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"E' bello stare al centro dell'attenzione di due uomini. Davvero molto bello. Però è anche parecchio faticoso. C'è il rischio che a un certo punto, tu lo fai con uno e l'altro non fa niente. Perché non è come nei porno, le posizioni a tre sono faticose". E ride. Tutti la seguono nella risata. L'altra, quella che si era detta contraria da subito, le chiede: "Scusa se te lo dico, ma sono curiosa. Hai preso anche due... insieme?". Intervengono i due ragazzi: "Si chiama doppia penetrazione". "Scusatemi, abbiamo i re del porno...". "Shhhh fatela rispondere". Pendono dalle sue labbra. "Sì, ed è pazzesco. Pazzesco. Però c'è da dire che io lo adoro dietro". E ride, guardando quella che aveva detto di non amarlo. Anche lei scoppia a ridere e dice: "I gusti son gusti". La conversazione prosegue, ma poi le ragazze hanno bisogno di andare in bagno.

Vanno tutte e tre assieme e ci lasciano al tavolo fra uomini. I due mi si fiondano addosso. Commenti anche un po' troppo pesanti. "Tu gliel'hai fatto il culo? Eh..." Confermo. Scoppia l'ovazione. "Dai con questa ti diverti. Grande". "Fammici fare un giro". "Vaffanculo, fammi scopare la tua allora..." "Per me te la puoi pure prendere, che dopo sei anni, voglio un po' di ciccia nuova". Si ride e si scherza. Si esagera, ma si sa che sono solo battute. Tornano le due ragazze. La mia tipa non è con loro. Chiedo dove sia e mi spiegano che il bagno è piccolo e sono entrate prima loro due e lei è rimasta fuori. L'hanno chiamata quando sono uscite e lei ha detto che se la stava facendo sotto e quindi è entrata da sola nel bagno accanto. Mentre mi parlano, la vedo arrivare al tavolo.
 

octoberfest0017

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"E' bello stare al centro dell'attenzione di due uomini. Davvero molto bello. Però è anche parecchio faticoso. C'è il rischio che a un certo punto, tu lo fai con uno e l'altro non fa niente. Perché non è come nei porno, le posizioni a tre sono faticose". E ride. Tutti la seguono nella risata. L'altra, quella che si era detta contraria da subito, le chiede: "Scusa se te lo dico, ma sono curiosa. Hai preso anche due... insieme?". Intervengono i due ragazzi: "Si chiama doppia penetrazione". "Scusatemi, abbiamo i re del porno...". "Shhhh fatela rispondere". Pendono dalle sue labbra. "Sì, ed è pazzesco. Pazzesco. Però c'è da dire che io lo adoro dietro". E ride, guardando quella che aveva detto di non amarlo. Anche lei scoppia a ridere e dice: "I gusti son gusti". La conversazione prosegue, ma poi le ragazze hanno bisogno di andare in bagno.

Vanno tutte e tre assieme e ci lasciano al tavolo fra uomini. I due mi si fiondano addosso. Commenti anche un po' troppo pesanti. "Tu gliel'hai fatto il culo? Eh..." Confermo. Scoppia l'ovazione. "Dai con questa ti diverti. Grande". "Fammici fare un giro". "Vaffanculo, fammi scopare la tua allora..." "Per me te la puoi pure prendere, che dopo sei anni, voglio un po' di ciccia nuova". Si ride e si scherza. Si esagera, ma si sa che sono solo battute. Tornano le due ragazze. La mia tipa non è con loro. Chiedo dove sia e mi spiegano che il bagno è piccolo e sono entrate prima loro due e lei è rimasta fuori. L'hanno chiamata quando sono uscite e lei ha detto che se la stava facendo sotto e quindi è entrata da sola nel bagno accanto. Mentre mi parlano, la vedo arrivare al tavolo.
e poi?
 
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Ragazzi, ok, che volete sapere, ma così non è divertente per me. Cioè provate a interagire un po'. Fate domande, ditemi se vi piace, altrimenti è frustrante.

