M
maturo56
Guest
Monica& Giorgio
Monica si stava annoiando Giorgio......il marito sarebbe arrivato fra 2/3 ore era fuori città per consegne. Dipendeva dal traffico..che fare? si domandò, guarderò un film.Accese il p c e si mise alla ricerca.....niente che la interessasse.Si ricordò che Giorgio da vero hacker, scaricava le ultime novità cinematografiche.Si mise alla ricerca, non sapendo dove cercare, si mise ad aprire tutte le cartelle nessun riferimento.Si ripromise di farlo notare a Giorgio doveva titolare quelle cartelle.... non si poteva perdere tempo. Come si dice ( la fortuna aiuta gli audaci )
poteva sembrare una cartella qualsiasi...magari vuota, di suo marito che sicuramente aveva dimenticato di eliminare.Senza volere si ritrovò con il mouse puntato,su essa. Aprì, all'interno un'altra cartella, curiosa scrutò il titolo “ moglie regala pompino all'amico mentre il marito guarda”.
Stupita,ricontrollo...il titolo
Pensò tra sé ,non pensava che, il marito fosse così porco a guardare certi video..continuava a ripetersi questi ,.....Uomini tutti uguali.... che porci,..... poi un pensiero si insinuò in testa..vuoi vedere che le piacerebbe che io moglie..provassi certe pratiche,non siamo più ragazzini, e non sono certo una santarellina ma neanche una che si scandalizza davanti a certi video. ..Comunque Stava per passare oltre quando la curiosità fu più forte. Clicco sulla cartella e si apri un video,...il tutto le trasmise un certo formicolio alla passera,si sentiva una ragazzina ...che sta per fare una marachella ,,,cominciò a vagare con mente....si diceva che sarà mai un pompino ......la imbarazzava...... che al pompino fosse presente il marito.
Non aveva mai pensato a se stessa con un altro uomo, mentre suo marito guardava.Anche perchè pur essendo molto aperti fra loro ,non esistevano tabù,ma non si erano mai avventurati in certi discorsi.Mentre faceva tutte queste riflessioni....il video partì.
Era una donna che somigliava sorprendentemente a lei....capelli lunghi folti e neri come la pece,due occhi verdi come smeraldi...alle orecchie pendevano due anelli di un grosso diametro come portavano i pirati....o semplicemente i gitani.A lei mancavano quei due anelli per orecchini, per il resto,erano tali,seno non esagerato, sodo,fianchi generosi ma non abbondanti....volendo semplificare in misure...tipo 70/ 60/80 non so se proprio esatte ma comunque più o meno così. La signora, era ripresa in primo piano,stava eseguendo un signor pompino a un cazzo non esageratamente grosso, l'impressione era che fosse duro come il granito.Lui comodamente seduto sul divano gambe larghe ,testa rovesciata all'indietro a godersi quella bocca in profondità,lei inginocchiata in mezzo alle sue gambe.Aveva tutto a portata di bocca e mani, si la particolarità o bravura della signora era che pur non essendo grosso,il cazzo del ragazzo era di una lunghezza,circa 19,cm riusciva a prenderlo tutto in bocca, con il naso toccava la pancia era incredibile , tirava fuori la lingua, in modo tale che accarezzava,la parte iniziale del tronco...e con la punta sfiorava la base del cazzo.La salivazione che produceva,si notava quando ritornava indietro con la bocca per poi riaffondare riusciva a respirare con il naso poteva continuare all'infinito. Ma mi colpì una nuova pratica che non conoscevo; Sempre più calamitato in un altro mondo,il ragazzo non si rese conto che la donna poggiate le mani sotto le cosce le tiro su quasi a farle toccare le ginocchia in bocca.Ora davanti a se la donna,aveva campo libero, poteva,dimostrare tutta la sua abilità usando la lingua.Insalivando cazzo coglioni...era tutto un luccicare con la luce,...della lampadina che pendeva dal soffitto, un ventilatore acceso la faceva dondolare ....creando ombre ....vedo non vedo. Con una voce che non accetta repliche....impose al ragazzo di tenersi le gambe in quella posizione.Con entrambe le mani accarezzo cazzo ,....coglioni dispensando il tutto di baci ora la lingua guizzava a colpire con la punta come una spada ora era tenera e accarezzava con tutto il dorsale della lingua. Le
gambe del ragazzo tremavano.La donna..... mentre praticava questa....tecnica...( a me sconosciuta) teneva le natiche del ragazzo con le mani....quasi una forma d'aiuto.....i pollici rivolti vicino a l'ano.Guardo ancora il ragazzo ...aveva gli occhi chiusi.Si abbasso con la bocca con i pollici allargò l'ano già bagnato da tutta la saliva precedente...e come un serpentello fece guizzare la lingua sull'ano,il ragazzo ebbe uno scatto ma si rilasso subito lei imperterrita continuava con la lingua ....poi irrigidì la lingua e come uno stiletto cominciò a penetrare quel buco di culo Ero bagnata... io donna, figurarsi un uomo. L'anello nuziale era visibile, anzi dava l'idea che volesse metterlo in primo piano, visibile mentre usava la mano sinistra per accarezzare il suo cazzo. Il marito della donna seduto su una seggiola in disparte,... parlava occasionalmente da dietro la telecamera, facendo sapere che era lui a girare.
