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Racconto di fantasia Mia moglie è la segretaria del mio capo
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ks421
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Racconto superlativo, se poi c'è del vero sei un uomo molto fortunato.
È la donna perfetta.
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Strady2
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bellissimo racconto.
In effetti se a tua moglie eccita far finta di essere la tua segretaria, è logico che nel contempo faccia finta di essere la moglie del tuo capo.
Molto bello, facile immedesimarsi.
sarebbe fighissimo se postassi qualche foto di modella o attrice che assomiglia a tua moglie cosi ce la immaginiamo meglio.
Ammetto che il pezzo sul viaggio con le ferrari e la pisciata mi ha un po colpito.. forse un pò eccessivo per una relazione che dichiaratamente voleva rimanere "clandestina"... adesso ha testimoni.
cmq grandi chiavate nella jacuzzi!!
In effetti se a tua moglie eccita far finta di essere la tua segretaria, è logico che nel contempo faccia finta di essere la moglie del tuo capo.
Molto bello, facile immedesimarsi.
sarebbe fighissimo se postassi qualche foto di modella o attrice che assomiglia a tua moglie cosi ce la immaginiamo meglio.
Ammetto che il pezzo sul viaggio con le ferrari e la pisciata mi ha un po colpito.. forse un pò eccessivo per una relazione che dichiaratamente voleva rimanere "clandestina"... adesso ha testimoni.
cmq grandi chiavate nella jacuzzi!!
OP
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Il rientro a casa
era giunto quindi il tempo per il rientro a casa. Avevo voglia di Manuela, mi mancava sotto ogni aspetto. Due settimane lontano da lei mi avevano davvero messo alla prova. Avevo il cazzo dolorante dalle seghe che mi ero fatto, soprattutto negli ultimi giorni guardando e riguardando le foto e i video che mi avevano inviato in due settimane. Avrei potuto montarle e fare un film porno di prima qualità se avessi voluto.
Prima di imbarcarsi mia moglie mi videochiama dall'albergo. Ha addosso solo un paio di mutandine nere e si sta agganciando il reggiseno, si sta preparando. Parliamo del volo e degli orari. Lei mi dice di non andare all'aeroporto a prenderli perché avevano già il taxi prenotato tramite l'azienda. Nel frattempo vedo Maurizio sbucare da dietro di lei, completamente nudo bagnato che si asciuga i capelli. Si gira verso di me e alza la mano in segno di saluto, io faccio un cenno con la testa, ma lui è già uscito dall'inquadratura. Le chiedo “avete dormito insieme” e lei “magari, non mi ha fatto chiudere occhio stanotte. Ha detto che vuole approfittare di ogni singolo minuto prima di rientrare nelle nostre vite quotidiane” le rispondo “beh, lo capisco”. Lei mi sorride.
Lei sta per dirmi qualcosa, ma da dietro Maurizio la interrompe mentre si avvicina alla telecamera del telefonino, vedo il suo ombelico e il suo pene a riposo ben curato, senza un solo pelo, con il glande appena coperto dal prepuzio che ne lascia intravedere solo la punta. Mia moglie si volta verso Maurizio, poi abbassa lo sguardo e dà un bacino al suo uccello. La reazione è quai immediata,
il cazzo dell'amante di mia moglie inizia a dare segni di risveglio. Lei gli sorride e lo bacia di nuovo, ma stavolta lo alza, lo scappella un po' e lo bacia di nuovo per poi lasciarlo, mail cazzo di Maurizio non torna nella posizione di prima, inizia a indurirsi. Sento la voce di lui “Lo vedi cos a mi fa? Le basta un bacino al mio uccello e adesso la devo scopare per farlo riaddormentare” lei ride compiaciuta e dice “faccio questo effetto! Non è vero amore?” mi chiede voltandosi verso di me “Io, a molti cazzi... sei una rizzacazzi” e lei “e ne sono fiera!”. Quindi prende il cazzo di Maurizio in una mano e inizia a massaggiarlo, lo avvicina alla lingua e comincia a dargli colpettini di lingua sul glande ormai completamente scappellato. Lui le appoggia una mano sulla nuca e le affonda il cazzo praticamente duro in fondo alla gola, lei ha un piccolo rantolo di soffocamento, ma le passa subito.
Maurizio allora le spinge con forza la nuca con entrambe le mani e vedo la bocca di mia moglie accogliere il suo uccello fino alla sua radice, le palle rimangono fuori, ma sembrano voler entrare anche loro. Maurizio allora dice “Vediamo quanto resiste sta troia senza respirare”. Manuela mugola e rantola, ma non fa niente che mi faccia capire che non lo voglia, anzi, si aggrappa ai glutei sodi di Maurizio, come per dire “non mi staccherò più dal tuo cazzo”. Passano cinque secondi, ma niente. Mia moglie respira con il naso, ma è chiaro che fa fatica a farlo.
Passano 10 secondi e aumentano, anche sei poco, i rantoli di Manuela.
Passano 15 secondi e la sento mugolare, sembra voglia dire qualcosa, ma non si sposta.
Passano 20 secondi e lei inizia chiaramente ad anticipare il repentino bisogno di aria spostando le mani dai glutei di Maurizio alle sue cosce, come se si preparasse a spingerlo via.
Passano 25 secondi e lei inizia a dare segni di cedimento, lui allora le spinge di più la testa e le dice “Troia, ti piace essere soffocata con il cazzo, lo so”.
Passano altri due o tre secondi e lei spinge sulle cosce di Maurizio, ha bisogno di aria e lei la lascia andare. L'enorme cazzo di lui sfila piano dalla bocca di mia moglie e fili di saliva la collegano ancora al suo uccello di marmo.
Mia moglie sorride soddisfatta del suo nuovo record, si volta verso di me e mi chiede “Quanto sono durata?” ed io “Trenta secondi amore”, lei sorride al suo capo mentre riprende a succhiargli devotamente il cazzo. Maurizio le dice “Sei un portento, adesso però succhiami il cazzo e ingoia tutto, che fra poco dobbiamo uscire”, lei annuisce con l'oggetto del piacere di lui ancora in bocca. Con la sinistra lo sega dolcemente, mentre con la lingua gli accarezza la base del glande.
Cinque minuti e lui svuota tutta la sua sborra nella gola di mia moglie. Lei ingoia tutto. Lui le accarezza la testa mentre le dice “Brava troia, se ti comporti bene in aereo ti regalo ancora qualche sorpresa” e lei lo guarda, poi gli chiede “tipo?” e lui “Chiedi a tuo marito, forse lo sa già”. Lei allora si volta verso di me e chiede “tu 'hai capito?” ed io “Sicuro, ma non voglio rovinarti la sorpresa amore”. Ci salutiamo e le auguro buon viaggio dicendole “Se ho capito bene cosa ha in mente lui... tu metti un vestito corto” lei mi guarda divertita, mi saluta e chiudiamo la conversazione.
