C
codicealph
Guest
La tua amica strana...
Sei strana amore, mi sorridi mentre mi parli. "Cos'hai?" ti chiedo. "Niente, niente" rispondi. Avevi invitato un'amica, anche lei strana forse quanto te! Driin, suona, è lei. Vai ad aprire, ci salutiamo. Bella come il sole, come sempre. Ringrazio sempre che facendo caldo i vestiti sono corti, le scarpe sono aperte e tutte le grazie possibili si possono ammirare. Nel caso di questa tua amica, Chiara, beh, le forme escono fuori quasi da sole e lasciano poco immaginare. Bacio bacio, ma Chiara nel saluto mi stringe forte, appoggiando il suo seno prosperoso al mio petto. Li per lì, non ci ho fatto molto caso, capita. "Scusami sono sudata", mi dici. Non c'era problema, anzi, penso. Sorrido e Chiara con te sale su in camera da letto. Io rimango a guardare la TV in sala.
Passa un pò di minuti quando salgo per vedere cosa sta succedendo. Due donne da sole, interessante. Non sento rumori, e mi incuriosisco. Entro nella stanza da letto e rimango stupito! La mia donna nuda a letto, sdraiata. Si stava masturbando da un pò, perchè era a gambe aperte e vistosamente bagnata la sua lei. Tu ti fermi per un attimo ma continui subito dopo. Ad un certo punto però, nel frattempo di capire cosa stesse succedendo, sento due mani che mi afferrano il mio dietro e stringono forte. Era Chiara. Accenno a girarmi, ma lei mi blocca con forza e decisione e incomincia a spogliarmi. Era strana, lo so, ma cosa aveva in mente? penso.
Mi toglie la maglietta, i pantaloncini e mi lascio fare. Piacevole, lo fa con stile e determinazione. Mi tocca il membro e si spinge verso il mio corpo ormai praticamente nudo. Sento subito tutte le sue forme addosso. Era evidente che era nuda anche lei. Il suo seno sulla schiena, e tutto il suo calore diffuso era addosso a me. Guardati con la coda dell'occhio la mia donna che nel frattempo aveva smesso ed era lì ferma a guardarsi e godersi lo spettacolo.
Con forza mi toglie le mutande e me le butta via, con arroganza di chi ha tantissima voglia. La mia mente è già nello spazio, mi stavo pregustando il dopo che si sta già presentando bene. Mi è sempre piaciuta Chiara e la mia donna lo sa. Chissà come lo farà, pensavo. Ma non ho avuto molto tempo di pensarci perchè mi gira subito verso di lei, così la posso ammirare nuda davanti a me, completamente e con i suoi piedini, di cui vado matto. Lei nota che guardo come un bambino guarda la nutella, ma la scena è veloce, mi prende e mi fa sdraiare con prepotenza sul tappeto. La mia donna sorride e Chiara si mette sopra di me e mi mette un piede sulla bocca. Forse ho intuito come lo fa! Inizio a leccare e accarezzare il piede. Sono al settimo cielo, sono puliti, morbidi, paffutelli e gustosi. Il mio membro apprezza subito ed era già ad alzabandiera.
Dopo un pò, cambia piede e da li la visione si apre di più. Mentre leccavo con goduria, da quella posizione potevo vederle in una prospettiva ancora migliore la sua intimità, grandi labbra che promettevano numeri folli con attorno peluria ben tenuta. Il suo seno da qui sembra ancora più grande e non vedo l'ora di provarlo sulle mie mani e oltre. La mia donna, compiaciuta, notando l'alzabandiera, non ha voluto sprecarla e salì sopra di me, infilando il mio membro dentro di lei, accennando gemiti. Era già calda e bagnata, quindi iniziò fin da subito a godere facendo su e giù, senza interferire con Chiara.
Lei guarda, sorride e si prende voglia, ma lei era più aggressiva e lo dimostra subito. Si mette in ginocchio a cavalcioni delle mie spalle verso la mia donna. E' stupendo, ora vedo da vicino il suo intimo, ma non è per guardare lei, si capisce. Infatti dura poco la visione perchè spinge verso la mia bocca tutta la sua parte intima. Mi trovo quindi lei e il suo ano a portata di lingua e bocca. Lo spazio è poco e sono quasi sottomesso da lei, che parte con un movimento ondulatorio, obbligandomi a godere sempre di più con la mia lingua e la mia saliva. Le mie mani partono sulle sue natiche, mentre la mia donna rallenta leggermente il ritmo, distratta da cosa sta succedendo tra di noi. Le allargo le natiche per gustare ancora di più ed arrivare a fondo della sua intimità e per raccogliere ed ingoiare ogni goccia di Chiara e dei suoi umori. Molto intensi, fortissimi che però ti chiedono di continuare come una droga. Poi mi dedico all'ano, che lecco con cura e cerco di infilare la lingua dentro. Lei apprezza vistosamente, tanto che inizia a sudare e la cosa mi rende ancora più eccitato. Il tuo sudore si mischia al mio e alla mia saliva e sto perdendo la testa.
