Forums
Nuovi post
Blog
Modelle
VIP Italiane
Novità
Nuovi post
Nuovi media
Nuovi commenti ai media
Nuovi messaggi profilo
Ultime attività
Album
Nuovi media
Nuovi commenti
TrombAmica
Giochi
Tinder
TrombAnnunci
Escort
Trans
Massaggi
Coppie
Video
Amatoriale ITALIANO
Amatoriale Straniero
Pompini
V.I.P.
Pornostar Italiane
Pornostar Straniere
Sborrate in faccia
Camgirl
SexTape
Film porno
Aiutaci
CAM
Link
PornDude
Accedi
Registrati
Cosa c'è di nuovo
Nuovi post
Menu
Accedi
Registrati
Install the app
Install
Ciao Guest, clicca qui per scoprire come togliere la pubblicità da phica.net!
il sito è in testing, per favore segnalatemi se ci sono problemi:
Discussione ufficiale
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
La vita parallela di mia madre
JavaScript è disabilitato. Per un'esperienza migliore, abilitare JavaScript nel browser prima di procedere.
You are using an out of date browser. It may not display this or other websites correctly.
You should upgrade or use an
alternative browser
.
Rispondi alla discussione
Messaggio
<blockquote data-quote="Merkur" data-source="post: 16887694" data-attributes="member: 236234"><p>Ribadisco che tutto ciò è solo frutto della mia creatività ed immaginazione,ma spero possano eccitarvi.</p><p></p><p>La vita parallela di mia madre : </p><p></p><p><strong>Capitolo 15 "A spasso nel tempo"</strong></p><p></p><p>La mattina seguente, come ogni domenica, mio padre, mia madre ed io, andammo a messa. Poi, nel pomeriggio, mio padre, fu invitato dal nostro vicino di casa, a seguire le partite del campionato. E così, mia madre restò sola a casa con me. Dopo avermi adagiato nella culla, per il mio riposino pomeridiano, mia madre, telefonò ad Alfredo, per comunicargli di aver recuperato il suo walkman e, che se avesse voluto, sarebbe potuto venire a casa nostra a riprenderlo. </p><p>Decise poi, di rilassarsi un pò, sdraiandosi sul letto. La sua intenzione però, non era quella di dormire. L'esperienza della sera precedente con Mirco, era stata intensa ed eccitante e, al tempo stesso, fece riaffiorare nella sua mente,un episodio in particolare. </p><p></p><p>P<u>rima di proseguire con la narrazione, è doveroso fare alcune precisazioni...</u></p><p><u>Nel primo capitolo, quando mia madre sì trovò per la prima volta al cospetto di Don Alberto, vi dissi che, quella fu la prima occasione nella quale lei si denudò per un altro uomo, che non fosse mio padre. Vi dissi che prima di allora, non le era mai capitata una cosa simile.</u></p><p><u>Bhe, non è esattamente così...</u></p><p><u>Ricordate che dissi anche che mia madre, aveva un vero e proprio esercito di spasimanti al suo seguito. </u></p><p><u>Scelse mio padre, per amore...ma, questo, non le vietò di avere diverse storie, parallele con alcuni dei suoi corteggiatori. </u></p><p><u>E tra questi, vi era anche colui che in futuro sarebbe diventeto il padre di Mirco. Ossia, Roberto.</u></p><p></p><p>E, il pomeriggio di quella domenica, mia madre sul suo letto, stava ricordando proprio, quella prima volta con lui...</p><p></p><p>Inverno 1972. </p><p>I miei genitori, erano fidanzati da circa 5 mesi. Un venerdì sera, furono invitati ad una festa in una villa di alcuni amici. In quegli anni regnava la disco music e, mia madre, così come molti altri giovani, la adorava. Era molto portata per il ballo. Vederla danzare, muovere il suo fascinoso corpo, che fosse in un locale, o come quella sera, in un salone adibito a discoteca, era sempre uno spettacolo. Quasi sempre, veniva circondata da un </p><p>folto numero di ragazzi, che chiaramente, non potevano non notarla. Succedeva spessissimo, e accadde anche in quella circostanza. La cosa, ovviamente, infastidì e non poco, il suo fidanzato, cioè mio padre. I ragazzi, le si avvicinavano incuranti della sua presenza e a mia madre, a dire la verità, la cosa non dispiaceva. Ad un certo punto, tra un ballo ed un altro, mio padre, le chiese di seguirlo fuori in terrazza. Le disse che aveva bisogno di prendere un pò d'aria fresca, allontanandosi da quella cappa di fumo, creatasi all'interno della sala. Ma in realtà, le sue intenzioni, erano quelle di allontanare mia madre, dagli sguardi dei tanti ragazzi che l'avevano letteralmente circondata. E così, si allontanarono. Una volta fuori, tra i due nacque una discussione. Mio padre, non era un tipo eccessivamente geloso, nonostante fosse più che consapevole, che mia madre, era una ragazza desiderata da molti. Quando i due erano insieme, il comportamento e l'atteggiamento di mia madre, in effetti, non gli davano mai ragione di esserlo. Quella sera però, lui era più nervoso del solito. Il motivo, aveva un nome...Roberto. </p><p>Rampollo di una nota famiglia di banchieri, l'allora ventisettenne Roberto, era presente anche lui a quella festa. Vanitoso all'inverosimile, indossava abiti firmati ed al polso, ogni volta un costosissimo orologio diverso. Aveva la fama di esser un raffinato amatore. In effetti, riscuoteva</p><p>un certo successo con le donne e per questo, era odiato dagli altri ragazzi. Roberto, era stato uno dei corteggiatori di mia madre, e il fatto che si fosse fidanzata con mio padre, non gli impedì di ronzarle ancora intorno.... </p><p>Tra lui e mio padre, quindi, non correva buon sangue. In diverse occasioni, avevano avuto anche discussioni animate e per poco non si venne alle mani. La sua presenza, a quella festa, innervosì un bel pò mio padre, al punto di volersene andare.</p><p>Mia madre però, non aveva la minima intenzione di andar via e, gli disse di stare tranquillo. Lei, in realtà, giudicava Roberto un viziato ed egoista figlio di papà. Non avrebbe mai potuto fidanzarsi con un tipo simile...</p><p>Ma non poteva rinnegare il fatto, che si sentiva comunque attratta da lui. Ovviamente, questa cosa, mia madre non la confessò mai a nessuno, compreso mio padre. Roberto, per lei era uno solo uno dei tanti. Tra tutti, lei scelse mio padre.