La mattina dopo era sabato e mi sveglio con la luce del giorno che iniziava ad entrare attraverso le tapparelle. Erano le 8:30, pensai che mia moglie sarebbe già dovuta essere a casa da ore, l'aereo sarebbe arrivato a Bologna in tarda nottata e da lì ci voleva un'oretta per rientrare. Decido di chiamarla, iniziavo a preoccuparmi. Appena accendo il telefono vedo che ci sono una serie di messaggi. Apro Whatsapp e vedo messaggi sia da Maurizio che da mia moglie.
Messaggi di Manuela:
“Amore siamo a metà del viaggio, non sapevo che sull'aereo avessero il wifi, potenza della prima classe [faccina con occhiali da sole]”
“Amore, fra un'ora arriviamo a Bologna, spero che tu mi stia sognando, ti amo! [faccina con bacino con cuore]”
“Amore, siamo atterrati con quasi un'ora di ritardo, è molto tardi e andremo a dormire in albergo. Ci vediamo direttamente domani prima di pranzo”
“Sono nel residence a Bologna, lo stesso in cui abbiamo alloggiato prima del nostro ultimo viaggio a Cuba, te lo ricordi? Ho voluto prendere lo stesso appartamento, che bel ricordo che mi ha regalato!!! Mi metto a dormire perché sono distrutta. Buonanotte, ti amo tanto”
Messaggi di Maurizio:
Foto 1: Prima classe, sedili molto ampi e comodi, c'è molto spazio e privacy. Mai moglie sta segando Maurizio nel buio dell'aereo.
Foto 2: Stessa situazione, ma il cazzo di lui è nella bocca di lei adesso.
Foto 3: Sono nel bagno dell'aereo. La foto è ripresa dall'alto, mia moglie gli sta facendo un pompino.
Video: Mia moglie, con il vestito corto tirato su, viene scopata a pecorina nello stesso bagno dell'aereo. Lui le tiene una mano sulla bocca per impedirle di fare rumore. Il video si chiude dopo che lui è venuto e lei inizia a togliere le salviette di carta dal dispenser nel bagno.
Smetto di preoccuparmi, decido di andarla a prendere io al residence, mi ricordavo bene quale fosse. Mi preparo, passo a comprare un bel mazzo di fiori per la donna che amo e parto.
Alle 11:00 in punto arrivo al residence.
Salgo le scale e cerco l'appartamento di cui mi parlava. Mi avvicino e allungo il dito per suonare il campanello quando sento chiaramente mia moglie che urla di piacere da dentro la stanza. Sento la voce di Maurizio “Goditi il mio cazzo finché puoi troia!” e lei “cazzzoooo mi fai venire subitoooo” e lui “vieni troia” e li sento urlare di piacere entrambi. Respiri affannati. Un tale mi passa accanto, mi vede bloccato davanti alla porta e mi dice “quei due non mi hanno fatto dormire dalle 3 stanotte. Hanno scopato in continuazione” poi si allontana borbottando qualcosa di incomprensibile.
Aspetto un minuto e loro stanno ancora scopando rimorosamente e mi decido: suono il campanello.
Il cuore mi batte folle nel petto, lo sento anche nelle tempie. “Ma chi è?” sento la voce di lui dopo che i godimenti si sono interrotti. Sento passi di piedi scalzi avvicinasi dietro la porta. Qualcuno armeggia allo spioncino. La voce di lei da lontano “Chi è?” e Maurizio le risponde da dietro la porta ancora chiusa “tuo marito” e lei “cosa?” e lui di nuovo “tuo marito”. Maurizio apre la porta. Completamente nudo e con il cazzo che sembrava il ramo di un albero che puntava al cielo. Mi saluta e mi chiede “Tutto ok?” ed io biascico qualcosa come “sì sì, tutto ok” e arriva mia moglie, anche lei completamente nuda. Mi guarda stranita e mi dice “Amore, che ci fai qui? Tutto ok?” mi prende la mano e mi invita ad entrare. Entro e Maurizio chiude la porta. Io “dovete scusarmi, non volevo disturbare, ho visto i vostri messaggi e ho deciso di venire a prendere mia moglie per riportarla a casa, non pensavo foste ancora insieme”. Mia moglie allora mi sorride e mi dà un bacio, la sua bocca odora chiaramente di sperma, mi dice “ma amore, non c'era bisogno” mi abbraccia forte e io la stringo a me. Mi guarda e mi dice “Però mi fa tanto piacere che lo hai fatto” e mi dà un altro bacio all'odore di sperma, poi apre leggermente la bocca e mi invita a entrare con la lingua, lo faccio, sento il chiaro sapore di Maurizio nella sua bocca, ma non mi importa. Anzi, ho già il cazzo duro semplicemente leccando la lingua di mia moglie al sapore di sborra del suo capo.
Maurizio allora interviene “Beh, io spero che non ti dispiaccia se finisco quello che avevo iniziato, del resto il viaggio di lavoro non si è ancora concluso” lei sorride e mi guarda in attesa di una mia risposta. Io allora non posso che dire “tranquillo, continua pure”.
Mi metto a sedere sul divano nell'angolo della stanza e loro tornano sul letto. Lei si mette a pecorina, lui le prende i capelli con una mano e infila il cazzo nella fica pronta di mia moglie, lei mugola immediatamente già al primo affondo.
Ricominciano a darci dentro. Vedo le tette di mia moglie ballare come impazzite sotto i colpi di cazzo del suo capo. Lui le chiede “Ti piace il mio cazzo enorme troia?” e lei “sìììì, dammelo ancora” e lui “chi ti scopa meglio di tutti?” e lei “Tu Mau”. Lui mi guarda con lo sguardo del maschio alfa che ha appena sconfitto ogni pretendente al trono, ma infierisce ancora “Chi ha il cazzo più bello?” e lei risponde in una specie di trance “tu hai il cazzo più bello di tutti, dammelo sempre, tutti i giorni” e lui “Ogni volta che vorrò te lo darò amore... sei la mia troia” e lei “ohhhh sìììì”. Lui incalza “dimmi che sei la mia troia” e lei “sono la tua troia, la tua succhia cazzi, la tua puttana, il tuo sborratoio... Usami come preferisci”.
“Cazzo che troia” penso, sono al limite, sto per sborrarmi nei pantaloni senza toccarmi.
Guardo Maurizio e lui mi fissa con sguardo severo, mi dice “Tua moglie è la mia troia” e nel momento in cui lo dice lei ha un orgasmo incredibile. “Sìììììììììììììì” urla di piacere come mai l'ho sentita prima, l'orgasmo la sta sconquassando “sono la tua troiaaaaaa” e continua, trema tutta. Apre gli occhi in preda al delirio di piacere, mi guarda e allunga una mano verso di me, io accorro a prendergliela, lei me la stringe fortissimo.
