Forums
Nuovi post
Blog
Modelle
VIP Italiane
Novità
Nuovi post
Nuovi media
Nuovi commenti ai media
Nuovi messaggi profilo
Ultime attività
Album
Nuovi media
Nuovi commenti
TrombAmica
Giochi
Tinder
TrombAnnunci
Escort
Trans
Massaggi
Coppie
Video
Amatoriale ITALIANO
Amatoriale Straniero
Pompini
V.I.P.
Pornostar Italiane
Pornostar Straniere
Sborrate in faccia
Camgirl
SexTape
Film porno
Aiutaci
CAM
Link
PornDude
Accedi
Registrati
Cosa c'è di nuovo
Nuovi post
Menu
Accedi
Registrati
Install the app
Install
Ciao Guest, clicca qui per scoprire come togliere la pubblicità da phica.net!
il sito è in testing, per favore segnalatemi se ci sono problemi:
Discussione ufficiale
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Quando si è insolente
JavaScript è disabilitato. Per un'esperienza migliore, abilitare JavaScript nel browser prima di procedere.
You are using an out of date browser. It may not display this or other websites correctly.
You should upgrade or use an
alternative browser
.
Rispondi alla discussione
Messaggio
<blockquote data-quote="Ripper79" data-source="post: 17591344" data-attributes="member: 352608"><p>Passò un gruppo di ragazze e una di loro inevitabilmente e notai che diede un occhiata all'interno a ciò che stavamo facendo: immediatamente ci risistemiamo e Matilde decise di andare via</p><p>" rimango ancora io" le dissi "...Se ti va mi ritroverai qua". Mi guardò come desiderosa ma non disse niente mi salutò con un bacio e andò via. </p><p>Dopo poco andai all' aperto per sedermi a una delle sedie sul balconcino sentendomi osservato: il gruppetto di ragazze era poco lontano e pettegolavano tra loro gettando qualche occhiata nella mia direzione. Capii che siamo stati scoperti, non ci potevo fare niente e non mi curai più di tanto.</p><p>Matilde si ripresento' in chat: scambi di battute, hot e non, confermando la presenza di Sara. Lievemente salì in me il desiderio di reincontrare la mia ex, cercando di soffocarlo forse anche dal fatto di essere rimasto solo in quella casetta, annoiato. </p><p>Decisi di andare a fare una nuotata, tanto per passare del tempo e togliermi alcuni pensieri ma senza volerlo ho dimenticato di lasciare il telefono, oltre le chiavi del bungalow e non volendo tornare indietro e non potendoci fare il bagno feci una lunga camminata sul bagnasciuga.</p><p>Passò un ora circa, squillo' il telefono: era Matilde dicendo che era davanti al bungalow. Le dissi di aspettarmi e rapidamente feci la strada di ritorno. Arrivai ma non la vidi: comunque aprii e mi intrufolai. </p><p>Trovata aperta la porta, Matilde si ficco' dentro: "dobbiamo fare alla svelta..." disse assalendomi come una furia. Si era rigenerata parecchio, non volle che prendessi nessuna iniziativa immobilizzandomi sul tavolo e cavalcandomi come se fossero anni che non prendesse un cazzo. Sfinita e soddisfatta mi lasciò di nuovo lì.</p><p>[automerge]1612279065[/automerge]</p><p>Erano quasi le cinque. Soddisfatto della giornata, tre splendide scopate e una sega potevo tranquillamente tornarmene a casa. Nell' abbandonare il bungalow chiudendolo a chiave qualcuno alle mie spalle si rivolse a me:" ...ecco perché quella stronza ci metteva tempo a tornare!". Mi girai: era Sara con sguardo severo. La salutai rispondendo di non capire a cosa si riferisse.</p><p>" mica sono scema...uno più uno fa sempre due!".</p><p>Evitai di girarci intorno:" se ti riferisci a tua madre...beh...e come sai tu!"</p><p>"Sei un perfetto stronzo...se si sapesse in giro..."</p><p>" perché saresti capace a raccontare in giro di avere una madre zoccola"</p><p>"Non ti permetto di parlare così di lei"</p><p>"La pensi nello stesso modo amche tu "</p><p>Non sapendo reagire mi mandò a quel paese e se ne andò.</p><p>Immediatamente mandai un messaggio a Matilde per dirgli di ciò che era successo: non rispose se non dopo un po':"Si poteva evitare questo casino, mannaggia..."</p><p>"Io che cazzo ne sapevo...di lei" </p><p>"Spero che gli passerà..."concluse la signora.