Esperienza reale LA MOGLIE DELL’INVALIDO

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marcelo991

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"PARTE 3" Un venerdì sera di aprile vado da mia nonna per mangiare con lei. Verso le 22:00 ci suonano alla porta, era Francesca, ci invitò ad andare da lei dato che stavano festeggiando l'onomastico del marito. Io e nonna entrammo e ci accomodammo al tavolo, era il momento del dolce, Francesca mi guardava con uno sguardo al quanto malizioso, però nessuno se ne accorse, ma la mia attenzione ricadeva in particolare su un'altra persona, sua nipote. Francesca era in cucina e andai a chiederle se poteva indicarmi il bagno, e mi ci accompagnò. Mentre proseguivamo la "strada" dopo aver passato il tavolo con i pochi ospiti che c'erano le chiesi chi era la ragazza di cui vi avevo parlato prima, e mi disse che era sua nipote, che quella sera dormiva li. Arrivato in bagno lei mi abbassò il pantaloncino e lo prese in mano, me lo aprì e in modo scherzoso mi disse "mi mancava" con tanto di sorriso da porca. Se ne va e vado a pisciare. Uscendo dal bagno mi arriva una telefonata, erano i miei amici e mi avevano detto di scendere sotto perché mi avevano portato dei soldi. Bene, avviso che tornavo subito, e noto Francesca che butta uno sguardo strano alla nipote, faccio finta di nulla e proseguo per la mia strada. Arrivato sotto trovo i miei amici in macchina, mi lasciano i soldi e un pacco di m&m dal finestrino, ci salutiamo e salgo di nuovo. Nel tragitto mentre salivo incontro lei, con un pacco di sigarette alle mani, io invece avevo la mazzetta dei soldi che li stavo contando e mi fa... "non voglio fare domande, ma ti va di fumare?" Accetto. Ci presentiamo, si chiama Giada. Ha 21 anni, è all'ultimo anno di Università. Ha i capelli lunghi, lisci e castani, poco trucco, del fondo tinta ma è molto carina di viso; penso abbia una terza di seno e indossa un jeans scuro poco strappato che le risalta molto bene il culo, sembra timida non so, ma lo sguardo è da porca, sarà una caratteristica di famiglia proprio, lei però tutto sommato molto bella, non solo di fisico ma anche di viso. Mi racconta che è fidanzata e sta avendo un po' di problemi con il tipo ma poco mi importa, io sinceramente le guardavo quel poco di tette che le uscivano dalla piccola scollatura del top che aveva. Finiamo di fumare e saliamo, io ovviamente le faccio cenno di entrare prima, almeno ammiravo anche il culo mentre camminava ahahah. Saliamo e trovo nonna che stava andando via, mi stava aspettando sulla porta, allora io la saluto e saluto ovviamente anche a casa di Francesca prima di andare via. Arrivo a casa e Francesca mi manda un messaggio dicendomi che molto probabilmente avevo fatto colpo sulla nipote, le piacevano in modo particolare i miei ricci, mh. Poi mi chiede se la mattina dopo potevo andare da lei e le dissi si. Suona la sveglia, mi lavo e vesto e mi parto da casa mia. Salgo da Francesca, il marito dormiva sul divano, lei mi porta in una stanza degli ospiti dove aveva dormito sua nipote, e c'era la scrivania con il suo pc che usava anche per lavorare da casa a volte. Mi spiega che aveva dei problemi a fare degli aggiornamenti a dei programmi che usava, allora le dico che non era nulla di così difficile, quindi mi lascia li mentre le facevo quelle cose e va a fare il caffè. Per prendere il telefono in tasca, girando e abbassando la testa mi va lo sguardo al lato del letto... c'era un perizoma bordeaux, e mentre guardavo attentamente la mutanda lei entra in stanza per chiedermi se gradivo anche qualcosa da mangiare ma aggiunge in modo scherzoso "guarda che devi sistemarmi il pc mica controllare se c'è in giro l'intimo di mia nipote" e mi misi a ridere. Non ci crederete, ma quando torna con il caffè, lo beviamo, e lei mi fa cenno di spostarmi un po' dalla scrivania, lei allora viene li davanti e si siede su di me dicendo "beh non vuoi farmi vedere come si usano le formule di excel?", muovendo anche un po' il culo perfettamente posizionato sul mio cazzo. Le risposi che se non faceva la brava oltre ad excel le facevo vedere anche altro, e lei con aria di sfida "oh chissà cosa". Non aspettai altro, la posizionai a 90 sulla scrivania e le abbassai il leggings che indossava, e le misi due dita in figa per farle un ditalino. Poi mi fermai un attimo per paura che il marito poteva