Lui le riepie la fica del suo sperma caldo e urla il suo orgasmo anche lui. Ultimi 4 o cinque colpi possenti e intensi. L'orgasmo di lei si sta attenuando, mi attira a sé e io la stringo. Sento i colpi di lui che la spostano di peso come onde di un terremoto, ma la stringo ancora più forte. Lei mi dice in un sussurro “amore, ti amo” e io “anche io”, poi lei aggiunge “oddio come mi scopa Maurizio”. Io guardo lui e lui mi sorride compiaciuto e soddisfatto di se stesso. Rimane immobile, ma ha chiaramente ancora il suo cazzo dentro mia moglie. Lo sfila e lei mugola ancora, il movimento in uscita le lascia ancora un brivido di piacere. Si accascia su un fianco e mi dice “Fammi riposare un po' amore” e si addormenta quasi subito.
Maurizio mi dice “Vi lascio da soli, vado a fare una doccia” sta andando verso il bagno e mi dice “posso approfittare del tuo passaggio a casa?” ed io “Certo, nessun problema” e lui “ottimo, grazie. Dovrò parlare con la mia assistente anche durante il viaggio di rientro”, io annuisco e lui va a fare la doccia. Mi slaccio i pantaloni e mi avvicino con il cazzo al viso di mia moglie mentre dorme. Mi sego e in 10 secondi le schizzo in faccia tutto il mio sperma. Lei non fa nemmeno cenno di essersi svegliata.
era giunto quindi il tempo per il rientro a casa. Avevo voglia di Manuela, mi mancava sotto ogni aspetto. Due settimane lontano da lei mi avevano davvero messo alla prova. Avevo il cazzo dolorante dalle seghe che mi ero fatto, soprattutto negli ultimi giorni guardando e riguardando le foto e i video che mi avevano inviato in due settimane. Avrei potuto montarle e fare un film porno di prima qualità se avessi voluto.
Prima di imbarcarsi mia moglie mi videochiama dall'albergo. Ha addosso solo un paio di mutandine nere e si sta agganciando il reggiseno, si sta preparando. Parliamo del volo e degli orari. Lei mi dice di non andare all'aeroporto a prenderli perché avevano già il taxi prenotato tramite l'azienda. Nel frattempo vedo Maurizio sbucare da dietro di lei, completamente nudo bagnato che si asciuga i capelli. Si gira verso di me e alza la mano in segno di saluto, io faccio un cenno con la testa, ma lui è già uscito dall'inquadratura. Le chiedo “avete dormito insieme” e lei “magari, non mi ha fatto chiudere occhio stanotte. Ha detto che vuole approfittare di ogni singolo minuto prima di rientrare nelle nostre vite quotidiane” le rispondo “beh, lo capisco”. Lei mi sorride.
Lei sta per dirmi qualcosa, ma da dietro Maurizio la interrompe mentre si avvicina alla telecamera del telefonino, vedo il suo ombelico e il suo pene a riposo ben curato, senza un solo pelo, con il glande appena coperto dal prepuzio che ne lascia intravedere solo la punta. Mia moglie si volta verso Maurizio, poi abbassa lo sguardo e dà un bacino al suo uccello. La reazione è quai immediata,
il cazzo dell'amante di mia moglie inizia a dare segni di risveglio. Lei gli sorride e lo bacia di nuovo, ma stavolta lo alza, lo scappella un po' e lo bacia di nuovo per poi lasciarlo, mail cazzo di Maurizio non torna nella posizione di prima, inizia a indurirsi. Sento la voce di lui “Lo vedi cos a mi fa? Le basta un bacino al mio uccello e adesso la devo scopare per farlo riaddormentare” lei ride compiaciuta e dice “faccio questo effetto! Non è vero amore?” mi chiede voltandosi verso di me “Io, a molti cazzi... sei una rizzacazzi” e lei “e ne sono fiera!”. Quindi prende il cazzo di Maurizio in una mano e inizia a massaggiarlo, lo avvicina alla lingua e comincia a dargli colpettini di lingua sul glande ormai completamente scappellato. Lui le appoggia una mano sulla nuca e le affonda il cazzo praticamente duro in fondo alla gola, lei ha un piccolo rantolo di soffocamento, ma le passa subito.
Maurizio allora le spinge con forza la nuca con entrambe le mani e vedo la bocca di mia moglie accogliere il suo uccello fino alla sua radice, le palle rimangono fuori, ma sembrano voler entrare anche loro. Maurizio allora dice “Vediamo quanto resiste sta troia senza respirare”. Manuela mugola e rantola, ma non fa niente che mi faccia capire che non lo voglia, anzi, si aggrappa ai glutei sodi di Maurizio, come per dire “non mi staccherò più dal tuo cazzo”. Passano cinque secondi, ma niente. Mia moglie respira con il naso, ma è chiaro che fa fatica a farlo.
Passano 10 secondi e aumentano, anche sei poco, i rantoli di Manuela.
Passano 15 secondi e la sento mugolare, sembra voglia dire qualcosa, ma non si sposta.
Passano 20 secondi e lei inizia chiaramente ad anticipare il repentino bisogno di aria spostando le mani dai glutei di Maurizio alle sue cosce, come se si preparasse a spingerlo via.
Passano 25 secondi e lei inizia a dare segni di cedimento, lui allora le spinge di più la testa e le dice “Troia, ti piace essere soffocata con il cazzo, lo so”.
Passano altri due o tre secondi e lei spinge sulle cosce di Maurizio, ha bisogno di aria e lei la lascia andare. L'enorme cazzo di lui sfila piano dalla bocca di mia moglie e fili di saliva la collegano ancora al suo uccello di marmo.
Mia moglie sorride soddisfatta del suo nuovo record, si volta verso di me e mi chiede “Quanto sono durata?” ed io “Trenta secondi amore”, lei sorride al suo capo mentre riprende a succhiargli devotamente il cazzo. Maurizio le dice “Sei un portento, adesso però succhiami il cazzo e ingoia tutto, che fra poco dobbiamo uscire”, lei annuisce con l'oggetto del piacere di lui ancora in bocca. Con la sinistra lo sega dolcemente, mentre con la lingua gli accarezza la base del glande.
Cinque minuti e lui svuota tutta la sua sborra nella gola di mia moglie. Lei ingoia tutto. Lui le accarezza la testa mentre le dice “Brava troia, se ti comporti bene in aereo ti regalo ancora qualche sorpresa” e lei lo guarda, poi gli chiede “tipo?” e lui “Chiedi a tuo marito, forse lo sa già”. Lei allora si volta verso di me e chiede “tu 'hai capito?” ed io “Sicuro, ma non voglio rovinarti la sorpresa amore”. Ci salutiamo e le auguro buon viaggio dicendole “Se ho capito bene cosa ha in mente lui... tu metti un vestito corto” lei mi guarda divertita, mi saluta e chiudiamo la conversazione.