</p><p>Giorni dopo seppi sempre tramite Matilde che hanno avuto un bel battibecco madre e figlia. Non sapevo come rimediare, mi dispiaceva comunque. </p><p>I giorni passano e le vacanze finite. Sara mi contatto' desiderando di parlarmi di persona. La feci venire a casa mia ma parlammo per strada all' aperto.</p><p>Sembrava calma rispetto all' ultimo incontro: " Non so se perdonarla"disse " È per colpa sua che abbiamo rotto ".</p><p>Mi scusai per aver esagerato in quel modo sottolineando che non ci sarebbe stato un seguito.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ripper79, post: 17591344, member: 352608"] Passò un gruppo di ragazze e una di loro inevitabilmente e notai che diede un occhiata all'interno a ciò che stavamo facendo: immediatamente ci risistemiamo e Matilde decise di andare via " rimango ancora io" le dissi "...Se ti va mi ritroverai qua". Mi guardò come desiderosa ma non disse niente mi salutò con un bacio e andò via. Dopo poco andai all' aperto per sedermi a una delle sedie sul balconcino sentendomi osservato: il gruppetto di ragazze era poco lontano e pettegolavano tra loro gettando qualche occhiata nella mia direzione. Capii che siamo stati scoperti, non ci potevo fare niente e non mi curai più di tanto. Matilde si ripresento' in chat: scambi di battute, hot e non, confermando la presenza di Sara. Lievemente salì in me il desiderio di reincontrare la mia ex, cercando di soffocarlo forse anche dal fatto di essere rimasto solo in quella casetta, annoiato. Decisi di andare a fare una nuotata, tanto per passare del tempo e togliermi alcuni pensieri ma senza volerlo ho dimenticato di lasciare il telefono, oltre le chiavi del bungalow e non volendo tornare indietro e non potendoci fare il bagno feci una lunga camminata sul bagnasciuga. Passò un ora circa, squillo' il telefono: era Matilde dicendo che era davanti al bungalow. Le dissi di aspettarmi e rapidamente feci la strada di ritorno. Arrivai ma non la vidi: comunque aprii e mi intrufolai. Trovata aperta la porta, Matilde si ficco' dentro: "dobbiamo fare alla svelta..." disse assalendomi come una furia. Si era rigenerata parecchio, non volle che prendessi nessuna iniziativa immobilizzandomi sul tavolo e cavalcandomi come se fossero anni che non prendesse un cazzo. Sfinita e soddisfatta mi lasciò di nuovo lì. [automerge]1612279065[/automerge] Erano quasi le cinque. Soddisfatto della giornata, tre splendide scopate e una sega potevo tranquillamente tornarmene a casa. Nell' abbandonare il bungalow chiudendolo a chiave qualcuno alle mie spalle si rivolse a me:" ...ecco perché quella stronza ci metteva tempo a tornare!". Mi girai: era Sara con sguardo severo. La salutai rispondendo di non capire a cosa si riferisse. " mica sono scema...uno più uno fa sempre due!". Evitai di girarci intorno:" se ti riferisci a tua madre...beh...e come sai tu!" "Sei un perfetto stronzo...se si sapesse in giro..." " perché saresti capace a raccontare in giro di avere una madre zoccola" "Non ti permetto di parlare così di lei" "La pensi nello stesso modo amche tu " Non sapendo reagire mi mandò a quel paese e se ne andò. Immediatamente mandai un messaggio a Matilde per dirgli di ciò che era successo: non rispose se non dopo un po':"Si poteva evitare questo casino, mannaggia..." "Io che cazzo ne sapevo...di lei" "Spero che gli passerà..."concluse la signora. Giorni dopo seppi sempre tramite Matilde che hanno avuto un bel battibecco madre e figlia. Non sapevo come rimediare, mi dispiaceva comunque. I giorni passano e le vacanze finite. Sara mi contatto' desiderando di parlarmi di persona. La feci venire a casa mia ma parlammo per strada all' aperto. Sembrava calma rispetto all' ultimo incontro: " Non so se perdonarla"disse " È per colpa sua che abbiamo rotto ". Mi scusai per aver esagerato in quel modo sottolineando che non ci sarebbe stato un seguito. [/QUOTE]
Inserisci quotes...
Verifica
Invia risposta
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Quando si è insolente
Attenzione! Phica è un sito per ADULTI, con contenuti sessualmente espliciti!
Per utilizzare Phica devi essere maggiorenne e accettare i cookie.
Se non hai 18+ o non vuoi accettare i cookie, premi Exit.
18+
❌ Exit
Ottieni di più...
Top
Bottom