Le mie mani ti toccano ovunque arrivano, quando ti alzi ad un certo punto, quasi a scansare la mia donna, perchè sono diventato tuo. Ti metti a pecorina e con aria decisa e ferma mi dici "mettimelo nel culo, ora.".
Sbalordito dalla fermezza, non posso che dire di si e mettendomi in ginocchio, afferro il mio membro e lo metto dentro il suo ano. Lei inizia a gridare leggermente, prima un pò più piano poi aumenta. La mia donna si mette davanti a lei, a gambe aperte e la visione è delle più celestiali. Chiara le sta leccando tutta i genitali, che sanno di me e lei, e io dentro di lei. Il suo ano stretto fa aumentare la mia voracità e sembra che quasi me lo stia succhiando. Butto un occhio e vedo che sta colando da davanti. Lungo la sua gamba c'è il suo liquido, sta letteralmente impazzendo. "non ci provare ad uscire fino a quando non sei venuto dentro" mi incita. Cavolo, è un invito molto hard, e decido di accontentarla e di accontentarmi.
Mi lascio andare in un orgasmo pauroso. Brividi partono dalla testa, corrono veloci sulla schiena per poi sentire pulsare il mio membro e sentire che la stavo riempiendo di sperma.
In quella foga, la mia donna era venuta poco prima, mentre Chiara è ancora con la sua bocca sopra. Lecca bene la sua lei, si gira con aria compiaciuta, mi pulisce con la bocca a me e poi si sdraiano a terra e si incastrano, genitali contro genitali con la mia donna. Cavolo, tribadismo! Non potevo crederci! Inziano a godere insieme, la mia donna e Chiara incollate dai loro liquidi. Il ciuffetto umido di Chiara riempie la rasatura della mia donna. Io ne approfitto per toccarle finalmente il seno da dietro e leccandole il collo. Fino a quando ad un certo punto un urlo più intenso chiude l'atmosfera di colpo. Un orgasmo bellissimo.
Decidiamo allora, io e la mia donna di ringraziarla, facendola stendere tranquilla per riprendersi e la lecchiamo, pulendola con la lingua insieme in tutto il corpo.
E' stato bellissimo e spero accada di nuovo.
Sei strana amore, mi sorridi mentre mi parli. "Cos'hai?" ti chiedo. "Niente, niente" rispondi. Avevi invitato un'amica, anche lei strana forse quanto te! Driin, suona, è lei. Vai ad aprire, ci salutiamo. Bella come il sole, come sempre. Ringrazio sempre che facendo caldo i vestiti sono corti, le scarpe sono aperte e tutte le grazie possibili si possono ammirare. Nel caso di questa tua amica, Chiara, beh, le forme escono fuori quasi da sole e lasciano poco immaginare. Bacio bacio, ma Chiara nel saluto mi stringe forte, appoggiando il suo seno prosperoso al mio petto. Li per lì, non ci ho fatto molto caso, capita. "Scusami sono sudata", mi dici. Non c'era problema, anzi, penso. Sorrido e Chiara con te sale su in camera da letto. Io rimango a guardare la TV in sala.
Passa un pò di minuti quando salgo per vedere cosa sta succedendo. Due donne da sole, interessante. Non sento rumori, e mi incuriosisco. Entro nella stanza da letto e rimango stupito! La mia donna nuda a letto, sdraiata. Si stava masturbando da un pò, perchè era a gambe aperte e vistosamente bagnata la sua lei. Tu ti fermi per un attimo ma continui subito dopo. Ad un certo punto però, nel frattempo di capire cosa stesse succedendo, sento due mani che mi afferrano il mio dietro e stringono forte. Era Chiara. Accenno a girarmi, ma lei mi blocca con forza e decisione e incomincia a spogliarmi. Era strana, lo so, ma cosa aveva in mente? penso.
Mi toglie la maglietta, i pantaloncini e mi lascio fare. Piacevole, lo fa con stile e determinazione. Mi tocca il membro e si spinge verso il mio corpo ormai praticamente nudo. Sento subito tutte le sue forme addosso. Era evidente che era nuda anche lei. Il suo seno sulla schiena, e tutto il suo calore diffuso era addosso a me. Guardati con la coda dell'occhio la mia donna che nel frattempo aveva smesso ed era lì ferma a guardarsi e godersi lo spettacolo.
