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Capitolo 1: Bar Mario
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Isa e il cantiere
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<blockquote data-quote="hipp" data-source="post: 18228653" data-attributes="member: 343089"><p>Il cantiere dopo mesi è giunto quasi al termine, giorni fa il capomastro ha telefonato chiedendole se passava un attimo al cantiere per ultimare alcune scemenze e poi i muratori volevano salutarla perché difficilmente tornavano li.</p><p></p><p>L’invito ovviamente con i fatti che sono successi ha sicuramente un doppio fine, infatti Isa si prepara per benino dall’intimo con perizomino, all’abbigliamento, jeans nero attillato che le fa il culo da poster e maglietta senza reggiseno e scarpe da ginnastica.</p><p></p><p>Stavolta andiamo direttamente insieme, arrivati al cantiere ci accoglie Nando, uno dei muratori che ha partecipato alla gang bang, dicendoci che non vedono l’ora di salutare Isa, nel mentre arrivano anche gli altri, manovali, muratori, pittori. Isa scherzando chiede che intenzioni hanno, che si sente come una micetta tra 6/7 cani che vogliono mangiarsela, li i muratori scherzano un po’ sulla cosa e che le farebbero tutto. Nico il muratore che l’ha indotta a lasciarsi andare e lei ha un feeling particolare dice che vogliono salutarla facendo un rito di fine cantiere che si fa ad ogni degna padrona di casa alla consegna delle chiavi o poco prima. Praticamente ogni muratore si lascia solo la maglietta e lei bendata toccandogli il cazzo deve capire chi toccandolo, facendo un accenno di bocchino, scappellarglielo, e con quello che gli piace di più se vuole se lo scopa. I ragazzi si mettono in fila uno accanto all’altro, io bendo Isa e poi la porto per mano avanti a quella sfilza di cazzi tutti in stato di erezione, ovviamente tutti lavati anche se hanno abiti sporchi di pittura o cemento. Isa inizia la fila palpando le palle, toccare il pisello, scappellarlo e poi lo prende in bocca facendo qualche volta su e giù dicendo il nome. Ovviamente più o meno i cazzi sono come le fighe, un po‘ tutti uguali per cui Isa per quanto ce la mette tutta non riesce ad azzeccarci più di tanto allora al gioco aggiungiamo il ditalino, Isa si siede e si toglie i pantaloni e perizoma, si sdraia sul materasso che si trova nella stanza e allarga le cosce, per cui in fila indiana ogni muratore le fa una sgrillettata, sin dal primo la trova zuppa, con la figa bagnata, infatti dopo poco arriva e fin che non finiscono tutti già arriva 3 volte. Comunque Isa ne ha riconosciuti un paio senza dubitare sin dall’inizio, il muratore con la pancetta che la fece arrivare quando se la inculò e il manovale giovane che come la penetrò stava arrivando. Isa giustamente già avendo goduto con il muratore panciuto e ultraquarantenne stavolta ha scelto di giocare con il manovale molto giovane. E’ andata, l’esclusiva stavolta è di Nello, il ragazzino appena 20enne. Rimangono in stanza Isa e il ragazzotto che è impacciatissimo a vedere Isa completamente nuda, e poi è più grande di lui quindi lei prende l’iniziativa abbracciandogli il torace accarezzandolo fino ai fianchi e le da una serie di baci sulle labbra, poi continua a baciarlo al collo e scende sul torace, i capezzoli, il ventre fino al pisello e glielo prende in bocca iniziando a fargli un bocchino reale, il ragazzo è in estasi di piacere, è la prima volta a ricevere un vero bocchino, ad Isa sembra così strano fare un bocchino ad un ragazzo così giovane, ha un pisello di ferro, una cappella talmente in tiro che sembra si strappi la pelle, lucidissima e fa un sacco di bava che Isa lecca avidamente come un’assetata e affamata di cazzo che è. Il ragazzo cerca di contenersi, di non arrivare, ma le sborra in bocca spruzzando interminabilmente con la forza di un 20enne che è. Isa per poco si strozza per quanto ne riceve e una parte di sperma lo ingoia e altro lo sputa, il ragazzo rimane in erezione senza il minimo sforzo e