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Michelecool
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Nel paio di mesi successivo all'esperienza alle terme non successe niente di particolarmente trasgressivo.
Markus era rimasto piacevolmente colpito da quanto successo ed in alcune occasioni ci sentimmo in videochiamata.
Approfittando della stagione ancora decente, con Vero decidemmo di organizzare un weekend di trekking.
Cercando online trovò un percorso, con guida dedicata, della durata di 3 giorni con circa 20 km previsti al giorno. Ne parlammo e decidemmo di iscriverci.
Come prima esperienza un sentiero non troppo ripido e con una guida disponibile in caso di necessità poteva essere la soluzione migliore.
Il venerdi mattina ci presentammo di buon ora al posto d'incontro.
Una coppia sulla 50ina era già presente e dopo poco arrivò anche un signore sui 40 che dall'abbigliamento e dalla cartella che portava in mano era sicuramente la guida.
Fabrizio (la guida) si presentò ed anche Antonio e Claudia (la coppia) fecero lo stesso.
Una volta scambiate le prime impressioni sul meteo ci mettemmo in viaggio.
Veronica era proprio attraente. Canottiera sportiva aderente e maglia, con leggins sportivi aderenti.
Mi era davanti ed ogni passo mi provocava reazioni, ma dovevo trattenermi essendo un contesto "sportivo".
Ad un certo momento non resistetti più e allungai le mani sul sedere.
Il movimento colse l'attenzione di Fabrizio che si voltò proprio in quell'istante e, notando la mia mano, ci sorrise.
Vero si voltò poco dopo e mi disse "lo vedi che fai...."
Io un pò imbarazzato "sei tu che mi sculetti davanti "
V "attento che poi fai venire voglie anche agli altri uomini...."
I "no, meglio tenerli tranquilli"
Dopo circa un'oretta e mezza ci fermammo in un rifugio.
Mi tolsi la maglia ed anche Vero mi seguì nel fare la stessa cosa.
Mentre ordinammo delle birre e qualcosa da mangiare, mi accorsi che lo sguardo di Fabrizio era rivolto al seno di Vero, che ammetto si notava molto prosperoso ed in grande evidenza avendo la sola canottiera aderente indosso.
Nel proseguimento del break notai che anche ad Antonio e Claudia ogni tanto cadeva l'occhio e mi chiesi se Veronica si fosse accorta della cosa.
Ovviamente le donne sono sempre avanti e appena uscimmo Vero mi disse "mi sa che non posso stare in canottiera..."
I "perchè dici?"
V "ho "sentito" un pò di sguardi ...."
I "già...ti ha dato fastidio?"
V "no, a te?"
I "sei bellissima....."
V "risposta giusta, altrimenti mi scateno per provocarti ancora di più".
I "certo, hai proprio bisogno di un pretesto per farlo..."
Vero si mise a ridere... il fatto che si stava rilassando mi faceva piacere, ma certi discorsi mi davano la sensazione che avrebbe retto poco il ruolo della "brava escursionista".
Riprendemmo la camminata e mi capitava di tanto in tanto di parlare con tutti i partecipanti..sia Fabrizio che Antonio e Claudia avevano molto da dire sulla loro vita, anche se dei 3 Antonio mi sembrava quello più controvoglia a fare sforzo fisico.
Scambiandoci spesso posizione, notai che anche Vero parlò con entrambi gli uomini ma non notai niente di strano nel suo comportamento.
Forse mi ero sbagliato, d'altronde le nostre situazioni erano poco frequenti e spesso con un altro grado di casualità.
Nel pomeriggio facemmo una nuova pausa in un nuovo baretto.
Appena arrivati Veronica e Claudia andarono in bagno e noi uomini rimanemmo seduti per tenere il tavolo.
Fabrizio ci raccontò che faceva escursioni 3 volte a settimana mentre Antonio confermò la mia sensazione: avrebbe preferito rimanere a casa a guardare una partita ma la moglie voleva movimento e che lui fosse più partecipe nell'organizzare le loro cose insieme. Era sicuramente un bravo uomo, però la sensazione di non completa felicità nel suo rapporto la percepivo a pelle.
