Esperienza reale Unamoglie così èper sempre 7

gordo

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Benedetta andò via, io in macchina diretto in ufficio... la testa era altrove, provavo a far finta di nulla, a svuotare la mente, non ci riuscivo e nonostante ciò che avevamo detto con lei la chiamai.
Sentii soltanto il pessaggio della Tre, l'utente chiamato potrebbe essere spento o non raggiungibile, li compresi che non potevo fare altro che attendere. Guardavo l'ora ogni 20minuti, riptivai verso le 14.30 e sempre spento... ero eccitato dalla mia gelosia, il pentimento mi graffiava e l'attesa risultava sempre più pesante, così alle 16.15 il mio telefono squillò, vidi illuminare il nome "Amore mio"... avevo l'ansia di rispondere e tempo 5secondi spinsi il tasto risposta, lei mi disse, amore mi sono sola, sto tornando a casa, puoi venire presto che ho voglia di stare con me, risposi, arrivo subito Amore e prima di attaccare mi disse, tesoro promettimi che nulla tra noi cambierà, promettimelo... confermai dicendo, io ti amo e lei aggiunse, tu sei la mia vita.
Il percorso di ritorno fu un coacervo di sensazioni di complicità, gelosia, pentimento, possessività e confronto.
Arrivato a casa misi la chiave e sentii subito lei dirmi, amore sono in bagno, sto asciugando i capelli, entrai e la trovai nuda allo specchio con l'asciugacapelli acceso.
La visi nuda con gli zoccoletto e mentre mi avvicinavo per baciarla, immaginavo che le 6ore prima su quel corpo si era posata un'altra bocca, altre mani ed un altro cazzo... mi accarezzò dicendo, aspettami sul letto, mi sdraiai e la guardavo nuda dal letto, senza ancora sapere nulla ma consapevole che era stata violata la mia priorità, la guardavo nuda asciugarsi dopo aver tolto le tracce di un altro 20200921_141826.jpg
Poi con accenno di sorriso imbarazzato, gattonò sul letto verso di me, mi baciò ancora e poi mi confidò che era imbarazzata e chiese a me di farle domande a riguardo.
Io mi spogliai e abbracciandola le chiesi di dirmi prima di tutto se era stata bene,
E lei stringendomi più forte mi rispose all'orecchio senza reggere lo sguardo... sono stata bene, molto bene, non le chiesi altro e iniziammo a fare l'amore con tanta passione.
Ma non passò mezz'ora che le dissi, dimmi tutto dall'inizio, dimmi tutto...
Benedetta iniziò ad ansimare di più e prese a ricordare, dicendomi che lui sulla porta iniziò a baciarla con passione, le mani ovunque e lei con piacere si lasciava invadere fino a lasciarsi spogliare completamente, la fece sdraiare sfilandole la culotte che lui nemmeno vide, iniziando ad affondare la lingua dal culo a dentro la fica fino a portarla al primo orgasmo, quando lui si risollevò dalla sua fica, era già nudo e durissimo, le disse, ecco la mia supervisor... la fermai chiedendole, come era il suo cazzo?
Lei sorrideva dicendomi, vita mia lo sai, lo hai scelto tu dopo averlo visto in doccia, ha il pisello grande, lo hai scelto bene amore mio, altro che effeminato, è un vero maschio sempre pronto, voleva mangiarmi, mi faceva sentire sua, non vedeva l'ora di metterlo dentro alla sua supervisor e non si è fatto pregare, mi ha aperto le gambe e prima che ci potessi ripensare era già tutto dentro... mi scopava come se fossi la sua ragazza, le sue mani ovunque, il suo pisellone a rendermi femmina e la sua lingua nella mia bocca... non ero più padrona del mio corpo, non riuscivo a prendere aria, finché non si è alzato di scatto schizzandomi il suo piacere ovunque...e mentre lo diceva esplosi anche io ma dentro di lei... e come fece lui, mi sdraiai accanto a lei chiedendole, quante volte lo avete fatto, rispose, 4 volte amore, aveva fame di me...
 