le dice che vuole scoparsela tutta. Isa si mette ben a cosce spalancate, e la figa aperta e bagnata. Nello le lecca la figa facendola arrivare, poi lei sempre a cosce ben aperte invita Nello a scoparsela, come si mette sopra poggiando la cappella alla figa e spinge un po’ Isa gli dice, ti prego spingi spingimelo dentro più che puoi, Nello sente che scivola tutto dentro senza alcuna minima resistenza e la pompa un po’ le bacia il collo, le orecchie, le succhia i seni ed Isa gode. Nello si deve togliere altrimenti arriva, si scusa con Isa che lo rassicura dicendogli che poi con il tempo imparerà a scoparsi per bene le donne. Nello dopo un po’ che lascia e prende a scopare, gli struscia la cappella sul clitoride e Isa lo annaffia squirtandogli sul cazzo, poi Nello le sussurra che il suo sogno è incularsela, che ha notato il suo culo quando andava al cantiere e girava, lui le guardava il culo sognando che se lo godeva e invidiava il marito. Isa mette un cuscino sotto la schiena e sempre a cosce larghe a pancia in sul le dice, dai scopami per bene anche il culo, sei così giovane e già così porco, fai un po’avanti e un po’ dietro, Nello quando poggia la cappella al buco del culo, il pisello non vuole entrare allora Isa gli dice, fai piano e vedi che si dilata da solo, bagna il buchino con la saliva, Nello allora segue il consiglio di Isa, si insaliva la cappella e lecca il buco del culo insalivandolo più che può, poi lo ripoggia al buchino e spinge, in un lampo entra la cappella, Isa socchiude gli occhi pieni di piacere, Nello dopo tre quattro pompate nel culo si ferma e glielo rimette avanti, gioca un po’ e poi dietro di nuovo, Sente Isa che geme di piacere, pulsare il culo di Isa, ha capito che Isa sta arrivando, Nello non si trattiene, glielo spinge più che può fino alle palle, tutto nel culo, risborrando e riempiendola, rimangono in un groviglio piacere, sesso, odore di figa, cazzo, lussuria pura. Poi tornata la calma Nello la bacia e le dice, Isa grazie hai fatto avverare il mio sogno, Isa lo accarezza e poi si alzano.</p><p>foto prese da internet</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="hipp, post: 18228653, member: 343089"] Il cantiere dopo mesi è giunto quasi al termine, giorni fa il capomastro ha telefonato chiedendole se passava un attimo al cantiere per ultimare alcune scemenze e poi i muratori volevano salutarla perché difficilmente tornavano li. L’invito ovviamente con i fatti che sono successi ha sicuramente un doppio fine, infatti Isa si prepara per benino dall’intimo con perizomino, all’abbigliamento, jeans nero attillato che le fa il culo da poster e maglietta senza reggiseno e scarpe da ginnastica. Stavolta andiamo direttamente insieme, arrivati al cantiere ci accoglie Nando, uno dei muratori che ha partecipato alla gang bang, dicendoci che non vedono l’ora di salutare Isa, nel mentre arrivano anche gli altri, manovali, muratori, pittori. Isa scherzando chiede che intenzioni hanno, che si sente come una micetta tra 6/7 cani che vogliono mangiarsela, li i muratori scherzano un po’ sulla cosa e che le farebbero tutto. Nico il muratore che l’ha indotta a lasciarsi andare e lei ha un feeling particolare dice che vogliono salutarla facendo un rito di fine cantiere che si fa ad ogni degna padrona di casa alla consegna delle chiavi o poco prima. Praticamente ogni muratore si lascia solo la maglietta e lei bendata toccandogli il cazzo deve capire chi toccandolo, facendo un accenno di bocchino, scappellarglielo, e con quello che gli piace di più se vuole se lo scopa. I ragazzi si mettono in fila uno accanto all’altro, io bendo Isa e poi la porto per mano avanti a quella sfilza di cazzi tutti in stato di erezione, ovviamente tutti lavati anche se hanno abiti sporchi di pittura o cemento. Isa inizia la fila palpando le palle, toccare il pisello, scappellarlo e poi lo prende in bocca facendo qualche volta su e giù dicendo il nome. Ovviamente più o meno i cazzi sono come le fighe, un po‘ tutti uguali per cui