---

Si è fatto tardi e la pausa pipì ha smorzato l'atmosfera. Ultime due chiacchiere e si va verso le macchine. Il tragitto è minimo. La mia tipa è piuttosto silenziosa. Forse ha paura di aver esagerato a parlare e che io me la possa essere presa. Io non sciolgo il dubbio e guido in silenzio. Mi gioco la posizione di forza. Arriviamo sotto casa sua. Mi fermo, slaccio la cintura e mi avvicino, le do un bacetto e le dico. "Buonanotte?" Lasciando sospesa la domanda. Lei mi guarda e mi dice: "Sono stata molto bene. Volevo farti salire, ma sono davvero stanca. Ci vediamo domani?". Rispondo che va bene, senza insistere e tenendomi misterioso sul mio umore. Penso che mi tornerà utile.

Il giorno dopo aspetto che mi cerchi lei. Non sono ancora così innamorato da abbassare del tutto le difese e voglio accumulare crediti dopo che lei la sera prima ha fatto un po' troppo la splendida con i miei amici. Passano le ore e non si fa sentire. Nel primo pomeriggio mi manda un messaggino molto stringato in cui mi chiede di vederci nel pomeriggio. Tengo il punto e le dico che ho da fare e se vuole possiamo vederci la sera, visto che so già che è impegnata. Un po' a sorpresa dice che va bene e che può liberarsi. Passo tutto il giorno a pensare che cosa può essere successo. Possibile che si sia sentita in colpa per quello che ha detto? Che pensi di avermi fatto fare una figuraccia con gli amici?

---

Fatemi sapere cosa succederà ora secondo voi...
 

octoberfest0017

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Si è fatto tardi e la pausa pipì ha smorzato l'atmosfera. Ultime due chiacchiere e si va verso le macchine. Il tragitto è minimo. La mia tipa è piuttosto silenziosa. Forse ha paura di aver esagerato a parlare e che io me la possa essere presa. Io non sciolgo il dubbio e guido in silenzio. Mi gioco la posizione di forza. Arriviamo sotto casa sua. Mi fermo, slaccio la cintura e mi avvicino, le do un bacetto e le dico. "Buonanotte?" Lasciando sospesa la domanda. Lei mi guarda e mi dice: "Sono stata molto bene. Volevo farti salire, ma sono davvero stanca. Ci vediamo domani?". Rispondo che va bene, senza insistere e tenendomi misterioso sul mio umore. Penso che mi tornerà utile.

Il giorno dopo aspetto che mi cerchi lei. Non sono ancora così innamorato da abbassare del tutto le difese e voglio accumulare crediti dopo che lei la sera prima ha fatto un po' troppo la splendida con i miei amici. Passano le ore e non si fa sentire. Nel primo pomeriggio mi manda un messaggino molto stringato in cui mi chiede di vederci nel pomeriggio. Tengo il punto e le dico che ho da fare e se vuole possiamo vederci la sera, visto che so già che è impegnata. Un po' a sorpresa dice che va bene e che può liberarsi. Passo tutto il giorno a pensare che cosa può essere successo. Possibile che si sia sentita in colpa per quello che ha detto? Che pensi di avermi fatto fare una figuraccia con gli amici?

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secondo me ti chiedera scusa per il suo comportamento poi non so ma e molto intrigante continua che voglio sapere come va a finire
 
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La sera arriva prima di quanto pensassi. Passo a prenderla in macchina. Incredibilmente è già davanti al palazzo che mi aspetta. Mai successo. Si avvicina alla macchina, entra e sussurra un ciao. Mi avvicino per darle un bacio e mi offre la guancia e mi dice che prima dobbiamo parlare. Noto che indossa un maglione a collo alto e un paio di jeans. Abbigliamento respingente, non vuole aprirsi. Non ci sono abituato, ma dopo tutto usciamo insieme da poco tempo e ancora non la conosco. Poi mi sorprende, inizia a parlare del più e del meno, mi chiede che cosa ho fatto, come sto, come è andata a lavoro. Tempo cinque minuti mi spazientisco e le faccio capire che ha rotto il cazzo e che deve parlare chiaro, che cosa è successo?