</p><p>Così, mia madre, riuscì a convincerlo a restare. In effetti, lui si calmò, ma non rientrò subito con lei. Non aveva voglia di ritornare in quella mischia chiassosa. Aveva bisogno di scaricare la tensione, restando ancora qualche minuto in terrazza a fumare una sigaretta. Mia madre, invece, raggiunse le sue amiche e, con loro, si gettò nuovamente in pista. La serata era stata organizzata da Lucia (futura collega di lavoro di mia madre), per festeggiare il suo compleanno. </p><p>Gli alcolici, non mancarono di certo, e così, tra un brindisi e l'altro...</p><p></p><p>- Roberto : "Guardala!"</p><p>- Lorenzo : "Guardare, chi?!" (Lorenzo, fratello di Lucia)</p><p>- Roberto : "Come chi, idiota?! Lei...Rosa!"</p><p>- Lorenzo : "Ahhh! La vedo, e allora? Cos'è, ti rode di non averla aggiunta alla tua collezione?!" </p><p>- Roberto : "Fai poco lo sbruffone!"</p><p>- Lorenzo : "Ahahaha...dai! E' sempre stata off limits per te. Adesso che è fidanzata, è come se stesse su Marte! Irragiungibile!Ahahahah..."</p><p>- Roberto : "Irragiungibile, èh?! Dicesti la stessa cosa per la Luna, qualche annetto fa...Ti ricordi?!"</p><p>- Lorenzo : "Già, ma tu non sei la Nasa...Ahahaha!"</p><p>- Roberto : "Che ne dici di fare una bella scommessa, allora?!"</p><p>- Lorenzo : "E cosa vorresti scommettere?"</p><p>- Roberto : "Mmm...Di sopra non c'è nessuno, vero?!"</p><p>- Lorenzo : "Ovvio! I miei, sono fuori città e anzi, mi chiedo se riusciremo a ripulire questo casino, prima che tornino domani...Perchè me lo chiedi?"</p><p>- Roberto : "Mi serve un posto tranquillo. Riservato...Puoi darmi le chiavi di una delle stanze di sopra?"</p><p>- Lorenzo : "Mmmm...non lo so...Se mia madre viene a saperlo..."</p><p>- Roberto : "E dai!"</p><p>- Lorenzo : "Ok, ma cosa hai in mente?!"</p><p>- Roberto : "Allora, ascoltami... Scommettiamo che prima che la serata finisca, io porterò Rosa di sopra e, me la scoperò?!"</p><p>- Lorenzo : "Cosa?! Ahahahaha....Tu sei pazzo! E come pensi di riuscirci? Rosa, non è venuta da sola...Il tuo "caro amico"...è fuori a fumere una sigaretta. Tra poco lo vedrai ricomparire al suo fianco..."</p><p>- Roberto : "Lo so! Per questo, dovrai darmi una mano!"</p><p>- Lorenzo : "Aiutarti...io?! E come?"</p><p>- Roberto : "I tuoi, sono partiti con la 124, giusto?"</p><p>- Lorenzo : "Si, e allora?!"</p><p>- Roberto : "Allora significa che l'Alfasud è in garage..."</p><p>- Lorenzo : "Certo! Mio padre l'ha appena comprata, ma l'avrà usata un paio di volte...Ma cosa c'entra l'Alfa di mio padre, con la scommessa?"</p><p>- Roberto : "C'entra...c'entra! Il mio "caro amico" li, di fuori, che si sta fumando la sua sigarettina...adora quella macchina e da quando gli dicesti che tuo padre, se l'era comprata, non perde occasione di supplicarti per potersi fare un giro..."</p><p>- Lorenzo : "No, fermo! Io non posso prendere quella macchina! Se mio padre mi scopre, mi decapita!"</p><p>- Roberto : "Aspetta! Non ho ancora finito...Tu, devi soltanto portarlo in garage, solo per mostrargliela. Al massimo, gli permetterai di avviarla! Devi togliermelo dalle palle per una ventina di minuti, non di più!"</p><p>- Lorenzo : "Mmmm...non lo so Rob!"</p><p>- Roberto : "Dai! E' semplice! Io, ti farò un segnale accendendo e spegnendo le luci della stanza, quando avrò finito!"</p><p>- Lorenzo : "Un segnale,dici? Aspetta! Ma io, come farò poi a capire se tu sia riuscito a fartela oppure no?!"</p><p>- Roberto : "Amico...mi deludi! Pensi che possa escogitare tutto questo, senza esser certo di centrare il bersaglio?!"</p><p>- Lorenzo : "Dovrei fidarmi sulla parola...?"</p><p>- Roberto : "Si, perchè la scommessa che stiamo facendo, è vantaggiosa soprattutto per te!"</p><p>- Lorenzo : "Spiegati meglio..."</p><p>- Roberto : "Se io, questa sera, riesco a farmi Rosa, tu non dovrai pagarmi nessun pegno! Mi basta solo che tu distragga quel pollo...Se invece, non dovessi riuscirci, ecco! Queste sono le chiavi della mia 350 GTL!"</p><p>- Lorenzo : "Scherzi?! Ti...ti stai scommettendo la Ducati?!"</p><p>- Roberto : "Proprio così! Hai capito bene, amico..."</p><p>- Lorenzo : "Tu devi esser impazzito! Ti va di scherzare? Ahahaha..."</p><p>- Roberto : "Sono serissimo, invece! Allora, ci stai?!"</p><p>- Lorenzo : "Bhe...se la metti, così...? Io per la tua Ducati, a quello un giro sull'Alfa, glielo faccio anche fare...Ahahaha!"</p><p>- Roberto : "Siamo, d'accordo allora! Dai, dammi la chiave di una delle stanze di sopra e mettiamoci all'opera!"</p><p></p><p>Quindi i due, fecero scattare l'astuto piano. </p><p>Così, mentre Lorenzo, accalappiava mio padre in terrazza, con la promessa di fargli fare un giro sulla sua AlfaSud nuova di zecca, Roberto, partì alla carica con mia madre. Iniziò ballandole intorno, come un satellite, e mia madre, forse perchè un pò su di giri, avendo bevuto troppo, non sembrò dispiacersene. Se fosse stata lucida, gli sarebbe di sicuro rimasta indifferente, ma essendo abbastanza brilla, non ebbe le capacità necessarie per divincolarsi.</p><p>Roberto, rinomato ballerino, coinvolse mia madre in una danza stile Tony Manero, facendola voltare e piroettare più volte. E, ballando ballando, Roberto, senza dare troppo nell'occhio, condusse mia madre, fino alla rampa delle scale che portavano al piano superiore della villa. </p><p>Quì, mia madre, con l'ultimo briciolo di lucidità rimastele, cercò di ritornare di nuovo nella mischia, ma Roberto, riuscì nell'intento, scalino dopo scalino, di portarla al piano di sopra. Con la chiave datagli da Lorenzo, aprì la porta di una delle camere e, si affrettò ad entravi con mia madre...</p><p></p><p>- Roberto : "Quel coglione...mi ha dato la chiave sbagliata! Almeno ci sono le poltrone...!"</p><p></p><p>Avrebbe certamente gradito di più, una delle camere da letto...</p><p></p><p>- Mamma : "Ahahahahah...Ma dove mi hai portata...?Ahahahah!"</p><p>- Roberto : "Ssshhh...Non preoccuparti! Riposiamoci un pò lontano da quel casino!"