutto di fantasia.. o forse è vera, non ha importanza...scegliete voi quello che vi piace di più.
Un giorno con i miei amici siamo andati in vacanza al mare. Io e Laura eravamo le uniche due ragazze, poi c'erano anche Mario e Riccardo che erano due amici che conoscevamo dal liceo. Prima di tutto però devo presentarmi per bene. Quando è successa questa cosa avevo 26 anni.Laura era più grande di me, 28 anni, mentre i due ragazzi erano perfino più grandi di noi, entrambi 32 anni. Mi hanno sempre detto che sono una bella ragazza, sono abbastanza alta e tonica, un seno un po più grande della media, capelli castano come gli occhi e un sedere su cui mi ci hanno fatto sempre tanti complimenti. Cerco di fare la modesta, ma è difficile a volte far finta di non gradire i complimenti. Quella volta lo è stato più delle altre, e infatti è finita..
Nessuna anticipazione
Laura è un po' più bassa di me e non ha le tette grandi, una seconda scarsa. Però è un tipo di donna che sa essere affascinante e far cascare gli uomini e le donne ai suoi piedi. Sì anche le donne, perchè lei è bisessuale, come me.
Il primo giorno di vacanza già va quasi male, arriviamo e scopriamo che c'era stato un grosso errore con la prenotazione e quindi invece di un'appartamento a 4 posti ci avevano dato due stanze matrimoniali e basta. Abbiamo litigato con il portiere ma non c'è stato modo di fargli cambiare idea.
Siamo saliti nell'appartamento, abbiamo lasciato lì le valigie e siamo andati a fare un po' di spesa, visto che a casa non c'era da mangiare. Abbiamo preso ovviamente un po' di alcool, non poteva mancare il divertimento.
Abbiamo posato tutto quanto e siamo andati al mare sperando che così ci passava la rabbia per l'errore della prenotazione. Abbiamo fatto qualche tuffo nell'acqua chiara e limpida, con le onde calde che ci solleticavano la pelle calda e abbiamo riso scherzato e giocato anche un po a calcio. Ovviamente Mario e Riccardo ne hanno approfittato e hanno messo in mostra la loro abilità con il pallone, facendosi tutti fighi e sboroni cercando i nostri applausi. Io e Lau abbiamo flirtato un po' con loro assecondandoli e facendogli tanti complimenti, e loro insistevano per cercare il contatto fisico, ci venivano alle spalle e ci accarezzavano le braccia e le spalle, noi ci allontanavamo perchè non volevamo dargliela subito vinta.
Quando è finito il pomeriggio ed è arrivata l'ora di andare a lavarci, siamo ritornati a casa e abbiamo uscito un paio di birre dal frigo per brindare insieme all'inizio di questa nuova avventura. Poi io sono andata a fare la doccia per prima, dopo di me è andata Lau e alla fine i ragazzi che quando hanno terminato sono usciti dalla loro camera con solo degli slip aderenti addosso per arraparci forse...
Io e Lau guardiamo i loro pacchi gonfi e ridiamo di nascosto, immaginando cosa c'era sotto la stoffa.
Ceniamo, beviamo tanta birra, ovviamente andiamo in bagno a pisciare perchè per forza di cose la birra fa questo effetto, e riprendiamo a ridere e a fare programmi per il giorno dopo, i ragazzi continuano a insistere per convincerci a scambiarci i posti a letto e dormire Riccardo con Lau e Mario con me. Noi ragazze siamo decise a non dargliela vinta almeno per ora, non possiamo mica cedere così facilmente e diciamo quindi di no.
Andiamo a dormire che sono le 2 passate. Entro in camera per prima e mi raggiunge subito Lau che era stata in bagno.
Subito mi scappa un urlo che blocco con la mano perchè noto che è rientrata in camera senza reggiseno, con le tette al vento.
"Finalmente, non ce la facevo più a indossare il reggiseno" dice lanciandolo sul letto.