svegliarsi e mi disse di continuare tanto se non lo aiutava a mettersi sulla sedia a rotelle non poteva mai venire a controllare in stanza. Colgo l'occasione e le misi il cazzo in mano così un po' godevo anche io. Si fanno le 11:00 circa e la nipote rientra a casa, porca troia io mi sono spaventato come non mai e mi sono subito seduto sulla sedia, lei invece faceva finta di indicarmi le cose che dovevo salvarle per renderle il lavoro più veloce. Giada entra in camera e si lamenta con Francesca che c'era della sua roba a terra, Francesca le risponde "sisi scusami, ma tranquilla che l'ospite ha già notato cosa c'è di tuo" e ridono entrambe, io invece ero arrapato dalla cosa ma anche un po' imbarazzato. Finito il tutto, Giada mi chiede se quella sera c'era qualche serata in giro e le risposi di si. Lei con un po' di "tristezza" non so come definirla mi disse che non aveva la macchina per andare dato che non era molto vicino, e Francesca disse "che problema c'è, se lui va può passarti a prendere no?", Giada mi guardò e io le dissi di si a patto che alle 19 si faceva trovare sotto. Arriva la sera, arrivo li e ancora non era scesa, mi sale un po' di nervoso dato che poi dopo che prendevo lei dovevamo trovarci con gli altri all'entrata dell'autostrada, ma manco faccio in tempo di prendere il telefono e la vedo uscire dal portone, forse stavo sognando.. capelli stiratissimi, top nero, non tantissimi trucco, il giusto, una gonna in pelle e delle nike bianche. Era proprio bona! Sale in macchina e mi chiede il perché sul fatto che la guardavo in quel modo e io per fare lo stronzo le risposi che doveva essere un po' più elegante, non così sportiva ma lei forse se ne accorse del vero motivo, sorrise ma non disse nulla. Arriviamo al locale e prima di scendere le chiesi se nella sua borsa poteva tenermi dei soldi e il telefono, mi disse di si, quindi le diedi il telefono e al momento dei soldi, alzai il sedile e presi una cosa tipo 1000€ e lei mi guardò stranita ma non fece domande. (quando andiamo in discoteca a me e i miei amici ci piace prendere il tavolo sempre vicino alla console e le bottiglie non devono mai mancare, dovevamo farci vedere da tutti) Entrati, passa un po di tempo e 2 coppie del nostro tavolo scendono per andare a ballare un po', lei non avendo confidenza con le altre 3 ragazze del gruppo mi chiese di accompagnarla al bagno, almeno fino all'entrata e accettai. Esce dal bagno e mi chiese se avevo voglia di ballare un po' non un qualcosa di tanto impegnativo e le dissi si, non volevo che pensava che fossi un tipo noioso. Alex, il dj, a quanto pare aveva notato che ero con una nuova ragazza, e guardandomi richiamò l'attenzione di tutti annunciando che allo start della nuova canzone tutti dovevano trovare un partner per iniziare un limone, lei mi guardò un po' stranita ma le piaceva la cosa e io feci una battuta "e ora con chi cazzo mi bacio devo trovare qualcuna", lei mi afferra abbracciandomi e mi pianta un piccolo bacio in bocca proseguendo con un piccolo limone, dopo qualche secondo ci staccammo e mi disse "se ti piace come bacio potresti scegliere anche me eh", e nulla iniziò la nuova canzone e partimmo... lei baciava molto bene, mi metteva anche un po' il ginocchio in mezzo lì e ad un certo punto, dato che la tenevo dai fianchi, mi spostò la mano sul suo culo, allora ovviamente presi la palla al balzo e iniziai a toccarglielo per bene con entrambe le mani, a tal punto che si stacca un attimo, mi da qualche bacio sul collo e mi sussurra nell'orecchio "guarda che non dovevi aspettare me, potevi farlo di tua spontanea volontà, anche perché sto notando che ti piace", io sorrisi, lei anche e ripartimmo nuovamente. Dopo penso 5m circa ritornammo al tavolo, lei forse era un po' arrapata come lo ero anche io. Stappammo qualche altra bottiglia, poi prendemmo l'ultimo dom perignon e andammo via. Dopo la discoteca, fatte le 5:30, andammo al mc donald's a fare colazione, e ovviamente per lei offrii io. Mi ringraziò con un bacio. Uscimo dal mc e andati in macchina mi chiese il perché del fatto che avevamo tutti quei soldi con i miei amici, tutti ci conoscevano ed eravamo così tranquilli e spensierati in mezzo alla gente, ma io non risposi, portai la mia mano sulla sua coscia e lei si lasciò un po' andare sul sedile abbassandosi, e la mia mano andò poco dentro la sua gonna, all'interno coscia più o meno e...