</p><p>- Mamma : "Ahahaha....no....dai! Voglio tornare giù! Ahahahah...Fammi ballare ancora...Ahahahah!"</p><p>- Roberto : "Si...tranquilla! Adesso balliamo, vedrai!"</p><p>- Mamma : "Ahh...Roberto...Robertino...Ahahahah...Che intenzioni hai, marpioncello? Ahahahah! Oh, Dio...qui gira tutto! Gira tutta la stanza! Ahahahah!"</p><p>- Roberto : "Si...sta girando tutto...! Tutto gira secondo i piani! Ahahahah....Dai, sediamoci un pò qui...."</p><p></p><p>Poi Roberto, cercò di baciarla...</p><p></p><p>- Mamma : "Ahahah...Aspetta, che fai?!"</p><p>- Roberto : "Ti desidero,Rosa!"</p><p>- Mamma : "No..Roberto...non possiamo!"</p><p>- Roberto : "Perchè,no? Tu sei splendida! Te l'ho sempre detto! E io ti desidero!"</p><p>- Mamma : "Non sono sola...e lo sai...!"</p><p>- Roberto : "Adesso, però, sei sola, mi sembra! E hai una gran voglia di divertirti, giusto?</p><p>- Mamma : "Si, ma non così...! E poi, lui mi starà cercando! Anzi, adesso torniamo giù dagli altri!"</p><p>- Roberto : "No...Lui non ti sta cercando!"</p><p>- Mamma : "Come fai a dirlo?"</p><p>- Roberto : "Perchè so esattamente dov'è adesso! Vieni, ti faccio vedere..."</p><p></p><p>I due si avvicinarono ad una finestra che dava nel giardino della villa, da cui si vedeva perfettamente il garage. </p><p></p><p>- Roberto : "Lo vedi? E' lui! Sta armeggiando con una macchina, invece che stare al fianco della sua ragazza! Io non preferirei mai un'auto a te!"</p><p></p><p>Mia madre, riamse delusa nel vedere mio padre, giochicchiare con l'Alfasud di Lorenzo...</p><p>Pochi minuti prima, in terrazza, le aveva fatto una scenata di gelosia, perchè l'accusava di ballare un pò troppo a contatto con agli altri ragazzi...</p><p>E adesso era li, rapito da quell'auto, incurante di dove potesse esser mia madre...</p><p></p><p>- Roberto : "Guardalo! Sembra un bambino! Questo non è giusto! Io non perderei mai di vista una ragazza come te!"</p><p>- Mamma : "Smettila!"</p><p></p><p>Ma era nervosa! Profondamente amareggiata. Ed iniziò a dare sempre più conto alle parole di Roberto... </p><p></p><p>- Roberto : "Non potrei mai rinunciare a stare con una ragazza come te,Rosa! Per nessuna auto al mondo! Ti desidero!"</p><p>- Mamma : "Ma...Roberto...io...no, aspett...Mmmmmffnmf..."</p><p></p><p>Questa volta, mia madre non si sottrasse al bacio. Roberto, affondò la lingua nella bocca di mia madre, che l'accolse senza esitare. Quel bastardo opportunista, iniziò a spogliarla e a baciarle il seno. E, come se volesse vendicarsi di mio padre, mia madre non fece alcuna opposizione, assecondandolo. Poi...</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952247[/ATTACH]</p><p></p><p>- Roberto : "Si! Così! Sei fantastica! Che bocca! MMmmm!"</p><p>- Mamma : "Questa cosa, dovrà restare tra noi! Promettilo!"</p><p>- Roberto : "Se...Certo, non temere! Non sono uno stupido! Ma adesso continua a succhiare!Ti prego! Si! Che bello! Sei un sogno! Ma come fa quel coglione a perder tempo con una macchina...?!UUhhh!Si!"</p><p>- Mamma : "Mmmfmmnn...mmmffnnmm!"</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952248[/ATTACH]</p><p></p><p>- Mamma : "Se qualcuno lo viene a sapere, ti uccido! Hai capito?!"</p><p>- Roberto : "Stai tranquilla! Per chi mi hai preso? Per un ragazzino? Non sono un idiota, come quello di fuori...che gioca con la sua macchinetta...Ma adesso sbrighiamoci...Vedi come sono duro? Dai! Siediti qui!"</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952250[/ATTACH]</p><p></p><p>- Mamma : "Non so se stiamo facendo la cosa giusta...Mmmm...uuhh..!"</p><p>- Roberto : "Si che lo sai! Non ti sto obbligando! Stiamo solo facendo quello che ci va di fare! Ed è sempre la cosa giusta..."</p><p>- Mamma : "Mmmm...aah...mmm...Non sono sicura di questo! Uuhh...mmm!"</p><p>- Roberto : "UUhh...fidati,Rosa! E' come ti dico! UUhhh,si!"</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952251[/ATTACH]</p><p></p><p>- Mamma : "Ahhh...UUhhh...E'...è cosi duro!UUhh..mmmm!"</p><p>- Roberto : "Lo senti! UUUhhh! Ti piace, vero?! Uuuooohhh!"</p><p>- Mamma : "AAhhh...nn..mm...Si! Si...è bellissimo! UUhhh!"</p><p>- Roberto : "Sento il tuo corpo vibrare! Stai Godendo! Uughhh!"</p><p>- Mamma : "MMmm...si! Continua! CONTINUA! UUhhh..mmmm!"</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952252[/ATTACH]</p><p></p><p>- Roberto : "Uhh...Dimmi quanto ti piace! Dimmelo! UUUhhh!"</p><p>- Mamma : "AAAhhh...Si! Mi piace! Mi piace tanTISSIMO!!!Aaahh...mmmm!"</p><p>- Roberto : "Dillo che il mio cazzo ti piace più del suo! Dimmelo!!!UUhhh...UUUUhhh!"</p><p>- Mamma : "AAhh..nnnn...Io...nn..AAAhhh...Dio!!UUUhhh....!"</p><p>- Roberto : "Forza! Lo sai che è così! Lo che è così! Avanti! DIMMELO!!Uooohh!"</p><p>- Mamma : "Aaahh...nn...è...Mi...Mi piace! MI PIACE DI PIU'!!!!AAhhhh!"</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952253[/ATTACH]</p><p></p><p>- Roberto : "Si! Si!!!Cazzo! Hai una fica strettissima e calda!Oh Merda! Uuuuhhhh!"</p><p>- Mamma : "Si! AAhhh...continua! ContinuAAAAAHHH! AAHHH! uuuhhh!"</p><p>- Roberto : "Lui non ti merita! LUI NON TI MERITA! CAZZO! UUUhhhh!"</p><p>- Mamma : "AAhhhh!Nnn...Non parlare di lui...AAAHHH! AAAhh!"</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952254[/ATTACH]</p><p></p><p>- Roberto : "E' un coglione! Non ti merita!! Dillo! DILLO!!!"</p><p>- Mamma : "NNN...aaahhh!!! Smett...nnn...AAAAhhh...Si! SI!!!Nnn...non mi merita! NON MI MERITA!!!AAAHHHH!"</p><p>- Roberto : "E' cosi! Tu hai bisogno di un vero uomo! UUhhh! Un uomo che sappia renderti felice...Un uomo che sappia realizzare i tuoi sogni!!UUhh E ora... te lo dimostrerò! UUhh...Voglio farti mia! Voglio venirti dentro!!UUUhhh!"</p><p>- Mamma : "AAHH...Cos....Cosa?! AAh...no...aspetta! AAAhhh...non puoi farlo! AAHHH!"</p><p>- Roberto : "UUhh...Lo so che lo vuoi! Vuoi il seme di un vero uomo dentro! Ammettilo! UUhhh! CAZZO!"