Esperienza reale La mia SEGRETARIA sostituzione maternità.

ARJOE

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Buongiorno a tutti, vi racconto un episodio accaduto 6 anni fa...

Avevo un ufficio commerciale di rappresentanza dislocato più in zona centrale rispetto al deposito/magazzino, questo per agevolare i clienti o collaboratori in visita, 90 mq strutturati con ingresso living, sala riunione e mio ufficio...dalla mia scrivania a porta aperta a distanza frontale vedevo la scrivania della segretaria.
Questa era una prefazione...
La mia attuale segretaria era ormai all'ultimo mese prima di andare in maternità...con lei sempre avuto un rapporto molto regolare e professionale, amica di famiglia, 45 anni, molto preparata ma lontana dall'essere considerata pisellabile...
Dopo aver preso visione di una serie di curriculum era il momento di trovare una sostituta per il periodo di assenza di Giorgia (nome fantasia segretaria), avrebbe avuto quel mese residuo per formare o quantomeno dare le giuste indicazioni per riuscire a coprire le mansioni in sua assenza...
Nessun curriculum faceva al caso nostro, tutte preparate su cose distanti dalla mia professione e con troppo poco tempo per potergliele insegnare.
Una sera a cena dai miei, tra un discorso e l'altro mio padre mi chiede se avevo trovato una segretaria in sostituzione di Giorgia, risposi di no con aria seccata dicendo che tra tutti i curriculum un paio buone ci sarebbero pure state ma alla fine ancora nulla...lui guardando mia madre tirò fuori un nome, ci sarebbe la signora Agata (nome di fantasia) la nostra vicina del piano di sotto, ci siamo giusto fermati a parlare ieri e mi diceva che avrebbe bisogno di arrotondare con altra mansione, subito chiesi a mio padre che titolo avesse, anche se non per sempre, comunque per almeno un anno avrebbe dovuto sostituire Giorgia,
mio padre a quel punto mi passò suo contatto dicendomi di informarmi direttamente senza impegno.
La mattina dopo chiamai la signora Agata, identificandomi lei capì subito, mio padre era già passato ad avvisarla che l'avrei chiamata, che giro...vabbè.
Fissammo un appuntamento nel mio ufficio il giorno stesso verso fine giornata.
Verso le 18.00 Agata arrivò in preciso orario, io e Giorgia eravamo un po' scettici...
Giorgia la fece entrare e le fece strada verso la saletta riunioni dove io ero già seduto ad attenderla, prego entri pure signora il dottore la aspetta...
appena la vidi facendo mente locale mi venne in mente delle numerose volte che la incontrai sotto casa andando dai miei, lei sorridendo disse la medesima cosa...
Era una signora di 58 anni, vestita in modo molto semplice, un pantalone con delle sneaker, camicetta e giubbino leggero...eravamo in primavera...fisicamente un po' rotonda, a mio parere quel rotondo che piace...alta circa 1.60 al peso di 58 kg circa...piccolina ma con le curve giuste, burrosa...capelli castani legati con frangetta e coda di cavallo.
Una volta seduti inizia a spiegarmi la situazione, il marito in pensione (65 anni) lei si arrangiava con lavoretti di babysitting, dogsitting e altro...a quel punto Giorgia disse, ma signora sa che qui le cose sarebbero un po' difficili, se ne rende conto?
Lei guardandomi senza voler elemosinare nulla mi disse, fino a 35 anni ho lavorato come segretaria per una grossa azienda di trasporti...poi mio marito e i figli (2 figli), decisi di smettere e fare la casalinga...ma sono sveglia e so adattarmi...
andammo avanti ancora un quindici minuti...in tutto il colloquio durò mezz'ora.
Ero un po' titubante ma il tempo stringeva e dovevo darmi una mossa...Giorgia guardandomi, mi conosceva bene, lavorava con me da 10 anni...la chiamo per farla venire domani, ci penso io, la formo sulle cose importanti e facili ma burocraticamente pallose, per il resto dovrai cavartela da solo.
Accettai e un po' più sollevato andai a casa. Dimenticavo che mia moglie ovviamente era contenta del fatto di assumere una signora di 58 anzichè una stagista di 25...
La mattina seguente venne in ufficio e ovviamente anche le seguenti...io mi fidavo di Giorgia, poi non ero sempre in ufficio...viaggiavo molto per lavoro, delle volte mancavo dall'ufficio per giorni...
Arrivammo al fatidico giorno...Giorgia finisce di lavorare ed entra ufficialmente in maternità...
La mattina seguente arrivai in ufficio presto, erano le 7.00...sapevo che Agata sarebbe arrivata alle 8.30...il suo primo giorno ufficiale...parcheggiai la macchina al mio posto numerato sotterraneo e andai al bar per un caffè...il palazzo dove avevo ufficio era un centro uffici, diverse realtà suddivise per piano con sotto un ristoro bar...mentre prendevo il caffè si avvicinò una ragazza bellissima, una modella...non vi ho detto che all'ultimo piano, sopra di me, c'era un fotografo professionista che faceva book alle modelle...le fighe non mancavano...
Comunque salutai e andai su in ufficio, erano le 7.30...
Quel giorno avrei avuto una riunione con dei clienti cinesi, ero andato appunto prima per preparare le carte e il discorso...ero un po' teso, poi dopo aver visto quella figa al bar...vabbè...decisi di farmi una sega, non era di certo la prima volta in ufficio...anzi...avevo tempo fino alle 8.20, giusto il tempo di ricompormi per l'arrivo di Agata.
Iniziai con il classico sito...porta aperta...cuffie per sentire bene audio ma non far sentire nulla agli altri...non si sa mai...
Ovviamente mai avrei immaginato cosa sarebbe successo...Agata arrivò prima per sistemare le cose e adattarsi bene per il primo giorno...mi beccò in pieno con il cazzo in mano e le cuffie! che figura di merda! il suo primo giorno tra l'altro...
Appena me ne accorsi ovviamente facendo finta di niente, (certo come fosse facile) mi ricomposi e andai in bagno con ancora il pacco duro, non avevo finito.
Una volta uscito dal bagno Agata era alla sua scrivania seduta, intenta a leggere non so quale documento, visibilmente imbarazzata...mi avvicinai, ero in ordine e placato...le chiesi scusa ma non potevo immaginare che sarebbe arrivata il primo giorno con quasi un'ora di anticipo, ero costernato.
Lei imbarazzata e arrossata, mi disse subito...scusi lei dottore, non si deve giustificare, avrei dovuto suonare ma non pensavo di trovarla, la signora Giorgia mi ha detto che a volte lei neanche veniva in ufficio, comunque non si preoccupi, ho già rimosso tutto e non dirò nulla.
Fu una lunga giornata e Agata cercò di evitarmi il più possibile per evitare reciproci imbarazzi...