-VI RACCONTERO' TUTTO NELLA PROSSIMA PARTE, SPERO VI SIA PIACIUTO IL CONTINUO ANCHE CON GIADA, LA NIPOTE DI FRANCESCA, RICORDO CHE I NOMI SONO STATI CAMBIATI DA QUELLI REALI E SCUSATE SE VI HO FATTO ASPETTARE. GRAZIE PER L'INTERESSE RAGAZZI.
 
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"PARTE 4" Con la mano vicino la sua figa, ci guardiamo, c'era complicità, allora "allungo" un ditino e la tocco proprio lì, sentivo che il tessuto era in pizzo, do altre due ditate da sopra e tolgo la mano, lei mi dice "vuoi fare lo stronzo proprio ora che sono eccitata?" e io le rispondo che di certo non ero il tipo che prendeva le iniziative (in realtà ero arrapatissimo ma non volevo darle soddisfazioni). Allora lei se la prese un po' (poi dopo tempo mi disse che aveva pensato che non mi piaceva o la ritenevo brutta), ma nemmeno due secondi e le afferrai il mento e iniziai a baciarla, lei ricambiò con molta foga, mentre limonavamo pensavo al fatto che potevo scoparmi sia la zia che la nipote, e la cosa più bella è che a quanto pare facevo due persone cornute. Io iniziai a far scendere un po' la mano sul top che indossava, erano molto morbide, a lei stava bene, allora con tutta quell'eccitazione siamo andati in un parcheggio isolato dove ci chiavano in molti, dietro l'università e li da inizio alle danze, una vera porca bocchinara, mi caccia il cazzo dal pantalone con una voglia pazzesca e inizia a segarmi mentre mi baciava. Lei si accovaccia tipo a 90 sul sedile e le alzo la gonna, le sposto la mutandina e inizio a massaggiarle la figa, lasciava dei piccoli gemiti, si sentiva che era molto arrapata dato che era bagnatissima. Ci spostiamo dietro e senza che le dicessi nulla si pianta sopra di me, io avevo le sue tette chiuse in quel cazzo di top proprio in faccia, e inizia a cavalcare, anche se stavamo scomodi. Mentre saltellava sul cazzo e aveva la gonna alzata con tutto il culo a mia disposizione mi divertivo a palparlo e stavo godendo al massimo, poi inizio a mordicchiarle le tette e nell'orecchio mi sussurra anche di mordicchiare e leccare i capezzoli. Insomma, una vera troia a quanto pare, ma da fuori non si notava più di tanto. Veniamo quasi nello stesso momento, io poco dopo di lei, si rimette in ordine e si accascia su di me, quasi come se volesse coccolata. L'accontento, alla fine ero stato bene con lei, ma la mano del suo bel culo sodo sopra la gonna non la toglievo, ma lei ripeto, non diceva nulla. La riaccompagnai e ci scambiammo il numero per scriverci su Whatsapp. Verso mezzogiorno mi scrive Francesca, dicendomi che aveva capito che avevamo scopato con Giada e quasi con un po' di invidia o rabbia mi chiede quando potevo accontentare anche lei.. io stranito le rispondo "guarda che quella sera potevo "accontentarti" ma non hai voluto tu, se non ti piaccio mica è colpa mia, fai solo parole a quanto pare", ovviamente glielo scrissi con aria di sfida. Poi mi scrisse anche Giada, dicendomi che il ragazzo l'aveva chiamata tutta la mattina ma lei dormiva e non gli aveva dato sue notizie, io nel letto ero eccitato, su un'app avevo la zia e sull'altra avevo la nipote, sembra un film o una cosa inventata ma ragazzi, era così. Arriva il lunedì, mi chiama Francesca dicendomi che voleva di nuovo aiuto per il suo computer e andai. Quando la chiamai per aprire subito altrimenti mia nonna poteva sentire, non la trovai sulla porta, era socchiusa e già aperta ma entrai comunque. Beh non me l'aspettavo ma la trovai in cucina in intimo, e con aria da porca mi disse "ora quello che fa parole sei tu, quindi zittisciti e vieni sul letto che la voglio leccata", non dissi nulla, la seguii verso la stanza da letto e vedevo quel culo che ondeggiava, la mutanda quasi manco si vedeva, e sul letto una volta sdraiata iniziai ad accontentarla. Quella cazzo di figa era come se fosse nuova, si vedeva che non gli entrava un cazzo da un po' non so, ed era profumatissima, mentre gliela leccavo ed aveva le gambe aperte mi tirava e stringeva i capelli, forse perché stava godendo e non voleva gridare. Quando venne lei per spogliarmi gli chiesi del marito, e mi disse che non c'era per via della dialisi che doveva fare quella mattina. Mentre mi sbocchinava mi diceva che la sera prima aveva fatto la solita sega al marito e che aveva poi finto di godere anche lei, ma quel poco che godeva quando il marito gli metteva le dita in figa era perché pensava a stamattina, perché sapeva che fosse successo. È arrivato quel momento. Smette di succhiarmi il cazzo e con le tette chiuse nel reggiseno sale su di me, si mette il cazzo dentro e inizia a goderselo, mi fece un po' paura all'inizio perché godeva tantissimo, si vedeva che era presa e se lo gustava, strusciava proprio il suo culo forse per sentirlo meglio, poi in un secondo momento inizio a saltellare. Lei se lo godeva, gemitava, era molto brava e faceva godere anche me, allora mentre le schiaffeggiavo il culo la alzai e la feci mettere a pecora sul letto, e li porca troia se godevo anche io, si faceva sottomettere in tutti i modi, a tal punto da dire che il marito era un cornuto buono a nulla mentre le tiravo i cappelli e che alla faccia della nipote che era all'università finalmente si godeva un po' di cazzo anche lei. Lei viene gemitando, buttando qualche colpetti di voce sfinita, e mentre io ancora pompavo si faceva male, perché era appena venuta, ma poco mi importava, poi quando fece gli occhi lucidi dal dolore, la presi per i capelli, la girai e portai il suo viso sdraiato sul letto, così le venni in faccia e le spalmai tutto il cazzo per il viso. Me lo feci ripulire con la lingua, poi ci rivestimmo, era contenta, soddisfatta molto probabilmente, mi diede un bacio e uscimmo insieme di casa anche perché era in ritardo per andare a lavorare. Anche io ero molto soddisfatto, sia per Giada che per Francesca che finalmente l'avevo scopata.