</p><p>- Mamma : "NNn...Non poss..AAhhh...Non farlo! Ti preg...s...si..SIIII!!!AAAAHhhh!MMMfFFFnnnmmmmfmfmmf!" </p><p></p><p>[ATTACH=full]16952255[/ATTACH]</p><p></p><p>I due si persero in un travolgente orgasmo... Roberto, con numerosi gettiti, esplose nella giovane fica di mia madre, una poderosa eiaculazione. Era riuscito nell'intento di scopare quella ragazza, che l'aveva sempre respinto.</p><p>Questo, fece si che sborrasse più di quanto avesse mai fatto in passato...Poi, i due, rimasero in silenzio per diversi minuti. Ma, mentre Roberto era più che mai compiaciuto, mia madre fu subito assalita dai sensi di colpa. </p><p>Aveva tradito mio padre. E lo aveva fatto con un ragazzo, che mio padre detestava... Rimase però stupita, quando si accorse che, parallelamente al senso di colpa, provò un'intensa,calda, sensazione di piacere puro. </p><p>Il suo corpo veniva scosso da brividi di godimento assoluto mentre, la sua mente, veniva attraversata da un mix di lussuriose sensazioni. Avvertì chiaramente, il seme di Roberto, fondersi col suo fluido intimo, fondendosi in un </p><p>unico, libidinoso legame, così come, qualche istante prima, si erano uniti, i loro corpi. Sarebbe rimasta distesa a godere ancora a lungo su quella poltrona ma, bisognava sbrigarsi. Gli altri, di sotto, stavano iniziando a notare </p><p>la loro assenza. E così, Roberto attese che mia madre si rivestisse e uscisse dalla camera, poi lui, fece il segnale luminoso, stabilito in precedenza con Lorenzo. </p><p>Tutto era compiuto.</p><p>Mio padre, ritornò nella villa , e ritrovò, in quella folta marmaglia, mia madre che, nel frattempo, era tornata a ballare insieme agli altri. La festa, proseguì fino a notte inoltrata. I due giovani fidanzati, lasciarono la villa e mio</p><p>padre, riaccompagnò a casa mia madre. Poi, come di consueto, i due si salutarono con il bacio della buona notte. Notte, che per mia madre, non finì subito. Infatti, prima di addormentarsi, ripensò ai momenti vissuti con Roberto...</p><p>E lo face accarezzando delicatamente la sua fica, ancora colma del suo sperma...</p><p></p><p>Così, come in quella notte di oltre 20 anni prima, quel domenica pomeriggio, mia madre cercò di ricordare quelle emozioni... </p><p></p><p>[ATTACH=full]16952264[/ATTACH]</p><p></p><p>masturbandosi, rievocando le sensazioni provate in quella sua prima volta con Roberto...</p><p></p><p>Poi, alle 16.00, suonò il citofono. Alfredo era venuto a riprendere il suo walkman. Mia madre, lo fece accomodare in salotto e, i due iniziarono a conversare...</p><p></p><p>- Alfredo "Allora, zia? Come è andata? Hai parlato col padre di Mirco? Dimmi tutto."</p><p>- Mamma : "Bhe, Alfredo, ecco...No, ieri non ho potuto parlare con Roberto. Lui, non era a casa."</p><p>- Alfredo : "Davvero? E allora, come hai fatto a recuperare il walkman?"</p><p>- Mamma : "Ehm...è satato Mirco a ridarmelo..."</p><p>- Alfredo "Cosa?! Mirco?! Zia, ma...ti avevo scongiurato di non parlare con lui! Adesso sono fritto!"</p><p>- Mamma : "No, aspetta! Non è come pensi! Sai, quando ieri sera, sono andata a casa sua lui...non era solo..."</p><p>- Alfredo : "Ah, ho capito! C'era anche Bartolo! Perfetto! Adesso sono davvero fregato...!" </p><p>- Mamma : "No, Alfredo...Non era Bartolo, l'altra persona..."</p><p>- Alfredo : "E chi, allora?!"</p><p>- Mamma : "Dai, non è importante! La cosa fondamentale è che tu abbia recuperato il tuo walkman...e penso di poterti garantire, che quei due, non ti daranno più fastidio..."</p><p>- Alfredo : "No, zia! Tu non li conosci! Sono davvero due carogne...Adesso, sanno anche che sono un vigliacco che manda la sua zietta a risolvere i suoi problemi...Per me è la fine!"</p><p>- Mamma : "Alfredo, non è così! Fidati di me! Ieri, ho anche parlato con...ma non so se faccio bene a dirtelo..."</p><p>- Alfredo : "Dimmelo! Non tenermi sulle spine! Chi era l'altra persona? Con chi hai parlato ieri sera?!"</p><p>- Mamma : "E va bene, Alfredo! La cosa non ti piacerà, ma penso sia giusto che tu sappia la verità! Non voglio che tu soffra in futuro!"</p><p>- Alfredo : "Soffrire?!...Vuoi dirmi chi era l'altra persona?!"</p><p>- Mamma : "Anna! Anna ieri sera, era a casa di Mirco!"</p><p></p><p>Alfredo rimase pietrificato...</p><p></p><p>- Mamma : "Mi dispiace davvero tanto! Ma, penso sia meglio per te, dimenticare quella ragazza! Credimi, non fa per te!"</p><p>- Alfredo : "Ann...Anna?! Ma...no...non è possibile! Lei...io...Non è vero! Stai mentendo!"</p><p>- Mamma : "Ti giuro che è la verità! Non potrei mentirti! Lei, non è il tuo tipo!"</p><p>- Alfredo : "Ma...perchè? Perchè era li? In quella maledetta casa?! Perchè?!"</p><p></p><p>a ,prima che mia madre potesse replicare, squillò il telefono e, lei dovette lasciare momentaneamente il nipote per andare a rispondere. Era zia Veronica, che chiamava per sapere se Alfredo fosse noi. Mia madre, le disse che era arrivato e</p><p>poi, dopo una breve conversazione, le due sorelle si salutarono. Quando mia madre, raggiunse nuovamente Alfredo in salotto, si trovò di fronte ad una scena inaspettata...</p><p></p><p>- Mamma : "Ma, Alfredo?! Che fai??!!"</p><p></p><p>Lo trovò completamente nudo, intento a farsi una sega...</p><p></p><p>- Alfredo : "Uhhh...Voglio che mi racconti tutto di ieri sera, zia! UUuhhh...Ogni particolare! Voglio sapere quella puttana, perchè era a casa di Mirco..?Dimmi tutto!"</p><p>- Mamma : "Ma...Alfredo...io! Ne sei sicuro...?"</p><p>- Alfredo : "Si....uuhh! Mirco...se la scopa?!Uuuhhh...si!"</p><p></p><p>Perversamente mio cugino, iniziò a fantasticare sul perchè Anna fosse a casa di Mirco...Quale fosse la ragione per cui, la ragazza per cui provava dei sentimenti, fosse in quella casa con uno dei suoi persecutori...Un pò stupita, mia madre, decise</p><p>di assecondare la strana curiosità del nipote, lasciando poco spazio all'immaginazione...</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952278[/ATTACH]</p><p></p><p>Gli raccontò di come Mirco, si era scopato Anna, proprio davanti ai suoi occhi...</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952279[/ATTACH]</p><p></p><p>Scendendo nei minimi particolari...