La sera mentre andavo a casa ripensai alla cosa, sorridendo dissi tra me e me...ma che coglione che sono...ahahhaha e cercai di abbassare la tensione con una grande risata. Ovviamente non dissi nulla a mia moglie, molto pudica, mi avrebbe preso per coglione e pervertito.
Il giorno seguente andai in ufficio, verso le 10.00...avevo già fatto un giro da me in magazzino e da un cliente...
Agata era in bagno, mi avviai verso il mio ufficio, posai la cartella e la giacca...nel mentre lei uscì dal bagno...buongiorno dottore, ciao Agata...
sembrava nulla fosse accaduto...andai io in bagno...
Una volta uscito, mentre finivo di asciugarmi le mani con la carta, mi avvicinai alla sua scrivania per chiedere se aveva chiamato qualcuno...lei rispose subito...no nessuno, tutto tranquillo...io ribattei, bene.
Ero lì e allora decisi di aprire l'argomento per togliere del tutto quell'imbarazzo che altrimenti ci avrebbe accompagnato per chissà quanto tempo...
Agata scusami, volevo solo parlarti un attimo riguardo l'accaduto di ieri...lei facendo la finta tonta mi disse, che cosa? ah ok...capito...
Ti chiedo ancora scusa ma sai quando sono teso, è un ottimo modo per scaricare la tensione, mi rilassa...mai avrei voluto che mi vedessi ovviamente...ma credo sia comunque una cosa naturale...poi sai è sempre il mio ufficio, come una seconda casa...
Lei ribattendo disse, ma si figuri dottore, lei a casa sua è libero di fare ciò che vuole...come le dicevo...come se non fosse mai successo...
Ok bene, grazie...volevo solo mettere in chiaro che non sono un maniaco...
Poi una cosa del tutto inaspettata...lei mi disse, dottore posso farle una domanda però?
Certo dimmi pure Agata...
Ma lei non è sposato?
io risposi certo...perche?
Io forse sono un po' all'antica...lei è molto più giovane di me...(io avevo 34 anni) mi scusi se mi permetto...ma non dovrebbe essere sua moglie a farle certe cose?
Allora io risposi a tono dicendo che ovviamente con mia moglie c'era tutto quello che doveva esserci...un po' pudica ma comunque diciamo che il classico c'è...insomma ero soddisfatto dalla mia vita coniugale anche se a volte, viaggiando molto poi...una scappatella ci stava...e qualche sega sicura pure.
Parlai liberamente, tanto sapevo sarebbe rimasto tra noi...
Lei senza neanche troppa aria sorpresa rispose, certo voi uomini...animali, mi scusi eh, non si offenda...poi arrivati ad una certa età rincoglionite...mio marito ha 65 anni e ormai pensa solo ai fatti suoi...vabbè
Io a quel punto presi la palla al balzo...mi dica, scusi eh non voglio farle domande fuori luogo...(ormai) lei non ha rapporti con suo marito? eppure siete comunque giovani...
No ormai sono quasi due anni che mio marito non vuole più...almeno con me!
Io dissi...in che senso? ha l'amante?
Ma no, almeno non penso, rispose con aria afflitta...penso semplicemente che abbia perso desiderio...sa da quando è stato operato alla prostata...
Io a quel punto per tirarla un po' su...Agata lei è una bellissima donna, semplice e affascinante, magari provi a truccarsi un po' e vestirsi in maniera leggermente più provocante...stia su e vedrà...
mi sorrise dicendo, voi giovani la fate facile...avete ormoni impazziti...
La giornata si concluse, ci salutammo, a domani buona serata.
Quella settimana me l'ero presa soft, nessuna trasferta...essendo la prima settimana di Agata volevo essere il più presente possibile in ufficio...
Arrivai alle 8.00 in ufficio e mi misi a lavoro su preventivi e altro...
8.20 sento la porta aprirsi, alzo lo sguardo e vedo con grande piacere che Agata indossa un vestito verde al ginocchio con cinturone...interessante perchè lascia intravedere la sua morbidezza controllata...culo, fianchi e tette...
Mi avvicino per salutarla bene e osservarla...ovviamente senza dare all'occhio...
vado solo un attimo in bagno a lavarmi le mani...dice...
Mentre si gira non posso fare a meno di guardarle il culo...sempre coperto nei giorni prima da maglie lunghe...e il vestito con mia grande sorpresa lascia intravedere la forma dell'elastico di una bellissima culotte...bello sulle chiappe che si perdeva ad un certo punto ed entrava in quel bel culo. Bò era finita...iniziavo a fantasticare su di lei...sentivo il cazzo barzotto...poi pensando ai discorsi del giorno prima...il marito che non la scopava da due anni...questa era affamata di cazzo! Iniziai ad immaginarla in bagno con le mutandine calate...ed era praticamente a due metri da me...solo la porta ci divideva...
Pensai subito di spiarla dal buco della serratura per cercare di vedere qualcosa...magari la sua bella patata gonfia e pelosa(data età)...
purtroppo il mio bagno era strutturato proprio da ufficio...uso professionale...anti bagno con lavandini e doccia più due wc suddivisi uomo/donna...quindi mi sarei ritrovato a fissare un lavandino...
Ero eccitato da tremare...ci provai lo stesso appena sentii il rumore dello sciaquone...mi chinai lentamente senza far rumore, sicuro che si sarebbe lavata le mani (se non l'avesse fatto mi avrebbe beccato in pieno, e sommato al precedente avvenimento della sega sarei stato fottuto) mi avvicinai al buco della serratura e socchiudendo un occhio per poter vedere bene...mi ritrovai il suo bel culone a vista frontale mentre si lavava le mani, potevo vedere bene il disegno della culotte attraverso il vestito...mmm che meraviglia...mi eccitano tantissimo le culotte...
Ero pronto a scattare in modo repentino per non farmi beccare, una volta chiuso il lavandino si sporse sul rotolone di carta per strapparne un pezzo e asciugarsi le mani e un attimo prima di buttare la carta nel cesto si mise bene apposto il vestitino per apparire in ordine...feci un salto che quasi arrivai alla mia scrivania...(scherzo eh ma quasi...) per non farmi beccare...
Ci credete che quel pomeriggio pensai e visitai molti siti per trovare una cazzo di spy cam da mettere in quel cazzo di bagno...ormai volevo vederla, volevo l'immagine della sua figa da segarmi...nel mentre facevo attenzione...dal mio ufficio, come scrissi all'inizio, con la porta aperta posso osservare di fronte la scrivania della segretaria che sotto è aperta...iniziai a scrutare con attenzione nella possibilità che ci scappasse un accavallamento gamba con vista sotto...ma niente...
erano le 16.30 circa...era quasi ora di andare per Agata, finiva alle 17.30/18.00
Io sarei rimasto per segarmi con la sua immagine in mente...
