Esperienza reale La madrina di mia moglie

pantyhosel

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Nei giorni a venire tutto piu' o meno tace, l'episodio sembra esser passato in sordina e nessuno apre piu' l'argomento.
S. non mi scrive, io neppure, ma di fatto non e' una novita' perche' in passato non c'era alcun tipo di scambio.

Poi giocando a basket con gli amici mi faccio male ad un piede, male male direi, e resto bloccato a letto per giorni, settimane.
Dopo il primo periodo dove maledico il mondo, sono dolorante ed intrattabile per via dei medicinali e dell'impossibilita' di fare tutto cio' che ero abituato a fare, zoppicando ricomincio a fare alcune piccole cose.
Un pomeriggio, cosi' dal nulla, mi scrive S. chiedendomi cosa fosse successo, che mia moglie le aveva detto dell'episodio ma che voleva sapere da me come stessi, come mi sentissi, se mi facesse molto male.
Le spiego che si, era particolarmente doloroso e mi impediva anche di fare molte cose, che putroppo non c'era molto da fare se non avere pazienza ed aspettare che si alleviasse col tempo poiche', non essendo certo un atleta professionista, mi era stato consigliato dai dottori di riposare e nulla piu'.

S. si dimostro' subito dispiaciuta per l'accaduto e, qui viene il bello, scherzando mi chiese se avessi bisogno di qualche cura speciale.
Tentennai inizialmente, ma tentai una sorta di risposta a tono, dicendo che si, avrei proprio avuto bisogno di una infermiera personale che mi accudisse, poiche' mia moglie che sicuramente una mano me la dava, era pero' spesso assente causa lavoro.

La risposta fu una foto di lei in lingerie sul letto, probabilmente di un albergo, da lontano e con un telefono di qualita' non eccelsa, sicuramente il suo, lo riconoscevo ormai.
Alla mia risposta con faccine con bava e cuori - sapendo quanto le divertissero utilizzarle e riceverle - rispose a sua volta con un breve video, medesima location, stessa lingerie con una vestaglia bianca di seta sopra, delle scarpette col tacco molto semplici aperte davanti che lasciavano intravedere i suoi splendidi piedini.
Nel video di pochi secondi, si vedeva lei danzare sul posto, fare una piroetta e lasciar cadere la vestaglia, e facendosi vedere in tutto il suo splendore con quella lingerie di pizzo che su un corpo del genere le stava da dio.

Ovviamente impazzii di arrapamento.

Non sapevo bene cosa dire, quindi non feci altro che riempirla di complimenti e dirle quanto fosse sexy nonostante non fosse piu' una ragazzina ( ovviamente lo scrissi in maniera piu' delicata possibile ) e di come incredibilmente desiderabile il suo corpo risultasse ai miei occhi.
Lei ringrazio', un paio di battute e la conversazione ebbe termine.

Ora, piccola digressione.
Putroppo non riesco mai a prendere le cose come vengono e cerco sempre di chiedermi il perche' accadano, conscio ovviamente di tastare un territorio inesplorato e pericoloso, dove pero' il punto cardine era non rovinare in alcun modo il mio rapporto con J.
Mai avrei voluto fare o dire qualcosa che potesse minare la nostra fiducia costruita con pazienza negli anni e che mi aveva permesso di divertirmi da morire fino a quel momento, o quantomeno fino a prima della cazzo di pandemia.

E mi soffermai quindi sul fatto che SICURAMENTE quel materiale non era stato fatto al momento per me, ma era nel suo telefono indirizzato a chissa' chi in precedenza.
O forse no.
Non feci di certo molte domande, primo perche' un dialogo di piu' di 20 parole era impossibile con google translate, e poi perche' temevo di fare domande stupide, retoriche, inutili.

Ma la vera domanda che mi frullava per la testa era: PERCHE'?

Perche' mandarmi quelle foto e video?
Perche' proprio a me?
E J. lo sapeva o lo faceva di sua spontanea volonta'?
E se J. non ne fosse stata al corrente, non aveva paura che glielo dicessi?
Ed in quel caso come avrebbe reagito?


