Iamnobody0
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Bellissimo, aspetto la continuazione con trepidazione.
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il sito è in testing, per favore segnalatemi se ci sono problemi: Discussione ufficiale
Esperienza reale Profumo di mamma
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Vincenzo continuava a guardare la foto incredulo e a cazzo duro, non poteva ancora crederci, sua mamma non è il tipo da mandare certe foto, magari era solo stata ingenua e senza malizia, Vincenzo era curioso di scoprirlo ma allo stesso tempo non voleva azzardare con lei.
Vincenzo finita scuola torno a casa, appena arrivato venne abbracciato subito da Rosalba e si mise seduto a tavola dove c'era anche Mauro.
Ci fu silenzio durante tutto il pranzo, si sentiva solo il tg per la tv accesa, finito il pranzo Rosalba inizio a sistemare la cucina mentre Mauro ando sul divano a riposare un oretta per poi tornare a lavoro, anche Vincenzo andò a riposare in camera sua.
Dopo un oretta circa Vincenzo si sveglio dal riposino, sentiva silenzio in casa, decise di mandare un messaggio a Rosalba
V : Ma, sei a casa?
R : no sono a letto in camera, tu sei uscito? Non ti ho sentito
V : no sono in camera mia, sentivo silenzio e pensavo fossi uscita tu
R : scemotto potevi alzarti
V : ma sei sicura di essere in camera?
R : ahah ma certo
Rosalba mando una foto come prova a Vincenzo, si vedevano le gambe nude dal ginocchio in giu e i piedi
R : mi credi?
V : adesso si ahaha cmq tu ma mandi foto sempre mezza nuda, ti sembra normale?
R : ahaha ma che dici? , ho la vestaglia da casa, fa caldo
V : sicura di non essere nuda? Ahaha
Rosalba mando un selfie dove si vedeva il viso e la vestaglia a fantasia floreale
V : ti sta bene Ma
R : vuoi il caffe?
V : si grazie
R : ok 2min ed è pronto
Rosalba si alzo e ando a preparare il caffe, venne raggiunta poco dopo da Vincenzo e presero insieme un buon caffe.
Ve la faccio breve perche la conversazione tra i 2 è stata lunghissima,
Rosalba si apri con Vincenzo confidandogli che aveva beccato per l'ennesima volta Mauro a tradirla, successe qualche settimana prima, Mauro passò il tel a Rosalba per salutare la cognata e ando a farsi una doccia, Rosalba dopo aver salutato la cognata rimase col tel sbloccato e WathsApp aperto del marito, trovò subito una conversazione con una certa Margherita, inizio a curiosare leggendo per intero la conversazione, si sentivano da 3 mesi e si erano visti un paioi di volte, Margherita abitava a Catania che è molto distante dal paesino dove stanno loro ma a Mauro capitava spesso di andarci per lavoro.
La cosa che sconvolse piu Rosalba furono le parole dolco e le attenzioni che dava Mauro a questa donna, si sentivano di continuo, sia per il buongiorno che per la buonanotte scambiandosi foto di continuo, alcune molto piccanti a detta di Rosalba, forse per questo nel sui inconscio aveva mandato quei selfie al figlio, Vincenzo non riusci a fare domande perche Rosalba mentre raccontava il tutto sighiozzava e piangeva, abbraccio senza malizia Rosalba e gli disse che lei è una gran donna, sensibile, dolce, bellissima e una mamma fantastica e che qualsiasi cosa decida di fare lui sarà sempre dalla sua parte, Rosalba lo ringrazio di cuore, ma gli disse che nonostante tutto cio, non aveva intensione di separarsi e passare anni difficili, anche se ormai con Mauro l'amore è finito da tempo.
I 2 si abbracciarono ancora una volta, puoi suono il citofono, era un amica di Rosalba, Vincenzo torno in camera sua, si vesti e usci di casa con un amico.
La sera Vincenzi rientrò per cena, Rosalba era in cucina a preparare da mangiare, Mauro stravaccato sul divano con il tel in mano, Vincenzo salutando Rosalba notò subiti che era molto triste ma non sapeva come aiutarla, poi il colpo di genio
V : Pa, ma hai fatto l'ultimo aggiornamento softwar sul tel?
M : sof che? Che ne so
V : un aggiornamento del tel, è importante altrimenti ti va lento e si blocca
M : ok ma non so come si fa, fallo tu tieni
Mauro passo il tel sbloccato a Vincenzo che furbescamente si invio l'intera conversazione con Margherita sul suo watshApp, poi fece una breve pulizia al tel e lo rinconsegnò al padre.
I 3 cenarono come ogni sera poi ognuno per i fatti suoi, Mauro sul divano davanti alla tv, Rosalba dopo aver finito le faccende domestiche ando in camera da letto a guardare la Tv, mentre Vincenzo ando in camera sua a leggersi l'intera conversazione del padre.
Lesse tutta la conversazione per intero, era abbastanza evidente che il padre fosse preso da Margherita, piu giovane, all incirca sui 40anni, piu fresca e molto piu in forma di Rosalba.
Cerano alcune foto hot dove si vedevano chiaramente e volutamente le parti intime, figa depilata, tette normali, una terza ancora soda.
Vincenzo era molto dispiaciuto perche immaginava lo stato d'animo della madre dopo aver letto e visto quelle cose, ma allo stesso tempo non poteva fare molto per aiutarla.
Era gia tardi, Vincenzo dopo aver visto una puntanti di una serie su netflix si addormentò.
L' indomami mattina si svegliò come sempre allo stesso orario, appena apri gli occhi prese il tel e senti come sempre il padre uscire, Vicenzo ando un attimo in bagno e poi ancora assonnato in cucina dove trovò Rosalba che si stava asciugando le lacrime
V : Ma, ma che è successo stavolta? Non puoi piangere per lui non lo merita
R : tranquillo amore sto bene
V : no non stai bene, dai dimmi che è successo
R : stamattina ho deciso di svegliarmi quando voglio io, piu tardi, con calma, senza preparargli la colazione e...
V : eeee.. Cosa?