Io fingo di essere sorpresa e non le dico nulla, ma si accorge che le guardo i capezzoli che sono comunque ancora addormentati.
Se ne accorge e mi dice "Ti sei rimbambita?", ma io faccio finta che ero sovra pensiero e sorrido.
Il fatto che ha il seno scoperto mi spinge a fare qualcosa di coraggioso e anche io decido di togliere il reggiseno e liberare le gemelle.. Il suo commento è stato "Cazzo che tette che hai" e io ho riso, l'ho ringraziata ed è finita lì (vi aspettavate un bacio forse, ma nada).
Ci siamo coricate, faceva un caldo allucinante lì in quella stanza. Il fatto che Lau era a pochi cm da me con il seno scoperto mi eccitava e mi rendeva vogliosa di togliere anche le mutande, però non sapevo come avrebbe reagito. Mi girai dall'altra parte per provare a dormire ma non ci sono riuscita.
L'ho chiamata sottovoce "Lau stai dormendo?" e ovviamente lei non stava dormendo, infatti mi ha risposto subito. Si è girata e mi fa "Anche tu hai i bollenti spiriti in giro per il corpo?" e io ho risposto che era meglio fare piano per non svegliare i ragazzi, chi li sente sennò...
Si è avvicinata a me e mi ha messo una mano sul seno e l'ha accarezzato, e ho deciso anche io di fare la stessa cosa sul suo seno. Ci siamo accarezzate per un po' e poi il bacio è arrivato poco dopo...ma non era un bacio di quelli dolci, ma era molto passionale e intenso.
Volevamo continuare e lasciarci andare perchè così avremmo potuto sfogare i nostri desideri repressi (era già da qualche tempo che io e lei ci guardavamo con desiderio quando uscivamo) però qualcosa ci ha frenate e abbiamo deciso di fermarci lì, per evitare di creare imbarazzo e rovinare la vacanza.
E invece tutto è iniziato lì con quel bacio passionale.
Mi chiamo Martina e questa storia è frutto di fantasia.. o forse è vera, non ha importanza...scegliete voi quello che vi piace di più.
Un giorno con i miei amici siamo andati in vacanza al mare. Io e Laura eravamo le uniche due ragazze, poi c'erano anche Mario e Riccardo che erano due amici che conoscevamo dal liceo. Prima di tutto però devo presentarmi per bene. Quando è successa questa cosa avevo 26 anni.Laura era più grande di me, 28 anni, mentre i due ragazzi erano perfino più grandi di noi, entrambi 32 anni. Mi hanno sempre detto che sono una bella ragazza, sono abbastanza alta e tonica, un seno un po più grande della media, capelli castano come gli occhi e un sedere su cui mi ci hanno fatto sempre tanti complimenti. Cerco di fare la modesta, ma è difficile a volte far finta di non gradire i complimenti. Quella volta lo è stato più delle altre, e infatti è finita..
Nessuna anticipazione
Laura è un po' più bassa di me e non ha le tette grandi, una seconda scarsa. Però è un tipo di donna che sa essere affascinante e far cascare gli uomini e le donne ai suoi piedi. Sì anche le donne, perchè lei è bisessuale, come me.
Il primo giorno di vacanza già va quasi male, arriviamo e scopriamo che c'era stato un grosso errore con la prenotazione e quindi invece di un'appartamento a 4 posti ci avevano dato due stanze matrimoniali e basta. Abbiamo litigato con il portiere ma non c'è stato modo di fargli cambiare idea.
Siamo saliti nell'appartamento, abbiamo lasciato lì le valigie e siamo andati a fare un po' di spesa, visto che a casa non c'era da mangiare. Abbiamo preso ovviamente un po' di alcool, non poteva mancare il divertimento.