Ora, la storia continua e sicuramente scrivero' altri capitoli, ma basti pensare che le cose si sono fatte sempre piu' succose, e sempre piu' interessanti col tempo, ma ad oggi io non ho alcuna risposta.

Non ho il coraggio di domandare per i motivi di cui sopra, ma una cosa l'ho fatta, l'ho detto a J.

La sua risposta, una volta ancora, e' stata la medesima:
"Ahahaha e che vuoi fare, S. e' fatta cosi'"

ARGOMENTO CHIUSO.

Premesso che come detto scrivero' degli altri episodi come avro' un momento e se riesco a camuffare bene il viso magari anche una foto, ma mi domando, sono io ad esser troppo cervellotico o e' tutto assurdo e mi sta sfuggendo qualcosa ?
alza il livello!!
 

sormarco

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taranto
Nei giorni a venire tutto piu' o meno tace, l'episodio sembra esser passato in sordina e nessuno apre piu' l'argomento.
S. non mi scrive, io neppure, ma di fatto non e' una novita' perche' in passato non c'era alcun tipo di scambio.

Poi giocando a basket con gli amici mi faccio male ad un piede, male male direi, e resto bloccato a letto per giorni, settimane.
Dopo il primo periodo dove maledico il mondo, sono dolorante ed intrattabile per via dei medicinali e dell'impossibilita' di fare tutto cio' che ero abituato a fare, zoppicando ricomincio a fare alcune piccole cose.
Un pomeriggio, cosi' dal nulla, mi scrive S. chiedendomi cosa fosse successo, che mia moglie le aveva detto dell'episodio ma che voleva sapere da me come stessi, come mi sentissi, se mi facesse molto male.
Le spiego che si, era particolarmente doloroso e mi impediva anche di fare molte cose, che putroppo non c'era molto da fare se non avere pazienza ed aspettare che si alleviasse col tempo poiche', non essendo certo un atleta professionista, mi era stato consigliato dai dottori di riposare e nulla piu'.

S. si dimostro' subito dispiaciuta per l'accaduto e, qui viene il bello, scherzando mi chiese se avessi bisogno di qualche cura speciale.
Tentennai inizialmente, ma tentai una sorta di risposta a tono, dicendo che si, avrei proprio avuto bisogno di una infermiera personale che mi accudisse, poiche' mia moglie che sicuramente una mano me la dava, era pero' spesso assente causa lavoro.

La risposta fu una foto di lei in lingerie sul letto, probabilmente di un albergo, da lontano e con un telefono di qualita' non eccelsa, sicuramente il suo, lo riconoscevo ormai.
Alla mia risposta con faccine con bava e cuori - sapendo quanto le divertissero utilizzarle e riceverle - rispose a sua volta con un breve video, medesima location, stessa lingerie con una vestaglia bianca di seta sopra, delle scarpette col tacco molto semplici aperte davanti che lasciavano intravedere i suoi splendidi piedini.
Nel video di pochi secondi, si vedeva lei danzare sul posto, fare una piroetta e lasciar cadere la vestaglia, e facendosi vedere in tutto il suo splendore con quella lingerie di pizzo che su un corpo del genere le stava da dio.

Ovviamente impazzii di arrapamento.

Non sapevo bene cosa dire, quindi non feci altro che riempirla di complimenti e dirle quanto fosse sexy nonostante non fosse piu' una ragazzina ( ovviamente lo scrissi in maniera piu' delicata possibile ) e di come incredibilmente desiderabile il suo corpo risultasse ai miei occhi.
Lei ringrazio', un paio di battute e la conversazione ebbe termine.

Ora, piccola digressione.
Putroppo non riesco mai a prendere le cose come vengono e cerco sempre di chiedermi il perche' accadano, conscio ovviamente di tastare un territorio inesplorato e pericoloso, dove pero' il punto cardine era non rovinare in alcun modo il mio rapporto con J.
Mai avrei voluto fare o dire qualcosa che potesse minare la nostra fiducia costruita con pazienza negli anni e che mi aveva permesso di divertirmi da morire fino a quel momento, o quantomeno fino a prima della cazzo di pandemia.

