Esperienza reale LA STORIA ( TRISTE) DI UN POST

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Ieri ho scritto che Timassaggio e Enfant Terrible in questo momento sono le due penne migliori su R.E. di Phica. Ho colpevolmente dimenticato di citarti... adoro il tuo stile simil-Trainspotting. Per me sei l'Irvine Welsh della Val d'Ossola!
Welsh lo adoro! QUESTO per me è un commento che scalda il cuore, grazie!
Certo, non mi ci voglio neanche paragonare eh.... anche De Carlo mi piace tantissimo, e sto recuperando Bukowsky.... Ma quest'ultimo lo reggo poco, nonostante lo stile. :)
 
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Grandel

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Vorrei esprimere un concetto "crudo".

Chi scrive seriamente (ed io NON faccio parte di questa categoria!) e pubblica sui siti specializzati o tramite Amazon, pubblica per il mercato gratuito, lo fa per essere letto da un pubblico potenzialmente enorme e sa che prima o poi, se il suo lavoro vale, troverà chi gli permetterà di guadagnare qualche soldino. Alcuni diventano revisori/correttori di bozze, altri ghost writers, ma pochi riescono a sfondare.

Chi invece scrive racconti erotici è in quella terra di nessuno, presidiata da pochi. Non lo fa per soldi (in Italia si legge pochissimo e la letteratura erotica è talmente di nicchia da essere pressoché sconosciuta agli editori) ma solo per passione. E deve fare una scelta di campo.
Se vuole rimanere nell'erotismo, deve rinunciare alle scene pruriginose, quelle al limite della pornografia, e limitarsi a suggerire situazioni fermandosi prima della loro descrizione; ma questo mal si adatta a siti come Phica.
Se invece decide di superare quel limite, automaticamente è un pornografo, perchè in Italia questa è la definizione che si attribuisce a chi scrive dettagliatamente del sesso.

E qui dove siamo ospitati, l'utente medio è un fruitore di pornografia, non accetta quell'erotismo fine al quale, ad esempio, @EnfantTerrible si è limitato nelle sue prime pagine. Anzi, proprio lui ha chiesto ai lettori: "Volete che continui così o preferite che descriva anche del sesso?" ottenendo (anche da parte mia, non lo nego!), un via libera a pagine più spinte.
Ma quando la maggior parte degli utenti, dopo che hai sudato per descrivere situazioni, trovare le giuste atmosfere, garantire consequenzialità e congruità dei fatti, insomma, dopo aver cercato di offrire un 'prodotto' valido, vengono a chiederti "ma una fotina?" oppure quando vengono a farti le pulci perchè hai scelto il tag "racconto reale" (per me una stupidaggine che dovrebbe essere corretta quanto prima), ecco allora che ti cadono le braccia e ti domandi: ma chi me lo fa fare?

Poi ricevi commenti come questo di @progno (che ringrazio pubblicamente!) e ti viene voglia di andare avanti.

Non sono i like che ti spingono a scrivere, a continuare; è il sapere che ci sono persone che apprezzano e che leggono con attenzione e con passione.
Avevo pensato di riscrivere Paolo e Francesca 10 anni dopo togliendo una serie di descrizioni delle scene di sesso e di tentare di pubblicarlo, ma poi ho pensato che sarebbe stato come cancellare parte dei ricordi, eliminare una delle motivazioni che mi hanno spinto a scrivere ed a pubblicare qui.

E sono le discussioni come questa (sono oltre 2000 le visualizzazioni! e dubito che chi non sia interessato si soffermi a rileggere al successivo messaggio!) che mi stimolano ancora di più, perchè mi suggeriscono che forse il lettore medio di Phica non è quello che chiede le fotine...

Comunque, grazie a tutti ma in particolare a @Grandel che ha aperto questa interessante e bellissima discussione.
Paolo

P.S.: mi piacerebbe che anche gli altri Autori che tanto contribuiscono all'area dei racconti erotici esprimessero il loro pensiero...
Quante verità Paolo, o @timassaggio che dir si voglia, che hai scritto.
Questo “racconto” nasce esattamente per quello che hai scritto e vi devo ringraziare tutti per come lo state portando avanti.
Ho colpevolizzato più volte il lettore ma è per dare luce agli autori.
Un post è come una medaglia o meglio come una moneta. C’e’ la doppia faccia, differente l’un l’altra, ma il valore è quello, sia che lo si veda da un lato che dall’altro.
Il post, come da incipit, è il mattone della discussione, ma è anche lo strumento dell’autore per muovere e promuovere la discussione. Il lettore, il paziente lettore se ne ha voglia poi, ne disegna il futuro, consolida il presente e certifica il passato.
Il valore di una moneta, il valore di un post non cambia se non è una “patacca”.
Autore e lettore però, come ampiamente detto, hanno il potere di trasformare la tristezza in felicità. Il primo impegnandosi nel duro lavoro di stesura, il secondo nel più semplice compito di lettura e comprensione. Solo così si riconosce e attribuisce il “giusto valore”.
Sono contento che venga stimolata la voglia di scrivere, speriamo anche quella di leggere......
 
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ks421

Guest
"Autore e lettore però, come ampiamente detto, hanno il potere di trasformare la tristezza in felicità. Il primo impegnandosi nel duro lavoro di stesura, il secondo nel più semplice compito di lettura e comprensione. Solo così si riconosce e attribuisce il “giusto valore”.
Sono contento che venga stimolata la voglia di scrivere, speriamo anche quella di leggere......"

Altra sintesi praticamente perfetta.
Posso solo aggiungere una cosa ovvia; cioè che alcune storie si rivolgono a tutti o comunque a un vasto pubblico. Altre, per i motivi più vari non possono farlo.
Me lo ha fatto notare una persona qui su sito. Scriveva magnificamente ma non se lo cagava nessuno.
Anche questo fa parte delle regole del gioco e vale sia per chi scrive che per chi legge.
 
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Grandel

Grandel

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Ancora una volta questo sarà un post molto personale, nel senso che esprime il mio punto di vista...e basta.
Negli ultimi giorni ho notato la presenza di numerosi post “senza senso”, scritti così per scrivere, senza contenuti, sgrammaticati, senza anima.
Però alcuni hanno anche parecchio seguito.
Ecco quindi che quanto discusso finora trova in questi episodi la dimostrazione piena.
Mi spiego meglio. Autocitandomi ricordavo che la “tristezza di un post” è data dal fatto che non venga letto o che non venga capito. Negli ultimi giorni mi sembra di assistere a numerosi messaggi che hanno questa seconda via. Non ho altre spiegazioni per giustificarne il successo apparente, non voglio averne altre di giustificazioni.
Vanno bene tette e culi allegati, ma fraintendere, nel senso di credere in modo non corretto o veritiero quanto scritto, mi sembra troppo.
Sembra quasi che ci sia una competizione a chi la “spara” più grande, più incredibile, più vaccata e che questo non si riconosca.
Ed e’ un male, a mio parere. Perché non si rende giustizia ad un post, se anche leggendolo non si comprende. Triste era e triste rimane....come triste è chi lo posta.....
 