Verso le 17.00 visto che c'era poco da fare, e inoltre stavo scoppiando dalla voglia di segarmi...chiamai Agata e gli dissi che poteva andare, tanto avevamo praticamento finito...lei mi ringraziò e accettò...a quel punto gli dissi, comunque Agata complimenti oggi sei più carina del solito...brava, tuo marito sarà contento...
Lei sorridendo mi disse, grazie dottore...mah speriamo che la mummia si risvegli...comunque mi fa piacere che apprezza e sorridendo mi saluta e si avvia alla porta.
Grande sega e via a casa...
Bene signori che state leggendo questa mia vicenda realmente accaduta...ora finalmente...il grande giorno inaspettato...quello che mai avrei pensato potesse succedere...
Era Venerdì...la settimana era passata liscia diciamo, dopo avvenimento della sega di Lunedì mattina...vabbè...Agata se l'era cavata molto bene...
Arrivo come al solito, parcheggio...salgo su...ore 8.35
Agata era già seduta alla scrivania, notai con piacere sempre un look fresco, capelli come al suo solito...castani con frangia e raccolti dietro...rossetto leggero e matita nera...mmm...sembrava una milf da porno amatoriale...aveva un vestitino blu scuro...un bel tacchetto verde mela...un abbinamento audace per una signora di 58 anni...ma stava benissimo...non vedevo l'ora si alzasse per poterle ammirare il culo e scorgere la forma dell'elastico di un'altra culotte o magari un perizoma...
Ovviamente iniziai ad eccitarmi, sentivo il cazzo barzotto nei jeans...mi dovetti sedere subito alla mia scrivania...
Pensai che era passata solo una settimana, sarebbe stata davvero dura andare avanti con quella voglia...mi concentrai sul lavoro e cercai di andare avanti...
Agata per cortesia puoi chiamare questo cliente...ho bisogno che tu faccia sollecito per saldo fattura n....sono in ritardi di qualche gg
Certo dottore chiamo subito...bene...ti ringrazio...
Questo cliente era solito ritardare i pagamenti, la cosa mi faceva incazzare...la cifra era considerevole...
Sentii parlare al telefono per un po' mentre io ero al cell...chiusi la porta...
dopo un po' sentii bussare...era Agata, dottore scusi...il cliente dice che ha difficoltà al momento e chiede se può pagare il mese prossimo...
che cazzo esclamai! già è in ritardo, nessuno vuole più dargli credito...io unico coglione gli do una mano, questo è il ringraziamento...mi avesse avvisato prima! Ma almeno un acconto! vabbè...senti la sua segretaria...digli che gli mettiamo una RIBA (ricevuta bancaria) se non rispetta la data oltre a farlo fallire gli rompo il culo...io sono un pugile da 10 anni...alto 1.75 peso 72...sono testa calda...comunque...
Passano le ore, ero visibilmente nervoso...io lascio trasparire molto lo stato d'animo...Agata mi osserva, la vedo da lontano...dalla sua scrivania...ogni tanto picchetta con il tacchetto senza farlo apposta...la cosa mi urta...
Agata per cortesia potresti smettere di fare rumore...?! purtroppo quando divento nervoso sono fastidioso e irrascibile...mi alzo e chiudo la porta, nel mentre che arrivo a chiudere sento un...mi scusi dottore, la smetto...
Sto finendo un paio di quotazioni per mail...faccio due chiamate, sento bussare...si avanti...
Scusi dottore vuole un caffè?
Rispondo di sì...grazie...
Finisco la telefonata, Agata bussa entra con caffè, me lo lascia sulla scrivania...zucchero? no lo bevo amaro grazie...
Nel voltarsi alza un filo d'aria che mi fa cadere un paio di fogli dalla scrivania...faccio per raccoglierli...
no no stia li prendo io...
Ragazzi si piegò a pecora dandomi le spalle...ero leggermente chinato in procinto di prenderli io...i fogli...avevo praticamente il suo culo in faccia, ad un metro di distanza...mi abbandonai ad un'espressione di compiacimento sulle labbra...lei si voltò repentinamente come a volersi accertare che la stessi proprio guardando...mi beccò in pieno, ne fui felice...
appoggiò i fogli sulla scrivania e senza batter ciglio uscì dalla stanza lasciando la porta aperta...come se volesse continuare a farsi ammirare nel mentre che tornava alla sua postazione...
Avevo letteralmente il cazzo di pietra...mi pulsava...
Erano le 15.30...
Stavo massaggiandomi le tempie e notai cheAgata mi guardavada lontano cercando di capire che stessi facendo...
Si alzò e mi venne incontro fino ad arrivare al ciglio della mia porta...dottore posso?
Vieni pure, posso cosa?
Mi venne alle spalle, inizio a farmi un massaggio alle spalle...mi permetta di farla un po' rilassare è tutto rigido...se le do fastidio me lo dica...
Ma figuarti Agata, anzi grazie...
Tanto dottore lei potrebbe essere mio figlio...non la prende male no?
Ma figurati, ci mancherebbe...(avevo già il cazzo che si stava risvegliando) sentivo il suo profumo e le tette che ogni tanto sfioravano la mia schiena...il massaggio faceva cagare ma la lasciavo andare avanti...era soft...
Avevo i pantaloni classici del completo, grigi con la camicia bianca portata dentro...mi appoggiai allo schienale della sedia per godere a pieno del massaggio...
lo feci apposta...volevo che lei notasse la mia erezione...ben visibile con quel modello di pantalone...ormai non mi interessava, mi stava facendo un massaggio!
Pian piano sentivo che il suo andamento del massaggio rallentava, la sua respirazione iniziava ad essere profonda...il mio cazzo era di pietra...il pacco era ben visibile...
Ad un certo punto lei con un sorrisetto e voce strozzata, deglutisce schiarendo la voce...dottore vuole che la lascio tranquillo così scarica la tensione?
Io lì ragazzi non ho più pensato a nulla, ho spento il cervello...
Agata...vorrei che mi facessi una cortesia...posso farti una domanda? però rispondi sincera...
Mi dica dottore, però mi spaventa...è una cosa grave?
ma no figurati...
Vorresti aiutarmi?
A fare cosa dottore?
Lo sapeva benissimo, si vedeva...voleva che fossi il più chiaro possibile...
Vorrei che mi aiutassi tu a scaricare questa tensione di oggi...sto scoppiando...che dici?
ma dottore così mi imbarazza...poi io sono vecchia, potrei essere sua madre...
Agata ti voglio! è da 4 giorni che mi sego pensando a te!