Monica si sentì estremamente bagnata.Senza rendersi conto si ritrovò con le mani sulla figa che si accarezzava il clitoride. Giorgio sarebbe tornato a casa tra circa 2 ore? non guardò l'ora.
"Ho tempo di guardare di più" pensò.
La donna nel video guardava occasionalmente suo marito,che si stava masturbando in maniera oscena .La donna continuava a leccare a dare del Cornuto al marito. Poi disse ora vieni qui, vicino....e come disse al ragazzo intimò al marito....Cornuto stai ben attento ...fai ciò che ti dirò...capito?Ma lui già sapeva . Mi faceva pena il marito.....ma allo stesso tempo la sua sofferenza mi eccitava. La donna guardò il cazzo duro del ragazzo guardò il marito vicino a lei inginocchiato.... affondò con la bocca sul cazzo dopo 2/3 sali scendi con la bocca piena di saliva baciò suo marito....poi con un dito bagnato cominciò a solleticare il buco del culo del ragazzo lo intromise dolcemente, quella introduzione.....non fece sobbalzare come pensavo, (che sciocca ) era insalivato ma sopratutto la bravura della donna.
Guardò il ragazzo era scosso da brividi di piacere,con amore le disse( tra poco tesoro resisti ancora ) amorevolmente riprese in bocca il cazzo ora con la bocca arrivava solo a metà ma mi colpiva la lingua.. oltre la bocca con la lingua fuori era una carezza in più il dito ora era ben piantato nel culo e muovendolo massaggiava la prostata, ....guardo il marito e le disse ora puoi.....sapeva cosa fare infatti poggio la sua guancia sulla pancia del ragazzo, vedeva il cazzo che sembrava animato da una molla interna, aveva delle contrazioni pazzesche,..... continuava a sbattergli in faccia.Giusto il tempo di sentirlo rantolare emettere una voce gutturale ,,, dire SIIIIIIIIIII.SBORRO.
il cazzo sembrava un Geyser .La faccia del marito era tutta ricoperta di sborra ,....e continuava a schizzare ora di nuovo dolcemente accarezzandolo la donna lo prese in bocca aspirando tutta la sborra rimasta.Con la mano dove era la fede, la poggiò, sporca di sborra sulla fronte del marito, che era sempre in attesa. Quando si calmarono le contrazioni la donna,... accarezzo il viso nel mentre aprì la bocca facendo colare il tutto in bocca al marito, deglutito il fiero pasto tocco al dito con la fede essere ripulito. Tutto venne filmato in primo piano.
Ero sconvolta non credevo, che una donna potesse dare tanto piacer, e ....comportarsi così con il marito..
Monica non poté fare a meno di immaginarsi in quella posizione. La sua mente quasi immediatamente si immaginò mentre faceva un pompino al buon amico di Giorgio, Rino, mentre si rilassava sul divano del soggiorno; Giorgio guarda da una sedia. Monica fu sorpresa di aver pensato a Rino così in fretta. Era bello però. Quindi non le dispiaceva. Iniziò a fantasticare e si sorprese a toccarsi.