Vero e Claudia tornarono e fu il nostro turno per la toilette.
Quando tornammo dal bagno rimasi un sorpreso dalla mia vista.
Vero e Claudia era sedute sul divanetto, lasciando a noi uomini le sedie.
Veronica teneva le spalle sui braccioli del divano mettendo sempre in grande evidenza il seno. Ma c'era un di piu: nella pausa bagno doveva essersi tolta il reggiseno sportivo.
I capezzoli in grande evidenza sembravano voler rompere il tessuto e l'aderenza della canotta metteva in luce la forma piena del suo seno.
Mi sedetti abbastanza incredulo... non mi aspettavo volesse fare la provocante in questo contesto.
Ovviamente i due uomini notarono subito la cosa e soprattutto Fabrizio guardava spesso in direzione del seno di Vero.
Dopo poco rimanemmo soli
I "quando ti sei tolta il reggiseno?"
V "prima in bagno, avevo caldo. perchè?
I "facevi prima a toglierti direttamente la maglietta..."
V "mi stai facendo una scenata di gelosia?"
Mi accorsi che forse avevo sbagliato tono "no, non sono geloso di cosi poco ..."
V "anche perche pensavo ti piacesse sapere che altri uomini mi guardano..."
I "Si è che non me l'aspettavo"
Si sollevo la canottiera "queste tette ti piacciono?"
I "si"
V "allora vieni qui a baciarle e dimostrami che sono tue"
Quando mi dice cosi impazzisco... lei lo sa...andai da lei ed iniziai a leccarle il seno.
Mentre lo facevo la sentivo mugolare "potremmo provocare un pò i nostri compagni in questi giorni..."
Io ero imbambolato dalla tette che stringevo in bocca ed ovviamente non ero molto lucido. L'idea poteva essere eccitante... la guardai e feci cenno di sì con la testa.
TO BE CONTINUED ...
Markus era rimasto piacevolmente colpito da quanto successo ed in alcune occasioni ci sentimmo in videochiamata.
Approfittando della stagione ancora decente, con Vero decidemmo di organizzare un weekend di trekking.
Cercando online trovò un percorso, con guida dedicata, della durata di 3 giorni con circa 20 km previsti al giorno. Ne parlammo e decidemmo di iscriverci.
Come prima esperienza un sentiero non troppo ripido e con una guida disponibile in caso di necessità poteva essere la soluzione migliore.
Il venerdi mattina ci presentammo di buon ora al posto d'incontro.
Una coppia sulla 50ina era già presente e dopo poco arrivò anche un signore sui 40 che dall'abbigliamento e dalla cartella che portava in mano era sicuramente la guida.
Fabrizio (la guida) si presentò ed anche Antonio e Claudia (la coppia) fecero lo stesso.
Una volta scambiate le prime impressioni sul meteo ci mettemmo in viaggio.
Veronica era proprio attraente. Canottiera sportiva aderente e maglia, con leggins sportivi aderenti.
Mi era davanti ed ogni passo mi provocava reazioni, ma dovevo trattenermi essendo un contesto "sportivo".
Ad un certo momento non resistetti più e allungai le mani sul sedere.
Il movimento colse l'attenzione di Fabrizio che si voltò proprio in quell'istante e, notando la mia mano, ci sorrise.
Vero si voltò poco dopo e mi disse "lo vedi che fai...."
Io un pò imbarazzato "sei tu che mi sculetti davanti "
V "attento che poi fai venire voglie anche agli altri uomini...."
I "no, meglio tenerli tranquilli"
Dopo circa un'oretta e mezza ci fermammo in un rifugio.
Mi tolsi la maglia ed anche Vero mi seguì nel fare la stessa cosa.