Mi guardò pietrificata...lo sguardo pian piano si abbassò...
dottore mi lusinga...grazie...le confido che Lunedì sera dopo averla vista...in doccia io mi sono divertita un po' più del solito con il getto...
a quel punto era fatta!
mi alzo in piedi e mi avvicino a cazzo duro a lei...
lei è lì ferma, appena arrivo vicino abbassa lo sguardo...come si vergognasse...
io ero eccitatissimo, la situazione era perfetta...
la afferro dal culo e la porto verso di me...gli faccio sentire il cazzo...nel mentre le annuso il collo e labacio dolcemente...lei pietrificata ogni tanto sospira o ansima...
le prendo la mano e la porto al mio cazzo ancora limitato all'interno del pantalone...lei fa un sussulto...
come è duro!
lei mi massaggia e accarezza....la nerchia vuole la sua fregna...
mi libero della cintura e sbottono i pantaloni facendoli cadere alle caviglie insieme ai boxer...libero la bestia!
lei rimane di sasso e si avvicina chinandosi verso il mio cazzo...io ho 18 cm con una bella circonferenza...una mia ex mi chiamava cazzo alla Dove, come la bomboletta spray del deodorante...
lo prende e lo porta alla guancia sfregando, come fosse un peluche!
io osservavo esterrefatto ed eccitatissimo pensando a cosa gli avrei fatto a breve!
Pian piano lo porta alla bocca e inizia e baciarmi la cappella per poi passare ad una bella slinguata con soffoco...e via di pompa...sentivo i suoi gemiti e suoi rigurgiti...lo spingevo fino alla gola...
piano mi fai male, è bello grosso...fai piano...soffoco...
era la prima volta che mi dava del tu...bè aveva il mio cazzo in bocca!
dopo un paio di affondi ben assestati basta...la feci alzare...la volevo...volevo assaggiarla, ammirarla...
la prendo e la sposto verso la scrivania...le alzo il vestito...lei mi fa cenno di fermarmi...
mi vergogno...
smettila sei bellissima, non vedi quanto ti desidero...avevo il cazzo duro che potevo appenderci le giacche...
non portava le calze, le gambe erano belle liscie...alzo il vestito....finalmente arrivo al culo, alle culotte nere in pizzo...mmmmmm
lei mi dava la schiena ed era a filo con la scrivania, arrivato all'altezza del seno, il vestito era senza zip...solo a indosso...nel mentre appoggiavo il cazzo duro al suo culo, sfregando contro la culotte in pizzo...la cosa mi eccitava e stimolava tantissimo...
tolto il vestito, la giro verso di me...era tutta scompigliata....mi piaceva...
le metto la lingua in bocca, nel mentre sfilo il reggiseno...libero i due meloncini un po' cadenti ma belli morbidi...una bella areola marrone con capezzoli turgidi...un paio di slinguate, passo alle tette...le avvicino tra loro e le lecco e ciuccio come fosse la prima volta che vedevo un seno!
Lei ansimava, e nel mentre speraavo si bagnasse per bene sotto...(le donne mature in menopausa hanno poblemi di secchezza vaginale)
decido di scendere e lei con le mai mi afferra la testa e mi dice...
dove vai no no...
io non ascolto minimamente...sono fuori ormai...
secndo all'altezza del puble gonfio...la bacio sopra le mutandine e sento che è bella umida...
bò andiamo...le abbasso le mutandine...un bel pelo fitto ma curato mi aspetta...ben rasata, lascia giusto le labbra scoperte da leccare...sopra un bel ciuffo che solletica il naso...mi piace...
inizio a leccarla da in piedi, man mano la faccio appoggiare alla scrivania...la schieno e le apro le gambe...paradiso...questa bella figa pelosa matura da leccare...ci do dentro...nel mentre mi segavo con calma...per evitare di venire subito...ero veramnete eccitato...
era bella dolce, succosa...un po' slabbrata ma la cosa mi eccitava...il suo clitoride era piccolo e nascosto...lo stimolavo, succhiavo e mordicchiavo...lei ansimava e innalzava il bacino come a dire continua! io andavo di lingua a pennello...mi inondava di piacere succoso!
ad un certo punto dolorante di mandibola...mi tirai su e la penetrai...era calda e bagnata...ciaf ciaf...ansimava...io ero in estasi ma ad essere sincero era bella larga...avevo forse leccato troppo...troppo bagnata...allora...!
presi iniziativa senza dire nulla...la feci girare a pecora, piedi a terra e busto su scrivania...era bella bagnata davanti e qualche umore era uscito anche dietro...
la penetrai a pecora nella figa...nel mentre iniziai a massaggiare il suo buchino...lei ansimava ma nulla più, nessun cenno di limite...
volevo il suo culo da 58 enne...
mentre la scopavo infilavo ritmicamente il pollice in culo...lei urlava di piacere...
ad un certo punto tiro fuori pollice e cazzo...
lei si gira e mi dice...piano, sono passati anni...!
lì vado fuori! euforia a palla!
entro in culo...piano...ahhhhh
che meraviglia...
me la stavo scopando in culo a pecora nel mio ufficio dopo una settiamana...!
sto scoppiando!
esco fuori veloce...lei capisce senza che io le dica nulla...si piega con il volto verso il cazzo apre la bocca...mi dice solo...
si dai...liberati...
faccio una sborrata mega galattica...in faccia, sui capelli...poco nella lingua...non potevo crederci...
poi lei mi afferra il cazzo stanco ormai quasi alla fine e mi sega ancora leccando la sborra rimanente...io stavo morendo...
lei corse subito in bagno...
era un campo minato, tra odori di sesso e vestiti sparsi...
mi sentivo bene, soddisfatto...allo stesso tempo sporco...
Che settimana ragazzi!
Ovviamente inutile dirvi che dopo quella occasione ne seguirono tante altre...fu un bel periodo...
Però ci vollero diversi giorni prima che si concedesse di nuovo...passarono 5 giorni...boh magari era un modo per farsi desiderare...so solo che quel culo ancora me lo sogno...
ogni tanto la rivedo ancora...giusto un saluto al volo e via...oggi ha 64 anni se non sbaglio...non è cambiata molto...spero che il marito ogni tanto la scopi...ma ne dubito...
Una porca così non va sprecata cazzo!
Spero vi sia piaciuto...
Ciao
 

sormarco

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taranto
Buongiorno a tutti, vi racconto un episodio accaduto 6 anni fa...

Avevo un ufficio commerciale di rappresentanza dislocato più in zona centrale rispetto al deposito/magazzino, questo per agevolare i clienti o collaboratori in visita, 90 mq strutturati con ingresso living, sala riunione e mio ufficio...dalla mia scrivania a porta aperta a distanza frontale vedevo la scrivania della segretaria.
Questa era una prefazione...
La mia attuale segretaria era ormai all'ultimo mese prima di andare in maternità...con lei sempre avuto un rapporto molto regolare e professionale, amica di famiglia, 45 anni, molto preparata ma lontana dall'essere considerata pisellabile...
Dopo aver preso visione di una serie di curriculum era il momento di trovare una sostituta per il periodo di assenza di Giorgia (nome fantasia segretaria), avrebbe avuto quel mese residuo per formare o quantomeno dare le giuste indicazioni per riuscire a coprire le mansioni in sua assenza...