R : e niente lascia stare amore perfavore
Vincenzo si avvicino alla mamma abracciandola e stringendola forte a se, Rosalba essendo piu basaa aveva il viso appoggiato al petto di Vincenzo
V : che ti ha detto?
R : delle brutte parole
V : proprio un coglione
R : ehi è sempre tuo padre non parlare cosi, tu sei educato a differenza sua
V : oggi resto con te, non vado a scuola, non mi va di lasciarti sola
R : non esiste Vi, ci vai
V : ma dai guarda in che stato sei
R : ci vai punto
V : entro alla seconda ora okP
R : va bene, dai facciamo colazione
I 2 fecero un abbondante colazione, Rosalba sistemava la tavola in cucina mentre Vincenzo si mise un attimo sul divano a guardare il telefono bello rilassato
R : che fai ancora li? Vai a lavarti che poi mi serve il bagno
V : uffi ma che palle, tanto entro dopo Ma
R : allora vado io ma poi non farmi fretta
V : ok
Rosalba andò in bagno, subito dopo Vincenzo si avvicinò alla porta pronto a sentire ogni rumore, senti subito lo scroscio potente del piscio di Rosalba, durò un bel po, poi silenzio, solo qualche sospiro, poi un lungo e corposo peto, si senti chiaramente un ploft seguito da un altro peto e un altro ploft, in tutto questo Vincenzo era li davanti alla porta, inginocchiato col cazzo duro in mano, ormai per lui sentire la madre defecare era un piacere, lo eccitava molto, in generale gli piacevano gli odori da femmina, sudore, piscio ecc nessuna differenza, era li che fantasticava col cazzo in mano quando senti aprirsi la porta della doccia e successivamente l'acqua, inizio a segarsi ma pregustava gia di avere le mutandine sporche di Rosalba appena tolte fra le mani.
Dopo poco si allontano e inizio a preparasi lo zaino per la scuola e i vestiti, aveva poco tempo per segarsi, lavarsi e vestirsi.
Rosalba usci dal bagno in accappatoio
R : te l'avevo detto che si faceva tardi testone muoviti
Vincenzo entrò in bagno, si mise completamente nudo, prese dal cesto le mutandine di Rosalba, le guardò, poi le annuso per bene, erano lerce e ancora leggermente calde, c'era anche qualche pelo nero, avevano un odore intenso, profumo di donna, profumo di mamma, vincenzo si sedette sul wc e inizio a spararsi un segone mentre annusava le mutandine luride di Rosalba che ormai si era capito, ogni volta che piscia e caga si pulisce anche con le mutandine appena tolte, Vincenzo segava forte e dopo poco raggiunse l'orgasmo, fiotti di sborra potentissimi e incontrollati colpirono pure lui su una spalla e sul petto, si affrettò a pulire il tutto, poi fece una doccia rapida e si vesti velocemente per andare a scuola.
Continua...
Vincenzo finita scuola torno a casa, appena arrivato venne abbracciato subito da Rosalba e si mise seduto a tavola dove c'era anche Mauro.
Ci fu silenzio durante tutto il pranzo, si sentiva solo il tg per la tv accesa, finito il pranzo Rosalba inizio a sistemare la cucina mentre Mauro ando sul divano a riposare un oretta per poi tornare a lavoro, anche Vincenzo andò a riposare in camera sua.
Dopo un oretta circa Vincenzo si sveglio dal riposino, sentiva silenzio in casa, decise di mandare un messaggio a Rosalba
V : Ma, sei a casa?
R : no sono a letto in camera, tu sei uscito? Non ti ho sentito
V : no sono in camera mia, sentivo silenzio e pensavo fossi uscita tu
R : scemotto potevi alzarti
V : ma sei sicura di essere in camera?
R : ahah ma certo
Rosalba mando una foto come prova a Vincenzo, si vedevano le gambe nude dal ginocchio in giu e i piedi
R : mi credi?
V : adesso si ahaha cmq tu ma mandi foto sempre mezza nuda, ti sembra normale?
R : ahaha ma che dici? , ho la vestaglia da casa, fa caldo
V : sicura di non essere nuda? Ahaha
Rosalba mando un selfie dove si vedeva il viso e la vestaglia a fantasia floreale
V : ti sta bene Ma
R : vuoi il caffe?
V : si grazie
R : ok 2min ed è pronto
Rosalba si alzo e ando a preparare il caffe, venne raggiunta poco dopo da Vincenzo e presero insieme un buon caffe.
Ve la faccio breve perche la conversazione tra i 2 è stata lunghissima,
Rosalba si apri con Vincenzo confidandogli che aveva beccato per l'ennesima volta Mauro a tradirla, successe qualche settimana prima, Mauro passò il tel a Rosalba per salutare la cognata e ando a farsi una doccia, Rosalba dopo aver salutato la cognata rimase col tel sbloccato e WathsApp aperto del marito, trovò subito una conversazione con una certa Margherita, inizio a curiosare leggendo per intero la conversazione, si sentivano da 3 mesi e si erano visti un paioi di volte, Margherita abitava a Catania che è molto distante dal paesino dove stanno loro ma a Mauro capitava spesso di andarci per lavoro.
La cosa che sconvolse piu Rosalba furono le parole dolco e le attenzioni che dava Mauro a questa donna, si sentivano di continuo, sia per il buongiorno che per la buonanotte scambiandosi foto di continuo, alcune molto piccanti a detta di Rosalba, forse per questo nel sui inconscio aveva mandato quei selfie al figlio, Vincenzo non riusci a fare domande perche Rosalba mentre raccontava il tutto sighiozzava e piangeva, abbraccio senza malizia Rosalba e gli disse che lei è una gran donna, sensibile, dolce, bellissima e una mamma fantastica e che qualsiasi cosa decida di fare lui sarà sempre dalla sua parte, Rosalba lo ringrazio di cuore, ma gli disse che nonostante tutto cio, non aveva intensione di separarsi e passare anni difficili, anche se ormai con Mauro l'amore è finito da tempo.