Seba e Marty

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In un forum il “post” o messaggio è la linfa vitale di ogni “thread” o discussione. È il mattone su cui si costruisce e su cui poggia la vitalità dell’intero sito.
I post però non hanno tutti un’esistenza felice e meritevole. Spesso, molto spesso, il loro è un destino triste e condannato all’oblio.
Per arrivare a questi post bisogna prima di tutto capire i loro opposti, quelli di successo, quelli acclamati, quelli taggati e premiati con i mezzi che il sito consente.
Dunque, quando un post è di successo? Quando riceve tanti gradimenti, tante risposte, tanti rimandi. Il successo si ottiene per la forma e per la sostanza che lo accompagnano. E anche per il tempismo. Essere brillanti nei contenuti, e mi limito alla parte scritta, perché quelli con allegati hanno tutta un’altra missione, è un punto di partenza positivo. In questo sito poi aggiungere in modo pertinente qualche “troia”, qualche “maiala” o “che porca” aiuta sempre. La sostanza poi fa il resto. Se sei in una discussione e il post la arricchisce, rende divertente la sua lettura e interpretazione, fa nascere curiosità e interesse, ecco che il tuo post ha probabilità di sopravvivere.
Quindi una parte di responsabilità e abilità del successo derivano da chi quel post lo scrive ( uno solo) e da chi quel post lo legge (in tanti).
Questa però è la storia triste di un post che non ha successo, anzi. Di un post che non riceverà nessuna risposta, di un post che non riceverà nessun “like”, di un post che si perderà nel passato del sito e li rimarrà sepolto. Poco importa se chi l’ha scritto ha speso probabilmente tempo per imbastirlo, per renderlo pertinente e attuale. Niente, rimarrà un insieme di righe e basta.
Ma ,come il successo di un post dipende oltre che dall’autore anche dal lettore, ecco anche che il suo insuccesso dipende dalle stesse due figure. L’autore se ci mette passione può anche correre ai ripari per la sua futura partecipazione al sito, ma il lettore?
Il fallimento di un post, che non sia una vera vaccata e per vera vaccata intendo un insieme di mmmmmmm, di singoli punti, di singole parole come seguo, sego, vengo, ecc ecc, dicevo il fallimento di un post è il fallimento anche di chi lo legge. Specialmente nelle discussioni non generaliste. Scrivere un post può essere facile o difficile, leggerlo è sicuramente facile, capirlo non sempre lo è.
La storia triste di un post è quella storia triste di tanti che leggono e non capiscono e di quelli che non leggono neanche. È la nostra Triste Storia
Qui viene fuori la saggezza!
 

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Madò che casino rispondere a tutto.....
Provo per ordine:
( a proposito tu come stai fisicamente? Rimesso in sesto?).
Devo dire bene. Nel senso: DEVO dirlo, perchè ho rischiato parecchio peggio: tutto sommato sto tornando funzionale e in ordine. Ma "bello come prima" è da escludersi, qualche souvenir mi resterà per sempre.
...devo dire che le Stanze di Gelonizzo mi hanno attizzato... ma anche "L'amica strana" (a proposito, ma poi te la sei trombata o no?")
No, zero: la cosa è finita come è finito il thread fortunatamente, e son contento che sia finito velocemente pagine e pagine oltre la prima.... lo riprenderò più avanti.

@ks421 @timassaggio

Riguardo la vostra digressione su apprezzamenti e seguito... Anche io come voi sono rassegnato al poco seguito, viste le tematiche di buona parte dei miei post ed anche , lo "stile" con cui scrivo.
Ammetto sinceramente una cosa: i vostri racconti ho cominciato a leggerli dopo avervi trovati qui: vuoi magari che non mi solleticavano i titoli (il discorso titolo è spinosissimo.... ed io quasi puntualmente li cappello!), e mi è piaciuto cominciare a leggerli: ad es. la storia delle "francesche", ho letto un 3/4 capitoli, ma vorrò riprenderli(magari in ordine cronologico, ho aperto il primo capitato).
Ho messo il like? No. Perchè sono uno stronzo. Mi son messo a leggere, ho scorso velocemente gli interventi, leto il secondo.... interessante! Ora mi son messo a scrivere, e mi son chiesto "ok bravo, ma hai messo i like?", sono andato a vedere e no. 🤦‍♂️
Devo prendere questa abitudine, è che se sto a leggere e son preso, non mi passa per la testa....
Ma ripeto, anche io non son tanto per il "like", quanto mi piacerebbe - e molte volte provo a piè di capitolo a suggerirlo/avviarlo), che partisse più, se c'è dell'interesse, uno scambio di idee, o una richiesta di dettagli magari sfuggiti o opinioni. Che poche volte accade purtroppo...
Perchè da quanto ho capito, la gente vuole LA SCOPATA.
Io come voi (mi pare di aver capito), sono molto più affascinato dalle situazioni: ho letto da timassaggio la descrizione dell'ufficio, la segretaria, l'ambiente di lavoro, gli sguardi ed i pensieri, molto ben descritti e raccontati, complimenti! Ero lì in quell'ufficio, ero alla scrivania! Con i pensieri sulle telefonate con la compagna, i problemi da affrontare, e mio malgrado l'occhio sulla segretaria, bello. Ben raccontato davvero! Poi francamente, arrivati alla scopata, la leggo come guardo le scopate nei porno: con l'avanzamento a 2X, non è quello che a me eccita di più, una volta che ho il quadro generale (messa così, messa cosà, su e giù/avantindietro), me la so immaginare, pur senza troppi dettagli.
Ecco, questo per me, ma per il lettore medio (il 90%), no: vuole la scopata! E fino ad un certo punto ha ragione. Siamo su Phica, non al club di lettura per romanzieri velleitari.... e mi son messo anche io a indugiare di più in descrizioni e particolari hard.
Ma non basta neanche quello.... ho avuto alcuni contatti, dove mi si diceva che comunque che palle, troppe divagazioni.... e la scopata? E poi han scopato? Come? etc... Addirittura per messaggi c'è chi mi ha chiesto "ok descrivimi meglio..." Eh ok.... ci ho provato.... ma questo voleva sapere pure delle pieghe della pelle delle tette durante la scopata, ma che cazzo mi ricordo, ma chi le ha guardate!!! 😅 A me (a noi) interessa più la situazione, l'intrigo che porta ed avvolge un avvenimento, che non l'atto in sè, ma purtroppo siamo in minoranza, o ce ne facciamo una ragione o tanto vale smettere di sperare temo.

E qui si arriva a Grandel

Negli ultimi giorni ho notato la presenza di numerosi post “senza senso”, scritti così per scrivere, senza contenuti, sgrammaticati, senza anima.
Però alcuni hanno anche parecchio seguito.
[...]
Negli ultimi giorni mi sembra di assistere a numerosi messaggi che hanno questa seconda via. Non ho altre spiegazioni per giustificarne il successo apparente, non voglio averne altre di giustificazioni.
Vanno bene tette e culi allegati, ma fraintendere, nel senso di credere in modo non corretto o veritiero quanto scritto, mi sembra troppo.
Sembra quasi che ci sia una competizione a chi la “spara” più grande, più incredibile, più vaccata e che questo non si riconosca.
[...]

Qui torno al mio racconto dell'Amica Strana, che per assurdo secondo me, è stato quello con forse più interazioni.
Ma credo sia stato il racconto più sbagliato dei miei, eppure...
Ho cominciato a scriverlo una notte, ubriaco merda, dove a malapena vedevo i tasti del pc, e credo sia evidente: sgrammaticato, pieno di errori, di frasi senza senso, strafalcioni, ed assolutamente senza senso alla fine, preso a sè. Potessi ora, lo sposterei in "phica help", forse lì avrebbe avuto senso. Non in racconti sicuramente.... poi dopo i giorni iniziali, ormai l'avevo cominciato, e l'ho proseguito, un po' a modo di "diario", ed ho provato a correggere il tiro dandogli una forma, e scrivendo in condizioni meno balorde.
Diciamo che attraversavo un periodo di autocommiserazione, incazzatura e delusione col mondo: son felice che sia finito nell'oblìo perchè avrebbe potuto essere totalmente diverso sia nei fatti (occasione persa/atteggiamenti miei da rincojonito), che nella narrazione. Ma alla gente è piaciuto.... come stan piacendo ora i racconti a cui @Grandel si riferisce, sgrammaticati, esagerati, assurdi ed inconcludenti. Perchè sì dai, al lettore di Phica, piace il "c'ho uscito il cazzo e me l'ho schiacciato in culoooo!!!", poche balle.
Cosa si può aggiungere? che siam su phica.... un po' come nel forum di motori, dove a fronte di alcuni utenti che hanno istruzione ingegneristica e studi, ed affrontano gli argomenti e spiegazioni con dovizia di termini e conoscenze, tantissimi sono invece appassionati pratici e poco interessati alle dinamiche più sofisticate di un auto, quanto degli esaltati del ribassaggio , tuning ignorante ed elaborazione motori: ma che HEY!!! Non vuol dire che ne sappiano meno di me! Probabilmente, alla guida son degli assi micidiali, che mi darebbero la merda con una Peugeot pure se io li affrontassi in Lamborghini per dire! Come son convinto, che tanti "uscitori di minchia" qui, hanno sicuramente più successi di me. Il discorso è che io difficilmente riesco a rapportarmici, mi fan sorridere, e mi perplimo come te per il loro seguito. Ma non mi sento in diritto di giudicarli o percularli perchè.... ho fatto anche io la stessa cosa come ho detto, ed ha avuto molti like ed approvazioni: potrei continuare su quella falsariga, se fossi a caccia di trofei, ma preferisco invece lasciar perdere. Bisogna accettare che qui è così: prendere o lasciare, magari gli stessi nostri racconti un pò rimaneggiati, edulcorati e corretti, potrebbero essere molto meglio apprezzati in altri lidi, dove chi scrive sta più sull'erotico e le situazioni, che non qui dove per natura stessa del sito, si punta più sull'hardcore.