Nessun curriculum faceva al caso nostro, tutte preparate su cose distanti dalla mia professione e con troppo poco tempo per potergliele insegnare.
Una sera a cena dai miei, tra un discorso e l'altro mio padre mi chiede se avevo trovato una segretaria in sostituzione di Giorgia, risposi di no con aria seccata dicendo che tra tutti i curriculum un paio buone ci sarebbero pure state ma alla fine ancora nulla...lui guardando mia madre tirò fuori un nome, ci sarebbe la signora Agata (nome di fantasia) la nostra vicina del piano di sotto, ci siamo giusto fermati a parlare ieri e mi diceva che avrebbe bisogno di arrotondare con altra mansione, subito chiesi a mio padre che titolo avesse, anche se non per sempre, comunque per almeno un anno avrebbe dovuto sostituire Giorgia,
mio padre a quel punto mi passò suo contatto dicendomi di informarmi direttamente senza impegno.
La mattina dopo chiamai la signora Agata, identificandomi lei capì subito, mio padre era già passato ad avvisarla che l'avrei chiamata, che giro...vabbè.
Fissammo un appuntamento nel mio ufficio il giorno stesso verso fine giornata.
Verso le 18.00 Agata arrivò in preciso orario, io e Giorgia eravamo un po' scettici...
Giorgia la fece entrare e le fece strada verso la saletta riunioni dove io ero già seduto ad attenderla, prego entri pure signora il dottore la aspetta...
appena la vidi facendo mente locale mi venne in mente delle numerose volte che la incontrai sotto casa andando dai miei, lei sorridendo disse la medesima cosa...
Era una signora di 58 anni, vestita in modo molto semplice, un pantalone con delle sneaker, camicetta e giubbino leggero...eravamo in primavera...fisicamente un po' rotonda, a mio parere quel rotondo che piace...alta circa 1.60 al peso di 58 kg circa...piccolina ma con le curve giuste, burrosa...capelli castani legati con frangetta e coda di cavallo.
Una volta seduti inizia a spiegarmi la situazione, il marito in pensione (65 anni) lei si arrangiava con lavoretti di babysitting, dogsitting e altro...a quel punto Giorgia disse, ma signora sa che qui le cose sarebbero un po' difficili, se ne rende conto?
Lei guardandomi senza voler elemosinare nulla mi disse, fino a 35 anni ho lavorato come segretaria per una grossa azienda di trasporti...poi mio marito e i figli (2 figli), decisi di smettere e fare la casalinga...ma sono sveglia e so adattarmi...
andammo avanti ancora un quindici minuti...in tutto il colloquio durò mezz'ora.
Ero un po' titubante ma il tempo stringeva e dovevo darmi una mossa...Giorgia guardandomi, mi conosceva bene, lavorava con me da 10 anni...la chiamo per farla venire domani, ci penso io, la formo sulle cose importanti e facili ma burocraticamente pallose, per il resto dovrai cavartela da solo.
Accettai e un po' più sollevato andai a casa. Dimenticavo che mia moglie ovviamente era contenta del fatto di assumere una signora di 58 anzichè una stagista di 25...
La mattina seguente venne in ufficio e ovviamente anche le seguenti...io mi fidavo di Giorgia, poi non ero sempre in ufficio...viaggiavo molto per lavoro, delle volte mancavo dall'ufficio per giorni...
Arrivammo al fatidico giorno...Giorgia finisce di lavorare ed entra ufficialmente in maternità...
La mattina seguente arrivai in ufficio presto, erano le 7.00...sapevo che Agata sarebbe arrivata alle 8.30...il suo primo giorno ufficiale...parcheggiai la macchina al mio posto numerato sotterraneo e andai al bar per un caffè...il palazzo dove avevo ufficio era un centro uffici, diverse realtà suddivise per piano con sotto un ristoro bar...mentre prendevo il caffè si avvicinò una ragazza bellissima, una modella...non vi ho detto che all'ultimo piano, sopra di me, c'era un fotografo professionista che faceva book alle modelle...le fighe non mancavano...
Comunque salutai e andai su in ufficio, erano le 7.30...
Quel giorno avrei avuto una riunione con dei clienti cinesi, ero andato appunto prima per preparare le carte e il discorso...ero un po' teso, poi dopo aver visto quella figa al bar...vabbè...decisi di farmi una sega, non era di certo la prima volta in ufficio...anzi...avevo tempo fino alle 8.20, giusto il tempo di ricompormi per l'arrivo di Agata.
Iniziai con il classico sito...porta aperta...cuffie per sentire bene audio ma non far sentire nulla agli altri...non si sa mai...
Ovviamente mai avrei immaginato cosa sarebbe successo...Agata arrivò prima per sistemare le cose e adattarsi bene per il primo giorno...mi beccò in pieno con il cazzo in mano e le cuffie! che figura di merda! il suo primo giorno tra l'altro...
Appena me ne accorsi ovviamente facendo finta di niente, (certo come fosse facile) mi ricomposi e andai in bagno con ancora il pacco duro, non avevo finito.
Una volta uscito dal bagno Agata era alla sua scrivania seduta, intenta a leggere non so quale documento, visibilmente imbarazzata...mi avvicinai, ero in ordine e placato...le chiesi scusa ma non potevo immaginare che sarebbe arrivata il primo giorno con quasi un'ora di anticipo, ero costernato.
Lei imbarazzata e arrossata, mi disse subito...scusi lei dottore, non si deve giustificare, avrei dovuto suonare ma non pensavo di trovarla, la signora Giorgia mi ha detto che a volte lei neanche veniva in ufficio, comunque non si preoccupi, ho già rimosso tutto e non dirò nulla.
Fu una lunga giornata e Agata cercò di evitarmi il più possibile per evitare reciproci imbarazzi...
La sera mentre andavo a casa ripensai alla cosa, sorridendo dissi tra me e me...ma che coglione che sono...ahahhaha e cercai di abbassare la tensione con una grande risata. Ovviamente non dissi nulla a mia moglie, molto pudica, mi avrebbe preso per coglione e pervertito.
Il giorno seguente andai in ufficio, verso le 10.00...avevo già fatto un giro da me in magazzino e da un cliente...
Agata era in bagno, mi avviai verso il mio ufficio, posai la cartella e la giacca...nel mentre lei uscì dal bagno...buongiorno dottore, ciao Agata...
sembrava nulla fosse accaduto...andai io in bagno...
Una volta uscito, mentre finivo di asciugarmi le mani con la carta, mi avvicinai alla sua scrivania per chiedere se aveva chiamato qualcuno...lei rispose subito...no nessuno, tutto tranquillo...io ribattei, bene.
Ero lì e allora decisi di aprire l'argomento per togliere del tutto quell'imbarazzo che altrimenti ci avrebbe accompagnato per chissà quanto tempo...