I 2 si abbracciarono ancora una volta, puoi suono il citofono, era un amica di Rosalba, Vincenzo torno in camera sua, si vesti e usci di casa con un amico.
La sera Vincenzi rientrò per cena, Rosalba era in cucina a preparare da mangiare, Mauro stravaccato sul divano con il tel in mano, Vincenzo salutando Rosalba notò subiti che era molto triste ma non sapeva come aiutarla, poi il colpo di genio
V : Pa, ma hai fatto l'ultimo aggiornamento softwar sul tel?
M : sof che? Che ne so
V : un aggiornamento del tel, è importante altrimenti ti va lento e si blocca
M : ok ma non so come si fa, fallo tu tieni
Mauro passo il tel sbloccato a Vincenzo che furbescamente si invio l'intera conversazione con Margherita sul suo watshApp, poi fece una breve pulizia al tel e lo rinconsegnò al padre.
I 3 cenarono come ogni sera poi ognuno per i fatti suoi, Mauro sul divano davanti alla tv, Rosalba dopo aver finito le faccende domestiche ando in camera da letto a guardare la Tv, mentre Vincenzo ando in camera sua a leggersi l'intera conversazione del padre.
Lesse tutta la conversazione per intero, era abbastanza evidente che il padre fosse preso da Margherita, piu giovane, all incirca sui 40anni, piu fresca e molto piu in forma di Rosalba.
Cerano alcune foto hot dove si vedevano chiaramente e volutamente le parti intime, figa depilata, tette normali, una terza ancora soda.
Vincenzo era molto dispiaciuto perche immaginava lo stato d'animo della madre dopo aver letto e visto quelle cose, ma allo stesso tempo non poteva fare molto per aiutarla.
Era gia tardi, Vincenzo dopo aver visto una puntanti di una serie su netflix si addormentò.
L' indomami mattina si svegliò come sempre allo stesso orario, appena apri gli occhi prese il tel e senti come sempre il padre uscire, Vicenzo ando un attimo in bagno e poi ancora assonnato in cucina dove trovò Rosalba che si stava asciugando le lacrime
V : Ma, ma che è successo stavolta? Non puoi piangere per lui non lo merita
R : tranquillo amore sto bene
V : no non stai bene, dai dimmi che è successo
R : stamattina ho deciso di svegliarmi quando voglio io, piu tardi, con calma, senza preparargli la colazione e...
V : eeee.. Cosa?
R : e niente lascia stare amore perfavore
Vincenzo si avvicino alla mamma abracciandola e stringendola forte a se, Rosalba essendo piu basaa aveva il viso appoggiato al petto di Vincenzo
V : che ti ha detto?
R : delle brutte parole
V : proprio un coglione
R : ehi è sempre tuo padre non parlare cosi, tu sei educato a differenza sua
V : oggi resto con te, non vado a scuola, non mi va di lasciarti sola
R : non esiste Vi, ci vai
V : ma dai guarda in che stato sei
R : ci vai punto
V : entro alla seconda ora okP
R : va bene, dai facciamo colazione
I 2 fecero un abbondante colazione, Rosalba sistemava la tavola in cucina mentre Vincenzo si mise un attimo sul divano a guardare il telefono bello rilassato
R : che fai ancora li? Vai a lavarti che poi mi serve il bagno
V : uffi ma che palle, tanto entro dopo Ma
R : allora vado io ma poi non farmi fretta
V : ok
Rosalba andò in bagno, subito dopo Vincenzo si avvicinò alla porta pronto a sentire ogni rumore, senti subito lo scroscio potente del piscio di Rosalba, durò un bel po, poi silenzio, solo qualche sospiro, poi un lungo e corposo peto, si senti chiaramente un ploft seguito da un altro peto e un altro ploft, in tutto questo Vincenzo era li davanti alla porta, inginocchiato col cazzo duro in mano, ormai per lui sentire la madre defecare era un piacere, lo eccitava molto, in generale gli piacevano gli odori da femmina, sudore, piscio ecc nessuna differenza, era li che fantasticava col cazzo in mano quando senti aprirsi la porta della doccia e successivamente l'acqua, inizio a segarsi ma pregustava gia di avere le mutandine sporche di Rosalba appena tolte fra le mani.
Dopo poco si allontano e inizio a preparasi lo zaino per la scuola e i vestiti, aveva poco tempo per segarsi, lavarsi e vestirsi.
Rosalba usci dal bagno in accappatoio
R : te l'avevo detto che si faceva tardi testone muoviti
Vincenzo entrò in bagno, si mise completamente nudo, prese dal cesto le mutandine di Rosalba, le guardò, poi le annuso per bene, erano lerce e ancora leggermente calde, c'era anche qualche pelo nero, avevano un odore intenso, profumo di donna, profumo di mamma, vincenzo si sedette sul wc e inizio a spararsi un segone mentre annusava le mutandine luride di Rosalba che ormai si era capito, ogni volta che piscia e caga si pulisce anche con le mutandine appena tolte, Vincenzo segava forte e dopo poco raggiunse l'orgasmo, fiotti di sborra potentissimi e incontrollati colpirono pure lui su una spalla e sul petto, si affrettò a pulire il tutto, poi fece una doccia rapida e si vesti velocemente per andare a scuola.
Continua...
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Assolutamente no
Neanche dell'amica del padre ?
Come si usa dire, chiedo per un amico.
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Ma no ragazzi, non sputtano nessuno, non è nel mio stile😉
Complimenti per la scrittura bella storia
ciccinob70
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Bella storia
Shadowbellick
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Ci sta
Eldiablo337
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Ma tua sorella?
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Vincenzo era a scuola, pensava a sua mamma, era la quarta ora, decise di mandargli un messaggio
V : ciao Ma, come stai? Tranq c'è la supplente e ci ha lasciato liberi
R : ciao amore, tutto bene dai
V : bene dai, devo dirti una cosa ma promettimi che non ti incazzi
R : che hai combinato monello?
