Budpa81
"Level 6"
- Messaggi
- 1,381
- Punteggio reazione
- 3,087
- Punti
- 114
- Age
- 42
Salve a tutti,
Premetto che i racconti che pubblicherò sono solo fantasie e mi scuso subito se trovaste errori.
Ecco il primo, spero vi piaccia e fatemi sapere per la seconda parte
L'INFERMIERA DI MIO FRATELLO
Sono Diego e Da quando mio fratello Max, dopo un incidente, rimase paraplegico la mia vita ebbe un drastico cambiamento.
Da discoteca, donne e sbronze sono passato ad una vita di sacrifici per assistere mio fratello. Dopo 2 anni di assistenti domiciliari maschi (fisioterapisti, infermieri, operatori sanitari etc) mandano un'infermiera, già mi immagino qualche cicciona o cesso comunque l'indomani mattina avrei conosciuto Nora la nuova infermiera.
La mattina dopo suonano alla porta, vado ad aprire e mi trovo davanti una ragazza minuta con una pelle chiara, occhiali, capelli castani raccolti in una coda, occhi castani, alta 1.65 circa, con un seno piccolo e dei bei fianchi.
Ci presentiamo e facendola accomodare noto un bel culetto a mandolino, messo in risalto da un pantalone rosso. Entriamo nella stanza di Max, gli racconto dell'incidente, gli spiego cosa hanno fatto i suoi predecessori come medicazioni e dove trovare tutto l'occorrente. Mentre Nora lavora, spesso si china a novanta e il suo culo mi fa andare il sangue alla testa e nelle mutande.
Finito di medicare e sistemare Max mi dice che sarebbe tornata dopodomani alla stessa ora e salutandomi nota il gonfiore fra le gambe e sorridendo maliziosa dice:"Ci vediamo Mercoledì con tutti e tre." Io riesco solo a rispondere:"ok a Mercoledì" appena chiudo la porta corro verso il PC e cerco Nora sui social, trovando video e foto di lei in costume con le chiappe ben visibili mi sparo una sega immaginando di fottere Nora in ogni modo che conosco, raggiungo un intenso orgasmo e sborrando alcuni schizzi finiscono sullo schermo proprio sul culetto di Nora.
È mercoledì, aspetto con ansia Nora, stavolta si presenta con una camicetta rosa e un jeans talmente aderente che si vedeva lo spacco della figa per non parlare di come il culo venisse messo in risalto.
Stavolta medica in meno tempo Max e guardando verso di me esclama:"Anche oggi il tuo amichetto è sveglio vedo!" Io le rispondo semplicemente:"Si è svegliato per colpa tua".
Lei si avvicina e mi dice:"Vuoi che ti faccia un pompino?" Un fulmine a ciel sereno, io non rispondo mi tiro fuori il cazzo ormai durissimo e lei inginocchiandosi comincia a segarmi ed a leccare le palle dopo un po' sento la sua lingua percorrere tutto il cazzo e soffermarsi sulla cappella. Io ero come ipnotizzato dopo mesi di astinenza, sento le sue labbra cingere il cazzo adagiarsi sulla lingua e la sua testa scivolare avanti e indietro.
Ripreso dall'estasi iniziale comincio a muovere i fianchi sincronizzando i miei movimenti con i suoi. Dopo una ventina di minuti sento di dover venire e dico:"Nora sto per sborrare!", Lei mi guarda attraverso i suoi occhiali e mi spompina più violentamente, io non resisto più comincio una intensa e colossale sborrata. In pochi secondi le riempio la bocca, lei si stacca tossendo un po' ma io non ho finito e due getti di sperma la colpiscono dritto in faccia e sugli occhiali.
Lei ingoia la sborra che le ho versato in bocca, mentre io mi scuso per averle sporcato gli occhiali ma con mia grande sorpresa Nora si toglie gli occhiali e si lecca tutto lo sperma poi si riattacca al mio cazzo e dopo un paio di succhiate mi pulisce leccandosi tutto, sono felicissimo, lei si rialza va a finire di pulirsi occhiali e viso in bagno.
Mentre mi siedo in poltrona Nora si avvicina guardando l'orologio ed esclama:" Sono in ritardo, ci vediamo venerdì" mi alzo per accompagnarla alla porta e nel mentre le do una bella pacca sul culo.
Nora mentre mi saluta mi dice:"Venerdì possiamo rifare quello che abbiamo fatto oggi, ma se vuoi domenica potrei passare tutta la giornata qua con te!" Io le rispondo:"Non vedo l'ora che sia domenica!"
