Racconto di fantasia L’ amica di mamma ( parte 6 )

godino

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Erano da poco passate le 9:00 quando aprí gli occhi, per un attimo fissai il soffitto non riuscendo a capire dove mi trovavo, girai la testa verso sinistra e vidi la cassettiera di Grazia e poi a terra tutti i miei vestiti...fu allora che realizzai cosa era successo.
Nella mia testa passarono velocemente tutti i momenti che avevo passato in casa sua quindi girai il capo verso destra e vidi Grazia, distesa accanto a me che dormiva su di un fianco, rivolta dalla mia parte.
Eravamo ancora tutti e 2 nudi, coperti fino a metà corpo solo da un lenzuolo , il quale avevo abbassato delicatamente ancor di più perche mi alzai per andare in cucina a bere un sorso d acqua e poi andai in bagno.
Mentre lo tenevo in mano per pisciare...sentivo che era ruvido...anche un po appiccicoso , poi feci mente locale e ripensai alla scopata da maiali che avevamo fatto la notte...mi ero sporcato dei suoi umuri oltre che dai miei e come se non bastasse la troia mi ci aveva pure pisciato sopra...volevo farmi una doccia quando dall altra stanza...:
” Simo..Maialino mio...? ...dove sei ..?”
” Arrivo Grazia..sono in bagno “
Esco dal bagno e mi dirigo di nuovo in camera...appena varco la porta un odore forte e acre di sesso mi riempie i polmoni, tutti quegli orgasmi fatti da lei e da me, avevano lasciato il segno in quella camera, per non parlare della sua urina che ancora si notava nella parte centrale ai piedi del letto con una parte di lenzuolo e materasso, bagnati dal suo liquido, cosi com era bagnato anche una parte di pavimento.
Grazia alzando stancamente il braccio destro mi invita di nuovo accanto a lei
“ Mmm...vieni qua..ho voglia di coccole “
Mi rimetto lungo vicino a lei e cerco di coprirci col lenzuolo
” No..lascialo giu...voglio sentire solo il tuo di calore “, e mi abbraccia mettendomi una coscia sopra la mia
Inizia a strofinare la sua gamba sulla mia e io...preso da un istinto quasi amorevole la accarezzo dolcemente sulla schiena
“ Mmm..mi piace come mi accarezzi...dimmi...sei stato bene con me ?... Ti sei divertito ? “
” Si Grazia...sono stato benissimo “
” Certo che sei proprio un porco te...chi ti ci faceva così... “
” Senti chi parla...l idea del ragazzo della pizza e di internet a chi è venuta ? ....per non parlare di come scopi “
” Ahhh...hai ragione...ma io son fatta così...mi piace divertirmi su tutto ciò che gira intorno al sesso e poi quando lo faccio ...bhe divento quella che ora tu conosci “
” Si..si Grazia dicevo così per dire...senti che dici se faccio una doccia subito e poi vado ?, Vorrei essere a casa prima di pranzo non voglio far preoccupare i miei “
” Ohh di già...ma io volevo fare colazione insieme ? “
” Colazione ?... ma se non hai nemmeno un biscotto in cucina, mi sono alzato prima e ho trovato la dispenza vuota !!! “
” Mmm ma io intendevo un altro tipo di colazione ! “
Grazia si avvicinó piano piano con la testa verso il mio cazzo guardandomi negli occhi e sorridendo, arrivata con la bocca ad un centimetro dalla cappella... :
” Haa...senti che buon odore che emana il tuo uccello...posso ? “
Oramai non avevo più dubbi sulla sua troiaggine...stava per mettersi in bocca il mio cazzo sporco che avrebbe fatto vomitare chiunque...ma non mi tirai di certo indietro
” Certo che puoi “
Inizió a baciarlo e a leccarlo piano piano per farmelo diventare duro...e quando l asta divenne abbastanza dritta, cominció a spompinarlo come lei sapeva fare, mugulando il gusto che le dava quel pezzo di carne che sempre più emanava un odore sgradevole.
” Mmmm com è buono...saporito...mmmm “
Il porco che era in me cominció ad uscire fuori, mi tarai su con la schiena e guardandola negli occhi...
” Ti piace il cazzo è troia...? “
” Mmm...mi piace il tuo di cazzo “
” Ti piace anche se puzza ed è sporco vero ? “
” Sii?
” Allora lavalo per bene...forza “
e lei giu sempre piu veloce e piu forte fino a farlo indurire al massimo
” Anch io voglio fare colazione vacca ...su girati “
a comando Grazia si mise a 69 sopra di me...allargo le cosce e mi mise la fica sopra...leccai quella fregna sporca e puzzolente come un forsennato e tanto era la guduria della situazione che preso da uno scatto d ira le dissi ...:
” Forza ...vieni con me “
” Dove...che vuoi farmi “
la portai in bagno e la feci sedere sulla tazza del water, quindi le presi la testa e la riportai sul mio cazzo fino a farla quasi vomitare dalla voglia che avevo di venire...poi dopo un po la feci smettere
” Avanti puttana..toccati...voglio sborrarti sopra ”
Grazia iniziò a toccarsi come una vera puttana d alto bordo sa fare...tette e fica in continuazione intanto io mentre la osservavo mi segavo come un sedicenne alle prime armi finche sborrai
Il primo schizzo le fini tra la fronte e gli occhi...poi lei da brava troia che era alzó un po il visò cosicché i seguenti finirono in faccia e i bocca
le ultime scolate non potevo che fargiele sulle tettone..
“ ....Mmmm che brava che sei...forza massaggiale con la crema che ti ho messo “
Lei si spalmó per bene la sborra sulle tette con dei massaggi da professionista e intanto mi guardava sorridendo mentre si passava la lingua intorno alle labbra per gustare bene la sborra
Ero diventato un diavolo praticamente
” Mmm ferma cosi adesso che ti lavo per bene ”
Grazia intuì subito cosa avevo in mente
” Sii lavami...lavami tutta “
Le pisciai addosso prima in faccia e poi sulle tette fino a farla diventare praticamente lucida
Appena finito ...senza dirci niente andai a farmi una doccia...dopodiché passai in camera a vestirmi e in sala a recuperare chiavi e telefono
Grazia che intanto si era data una lavata nell altro bagno e vestita mi raggiunse
Ci salutammo normalmente con la promessa che ci saremo rivisti presto...mi diede un bacio sulla guancia e poi andaí via
Nel ritorno a casa mi mandò un sms...

PUOI CONSIDERARMI UNA PUTTANA SE VUOI MA IO SONO STATA BENISSIMO CON TE...SE VUOI FARE SESSO CON ME ALTRE VOLTE NN ESITARE A CHIAMARMI..IO PER TE CI SONO SEMPRE...






END
 

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