V : l'ho fatto per te, ho l'intera conversazione di papà con quella donna, ieri sera me la sono inviata
R : Vincenzo mai sei impazzito? Non si fanno queste cose
V : ma l'ho fatto per te, un giorno se vorrai divorziare almeno hai le prove
R : amore non è una cosa giusta quello che hai fatto, cancellala subito
V : fidati di me, puo sempre servire
R : come devo fare con te? Non mi va che hai le foto di quella poco di buono
V : ahaha tranquilla da uomo non mi piace, preferisco 1000 volte te 😜
R : scemotto, non guardarle e
V : ma tu le hai viste tutte?
R : scorrevo veloce, ne ho vista qualcuna di sfuggita ma mi è bastato
V : se vuoi te le mando ahaha
R : no grazie, non voglio farmi del male
V : invece ti farebbe capire che sei molto piu bella di lei e non hai nulla da invidiare
R : grazie amore ma tu sei di parte
V : no sono oggettivo e se vuoi te lo dimostro
Vincenzo prese la foto di Rosalba che gli aveva mandato il giorno prima in reggiseno e quella della tipa sempre in reggiseno mettendole a confronto l'una di fianco all altra e inviò
V : visto che ho ragione?
R : ma sei impazzito? Non si fanno queste cose
V : ti ho solo dimostrato che hai il seno molto piu bello tutto qui
R : tu sei matto figlio mio
V : sei piu bella Ma
R : grazie amore i tuoi complimenti mi fanno piacere, peccato che tua padre non la pensa come te
V : questa tizia magari è solo piu smaliziata e porca di te, e magari lui è attratto per questo motivo da lei
R : adesso devo andare, ci vediamo tra poco, fai il bravo ciao
Vincenzo finita scuola tornò a casa, trovò come al solito il pranzo pronto, Mauro era gia a tavola mentre Rosalba impiattava, solite chiacchiere, non successe nulla di nuovo e nulla di rilevante anche il pomeriggio e la sera tracorsero senza novità.
La mattina seguente Vincenzo venne svegliato dal tono di voce alto dei sui che stavano discuntendo, senti sbattere la porta d'ingresso, si alzò e ando in cucina dove trovò Rosalba seduta con gli occhi lucidi, Vincenzo chiese a sua mamma cosa era successo e lei gli rispose che aveva litigato perche oggi Mauro andava a Catania per lavoro e probabilmente sarebbe tornato la sera tardi.
Era facile intuire che avrebbe trascorso l'intera giornata con la sua amante e per questo Rosalba si disperava
V : mamma sentimi bene, devi distrarti, non devi pensarci, oggi starai tutto il giorno con me e non chiusa in casa, che ne dici?
R : amore tu hai scuola, lasciamo perdere, non devi preoccuparti per me
V : no invece mi preoccupo perche ti voglio bene e non meriti di stare male
R : sei tanto dolce amore mio
Rosalba da seduta allargò le braccia chiedendo un abbraccio a Vincenzo che si alzo e la strinse forte
V : senti che ne pensi se stamattina andiamo al centro commerciale a farci un giro, e poi nel pomeriggio ci facciamo qualche ora di mare?
R : non so...
V : fidati ti farà bene
R : ma tu sei sicuro di voler saltare scuola?
V : ma si tanto oggi non c'è nulla di importante
R : allora va bene, grazie che ti preoccupi per me amore
V : sei l'unica donna della mia vita, ci mancherebbe ahahha
I 2 fecero colazione poi Rosalba ando in bagno e Vincenzo pian piano si mise davanti alla porta, senti lo scroscio potente di pipi, poi lo sciacquone e successivamente il rubinetto del lavandino, stavolta niente cagata e niente doccia, Vincenzo ando in camera sua aspettando che il bagno si liberasse per potersi lavare lui.
Rosalba usci dal bagno e Vincenzo entrô subito, chiuse la porta e come ogni giorno prese le mutandine appena tolte da Rosalba dal cesto della biancheria, stavolte erano piu o meno pulite anche se emanavano un leggero profumo di figa, vincenzo le annuso e leccò la leggera macchia giallastra presente sul davanti, quell odore gli dava alla testa e seduto sul wc con le mutandine al naso comincio a segarsi, proprio sul piu bello venne interrotto da Rosalba che gli chiedeva se poteva entrare a prendere una cosa, Vincenzo rimise in fretta le mutandine nel cesto e apri a Rosalba che entrò e prese da sotto il lavabo una crema per poi uscire subito, Vincenzo si fece una doccia rapida e poi si preparò anche lui.
Rosalba indossava un pantalone leggero grigio scuro con una maglia semplicessima molto casta color panna e dei sandali anche loro molto semplici.
Salirono in macchina, Vincenzo essendo diventato maggiorenne da meno di un mese non aveva ancora la patente quindi si mise alla guida Rosalba.
Il centro commerciale si trovava a 20km da casa piu o meno, durante il tragitto ad ogni dosso o buca Vincenzo vedeva sballonzonare le grosse tette di Rosalba.
Arrivati li presero un caffe e cominciarono a passeggiare per negozi, giunti davanti una vetrina
V : ehi Ma, guarda questo completo, ti starebbe bene
R : ma dai è troppo giovanile e la maglia è scollatissima, non fa per me
V : vedi, è proprio questo il punto, tu ti sottovaluti troppo, devi vestirti cosi e non come ti vesti di solito
R : mi stai dicendo che mi vesto da vecchia?
V : si Ma, sono sincero, devi cambiare abbigliamento e curarti di piu, sei ancora giovane e bella
R : io sto bene cosi, non mi piace attirare l'attenzione lo sai, non sarei a mio agio
V : invece dovresti cambiare un po per sentirti tu piu bella, dai entriamo e provalo
Entrarono nel negozio, il completo in questione era una gonna aderente nera, lunga sopra il ginocchio e una maglia rossa scillata a V sul davanti, cercarono le misure e Rosalba entro in camerino per provarli mentre vincenzo rimase appena fuori dalla zona camerini.
Rosalba usci poco dopo, specchiandosi
V : wow sei bellissima, ti sta bene davvero
R : si non è male ma non so
V : Ma è perfetto mette in risalto le tue forme, sei bellissima
R : mmm non so, dai li prendo
V : brava, aspetta ho visto un altra maglia che ti starebbe bene vuoi provarla?