Ha continuato a guardare il video, con le mani in giù sfregandosi il clitoride gonfio. Arrivò la fine del video e la moglie,dopo aver raccolto la sborra rimasta sulla pancia,ne fece una bocconata e guardando la telecamera sputò in faccia al marito, chiamandolo Contento? Cornuto. Quindi sorrise... nella telecamera.Ero euforica volevo anche io riuscire nella parte. Monica immaginava di fare lo stesso con Giorgio.
Quindi ha tratteggiato un piano per la sua eccitazione. Stava per vedere se Giorgio fosse veramente intenzionato a vedere Monica con un altro o se fosse una casualità. Mandò un
s m s a suo marito e disse che aveva visto il suo amico Rino al supermercato e che la sera sarebbe venuto a trovarli tanto da stare assieme . Suo marito non ha avuto obiezioni Rino sarebbe venuto con una bottiglia di vino come era solito fare.
Una volta che suo marito aveva approvato la visita di Rino. Mandò un s m s... a Rino gli disse di venire prima che Giorgio tornasse a casa dal lavoro perché aveva una sorpresa di compleanno con cui aveva bisogno di aiuto. Il compleanno di Giorgio sarebbe stato solo a 4 giorni di distanza. Rino contento di aiutare Monica nella sorpresa rispose immediatamente e disse che stava arrivando.
Ora non doveva fare altro che aspettare. Non si era staccata dal video e la sua eccitazione era traboccante. Sapeva che non stava pensando chiaramente.Velocemente riguardava alcune scene che l'avevano colpita voleva memorizzarle.
"Questa è una cattiva idea." pensò a se stessa ancora e ancora. Tuttavia non poteva fermarsi. Era un genio malvagio e il suo piano era già andato troppo lontano nella sua mente. Si preparò e attese. Decise di indossare una gonna corta e una maglietta aderente in cotone con tre bottoni sul davanti che le scendevano fino ai capezzoli. Decise di lasciarli sbottonati ed escludere reggiseno e mutandine. I suoi capezzoli erano facilmente visibili attraverso il tessuto stretto.
Bussarono alla porta. Monica ,si senti vibrare attraverso...tutto il corpo. Andò e aprì. La mascella di Rino quasi immediatamente si abbassò mentre guardava in basso per vedere il seno vivace di Monica e l'ampio sorriso che lo salutava.
"Ciao, Rino." Disse Monica con seduzione.
Monica aveva sorpreso Rino a guardarla molte volte, ma non l'aveva mai affrontato. Monica si era davvero chiesta come Giorgio non se ne accorgesse. Ora pensava, che forse Giorgio l'aveva notato davvero e avesse cominciato a fantasticare su un possibile coinvolgimento di Monica
Rino inciampò nel tappeto mentre entrava in casa. Monica le disse che Giorgio sarebbe tornato a breve.Sicuramente si sarebbe seduto sulla sedia di lato al divano . Rino non capi' ma il piacere di vedere Monica in questa veste nuova lo rilasso. Con sua grande sorpresa, Monica lo seguì e si sedette sul divano proprio accanto a lui. Le sue gambe morbide si sollevarono appoggiandosi alla sua coscia. La gonna le scivolò lungo la gamba. Rino poteva quasi vedere la sua figa.
Monica vide che Rino era confuso. Lei gli disse di non parlare; aspetta solo che arrivi Giorgio tra qualche minuto. Ma Rino era inquieto non si aspettava una Monica cosi' non voleva litigi con il suo caro amico...voleva andare via ma una Monica cosi'eccitante forse non l'avrebbe avuto modo di vederla mai più.. perciò rischiò e rimase con il cazzo sempre più duro, Monica rendendosi conto del'effetto prodotto, si vedeva chiaramente . Si accarezzava le gambe in modo quasi disinvolto muoveva la lingua accarezzandosi le labbra senza sosta con le dita sfiorava e introduceva parte del dito ..mimando un possibile atto.. . Monica poteva vedere un rigonfiamento esagerato nei jeans di Rino e pensava chissà come sarà. Non poté fare a meno di emettere un lieve gemito. Il cavallo di Rino pulsava. Monica si spostò leggermente, mostrando a malapena la sua figa rasata a Rino. Alzò gli occhi sul suo viso per vederla fissarlo di nuovo. Monica poi si morse dolcemente il labbro inferiore e allargò le gambe solo leggermente di più. Entrambi i loro cuori battevano all'impazzata.