Agata scusami, volevo solo parlarti un attimo riguardo l'accaduto di ieri...lei facendo la finta tonta mi disse, che cosa? ah ok...capito...
Ti chiedo ancora scusa ma sai quando sono teso, è un ottimo modo per scaricare la tensione, mi rilassa...mai avrei voluto che mi vedessi ovviamente...ma credo sia comunque una cosa naturale...poi sai è sempre il mio ufficio, come una seconda casa...
Lei ribattendo disse, ma si figuri dottore, lei a casa sua è libero di fare ciò che vuole...come le dicevo...come se non fosse mai successo...
Ok bene, grazie...volevo solo mettere in chiaro che non sono un maniaco...
Poi una cosa del tutto inaspettata...lei mi disse, dottore posso farle una domanda però?
Certo dimmi pure Agata...
Ma lei non è sposato?
io risposi certo...perche?
Io forse sono un po' all'antica...lei è molto più giovane di me...(io avevo 34 anni) mi scusi se mi permetto...ma non dovrebbe essere sua moglie a farle certe cose?
Allora io risposi a tono dicendo che ovviamente con mia moglie c'era tutto quello che doveva esserci...un po' pudica ma comunque diciamo che il classico c'è...insomma ero soddisfatto dalla mia vita coniugale anche se a volte, viaggiando molto poi...una scappatella ci stava...e qualche sega sicura pure.
Parlai liberamente, tanto sapevo sarebbe rimasto tra noi...
Lei senza neanche troppa aria sorpresa rispose, certo voi uomini...animali, mi scusi eh, non si offenda...poi arrivati ad una certa età rincoglionite...mio marito ha 65 anni e ormai pensa solo ai fatti suoi...vabbè
Io a quel punto presi la palla al balzo...mi dica, scusi eh non voglio farle domande fuori luogo...(ormai) lei non ha rapporti con suo marito? eppure siete comunque giovani...
No ormai sono quasi due anni che mio marito non vuole più...almeno con me!
Io dissi...in che senso? ha l'amante?
Ma no, almeno non penso, rispose con aria afflitta...penso semplicemente che abbia perso desiderio...sa da quando è stato operato alla prostata...
Io a quel punto per tirarla un po' su...Agata lei è una bellissima donna, semplice e affascinante, magari provi a truccarsi un po' e vestirsi in maniera leggermente più provocante...stia su e vedrà...
mi sorrise dicendo, voi giovani la fate facile...avete ormoni impazziti...
La giornata si concluse, ci salutammo, a domani buona serata.
Quella settimana me l'ero presa soft, nessuna trasferta...essendo la prima settimana di Agata volevo essere il più presente possibile in ufficio...
Arrivai alle 8.00 in ufficio e mi misi a lavoro su preventivi e altro...
8.20 sento la porta aprirsi, alzo lo sguardo e vedo con grande piacere che Agata indossa un vestito verde al ginocchio con cinturone...interessante perchè lascia intravedere la sua morbidezza controllata...culo, fianchi e tette...
Mi avvicino per salutarla bene e osservarla...ovviamente senza dare all'occhio...
vado solo un attimo in bagno a lavarmi le mani...dice...
Mentre si gira non posso fare a meno di guardarle il culo...sempre coperto nei giorni prima da maglie lunghe...e il vestito con mia grande sorpresa lascia intravedere la forma dell'elastico di una bellissima culotte...bello sulle chiappe che si perdeva ad un certo punto ed entrava in quel bel culo. Bò era finita...iniziavo a fantasticare su di lei...sentivo il cazzo barzotto...poi pensando ai discorsi del giorno prima...il marito che non la scopava da due anni...questa era affamata di cazzo! Iniziai ad immaginarla in bagno con le mutandine calate...ed era praticamente a due metri da me...solo la porta ci divideva...
Pensai subito di spiarla dal buco della serratura per cercare di vedere qualcosa...magari la sua bella patata gonfia e pelosa(data età)...
purtroppo il mio bagno era strutturato proprio da ufficio...uso professionale...anti bagno con lavandini e doccia più due wc suddivisi uomo/donna...quindi mi sarei ritrovato a fissare un lavandino...
Ero eccitato da tremare...ci provai lo stesso appena sentii il rumore dello sciaquone...mi chinai lentamente senza far rumore, sicuro che si sarebbe lavata le mani (se non l'avesse fatto mi avrebbe beccato in pieno, e sommato al precedente avvenimento della sega sarei stato fottuto) mi avvicinai al buco della serratura e socchiudendo un occhio per poter vedere bene...mi ritrovai il suo bel culone a vista frontale mentre si lavava le mani, potevo vedere bene il disegno della culotte attraverso il vestito...mmm che meraviglia...mi eccitano tantissimo le culotte...
Ero pronto a scattare in modo repentino per non farmi beccare, una volta chiuso il lavandino si sporse sul rotolone di carta per strapparne un pezzo e asciugarsi le mani e un attimo prima di buttare la carta nel cesto si mise bene apposto il vestitino per apparire in ordine...feci un salto che quasi arrivai alla mia scrivania...(scherzo eh ma quasi...) per non farmi beccare...
Ci credete che quel pomeriggio pensai e visitai molti siti per trovare una cazzo di spy cam da mettere in quel cazzo di bagno...ormai volevo vederla, volevo l'immagine della sua figa da segarmi...nel mentre facevo attenzione...dal mio ufficio, come scrissi all'inizio, con la porta aperta posso osservare di fronte la scrivania della segretaria che sotto è aperta...iniziai a scrutare con attenzione nella possibilità che ci scappasse un accavallamento gamba con vista sotto...ma niente...
erano le 16.30 circa...era quasi ora di andare per Agata, finiva alle 17.30/18.00
Io sarei rimasto per segarmi con la sua immagine in mente...
Verso le 17.00 visto che c'era poco da fare, e inoltre stavo scoppiando dalla voglia di segarmi...chiamai Agata e gli dissi che poteva andare, tanto avevamo praticamento finito...lei mi ringraziò e accettò...a quel punto gli dissi, comunque Agata complimenti oggi sei più carina del solito...brava, tuo marito sarà contento...
Lei sorridendo mi disse, grazie dottore...mah speriamo che la mummia si risvegli...comunque mi fa piacere che apprezza e sorridendo mi saluta e si avvia alla porta.
Grande sega e via a casa...
Bene signori che state leggendo questa mia vicenda realmente accaduta...ora finalmente...il grande giorno inaspettato...quello che mai avrei pensato potesse succedere...
Era Venerdì...la settimana era passata liscia diciamo, dopo avvenimento della sega di Lunedì mattina...vabbè...Agata se l'era cavata molto bene...