Premetto che i racconti che pubblicherò sono solo fantasie e mi scuso subito se trovaste errori.
Ecco il primo, spero vi piaccia e fatemi sapere per la seconda parte
L'INFERMIERA DI MIO FRATELLO
Sono Diego e Da quando mio fratello Max, dopo un incidente, rimase paraplegico la mia vita ebbe un drastico cambiamento.
Da discoteca, donne e sbronze sono passato ad una vita di sacrifici per assistere mio fratello. Dopo 2 anni di assistenti domiciliari maschi (fisioterapisti, infermieri, operatori sanitari etc) mandano un'infermiera, già mi immagino qualche cicciona o cesso comunque l'indomani mattina avrei conosciuto Nora la nuova infermiera.
La mattina dopo suonano alla porta, vado ad aprire e mi trovo davanti una ragazza minuta con una pelle chiara, occhiali, capelli castani raccolti in una coda, occhi castani, alta 1.65 circa, con un seno piccolo e dei bei fianchi.
Ci presentiamo e facendola accomodare noto un bel culetto a mandolino, messo in risalto da un pantalone rosso. Entriamo nella stanza di Max, gli racconto dell'incidente, gli spiego cosa hanno fatto i suoi predecessori come medicazioni e dove trovare tutto l'occorrente. Mentre Nora lavora, spesso si china a novanta e il suo culo mi fa andare il sangue alla testa e nelle mutande.
Finito di medicare e sistemare Max mi dice che sarebbe tornata dopodomani alla stessa ora e salutandomi nota il gonfiore fra le gambe e sorridendo maliziosa dice:"Ci vediamo Mercoledì con tutti e tre." Io riesco solo a rispondere:"ok a Mercoledì" appena chiudo la porta corro verso il PC e cerco Nora sui social, trovando video e foto di lei in costume con le chiappe ben visibili mi sparo una sega immaginando di fottere Nora in ogni modo che conosco, raggiungo un intenso orgasmo e sborrando alcuni schizzi finiscono sullo schermo proprio sul culetto di Nora.
È mercoledì, aspetto con ansia Nora, stavolta si presenta con una camicetta rosa e un jeans talmente aderente che si vedeva lo spacco della figa per non parlare di come il culo venisse messo in risalto.
Stavolta medica in meno tempo Max e guardando verso di me esclama:"Anche oggi il tuo amichetto è sveglio vedo!" Io le rispondo semplicemente:"Si è svegliato per colpa tua".
Lei si avvicina e mi dice:"Vuoi che ti faccia un pompino?" Un fulmine a ciel sereno, io non rispondo mi tiro fuori il cazzo ormai durissimo e lei inginocchiandosi comincia a segarmi ed a leccare le palle dopo un po' sento la sua lingua percorrere tutto il cazzo e soffermarsi sulla cappella. Io ero come ipnotizzato dopo mesi di astinenza, sento le sue labbra cingere il cazzo adagiarsi sulla lingua e la sua testa scivolare avanti e indietro.
Ripreso dall'estasi iniziale comincio a muovere i fianchi sincronizzando i miei movimenti con i suoi. Dopo una ventina di minuti sento di dover venire e dico:"Nora sto per sborrare!", Lei mi guarda attraverso i suoi occhiali e mi spompina più violentamente, io non resisto più comincio una intensa e colossale sborrata. In pochi secondi le riempio la bocca, lei si stacca tossendo un po' ma io non ho finito e due getti di sperma la colpiscono dritto in faccia e sugli occhiali.
Lei ingoia la sborra che le ho versato in bocca, mentre io mi scuso per averle sporcato gli occhiali ma con mia grande sorpresa Nora si toglie gli occhiali e si lecca tutto lo sperma poi si riattacca al mio cazzo e dopo un paio di succhiate mi pulisce leccandosi tutto, sono felicissimo, lei si rialza va a finire di pulirsi occhiali e viso in bagno.
Mentre mi siedo in poltrona Nora si avvicina guardando l'orologio ed esclama:" Sono in ritardo, ci vediamo venerdì" mi alzo per accompagnarla alla porta e nel mentre le do una bella pacca sul culo.
Nora mentre mi saluta mi dice:"Venerdì possiamo rifare quello che abbiamo fatto oggi, ma se vuoi domenica potrei passare tutta la giornata qua con te!" Io le rispondo:"Non vedo l'ora che sia domenica!"