Con forza mi toglie le mutande e me le butta via, con arroganza di chi ha tantissima voglia. La mia mente è già nello spazio, mi stavo pregustando il dopo che si sta già presentando bene. Mi è sempre piaciuta Chiara e la mia donna lo sa. Chissà come lo farà, pensavo. Ma non ho avuto molto tempo di pensarci perchè mi gira subito verso di lei, così la posso ammirare nuda davanti a me, completamente e con i suoi piedini, di cui vado matto. Lei nota che guardo come un bambino guarda la nutella, ma la scena è veloce, mi prende e mi fa sdraiare con prepotenza sul tappeto. La mia donna sorride e Chiara si mette sopra di me e mi mette un piede sulla bocca. Forse ho intuito come lo fa! Inizio a leccare e accarezzare il piede. Sono al settimo cielo, sono puliti, morbidi, paffutelli e gustosi. Il mio membro apprezza subito ed era già ad alzabandiera.
Dopo un pò, cambia piede e da li la visione si apre di più. Mentre leccavo con goduria, da quella posizione potevo vederle in una prospettiva ancora migliore la sua intimità, grandi labbra che promettevano numeri folli con attorno peluria ben tenuta. Il suo seno da qui sembra ancora più grande e non vedo l'ora di provarlo sulle mie mani e oltre. La mia donna, compiaciuta, notando l'alzabandiera, non ha voluto sprecarla e salì sopra di me, infilando il mio membro dentro di lei, accennando gemiti. Era già calda e bagnata, quindi iniziò fin da subito a godere facendo su e giù, senza interferire con Chiara.
Lei guarda, sorride e si prende voglia, ma lei era più aggressiva e lo dimostra subito. Si mette in ginocchio a cavalcioni delle mie spalle verso la mia donna. E' stupendo, ora vedo da vicino il suo intimo, ma non è per guardare lei, si capisce. Infatti dura poco la visione perchè spinge verso la mia bocca tutta la sua parte intima. Mi trovo quindi lei e il suo ano a portata di lingua e bocca. Lo spazio è poco e sono quasi sottomesso da lei, che parte con un movimento ondulatorio, obbligandomi a godere sempre di più con la mia lingua e la mia saliva. Le mie mani partono sulle sue natiche, mentre la mia donna rallenta leggermente il ritmo, distratta da cosa sta succedendo tra di noi. Le allargo le natiche per gustare ancora di più ed arrivare a fondo della sua intimità e per raccogliere ed ingoiare ogni goccia di Chiara e dei suoi umori. Molto intensi, fortissimi che però ti chiedono di continuare come una droga. Poi mi dedico all'ano, che lecco con cura e cerco di infilare la lingua dentro. Lei apprezza vistosamente, tanto che inizia a sudare e la cosa mi rende ancora più eccitato. Il tuo sudore si mischia al mio e alla mia saliva e sto perdendo la testa.
Le mie mani ti toccano ovunque arrivano, quando ti alzi ad un certo punto, quasi a scansare la mia donna, perchè sono diventato tuo. Ti metti a pecorina e con aria decisa e ferma mi dici "mettimelo nel culo, ora.".
Sbalordito dalla fermezza, non posso che dire di si e mettendomi in ginocchio, afferro il mio membro e lo metto dentro il suo ano. Lei inizia a gridare leggermente, prima un pò più piano poi aumenta. La mia donna si mette davanti a lei, a gambe aperte e la visione è delle più celestiali. Chiara le sta leccando tutta i genitali, che sanno di me e lei, e io dentro di lei. Il suo ano stretto fa aumentare la mia voracità e sembra che quasi me lo stia succhiando. Butto un occhio e vedo che sta colando da davanti. Lungo la sua gamba c'è il suo liquido, sta letteralmente impazzendo. "non ci provare ad uscire fino a quando non sei venuto dentro" mi incita. Cavolo, è un invito molto hard, e decido di accontentarla e di accontentarmi.
Mi lascio andare in un orgasmo pauroso. Brividi partono dalla testa, corrono veloci sulla schiena per poi sentire pulsare il mio membro e sentire che la stavo riempiendo di sperma.
In quella foga, la mia donna era venuta poco prima, mentre Chiara è ancora con la sua bocca sopra. Lecca bene la sua lei, si gira con aria compiaciuta, mi pulisce con la bocca a me e poi si sdraiano a terra e si incastrano, genitali contro genitali con la mia donna. Cavolo, tribadismo! Non potevo crederci! Inziano a godere insieme, la mia donna e Chiara incollate dai loro liquidi. Il ciuffetto umido di Chiara riempie la rasatura della mia donna. Io ne approfitto per toccarle finalmente il seno da dietro e leccandole il collo. Fino a quando ad un certo punto un urlo più intenso chiude l'atmosfera di colpo. Un orgasmo bellissimo.
Decidiamo allora, io e la mia donna di ringraziarla, facendola stendere tranquilla per riprendersi e la lecchiamo, pulendola con la lingua insieme in tutto il corpo.
E' stato bellissimo e spero accada di nuovo.