Mentre ordinammo delle birre e qualcosa da mangiare, mi accorsi che lo sguardo di Fabrizio era rivolto al seno di Vero, che ammetto si notava molto prosperoso ed in grande evidenza avendo la sola canottiera aderente indosso.
Nel proseguimento del break notai che anche ad Antonio e Claudia ogni tanto cadeva l'occhio e mi chiesi se Veronica si fosse accorta della cosa.
Ovviamente le donne sono sempre avanti e appena uscimmo Vero mi disse "mi sa che non posso stare in canottiera..."
I "perchè dici?"
V "ho "sentito" un pò di sguardi ...."
I "già...ti ha dato fastidio?"
V "no, a te?"
I "sei bellissima....."
V "risposta giusta, altrimenti mi scateno per provocarti ancora di più".
I "certo, hai proprio bisogno di un pretesto per farlo..."
Vero si mise a ridere... il fatto che si stava rilassando mi faceva piacere, ma certi discorsi mi davano la sensazione che avrebbe retto poco il ruolo della "brava escursionista".
Riprendemmo la camminata e mi capitava di tanto in tanto di parlare con tutti i partecipanti..sia Fabrizio che Antonio e Claudia avevano molto da dire sulla loro vita, anche se dei 3 Antonio mi sembrava quello più controvoglia a fare sforzo fisico.
Scambiandoci spesso posizione, notai che anche Vero parlò con entrambi gli uomini ma non notai niente di strano nel suo comportamento.
Forse mi ero sbagliato, d'altronde le nostre situazioni erano poco frequenti e spesso con un altro grado di casualità.
Nel pomeriggio facemmo una nuova pausa in un nuovo baretto.
Appena arrivati Veronica e Claudia andarono in bagno e noi uomini rimanemmo seduti per tenere il tavolo.
Fabrizio ci raccontò che faceva escursioni 3 volte a settimana mentre Antonio confermò la mia sensazione: avrebbe preferito rimanere a casa a guardare una partita ma la moglie voleva movimento e che lui fosse più partecipe nell'organizzare le loro cose insieme. Era sicuramente un bravo uomo, però la sensazione di non completa felicità nel suo rapporto la percepivo a pelle.
Vero e Claudia tornarono e fu il nostro turno per la toilette.
Quando tornammo dal bagno rimasi un sorpreso dalla mia vista.
Vero e Claudia era sedute sul divanetto, lasciando a noi uomini le sedie.
Veronica teneva le spalle sui braccioli del divano mettendo sempre in grande evidenza il seno. Ma c'era un di piu: nella pausa bagno doveva essersi tolta il reggiseno sportivo.
I capezzoli in grande evidenza sembravano voler rompere il tessuto e l'aderenza della canotta metteva in luce la forma piena del suo seno.
Mi sedetti abbastanza incredulo... non mi aspettavo volesse fare la provocante in questo contesto.
Ovviamente i due uomini notarono subito la cosa e soprattutto Fabrizio guardava spesso in direzione del seno di Vero.
Dopo poco rimanemmo soli
I "quando ti sei tolta il reggiseno?"
V "prima in bagno, avevo caldo. perchè?
I "facevi prima a toglierti direttamente la maglietta..."
V "mi stai facendo una scenata di gelosia?"
Mi accorsi che forse avevo sbagliato tono "no, non sono geloso di cosi poco ..."
V "anche perche pensavo ti piacesse sapere che altri uomini mi guardano..."
I "Si è che non me l'aspettavo"
Si sollevo la canottiera "queste tette ti piacciono?"
I "si"
V "allora vieni qui a baciarle e dimostrami che sono tue"
Quando mi dice cosi impazzisco... lei lo sa...andai da lei ed iniziai a leccarle il seno.
Mentre lo facevo la sentivo mugolare "potremmo provocare un pò i nostri compagni in questi giorni..."
Io ero imbambolato dalla tette che stringevo in bocca ed ovviamente non ero molto lucido. L'idea poteva essere eccitante... la guardai e feci cenno di sì con la testa.
TO BE CONTINUED ...