Silenzio. Lunghissimo silenzio. Poi si gira verso il finestrino e con voce senza emozione inizia a parlare. "Devo dirti una cosa. Mi dispiace perché credo che dopo che te la dirò non vorrai più vedermi. Ma meglio chiuderla qui che siamo ancora all'inizio, piuttosto che andare avanti e poi soffrire dopo". Faccio per dire qualcosa. Si gira, mi fissa e mi dice di stare zitto. Potrò parlare solo quando avrà finito. "L'altra sera sono stata molto bene. Ma a un certo punto la conversazione ha preso quella piega. Io non volevo dire niente, per non dare un'impressione sbagliata la prima volta. Ma poi l'alcool, i discorsi, ho un po' perso il controllo. E anche il fatto che tranne una delle tue due amiche, tutti mi fissavano le tette. Tu, i tuoi due amici e la ragazza di uno. Senza tregua. Questo mi ha molto eccitato". "Ma anche lei?". "Soprattutto. Non mi staccava gli occhi di dosso, secondo me non avrebbe disdegnato qualcosa di più..."

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Commentate, domandate, mettete like. Fatemi capire se vi piace o no...
 

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Amico mio, il tuo racconto è molto intrigante, però dovresti scrivere dei pensieri un po' più lunghi, così ci fai dare le capocciate addosso al muro continuamente. La tua nuova Tipa penso che sia una splendida puledra da monta e non ci disgusterebbe vedere le sue tettone anche a noi!!! Prosegui, è molto eccitante
 
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Rossorossorosso

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Amico mio, il tuo racconto è molto intrigante, però dovresti scrivere dei pensieri un po' più lunghi, così ci fai dare le capocciate addosso al muro continuamente. La tua nuova Tipa penso che sia una splendida puledra da monta e non ci disgusterebbe vedere le sue tettone anche a noi!!! Prosegui, è molto eccitante
Non riesco a trovare una tipa che le assomigli. Per motivi di privacy non voglio mandare foto. Se ti va mandami una foto di come te la immagini e ti dico se c'hai preso.
 

Maxtree

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Si il racconto lo trovo intrigante ma è frustrante leggere pezzettini restare in sospeso poi l interesse scema. Se scrivi lo potresti fare innanzitutto per te stesso e poi per il piacere degli altri o meglio per dare o donare piacere agli altri. Se lo fai solo per i consensi otterrai le ffetto opposto la gente si stufa e passa oltre.
Scusa la franchezza ma il 70 % dei racconti qui sono senza fine se uno scrive un racconto è meglio scriverlo e poi farlo a puntate spezzando nei punti opportuni e pubblicarlo.
Una volta che ho visto il racconto nella sua interezza allora mi scattano domande curiosità e quant'altro se non ho una visione globale che chiedo a fare.
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Si il racconto lo trovo intrigante ma è frustrante leggere pezzettini restare in sospeso poi l interesse scema. Se scrivi lo potresti fare innanzitutto per te stesso e poi per il piacere degli altri o meglio per dare o donare piacere agli altri. Se lo fai solo per i consensi otterrai le ffetto opposto la gente si stufa e passa oltre.
Scusa la franchezza ma il 70 % dei racconti qui sono senza fine se uno scrive un racconto è meglio scriverlo e poi farlo a puntate spezzando nei punti opportuni e pubblicarlo.
Una volta che ho visto il racconto nella sua interezza allora mi scattano domande curiosità e quant'altro se non ho una visione globale che chiedo a fare.
 

octoberfest0017

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La sera arriva prima di quanto pensassi. Passo a prenderla in macchina. Incredibilmente è già davanti al palazzo che mi aspetta. Mai successo. Si avvicina alla macchina, entra e sussurra un ciao. Mi avvicino per darle un bacio e mi offre la guancia e mi dice che prima dobbiamo parlare. Noto che indossa un maglione a collo alto e un paio di jeans. Abbigliamento respingente, non vuole aprirsi. Non ci sono abituato, ma dopo tutto usciamo insieme da poco tempo e ancora non la conosco. Poi mi sorprende, inizia a parlare del più e del meno, mi chiede che cosa ho fatto, come sto, come è andata a lavoro. Tempo cinque minuti mi spazientisco e le faccio capire che ha rotto il cazzo e che deve parlare chiaro, che cosa è successo?