Arrivo come al solito, parcheggio...salgo su...ore 8.35
Agata era già seduta alla scrivania, notai con piacere sempre un look fresco, capelli come al suo solito...castani con frangia e raccolti dietro...rossetto leggero e matita nera...mmm...sembrava una milf da porno amatoriale...aveva un vestitino blu scuro...un bel tacchetto verde mela...un abbinamento audace per una signora di 58 anni...ma stava benissimo...non vedevo l'ora si alzasse per poterle ammirare il culo e scorgere la forma dell'elastico di un'altra culotte o magari un perizoma...
Ovviamente iniziai ad eccitarmi, sentivo il cazzo barzotto nei jeans...mi dovetti sedere subito alla mia scrivania...
Pensai che era passata solo una settimana, sarebbe stata davvero dura andare avanti con quella voglia...mi concentrai sul lavoro e cercai di andare avanti...
Agata per cortesia puoi chiamare questo cliente...ho bisogno che tu faccia sollecito per saldo fattura n....sono in ritardi di qualche gg
Certo dottore chiamo subito...bene...ti ringrazio...
Questo cliente era solito ritardare i pagamenti, la cosa mi faceva incazzare...la cifra era considerevole...
Sentii parlare al telefono per un po' mentre io ero al cell...chiusi la porta...
dopo un po' sentii bussare...era Agata, dottore scusi...il cliente dice che ha difficoltà al momento e chiede se può pagare il mese prossimo...
che cazzo esclamai! già è in ritardo, nessuno vuole più dargli credito...io unico coglione gli do una mano, questo è il ringraziamento...mi avesse avvisato prima! Ma almeno un acconto! vabbè...senti la sua segretaria...digli che gli mettiamo una RIBA (ricevuta bancaria) se non rispetta la data oltre a farlo fallire gli rompo il culo...io sono un pugile da 10 anni...alto 1.75 peso 72...sono testa calda...comunque...
Passano le ore, ero visibilmente nervoso...io lascio trasparire molto lo stato d'animo...Agata mi osserva, la vedo da lontano...dalla sua scrivania...ogni tanto picchetta con il tacchetto senza farlo apposta...la cosa mi urta...
Agata per cortesia potresti smettere di fare rumore...?! purtroppo quando divento nervoso sono fastidioso e irrascibile...mi alzo e chiudo la porta, nel mentre che arrivo a chiudere sento un...mi scusi dottore, la smetto...
Sto finendo un paio di quotazioni per mail...faccio due chiamate, sento bussare...si avanti...
Scusi dottore vuole un caffè?
Rispondo di sì...grazie...
Finisco la telefonata, Agata bussa entra con caffè, me lo lascia sulla scrivania...zucchero? no lo bevo amaro grazie...
Nel voltarsi alza un filo d'aria che mi fa cadere un paio di fogli dalla scrivania...faccio per raccoglierli...
no no stia li prendo io...
Ragazzi si piegò a pecora dandomi le spalle...ero leggermente chinato in procinto di prenderli io...i fogli...avevo praticamente il suo culo in faccia, ad un metro di distanza...mi abbandonai ad un'espressione di compiacimento sulle labbra...lei si voltò repentinamente come a volersi accertare che la stessi proprio guardando...mi beccò in pieno, ne fui felice...
appoggiò i fogli sulla scrivania e senza batter ciglio uscì dalla stanza lasciando la porta aperta...come se volesse continuare a farsi ammirare nel mentre che tornava alla sua postazione...
Avevo letteralmente il cazzo di pietra...mi pulsava...
Erano le 15.30...
Stavo massaggiandomi le tempie e notai cheAgata mi guardavada lontano cercando di capire che stessi facendo...
Si alzò e mi venne incontro fino ad arrivare al ciglio della mia porta...dottore posso?
Vieni pure, posso cosa?
Mi venne alle spalle, inizio a farmi un massaggio alle spalle...mi permetta di farla un po' rilassare è tutto rigido...se le do fastidio me lo dica...
Ma figuarti Agata, anzi grazie...
Tanto dottore lei potrebbe essere mio figlio...non la prende male no?
Ma figurati, ci mancherebbe...(avevo già il cazzo che si stava risvegliando) sentivo il suo profumo e le tette che ogni tanto sfioravano la mia schiena...il massaggio faceva cagare ma la lasciavo andare avanti...era soft...
Avevo i pantaloni classici del completo, grigi con la camicia bianca portata dentro...mi appoggiai allo schienale della sedia per godere a pieno del massaggio...
lo feci apposta...volevo che lei notasse la mia erezione...ben visibile con quel modello di pantalone...ormai non mi interessava, mi stava facendo un massaggio!
Pian piano sentivo che il suo andamento del massaggio rallentava, la sua respirazione iniziava ad essere profonda...il mio cazzo era di pietra...il pacco era ben visibile...
Ad un certo punto lei con un sorrisetto e voce strozzata, deglutisce schiarendo la voce...dottore vuole che la lascio tranquillo così scarica la tensione?
Io lì ragazzi non ho più pensato a nulla, ho spento il cervello...
Agata...vorrei che mi facessi una cortesia...posso farti una domanda? però rispondi sincera...
Mi dica dottore, però mi spaventa...è una cosa grave?
ma no figurati...
Vorresti aiutarmi?
A fare cosa dottore?
Lo sapeva benissimo, si vedeva...voleva che fossi il più chiaro possibile...
Vorrei che mi aiutassi tu a scaricare questa tensione di oggi...sto scoppiando...che dici?
ma dottore così mi imbarazza...poi io sono vecchia, potrei essere sua madre...
Agata ti voglio! è da 4 giorni che mi sego pensando a te!
Mi guardò pietrificata...lo sguardo pian piano si abbassò...
dottore mi lusinga...grazie...le confido che Lunedì sera dopo averla vista...in doccia io mi sono divertita un po' più del solito con il getto...
a quel punto era fatta!
mi alzo in piedi e mi avvicino a cazzo duro a lei...
lei è lì ferma, appena arrivo vicino abbassa lo sguardo...come si vergognasse...
io ero eccitatissimo, la situazione era perfetta...
la afferro dal culo e la porto verso di me...gli faccio sentire il cazzo...nel mentre le annuso il collo e labacio dolcemente...lei pietrificata ogni tanto sospira o ansima...
le prendo la mano e la porto al mio cazzo ancora limitato all'interno del pantalone...lei fa un sussulto...
come è duro!
lei mi massaggia e accarezza....la nerchia vuole la sua fregna...
mi libero della cintura e sbottono i pantaloni facendoli cadere alle caviglie insieme ai boxer...libero la bestia!
lei rimane di sasso e si avvicina chinandosi verso il mio cazzo...io ho 18 cm con una bella circonferenza...una mia ex mi chiamava cazzo alla Dove, come la bomboletta spray del deodorante...
lo prende e lo porta alla guancia sfregando, come fosse un peluche!
io osservavo esterrefatto ed eccitatissimo pensando a cosa gli avrei fatto a breve!