Un po' la differenza tra un film porno con un minimo di trama e costruzione, dove io personalmente magari alle scene di sesso le guardo a velocità doppia ma mi piace la storia dietro (la truffa, l'inganno, il tradimento, la seduzione....), o i film della 100% dove dopo un "ciao Laura Troiona, viè qui che ti smonto", e poi partono 40 minuti di scopata sudata e ripresa a cazzo, ma che hanno un gran pubblico.

Ecco, forse in alcuni casi, siamo noi, che vorremmo proporre alla 100x100 un nostro "film", con una trama ragionata, un tecnico audio ed uno luci, curando bene la fotografia ed i dialoghi quando.... a loro ed al loro pubblico, non può fregare un cazzo di meno, anzi: farebbe solo partire raffiche di vaffanculo.😞
 

deus83

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In un forum il “post” o messaggio è la linfa vitale di ogni “thread” o discussione. È il mattone su cui si costruisce e su cui poggia la vitalità dell’intero sito.
I post però non hanno tutti un’esistenza felice e meritevole. Spesso, molto spesso, il loro è un destino triste e condannato all’oblio.
Per arrivare a questi post bisogna prima di tutto capire i loro opposti, quelli di successo, quelli acclamati, quelli taggati e premiati con i mezzi che il sito consente.
Dunque, quando un post è di successo? Quando riceve tanti gradimenti, tante risposte, tanti rimandi. Il successo si ottiene per la forma e per la sostanza che lo accompagnano. E anche per il tempismo. Essere brillanti nei contenuti, e mi limito alla parte scritta, perché quelli con allegati hanno tutta un’altra missione, è un punto di partenza positivo. In questo sito poi aggiungere in modo pertinente qualche “troia”, qualche “maiala” o “che porca” aiuta sempre. La sostanza poi fa il resto. Se sei in una discussione e il post la arricchisce, rende divertente la sua lettura e interpretazione, fa nascere curiosità e interesse, ecco che il tuo post ha probabilità di sopravvivere.
Quindi una parte di responsabilità e abilità del successo derivano da chi quel post lo scrive ( uno solo) e da chi quel post lo legge (in tanti).
Questa però è la storia triste di un post che non ha successo, anzi. Di un post che non riceverà nessuna risposta, di un post che non riceverà nessun “like”, di un post che si perderà nel passato del sito e li rimarrà sepolto. Poco importa se chi l’ha scritto ha speso probabilmente tempo per imbastirlo, per renderlo pertinente e attuale. Niente, rimarrà un insieme di righe e basta.
Ma ,come il successo di un post dipende oltre che dall’autore anche dal lettore, ecco anche che il suo insuccesso dipende dalle stesse due figure. L’autore se ci mette passione può anche correre ai ripari per la sua futura partecipazione al sito, ma il lettore?
Il fallimento di un post, che non sia una vera vaccata e per vera vaccata intendo un insieme di mmmmmmm, di singoli punti, di singole parole come seguo, sego, vengo, ecc ecc, dicevo il fallimento di un post è il fallimento anche di chi lo legge. Specialmente nelle discussioni non generaliste. Scrivere un post può essere facile o difficile, leggerlo è sicuramente facile, capirlo non sempre lo è.
La storia triste di un post è quella storia triste di tanti che leggono e non capiscono e di quelli che non leggono neanche. È la nostra Triste Storia

Come ti capisco, è davvero una triste storia. Vorrei essere ancora più "polemico" o per meglio dire "nostalgico" e ricordare i vecchi tempi che non ci sono più, quando c'erano più educazione, scambio di punti di vista, civiltà.
 

timassaggio

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Madò che casino rispondere a tutto.....
..pensa a me che ora devo quotarti... :rolleyes:
@ks421 @timassaggio

Riguardo la vostra digressione su apprezzamenti e seguito... Anche io come voi sono rassegnato al poco seguito, viste le tematiche di buona parte dei miei post ed anche , lo "stile" con cui scrivo.
Ammetto sinceramente una cosa: i vostri racconti ho cominciato a leggerli dopo avervi trovati qui: vuoi magari che non mi solleticavano i titoli (il discorso titolo è spinosissimo.... ed io quasi puntualmente li cappello!), e mi è piaciuto cominciare a leggerli: ad es. la storia delle "francesche", ho letto un 3/4 capitoli, ma vorrò riprenderli(magari in ordine cronologico, ho aperto il primo capitato).
mi permetto di mandarti in pvt la sequenza corretta, sempre che ti faccia piacere.
Ho messo il like? No. Perchè sono uno stronzo. Mi son messo a leggere, ho scorso velocemente gli interventi, leto il secondo.... interessante! Ora mi son messo a scrivere, e mi son chiesto "ok bravo, ma hai messo i like?", sono andato a vedere e no. 🤦‍♂️
Devo prendere questa abitudine, è che se sto a leggere e son preso, non mi passa per la testa....
Ma ripeto, anche io non son tanto per il "like", quanto mi piacerebbe - e molte volte provo a piè di capitolo a suggerirlo/avviarlo), che partisse più, se c'è dell'interesse, uno scambio di idee, o una richiesta di dettagli magari sfuggiti o opinioni. Che poche volte accade purtroppo...
Non hai idea con quale godimento e quale gioia mi accingo a risponderti.
Perchè son queste le interazione che ricerco. Ovvio, non è possibile con tutti. Ma con qualcuno viene pure facile...
Perchè da quanto ho capito, la gente vuole LA SCOPATA.
Io come voi (mi pare di aver capito), sono molto più affascinato dalle situazioni: ho letto da timassaggio la descrizione dell'ufficio, la segretaria, l'ambiente di lavoro, gli sguardi ed i pensieri, molto ben descritti e raccontati, complimenti! Ero lì in quell'ufficio, ero alla scrivania! Con i pensieri sulle telefonate con la compagna, i problemi da affrontare, e mio malgrado l'occhio sulla segretaria, bello. Ben raccontato davvero! Poi francamente, arrivati alla scopata, la leggo come guardo le scopate nei porno: con l'avanzamento a 2X, non è quello che a me eccita di più, una volta che ho il quadro generale (messa così, messa cosà, su e giù/avantindietro), me la so immaginare, pur senza troppi dettagli.
Ecco, questo per me, ma per il lettore medio (il 90%), no: vuole la scopata! E fino ad un certo punto ha ragione. Siamo su Phica, non al club di lettura per romanzieri velleitari.... e mi son messo anche io a indugiare di più in descrizioni e particolari hard.
Ma non basta neanche quello.... ho avuto alcuni contatti, dove mi si diceva che comunque che palle, troppe divagazioni.... e la scopata? E poi han scopato? Come? etc... Addirittura per messaggi c'è chi mi ha chiesto "ok descrivimi meglio..." Eh ok.... ci ho provato.... ma questo voleva sapere pure delle pieghe della pelle delle tette durante la scopata, ma che cazzo mi ricordo, ma chi le ha guardate!!! 😅 A me (a noi) interessa più la situazione, l'intrigo che porta ed avvolge un avvenimento, che non l'atto in sè, ma purtroppo siamo in minoranza, o ce ne facciamo una ragione o tanto vale smettere di sperare temo.