E mi soffermai quindi sul fatto che SICURAMENTE quel materiale non era stato fatto al momento per me, ma era nel suo telefono indirizzato a chissa' chi in precedenza.
O forse no.
Non feci di certo molte domande, primo perche' un dialogo di piu' di 20 parole era impossibile con google translate, e poi perche' temevo di fare domande stupide, retoriche, inutili.

Ma la vera domanda che mi frullava per la testa era: PERCHE'?

Perche' mandarmi quelle foto e video?
Perche' proprio a me?
E J. lo sapeva o lo faceva di sua spontanea volonta'?
E se J. non ne fosse stata al corrente, non aveva paura che glielo dicessi?
Ed in quel caso come avrebbe reagito?


Ora, la storia continua e sicuramente scrivero' altri capitoli, ma basti pensare che le cose si sono fatte sempre piu' succose, e sempre piu' interessanti col tempo, ma ad oggi io non ho alcuna risposta.

Non ho il coraggio di domandare per i motivi di cui sopra, ma una cosa l'ho fatta, l'ho detto a J.

La sua risposta, una volta ancora, e' stata la medesima:
"Ahahaha e che vuoi fare, S. e' fatta cosi'"

ARGOMENTO CHIUSO.

Premesso che come detto scrivero' degli altri episodi come avro' un momento e se riesco a camuffare bene il viso magari anche una foto, ma mi domando, sono io ad esser troppo cervellotico o e' tutto assurdo e mi sta sfuggendo qualcosa ?
Quando ti sono arrivate le foto e il video avresti dovuto rispondere, ecco stavo male e tu mi stai dando il colpo di grazia. E via cuori e baci
 

bullpalermo1996

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devo farti i complimenti, questo racconto oltre ad essere davvero ben scritto è uno dei pochi ad avermi fatto eccitare.
sul perché... potrebbe essere che ha parlato con J ed è curiosa di provare? Secondo me non arriverai mai ad una risposta a questa domanda finché non capirai il rapporto tra J ed S
 

alex76al

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le donne sono strane, come noi... a volte si fraintende, altre volte (parlo per esperienza personale) si passa per fessi...
consigli non ce ne sono da darti... piu' che consigliarti di essere onesto con la tua compagna... non saprei che dire...
 

herbie53

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Nei giorni a venire tutto piu' o meno tace, l'episodio sembra esser passato in sordina e nessuno apre piu' l'argomento.
S. non mi scrive, io neppure, ma di fatto non e' una novita' perche' in passato non c'era alcun tipo di scambio.

Poi giocando a basket con gli amici mi faccio male ad un piede, male male direi, e resto bloccato a letto per giorni, settimane.
Dopo il primo periodo dove maledico il mondo, sono dolorante ed intrattabile per via dei medicinali e dell'impossibilita' di fare tutto cio' che ero abituato a fare, zoppicando ricomincio a fare alcune piccole cose.
Un pomeriggio, cosi' dal nulla, mi scrive S. chiedendomi cosa fosse successo, che mia moglie le aveva detto dell'episodio ma che voleva sapere da me come stessi, come mi sentissi, se mi facesse molto male.
Le spiego che si, era particolarmente doloroso e mi impediva anche di fare molte cose, che putroppo non c'era molto da fare se non avere pazienza ed aspettare che si alleviasse col tempo poiche', non essendo certo un atleta professionista, mi era stato consigliato dai dottori di riposare e nulla piu'.

S. si dimostro' subito dispiaciuta per l'accaduto e, qui viene il bello, scherzando mi chiese se avessi bisogno di qualche cura speciale.
Tentennai inizialmente, ma tentai una sorta di risposta a tono, dicendo che si, avrei proprio avuto bisogno di una infermiera personale che mi accudisse, poiche' mia moglie che sicuramente una mano me la dava, era pero' spesso assente causa lavoro.