Pian piano lo porta alla bocca e inizia e baciarmi la cappella per poi passare ad una bella slinguata con soffoco...e via di pompa...sentivo i suoi gemiti e suoi rigurgiti...lo spingevo fino alla gola...
piano mi fai male, è bello grosso...fai piano...soffoco...
era la prima volta che mi dava del tu...bè aveva il mio cazzo in bocca!
dopo un paio di affondi ben assestati basta...la feci alzare...la volevo...volevo assaggiarla, ammirarla...
la prendo e la sposto verso la scrivania...le alzo il vestito...lei mi fa cenno di fermarmi...
mi vergogno...
smettila sei bellissima, non vedi quanto ti desidero...avevo il cazzo duro che potevo appenderci le giacche...
non portava le calze, le gambe erano belle liscie...alzo il vestito....finalmente arrivo al culo, alle culotte nere in pizzo...mmmmmm
lei mi dava la schiena ed era a filo con la scrivania, arrivato all'altezza del seno, il vestito era senza zip...solo a indosso...nel mentre appoggiavo il cazzo duro al suo culo, sfregando contro la culotte in pizzo...la cosa mi eccitava e stimolava tantissimo...
tolto il vestito, la giro verso di me...era tutta scompigliata....mi piaceva...
le metto la lingua in bocca, nel mentre sfilo il reggiseno...libero i due meloncini un po' cadenti ma belli morbidi...una bella areola marrone con capezzoli turgidi...un paio di slinguate, passo alle tette...le avvicino tra loro e le lecco e ciuccio come fosse la prima volta che vedevo un seno!
Lei ansimava, e nel mentre speraavo si bagnasse per bene sotto...(le donne mature in menopausa hanno poblemi di secchezza vaginale)
decido di scendere e lei con le mai mi afferra la testa e mi dice...
dove vai no no...
io non ascolto minimamente...sono fuori ormai...
secndo all'altezza del puble gonfio...la bacio sopra le mutandine e sento che è bella umida...
bò andiamo...le abbasso le mutandine...un bel pelo fitto ma curato mi aspetta...ben rasata, lascia giusto le labbra scoperte da leccare...sopra un bel ciuffo che solletica il naso...mi piace...
inizio a leccarla da in piedi, man mano la faccio appoggiare alla scrivania...la schieno e le apro le gambe...paradiso...questa bella figa pelosa matura da leccare...ci do dentro...nel mentre mi segavo con calma...per evitare di venire subito...ero veramnete eccitato...
era bella dolce, succosa...un po' slabbrata ma la cosa mi eccitava...il suo clitoride era piccolo e nascosto...lo stimolavo, succhiavo e mordicchiavo...lei ansimava e innalzava il bacino come a dire continua! io andavo di lingua a pennello...mi inondava di piacere succoso!
ad un certo punto dolorante di mandibola...mi tirai su e la penetrai...era calda e bagnata...ciaf ciaf...ansimava...io ero in estasi ma ad essere sincero era bella larga...avevo forse leccato troppo...troppo bagnata...allora...!
presi iniziativa senza dire nulla...la feci girare a pecora, piedi a terra e busto su scrivania...era bella bagnata davanti e qualche umore era uscito anche dietro...
la penetrai a pecora nella figa...nel mentre iniziai a massaggiare il suo buchino...lei ansimava ma nulla più, nessun cenno di limite...
volevo il suo culo da 58 enne...
mentre la scopavo infilavo ritmicamente il pollice in culo...lei urlava di piacere...
ad un certo punto tiro fuori pollice e cazzo...
lei si gira e mi dice...piano, sono passati anni...!
lì vado fuori! euforia a palla!
entro in culo...piano...ahhhhh
che meraviglia...
me la stavo scopando in culo a pecora nel mio ufficio dopo una settiamana...!
sto scoppiando!
esco fuori veloce...lei capisce senza che io le dica nulla...si piega con il volto verso il cazzo apre la bocca...mi dice solo...
si dai...liberati...
faccio una sborrata mega galattica...in faccia, sui capelli...poco nella lingua...non potevo crederci...
poi lei mi afferra il cazzo stanco ormai quasi alla fine e mi sega ancora leccando la sborra rimanente...io stavo morendo...
lei corse subito in bagno...
era un campo minato, tra odori di sesso e vestiti sparsi...
mi sentivo bene, soddisfatto...allo stesso tempo sporco...
Che settimana ragazzi!
Ovviamente inutile dirvi che dopo quella occasione ne seguirono tante altre...fu un bel periodo...
Però ci vollero diversi giorni prima che si concedesse di nuovo...passarono 5 giorni...boh magari era un modo per farsi desiderare...so solo che quel culo ancora me lo sogno...
ogni tanto la rivedo ancora...giusto un saluto al volo e via...oggi ha 64 anni se non sbaglio...non è cambiata molto...spero che il marito ogni tanto la scopi...ma ne dubito...
Una porca così non va sprecata cazzo!
Spero vi sia piaciuto...
Ciao
Bella storia, ma tu sei un irriconoscente.
Scusa lei sai che ha bisogno di cazzo, a te non è indifferente, perché non la chiami ogni tanto in ufficio a fare sistemare le carte. Fai un po' di benefichenza echecazzo!!!
 
OP
A

ARJOE

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Bella storia, ma tu sei un irriconoscente.
Scusa lei sai che ha bisogno di cazzo, a te non è indifferente, perché non la chiami ogni tanto in ufficio a fare sistemare le carte. Fai un po' di benefichenza echecazzo!!!
🤣🤣🤣
Per un po' non ti nego che avevo pensato al continuo...ma a dirla tutta, dopo il rientro di Giorgia dalla maternità non abbiamo più avuto modo...l'avrò vista si e no una decina di volte...comunque ci siamo "lasciati" in bellezza, il mio numero l'ha sempre avuto...in sei anni non mi ha mai scritto...ho preferito chiudere il capitolo. Parliamoci chiaramente non mi mancano le scopate al volo...
Tra l'altro al rientro di Giorgia, la maternità trovo che l'abbia migliorata...dopo un paio di pacche sul culo per scherzo...mi ha fatto un pompino. Ma questa è un'tra storia...magari la scriverò...
 

sormarco

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taranto
🤣🤣🤣
Per un po' non ti nego che avevo pensato al continuo...ma a dirla tutta, dopo il rientro di Giorgia dalla maternità non abbiamo più avuto modo...l'avrò vista si e no una decina di volte...comunque ci siamo "lasciati" in bellezza, il mio numero l'ha sempre avuto...in sei anni non mi ha mai scritto...ho preferito chiudere il capitolo. Parliamoci chiaramente non mi mancano le scopate al volo...
Tra l'altro al rientro di Giorgia, la maternità trovo che l'abbia migliorata...dopo un paio di pacche sul culo per scherzo...mi ha fatto un pompino. Ma questa è un'tra storia...magari la scriverò...
Hai capito Giorgia🤩
 

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