Mentre Rino e Monica condividevano un momento silenzioso ma sessualmente acceso, la porta si spalancò. Giorgio entrò. Monica e Rino guardarono la porta. Entrambi si scambiarono una reazione e Monica chiuse rapidamente le gambe. Giorgio li vide e si fermò su suoi passi la porta ancora aperta. Immediatamente sospettoso dei due. Per circa 5 secondi la tensione nella stanza non avrebbe potuto essere più alta. Il cuore di Monica le batteva forte dal petto. "Cosa ho fatto?" pensò mentre fissava suo marito.
Quindi Giorgio chiuse la porta ed entrò. Chiese cosa stesse succedendo. Rino guardò immediatamente Monica come per far sapere ad Giorgio che era una sua idea. "Siediti" disse Monica ad Giorgio. Fu sorpresa di quanto fosse calma la sua voce. La sua mente era esattamente l'opposto. Pensò di ritirarsi, dato che la faccia di Giorgio non sembrava esattamente contenta. Non era arrabbiato, ma non sembrava felice. Non sembrava nemmeno eccitato. Non riusciva a credere a quanto fosse difficile aver provato a leggere le emozioni di suo marito. Giorgio era ancora in piedi, fissando sua moglie mentre sedeva pericolosamente vicino al suo migliore amico.
Monica ne aveva avuto abbastanza. Era pronta a gettare la spugna.
Quindi Giorgio fece un passo verso di loro.
"Laggiù" disse Monica e indicò il la sedia ,posta vicino al divano "Da dove viene?!" pensò a se stessa. Era come se un'altra persona stesse parlando attraverso di lei. Qualcuno fiducioso e dominante. La voce di Monica risuonò casuale ma forte.
Rino rimase in silenzio. Visibilmente stressato, guardando Giorgio incredulo. Adesso Rino aveva realizzato, anche Giorgio, non aveva idea di cosa stesse succedendo. Erano amici dalla terza elementare, Rino voleva bene a Giorgio e non gli avrebbe mai fatto del male. Eppure si sedette con la sua erezione vistosa anche a una certa distanza era notevole al pensiero di scopare la moglie del suo miglior amico sempre desiderata in silenzio.
Monica sapeva che non poteva ritirarsi ora. Era seduta immobile. Giorgio non si muoveva ancora. Dopo qualche secondo la voce che sembrava controllare Monica parlò.
"Adesso." Disse Monica con impazienza.
Giorgio si avvicinò lentamente alla sedia e si sedette.
OK. Quindi li aveva dove li voleva. Ma adesso? Non era stata così nervosa in tutta la sua vita. Sembrava che la stanza stesse girando. Giorgio non sembrava ancora molto interessato. Se fosse stata sincera con se stessa, probabilmente avrebbe dovuto smettere, ma la sua figa era bagnata e pulsava per l'eccitazione. Non riusciva a non fare quello che è successo dopo. Giurò di sentire una forza estranea che le afferrava il braccio e lo spostava con forza verso Rino.
Appoggiò la mano destra sulla sommità del rigonfiamento di Rino nei suoi jeans e fissò Giorgio, senza dire nulla.
Giorgio rimase seduto ma qualche cosa muoveva nel suo stomaco.. farfalle? non saprei dire sensazioni strane.
"Primo passo fatto" pensò. "Tempo per il passaggio due." con la mano sinistra, il matrimonio era ancora acceso. Era sincera di assicurarsi di mantenere visibile l'anello. Ha quindi iniziato a tirare giù lentamente la cerniera di Rino.
Rino ha cercato di parlare "Giorgio Io ..."
" Zitto," urlò Monica, interrompendolo. La faccia di Rino divenne ancora più rossa di quanto non fosse già mentre ascoltava e guardò di nuovo Giorgio. Monica abbassò la cerniera di Rino e slacciò il bottone. Quindi iniziò a tirargli la cintura per togliergli i vestiti. Rino guardò Giorgio.
Giorgio si sedette sulla sedia, ancora quasi privo di emozioni, o almeno non identificabile per Monica. Rino sollevò il culo in modo che Monica potesse abbassare i pantaloni, continuando a controllare la reazione di Giorgio. Sembrava che stesse cercando di scusarsi con i suoi occhi.
Giorgio annuì verso di lui, come per dire "Ti perdono."