R : ok
Vincenzo prese un altra maglia, color sabbia leggermente trasperente, con una larga scollatura che veniva tenuta da un catenella dorata sul davanti, ls diede a Rosalba e rimase vicino al camerino, dopo pochi secondi apri leggermente la tenda, vide Rodalba in reggiseno di lato che si infilava la maglia
V : wow, ti sta troppo bene Ma
R : ma dai, ho le tette di fuori praticamente
V : mica sei vecchia, sono belle ed è giusto mostrarle
R : no amore è troppo
V : no la prendi, non voglio discutere
R : ok ma solo perchè costa poco
Rosalba si rivestii, e dopo aver pagato continuarono il giro...
Continua...
V : ciao Ma, come stai? Tranq c'è la supplente e ci ha lasciato liberi
R : ciao amore, tutto bene dai
V : bene dai, devo dirti una cosa ma promettimi che non ti incazzi
R : che hai combinato monello?
V : l'ho fatto per te, ho l'intera conversazione di papà con quella donna, ieri sera me la sono inviata
R : Vincenzo mai sei impazzito? Non si fanno queste cose
V : ma l'ho fatto per te, un giorno se vorrai divorziare almeno hai le prove
R : amore non è una cosa giusta quello che hai fatto, cancellala subito
V : fidati di me, puo sempre servire
R : come devo fare con te? Non mi va che hai le foto di quella poco di buono
V : ahaha tranquilla da uomo non mi piace, preferisco 1000 volte te 😜
R : scemotto, non guardarle e
V : ma tu le hai viste tutte?
R : scorrevo veloce, ne ho vista qualcuna di sfuggita ma mi è bastato
V : se vuoi te le mando ahaha
R : no grazie, non voglio farmi del male
V : invece ti farebbe capire che sei molto piu bella di lei e non hai nulla da invidiare
R : grazie amore ma tu sei di parte
V : no sono oggettivo e se vuoi te lo dimostro
Vincenzo prese la foto di Rosalba che gli aveva mandato il giorno prima in reggiseno e quella della tipa sempre in reggiseno mettendole a confronto l'una di fianco all altra e inviò
V : visto che ho ragione?
R : ma sei impazzito? Non si fanno queste cose
V : ti ho solo dimostrato che hai il seno molto piu bello tutto qui
R : tu sei matto figlio mio
V : sei piu bella Ma
R : grazie amore i tuoi complimenti mi fanno piacere, peccato che tua padre non la pensa come te
V : questa tizia magari è solo piu smaliziata e porca di te, e magari lui è attratto per questo motivo da lei
R : adesso devo andare, ci vediamo tra poco, fai il bravo ciao
Vincenzo finita scuola tornò a casa, trovò come al solito il pranzo pronto, Mauro era gia a tavola mentre Rosalba impiattava, solite chiacchiere, non successe nulla di nuovo e nulla di rilevante anche il pomeriggio e la sera tracorsero senza novità.
La mattina seguente Vincenzo venne svegliato dal tono di voce alto dei sui che stavano discuntendo, senti sbattere la porta d'ingresso, si alzò e ando in cucina dove trovò Rosalba seduta con gli occhi lucidi, Vincenzo chiese a sua mamma cosa era successo e lei gli rispose che aveva litigato perche oggi Mauro andava a Catania per lavoro e probabilmente sarebbe tornato la sera tardi.
Era facile intuire che avrebbe trascorso l'intera giornata con la sua amante e per questo Rosalba si disperava
V : mamma sentimi bene, devi distrarti, non devi pensarci, oggi starai tutto il giorno con me e non chiusa in casa, che ne dici?
R : amore tu hai scuola, lasciamo perdere, non devi preoccuparti per me
V : no invece mi preoccupo perche ti voglio bene e non meriti di stare male
R : sei tanto dolce amore mio
Rosalba da seduta allargò le braccia chiedendo un abbraccio a Vincenzo che si alzo e la strinse forte
V : senti che ne pensi se stamattina andiamo al centro commerciale a farci un giro, e poi nel pomeriggio ci facciamo qualche ora di mare?
R : non so...
V : fidati ti farà bene
R : ma tu sei sicuro di voler saltare scuola?
V : ma si tanto oggi non c'è nulla di importante
R : allora va bene, grazie che ti preoccupi per me amore
V : sei l'unica donna della mia vita, ci mancherebbe ahahha
I 2 fecero colazione poi Rosalba ando in bagno e Vincenzo pian piano si mise davanti alla porta, senti lo scroscio potente di pipi, poi lo sciacquone e successivamente il rubinetto del lavandino, stavolta niente cagata e niente doccia, Vincenzo ando in camera sua aspettando che il bagno si liberasse per potersi lavare lui.
Rosalba usci dal bagno e Vincenzo entrô subito, chiuse la porta e come ogni giorno prese le mutandine appena tolte da Rosalba dal cesto della biancheria, stavolte erano piu o meno pulite anche se emanavano un leggero profumo di figa, vincenzo le annuso e leccò la leggera macchia giallastra presente sul davanti, quell odore gli dava alla testa e seduto sul wc con le mutandine al naso comincio a segarsi, proprio sul piu bello venne interrotto da Rosalba che gli chiedeva se poteva entrare a prendere una cosa, Vincenzo rimise in fretta le mutandine nel cesto e apri a Rosalba che entrò e prese da sotto il lavabo una crema per poi uscire subito, Vincenzo si fece una doccia rapida e poi si preparò anche lui.
Rosalba indossava un pantalone leggero grigio scuro con una maglia semplicessima molto casta color panna e dei sandali anche loro molto semplici.
Salirono in macchina, Vincenzo essendo diventato maggiorenne da meno di un mese non aveva ancora la patente quindi si mise alla guida Rosalba.
Il centro commerciale si trovava a 20km da casa piu o meno, durante il tragitto ad ogni dosso o buca Vincenzo vedeva sballonzonare le grosse tette di Rosalba.