</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952280[/ATTACH]</p><p></p><p>Di come, quella piccola troietta, godesse nel prenderlo anche nel culo...</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952281[/ATTACH]</p><p></p><p>Mia madre, masturbava Alfredo, rievocando l'assurda serata trascorsa in quella casa...</p><p></p><p>[ATTACH=full]16952282[/ATTACH]</p><p></p><p>Ed Alfredo, godette fino ad esplodere una poderosa sborrata, quando mia madre gli disse, di come Mirco... </p><p></p><p>[ATTACH=full]16952283[/ATTACH]</p><p></p><p>fosse arrivato dentro Anna, più e più volte...</p><p></p><p>Poi, dopo essersi rivestito, Alfredo, recuperato il suo walkman, salutò mia madre per ritornare a casa, stranamente soddisfatto...</p><p>Giunse quindi la sera. Mia sorella Cinzia tornò a casa dal weekend con Loredana. Mio padre, dopo essersi intrattenuto a casa dei nostri vicino per le solite, interminabili discussioni sul calcio, rientrò ad orario di cena. </p><p>Quella domenica di ricordi e seghe... giunse al termine.</p><p>Una settimana di lussuriose perdizioni, era conclusa. Un'altra settimana, l'ennesima fatta di eccitanti perversioni, stava per cominciare...</p><p></p><p></p><p>Fine Capitolo 15</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Merkur, post: 16887694, member: 236234"] Ribadisco che tutto ciò è solo frutto della mia creatività ed immaginazione,ma spero possano eccitarvi. La vita parallela di mia madre : [B]Capitolo 15 "A spasso nel tempo"[/B] La mattina seguente, come ogni domenica, mio padre, mia madre ed io, andammo a messa. Poi, nel pomeriggio, mio padre, fu invitato dal nostro vicino di casa, a seguire le partite del campionato. E così, mia madre restò sola a casa con me. Dopo avermi adagiato nella culla, per il mio riposino pomeridiano, mia madre, telefonò ad Alfredo, per comunicargli di aver recuperato il suo walkman e, che se avesse voluto, sarebbe potuto venire a casa nostra a riprenderlo. Decise poi, di rilassarsi un pò, sdraiandosi sul letto. La sua intenzione però, non era quella di dormire. L'esperienza della sera precedente con Mirco, era stata intensa ed eccitante e, al tempo stesso, fece riaffiorare nella sua mente,un episodio in particolare. P[U]rima di proseguire con la narrazione, è doveroso fare alcune precisazioni... Nel primo capitolo, quando mia madre sì trovò per la prima volta al cospetto di Don Alberto, vi dissi che, quella fu la prima occasione nella quale lei si denudò per un altro uomo, che non fosse mio padre. Vi dissi che prima di allora, non le era mai capitata una cosa simile. Bhe, non è esattamente così... Ricordate che dissi anche che mia madre, aveva un vero e proprio esercito di spasimanti al suo seguito. Scelse mio padre, per amore...ma, questo, non le vietò di avere diverse storie, parallele con alcuni dei suoi corteggiatori. E tra questi, vi era anche colui che in futuro sarebbe diventeto il padre di Mirco. Ossia, Roberto.[/U] E, il pomeriggio di quella domenica, mia madre sul suo letto, stava ricordando proprio, quella prima volta con lui... Inverno 1972. I miei genitori, erano fidanzati da circa 5 mesi. Un venerdì sera, furono invitati ad una festa in una villa di alcuni amici. In quegli anni regnava la disco music e, mia madre, così come molti altri giovani, la adorava. Era molto portata per il ballo. Vederla danzare, muovere il suo fascinoso corpo, che fosse in un locale, o come quella sera, in un salone adibito a discoteca, era sempre uno spettacolo. Quasi sempre, veniva circondata da un folto numero di ragazzi, che chiaramente, non potevano non notarla. Succedeva spessissimo, e accadde anche in quella circostanza. La cosa, ovviamente, infastidì e non poco, il suo fidanzato, cioè mio padre. I ragazzi, le si avvicinavano incuranti della sua presenza e a mia madre, a dire la verità, la cosa non dispiaceva. Ad un certo punto, tra un ballo ed un altro, mio padre, le chiese di seguirlo fuori in terrazza. Le disse che aveva bisogno di prendere un pò d'aria fresca, allontanandosi da quella cappa di fumo, creatasi all'interno della sala. Ma in realtà, le sue intenzioni, erano quelle di allontanare mia madre, dagli sguardi dei tanti ragazzi che l'avevano letteralmente circondata. E così, si allontanarono. Una volta fuori, tra i due nacque una discussione. Mio padre, non era un tipo eccessivamente geloso, nonostante fosse più che consapevole, che mia madre, era una ragazza desiderata da molti. Quando i due erano insieme, il comportamento e l'atteggiamento di mia madre, in effetti, non gli davano mai ragione di esserlo. Quella sera però, lui era più nervoso del solito. Il motivo, aveva un nome...Roberto. Rampollo di una nota famiglia di banchieri, l'allora ventisettenne Roberto, era presente anche lui a quella festa. Vanitoso all'inverosimile, indossava abiti firmati ed al polso, ogni volta un costosissimo orologio diverso. Aveva la fama di esser un raffinato amatore. In effetti, riscuoteva un certo successo con le donne e per questo, era odiato dagli altri ragazzi. Roberto, era stato uno dei corteggiatori di mia madre, e il fatto che si fosse fidanzata con mio padre, non gli impedì di ronzarle ancora intorno.... Tra lui e mio padre, quindi, non correva buon sangue. In diverse occasioni, avevano avuto anche discussioni animate e per poco non si venne alle mani. La sua presenza, a quella festa, innervosì un bel pò mio padre, al punto di volersene andare. Mia madre però, non aveva la minima intenzione di andar via e, gli disse di stare tranquillo. Lei, in realtà, giudicava Roberto un viziato ed egoista figlio di papà. Non avrebbe mai potuto fidanzarsi con un tipo simile... Ma non poteva rinnegare il fatto, che si sentiva comunque attratta da lui. Ovviamente, questa cosa, mia madre non la confessò mai a nessuno, compreso mio padre. Roberto, per lei era uno solo uno dei tanti. Tra tutti, lei scelse mio padre. Così, mia