Abbiamo posato tutto quanto e siamo andati al mare sperando che così ci passava la rabbia per l'errore della prenotazione. Abbiamo fatto qualche tuffo nell'acqua chiara e limpida, con le onde calde che ci solleticavano la pelle calda e abbiamo riso scherzato e giocato anche un po a calcio. Ovviamente Mario e Riccardo ne hanno approfittato e hanno messo in mostra la loro abilità con il pallone, facendosi tutti fighi e sboroni cercando i nostri applausi. Io e Lau abbiamo flirtato un po' con loro assecondandoli e facendogli tanti complimenti, e loro insistevano per cercare il contatto fisico, ci venivano alle spalle e ci accarezzavano le braccia e le spalle, noi ci allontanavamo perchè non volevamo dargliela subito vinta.
Quando è finito il pomeriggio ed è arrivata l'ora di andare a lavarci, siamo ritornati a casa e abbiamo uscito un paio di birre dal frigo per brindare insieme all'inizio di questa nuova avventura. Poi io sono andata a fare la doccia per prima, dopo di me è andata Lau e alla fine i ragazzi che quando hanno terminato sono usciti dalla loro camera con solo degli slip aderenti addosso per arraparci forse...
Io e Lau guardiamo i loro pacchi gonfi e ridiamo di nascosto, immaginando cosa c'era sotto la stoffa.
Ceniamo, beviamo tanta birra, ovviamente andiamo in bagno a pisciare perchè per forza di cose la birra fa questo effetto, e riprendiamo a ridere e a fare programmi per il giorno dopo, i ragazzi continuano a insistere per convincerci a scambiarci i posti a letto e dormire Riccardo con Lau e Mario con me. Noi ragazze siamo decise a non dargliela vinta almeno per ora, non possiamo mica cedere così facilmente e diciamo quindi di no.
Andiamo a dormire che sono le 2 passate. Entro in camera per prima e mi raggiunge subito Lau che era stata in bagno.
Subito mi scappa un urlo che blocco con la mano perchè noto che è rientrata in camera senza reggiseno, con le tette al vento.
"Finalmente, non ce la facevo più a indossare il reggiseno" dice lanciandolo sul letto.
Io fingo di essere sorpresa e non le dico nulla, ma si accorge che le guardo i capezzoli che sono comunque ancora addormentati.
Se ne accorge e mi dice "Ti sei rimbambita?", ma io faccio finta che ero sovra pensiero e sorrido.
Il fatto che ha il seno scoperto mi spinge a fare qualcosa di coraggioso e anche io decido di togliere il reggiseno e liberare le gemelle.. Il suo commento è stato "Cazzo che tette che hai" e io ho riso, l'ho ringraziata ed è finita lì (vi aspettavate un bacio forse, ma nada).
Ci siamo coricate, faceva un caldo allucinante lì in quella stanza. Il fatto che Lau era a pochi cm da me con il seno scoperto mi eccitava e mi rendeva vogliosa di togliere anche le mutande, però non sapevo come avrebbe reagito. Mi girai dall'altra parte per provare a dormire ma non ci sono riuscita.
L'ho chiamata sottovoce "Lau stai dormendo?" e ovviamente lei non stava dormendo, infatti mi ha risposto subito. Si è girata e mi fa "Anche tu hai i bollenti spiriti in giro per il corpo?" e io ho risposto che era meglio fare piano per non svegliare i ragazzi, chi li sente sennò...
Si è avvicinata a me e mi ha messo una mano sul seno e l'ha accarezzato, e ho deciso anche io di fare la stessa cosa sul suo seno. Ci siamo accarezzate per un po' e poi il bacio è arrivato poco dopo...ma non era un bacio di quelli dolci, ma era molto passionale e intenso.
Volevamo continuare e lasciarci andare perchè così avremmo potuto sfogare i nostri desideri repressi (era già da qualche tempo che io e lei ci guardavamo con desiderio quando uscivamo) però qualcosa ci ha frenate e abbiamo deciso di fermarci lì, per evitare di creare imbarazzo e rovinare la vacanza.
E invece tutto è iniziato lì con quel bacio passionale.