Arrivati li presero un caffe e cominciarono a passeggiare per negozi, giunti davanti una vetrina
V : ehi Ma, guarda questo completo, ti starebbe bene
R : ma dai è troppo giovanile e la maglia è scollatissima, non fa per me
V : vedi, è proprio questo il punto, tu ti sottovaluti troppo, devi vestirti cosi e non come ti vesti di solito
R : mi stai dicendo che mi vesto da vecchia?
V : si Ma, sono sincero, devi cambiare abbigliamento e curarti di piu, sei ancora giovane e bella
R : io sto bene cosi, non mi piace attirare l'attenzione lo sai, non sarei a mio agio
V : invece dovresti cambiare un po per sentirti tu piu bella, dai entriamo e provalo
Entrarono nel negozio, il completo in questione era una gonna aderente nera, lunga sopra il ginocchio e una maglia rossa scillata a V sul davanti, cercarono le misure e Rosalba entro in camerino per provarli mentre vincenzo rimase appena fuori dalla zona camerini.
Rosalba usci poco dopo, specchiandosi
V : wow sei bellissima, ti sta bene davvero
R : si non è male ma non so
V : Ma è perfetto mette in risalto le tue forme, sei bellissima
R : mmm non so, dai li prendo
V : brava, aspetta ho visto un altra maglia che ti starebbe bene vuoi provarla?
R : ok
Vincenzo prese un altra maglia, color sabbia leggermente trasperente, con una larga scollatura che veniva tenuta da un catenella dorata sul davanti, ls diede a Rosalba e rimase vicino al camerino, dopo pochi secondi apri leggermente la tenda, vide Rodalba in reggiseno di lato che si infilava la maglia
V : wow, ti sta troppo bene Ma
R : ma dai, ho le tette di fuori praticamente
V : mica sei vecchia, sono belle ed è giusto mostrarle
R : no amore è troppo
V : no la prendi, non voglio discutere
R : ok ma solo perchè costa poco
Rosalba si rivestii, e dopo aver pagato continuarono il giro...
Continua...
F
Frankyfree
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non vedo l'ora di leggere "Vincenzo slacciò il reggiseno e le pesanti mammelle di Rosalba si palesarono in tutta la loro enormità"
watermellon
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bellissima storia
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Si fermarono in un altra vetrina di un negozio con vestiti eleganti
R : entriamo qui, domenica prossima abbiamo il matrimonio di tuo cugino, vediamo se trovo qualcosa
V : brava Ma, cosi ti voglio
I 2 entrarono nel negozio, Rosalba rovistava tra i vari abiti seguita come un ombra da Vincenzo che gli teneva le buste, poi scelse un abito blu, lungo, schiena scoperta e scollatuta audace, ando a provarlo, Vincenze rimase fuori dai camerini perchè c'era molta gente, poi venne chiamato da Rosalba che si mostrò a lui
V : mamma sei bellissima, ti sta benissimo
R : dici davvero? Ti piace?
V : molto
Anche la commessa concordava ovviamente, Rosalba si convinse e lo prese.
Poi passarono in un negozio di scarpe e si divisero, ne comprarono un paio ciascuno, successivamente passarono davanti la vetrina di Tezenis
V : dopo i vestiti piu giovanili ti tocca comprare anche l'intimo
M : ma te che ne sai? Magari uso gia un certo intimo
Per un attimo Vincenzo penso di essere stato sgamato ma poi sapeva che non era possibile conoscendo l'ingenuita della mamma
V : infatti non lo so, ma conoscendoti..
R : è la seconda volta che mi prendi per vecchia eh
V : ma no dai, non è vero, ho solo detto che non ti valorizzi abbastanza
R : umh se lo dici tu, cmq io entro ma da sola, tieni le buste, anzi perche non vai a lasciarle in macchina?
V : uffa che palle, ok dai vado
R : ci vediamo qui
Vincenzo andò in macchina a posare le buste e poi tornò li davanti il negozio, c'era molta gente dentro e non riusciva a vedere Rosalba, si mise sulla panchina li vicino e dopo una decina di minuti finalmente la vide uscire
V : finalmente
R : scusa amore c'era tanta gente
V : che hai comprato di bello?
R : qualcosina ho comprato
V : perizomi o brasiliane? ahaha
R : ahaah ma figurati, non fanno per me
V : invece ti starebbero bene
R : ohi ma che hai in questi giorni? Devi fare i complimenti alle ragazze non a me
Vincenzo ci rimase male all'inizio ma poi capi che era normale, Rosalba non aveva mai ricevuto cosi tanti complimenti e probabilmente la cosa la metteva a disagio e per questo gli aveva risposto cosi, una sorta di autodifesa.
Fecero un altro giro per il centro commerciale, era quasi ora di pranzo e decisero di rientrare, si fermarono a comprare un pollo arrosto e delle patate e andarono a casa.
Appena entrati lavarono le mani velocemente e si misero a tavola a mangiare
V : fa caldissimo oggi
Vincenzo si sflio la t-shirt
R : bravo fai bene, tolgo anche io Vi
Rosalba da seduta si tolse la maglia davanti a Vincenzo permettondogli di vedere le sue grosse mammelle bianche da vicino sorrete solo da un reggiseno color carne.
Vincenzo fu subito durissimo, era imbarazzato, erano vicine e non riusciva a non guardarle
V : dopo andiamo al mare Ma
R : no amore, mi piacerebbe ma non si puo
V : perchè scusa? È una bella giornata
R : 1 perche piu tardi ho preso appuntamento dal dottore e 2 perche non sn in condizioni di mettermi in costume
V : che vuol dire?