La risposta fu una foto di lei in lingerie sul letto, probabilmente di un albergo, da lontano e con un telefono di qualita' non eccelsa, sicuramente il suo, lo riconoscevo ormai.
Alla mia risposta con faccine con bava e cuori - sapendo quanto le divertissero utilizzarle e riceverle - rispose a sua volta con un breve video, medesima location, stessa lingerie con una vestaglia bianca di seta sopra, delle scarpette col tacco molto semplici aperte davanti che lasciavano intravedere i suoi splendidi piedini.
Nel video di pochi secondi, si vedeva lei danzare sul posto, fare una piroetta e lasciar cadere la vestaglia, e facendosi vedere in tutto il suo splendore con quella lingerie di pizzo che su un corpo del genere le stava da dio.

Ovviamente impazzii di arrapamento.

Non sapevo bene cosa dire, quindi non feci altro che riempirla di complimenti e dirle quanto fosse sexy nonostante non fosse piu' una ragazzina ( ovviamente lo scrissi in maniera piu' delicata possibile ) e di come incredibilmente desiderabile il suo corpo risultasse ai miei occhi.
Lei ringrazio', un paio di battute e la conversazione ebbe termine.

Ora, piccola digressione.
Putroppo non riesco mai a prendere le cose come vengono e cerco sempre di chiedermi il perche' accadano, conscio ovviamente di tastare un territorio inesplorato e pericoloso, dove pero' il punto cardine era non rovinare in alcun modo il mio rapporto con J.
Mai avrei voluto fare o dire qualcosa che potesse minare la nostra fiducia costruita con pazienza negli anni e che mi aveva permesso di divertirmi da morire fino a quel momento, o quantomeno fino a prima della cazzo di pandemia.

E mi soffermai quindi sul fatto che SICURAMENTE quel materiale non era stato fatto al momento per me, ma era nel suo telefono indirizzato a chissa' chi in precedenza.
O forse no.
Non feci di certo molte domande, primo perche' un dialogo di piu' di 20 parole era impossibile con google translate, e poi perche' temevo di fare domande stupide, retoriche, inutili.

Ma la vera domanda che mi frullava per la testa era: PERCHE'?

Perche' mandarmi quelle foto e video?
Perche' proprio a me?
E J. lo sapeva o lo faceva di sua spontanea volonta'?
E se J. non ne fosse stata al corrente, non aveva paura che glielo dicessi?
Ed in quel caso come avrebbe reagito?


Ora, la storia continua e sicuramente scrivero' altri capitoli, ma basti pensare che le cose si sono fatte sempre piu' succose, e sempre piu' interessanti col tempo, ma ad oggi io non ho alcuna risposta.

Non ho il coraggio di domandare per i motivi di cui sopra, ma una cosa l'ho fatta, l'ho detto a J.

La sua risposta, una volta ancora, e' stata la medesima:
"Ahahaha e che vuoi fare, S. e' fatta cosi'"

ARGOMENTO CHIUSO.

Premesso che come detto scrivero' degli altri episodi come avro' un momento e se riesco a camuffare bene il viso magari anche una foto, ma mi domando, sono io ad esser troppo cervellotico o e' tutto assurdo e mi sta sfuggendo qualcosa ?
Ma io direi semplicemente: goditi questa grande fortuna!
 

EstNICK

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Nei giorni a venire tutto piu' o meno tace, l'episodio sembra esser passato in sordina e nessuno apre piu' l'argomento.
S. non mi scrive, io neppure, ma di fatto non e' una novita' perche' in passato non c'era alcun tipo di scambio.

Poi giocando a basket con gli amici mi faccio male ad un piede, male male direi, e resto bloccato a letto per giorni, settimane.
Dopo il primo periodo dove maledico il mondo, sono dolorante ed intrattabile per via dei medicinali e dell'impossibilita' di fare tutto cio' che ero abituato a fare, zoppicando ricomincio a fare alcune piccole cose.
Un pomeriggio, cosi' dal nulla, mi scrive S. chiedendomi cosa fosse successo, che mia moglie le aveva detto dell'episodio ma che voleva sapere da me come stessi, come mi sentissi, se mi facesse molto male.
Le spiego che si, era particolarmente doloroso e mi impediva anche di fare molte cose, che putroppo non c'era molto da fare se non avere pazienza ed aspettare che si alleviasse col tempo poiche', non essendo certo un atleta professionista, mi era stato consigliato dai dottori di riposare e nulla piu'.