Silenzio. Lunghissimo silenzio. Poi si gira verso il finestrino e con voce senza emozione inizia a parlare. "Devo dirti una cosa. Mi dispiace perché credo che dopo che te la dirò non vorrai più vedermi. Ma meglio chiuderla qui che siamo ancora all'inizio, piuttosto che andare avanti e poi soffrire dopo". Faccio per dire qualcosa. Si gira, mi fissa e mi dice di stare zitto. Potrò parlare solo quando avrà finito. "L'altra sera sono stata molto bene. Ma a un certo punto la conversazione ha preso quella piega. Io non volevo dire niente, per non dare un'impressione sbagliata la prima volta. Ma poi l'alcool, i discorsi, ho un po' perso il controllo. E anche il fatto che tranne una delle tue due amiche, tutti mi fissavano le tette. Tu, i tuoi due amici e la ragazza di uno. Senza tregua. Questo mi ha molto eccitato". "Ma anche lei?". "Soprattutto. Non mi staccava gli occhi di dosso, secondo me non avrebbe disdegnato qualcosa di più..."

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dai dai il continuo tu dopo che hai fatto?
 
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Rossorossorosso

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"Fatto sta che dopo aver parlato e aver visto che tutti mi facevano altre domande, ho proprio rotto gli indugi e sentito caldo giù. Quel caldo irresistibile che ti fa venire voglia di scopare, di succhiare, di prenderlo in culo e di venire come non mai". "Quando siamo andate al bagno però mi scappava fortissimo la pipì. Loro sono entrate assieme e io sono rimasta fuori. Me la stavo facendo sotto. Sono entrata in un altro bagno, poco più in là. La terza porta forse, perché non ce la facevo più. Mi sono seduta e le mutandine erano da buttare, fradice. Bagnate come se ci avessi fatto la pipì sopra. Questo mi ha fatto eccitare ancora di più. La porta non si chiudeva a chiave, ma ho pensato che l'alternativa fosse pisciarsi addosso. Ho messo la carta, mi sono seduta e ho cominciato a pisciare".

"Ho sentito bussare. Ho detto che era occupato e la porta si è aperta. Ma invece di essere una ragazza era un tipo. Alto, un bel ragazzo. Ho detto che cazzo fai... Ma lui mi ha fatto segno di stare zitta. E' venuto vicino mentre ancora stavo pisciando. Ed eccitata come ero, sta cosa mi ha fatto arrapare ancora di più. Mi ha detto che era il vicino di tavolo e che aveva sentito tutto quello che avevo detto e per quello mi aveva seguita. Io ero impietrita. Ha slacciato la cintura e l'ha tirato fuori. Mi sono trovata davanti la faccia un cazzo di dimensioni notevoli, durissimo e odorava di precum. E' bastato che con la mano mi toccasse il retro della testa e l'ho ingoiato tutto. Lui ha detto solo "Lo sapevo", che mi ha ancora più fatto eccitare. Mi sono sfiorata due volte la figa con l'altra mano, era un pasticcio là sotto, fra umori e pipì. Lui è durato meno di due minuti, ma io sono venuta due volte. Una subito e una quando mi ha riempito il viso di sborra. Saranno stati cinque minuti. Il tempo di pulirmi e sono tornata".
 

ggoldenboyy

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bel racconto assolutamente.....sono d'accordo con gli altri dovresti scrivere ogni volta un po di più.....
la storia è avvincente e anche raccontata abbastanza bene,.......
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"Fatto sta che dopo aver parlato e aver visto che tutti mi facevano altre domande, ho proprio rotto gli indugi e sentito caldo giù. Quel caldo irresistibile che ti fa venire voglia di scopare, di succhiare, di prenderlo in culo e di venire come non mai". "Quando siamo andate al bagno però mi scappava fortissimo la pipì. Loro sono entrate assieme e io sono rimasta fuori. Me la stavo facendo sotto. Sono entrata in un altro bagno, poco più in là. La terza porta forse, perché non ce la facevo più. Mi sono seduta e le mutandine erano da buttare, fradice. Bagnate come se ci avessi fatto la pipì sopra. Questo mi ha fatto eccitare ancora di più. La porta non si chiudeva a chiave, ma ho pensato che l'alternativa fosse pisciarsi addosso. Ho messo la carta, mi sono seduta e ho cominciato a pisciare".

