ubaldo68
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Sfido chiunque che viene lasciato (o rifiutato) a non entrare in paranoia.
Anni fa lasciai una ragazza con la quale stavo da cinque anni. Non provavo più niente per lei... la lasciai perché sognai una mia ex e capii che ciò che sentivo non era amore. Non dico che il giorno dopo ero a caccia, ma, a parte il rimorso di aver fatto buttare 5 anni ad un'altra persona, non provavo molto altro.
Ora, sono quasi due anni che una ragazza mi sfugge; sono pazzo di lei e sto passando le pene dell'inferno.
Credo che essere lasciati o rifiutati scateni meccanismi psicologici abbastanza ovvi.. e poi ci sono quei meccanismi dentro di noi che, noi per primi, non conosciamo o rifiutiamo.
A Napoli si dice che il cervello è uno sfoglio di cipolla... ci vuole pazienza e sangue freddo
Anni fa lasciai una ragazza con la quale stavo da cinque anni. Non provavo più niente per lei... la lasciai perché sognai una mia ex e capii che ciò che sentivo non era amore. Non dico che il giorno dopo ero a caccia, ma, a parte il rimorso di aver fatto buttare 5 anni ad un'altra persona, non provavo molto altro.
Ora, sono quasi due anni che una ragazza mi sfugge; sono pazzo di lei e sto passando le pene dell'inferno.
Credo che essere lasciati o rifiutati scateni meccanismi psicologici abbastanza ovvi.. e poi ci sono quei meccanismi dentro di noi che, noi per primi, non conosciamo o rifiutiamo.
A Napoli si dice che il cervello è uno sfoglio di cipolla... ci vuole pazienza e sangue freddo