Monica si stava annoiando Giorgio......il marito sarebbe arrivato fra 2/3 ore era fuori città per consegne. Dipendeva dal traffico..che fare? si domandò, guarderò un film.Accese il p c e si mise alla ricerca.....niente che la interessasse.Si ricordò che Giorgio da vero hacker, scaricava le ultime novità cinematografiche.Si mise alla ricerca, non sapendo dove cercare, si mise ad aprire tutte le cartelle nessun riferimento.Si ripromise di farlo notare a Giorgio doveva titolare quelle cartelle.... non si poteva perdere tempo. Come si dice ( la fortuna aiuta gli audaci )
poteva sembrare una cartella qualsiasi...magari vuota, di suo marito che sicuramente aveva dimenticato di eliminare.Senza volere si ritrovò con il mouse puntato,su essa. Aprì, all'interno un'altra cartella, curiosa scrutò il titolo “ moglie regala pompino all'amico mentre il marito guarda”.
Stupita,ricontrollo...il titolo
Pensò tra sé ,non pensava che, il marito fosse così porco a guardare certi video..continuava a ripetersi questi ,.....Uomini tutti uguali.... che porci,..... poi un pensiero si insinuò in testa..vuoi vedere che le piacerebbe che io moglie..provassi certe pratiche,non siamo più ragazzini, e non sono certo una santarellina ma neanche una che si scandalizza davanti a certi video. ..Comunque Stava per passare oltre quando la curiosità fu più forte. Clicco sulla cartella e si apri un video,...il tutto le trasmise un certo formicolio alla passera,si sentiva una ragazzina ...che sta per fare una marachella ,,,cominciò a vagare con mente....si diceva che sarà mai un pompino ......la imbarazzava...... che al pompino fosse presente il marito.
Non aveva mai pensato a se stessa con un altro uomo, mentre suo marito guardava.Anche perchè pur essendo molto aperti fra loro ,non esistevano tabù,ma non si erano mai avventurati in certi discorsi.Mentre faceva tutte queste riflessioni....il video partì.
Era una donna che somigliava sorprendentemente a lei....capelli lunghi folti e neri come la pece,due occhi verdi come smeraldi...alle orecchie pendevano due anelli di un grosso diametro come portavano i pirati....o semplicemente i gitani.A lei mancavano quei due anelli per orecchini, per il resto,erano tali,seno non esagerato, sodo,fianchi generosi ma non abbondanti....volendo semplificare in misure...tipo 70/ 60/80 non so se proprio esatte ma comunque più o meno così. La signora, era ripresa in primo piano,stava eseguendo un signor pompino a un cazzo non esageratamente grosso, l'impressione era che fosse duro come il granito.Lui comodamente seduto sul divano gambe larghe ,testa rovesciata all'indietro a godersi quella bocca in profondità,lei inginocchiata in mezzo alle sue gambe.Aveva tutto a portata di bocca e mani, si la particolarità o bravura della signora era che pur non essendo grosso,il cazzo del ragazzo era di una lunghezza,circa 19,cm riusciva a prenderlo tutto in bocca, con il naso toccava la pancia era incredibile , tirava fuori la lingua, in modo tale che accarezzava,la parte iniziale del tronco...e con la punta sfiorava la base del cazzo.La salivazione che produceva,si notava quando ritornava indietro con la bocca per poi riaffondare riusciva a respirare con il naso poteva continuare all'infinito. Ma mi colpì una nuova pratica che non conoscevo; Sempre più calamitato in un altro mondo,il ragazzo non si rese conto che la donna poggiate le mani sotto le cosce le tiro su quasi a farle toccare le ginocchia in bocca.Ora davanti a se la donna,aveva campo libero, poteva,dimostrare tutta la sua abilità usando la lingua.Insalivando cazzo coglioni...era tutto un luccicare con la luce,...della lampadina che pendeva dal soffitto, un ventilatore acceso la faceva dondolare ....creando ombre ....vedo non vedo. Con una voce che non accetta repliche....impose al ragazzo di tenersi le gambe in quella posizione.Con entrambe le mani accarezzo cazzo ,....coglioni dispensando il tutto di baci ora la lingua guizzava a colpire con la punta come una spada ora era tenera e accarezzava con tutto il dorsale della lingua. Le
gambe del ragazzo tremavano.La donna..... mentre praticava questa....tecnica...( a me sconosciuta) teneva le natiche del ragazzo con le mani....quasi una forma d'aiuto.....i pollici rivolti vicino a l'ano.Guardo ancora il ragazzo ...aveva gli occhi chiusi.Si abbasso con la bocca con i pollici allargò l'ano già bagnato da tutta la saliva precedente...e come un serpentello fece guizzare la lingua sull'ano,il ragazzo ebbe uno scatto ma si rilasso subito lei imperterrita continuava con la lingua ....poi irrigidì la lingua e come uno stiletto cominciò a penetrare quel buco di culo Ero bagnata... io donna, figurarsi un uomo. L'anello nuziale era visibile, anzi dava l'idea che volesse metterlo in primo piano, visibile mentre usava la mano sinistra per accarezzare il suo cazzo. Il marito della donna seduto su una seggiola in disparte,... parlava occasionalmente da dietro la telecamera, facendo sapere che era lui a girare.