"Ho sentito bussare. Ho detto che era occupato e la porta si è aperta. Ma invece di essere una ragazza era un tipo. Alto, un bel ragazzo. Ho detto che cazzo fai... Ma lui mi ha fatto segno di stare zitta. E' venuto vicino mentre ancora stavo pisciando. Ed eccitata come ero, sta cosa mi ha fatto arrapare ancora di più. Mi ha detto che era il vicino di tavolo e che aveva sentito tutto quello che avevo detto e per quello mi aveva seguita. Io ero impietrita. Ha slacciato la cintura e l'ha tirato fuori. Mi sono trovata davanti la faccia un cazzo di dimensioni notevoli, durissimo e odorava di precum. E' bastato che con la mano mi toccasse il retro della testa e l'ho ingoiato tutto. Lui ha detto solo "Lo sapevo", che mi ha ancora più fatto eccitare. Mi sono sfiorata due volte la figa con l'altra mano, era un pasticcio là sotto, fra umori e pipì. Lui è durato meno di due minuti, ma io sono venuta due volte. Una subito e una quando mi ha riempito il viso di sborra. Saranno stati cinque minuti. Il tempo di pulirmi e sono tornata".
sarebbe un sogno avere una ragazza cosi ❤️
 

octoberfest0017

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"Fatto sta che dopo aver parlato e aver visto che tutti mi facevano altre domande, ho proprio rotto gli indugi e sentito caldo giù. Quel caldo irresistibile che ti fa venire voglia di scopare, di succhiare, di prenderlo in culo e di venire come non mai". "Quando siamo andate al bagno però mi scappava fortissimo la pipì. Loro sono entrate assieme e io sono rimasta fuori. Me la stavo facendo sotto. Sono entrata in un altro bagno, poco più in là. La terza porta forse, perché non ce la facevo più. Mi sono seduta e le mutandine erano da buttare, fradice. Bagnate come se ci avessi fatto la pipì sopra. Questo mi ha fatto eccitare ancora di più. La porta non si chiudeva a chiave, ma ho pensato che l'alternativa fosse pisciarsi addosso. Ho messo la carta, mi sono seduta e ho cominciato a pisciare".

"Ho sentito bussare. Ho detto che era occupato e la porta si è aperta. Ma invece di essere una ragazza era un tipo. Alto, un bel ragazzo. Ho detto che cazzo fai... Ma lui mi ha fatto segno di stare zitta. E' venuto vicino mentre ancora stavo pisciando. Ed eccitata come ero, sta cosa mi ha fatto arrapare ancora di più. Mi ha detto che era il vicino di tavolo e che aveva sentito tutto quello che avevo detto e per quello mi aveva seguita. Io ero impietrita. Ha slacciato la cintura e l'ha tirato fuori. Mi sono trovata davanti la faccia un cazzo di dimensioni notevoli, durissimo e odorava di precum. E' bastato che con la mano mi toccasse il retro della testa e l'ho ingoiato tutto. Lui ha detto solo "Lo sapevo", che mi ha ancora più fatto eccitare. Mi sono sfiorata due volte la figa con l'altra mano, era un pasticcio là sotto, fra umori e pipì. Lui è durato meno di due minuti, ma io sono venuta due volte. Una subito e una quando mi ha riempito il viso di sborra. Saranno stati cinque minuti. Il tempo di pulirmi e sono tornata".
beh se la mia ragazza avesse fatto una cosa del genere mi sarei incazzato e l'avrei lasciata subito ma ritornando al racconto continua pure sono curioso di sapere che fai tu dopo aver sentito quello che ti ha detto
 
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Rossorossorosso

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beh se la mia ragazza avesse fatto una cosa del genere mi sarei incazzato e l'avrei lasciata subito ma ritornando al racconto continua pure sono curioso di sapere che fai tu dopo aver sentito quello che ti ha detto

beh se la mia ragazza avesse fatto una cosa del genere mi sarei incazzato e l'avrei lasciata subito ma ritornando al racconto continua pure sono curioso di sapere che fai tu dopo aver sentito quello che ti ha detto
Non è la mia ragazza. È una tipa con cui sto uscendo e che sto imparando a conoscere. Se fossimo stati insieme da parecchio, avrei avuto la tua stessa reazione. E comunque mi sono sentito particolarmente scosso.
 