madre, riuscì a convincerlo a restare. In effetti, lui si calmò, ma non rientrò subito con lei. Non aveva voglia di ritornare in quella mischia chiassosa. Aveva bisogno di scaricare la tensione, restando ancora qualche minuto in terrazza a fumare una sigaretta. Mia madre, invece, raggiunse le sue amiche e, con loro, si gettò nuovamente in pista. La serata era stata organizzata da Lucia (futura collega di lavoro di mia madre), per festeggiare il suo compleanno. Gli alcolici, non mancarono di certo, e così, tra un brindisi e l'altro... - Roberto : "Guardala!" - Lorenzo : "Guardare, chi?!" (Lorenzo, fratello di Lucia) - Roberto : "Come chi, idiota?! Lei...Rosa!" - Lorenzo : "Ahhh! La vedo, e allora? Cos'è, ti rode di non averla aggiunta alla tua collezione?!" - Roberto : "Fai poco lo sbruffone!" - Lorenzo : "Ahahaha...dai! E' sempre stata off limits per te. Adesso che è fidanzata, è come se stesse su Marte! Irragiungibile!Ahahahah..." - Roberto : "Irragiungibile, èh?! Dicesti la stessa cosa per la Luna, qualche annetto fa...Ti ricordi?!" - Lorenzo : "Già, ma tu non sei la Nasa...Ahahaha!" - Roberto : "Che ne dici di fare una bella scommessa, allora?!" - Lorenzo : "E cosa vorresti scommettere?" - Roberto : "Mmm...Di sopra non c'è nessuno, vero?!" - Lorenzo : "Ovvio! I miei, sono fuori città e anzi, mi chiedo se riusciremo a ripulire questo casino, prima che tornino domani...Perchè me lo chiedi?" - Roberto : "Mi serve un posto tranquillo. Riservato...Puoi darmi le chiavi di una delle stanze di sopra?" - Lorenzo : "Mmmm...non lo so...Se mia madre viene a saperlo..." - Roberto : "E dai!" - Lorenzo : "Ok, ma cosa hai in mente?!" - Roberto : "Allora, ascoltami... Scommettiamo che prima che la serata finisca, io porterò Rosa di sopra e, me la scoperò?!" - Lorenzo : "Cosa?! Ahahahaha....Tu sei pazzo! E come pensi di riuscirci? Rosa, non è venuta da sola...Il tuo "caro amico"...è fuori a fumere una sigaretta. Tra poco lo vedrai ricomparire al suo fianco..." - Roberto : "Lo so! Per questo, dovrai darmi una mano!" - Lorenzo : "Aiutarti...io?! E come?" - Roberto : "I tuoi, sono partiti con la 124, giusto?" - Lorenzo : "Si, e allora?!" - Roberto : "Allora significa che l'Alfasud è in garage..." - Lorenzo : "Certo! Mio padre l'ha appena comprata, ma l'avrà usata un paio di volte...Ma cosa c'entra l'Alfa di mio padre, con la scommessa?" - Roberto : "C'entra...c'entra! Il mio "caro amico" li, di fuori, che si sta fumando la sua sigarettina...adora quella macchina e da quando gli dicesti che tuo padre, se l'era comprata, non perde occasione di supplicarti per potersi fare un giro..." - Lorenzo : "No, fermo! Io non posso prendere quella macchina! Se mio padre mi scopre, mi decapita!" - Roberto : "Aspetta! Non ho ancora finito...Tu, devi soltanto portarlo in garage, solo per mostrargliela. Al massimo, gli permetterai di avviarla! Devi togliermelo dalle palle per una ventina di minuti, non di più!" - Lorenzo : "Mmmm...non lo so Rob!" - Roberto : "Dai! E' semplice! Io, ti farò un segnale accendendo e spegnendo le luci della stanza, quando avrò finito!" - Lorenzo : "Un segnale,dici? Aspetta! Ma io, come farò poi a capire se tu sia riuscito a fartela oppure no?!" - Roberto : "Amico...mi deludi! Pensi che possa escogitare tutto questo, senza esser certo di centrare il bersaglio?!" - Lorenzo : "Dovrei fidarmi sulla parola...?" - Roberto : "Si, perchè la scommessa che stiamo facendo, è vantaggiosa soprattutto per te!" - Lorenzo : "Spiegati meglio..." - Roberto : "Se io, questa sera, riesco a farmi Rosa, tu non dovrai pagarmi nessun pegno! Mi basta solo che tu distragga quel pollo...Se invece, non dovessi riuscirci, ecco! Queste sono le chiavi della mia 350 GTL!" - Lorenzo : "Scherzi?! Ti...ti stai scommettendo la Ducati?!" - Roberto : "Proprio così! Hai capito bene, amico..." - Lorenzo : "Tu devi esser impazzito! Ti va di scherzare? Ahahaha..." - Roberto : "Sono serissimo, invece! Allora, ci stai?!" - Lorenzo : "Bhe...se la metti, così...? Io per la tua Ducati, a quello un giro sull'Alfa, glielo faccio anche fare...Ahahaha!" - Roberto : "Siamo, d'accordo allora! Dai, dammi la chiave di una delle stanze di sopra e mettiamoci all'opera!" Quindi i due, fecero scattare l'astuto piano. Così, mentre Lorenzo, accalappiava mio padre in terrazza, con la promessa di fargli fare un giro sulla sua AlfaSud nuova di zecca, Roberto, partì alla carica con mia madre. Iniziò ballandole intorno, come un satellite, e mia madre, forse perchè un pò su di giri, avendo bevuto troppo, non sembrò dispiacersene. Se fosse stata lucida, gli sarebbe di sicuro rimasta indifferente, ma essendo abbastanza brilla, non ebbe le capacità necessarie per divincolarsi. Roberto, rinomato ballerino, coinvolse mia madre in una danza stile Tony Manero, facendola voltare e piroettare più volte. E, ballando ballando, Roberto, senza dare troppo nell'occhio, condusse mia madre, fino alla rampa delle scale che portavano al piano superiore della villa. Quì, mia madre, con l'ultimo briciolo di lucidità rimastele, cercò di ritornare di nuovo nella mischia, ma Roberto, riuscì nell'intento, scalino dopo scalino, di portarla al piano di sopra. Con la chiave datagli da Lorenzo, aprì la porta di una delle camere e, si affrettò ad entravi con mia madre... - Roberto : "Quel coglione...mi ha dato la chiave sbagliata! Almeno ci sono le poltrone...!" Avrebbe certamente gradito di più, una delle camere da letto... - Mamma : "Ahahahahah...Ma dove mi hai portata...?Ahahahah!" - Roberto : "Ssshhh...Non preoccuparti! Riposiamoci un pò lontano da quel casino!" - Mamma : "Ahahaha....no....dai! Voglio tornare giù! Ahahahah...Fammi ballare ancora...Ahahahah!" - Roberto : "Si...tranquilla! Adesso balliamo, vedrai!" - Mamma : "Ahh...Roberto...Robertino...Ahahahah...Che intenzioni hai, marpioncello? Ahahahah! Oh, Dio...qui gira tutto! Gira tutta la stanza! Ahahahah!" - Roberto : "Si...sta girando tutto...! Tutto gira secondo i