Monica si sentì estremamente bagnata.Senza rendersi conto si ritrovò con le mani sulla figa che si accarezzava il clitoride. Giorgio sarebbe tornato a casa tra circa 2 ore? non guardò l'ora.
"Ho tempo di guardare di più" pensò.
La donna nel video guardava occasionalmente suo marito,che si stava masturbando in maniera oscena .La donna continuava a leccare a dare del Cornuto al marito. Poi disse ora vieni qui, vicino....e come disse al ragazzo intimò al marito....Cornuto stai ben attento ...fai ciò che ti dirò...capito?Ma lui già sapeva . Mi faceva pena il marito.....ma allo stesso tempo la sua sofferenza mi eccitava. La donna guardò il cazzo duro del ragazzo guardò il marito vicino a lei inginocchiato.... affondò con la bocca sul cazzo dopo 2/3 sali scendi con la bocca piena di saliva baciò suo marito....poi con un dito bagnato cominciò a solleticare il buco del culo del ragazzo lo intromise dolcemente, quella introduzione.....non fece sobbalzare come pensavo, (che sciocca ) era insalivato ma sopratutto la bravura della donna.
Guardò il ragazzo era scosso da brividi di piacere,con amore le disse( tra poco tesoro resisti ancora ) amorevolmente riprese in bocca il cazzo ora con la bocca arrivava solo a metà ma mi colpiva la lingua.. oltre la bocca con la lingua fuori era una carezza in più il dito ora era ben piantato nel culo e muovendolo massaggiava la prostata, ....guardo il marito e le disse ora puoi.....sapeva cosa fare infatti poggio la sua guancia sulla pancia del ragazzo, vedeva il cazzo che sembrava animato da una molla interna, aveva delle contrazioni pazzesche,..... continuava a sbattergli in faccia.Giusto il tempo di sentirlo rantolare emettere una voce gutturale ,,, dire SIIIIIIIIIII.SBORRO.
il cazzo sembrava un Geyser .La faccia del marito era tutta ricoperta di sborra ,....e continuava a schizzare ora di nuovo dolcemente accarezzandolo la donna lo prese in bocca aspirando tutta la sborra rimasta.Con la mano dove era la fede, la poggiò, sporca di sborra sulla fronte del marito, che era sempre in attesa. Quando si calmarono le contrazioni la donna,... accarezzo il viso nel mentre aprì la bocca facendo colare il tutto in bocca al marito, deglutito il fiero pasto tocco al dito con la fede essere ripulito. Tutto venne filmato in primo piano.
Ero sconvolta non credevo, che una donna potesse dare tanto piacer, e ....comportarsi così con il marito..
Monica non poté fare a meno di immaginarsi in quella posizione. La sua mente quasi immediatamente si immaginò mentre faceva un pompino al buon amico di Giorgio, Rino, mentre si rilassava sul divano del soggiorno; Giorgio guarda da una sedia. Monica fu sorpresa di aver pensato a Rino così in fretta. Era bello però. Quindi non le dispiaceva. Iniziò a fantasticare e si sorprese a toccarsi.