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hofff

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Benedetta andò via, io in macchina diretto in ufficio... la testa era altrove, provavo a far finta di nulla, a svuotare la mente, non ci riuscivo e nonostante ciò che avevamo detto con lei la chiamai.
Sentii soltanto il pessaggio della Tre, l'utente chiamato potrebbe essere spento o non raggiungibile, li compresi che non potevo fare altro che attendere. Guardavo l'ora ogni 20minuti, riptivai verso le 14.30 e sempre spento... ero eccitato dalla mia gelosia, il pentimento mi graffiava e l'attesa risultava sempre più pesante, così alle 16.15 il mio telefono squillò, vidi illuminare il nome "Amore mio"... avevo l'ansia di rispondere e tempo 5secondi spinsi il tasto risposta, lei mi disse, amore mi sono sola, sto tornando a casa, puoi venire presto che ho voglia di stare con me, risposi, arrivo subito Amore e prima di attaccare mi disse, tesoro promettimi che nulla tra noi cambierà, promettimelo... confermai dicendo, io ti amo e lei aggiunse, tu sei la mia vita.
Il percorso di ritorno fu un coacervo di sensazioni di complicità, gelosia, pentimento, possessività e confronto.
Arrivato a casa misi la chiave e sentii subito lei dirmi, amore sono in bagno, sto asciugando i capelli, entrai e la trovai nuda allo specchio con l'asciugacapelli acceso.
La visi nuda con gli zoccoletto e mentre mi avvicinavo per baciarla, immaginavo che le 6ore prima su quel corpo si era posata un'altra bocca, altre mani ed un altro cazzo... mi accarezzò dicendo, aspettami sul letto, mi sdraiai e la guardavo nuda dal letto, senza ancora sapere nulla ma consapevole che era stata violata la mia priorità, la guardavo nuda asciugarsi dopo aver tolto le tracce di un altro Visualizza allegato 17546796
Poi con accenno di sorriso imbarazzato, gattonò sul letto verso di me, mi baciò ancora e poi mi confidò che era imbarazzata e chiese a me di farle domande a riguardo.
Io mi spogliai e abbracciandola le chiesi di dirmi prima di tutto se era stata bene,
E lei stringendomi più forte mi rispose all'orecchio senza reggere lo sguardo... sono stata bene, molto bene, non le chiesi altro e iniziammo a fare l'amore con tanta passione.
Ma non passò mezz'ora che le dissi, dimmi tutto dall'inizio, dimmi tutto...
Benedetta iniziò ad ansimare di più e prese a ricordare, dicendomi che lui sulla porta iniziò a baciarla con passione, le mani ovunque e lei con piacere si lasciava invadere fino a lasciarsi spogliare completamente, la fece sdraiare sfilandole la culotte che lui nemmeno vide, iniziando ad affondare la lingua dal culo a dentro la fica fino a portarla al primo orgasmo, quando lui si risollevò dalla sua fica, era già nudo e durissimo, le disse, ecco la mia supervisor... la fermai chiedendole, come era il suo cazzo?
Lei sorrideva dicendomi, vita mia lo sai, lo hai scelto tu dopo averlo visto in doccia, ha il pisello grande, lo hai scelto bene amore mio, altro che effeminato, è un vero maschio sempre pronto, voleva mangiarmi, mi faceva sentire sua, non vedeva l'ora di metterlo dentro alla sua supervisor e non si è fatto pregare, mi ha aperto le gambe e prima che ci potessi ripensare era già tutto dentro... mi scopava come se fossi la sua ragazza, le sue mani ovunque, il suo pisellone a rendermi femmina e la sua lingua nella mia bocca... non ero più padrona del mio corpo, non riuscivo a prendere aria, finché non si è alzato di scatto schizzandomi il suo piacere ovunque...e mentre lo diceva esplosi anche io ma dentro di lei... e come fece lui, mi sdraiai accanto a lei chiedendole, quante volte lo avete fatto, rispose, 4 volte amore, aveva fame di me...
Hai anche il video del bidè?
 

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