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Per un attimo ho sperato avesse fatto qualcosa con le amiche...invece hai capito che zoccoletta! Mi spiace per te...ma posso capire il tipo del tavolo vicino :sneaky:
 

octoberfest0017

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Non è la mia ragazza. È una tipa con cui sto uscendo e che sto imparando a conoscere. Se fossimo stati insieme da parecchio, avrei avuto la tua stessa reazione. E comunque mi sono sentito particolarmente scosso.
e fino a qua ci siamo adesso hai ancora voglia di conoscerla e magari di avere una relazione stabile con lei dopo aver saputo tutto questo?
 

aldorain

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"Fatto sta che dopo aver parlato e aver visto che tutti mi facevano altre domande, ho proprio rotto gli indugi e sentito caldo giù. Quel caldo irresistibile che ti fa venire voglia di scopare, di succhiare, di prenderlo in culo e di venire come non mai". "Quando siamo andate al bagno però mi scappava fortissimo la pipì. Loro sono entrate assieme e io sono rimasta fuori. Me la stavo facendo sotto. Sono entrata in un altro bagno, poco più in là. La terza porta forse, perché non ce la facevo più. Mi sono seduta e le mutandine erano da buttare, fradice. Bagnate come se ci avessi fatto la pipì sopra. Questo mi ha fatto eccitare ancora di più. La porta non si chiudeva a chiave, ma ho pensato che l'alternativa fosse pisciarsi addosso. Ho messo la carta, mi sono seduta e ho cominciato a pisciare".

"Ho sentito bussare. Ho detto che era occupato e la porta si è aperta. Ma invece di essere una ragazza era un tipo. Alto, un bel ragazzo. Ho detto che cazzo fai... Ma lui mi ha fatto segno di stare zitta. E' venuto vicino mentre ancora stavo pisciando. Ed eccitata come ero, sta cosa mi ha fatto arrapare ancora di più. Mi ha detto che era il vicino di tavolo e che aveva sentito tutto quello che avevo detto e per quello mi aveva seguita. Io ero impietrita. Ha slacciato la cintura e l'ha tirato fuori. Mi sono trovata davanti la faccia un cazzo di dimensioni notevoli, durissimo e odorava di precum. E' bastato che con la mano mi toccasse il retro della testa e l'ho ingoiato tutto. Lui ha detto solo "Lo sapevo", che mi ha ancora più fatto eccitare. Mi sono sfiorata due volte la figa con l'altra mano, era un pasticcio là sotto, fra umori e pipì. Lui è durato meno di due minuti, ma io sono venuta due volte. Una subito e una quando mi ha riempito il viso di sborra. Saranno stati cinque minuti. Il tempo di pulirmi e sono tornata".
Se sei cuckold è fantastica, in caso contrario è difficile scrivere qualcosa, potrebbe essere fastidioso per te da leggere (stai raccontando e non hai chiesto il parere di nessuno). Non ti conosco e non conosco lei, per lo meno è stata onesta e sincera: non ti ha fatto salire la sera prima e ti ha raccontato tutto il giorno dopo
 

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Se sei cuckold è fantastica, in caso contrario è difficile scrivere qualcosa, potrebbe essere fastidioso per te da leggere (stai raccontando e non hai chiesto il parere di nessuno). Non ti conosco e non conosco lei, per lo meno è stata onesta e sincera: non ti ha fatto salire la sera prima e ti ha raccontato tutto il giorno dopo
Hai ragione infatti c e da dire che non stanno insieme ufficialmente ed è stata onesta la cosa piu importante. Poi è chiaro che se decidpno di stare insieme poi lui deve fare le sue valutazioni e devono essere oneti entrambi sulle preferenze sessuali. In questa maniera si comincia alla luce del sole e ci sonp buone premesse per stare bene entrambi
 