Rosalba alzò le braccia mostrando le sue ascelle ricorperta da una peluria liscia e nera
V: e vabè ci metti un secondo a raderti, sono 2 peli
R : qui si veloce, ma gambe e inguine? Ci metto molto
V : ma dai non ci credo, sei cosi tanto pelosa? Voglio vedere non mi fido
R : ahaha scemo, adesso non è il caso di farti vedere stiamo mangiando, non vorrei toglierti l'appetito
V : ma dai figurati ahaha saranno 2 peli, sei la solita esagerata
R : dopo ti faccio vedere
V : ok
Vincenzo a cazzo durissimo pregustava gia la visione della passera pelosa di Rosalba
R : cmq io non mi depilo e non vado dall estetista come si usa adesso, mi accorcio solo l'indispensabile
V : sei una donna di altri tempi
R : certo che ci trovi gusto oggi a darmi della vecchia eh, un po di rispetto
V : hai ragione, scusami anzianotta ahhaha
R : scemotto
V : ma come mai vai dal dottore?
R : perchè ultimanente ho dei disturbi di stomaco e bruciore, penso sia gastrite o altro non so
V : forse sei nervosa e stressata, sara quello
R : non so
V : posso accompagnarti dal medico?
R : certo mi farebbe piacere, mi mette un po in soggezzione quello li
V : ok
Finirono di mangiare, Vincenzo se ne ando sul divano in salotto a guardare la tv mentre Rosalba sistemava la cucina.
Fonito di sistemare e lavare in cucina Rosalba passo dal solotto
R : amore io vado a riposare un po, dal medico abbiamo appuntamento alle 16 30 ok?
V : ok, ma non dovevi farmi vedere i peli?
R : ahahah ok se vuoi non mangiare per i prossimi giorni seguimi
Rosalba ando in camera da letto seguita da Vincenzo, si sedette sul letto, Vincenzo rimase vicino l'entrata di fronte a lei, si tolse i sandali, apri il bottone del pantalone e si li sfilo pian piano da seduta, indossava un paio di mutandine classiche anch'esse color carne, Vincenzo emozionato e anche imbarazzato si godeva lo spettacolo, Rosalba allargò leggermente le gambe permettendo a Vincenzo di vedere la peluria che usciva dalle mutandine e proseguiva lungo tutto l'inguine, era un pelo folto ma liscio, nero, sembrava morbidissimo, aveva anche qualche pelo che saliva sulla pancia e qualche altro ma meno sulle gambe,
R : visto, mi credi? Faccio schifo lo so
Vincenzo in chiaro imbarazzo balbettò qualcosa di incomprensibile
R : dai vai a riposare un po anche tu amore
Vincenzo senza dir nulla in completo shock usci dalla camera chiudendo per piu di meta la porta e ando in camera sua,si distese sul letto ancora incredulo ed eccitato, si tolse i pantaloni e si tirò fuori il cazzo, in preda al desidero si alzò completamente nudo e col cazzo in mano e andò verso la camera da letto, camminava scalzo a passo lento, proprio quando stava per arrivare senti il rumore di un peto acuto provenire dalla camera, si bloccò un attimo ma poi prosegui, arrivato davanti alla porta, che involontariamente aveva lasciata un po aperta, si avvicinò ancor di piu, dallo specchio sopra il comò che era di fronte a letto si vedeva Rosalba sdraiata su un fianco in intimo, con il culone verso la porta, Vincenzo con il cuore a mille e un leggero tremolio delle gambe, si mise in ginocchio, si segava lentamente senza far rumore e ammirava il culone pieno di Rosalba, riusciva anche ad intravedere un po la peluria che usciva dalle mutandine anche dietro, poi all improvviso, Rosalba porto la sua mano sinistra sulla chiappia allargandola leggermente e subito dopp si senti chiaramente l'ennesimo e lunghissomo peto, Rosalba tolse la mano e faceva aria come a voler mandar via l'odore del suo peto, proprio in quel momento e senza alcun preavviso Vincenzo venne copiosamente sulla sua stessa mano, fece fatica a trattenersi, cerco di fare meno rumore possibile, le gambe tremanti e il cuore ancora a mille, si riprese un attimo respirando profondamente, si alzo lentamente e ando in bagno...
Continua...
R : entriamo qui, domenica prossima abbiamo il matrimonio di tuo cugino, vediamo se trovo qualcosa
V : brava Ma, cosi ti voglio
I 2 entrarono nel negozio, Rosalba rovistava tra i vari abiti seguita come un ombra da Vincenzo che gli teneva le buste, poi scelse un abito blu, lungo, schiena scoperta e scollatuta audace, ando a provarlo, Vincenze rimase fuori dai camerini perchè c'era molta gente, poi venne chiamato da Rosalba che si mostrò a lui
V : mamma sei bellissima, ti sta benissimo
R : dici davvero? Ti piace?
V : molto
Anche la commessa concordava ovviamente, Rosalba si convinse e lo prese.
Poi passarono in un negozio di scarpe e si divisero, ne comprarono un paio ciascuno, successivamente passarono davanti la vetrina di Tezenis
V : dopo i vestiti piu giovanili ti tocca comprare anche l'intimo
M : ma te che ne sai? Magari uso gia un certo intimo
Per un attimo Vincenzo penso di essere stato sgamato ma poi sapeva che non era possibile conoscendo l'ingenuita della mamma
V : infatti non lo so, ma conoscendoti..
R : è la seconda volta che mi prendi per vecchia eh
V : ma no dai, non è vero, ho solo detto che non ti valorizzi abbastanza
R : umh se lo dici tu, cmq io entro ma da sola, tieni le buste, anzi perche non vai a lasciarle in macchina?
V : uffa che palle, ok dai vado
R : ci vediamo qui
Vincenzo andò in macchina a posare le buste e poi tornò li davanti il negozio, c'era molta gente dentro e non riusciva a vedere Rosalba, si mise sulla panchina li vicino e dopo una decina di minuti finalmente la vide uscire
V : finalmente
R : scusa amore c'era tanta gente
V : che hai comprato di bello?
R : qualcosina ho comprato
V : perizomi o brasiliane? ahaha
R : ahaah ma figurati, non fanno per me
V : invece ti starebbero bene
R : ohi ma che hai in questi giorni? Devi fare i complimenti alle ragazze non a me
Vincenzo ci rimase male all'inizio ma poi capi che era normale, Rosalba non aveva mai ricevuto cosi tanti complimenti e probabilmente la cosa la metteva a disagio e per questo gli aveva risposto cosi, una sorta di autodifesa.