Isa per quanto ce la mette tutta non riesce ad azzeccarci più di tanto allora al gioco aggiungiamo il ditalino, Isa si siede e si toglie i pantaloni e perizoma, si sdraia sul materasso che si trova nella stanza e allarga le cosce, per cui in fila indiana ogni muratore le fa una sgrillettata, sin dal primo la trova zuppa, con la figa bagnata, infatti dopo poco arriva e fin che non finiscono tutti già arriva 3 volte. Comunque Isa ne ha riconosciuti un paio senza dubitare sin dall’inizio, il muratore con la pancetta che la fece arrivare quando se la inculò e il manovale giovane che come la penetrò stava arrivando. Isa giustamente già avendo goduto con il muratore panciuto e ultraquarantenne stavolta ha scelto di giocare con il manovale molto giovane. E’ andata, l’esclusiva stavolta è di Nello, il ragazzino appena 20enne. Rimangono in stanza Isa e il ragazzotto che è impacciatissimo a vedere Isa completamente nuda, e poi è più grande di lui quindi lei prende l’iniziativa abbracciandogli il torace accarezzandolo fino ai fianchi e le da una serie di baci sulle labbra, poi continua a baciarlo al collo e scende sul torace, i capezzoli, il ventre fino al pisello e glielo prende in bocca iniziando a fargli un bocchino reale, il ragazzo è in estasi di piacere, è la prima volta a ricevere un vero bocchino, ad Isa sembra così strano fare un bocchino ad un ragazzo così giovane, ha un pisello di ferro, una cappella talmente in tiro che sembra si strappi la pelle, lucidissima e fa un sacco di bava che Isa lecca avidamente come un’assetata e affamata di cazzo che è. Il ragazzo cerca di contenersi, di non arrivare, ma le sborra in bocca spruzzando interminabilmente con la forza di un 20enne che è. Isa per poco si strozza per quanto ne riceve e una parte di sperma lo ingoia e altro lo sputa, il ragazzo rimane in erezione senza il minimo sforzo e le dice che vuole scoparsela tutta. Isa si mette ben a cosce spalancate, e la figa aperta e bagnata. Nello le lecca la figa facendola arrivare, poi lei sempre a cosce ben aperte invita Nello a scoparsela, come si mette sopra poggiando la cappella alla figa e spinge un po’ Isa gli dice, ti prego spingi spingimelo dentro più che puoi, Nello sente che scivola tutto dentro senza alcuna minima resistenza e la pompa un po’ le bacia il collo, le orecchie, le succhia i seni ed Isa gode. Nello si deve togliere altrimenti arriva, si scusa con Isa che lo rassicura dicendogli che poi con il tempo imparerà a scoparsi per bene le donne. Nello dopo un po’ che lascia e prende a scopare, gli struscia la cappella sul clitoride e Isa lo annaffia squirtandogli sul cazzo, poi Nello le sussurra che il suo sogno è incularsela, che ha notato il suo culo quando andava al cantiere e girava, lui le guardava il culo sognando che se lo godeva e invidiava il marito. Isa mette un cuscino sotto la schiena e sempre a cosce larghe a pancia in sul le dice, dai scopami per bene anche il culo, sei così giovane e già così porco, fai un po’avanti e un po’ dietro, Nello quando poggia la cappella al buco del culo, il pisello non vuole entrare allora Isa gli dice, fai piano e vedi che si dilata da solo, bagna il buchino con la saliva, Nello allora segue il consiglio di Isa, si insaliva la cappella e lecca il buco del culo insalivandolo più che può, poi lo ripoggia al buchino e spinge, in un lampo entra la cappella, Isa socchiude gli occhi pieni di piacere, Nello dopo tre quattro pompate nel culo si ferma e glielo rimette avanti, gioca un po’ e poi dietro di nuovo, Sente Isa che geme di piacere, pulsare il culo di Isa, ha capito che Isa sta arrivando, Nello non si trattiene, glielo spinge più che può fino alle palle, tutto nel culo, risborrando e riempiendola, rimangono in un groviglio piacere, sesso, odore di figa, cazzo, lussuria pura. Poi tornata la calma Nello la bacia e le dice, Isa grazie hai fatto avverare il mio sogno, Isa lo accarezza e poi si alzano. foto prese da internet [/QUOTE]
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