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"Quando sono tornata da te, volevo scomparire. Mi sono sentita in colpa ed ero spaventata che le tue amiche si fossero accorte di qualcosa. Ma quando sono uscita non c'erano più. Non avevo il coraggio di guardarti in faccia. Mi sono sentita sporca. Vorrei dirti che non mi era mai successo, ma non è vero. Quando sono eccitata, quando bevo, perdo il controllo e sono capace di fare cose di cui poi dopo mi vergogno". Io sono rimasto senza parole. Tante volte su questo sito leggo che vi ritrovate con il cazzo duro e da lì parte un filmino porno. Io non ero pronto a sentirmelo dire. Perché è vero che non era la mia ragazza, ma quando una cosa non te l'aspetti, non te l'aspetti. Avevo la bocca completamente secca. Ho solo ringraziato per la sensibilità e poi le ho chiesto di scendere e di tornarsene a casa che volevo andare a fare un giro da solo. Lei mi ha chiesto di poter restare per spiegarmi. Io le ho detto di no. Lei mi ha detto di sentirci il giorno successivo. Io le ho detto che avrei atteso almeno qualche giorno prima di farmi sentire.

Sono andato in giro in macchina per schiarirmi le idee. Da una vita sogno una situazione così, la ragazza troia per eccellenza, ma ora che mi ci ritrovo di punto in bianco non mi piace più. O almeno mi ha profondamente turbato. Non mi sono eccitato e mi è preso un gran magone. Non sarà una tragedia. La mando a fanculo e chiudiamo lì. Non è la mia ragazza. Stavamo iniziando a conoscerci e questa conoscenza accelerata mi ha lasciato del tutto fuori posto. Però forse se aspettassi un po', se provassi a parlarci per capire. Oppure me la posso scopare quando voglio per un po' e poi mandarla a fare in culo. Non so che fare, continuo a girare senza fermarmi per due ore. Non pensavo che avrei dovuto fare i conti con una cosa del genere. Voi al posto mio che fareste?
 

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"Quando sono tornata da te, volevo scomparire. Mi sono sentita in colpa ed ero spaventata che le tue amiche si fossero accorte di qualcosa. Ma quando sono uscita non c'erano più. Non avevo il coraggio di guardarti in faccia. Mi sono sentita sporca. Vorrei dirti che non mi era mai successo, ma non è vero. Quando sono eccitata, quando bevo, perdo il controllo e sono capace di fare cose di cui poi dopo mi vergogno". Io sono rimasto senza parole. Tante volte su questo sito leggo che vi ritrovate con il cazzo duro e da lì parte un filmino porno. Io non ero pronto a sentirmelo dire. Perché è vero che non era la mia ragazza, ma quando una cosa non te l'aspetti, non te l'aspetti. Avevo la bocca completamente secca. Ho solo ringraziato per la sensibilità e poi le ho chiesto di scendere e di tornarsene a casa che volevo andare a fare un giro da solo. Lei mi ha chiesto di poter restare per spiegarmi. Io le ho detto di no. Lei mi ha detto di sentirci il giorno successivo. Io le ho detto che avrei atteso almeno qualche giorno prima di farmi sentire.

Sono andato in giro in macchina per schiarirmi le idee. Da una vita sogno una situazione così, la ragazza troia per eccellenza, ma ora che mi ci ritrovo di punto in bianco non mi piace più. O almeno mi ha profondamente turbato. Non mi sono eccitato e mi è preso un gran magone. Non sarà una tragedia. La mando a fanculo e chiudiamo lì. Non è la mia ragazza. Stavamo iniziando a conoscerci e questa conoscenza accelerata mi ha lasciato del tutto fuori posto. Però forse se aspettassi un po', se provassi a parlarci per capire. Oppure me la posso scopare quando voglio per un po' e poi mandarla a fare in culo. Non so che fare, continuo a girare senza fermarmi per due ore. Non pensavo che avrei dovuto fare i conti con una cosa del genere. Voi al posto mio che fareste?
sono due le cose che farei la prima la manderei a quel paese senza pensarci due volte la seconda e che se lei ha intenzioni serie per avere questa relazione non deve fare queste e si deve dare una controllata
 

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