Meriti una standing ovation.
1665061026744.png

Concordo al 100% con ciò che hai detto.
Come hai correttamente evidenziato, alla maggior parte piace la descrizione più o meno truculenta, pornografica dell'azione sessuale.
Non ti nascondo che il 70% delle scene di sesso dei miei racconti/romanzetti potrebbero essere condensate in 10 righe di descrizione, mantenendo a mio avviso alta ugualmente la carica erotica.
A me piace descrivere, inquadrare la scena, ricostruirla nei dettagli, ricreare le atmosfere vissute in quella o in altre occasioni similari, cercare di scavare un po' la psicologia del personaggio anche se mi rendo conto che in questo sono assai lontano dal livello raggiunto da altri.
Però mi sforzo; un commento come il tuo vale molto di più di 10 like.

Ho "in canna" il seguito di "Relazioni pericolose" ed un racconto "bridge" tra questo e l'ultimo periodo prima del divorzio da Francesca prima.
Credo che la parte sessuale sarà meno curata e più sfumata. Ho intenzione di uscire fuori dal limbo seminterrato di Phica e distribuire un ebook gratuito con tutti i racconti in sequenza storica, rivisti e corretti per adattarli ad un pubblico meno di nicchia, meno porno addicted.
Perché, parliamo chiaro, che il lettore utente standard di Phica si faccia una sega sul mio racconto mi può fare anche piacere, ma non è che mi interessi poi molto. Intendo: buona sega, ma non mi serve che tu me lo dica.

E qui si arriva a Grandel


[...]

[...]

Qui torno al mio racconto dell'Amica Strana, che per assurdo secondo me, è stato quello con forse più interazioni.
Ma credo sia stato il racconto più sbagliato dei miei, eppure...
...
No. A me è piaciuto. Forse l'assurdità della situazione ha reso veramente reale le scene al punto di essere riuscito a costruirmi la piantina del tuo appartamento, una vista da fuori, ecc.
E solo grazie alla potenza delle parole.
Alla fine, è questo ciò che conta.
Un po' la differenza tra un film porno con un minimo di trama e costruzione, dove io personalmente magari alle scene di sesso le guardo a velocità doppia ma mi piace la storia dietro (la truffa, l'inganno, il tradimento, la seduzione....), o i film della 100% dove dopo un "ciao Laura Troiona, viè qui che ti smonto", e poi partono 40 minuti di scopata sudata e ripresa a cazzo, ma che hanno un gran pubblico.

Ecco, forse in alcuni casi, siamo noi, che vorremmo proporre alla 100x100 un nostro "film", con una trama ragionata, un tecnico audio ed uno luci, curando bene la fotografia ed i dialoghi quando.... a loro ed al loro pubblico, non può fregare un cazzo di meno, anzi: farebbe solo partire raffiche di vaffanculo.😞

Purtroppo è così.
Ma il prenderne atto e discuterne è già una gran cosa.
Siamo a 35 messaggi in una discussione nella quale NON si parla di sesso, di foto, film, ecc. se non incidentalmente e comunque solo per dare un senso ai discorsi che stiamo portando avanti.
E ti garantisco, non è poco.

Grazie del fantastico intervento.
E aggiungo, grazie per i complimenti sottintesi....

Paolo
 
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Grandel

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Posizione
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Madò che casino rispondere a tutto.....
Provo per ordine:

Devo dire bene. Nel senso: DEVO dirlo, perchè ho rischiato parecchio peggio: tutto sommato sto tornando funzionale e in ordine. Ma "bello come prima" è da escludersi, qualche souvenir mi resterà per sempre.

No, zero: la cosa è finita come è finito il thread fortunatamente, e son contento che sia finito velocemente pagine e pagine oltre la prima.... lo riprenderò più avanti.

@ks421 @timassaggio

Riguardo la vostra digressione su apprezzamenti e seguito... Anche io come voi sono rassegnato al poco seguito, viste le tematiche di buona parte dei miei post ed anche , lo "stile" con cui scrivo.
Ammetto sinceramente una cosa: i vostri racconti ho cominciato a leggerli dopo avervi trovati qui: vuoi magari che non mi solleticavano i titoli (il discorso titolo è spinosissimo.... ed io quasi puntualmente li cappello!), e mi è piaciuto cominciare a leggerli: ad es. la storia delle "francesche", ho letto un 3/4 capitoli, ma vorrò riprenderli(magari in ordine cronologico, ho aperto il primo capitato).
Ho messo il like? No. Perchè sono uno stronzo. Mi son messo a leggere, ho scorso velocemente gli interventi, leto il secondo.... interessante! Ora mi son messo a scrivere, e mi son chiesto "ok bravo, ma hai messo i like?", sono andato a vedere e no. 🤦‍♂️
Devo prendere questa abitudine, è che se sto a leggere e son preso, non mi passa per la testa....
Ma ripeto, anche io non son tanto per il "like", quanto mi piacerebbe - e molte volte provo a piè di capitolo a suggerirlo/avviarlo), che partisse più, se c'è dell'interesse, uno scambio di idee, o una richiesta di dettagli magari sfuggiti o opinioni. Che poche volte accade purtroppo...
Perchè da quanto ho capito, la gente vuole LA SCOPATA.
Io come voi (mi pare di aver capito), sono molto più affascinato dalle situazioni: ho letto da timassaggio la descrizione dell'ufficio, la segretaria, l'ambiente di lavoro, gli sguardi ed i pensieri, molto ben descritti e raccontati, complimenti! Ero lì in quell'ufficio, ero alla scrivania! Con i pensieri sulle telefonate con la compagna, i problemi da affrontare, e mio malgrado l'occhio sulla segretaria, bello. Ben raccontato davvero! Poi francamente, arrivati alla scopata, la leggo come guardo le scopate nei porno: con l'avanzamento a 2X, non è quello che a me eccita di più, una volta che ho il quadro generale (messa così, messa cosà, su e giù/avantindietro), me la so immaginare, pur senza troppi dettagli.
Ecco, questo per me, ma per il lettore medio (il 90%), no: vuole la scopata! E fino ad un certo punto ha ragione. Siamo su Phica, non al club di lettura per romanzieri velleitari.... e mi son messo anche io a indugiare di più in descrizioni e particolari hard.
Ma non basta neanche quello.... ho avuto alcuni contatti, dove mi si diceva che comunque che palle, troppe divagazioni.... e la scopata? E poi han scopato? Come? etc... Addirittura per messaggi c'è chi mi ha chiesto "ok descrivimi meglio..." Eh ok.... ci ho provato.... ma questo voleva sapere pure delle pieghe della pelle delle tette durante la scopata, ma che cazzo mi ricordo, ma chi le ha guardate!!! 😅 A me (a noi) interessa più la situazione, l'intrigo che porta ed avvolge un avvenimento, che non l'atto in sè, ma purtroppo siamo in minoranza, o ce ne facciamo una ragione o tanto vale smettere di sperare temo.

E qui si arriva a Grandel


[...]

[...]