piani! Ahahahah....Dai, sediamoci un pò qui...." Poi Roberto, cercò di baciarla... - Mamma : "Ahahah...Aspetta, che fai?!" - Roberto : "Ti desidero,Rosa!" - Mamma : "No..Roberto...non possiamo!" - Roberto : "Perchè,no? Tu sei splendida! Te l'ho sempre detto! E io ti desidero!" - Mamma : "Non sono sola...e lo sai...!" - Roberto : "Adesso, però, sei sola, mi sembra! E hai una gran voglia di divertirti, giusto? - Mamma : "Si, ma non così...! E poi, lui mi starà cercando! Anzi, adesso torniamo giù dagli altri!" - Roberto : "No...Lui non ti sta cercando!" - Mamma : "Come fai a dirlo?" - Roberto : "Perchè so esattamente dov'è adesso! Vieni, ti faccio vedere..." I due si avvicinarono ad una finestra che dava nel giardino della villa, da cui si vedeva perfettamente il garage. - Roberto : "Lo vedi? E' lui! Sta armeggiando con una macchina, invece che stare al fianco della sua ragazza! Io non preferirei mai un'auto a te!" Mia madre, riamse delusa nel vedere mio padre, giochicchiare con l'Alfasud di Lorenzo... Pochi minuti prima, in terrazza, le aveva fatto una scenata di gelosia, perchè l'accusava di ballare un pò troppo a contatto con agli altri ragazzi... E adesso era li, rapito da quell'auto, incurante di dove potesse esser mia madre... - Roberto : "Guardalo! Sembra un bambino! Questo non è giusto! Io non perderei mai di vista una ragazza come te!" - Mamma : "Smettila!" Ma era nervosa! Profondamente amareggiata. Ed iniziò a dare sempre più conto alle parole di Roberto... - Roberto : "Non potrei mai rinunciare a stare con una ragazza come te,Rosa! Per nessuna auto al mondo! Ti desidero!" - Mamma : "Ma...Roberto...io...no, aspett...Mmmmmffnmf..." Questa volta, mia madre non si sottrasse al bacio. Roberto, affondò la lingua nella bocca di mia madre, che l'accolse senza esitare. Quel bastardo opportunista, iniziò a spogliarla e a baciarle il seno. E, come se volesse vendicarsi di mio padre, mia madre non fece alcuna opposizione, assecondandolo. Poi... [ATTACH type="full"]16952247[/ATTACH] - Roberto : "Si! Così! Sei fantastica! Che bocca! MMmmm!" - Mamma : "Questa cosa, dovrà restare tra noi! Promettilo!" - Roberto : "Se...Certo, non temere! Non sono uno stupido! Ma adesso continua a succhiare!Ti prego! Si! Che bello! Sei un sogno! Ma come fa quel coglione a perder tempo con una macchina...?!UUhhh!Si!" - Mamma : "Mmmfmmnn...mmmffnnmm!" [ATTACH type="full"]16952248[/ATTACH] - Mamma : "Se qualcuno lo viene a sapere, ti uccido! Hai capito?!" - Roberto : "Stai tranquilla! Per chi mi hai preso? Per un ragazzino? Non sono un idiota, come quello di fuori...che gioca con la sua macchinetta...Ma adesso sbrighiamoci...Vedi come sono duro? Dai! Siediti qui!" [ATTACH type="full"]16952250[/ATTACH] - Mamma : "Non so se stiamo facendo la cosa giusta...Mmmm...uuhh..!" - Roberto : "Si che lo sai! Non ti sto obbligando! Stiamo solo facendo quello che ci va di fare! Ed è sempre la cosa giusta..." - Mamma : "Mmmm...aah...mmm...Non sono sicura di questo! Uuhh...mmm!" - Roberto : "UUhh...fidati,Rosa! E' come ti dico! UUhhh,si!" [ATTACH type="full"]16952251[/ATTACH] - Mamma : "Ahhh...UUhhh...E'...è cosi duro!UUhh..mmmm!" - Roberto : "Lo senti! UUUhhh! Ti piace, vero?! Uuuooohhh!" - Mamma : "AAhhh...nn..mm...Si! Si...è bellissimo! UUhhh!" - Roberto : "Sento il tuo corpo vibrare! Stai Godendo! Uughhh!" - Mamma : "MMmm...si! Continua! CONTINUA! UUhhh..mmmm!" [ATTACH type="full"]16952252[/ATTACH] - Roberto : "Uhh...Dimmi quanto ti piace! Dimmelo! UUUhhh!" - Mamma : "AAAhhh...Si! Mi piace! Mi piace tanTISSIMO!!!Aaahh...mmmm!" - Roberto : "Dillo che il mio cazzo ti piace più del suo! Dimmelo!!!UUhhh...UUUUhhh!" - Mamma : "AAhh..nnnn...Io...nn..AAAhhh...Dio!!UUUhhh....!" - Roberto : "Forza! Lo sai che è così! Lo che è così! Avanti! DIMMELO!!Uooohh!" - Mamma : "Aaahh...nn...è...Mi...Mi piace! MI PIACE DI PIU'!!!!AAhhhh!" [ATTACH type="full"]16952253[/ATTACH] - Roberto : "Si! Si!!!Cazzo! Hai una fica strettissima e calda!Oh Merda! Uuuuhhhh!" - Mamma : "Si! AAhhh...continua! ContinuAAAAAHHH! AAHHH! uuuhhh!" - Roberto : "Lui non ti merita! LUI NON TI MERITA! CAZZO! UUUhhhh!" - Mamma : "AAhhhh!Nnn...Non parlare di lui...AAAHHH! AAAhh!" [ATTACH type="full"]16952254[/ATTACH] - Roberto : "E' un coglione! Non ti merita!! Dillo! DILLO!!!" - Mamma : "NNN...aaahhh!!! Smett...nnn...AAAAhhh...Si! SI!!!Nnn...non mi merita! NON MI MERITA!!!AAAHHHH!" - Roberto : "E' cosi! Tu hai bisogno di un vero uomo! UUhhh! Un uomo che sappia renderti felice...Un uomo che sappia realizzare i tuoi sogni!!UUhh E ora... te lo dimostrerò! UUhh...Voglio farti mia! Voglio venirti dentro!!UUUhhh!" - Mamma : "AAHH...Cos....Cosa?! AAh...no...aspetta! AAAhhh...non puoi farlo! AAHHH!" - Roberto : "UUhh...Lo so che lo vuoi! Vuoi il seme di un vero uomo dentro! Ammettilo! UUhhh! CAZZO!" - Mamma : "NNn...Non poss..AAhhh...Non farlo! Ti preg...s...si..SIIII!!!AAAAHhhh!MMMfFFFnnnmmmmfmfmmf!" [ATTACH type="full"]16952255[/ATTACH] I due si persero in un travolgente orgasmo... Roberto, con numerosi gettiti, esplose nella giovane fica di mia madre, una poderosa eiaculazione. Era riuscito nell'intento di scopare quella ragazza, che l'aveva sempre respinto. Questo, fece si che sborrasse più di quanto avesse mai fatto in passato...Poi, i due, rimasero in silenzio per diversi minuti. Ma, mentre Roberto era più che mai compiaciuto, mia madre fu subito assalita dai sensi di colpa. Aveva tradito mio padre. E lo aveva fatto con un ragazzo, che mio padre detestava... Rimase però stupita, quando si accorse che, parallelamente al senso di colpa, provò un'intensa,calda, sensazione di piacere puro. Il suo corpo veniva scosso da brividi di godimento assoluto mentre, la sua mente, veniva attraversata da un mix di lussuriose sensazioni. Avvertì chiaramente, il seme di Roberto, fondersi col suo fluido intimo, fondendosi in un unico, libidinoso legame, così come, qualche istante prima, si erano uniti, i loro corpi. Sarebbe rimasta