RAGAZZI GRAZIE SEMPRE PER L'INTERESSE, CI RISENTIAMO ALLA PROSSIMA, NON VI SEGATE ASSAI!
 
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"PARTE 5" Scusate ragazzi, ho avuto un po' di problemi con la legge e vi ho abbandonati, ma rieccoci qua, spero tutto bene,

Sia con Giada che con Francesca la storia continua, con Giada un po' meno per via del tirocinio che ha intrapreso e con Francesco non tante scopate ma più che altro preliminari. Nella compagnia di amici, Laura, 20 anni (1 anno piu grande di me), mora, un po' scura di pelle, circa 1,65m, la perfettina del gruppo ma anche la più porca, si fidanza. Il ragazzo è un tipo un po' con comportamenti trapper, ma a me e i miei amici poco importa, io la sua ragazza me la scopavo prima quando non era fidanzata e me la scopo anche ora (ovviamente sempre quando lei vuole, non forzo mai, con nessuna, ne con le mie amiche ne con altre, non sono mica uno stu****re) quindi è un maranzino se così possiamo definirlo, ma cornuto. Ogni tanto lo abbiamo fatto integrare nella nostra comitiva, quindi qualche volta al bar o quando si va in disco viene con noi. Una sera in particolare ha iniziato una discussione in discoteca con un ragazzo, e dato che era al tavolo con me sono venuti subito ad avvisarmi dell'accaduto. Sono andato al loro tavolo e mi hanno spiegato il tutto, lui si è fatto il gradasso, sono scesi e gliele hanno date, non troppe ma le ha prese. Dopo che ho "sistemato" le cose sono andato da lui che parlava con Laura e gli ho detto che se l'avesse fatto di nuovo se ne poteva stare con il suo gruppetto di falliti e poi ho chiesto a Laura se aveva voglia di salire con me sui divanetti (lui già sapeva ovviamente che io e lei scopavamo, ma non poteva dirmi nulla, ne alzare la voce, sia perché non gli conveniva sia perché comunque la ragazza lo voleva) e lei rispose di si, soprattutto per ringraziarmi. Dopo che Laura si strusciò per un po' su di me, le dissi che volevo scopare, lei un po' titubante ma vogliosa, lo disse al cornuto. Vedevo che lui gesticolava, molto incazzato, ma lei venne comunque con me, dicendomi che si, lo amava, ma una scopata con me ogni tanto le faceva bene, anche perché poi quando loro scopavano le piaceva il fatto che lui era cornuto. Mentre me lo succhiava, io le feci 2 foto con il suo telefono e le mandai con il suo consenso al ragazzo, su whatsapp, con la visualizzazione una volta sola. Abbiamo finito, l'ho trovato con i miei amici che fumava al tavolo, e Armando, uno dei miei amici, disse "beh diciamo è un ringraziamento (riferendosi a me) per non averti fatto prendere ulteriori schiaffi", lui si innervosì e se ne andò, lei si mise a ridere e continuò a stare con me, ci sono stati vari baci nella serata e palpate al suo culetto, con la gonna molto aderente che portava il culo affondava bene nelle mie mani.

RAGAZZI, È UN PIACERE STARE DI NUOVO IN MEZZO A VOI, ALLA PROSSIMA PER IL CONTINUO CON LAURA E FRANCESCA.
 

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