Ha continuato a guardare il video, con le mani in giù sfregandosi il clitoride gonfio. Arrivò la fine del video e la moglie,dopo aver raccolto la sborra rimasta sulla pancia,ne fece una bocconata e guardando la telecamera sputò in faccia al marito, chiamandolo Contento? Cornuto. Quindi sorrise... nella telecamera.Ero euforica volevo anche io riuscire nella parte. Monica immaginava di fare lo stesso con Giorgio.
Quindi ha tratteggiato un piano per la sua eccitazione. Stava per vedere se Giorgio fosse veramente intenzionato a vedere Monica con un altro o se fosse una casualità. Mandò un
s m s a suo marito e disse che aveva visto il suo amico Rino al supermercato e che la sera sarebbe venuto a trovarli tanto da stare assieme . Suo marito non ha avuto obiezioni Rino sarebbe venuto con una bottiglia di vino come era solito fare.
Una volta che suo marito aveva approvato la visita di Rino. Mandò un s m s... a Rino gli disse di venire prima che Giorgio tornasse a casa dal lavoro perché aveva una sorpresa di compleanno con cui aveva bisogno di aiuto. Il compleanno di Giorgio sarebbe stato solo a 4 giorni di distanza. Rino contento di aiutare Monica nella sorpresa rispose immediatamente e disse che stava arrivando.
Ora non doveva fare altro che aspettare. Non si era staccata dal video e la sua eccitazione era traboccante. Sapeva che non stava pensando chiaramente.Velocemente riguardava alcune scene che l'avevano colpita voleva memorizzarle.
"Questa è una cattiva idea." pensò a se stessa ancora e ancora. Tuttavia non poteva fermarsi. Era un genio malvagio e il suo piano era già andato troppo lontano nella sua mente. Si preparò e attese. Decise di indossare una gonna corta e una maglietta aderente in cotone con tre bottoni sul davanti che le scendevano fino ai capezzoli. Decise di lasciarli sbottonati ed escludere reggiseno e mutandine. I suoi capezzoli erano facilmente visibili attraverso il tessuto stretto.
Bussarono alla porta. Monica ,si senti vibrare attraverso...tutto il corpo. Andò e aprì. La mascella di Rino quasi immediatamente si abbassò mentre guardava in basso per vedere il seno vivace di Monica e l'ampio sorriso che lo salutava.
"Ciao, Rino." Disse Monica con seduzione.
Monica aveva sorpreso Rino a guardarla molte volte, ma non l'aveva mai affrontato. Monica si era davvero chiesta come Giorgio non se ne accorgesse. Ora pensava, che forse Giorgio l'aveva notato davvero e avesse cominciato a fantasticare su un possibile coinvolgimento di Monica
Rino inciampò nel tappeto mentre entrava in casa. Monica le disse che Giorgio sarebbe tornato a breve.Sicuramente si sarebbe seduto sulla sedia di lato al divano . Rino non capi' ma il piacere di vedere Monica in questa veste nuova lo rilasso. Con sua grande sorpresa, Monica lo seguì e si sedette sul divano proprio accanto a lui. Le sue gambe morbide si sollevarono appoggiandosi alla sua coscia. La gonna le scivolò lungo la gamba. Rino poteva quasi vedere la sua figa.
Monica vide che Rino era confuso. Lei gli disse di non parlare; aspetta solo che arrivi Giorgio tra qualche minuto. Ma Rino era inquieto non si aspettava una Monica cosi' non voleva litigi con il suo caro amico...voleva andare via ma una Monica cosi'eccitante forse non l'avrebbe avuto modo di vederla mai più.. perciò rischiò e rimase con il cazzo sempre più duro, Monica rendendosi conto del'effetto prodotto, si vedeva chiaramente . Si accarezzava le gambe in modo quasi disinvolto muoveva la lingua accarezzandosi le labbra senza sosta con le dita sfiorava e introduceva parte del dito ..mimando un possibile atto.. . Monica poteva vedere un rigonfiamento esagerato nei jeans di Rino e pensava chissà come sarà. Non poté fare a meno di emettere un lieve gemito. Il cavallo di Rino pulsava. Monica si spostò leggermente, mostrando a malapena la sua figa rasata a Rino. Alzò gli occhi sul suo viso per vederla fissarlo di nuovo. Monica poi si morse dolcemente il labbro inferiore e allargò le gambe solo leggermente di più. Entrambi i loro cuori battevano all'impazzata.