Qui torno al mio racconto dell'Amica Strana, che per assurdo secondo me, è stato quello con forse più interazioni.
Ma credo sia stato il racconto più sbagliato dei miei, eppure...
Ho cominciato a scriverlo una notte, ubriaco merda, dove a malapena vedevo i tasti del pc, e credo sia evidente: sgrammaticato, pieno di errori, di frasi senza senso, strafalcioni, ed assolutamente senza senso alla fine, preso a sè. Potessi ora, lo sposterei in "phica help", forse lì avrebbe avuto senso. Non in racconti sicuramente.... poi dopo i giorni iniziali, ormai l'avevo cominciato, e l'ho proseguito, un po' a modo di "diario", ed ho provato a correggere il tiro dandogli una forma, e scrivendo in condizioni meno balorde.
Diciamo che attraversavo un periodo di autocommiserazione, incazzatura e delusione col mondo: son felice che sia finito nell'oblìo perchè avrebbe potuto essere totalmente diverso sia nei fatti (occasione persa/atteggiamenti miei da rincojonito), che nella narrazione. Ma alla gente è piaciuto.... come stan piacendo ora i racconti a cui @Grandel si riferisce, sgrammaticati, esagerati, assurdi ed inconcludenti. Perchè sì dai, al lettore di Phica, piace il "c'ho uscito il cazzo e me l'ho schiacciato in culoooo!!!", poche balle.
Cosa si può aggiungere? che siam su phica.... un po' come nel forum di motori, dove a fronte di alcuni utenti che hanno istruzione ingegneristica e studi, ed affrontano gli argomenti e spiegazioni con dovizia di termini e conoscenze, tantissimi sono invece appassionati pratici e poco interessati alle dinamiche più sofisticate di un auto, quanto degli esaltati del ribassaggio , tuning ignorante ed elaborazione motori: ma che HEY!!! Non vuol dire che ne sappiano meno di me! Probabilmente, alla guida son degli assi micidiali, che mi darebbero la merda con una Peugeot pure se io li affrontassi in Lamborghini per dire! Come son convinto, che tanti "uscitori di minchia" qui, hanno sicuramente più successi di me. Il discorso è che io difficilmente riesco a rapportarmici, mi fan sorridere, e mi perplimo come te per il loro seguito. Ma non mi sento in diritto di giudicarli o percularli perchè.... ho fatto anche io la stessa cosa come ho detto, ed ha avuto molti like ed approvazioni: potrei continuare su quella falsariga, se fossi a caccia di trofei, ma preferisco invece lasciar perdere. Bisogna accettare che qui è così: prendere o lasciare, magari gli stessi nostri racconti un pò rimaneggiati, edulcorati e corretti, potrebbero essere molto meglio apprezzati in altri lidi, dove chi scrive sta più sull'erotico e le situazioni, che non qui dove per natura stessa del sito, si punta più sull'hardcore.

Un po' la differenza tra un film porno con un minimo di trama e costruzione, dove io personalmente magari alle scene di sesso le guardo a velocità doppia ma mi piace la storia dietro (la truffa, l'inganno, il tradimento, la seduzione....), o i film della 100% dove dopo un "ciao Laura Troiona, viè qui che ti smonto", e poi partono 40 minuti di scopata sudata e ripresa a cazzo, ma che hanno un gran pubblico.

Ecco, forse in alcuni casi, siamo noi, che vorremmo proporre alla 100x100 un nostro "film", con una trama ragionata, un tecnico audio ed uno luci, curando bene la fotografia ed i dialoghi quando.... a loro ed al loro pubblico, non può fregare un cazzo di meno, anzi: farebbe solo partire raffiche di vaffanculo.😞
Graditissima e gradevolissima risposta la tua, caro @Use Less . E mi accodo anche alle riflessioni di @timassaggio . Stiamo costruendo un racconto parlando di post scritti, non di immagini o altri contenuti. E, a mio parere, stiamo costruendo, stiamo contribuendo a costruire, la stessa cosa. Con pezzettini diversi, personali, originali e soprattutto pertinenti. Molto bene!,,
Però, caro @Use Less mi permetto un paio di precisazioni perché forse nelle mie personalissime riflessioni spesso perdo il senso della comprensione.
Chiaro che, come dici tu, prendere o lasciare qui su questo sito, è così e deve essere così. Però la mia riflessione iniziale è rivolta non soltanto a racconti, ma a post in generale. E ‘ vero snche che un racconto è un post ma purtroppo non è vero il contrario. Con riferimento alle tue storie citate, tutto vero. Confusionarie, scritte sgrammaticate, molto pulp se vogliamo. Ma sono storie, racconti. Vogliono dire e dicono qualcosa. I post degli ultimi giorni a cui mi riferivo, non sono storie, non sono racconti e per me non dicono neanche qualcosa.
Per spiegarmi ti faccio un esempio reale. Un utente apre un thread che chiama più o meno “ ho convinto la mia ragazza ad aprire un OF”. Bene, nulla di male, descrizione, foto, commenti, ecc ecc. ad un certo punto, dopo qualche richiesta ecco che sempre lui scrive “ Vi darò il duo indirizzo OF se mi convincete a farlo “. Se mi convincete a farlo? Ecco che la mia risposta era pressapoco così “ appare evidente che hai aperto il thread per farle pubblicità, e adesso ti devono convincere per l’indirizzo?”. Ecco, qui a mio parere non ci siamo. Piena libertà di ognuno di scrivere quello che vuole, ma anche di Noi lettori, se capiamo bene , di rispondere.....anche a tono e anche perculando se abbiamo l’impressione che lui per primo ci stia prendendo per il culo.
Vero, esiste l'opzione di @timassaggio di “ignorare” utente e discussione. Ma allora non saremmo qui a discuterne, a discutere di queste cose e a cercare di salvare qualche post dalla tristezza del loro destino.
 
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ks421

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Rispondo a Use Less, ma anche a Grandel e Timassaggio.

Non mi stancherò di ripetere che nessuno può avere la pretesa di piacere a tutti.
Considero inoltre la ricerca del like a tutti i costi un atteggiamento che va bel oltre lo squallore e il tono mentale modesto.
Non sono un affamato di riscontri e consenso in senso lato. Il mio ego non ne ha bisogno. Mi limito a condividere un' esperienza che alcuni trovano meritevole di interesse. Altri, come è giusto che sia, no.
Ci sono località di villeggiatura che sono ingolfate oltre ogni decenza ed è giusto che chi le apprezza le frequenti. È bene comunque non dimenticare che ci sono persone che prima di mettere piede in certi luoghi preferirebbero fare harakiri con chiavi della macchina.
Chi racconta una storia diversa dalle altre non può, e per certi versi non deve, piacere a tutti.
Il titolo può essere sicuramente una discriminante ma per quanto mi riguarda valgono le cose di cui sopra...
Che poi ci siano post e discussioni senza senso con un seguito importante fa, secondo me, parte delle regole del gioco.
Per certi versi il sito è uno spaccato della società. C' è di tutto, chiaro che poi come nella vita reale ognuno decide chi frequentare e chi no.
 

timassaggio

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Per spiegarmi ti faccio un esempio reale. Un utente apre un thread che chiama più o meno “ ho convinto la mia ragazza ad aprire un OF”. Bene, nulla di male, descrizione, foto, commenti, ecc ecc. ad un certo punto, dopo qualche richiesta ecco che sempre lui scrive “ Vi darò il duo indirizzo OF se mi convincete a farlo “. Se mi convincete a farlo? Ecco che la mia risposta era pressapoco così “ appare evidente che hai aperto il thread per farle pubblicità, e adesso ti devono convincere per l’indirizzo?”. Ecco, qui a mio parere non ci siamo. Piena libertà di ognuno di scrivere quello che vuole, ma anche di Noi lettori, se capiamo bene , di rispondere.....anche a tono e anche perculando se abbiamo l’impressione che lui per primo ci stia prendendo per il culo.
Vero, esiste l'opzione di @timassaggio di “ignorare” utente e discussione. Ma allora non saremmo qui a discuterne, a discutere di queste cose e a cercare di salvare qualche post dalla tristezza del loro destino.

A mio avviso, chi ha aperto un thread del genere lo fa per pubblicità.
Può essere bravo a ricamarci su una storia con le motivazioni, come si è arrivati a farlo, le difficoltà nel prendere certe decisioni, magari il lavoro dietro ogni foto. E allora è un racconto.
Incidentalmente butti lì che in pvt comunichi a richiesta il link.
Ma come dici tu è altro.
A mio avviso, punibile con la censura da parte dell'admin per violazione del regolamento.
Così, invece, ho quasi la certezza di una mossa pianificata a tavolino.
E non mi piace.
 