La mattina dopo era sabato e mi sveglio con la luce del giorno che iniziava ad entrare attraverso le tapparelle. Erano le 8:30, pensai che mia moglie sarebbe già dovuta essere a casa da ore, l'aereo sarebbe arrivato a Bologna in tarda nottata e da lì ci voleva un'oretta per rientrare. Decido di chiamarla, iniziavo a preoccuparmi. Appena accendo il telefono vedo che ci sono una serie di messaggi. Apro Whatsapp e vedo messaggi sia da Maurizio che da mia moglie.
Messaggi di Manuela:
“Amore siamo a metà del viaggio, non sapevo che sull'aereo avessero il wifi, potenza della prima classe [faccina con occhiali da sole]”
“Amore, fra un'ora arriviamo a Bologna, spero che tu mi stia sognando, ti amo! [faccina con bacino con cuore]”
“Amore, siamo atterrati con quasi un'ora di ritardo, è molto tardi e andremo a dormire in albergo. Ci vediamo direttamente domani prima di pranzo”
“Sono nel residence a Bologna, lo stesso in cui abbiamo alloggiato prima del nostro ultimo viaggio a Cuba, te lo ricordi? Ho voluto prendere lo stesso appartamento, che bel ricordo che mi ha regalato!!! Mi metto a dormire perché sono distrutta. Buonanotte, ti amo tanto”
Messaggi di Maurizio:
Foto 1: Prima classe, sedili molto ampi e comodi, c'è molto spazio e privacy. Mai moglie sta segando Maurizio nel buio dell'aereo.
Foto 2: Stessa situazione, ma il cazzo di lui è nella bocca di lei adesso.
Foto 3: Sono nel bagno dell'aereo. La foto è ripresa dall'alto, mia moglie gli sta facendo un pompino.
Video: Mia moglie, con il vestito corto tirato su, viene scopata a pecorina nello stesso bagno dell'aereo. Lui le tiene una mano sulla bocca per impedirle di fare rumore. Il video si chiude dopo che lui è venuto e lei inizia a togliere le salviette di carta dal dispenser nel bagno.
Smetto di preoccuparmi, decido di andarla a prendere io al residence, mi ricordavo bene quale fosse. Mi preparo, passo a comprare un bel mazzo di fiori per la donna che amo e parto.
Alle 11:00 in punto arrivo al residence.
Salgo le scale e cerco l'appartamento di cui mi parlava. Mi avvicino e allungo il dito per suonare il campanello quando sento chiaramente mia moglie che urla di piacere da dentro la stanza. Sento la voce di Maurizio “Goditi il mio cazzo finché puoi troia!” e lei “cazzzoooo mi fai venire subitoooo” e lui “vieni troia” e li sento urlare di piacere entrambi. Respiri affannati. Un tale mi passa accanto, mi vede bloccato davanti alla porta e mi dice “quei due non mi hanno fatto dormire dalle 3 stanotte. Hanno scopato in continuazione” poi si allontana borbottando qualcosa di incomprensibile.
Aspetto un minuto e loro stanno ancora scopando rimorosamente e mi decido: suono il campanello.
Il cuore mi batte folle nel petto, lo sento anche nelle tempie. “Ma chi è?” sento la voce di lui dopo che i godimenti si sono interrotti. Sento passi di piedi scalzi avvicinasi dietro la porta. Qualcuno armeggia allo spioncino. La voce di lei da lontano “Chi è?” e Maurizio le risponde da dietro la porta ancora chiusa “tuo marito” e lei “cosa?” e lui di nuovo “tuo marito”. Maurizio apre la porta. Completamente nudo e con il cazzo che sembrava il ramo di un albero che puntava al cielo. Mi saluta e mi chiede “Tutto ok?” ed io biascico qualcosa come “sì sì, tutto ok” e arriva mia moglie, anche lei completamente nuda. Mi guarda stranita e mi dice “Amore, che ci fai qui? Tutto ok?” mi prende la mano e mi invita ad entrare. Entro e Maurizio chiude la porta. Io “dovete scusarmi, non volevo disturbare, ho visto i vostri messaggi e ho deciso di venire a prendere mia moglie per riportarla a casa, non pensavo foste ancora insieme”. Mia moglie allora mi sorride e mi dà un bacio, la sua bocca odora chiaramente di sperma, mi dice “ma amore, non c'era bisogno” mi abbraccia forte e io la stringo a me. Mi guarda e mi dice “Però mi fa tanto piacere che lo hai fatto” e mi dà un altro bacio all'odore di sperma, poi apre leggermente la bocca e mi invita a entrare con la lingua, lo faccio, sento il chiaro sapore di Maurizio nella sua bocca, ma non mi importa. Anzi, ho già il cazzo duro semplicemente leccando la lingua di mia moglie al sapore di sborra del suo capo.
Maurizio allora interviene “Beh, io spero che non ti dispiaccia se finisco quello che avevo iniziato, del resto il viaggio di lavoro non si è ancora concluso” lei sorride e mi guarda in attesa di una mia risposta. Io allora non posso che dire “tranquillo, continua pure”.
Mi metto a sedere sul divano nell'angolo della stanza e loro tornano sul letto. Lei si mette a pecorina, lui le prende i capelli con una mano e infila il cazzo nella fica pronta di mia moglie, lei mugola immediatamente già al primo affondo.
Ricominciano a darci dentro. Vedo le tette di mia moglie ballare come impazzite sotto i colpi di cazzo del suo capo. Lui le chiede “Ti piace il mio cazzo enorme troia?” e lei “sìììì, dammelo ancora” e lui “chi ti scopa meglio di tutti?” e lei “Tu Mau”. Lui mi guarda con lo sguardo del maschio alfa che ha appena sconfitto ogni pretendente al trono, ma infierisce ancora “Chi ha il cazzo più bello?” e lei risponde in una specie di trance “tu hai il cazzo più bello di tutti, dammelo sempre, tutti i giorni” e lui “Ogni volta che vorrò te lo darò amore... sei la mia troia” e lei “ohhhh sìììì”. Lui incalza “dimmi che sei la mia troia” e lei “sono la tua troia, la tua succhia cazzi, la tua puttana, il tuo sborratoio... Usami come preferisci”.
“Cazzo che troia” penso, sono al limite, sto per sborrarmi nei pantaloni senza toccarmi.
Guardo Maurizio e lui mi fissa con sguardo severo, mi dice “Tua moglie è la mia troia” e nel momento in cui lo dice lei ha un orgasmo incredibile. “Sìììììììììììììì” urla di piacere come mai l'ho sentita prima, l'orgasmo la sta sconquassando “sono la tua troiaaaaaa” e continua, trema tutta. Apre gli occhi in preda al delirio di piacere, mi guarda e allunga una mano verso di me, io accorro a prendergliela, lei me la stringe fortissimo.
