Inizio parte 7 capitolo 3
Giulia al mio messaggio un pò di sfida mi risponde "vedrai che vengo a riprendere quello che è mio".
Iniziamo a sentirci nuovamente, quasi tutti i giorni, non come coppia e neanche come scopamici.
Semplicemente come amici.
Nessuna foto nuda, nessuna frase spinta.
Io ovviamente provai a fare il
maiale ma trovai un muro di fronte.
Dall'altro lato invece, come sempre Anna era presente random con la sua classica strategia, qualche mi piace, qualche reazione, di fatto nulla di concreto ma solo perché cambió nuovamente casa allontanandosi ancora di più da me.
Considerando che in tutto questo arriviamo alle altre ferie, cioè periodo natalizio/befana, da quando ero andato via dalle ferie estive a quelle di fine anno, alla fine Giulia si è sempre tirata indietro sul venirmi a trovare, utilizzando varie motivazioni.
Io ovviamente non mi aspettavo che venisse davvero quando me lo ha detto, parliamoci chiaro, se una persona scompare così, figuriamoci se spende i soldi per venire in treno o aereo e così è stato, di Giulia a casa mia non si vide neanche l'ombra.
Finalmente arriva il giorno delle ferie, preparo la macchina, due red bull, musica a bomba e via tutta una tirata fino a casa dei miei.
Giulia sapeva benissimo che sarei tornato e con tutto questo non si degna neanche di dirmi che mi avrebbe voluto vedere, eppure parlavamo spesso.
Mia sorella quando mi vede mi abbraccia fortissimo, non mi ricordavo avesse quelle tette così "grandi".
Per gli amanti del genere tabù, lascio una descrizione di mia sorella per farvi fantasticare.
Se dovessi pensare da uomo sicuramente la scoperei.
Insomma non passa inosservata, ha un bel culo, non mostra facilmente le forme che comunque sono "contenute".
Le sue amiche sono un pò tutte come Giulia, in linea di massima la più magra sarebbe mia sorella.
In ogni caso, altra circa 1.75, capezzoli spesso duri, da quando ho memoria, da sempre ho notato che la punta dei capezzoli era sempre molto accentuata, capelli mossi scuri, occhi scuri, lineamenti leggeri, poco spigolosi, carnagione chiara.
Parliamo a bassa voce, io sono molto stanco, lei si era svegliata per aprirmi la porta, si va subito a dormire.
La mattina mi sveglio, non trovo nessuno in casa.
Mi sveglio con il cazzo duro e me ne andavo bello tranquillo in giro in mutande.
Ero troppo curioso di sapere che taglia di reggiseno usasse mia sorella, entro nella sua camera e controllo i cassetti fino a trovare tutti i reggiseni.
Trovo molti copricapezzoli e poi i reggiseni, la maggioranza erano una terza.
Da amante delle tette ero super eccitato.
Sento squillare il mio telefono e corro subito a vedere chi fosse.
Era mia sorella che si era alzata presto per andare a fare la spesa con mia madre.
Mi chiedono se volessi mangiare qualcosa in particolare a pranzo, mi dice inoltre che abbiamo ospiti ma il menù lo dovevo scegliere io.
Gli dico che voglio la pasta con il pesto e per secondo mi sarebbe piaciuto mangiare le cosce di pollo.
Ovviamente mi ero sentito anche con qualche amico e subito verso le 10 uno di questi mi dice che vorrebbe andare al bar, sarebbe venuto a prendermi in scooter per prendere un caffè insieme.
Arriva il mio amico sotto casa, si presenta con la moto nuova, bellissima, lucida, ritirata da pochi giorni.
Mi da il casco, andatura tranquilla, non è stato mai uno spericolato, dovevamo fare giusto quei 10km.
Da li in poi non ricordo più nulla o quasi....
Fine parte 7 capitolo 3