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Grandel

Grandel

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Come ti capisco, è davvero una triste storia. Vorrei essere ancora più "polemico" o per meglio dire "nostalgico" e ricordare i vecchi tempi che non ci sono più, quando c'erano più educazione, scambio di punti di vista, civiltà.
Caro @deus83 sai che forse sono proprio queste le origini di tutto? Educazione e civiltà sopra tutto. Il resto viene quasi sempre da se......
Ed è per questo che, nel mio piccolo, e specialmente per l’educazione continuerò a combattere la mia personale battaglia, che sarà sicuramente quella di Don Chisciotte con i mulini a vento, ma almeno mi sentirò a posto con me stesso. Per questo aspetto. Grazie
 

Use Less

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Graditissima e gradevolissima risposta la tua, caro @Use Less . E mi accodo anche alle riflessioni di @timassaggio . Stiamo costruendo un racconto parlando di post scritti, non di immagini o altri contenuti. E, a mio parere, stiamo costruendo, stiamo contribuendo a costruire, la stessa cosa. Con pezzettini diversi, personali, originali e soprattutto pertinenti. Molto bene!,,
Però, caro @Use Less mi permetto un paio di precisazioni perché forse nelle mie personalissime riflessioni spesso perdo il senso della comprensione.
Chiaro che, come dici tu, prendere o lasciare qui su questo sito, è così e deve essere così. Però la mia riflessione iniziale è rivolta non soltanto a racconti, ma a post in generale. E ‘ vero snche che un racconto è un post ma purtroppo non è vero il contrario. Con riferimento alle tue storie citate, tutto vero. Confusionarie, scritte sgrammaticate, molto pulp se vogliamo. Ma sono storie, racconti. Vogliono dire e dicono qualcosa. I post degli ultimi giorni a cui mi riferivo, non sono storie, non sono racconti e per me non dicono neanche qualcosa.
Per spiegarmi ti faccio un esempio reale. Un utente apre un thread che chiama più o meno “ ho convinto la mia ragazza ad aprire un OF”. Bene, nulla di male, descrizione, foto, commenti, ecc ecc. ad un certo punto, dopo qualche richiesta ecco che sempre lui scrive “ Vi darò il duo indirizzo OF se mi convincete a farlo “. Se mi convincete a farlo? Ecco che la mia risposta era pressapoco così “ appare evidente che hai aperto il thread per farle pubblicità, e adesso ti devono convincere per l’indirizzo?”. Ecco, qui a mio parere non ci siamo. Piena libertà di ognuno di scrivere quello che vuole, ma anche di Noi lettori, se capiamo bene , di rispondere.....anche a tono e anche perculando se abbiamo l’impressione che lui per primo ci stia prendendo per il culo.
Vero, esiste l'opzione di @timassaggio di “ignorare” utente e discussione. Ma allora non saremmo qui a discuterne, a discutere di queste cose e a cercare di salvare qualche post dalla tristezza del loro destino.
Ah beh ok, devo ammettere che no: questo tuo sottinteso intento non lo avevo colto.... ma mi accodo a timassaggio: qui siam davanti ad una palese violazione del regolamento di Phica, e molto fastidiosa: io avrei prima avvisato il tipo. Poi se sfanculato o contraddetto, avrei segnalato al Master.

Ma solitamente evito polemiche e segnalazioni.... Ho segnalato una volta uno, in un thread di quelli "mia moglie non me la da, ma si fa scopare da cani, porci ed oloturie". Ok, era palesemente una compilation di cazzate, ma un tizio ha poi preso ad offendere pesantemente il tipo, la sua famiglia ed i suoi figli. Lì no, ho contattato lo staff della serie "con questo o intervenite voi, o lo faccio io e poi dovete bannare pure me". Lo han bannato....
E di polemica sempre situazione simile, mi è nata con uno che s'è messo a insultarmi per la parola "negrone", scritta in una risposta dove NULLA c'era di razzista (e non lo sono affatto), ed ho dovuto giustamente dargli dell'imbecille....

Tolti questi casi, quando leggo "la mia ragazza timida e fiordilatte, le ho fatto mettere una gonna, in centro 8 nerboruti camalli da 1 metro di cazzo a testa se la son scopata dietro un lampione e lei è cambiata....". Sorrido un po', mi gratto un po' la testa leggendo le risposte "wow! E come succhiava? L'hanno anche infiocinata con la rincorsa??? Racconta!!!", e poi cambio pagina...

Per due motivi: Primo, il gran cazzo che mi frega. Magari questo la ha davvero la ragazza timida, e 'sta cosa se la sogna tutte le notti. Perchè no? lasciamolo fare.... se poi trova anche chi gli sta dietro, si sfoga. Metti che invece lo insulto, questo si sente frustrato, e domani dventa un violentatore serial killer? Lascia che si racconti come vuole....
Secondo, beh: sto raccontando alcune storie "in terza persona", quelle più interessanti a mio avviso, e quelle di cui ho (almeno QUASI TOTALE) certezza di genuinità. Evito di mettermi a descrivere quelle solo raccontate che boh.... vero? Fantasie? Che di stronzate ed assurdità, ne ho lette molte. MA AL CONTEMPO, ci sono altre storie che non racconterò mai, anche se ne ho avute prove e certezze visive e documentate: situazioni che mi han "gelato le vene nel sangue", da occhi sbarrati e mani nei capelli "OHMIODDIO NO!!!", che vorrei anche dimenticare.... e che se raccontassi, credetemi: prenderei del cazzaro. Eppure.... 🤦‍♂️
Quindi mi dico.... perchè mai devo dare del cazzaro, se non ho prove? (diverso il discorso di chi pubblica la D'Urso dicendo "segatevi mia zia": si torna a bomba: è una violazione e si segnala). Lascio fare, leggo le risposte... che tanto poi 9 volte su 10 finisce che il tipo nella foga da commenti e spippolamenti, canna le età, le date, i luoghi, il lavoro ed il grado di parentela, e finisce a sputtanarsi da solo. :asdevil:
 
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Ah beh ok, devo ammettere che no: questo tuo sottinteso intento non lo avevo colto.... ma mi accodo a timassaggio: qui siam davanti ad una palese violazione del regolamento di Phica, e molto fastidiosa: io avrei prima avvisato il tipo. Poi se sfanculato o contraddetto, avrei segnalato al Master.

Ma solitamente evito polemiche e segnalazioni.... Ho segnalato una volta uno, in un thread di quelli "mia moglie non me la da, ma si fa scopare da cani, porci ed oloturie". Ok, era palesemente una compilation di cazzate, ma un tizio ha poi preso ad offendere pesantemente il tipo, la sua famiglia ed i suoi figli. Lì no, ho contattato lo staff della serie "con questo o intervenite voi, o lo faccio io e poi dovete bannare pure me". Lo han bannato....
E di polemica sempre situazione simile, mi è nata con uno che s'è messo a insultarmi per la parola "negrone", scritta in una risposta dove NULLA c'era di razzista (e non lo sono affatto), ed ho dovuto giustamente dargli dell'imbecille....

Tolti questi casi, quando leggo "la mia ragazza timida e fiordilatte, le ho fatto mettere una gonna, in centro 8 nerboruti camalli da 1 metro di cazzo a testa se la son scopata dietro un lampione e lei è cambiata....". Sorrido un po', mi gratto un po' la testa leggendo le risposte "wow! E come succhiava? L'hanno anche infiocinata con la rincorsa??? Racconta!!!", e poi cambio pagina...