Lui le riepie la fica del suo sperma caldo e urla il suo orgasmo anche lui. Ultimi 4 o cinque colpi possenti e intensi. L'orgasmo di lei si sta attenuando, mi attira a sé e io la stringo. Sento i colpi di lui che la spostano di peso come onde di un terremoto, ma la stringo ancora più forte. Lei mi dice in un sussurro “amore, ti amo” e io “anche io”, poi lei aggiunge “oddio come mi scopa Maurizio”. Io guardo lui e lui mi sorride compiaciuto e soddisfatto di se stesso. Rimane immobile, ma ha chiaramente ancora il suo cazzo dentro mia moglie. Lo sfila e lei mugola ancora, il movimento in uscita le lascia ancora un brivido di piacere. Si accascia su un fianco e mi dice “Fammi riposare un po' amore” e si addormenta quasi subito.
Maurizio mi dice “Vi lascio da soli, vado a fare una doccia” sta andando verso il bagno e mi dice “posso approfittare del tuo passaggio a casa?” ed io “Certo, nessun problema” e lui “ottimo, grazie. Dovrò parlare con la mia assistente anche durante il viaggio di rientro”, io annuisco e lui va a fare la doccia. Mi slaccio i pantaloni e mi avvicino con il cazzo al viso di mia moglie mentre dorme. Mi sego e in 10 secondi le schizzo in faccia tutto il mio sperma. Lei non fa nemmeno cenno di essersi svegliata.
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Continua Paletto ben scritto ti leggo volentieri anche se mi dispiace che il marito è qiello che soccombe sempre.
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non è ancora finito... ma non vorrei deludere le vostre aspettative. Ho in mente qualcosa, ma temo di aver impostato troppo in alto l'asticella!!
Non credo tu abbia messo troppo in alto l' asticella, al contrario la storia scorre molto bene. Ma penso che tu lo sappia bene da solo.
OP
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Come promesso ecco il capitolo finale
Finale
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Maurizio finisce di fare la doccia mentre Manuela dorme ancora sfinita. Il fuso orario non la aiuta, Maurizio sembra più che abituato.
Io ed il mio capo andiamo al bar per fare colazione. Parliamo del viaggio, mi fa vedere foto e video che non mi aveva ancora inviato. “Santo cielo” penso tra me e me mentre vedo le foto e i video di loro due che scopano in tutti i modi “scopo spesso mia moglie, ma Maurizio ha dimostrato che nonostante i suo 52 anni può prenderla tutti i giorni e anche più volte al giorno, come fa?” poi concludo il pensiero “beh, Manuela sa essere una buona fonte di ispirazione...” e sorrido al pensiero della donna che amo che fa rizzare cazzi ovunque vada.
Dopo una mezz'oretta decidiamo di rientrare, Maurizio doveva rientrare per degli impegni, quindi avremmo dovuto svegliare Manuela e ripartire.
Rientriamo in stanza e vado a svegliare mia moglie. Ha un forte odore di sesso addosso, mi stuzzica l'idea di svegliarla leccandole la fica, un dolce risveglio per mia moglie. Mentre penso a come svegliarla entra in stanza Maurizio e mi guarda. Sorride e mi dice “Che donna è Manuela, credimi, ho avuto molte amiche, compagne, troie, e ho fatto tanto sesso. Sarà complice il fatto che sia tua moglie, o che sia la mia segretaria personale, o molto probabilmente perché è una femmina incredibilmente sensuale e disinibita... magari tutte queste cose insieme” piccola pausa “però credimi, penso di non essermi mai divertito così tanto in un periodo di tempo così breve come in questo viaggio negli Stati Uniti... e pensa, ho anche avuto il tempo di lavorare” ridemmo entrambi.
“Posso svegliare io tua moglie?” mi chiese avvicinandosi al letto.
Ci riflettei un attimo, non ero certo di volerglielo concedere, ma lui insistette “Lo so che è l'ultima mattina in cui mi sono svegliato con questa meraviglia al mio fianco, concedimi questo”.
Gli cedetti il piacere di svegliare la donna che amo alla follia. Mi alzai dal letto e lasciai che prendesse il mio posto. Lui iniziò a darle una serie di baci sul collo mentre con la mano le allargava piano le cosce. Manuela non si svegliava. Era tenerissima da vedere.
Maurizio allora si abbassa sulla fica di mia moglie e inizia a leccarle dolcemente il clitoride. Manuela inizia a svegliarsi. Ancora con gli occhi chiusi apre le gambe e spinge la mano sulla nuca di Maurizio, lui affonda il viso nella sua fica impiastricciata di sperma, umori e saliva.
Vedo che mia moglie si svegli e inizia a slacciare la cintura di Maurizio. Io mi siedo sulla solita poltrona. Lui si distende sul letto e lei lo cavalca in un magnifico 69. si sentono rumori di succhiate e leccate, mugolii muti e soffocati. Ogni tanto mia moglie si stacca dal cazzo del suo capo e mormora un “sììì lì bravo” poi si infila di nuovo il suo uccello in bocca e ricomincia a succhiarlo avidamente mentre gli massaggia l'asta e le palle.
La scena va avanti per una ventina di minuti. Manuela viene una volta soltanto e lui ci mette una vita a venire. Lei allora accelera il pompino e gli infila la punta del dito nel culo. Lui viene quasi subito, vedo che si svuota nella sua bocca e lei lo succhia per bene da vera troia. Vedo una goccia di sborra che le esce dall'angolo destro della bocca ancora serrata intorno al cazzo di Maurizio. Lui si lascia andare soddisfatto. Lei scende da sopra di lui e va in bagno per sciacquarsi e prepararsi.
Partiamo un po' affamati, pianificando di fermarci a un autogrill. Maurizio chiede a Manuela se vuole sedersi dietro con lui, così avrebbero lavorato mentre io guidavo. Iniziarono a lavorare pochi minuti dopo che eravamo entrati in autostrada, ma il rumore della fibbia della cintura di Maurizio mi fece capire che avevano già smesso di lavorare e che mia moglie aveva iniziato uno dei suoi lavoretti al mio capo.
Rumori di risucchio, io non potevo voltarmi, ogni tanto buttavo un occhiata rapida, ma si vedeva poco, anche dallo specchietto retrovisore. Vedevo solo la faccia di lui estremamente rilassata e appoggiata al poggiateta del seggiolino posteriore. Lui era seduto dietro di me e mia moglie accanto a lui, ma non la vedevo, evidentemente intenta a succhiargli il cazzo.
Fruscii, sento lui che dice “Dai spogliati” e lei si alza per togliersi tutto.
Lei, ormai completamente nuda, torna giù a succhiargli il cazzo. Sento ancora lui che le parla “Amore, girati a pancia in su che ti voglio fare un ditalino e farti guardare da tutti i camionisti che passano”. Lei si rigira. Butto un'occhiata, sì, è totalmente nuda, la testa appoggiata alle cosce di lui, probabilmente ancora con il suo cazzo in bocca a sentire dai soliti rumori di succhiate e leccate.