Mentre Rino e Monica condividevano un momento silenzioso ma sessualmente acceso, la porta si spalancò. Giorgio entrò. Monica e Rino guardarono la porta. Entrambi si scambiarono una reazione e Monica chiuse rapidamente le gambe. Giorgio li vide e si fermò su suoi passi la porta ancora aperta. Immediatamente sospettoso dei due. Per circa 5 secondi la tensione nella stanza non avrebbe potuto essere più alta. Il cuore di Monica le batteva forte dal petto. "Cosa ho fatto?" pensò mentre fissava suo marito.
Quindi Giorgio chiuse la porta ed entrò. Chiese cosa stesse succedendo. Rino guardò immediatamente Monica come per far sapere ad Giorgio che era una sua idea. "Siediti" disse Monica ad Giorgio. Fu sorpresa di quanto fosse calma la sua voce. La sua mente era esattamente l'opposto. Pensò di ritirarsi, dato che la faccia di Giorgio non sembrava esattamente contenta. Non era arrabbiato, ma non sembrava felice. Non sembrava nemmeno eccitato. Non riusciva a credere a quanto fosse difficile aver provato a leggere le emozioni di suo marito. Giorgio era ancora in piedi, fissando sua moglie mentre sedeva pericolosamente vicino al suo migliore amico.
Monica ne aveva avuto abbastanza. Era pronta a gettare la spugna.
Quindi Giorgio fece un passo verso di loro.
"Laggiù" disse Monica e indicò il la sedia ,posta vicino al divano "Da dove viene?!" pensò a se stessa. Era come se un'altra persona stesse parlando attraverso di lei. Qualcuno fiducioso e dominante. La voce di Monica risuonò casuale ma forte.
Rino rimase in silenzio. Visibilmente stressato, guardando Giorgio incredulo. Adesso Rino aveva realizzato, anche Giorgio, non aveva idea di cosa stesse succedendo. Erano amici dalla terza elementare, Rino voleva bene a Giorgio e non gli avrebbe mai fatto del male. Eppure si sedette con la sua erezione vistosa anche a una certa distanza era notevole al pensiero di scopare la moglie del suo miglior amico sempre desiderata in silenzio.
Monica sapeva che non poteva ritirarsi ora. Era seduta immobile. Giorgio non si muoveva ancora. Dopo qualche secondo la voce che sembrava controllare Monica parlò.
"Adesso." Disse Monica con impazienza.
Giorgio si avvicinò lentamente alla sedia e si sedette.
OK. Quindi li aveva dove li voleva. Ma adesso? Non era stata così nervosa in tutta la sua vita. Sembrava che la stanza stesse girando. Giorgio non sembrava ancora molto interessato. Se fosse stata sincera con se stessa, probabilmente avrebbe dovuto smettere, ma la sua figa era bagnata e pulsava per l'eccitazione. Non riusciva a non fare quello che è successo dopo. Giurò di sentire una forza estranea che le afferrava il braccio e lo spostava con forza verso Rino.
Appoggiò la mano destra sulla sommità del rigonfiamento di Rino nei suoi jeans e fissò Giorgio, senza dire nulla.
Giorgio rimase seduto ma qualche cosa muoveva nel suo stomaco.. farfalle? non saprei dire sensazioni strane.
"Primo passo fatto" pensò. "Tempo per il passaggio due." con la mano sinistra, il matrimonio era ancora acceso. Era sincera di assicurarsi di mantenere visibile l'anello. Ha quindi iniziato a tirare giù lentamente la cerniera di Rino.
Rino ha cercato di parlare "Giorgio Io ..."
" Zitto," urlò Monica, interrompendolo. La faccia di Rino divenne ancora più rossa di quanto non fosse già mentre ascoltava e guardò di nuovo Giorgio. Monica abbassò la cerniera di Rino e slacciò il bottone. Quindi iniziò a tirargli la cintura per togliergli i vestiti. Rino guardò Giorgio.
Giorgio si sedette sulla sedia, ancora quasi privo di emozioni, o almeno non identificabile per Monica. Rino sollevò il culo in modo che Monica potesse abbassare i pantaloni, continuando a controllare la reazione di Giorgio. Sembrava che stesse cercando di scusarsi con i suoi occhi.
Giorgio annuì verso di lui, come per dire "Ti perdono."