Per due motivi: Primo, il gran cazzo che mi frega. Magari questo la ha davvero la ragazza timida, e 'sta cosa se la sogna tutte le notti. Perchè no? lasciamolo fare.... se poi trova anche chi gli sta dietro, si sfoga. Metti che invece lo insulto, questo si sente frustrato, e domani dventa un violentatore serial killer? Lascia che si racconti come vuole....
Secondo, beh: sto raccontando alcune storie "in terza persona", quelle più interessanti a mio avviso, e quelle di cui ho (almeno QUASI TOTALE) certezza di genuinità. Evito di mettermi a descrivere quelle solo raccontate che boh.... vero? Fantasie? Che di stronzate ed assurdità, ne ho lette molte. MA AL CONTEMPO, ci sono altre storie che non racconterò mai, anche se ne ho avute prove e certezze visive e documentate: situazioni che mi han "gelato le vene nel sangue", da occhi sbarrati e mani nei capelli "OHMIODDIO NO!!!", che vorrei anche dimenticare.... e che se raccontassi, credetemi: prenderei del cazzaro. Eppure.... 🤦‍♂️
Quindi mi dico.... perchè mai devo dare del cazzaro, se non ho prove? (diverso il discorso di chi pubblica la D'Urso dicendo "segatevi mia zia": si torna a bomba: è una violazione e si segnala). Lascio fare, leggo le risposte... che tanto poi 9 volte su 10 finisce che il tipo nella foga da commenti e spippolamenti, canna le età, le date, i luoghi, il lavoro ed il grado di parentela, e finisce a sputtanarsi da solo. :asdevil:
Grazie. Risponderei ancora a questo tuo post per avere poi il piacere di leggere la tua di risposta di rimando. Molto divertente e molto pertinente, nella forma e nei contenuti
 

ArtemioBS

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Ciao a tutti, ho letto tutto quanto avete detto e mi ritrovo pienamente d'accordo.
Oramai da tempo leggo spesso i vari racconti che vengono proposti e sono attratto da storie che vengono presentate come "storia vera" e psuedo tale.
Come voi mi intriga di più la situazione raccontata, nella quale posso rivedermici con la situazione di coppia ed a volte per certi versi magari anche vissuta, piuttosto che il racconto della parte sessuale spesso lunga e piena di particolari che non mi coinvolge. Nella maggior parte dei casi infatti abbandono la lettura.
Ho iniziato da poco a scrivere, non sono uno scrittore e mai lo sarò, ma ho la voglia di raccontare il nostro vissuto forse più per il piacere personale di raccontarlo che altro. La cosa mi diverte insomma e finché mi diverte continuerò.
Ad ogni modo non pretendo di avere né cerco il seguito e non penso proprio, come fanno tanti, di riempire di foto la pagina solo per la ricerca di questo.
Sul fatto poi del capire se uno è cazzaro o meno lascio correre, se una storia mi pare troppo assurda di sicuro il racconto non mi coinvolge e abbandono, per lo meno fina ad ora è accaduto così. Poi per gli altri utenti che ci credono .. bhé non è un problema mio e sono liberissimi di perderci tempo.
La cosa che non mi fa piacere è che se la sezione in discussione è di racconto e un thread lo si riempie di foto con richieste delle stesse o di interventi "botta e risposta", dove il racconto di fatto non esistete, penso che non debbano esserci e/o essere spostati in altre sezioni.
Ecco, questo si mi urta un po'.
 
K

ks421

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Ciao a tutti, ho letto tutto quanto avete detto e mi ritrovo pienamente d'accordo.
Oramai da tempo leggo spesso i vari racconti che vengono proposti e sono attratto da storie che vengono presentate come "storia vera" e psuedo tale.
Come voi mi intriga di più la situazione raccontata, nella quale posso rivedermici con la situazione di coppia ed a volte per certi versi magari anche vissuta, piuttosto che il racconto della parte sessuale spesso lunga e piena di particolari che non mi coinvolge. Nella maggior parte dei casi infatti abbandono la lettura.
Ho iniziato da poco a scrivere, non sono uno scrittore e mai lo sarò, ma ho la voglia di raccontare il nostro vissuto forse più per il piacere personale di raccontarlo che altro. La cosa mi diverte insomma e finché mi diverte continuerò.
Ad ogni modo non pretendo di avere né cerco il seguito e non penso proprio, come fanno tanti, di riempire di foto la pagina solo per la ricerca di questo.
Sul fatto poi del capire se uno è cazzaro o meno lascio correre, se una storia mi pare troppo assurda di sicuro il racconto non mi coinvolge e abbandono, per lo meno fina ad ora è accaduto così. Poi per gli altri utenti che ci credono .. bhé non è un problema mio e sono liberissimi di perderci tempo.
La cosa che non mi fa piacere è che se la sezione in discussione è di racconto e un thread lo si riempie di foto con richieste delle stesse o di interventi "botta e risposta", dove il racconto di fatto non esistete, penso che non debbano esserci e/o essere spostati in altre sezioni.
Ecco, questo si mi urta un po'.

Inizio dalla fine.
La richiesta di foto, pubblica o privata che sia è incessante. Per evitare ulteriori fastidi, se pubblico qualcosa indico contestualmente dove è stata scattata...
Più interessante tutto il resto.
Chiaro che le situazioni raccontate siano più interessanti (tranne pochissime eccezioni) di tutto il resto.
Quanto alla ricerca del seguito a tutti i costi la penso come te, anzi peggio.
Personalmente ho un seguito di "fedelissimi" con il quale ho uno scambio interessante. Uno, addirittura, sta portando avanti, molto meglio del sottoscritto una storia parallela...
Sull' argomento "cazzari & co" sono, come accennato altrove, in una posizione particolare. Sono stato additato come cazzaro diciamo di tipo 1, ordinario e contemporaneamente sono stato considerato anche cazzaro di tipo 2, cioè una sorta di cazzaro al contrario...
L' importante è che tu passi dei momenti gradevoli.
 

timassaggio

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Ciao a tutti, ho letto tutto quanto avete detto e mi ritrovo pienamente d'accordo.
Oramai da tempo leggo spesso i vari racconti che vengono proposti e sono attratto da storie che vengono presentate come "storia vera" e psuedo tale.
Come voi mi intriga di più la situazione raccontata, nella quale posso rivedermici con la situazione di coppia ed a volte per certi versi magari anche vissuta, piuttosto che il racconto della parte sessuale spesso lunga e piena di particolari che non mi coinvolge. Nella maggior parte dei casi infatti abbandono la lettura.
Questo purtroppo cozza contro l'interesse comune.
Alla fin fine, siamo ospiti di un sito hard, nella sezione "Racconti erotici". Pensare di scrivere un saggio di critica alla "Declino e caduta dell'impero romano" del Gibbon o la trascrizione in esametri di "Guerra e Pace" è quantomeno inopportuno.

Il sesso si, ci vuole.
Un po'.
Senza esagerare, soprattutto.
Poi, tot capita, tot sententiae.

Ho iniziato da poco a scrivere, non sono uno scrittore e mai lo sarò, ma ho la voglia di raccontare il nostro vissuto forse più per il piacere personale di raccontarlo che altro. La cosa mi diverte insomma e finché mi diverte continuerò.
Questa è la molla giusta, secondo me.
Scrivere perchè si ha il piacere di farlo.
Come si ha il piacere di vedere un bel film, una bella foto, o mangiare un piatto succulento.

Ad ogni modo non pretendo di avere né cerco il seguito e non penso proprio, come fanno tanti, di riempire di foto la pagina solo per la ricerca di questo.
Sul fatto poi del capire se uno è cazzaro o meno lascio correre, se una storia mi pare troppo assurda di sicuro il racconto non mi coinvolge e abbandono, per lo meno fina ad ora è accaduto così. Poi per gli altri utenti che ci credono .. bhé non è un problema mio e sono liberissimi di perderci tempo.
La cosa che non mi fa piacere è che se la sezione in discussione è di racconto e un thread lo si riempie di foto con richieste delle stesse o di interventi "botta e risposta", dove il racconto di fatto non esistete, penso che non debbano esserci e/o essere spostati in altre sezioni.
Ecco, questo si mi urta un po'.
Concordo con te. Tutti aspetti che ho più volte stigmatizzato e che continuerò a criticare.
Così come la definizione di "Esperienza reale" o "Storia di fantasia". Deve essere il lettore a definire cosa per lui è di fantasia e cosa realtà. Se poi la fantasia supera la realtà, non è un problema. Liberi di non crederci e, al limite, di non leggere.
My 2 cents.
 
