Esperienza reale La madre del ragazzo a cui insegno

lucabald

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concordo con te sia per la passione per le milfone che per aver fatto ripetizioni per mantenermi l'università, eh sì alcune mamme.....
 

luposolo76

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Si infatti le ha pubblicate un altro utente che non c'entra niente! Per favore facciamo continuare il racconto al nostro amico, senza dargli responsabilità che non ha.

Aspettiamo il tuo racconto dai! ;)
 
OP
C

Carlo Erba

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Giugno 2021, due o tre settimane dopo l'ultimo racconto
Nonostante io vada ogni settimana a fare ripetizioni al ragazzo, non sempre trovo Laura dato che lavora. Ma quel giorno di giugno lei c'era, il marito invece era fuori casa per delle commissioni. Citofono, mi accoglie Laura, che indossava una normalissima t-shirt (ahimè questa volta non potrò guardarle le tette, pensai) e i soliti leggins (sempre apprezzati). Luca, come sempre, era al piano di sopra a cazzeggiare, quindi sono rimasto un po' da solo con Laura. Parliamo del più e del meno per qualche minuto, finché non entriamo in argomento covid. Come ho detto nello scorso post, sono stati in isolamento per diverse settimane. Difatti, parlando di questo argomento lei si fa un po' cupa in volto, mi dice infatti che il marito non sta vivendo per niente bene la situazione: durante la quarantena era sempre nervoso e di malumore e questa situazione si è protratta anche quando l'isolamento è finito, e di conseguenza pure lei era stressata. Era la prima volta che mi parlava di qualcosa di così personale, di solito non siamo mai andati oltre ai classici discorsi di circostanza, e mentre mi parlava di tutto ciò vedevo che iniziava a scaldarsi. Immagino che passare 24 ore su 24 con una persona costantemente incazzata non sia il massimo. Conscio di ciò, cerco di trovare le parole giuste per rincuorarla, dicendole che è una situazione di passaggio, che passerà e che tutto tornerà alla normalità e che sarebbe tornata felice (solite frasi fatte del cazzo, lo so, ma mi sentivo abbastanza a disagio a parlare di cose così delicate). A quanto pare, però, per quanto le frasi fossero banali le fecero comunque piacere dato che cambiò subito umore, guardandomi dritto negli occhi mi sorrise e si avvicinò a me, dandomi una carezza sul braccio e dicendomi "Grazie Carlo, per fortuna una persona che mi tira su il morale!". Mi diede quasi l'impressione che aspettasse solo che dicessi qualcosa di bello per poter fare quel gesto, dato che le carezze sul mio braccio durarono per almeno 5 secondi (che in quel momento sembravano infiniti). Io ero impacciatissimo, non sapevo come rispondere a quelle parole e a quell'inaspettato gesto d'affetto, quindi feci la prima cosa che mi passò per la testa e contraccambiai timidamente le carezze sul suo braccio. Al che lei fece un ulteriore passo avanti e mi buttò entrambe le braccia dietro alla schiena, abbracciandomi e stringendomi veramente forte. Questa reazione mi sembrava un tantino eccessiva, probabilmente non riceveva un gesto d'affetto da molto tempo. Il suo corpo era completamente a contatto con il mio. Sentivo il suo petto premersi contro la mia pancia. Sentivo il mio pene premersi contro il suo pube. Io non stavo più capendo nulla. Il mio pene invece sì, difatti iniziò immediatamente a indurirsi e in pochi secondi diventò di marmo. Iper imbarazzato tirai all'indietro il bacino per rimuovere il contatto con il suo pube, ma non appena Laura sentì che mi stavo ritirando mi strinse ancora più forte e il suo pube si incollò al mio cazzo durissimo. Fece dei movimenti impercettibili con il bacino come se stesse cercando di strusciarsi ma senza darlo nell'occhio, e poco dopo mollò la presa. Io ero impietrito, rosso dalla vergogna e con il cazzo che stava esplodendo. Non credevo a cosa cazzo era appena successo, e penso che me lo si leggesse in volto. Infatti Laura, anche lei rossa in volto, abbassò lo sguardo imbarazzata, però sorrise e mi disse "grazie". Subito dopo sdrammatizzò con una grassa risata, urlò a squarciagola il nome del figlio, il quale arrivò mal volentieri a fare ripetizioni, e lei cambiò stanza, lanciandomi un'ultima occhiata, sorridendo con complicità. Da quella volta, da timido e impacciato quale sono, decisi di iniziare anche io a stuzzicarla, per vedere fino a dove saremmo arrivati.
 

Mark89

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Interessante e... interessata. Secondo me se la stuzzichi ci casca. Preparati al divertimento, intanto facci vedere qualcosa di più della tua conquista
 

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