S. si dimostro' subito dispiaciuta per l'accaduto e, qui viene il bello, scherzando mi chiese se avessi bisogno di qualche cura speciale.
Tentennai inizialmente, ma tentai una sorta di risposta a tono, dicendo che si, avrei proprio avuto bisogno di una infermiera personale che mi accudisse, poiche' mia moglie che sicuramente una mano me la dava, era pero' spesso assente causa lavoro.

La risposta fu una foto di lei in lingerie sul letto, probabilmente di un albergo, da lontano e con un telefono di qualita' non eccelsa, sicuramente il suo, lo riconoscevo ormai.
Alla mia risposta con faccine con bava e cuori - sapendo quanto le divertissero utilizzarle e riceverle - rispose a sua volta con un breve video, medesima location, stessa lingerie con una vestaglia bianca di seta sopra, delle scarpette col tacco molto semplici aperte davanti che lasciavano intravedere i suoi splendidi piedini.
Nel video di pochi secondi, si vedeva lei danzare sul posto, fare una piroetta e lasciar cadere la vestaglia, e facendosi vedere in tutto il suo splendore con quella lingerie di pizzo che su un corpo del genere le stava da dio.

Ovviamente impazzii di arrapamento.

Non sapevo bene cosa dire, quindi non feci altro che riempirla di complimenti e dirle quanto fosse sexy nonostante non fosse piu' una ragazzina ( ovviamente lo scrissi in maniera piu' delicata possibile ) e di come incredibilmente desiderabile il suo corpo risultasse ai miei occhi.
Lei ringrazio', un paio di battute e la conversazione ebbe termine.

Ora, piccola digressione.
Putroppo non riesco mai a prendere le cose come vengono e cerco sempre di chiedermi il perche' accadano, conscio ovviamente di tastare un territorio inesplorato e pericoloso, dove pero' il punto cardine era non rovinare in alcun modo il mio rapporto con J.
Mai avrei voluto fare o dire qualcosa che potesse minare la nostra fiducia costruita con pazienza negli anni e che mi aveva permesso di divertirmi da morire fino a quel momento, o quantomeno fino a prima della cazzo di pandemia.

E mi soffermai quindi sul fatto che SICURAMENTE quel materiale non era stato fatto al momento per me, ma era nel suo telefono indirizzato a chissa' chi in precedenza.
O forse no.
Non feci di certo molte domande, primo perche' un dialogo di piu' di 20 parole era impossibile con google translate, e poi perche' temevo di fare domande stupide, retoriche, inutili.

Ma la vera domanda che mi frullava per la testa era: PERCHE'?

Perche' mandarmi quelle foto e video?
Perche' proprio a me?
E J. lo sapeva o lo faceva di sua spontanea volonta'?
E se J. non ne fosse stata al corrente, non aveva paura che glielo dicessi?
Ed in quel caso come avrebbe reagito?


Ora, la storia continua e sicuramente scrivero' altri capitoli, ma basti pensare che le cose si sono fatte sempre piu' succose, e sempre piu' interessanti col tempo, ma ad oggi io non ho alcuna risposta.

Non ho il coraggio di domandare per i motivi di cui sopra, ma una cosa l'ho fatta, l'ho detto a J.

La sua risposta, una volta ancora, e' stata la medesima:
"Ahahaha e che vuoi fare, S. e' fatta cosi'"

ARGOMENTO CHIUSO.

Premesso che come detto scrivero' degli altri episodi come avro' un momento e se riesco a camuffare bene il viso magari anche una foto, ma mi domando, sono io ad esser troppo cervellotico o e' tutto assurdo e mi sta sfuggendo qualcosa ?
Bellissima storia/esperienza!!! Dai non farti pregare, continua!!!
Ciao
 

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