B
Bologna84
Guest
stamattina arrivo come al solito in ufficio sulle 9,
mi siedo alla scrivania e inizio a lavorare.
oggi il mio collega di ufficio non c'è e quindi sono solo soletto.
premessa doverosa: siamo uno studio di consulenza informatica per le aziende e nella nostra attività siamo 3 soci e 3 impiegate tutte di sesso femminile.
una è una ragazza giovane di 30 anni, fidanzata, non troppo alta, magra ma con due tette da paura.
le altre due sono signore di 50/55 anni, sposate entrambe, di bella presenza pur essendo entrambe piuttosto in carne.
una di queste - la signora Michela - è con noi ormai da 12 anni, da quando abbiamo iniziato la nostra attività, e per me (che di anni ne ho 36) è sempre stata troppo su con gli anni per pensieri peccaminosi... anche se a volte il cazzo me l'ha fatto venire davvero di marmo.
lei infatti è una donna alta circa 1 e 75, capello corto rosso, non bellissima di viso ma con due meloni al posto delle tette da paura, e con dei piedini bellissimi sempre smaltati con gli anellini alle dita...
insomma...una che non vuole farsi vedere ma che con i dettagli può attizzare. specie i nostri clienti over 50, quando è scollata, si fermano sempre qualche minuto in più a chiacchierare con lei. ed anche quando c'è da saldare le nostre fatture non ci sono mai problemi se a chiederlo è la sig.ra Michela.
Stamattina, come dicevo, in studio eravamo io, lei e l'altra signora (marta più anziana e casta). alle 9 arrivo a lavoro, accendo il computer ed inizio la mia giornata lavorativa.
ad un tratto lei si presenta in ufficio da me. oggi avevo un semplice vestito lungo nero piuttosto accollato, ma leggero e svolazzante.
insomma, viene in ufficio da me ed inizia a chiedermi come stavo e come fosse andato il week end. tutto nella norma, come ogni lunedi. io le rispondo cortese e a un certo punto vedo che inizia a fare il giro della scrivania per venire vicino alla mia sieda.
rimango un attimo spiazzato perchè non è una cosa usuale. mentre lo fa inizia a fare la faccia stanca e mi dice " io con questo caldo mi sento molto stanca...come facciamo ad arrivare alle ferie di agosto?"
io la seguo con lo sguardo e le dico.."arrivano arrivano...stai tranquilla". appena finisco di parlare me la trovo di fianco alla mia sieda..
mi guarda e mi abbraccia stampandomi un bacio sulla guancia. io resto seduto alla sedia maricambio l'abbraccio ed inevitabilmente il mio viso va alla base del suo collo.
a quel punto non so cosa sia stato...un riflesso, una cosa spontanea...insomma. le do un bacio alla base del collo che dura almeno 4-5 secondi. e finito di baciarla, con la punta della lingua, inizio a leccarle il collo. lei si ferma e continua a restare abbracciata a me.
con la mano che era appoggiata alla sua schiena sono rapidamente sceso e gliela ho appoggiata all'inizio del culo, senza scendere sulla chiappa.
lei ancora ferma...
a quel punto ho osato, e dopo 12 anni, le ho toccato dolcemente il sedere.
lei è stata inerme per qualche secondo. poi si è lentamente staccata da me stampandomi un altro bacio a 4 cm dalle mie labbra.
si è alzata e se ne è andata tranquillamente a lavorare.
poi per oggi nulla,
nessuno sguardo strano o nessun accenno ad un ulteriore abbraccio...
sono ancora qua a cazzo duro..
ora che faccio?
è sempre una mia dipendente....non l'avevo mai guardata con certi occhi ma oggi mi ha davvero sorpreso...
mi siedo alla scrivania e inizio a lavorare.
oggi il mio collega di ufficio non c'è e quindi sono solo soletto.
premessa doverosa: siamo uno studio di consulenza informatica per le aziende e nella nostra attività siamo 3 soci e 3 impiegate tutte di sesso femminile.
una è una ragazza giovane di 30 anni, fidanzata, non troppo alta, magra ma con due tette da paura.
le altre due sono signore di 50/55 anni, sposate entrambe, di bella presenza pur essendo entrambe piuttosto in carne.
una di queste - la signora Michela - è con noi ormai da 12 anni, da quando abbiamo iniziato la nostra attività, e per me (che di anni ne ho 36) è sempre stata troppo su con gli anni per pensieri peccaminosi... anche se a volte il cazzo me l'ha fatto venire davvero di marmo.
lei infatti è una donna alta circa 1 e 75, capello corto rosso, non bellissima di viso ma con due meloni al posto delle tette da paura, e con dei piedini bellissimi sempre smaltati con gli anellini alle dita...
insomma...una che non vuole farsi vedere ma che con i dettagli può attizzare. specie i nostri clienti over 50, quando è scollata, si fermano sempre qualche minuto in più a chiacchierare con lei. ed anche quando c'è da saldare le nostre fatture non ci sono mai problemi se a chiederlo è la sig.ra Michela.
Stamattina, come dicevo, in studio eravamo io, lei e l'altra signora (marta più anziana e casta). alle 9 arrivo a lavoro, accendo il computer ed inizio la mia giornata lavorativa.
ad un tratto lei si presenta in ufficio da me. oggi avevo un semplice vestito lungo nero piuttosto accollato, ma leggero e svolazzante.
insomma, viene in ufficio da me ed inizia a chiedermi come stavo e come fosse andato il week end. tutto nella norma, come ogni lunedi. io le rispondo cortese e a un certo punto vedo che inizia a fare il giro della scrivania per venire vicino alla mia sieda.
rimango un attimo spiazzato perchè non è una cosa usuale. mentre lo fa inizia a fare la faccia stanca e mi dice " io con questo caldo mi sento molto stanca...come facciamo ad arrivare alle ferie di agosto?"
io la seguo con lo sguardo e le dico.."arrivano arrivano...stai tranquilla". appena finisco di parlare me la trovo di fianco alla mia sieda..
mi guarda e mi abbraccia stampandomi un bacio sulla guancia. io resto seduto alla sedia maricambio l'abbraccio ed inevitabilmente il mio viso va alla base del suo collo.
a quel punto non so cosa sia stato...un riflesso, una cosa spontanea...insomma. le do un bacio alla base del collo che dura almeno 4-5 secondi. e finito di baciarla, con la punta della lingua, inizio a leccarle il collo. lei si ferma e continua a restare abbracciata a me.
con la mano che era appoggiata alla sua schiena sono rapidamente sceso e gliela ho appoggiata all'inizio del culo, senza scendere sulla chiappa.
lei ancora ferma...
a quel punto ho osato, e dopo 12 anni, le ho toccato dolcemente il sedere.
lei è stata inerme per qualche secondo. poi si è lentamente staccata da me stampandomi un altro bacio a 4 cm dalle mie labbra.
si è alzata e se ne è andata tranquillamente a lavorare.
poi per oggi nulla,
nessuno sguardo strano o nessun accenno ad un ulteriore abbraccio...
sono ancora qua a cazzo duro..
ora che faccio?
è sempre una mia dipendente....non l'avevo mai guardata con certi occhi ma oggi mi ha davvero sorpreso...