Fecero un altro giro per il centro commerciale, era quasi ora di pranzo e decisero di rientrare, si fermarono a comprare un pollo arrosto e delle patate e andarono a casa.
Appena entrati lavarono le mani velocemente e si misero a tavola a mangiare
V : fa caldissimo oggi
Vincenzo si sflio la t-shirt
R : bravo fai bene, tolgo anche io Vi
Rosalba da seduta si tolse la maglia davanti a Vincenzo permettondogli di vedere le sue grosse mammelle bianche da vicino sorrete solo da un reggiseno color carne.
Vincenzo fu subito durissimo, era imbarazzato, erano vicine e non riusciva a non guardarle
V : dopo andiamo al mare Ma
R : no amore, mi piacerebbe ma non si puo
V : perchè scusa? È una bella giornata
R : 1 perche piu tardi ho preso appuntamento dal dottore e 2 perche non sn in condizioni di mettermi in costume
V : che vuol dire?
Rosalba alzò le braccia mostrando le sue ascelle ricorperta da una peluria liscia e nera
V: e vabè ci metti un secondo a raderti, sono 2 peli
R : qui si veloce, ma gambe e inguine? Ci metto molto
V : ma dai non ci credo, sei cosi tanto pelosa? Voglio vedere non mi fido
R : ahaha scemo, adesso non è il caso di farti vedere stiamo mangiando, non vorrei toglierti l'appetito
V : ma dai figurati ahaha saranno 2 peli, sei la solita esagerata
R : dopo ti faccio vedere
V : ok
Vincenzo a cazzo durissimo pregustava gia la visione della passera pelosa di Rosalba
R : cmq io non mi depilo e non vado dall estetista come si usa adesso, mi accorcio solo l'indispensabile
V : sei una donna di altri tempi
R : certo che ci trovi gusto oggi a darmi della vecchia eh, un po di rispetto
V : hai ragione, scusami anzianotta ahhaha
R : scemotto
V : ma come mai vai dal dottore?
R : perchè ultimanente ho dei disturbi di stomaco e bruciore, penso sia gastrite o altro non so
V : forse sei nervosa e stressata, sara quello
R : non so
V : posso accompagnarti dal medico?
R : certo mi farebbe piacere, mi mette un po in soggezzione quello li
V : ok
Finirono di mangiare, Vincenzo se ne ando sul divano in salotto a guardare la tv mentre Rosalba sistemava la cucina.
Fonito di sistemare e lavare in cucina Rosalba passo dal solotto
R : amore io vado a riposare un po, dal medico abbiamo appuntamento alle 16 30 ok?
V : ok, ma non dovevi farmi vedere i peli?
R : ahahah ok se vuoi non mangiare per i prossimi giorni seguimi
Rosalba ando in camera da letto seguita da Vincenzo, si sedette sul letto, Vincenzo rimase vicino l'entrata di fronte a lei, si tolse i sandali, apri il bottone del pantalone e si li sfilo pian piano da seduta, indossava un paio di mutandine classiche anch'esse color carne, Vincenzo emozionato e anche imbarazzato si godeva lo spettacolo, Rosalba allargò leggermente le gambe permettendo a Vincenzo di vedere la peluria che usciva dalle mutandine e proseguiva lungo tutto l'inguine, era un pelo folto ma liscio, nero, sembrava morbidissimo, aveva anche qualche pelo che saliva sulla pancia e qualche altro ma meno sulle gambe,
R : visto, mi credi? Faccio schifo lo so
Vincenzo in chiaro imbarazzo balbettò qualcosa di incomprensibile
R : dai vai a riposare un po anche tu amore
Vincenzo senza dir nulla in completo shock usci dalla camera chiudendo per piu di meta la porta e ando in camera sua,si distese sul letto ancora incredulo ed eccitato, si tolse i pantaloni e si tirò fuori il cazzo, in preda al desidero si alzò completamente nudo e col cazzo in mano e andò verso la camera da letto, camminava scalzo a passo lento, proprio quando stava per arrivare senti il rumore di un peto acuto provenire dalla camera, si bloccò un attimo ma poi prosegui, arrivato davanti alla porta, che involontariamente aveva lasciata un po aperta, si avvicinò ancor di piu, dallo specchio sopra il comò che era di fronte a letto si vedeva Rosalba sdraiata su un fianco in intimo, con il culone verso la porta, Vincenzo con il cuore a mille e un leggero tremolio delle gambe, si mise in ginocchio, si segava lentamente senza far rumore e ammirava il culone pieno di Rosalba, riusciva anche ad intravedere un po la peluria che usciva dalle mutandine anche dietro, poi all improvviso, Rosalba porto la sua mano sinistra sulla chiappia allargandola leggermente e subito dopp si senti chiaramente l'ennesimo e lunghissomo peto, Rosalba tolse la mano e faceva aria come a voler mandar via l'odore del suo peto, proprio in quel momento e senza alcun preavviso Vincenzo venne copiosamente sulla sua stessa mano, fece fatica a trattenersi, cerco di fare meno rumore possibile, le gambe tremanti e il cuore ancora a mille, si riprese un attimo respirando profondamente, si alzo lentamente e ando in bagno...
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perversione per i peti e le cacate a parte, molto molto intrigante
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Frankyfree
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si sta diventando un pò disgustosa sta cosa dei peti
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Io non ho ben capito se Rosalba dopo aver defecato si asciuga civ le mutandine...credo di aver letto proprio questo ma spero di sbagliarmi. Credo che la visita dal dottore ci regalerà qualcosa di interessante...
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La prima volta l'ha proprio vista passarsi la mutandina sulla figa, per quanto riguarda le altre volte Vincenzo crede che se le passi sulla figa prima di docciarsi visto l'odore forte ed intenso che hanno.
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Grazie mille della spiegazione maestro!!! Io non ti sprono perché capisco che tu abbia il tuo da fare ed i tuoi tempi ma là prossima visita dal medico non vedo l'ora di leggerla 😁