Pancia in su e cosce totalmente aperte in direzione del finestrino posteriore destro dell'auto, la sua fica sarà perfettamente visibile a tutti quelli che guideranno qualsiasi cosa fosse leggermente più altra di un'automobile. La mano destra di Maurizio le sta stuzzicando il clitoride.
“Autista” mi dice Maurizio “tu sai cosa fare vero?” io annuisco e cerco il primo camion. Mi avvio per sorpassarlo.
Arrivo all'altezza della cabina del camion, il camionista non sembra averla vista. Maurizio allora mi dice “Dai un colpo di clacson per favore” ed io eseguo. Eccolo che si volta e la vede. Vede mia moglie distesa sul sedile posteriore che mostra le tette e la fica completamente aperta dalle dita di Maurizio.
“Vedi come ti guarda troia?” e lei “sì”. “Ti piace che uno sconosciuto guardi la mia troia vero?”, e lei “sì”. “Lo sento da come ti stai bagnando lurida puttanella, non smettere di succhiarmi il cazzo”.
E ricomincia il lavoro di bocca di mia moglie.
“Autista, passiamo ad un altro” ed io accelero.
Il camionista suona svariate volte il clacson e sfaretta, come per dirmi “non andare via”, ma io ho ordini ben precisi.
Mi affianco a un altro camionista, con lui non ho bisogno di suonare il clacson, si volta subito ed è lui a suonarlo per farmi capire che sta guardando il corpo nudo di mia moglie mentre Maurizio le allarga bene la passera bagnatissima.
“Guarda sto maiale come ti fissa la fica troietta mia... vediamo come reagisce se ci infilo dentro un dito”. La risposta del camionista è quasi istantanea, suona un lungo clacson per farci capire quanto la visione lo aggradi.
La volta successiva tocca a un camperista, Maurizio gli regala più di 5 minuti di piacevole visione, considerando che era a meno di 2 metri da mia moglie, penso vedesse benissimo anche le due dita di Maurizio nella vagina della donna che amo. Vedo dallo specchietto retrovisore che Maurizio fa dei gesti al camperista, poi mi dice “Passa oltre e fermiamoci all'autogrill che ho fame”.
Dopo 5 minuti entro nel parcheggio dell'autogrill, il camper ci segue. Maurizio mi dice “Non fermarti qui per favore, andiamo all'ombra, laggiù” disse indicando una piccola area picnic dove non c'è nessuno, ma ci sono un paio di alberi “Ma ci toccherà camminare almeno 5 minuti solo per arrivare all'autogrill” protesto io “A te, ti toccherà camminare, Manuela ed io dobbiamo lavorare”.
Confesso che questa cosa mi fa girare un po' i coglioni, Manuela fa per rivestirsi, ma lui la blocca “Amore aspetta, lavorerai così, non è necessario che ti rivesti”. Giungo all'area picnic e spengo il motore. Il camper sta arrivando, ci ha seguiti.
“Amore, mi prendi un camogli per favore e una bottiglietta d'acqua? Sto morendo di fame e sete” io allora mi ammorbidisco e mi calmo “E tu Maurizio? Che vuoi?” lui scrolla le spalle “anche per me grazie, portami lo scontrino che poi te li rimborso con la nota spese”.
Esco dalla macchina e mi avvio verso l'autogrill. Il camper sembr aaver cambiato idea e si sta allontanando lentamente. Allungo il passo, fa caldo e la passeggiata è lunga.
Torno dopo quasi venti minuti, il camper adesso è parcheggiato accanto alla mia macchina. Vedo del movimento, ma è coperto dalla mia automobile. Mi avvicino e inizio a realizzare la cosa. Mi avvicino ancora e adesso è chiaro cosa stia succedendo.
Maurizio è seduto sul sedile posteriore dietro il sedile del passeggero, Manuela in piedi fuori dall macchina, è piegata in avanti nell'atto di succhiare il cazzo di Maurizio. Il camperista, un bel giovane atletico, sulla trentina e dalla faccia, simpatica sta fottendo mia moglie da dietro. Ha gli occhi chiusi mentre sta sbattendo con forza la puttana di Maurizio, lei gode e forte, viene mentre ha ancora in bocca il cazzo del mio capo e nella fica il bastone del camperista.
Mi avivicno e il camperista mi vede ed ha un sussulto, poi sorride e mi dice “Hi mate” io capisco che non è italiano e abbozzo un saluto “Your wife is amazing my friend” mi dice senza smettere di scoparla con frenesia. Io annuisco e guardo il suo cazzo entrare e uscire dentro la fica di mia moglie. “indossa il preservativo almeno” penso mettendo via il pranzo.
La scena è stupenda, sembra un film porno. Prendo il telefonino e inizio a fare un video.
Il ragazzi tiene Manuela stretta per i fianchi mentre la sbatte con forza. Lei è appoggiata con una mano stretta intorno al cazzo di Maurizio e con l'altra si tiene forte al polso del ragazzo.
Ecco un orgasmo in pieno stile Manuela, un forte urlo di piacere le sale forte dal petto e si esaurisce contro il cazzo di Maurizio, ma nonostante l'attenuazione del pisello del mio capo si sente chiaramente che sta avendo un possente orgasmo.
“oh fuck, oh fuck, you dirty bitch” farfuglia il ragazzo che è in chiara dirittura di arrivo.
“Fuck, I'm coming” urla. Maurizio fa un gesto a Manuela, lei esce dall'auto e si abbassa davanti al ragazzo, in modo da avere il suo cazzo a pochi centimetri dal suo viso. Gli sfila il preservativo e inizia a segarlo freneticamente. Lui le schizza in faccia tutto quello che aveva nelle palle ed era davvero tanta roba. Le schizza copiosi fiotti di sborra sul viso, sulle tette e tutto inizia a colare verso il ventre di mia moglie. Lei non se ne cura e presto le raggiunge il clitoride per poi cadere sull'asfalto in goccioloni semi-densi. Se ne accorge in quel momento perché si tocca il clitoride e si accorge che è completamente coperto dello sperma del ragazzo straniero. Si alza in piedi, mostrando lo splendido culo a Maurizio. In quel momento vedo le dita di Maurizio arrivare da dietro e iniziare a giocare con lo sperma del ragazzo e con la fica di mia moglie.
Lo sento dire al ragazzo “What if I put my fingers, dirty of your cum inside her pussy?” il ragazzo scrolla le spalle come per dire “non lo so”, poi Maurizio continua “would she get pregnanot of you?” il ragazzo risponde “I don't think so”
TRADUZIONE:
Maurizio: “E se mettessi le mie dita sporche della tua sborra dentro la sua fica?”
Maurizio: “Potrebbe rimanere in conta di te?”
Ragazzo: “Non credo”
Maurizio però attuò il suo piano. Dopo aver raccolto un bel po' di sperma gocciolante iniziò a stuzzicare la fica di mia moglie. Poi le infilò tre dita nella fica e lei rimase lì, si appoggiò alla macchina e chiuse gli occhi sentendosi penetrare dalle dita del suo capo.