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Ciao a tutti, ho letto tutto quanto avete detto e mi ritrovo pienamente d'accordo.
Oramai da tempo leggo spesso i vari racconti che vengono proposti e sono attratto da storie che vengono presentate come "storia vera" e psuedo tale.
Come voi mi intriga di più la situazione raccontata, nella quale posso rivedermici con la situazione di coppia ed a volte per certi versi magari anche vissuta, piuttosto che il racconto della parte sessuale spesso lunga e piena di particolari che non mi coinvolge. Nella maggior parte dei casi infatti abbandono la lettura.
Ho iniziato da poco a scrivere, non sono uno scrittore e mai lo sarò, ma ho la voglia di raccontare il nostro vissuto forse più per il piacere personale di raccontarlo che altro. La cosa mi diverte insomma e finché mi diverte continuerò.
Ad ogni modo non pretendo di avere né cerco il seguito e non penso proprio, come fanno tanti, di riempire di foto la pagina solo per la ricerca di questo.
Sul fatto poi del capire se uno è cazzaro o meno lascio correre, se una storia mi pare troppo assurda di sicuro il racconto non mi coinvolge e abbandono, per lo meno fina ad ora è accaduto così. Poi per gli altri utenti che ci credono .. bhé non è un problema mio e sono liberissimi di perderci tempo.
La cosa che non mi fa piacere è che se la sezione in discussione è di racconto e un thread lo si riempie di foto con richieste delle stesse o di interventi "botta e risposta", dove il racconto di fatto non esistete, penso che non debbano esserci e/o essere spostati in altre sezioni.
Ecco, questo si mi urta un po'.
Caro @ArtemioBS ho iniziato questa discussione lanciando una sorte di appello ragionato che giustificasse il titolo. Di fatto, e mi fa piacere che sia così, l’intento era quello di scrivere un racconto fatto di racconti scritti da più mani, capitolo per capitolo, utente per utente. E mi sembra che questo stia avvenendo. Di fatto le esperienze che ognuno porta sono raccontate intorno al tema, più o meno sentito e più o meno ragionato alla maniera di ciascuno.
Manca l’erotismo in tutto questo? No, non manca a mio parere perché l’erotismo, il sesso, la magia della scrittura si ritrova di rimando agli scritti di ognuno che partecipa a questo racconto. Per certo versi ogni autore di un post è testimone di erotismo perché ne ha scritto e qui ne ha discusso (dello scrivere), ne ha anche letto e immagino compreso.
È un racconto diverso? Si, può essere, ma non troppo. Se non sbaglio questo è un racconto che crea anche curiosità, curiosità di andare a leggere i racconti scritti e presenti in questa sezione.
 
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ks421

Guest
Caro @ArtemioBS ho iniziato questa discussione lanciando una sorte di appello ragionato che giustificasse il titolo. Di fatto, e mi fa piacere che sia così, l’intento era quello di scrivere un racconto fatto di racconti scritti da più mani, capitolo per capitolo, utente per utente. E mi sembra che questo stia avvenendo. Di fatto le esperienze che ognuno porta sono raccontate intorno al tema, più o meno sentito e più o meno ragionato alla maniera di ciascuno.
Manca l’erotismo in tutto questo? No, non manca a mio parere perché l’erotismo, il sesso, la magia della scrittura si ritrova di rimando agli scritti di ognuno che partecipa a questo racconto. Per certo versi ogni autore di un post è testimone di erotismo perché ne ha scritto e qui ne ha discusso (dello scrivere), ne ha anche letto e immagino compreso.
È un racconto diverso? Si, può essere, ma non troppo. Se non sbaglio questo è un racconto che crea anche curiosità, curiosità di andare a leggere i racconti scritti e presenti in questa sezione.

Come si dice in questi casi: tanta roba!
 

mb640

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Trovo non calzante la classificazione dei racconti fatta dal forum... un racconto è un racconto, che sia vero o no poco importa. Se è scritto bene, si "lascia leggere" o fa pietà dipende solo da chi legge (e anche da chi scrive, eh) ma è comunque chi legge a dare al racconto significato.
Io ho scritto solo una sorta di racconto sul sito, o forse meglio una narrazione in prima persona di ciò che ho vissuto. Non è stato inserito nella sezione racconti, ha riscosso pochi like e credo pure che in pochi lo abbiano letto. Non me ne può fregare di meno, perché è stato catartico per me, ha avuto una sua funzione e le volte che lo rileggo rivivo quanto successo.
Ecco, questa deve essere la funzione di un racconto, essere importante per chi lo scrive.
E se vi interessa leggerlo, andatelo a cercare 😝
 
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Grandel

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Trovo non calzante la classificazione dei racconti fatta dal forum... un racconto è un racconto, che sia vero o no poco importa. Se è scritto bene, si "lascia leggere" o fa pietà dipende solo da chi legge (e anche da chi scrive, eh) ma è comunque chi legge a dare al racconto significato.
Io ho scritto solo una sorta di racconto sul sito, o forse meglio una narrazione in prima persona di ciò che ho vissuto. Non è stato inserito nella sezione racconti, ha riscosso pochi like e credo pure che in pochi lo abbiano letto. Non me ne può fregare di meno, perché è stato catartico per me, ha avuto una sua funzione e le volte che lo rileggo rivivo quanto successo.
Ecco, questa deve essere la funzione di un racconto, essere importante per chi lo scrive.
E se vi interessa leggerlo, andatelo a cercare 😝
Grazie @mb640 , io il racconto l’ho letto e sono testimone che è un unicum su questo sito. Lo è perché tu hai vissuto in prima persona il sogno che in tanti avevano, l’hai poi scritto bene a mio parere e come ti scrissi appena dopo sei riuscito a trasmettere le emozioni e le gioie di quel momento anche a chi il tuo racconto lo ha soltanto letto. Per me un piccolo capolavoro che, hai ragione, merita di essere menzionato.
Sul suo successo sono meno d’accordo. Tenendo conto che lo hai pubblicato in un thread specifico secondo me ne ha avuto, ha avuto tanti lettori affamati e curiosi dei fatti narrati. Forse pochi riscontri, ma sai bene che invidia e gelosia non sono sentimenti tanto solidali.....
E’ custodito insieme ad altri 5000 post che orgogliosamente si facevano compagnia e che invece adesso ripensandoci mettono un po’ di tristezza. Tutti e anche il tuo...la malinconia è dura, dura a passare.
 

timassaggio

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Grazie @mb640 , io il racconto l’ho letto e sono testimone che è un unicum su questo sito. Lo è perché tu hai vissuto in prima persona il sogno che in tanti avevano, l’hai poi scritto bene a mio parere e come ti scrissi appena dopo sei riuscito a trasmettere le emozioni e le gioie di quel momento anche a chi il tuo racconto lo ha soltanto letto. Per me un piccolo capolavoro che, hai ragione, merita di essere menzionato.
Sul suo successo sono meno d’accordo. Tenendo conto che lo hai pubblicato in un thread specifico secondo me ne ha avuto, ha avuto tanti lettori affamati e curiosi dei fatti narrati. Forse pochi riscontri, ma sai bene che invidia e gelosia non sono sentimenti tanto solidali.....
E’ custodito insieme ad altri 5000 post che orgogliosamente si facevano compagnia e che invece adesso ripensandoci mettono un po’ di tristezza. Tutti e anche il tuo...la malinconia è dura, dura a passare.
...eccone un altro che dice che non sa scrivere...
Allora ditelo che lo fate apposta per poi farvi dire: bravi! Come scrivete bene!

'stardi... ;)

...si, @mb640, dico anche a te. Soprattutto perchè...tomo tomo cacchio cacchio ti sei fatto fare un servizietto da una delle strafiche del forum...
Eh si, l'invidia è una bestiaccia...:rolleyes:
 

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