distesa a godere ancora a lungo su quella poltrona ma, bisognava sbrigarsi. Gli altri, di sotto, stavano iniziando a notare la loro assenza. E così, Roberto attese che mia madre si rivestisse e uscisse dalla camera, poi lui, fece il segnale luminoso, stabilito in precedenza con Lorenzo. Tutto era compiuto. Mio padre, ritornò nella villa , e ritrovò, in quella folta marmaglia, mia madre che, nel frattempo, era tornata a ballare insieme agli altri. La festa, proseguì fino a notte inoltrata. I due giovani fidanzati, lasciarono la villa e mio padre, riaccompagnò a casa mia madre. Poi, come di consueto, i due si salutarono con il bacio della buona notte. Notte, che per mia madre, non finì subito. Infatti, prima di addormentarsi, ripensò ai momenti vissuti con Roberto... E lo face accarezzando delicatamente la sua fica, ancora colma del suo sperma... Così, come in quella notte di oltre 20 anni prima, quel domenica pomeriggio, mia madre cercò di ricordare quelle emozioni... [ATTACH type="full"]16952264[/ATTACH] masturbandosi, rievocando le sensazioni provate in quella sua prima volta con Roberto... Poi, alle 16.00, suonò il citofono. Alfredo era venuto a riprendere il suo walkman. Mia madre, lo fece accomodare in salotto e, i due iniziarono a conversare... - Alfredo "Allora, zia? Come è andata? Hai parlato col padre di Mirco? Dimmi tutto." - Mamma : "Bhe, Alfredo, ecco...No, ieri non ho potuto parlare con Roberto. Lui, non era a casa." - Alfredo : "Davvero? E allora, come hai fatto a recuperare il walkman?" - Mamma : "Ehm...è satato Mirco a ridarmelo..." - Alfredo "Cosa?! Mirco?! Zia, ma...ti avevo scongiurato di non parlare con lui! Adesso sono fritto!" - Mamma : "No, aspetta! Non è come pensi! Sai, quando ieri sera, sono andata a casa sua lui...non era solo..." - Alfredo : "Ah, ho capito! C'era anche Bartolo! Perfetto! Adesso sono davvero fregato...!" - Mamma : "No, Alfredo...Non era Bartolo, l'altra persona..." - Alfredo : "E chi, allora?!" - Mamma : "Dai, non è importante! La cosa fondamentale è che tu abbia recuperato il tuo walkman...e penso di poterti garantire, che quei due, non ti daranno più fastidio..." - Alfredo : "No, zia! Tu non li conosci! Sono davvero due carogne...Adesso, sanno anche che sono un vigliacco che manda la sua zietta a risolvere i suoi problemi...Per me è la fine!" - Mamma : "Alfredo, non è così! Fidati di me! Ieri, ho anche parlato con...ma non so se faccio bene a dirtelo..." - Alfredo : "Dimmelo! Non tenermi sulle spine! Chi era l'altra persona? Con chi hai parlato ieri sera?!" - Mamma : "E va bene, Alfredo! La cosa non ti piacerà, ma penso sia giusto che tu sappia la verità! Non voglio che tu soffra in futuro!" - Alfredo : "Soffrire?!...Vuoi dirmi chi era l'altra persona?!" - Mamma : "Anna! Anna ieri sera, era a casa di Mirco!" Alfredo rimase pietrificato... - Mamma : "Mi dispiace davvero tanto! Ma, penso sia meglio per te, dimenticare quella ragazza! Credimi, non fa per te!" - Alfredo : "Ann...Anna?! Ma...no...non è possibile! Lei...io...Non è vero! Stai mentendo!" - Mamma : "Ti giuro che è la verità! Non potrei mentirti! Lei, non è il tuo tipo!" - Alfredo : "Ma...perchè? Perchè era li? In quella maledetta casa?! Perchè?!" a ,prima che mia madre potesse replicare, squillò il telefono e, lei dovette lasciare momentaneamente il nipote per andare a rispondere. Era zia Veronica, che chiamava per sapere se Alfredo fosse noi. Mia madre, le disse che era arrivato e poi, dopo una breve conversazione, le due sorelle si salutarono. Quando mia madre, raggiunse nuovamente Alfredo in salotto, si trovò di fronte ad una scena inaspettata... - Mamma : "Ma, Alfredo?! Che fai??!!" Lo trovò completamente nudo, intento a farsi una sega... - Alfredo : "Uhhh...Voglio che mi racconti tutto di ieri sera, zia! UUuhhh...Ogni particolare! Voglio sapere quella puttana, perchè era a casa di Mirco..?Dimmi tutto!" - Mamma : "Ma...Alfredo...io! Ne sei sicuro...?" - Alfredo : "Si....uuhh! Mirco...se la scopa?!Uuuhhh...si!" Perversamente mio cugino, iniziò a fantasticare sul perchè Anna fosse a casa di Mirco...Quale fosse la ragione per cui, la ragazza per cui provava dei sentimenti, fosse in quella casa con uno dei suoi persecutori...Un pò stupita, mia madre, decise di assecondare la strana curiosità del nipote, lasciando poco spazio all'immaginazione... [ATTACH type="full"]16952278[/ATTACH] Gli raccontò di come Mirco, si era scopato Anna, proprio davanti ai suoi occhi... [ATTACH type="full"]16952279[/ATTACH] Scendendo nei minimi particolari... [ATTACH type="full"]16952280[/ATTACH] Di come, quella piccola troietta, godesse nel prenderlo anche nel culo... [ATTACH type="full"]16952281[/ATTACH] Mia madre, masturbava Alfredo, rievocando l'assurda serata trascorsa in quella casa... [ATTACH type="full"]16952282[/ATTACH] Ed Alfredo, godette fino ad esplodere una poderosa sborrata, quando mia madre gli disse, di come Mirco... [ATTACH type="full"]16952283[/ATTACH] fosse arrivato dentro Anna, più e più volte... Poi, dopo essersi rivestito, Alfredo, recuperato il suo walkman, salutò mia madre per ritornare a casa, stranamente soddisfatto... Giunse quindi la sera. Mia sorella Cinzia tornò a casa dal weekend con Loredana. Mio padre, dopo essersi intrattenuto a casa dei nostri vicino per le solite, interminabili discussioni sul calcio, rientrò ad orario di cena. Quella domenica di ricordi e seghe... giunse al termine. Una settimana di lussuriose perdizioni, era conclusa. Un'altra settimana, l'ennesima fatta di eccitanti perversioni, stava per cominciare... Fine Capitolo 15 [/QUOTE]
Inserisci quotes...
Verifica
Invia risposta
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
La vita parallela di mia madre
Attenzione! Phica è un sito per ADULTI, con contenuti sessualmente espliciti!
Per utilizzare Phica devi essere maggiorenne e accettare i cookie.
Se non hai 18+ o non vuoi accettare i cookie, premi Exit.
18+
❌ Exit
Ottieni di più...
Top
Bottom