Il ragazzo si mise a ridere. Si avvicinò a mia moglie, le disse “You are beutiful” e le diede un bacio per salutarla. Lei gli sorrise e ricambiò il bacio. Il camperista si stava allontanando per rientrare nel suo camper e poi ripartire.
Mangiammo il pranzo e ripartimmo. Manuela si addormentò e non si risvegliò che nel momento in cui Maurizio ci salutò e ringraziò per il passaggio. Al finestrino accanto a Manuela disse “E' stato il viaggio di lavoro più bello della mia vita, grazie a te per essere ciò che sei” poi mi guardò e disse “Ti devo molto, sei un uomo eccezionale” dicendo così si alzò e attraversò il cancello di casa sua.
Io riaccesi il motore e partimmo per casa nostra.
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Finale
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Maurizio finisce di fare la doccia mentre Manuela dorme ancora sfinita. Il fuso orario non la aiuta, Maurizio sembra più che abituato.
Io ed il mio capo andiamo al bar per fare colazione. Parliamo del viaggio, mi fa vedere foto e video che non mi aveva ancora inviato. “Santo cielo” penso tra me e me mentre vedo le foto e i video di loro due che scopano in tutti i modi “scopo spesso mia moglie, ma Maurizio ha dimostrato che nonostante i suo 52 anni può prenderla tutti i giorni e anche più volte al giorno, come fa?” poi concludo il pensiero “beh, Manuela sa essere una buona fonte di ispirazione...” e sorrido al pensiero della donna che amo che fa rizzare cazzi ovunque vada.
Dopo una mezz'oretta decidiamo di rientrare, Maurizio doveva rientrare per degli impegni, quindi avremmo dovuto svegliare Manuela e ripartire.
Rientriamo in stanza e vado a svegliare mia moglie. Ha un forte odore di sesso addosso, mi stuzzica l'idea di svegliarla leccandole la fica, un dolce risveglio per mia moglie. Mentre penso a come svegliarla entra in stanza Maurizio e mi guarda. Sorride e mi dice “Che donna è Manuela, credimi, ho avuto molte amiche, compagne, troie, e ho fatto tanto sesso. Sarà complice il fatto che sia tua moglie, o che sia la mia segretaria personale, o molto probabilmente perché è una femmina incredibilmente sensuale e disinibita... magari tutte queste cose insieme” piccola pausa “però credimi, penso di non essermi mai divertito così tanto in un periodo di tempo così breve come in questo viaggio negli Stati Uniti... e pensa, ho anche avuto il tempo di lavorare” ridemmo entrambi.
“Posso svegliare io tua moglie?” mi chiese avvicinandosi al letto.
Ci riflettei un attimo, non ero certo di volerglielo concedere, ma lui insistette “Lo so che è l'ultima mattina in cui mi sono svegliato con questa meraviglia al mio fianco, concedimi questo”.
Gli cedetti il piacere di svegliare la donna che amo alla follia. Mi alzai dal letto e lasciai che prendesse il mio posto. Lui iniziò a darle una serie di baci sul collo mentre con la mano le allargava piano le cosce. Manuela non si svegliava. Era tenerissima da vedere.
Maurizio allora si abbassa sulla fica di mia moglie e inizia a leccarle dolcemente il clitoride. Manuela inizia a svegliarsi. Ancora con gli occhi chiusi apre le gambe e spinge la mano sulla nuca di Maurizio, lui affonda il viso nella sua fica impiastricciata di sperma, umori e saliva.
Vedo che mia moglie si svegli e inizia a slacciare la cintura di Maurizio. Io mi siedo sulla solita poltrona. Lui si distende sul letto e lei lo cavalca in un magnifico 69. si sentono rumori di succhiate e leccate, mugolii muti e soffocati. Ogni tanto mia moglie si stacca dal cazzo del suo capo e mormora un “sììì lì bravo” poi si infila di nuovo il suo uccello in bocca e ricomincia a succhiarlo avidamente mentre gli massaggia l'asta e le palle.
La scena va avanti per una ventina di minuti. Manuela viene una volta soltanto e lui ci mette una vita a venire. Lei allora accelera il pompino e gli infila la punta del dito nel culo. Lui viene quasi subito, vedo che si svuota nella sua bocca e lei lo succhia per bene da vera troia. Vedo una goccia di sborra che le esce dall'angolo destro della bocca ancora serrata intorno al cazzo di Maurizio. Lui si lascia andare soddisfatto. Lei scende da sopra di lui e va in bagno per sciacquarsi e prepararsi.
Partiamo un po' affamati, pianificando di fermarci a un autogrill. Maurizio chiede a Manuela se vuole sedersi dietro con lui, così avrebbero lavorato mentre io guidavo. Iniziarono a lavorare pochi minuti dopo che eravamo entrati in autostrada, ma il rumore della fibbia della cintura di Maurizio mi fece capire che avevano già smesso di lavorare e che mia moglie aveva iniziato uno dei suoi lavoretti al mio capo.
Rumori di risucchio, io non potevo voltarmi, ogni tanto buttavo un occhiata rapida, ma si vedeva poco, anche dallo specchietto retrovisore. Vedevo solo la faccia di lui estremamente rilassata e appoggiata al poggiateta del seggiolino posteriore. Lui era seduto dietro di me e mia moglie accanto a lui, ma non la vedevo, evidentemente intenta a succhiargli il cazzo.
Fruscii, sento lui che dice “Dai spogliati” e lei si alza per togliersi tutto.
Lei, ormai completamente nuda, torna giù a succhiargli il cazzo. Sento ancora lui che le parla “Amore, girati a pancia in su che ti voglio fare un ditalino e farti guardare da tutti i camionisti che passano”. Lei si rigira. Butto un'occhiata, sì, è totalmente nuda, la testa appoggiata alle cosce di lui, probabilmente ancora con il suo cazzo in bocca a sentire dai soliti rumori di succhiate e leccate.
Pancia in su e cosce totalmente aperte in direzione del finestrino posteriore destro dell'auto, la sua fica sarà perfettamente visibile a tutti quelli che guideranno qualsiasi cosa fosse leggermente più altra di un'automobile. La mano destra di Maurizio le sta stuzzicando il clitoride.
“Autista” mi dice Maurizio “tu sai cosa fare vero?” io annuisco e cerco il primo camion. Mi avvio per sorpassarlo.
Arrivo all'altezza della cabina del camion, il camionista non sembra averla vista. Maurizio allora mi dice “Dai un colpo di clacson per favore” ed io eseguo. Eccolo che si volta e la vede. Vede mia moglie distesa sul sedile posteriore che mostra le tette e la fica completamente aperta dalle dita di Maurizio.
“Vedi come ti guarda troia?” e lei “sì”. “Ti piace che uno sconosciuto guardi la mia troia vero?”, e lei “sì”. “Lo sento da come ti stai bagnando lurida puttanella, non smettere di succhiarmi il cazzo”.
E ricomincia il lavoro di bocca di mia moglie.
“Autista, passiamo ad un altro” ed io accelero.
Il camionista suona svariate volte il clacson e sfaretta, come per dirmi “non andare via”, ma io ho ordini ben precisi.
Mi affianco a un altro camionista, con lui non ho bisogno di suonare il clacson, si volta subito ed è lui a suonarlo per farmi capire che sta guardando il corpo nudo di mia moglie mentre Maurizio le allarga bene la passera bagnatissima.
“Guarda sto maiale come ti fissa la fica troietta mia... vediamo come reagisce se ci infilo dentro un dito”. La risposta del camionista è quasi istantanea, suona un lungo clacson per farci capire quanto la visione lo aggradi.
La volta successiva tocca a un camperista, Maurizio gli regala più di 5 minuti di piacevole visione, considerando che era a meno di 2 metri da mia moglie, penso vedesse benissimo anche le due dita di Maurizio nella vagina della donna che amo. Vedo dallo specchietto retrovisore che Maurizio fa dei gesti al camperista, poi mi dice “Passa oltre e fermiamoci all'autogrill che ho fame”.
Dopo 5 minuti entro nel parcheggio dell'autogrill, il camper ci segue. Maurizio mi dice “Non fermarti qui per favore, andiamo all'ombra, laggiù” disse indicando una piccola area picnic dove non c'è nessuno, ma ci sono un paio di alberi “Ma ci toccherà camminare almeno 5 minuti solo per arrivare all'autogrill” protesto io “A te, ti toccherà camminare, Manuela ed io dobbiamo lavorare”.
Confesso che questa cosa mi fa girare un po' i coglioni, Manuela fa per rivestirsi, ma lui la blocca “Amore aspetta, lavorerai così, non è necessario che ti rivesti”. Giungo all'area picnic e spengo il motore. Il camper sta arrivando, ci ha seguiti.
“Amore, mi prendi un camogli per favore e una bottiglietta d'acqua? Sto morendo di fame e sete” io allora mi ammorbidisco e mi calmo “E tu Maurizio? Che vuoi?” lui scrolla le spalle “anche per me grazie, portami lo scontrino che poi te li rimborso con la nota spese”.
Esco dalla macchina e mi avvio verso l'autogrill. Il camper sembr aaver cambiato idea e si sta allontanando lentamente. Allungo il passo, fa caldo e la passeggiata è lunga.
Torno dopo quasi venti minuti, il camper adesso è parcheggiato accanto alla mia macchina. Vedo del movimento, ma è coperto dalla mia automobile. Mi avvicino e inizio a realizzare la cosa. Mi avvicino ancora e adesso è chiaro cosa stia succedendo.
Maurizio è seduto sul sedile posteriore dietro il sedile del passeggero, Manuela in piedi fuori dall macchina, è piegata in avanti nell'atto di succhiare il cazzo di Maurizio. Il camperista, un bel giovane atletico, sulla trentina e dalla faccia, simpatica sta fottendo mia moglie da dietro. Ha gli occhi chiusi mentre sta sbattendo con forza la puttana di Maurizio, lei gode e forte, viene mentre ha ancora in bocca il cazzo del mio capo e nella fica il bastone del camperista.
Mi avivicno e il camperista mi vede ed ha un sussulto, poi sorride e mi dice “Hi mate” io capisco che non è italiano e abbozzo un saluto “Your wife is amazing my friend” mi dice senza smettere di scoparla con frenesia. Io annuisco e guardo il suo cazzo entrare e uscire dentro la fica di mia moglie. “indossa il preservativo almeno” penso mettendo via il pranzo.
La scena è stupenda, sembra un film porno. Prendo il telefonino e inizio a fare un video.
Il ragazzi tiene Manuela stretta per i fianchi mentre la sbatte con forza. Lei è appoggiata con una mano stretta intorno al cazzo di Maurizio e con l'altra si tiene forte al polso del ragazzo.
Ecco un orgasmo in pieno stile Manuela, un forte urlo di piacere le sale forte dal petto e si esaurisce contro il cazzo di Maurizio, ma nonostante l'attenuazione del pisello del mio capo si sente chiaramente che sta avendo un possente orgasmo.
“oh fuck, oh fuck, you dirty bitch” farfuglia il ragazzo che è in chiara dirittura di arrivo.
“Fuck, I'm coming” urla. Maurizio fa un gesto a Manuela, lei esce dall'auto e si abbassa davanti al ragazzo, in modo da avere il suo cazzo a pochi centimetri dal suo viso. Gli sfila il preservativo e inizia a segarlo freneticamente. Lui le schizza in faccia tutto quello che aveva nelle palle ed era davvero tanta roba. Le schizza copiosi fiotti di sborra sul viso, sulle tette e tutto inizia a colare verso il ventre di mia moglie. Lei non se ne cura e presto le raggiunge il clitoride per poi cadere sull'asfalto in goccioloni semi-densi. Se ne accorge in quel momento perché si tocca il clitoride e si accorge che è completamente coperto dello sperma del ragazzo straniero. Si alza in piedi, mostrando lo splendido culo a Maurizio. In quel momento vedo le dita di Maurizio arrivare da dietro e iniziare a giocare con lo sperma del ragazzo e con la fica di mia moglie.
Lo sento dire al ragazzo “What if I put my fingers, dirty of your cum inside her pussy?” il ragazzo scrolla le spalle come per dire “non lo so”, poi Maurizio continua “would she get pregnanot of you?” il ragazzo risponde “I don't think so”
TRADUZIONE:
Maurizio: “E se mettessi le mie dita sporche della tua sborra dentro la sua fica?”
Maurizio: “Potrebbe rimanere in conta di te?”
Ragazzo: “Non credo”
Maurizio però attuò il suo piano. Dopo aver raccolto un bel po' di sperma gocciolante iniziò a stuzzicare la fica di mia moglie. Poi le infilò tre dita nella fica e lei rimase lì, si appoggiò alla macchina e chiuse gli occhi sentendosi penetrare dalle dita del suo capo.
Il ragazzo si mise a ridere. Si avvicinò a mia moglie, le disse “You are beutiful” e le diede un bacio per salutarla. Lei gli sorrise e ricambiò il bacio. Il camperista si stava allontanando per rientrare nel suo camper e poi ripartire.
Mangiammo il pranzo e ripartimmo. Manuela si addormentò e non si risvegliò che nel momento in cui Maurizio ci salutò e ringraziò per il passaggio. Al finestrino accanto a Manuela disse “E' stato il viaggio di lavoro più bello della mia vita, grazie a te per essere ciò che sei” poi mi guardò e disse “Ti devo molto, sei un uomo eccezionale” dicendo così si alzò e attraversò il cancello di casa sua.
Io riaccesi il motore e partimmo per casa nostra.
Ziopedro111
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