Esperienza reale Sesso con altra coppia in vacanza.

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tramonto98

tramonto98

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Visto che la descrizione delle rotondità di Serena ha scatenato messaggi di curiosità, qualche precisazione: non è obesa e non è body shaming, è una costatazione che potevo fare a 20 anni, arrivasse una ventenne col corpo come il suo oggi, non avrei nulla da obiettare. (non ne avevo neanche all'epoca, come ben vedete).
Per darvi un'idea della corporatura che aveva direi che queste foto sono abbastanza simili:

1660114503135.png 1660114527082.png 1660114570790.png 1660114686176.png
 
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Gekkho

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tramonto98 said:
Visto che la descrizione delle rotondità di Serena ha scatenato messaggi di curiosità, qualche precisazione: non è obesa e non è body shaming, è una costatazione che potevo fare a 20 anni, arrivasse una ventenne col corpo come il suo oggi, non avrei nulla da obiettare. (non ne avevo neanche all'epoca, come ben vedete).
Per darvi un'idea della corporatura che aveva direi che queste foto sono abbastanza simili:

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Non male. Aspettiamo di sapere se le hai fatto il culetto
 
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tramonto98

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Emma rivive l'ultima scena dal suo punto di vista.

Max mi dice di controllare che Ale non si allontani dal barbeque, mi metto in mezzo facendo finta di imbastire la tavola del giardino, ma in realtà non faccio altro che spostare i bicchieri da una parte all'altra del tavolo.
Quando posso mi giro per vedere cosa sta facendo Max.

Li vedo dalla porta di ingresso aperta, Max le parla, molto vicino, la sovrasta, ha una tetta di fuori.

Ho visto mille volte le tettone della Serena, a casa sua, a pallavolo, a ginnastica. Erano tette. Come tante altre. Ora invece quella tetta è... una tetta da sesso.
Non so spiegare la sensazione, ma la mia passera la capisce benissimo.

Max, con uno scatto tira fuori il cazzo.
Mi giro verso Ale e gli dico due parole, lui risponde sempre preso dal suo fuoco.

Mi rigiro, Serena lo sta segando?
Vedo la sua mano che gli massaggia la cappella.

Bastardo.
Eppure lo sapevo che l'avrebbe fatto. Dovrei andare da Ale e fargli un pompino, però in fondo so che è a caccia anche per me, era quello che volevamo fare no?
Sarebbe giusto che mi scopassi Ale? Siamo due cornuti? Max dice che se lo so non sono cornuta, ma lo fa solo per potere aprire quel culone.

Dico qualcosa ad alta voce, in modo che Max capisca che la deve smettere, non penso mi abbia sentito.

Quando mi giro vedo che tira fuori la mano dal suo costume, era bene in fondo, ne sono sicura.

Max arriva e mi dice:
"Tutto bene?"
Ha il cazzo duro nei pantaloni, ci passo una mano e lo stingo con forza avvolgendolo nel tessuto.
"Tutto bene tu?" Gli dico a muso duro.
Mi passa il dito sotto il naso, sa di fica, non come la mia, ma sempre fica è.

Me lo appoggia sulle labbra, lo succhio.
La mia mano molla il suo cazzo e gli accarezzo la cappella da sopra il pantaloncini con un movimento circolare.

"Oh, raga, ma non vi abbiamo lasciato abbastanza tempo stamattina?" dice ridendo Ale.
 
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Spazientito67

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tramonto98 said:
Non penso che qualcuno possa riconoscerci a parte chi questa storia l'ha vissuta (ciao Sere e Ale!) però cambio un paio di particolari per sicurezza.

Avevamo circa 20 anni ed avevamo prenotato una vacanza in Corsica, eravamo 3 coppie e fondamentalmente volevamo scopare senza genitori tra i piedi.
2 giorni prima della partenza la ragazza di una coppia ha un lutto e non possono partire.
La casa divisa in 4 ci sarebbe costata un fortuna e non ci sentivamo di chiedere all'altra coppia di pagare la loro parte.

Eravamo, io, la mia ragazza Emma e l'altra coppia: Alessandro e Serena.

Supplichiamo l'agenzia di trovarci qualcosa a meno, la trovano. Tutti felici partiamo per la Corsica...

La casa era un monolocale con un letto matrimoniale e un divano letto riconvertito a matrimoniale evidentemente pensato per una famiglia con 2 figli.

Non ci perdiamo d'animo e facciamo un piano con Alessandro su come scopare: noi al mattino, loro al pomeriggio. Quando una coppia scopa, l'altra va in spiaggia.

Attuiamo il piano per 3 giorni nonostante faccia un tempo di merda fino a una sera nella quale dopo aver bevuto un po' mentre siamo a letto struscio il cazzo duro contro il culo di Emma. Continuo così per qualche minuto stropicciandole le tette quando lei inarca la schiena, segno tipico che fa quando la devo scopare.

Apre le gambe sempre coricata da un lato e le infilo due dita dentro, è già zuppa.
Cominciamo a scopare cercando di fare silenzio ma mi rendo conto che tra mugolii di lei e rumore del letto è ovvio che stiamo facendo, questo mi eccita ancora di più.

Questa è la posizione dei letti:

[Io e Emma] [Serena e Alessandro]

Sono curioso di sapere se l'altra coppia ci sta guardando o se almeno intuisce cosa stiamo facendo, sollevo il bustomentre continuo a pompare. Serena ha gli occhi aperti e ci guarda, Alessandro non vedo cosa fa, penso dorma. Emma ha gli occhi chiusi e geme, vorrei che vedesse la sua amica, è anche più porca di me, ma non vorrei rovinare tutto.

Continuo sempre più forte, non so se Serena vede che la sto guardando ma penso di sì.
Dopo 20 minuti Emma viene affondando la testa nel cuscino. Passano altri 5 minuti e le riempio la passera di sborra.

Un paio di minuti dopo Emma si alza per andare a lavarsi la fica gocciolante.

Serena ha gli occhi chiusi ma è ancora rivolta verso di noi.

Sono nudo col cazzo ancora duro coperto di sborra, so che ci stava guardando con gusto, e ci provo. Al massimo do la colpa al buio.
Alzandomi struscio la cappella sulle labbra di Emma pronto ad allontanarmi come nulla fosse.
Apre gli occhi e mi guarda. Si passa velocemente la lingua sulle labbra.

Mi rigiro e le metto il cazzo appoggiato alla bocca, lei apre le labbra carnose e avvolge la cappella, non succhia ma le labbra percorrono tutta la cappella fino a richiudersi portando il bocca la sborra.

Chiude gli occhi, vorrei dire e fare mille cose ma il cazzo è di nuovo di marmo (beata gioventù). Vado in bagno per scopare di nuovo Emma...

continua? ;-)
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Non male come inizio
 
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tramonto98

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A pranzo, Alessandro e Emma si siedono a capotavola, io e Serena dallo stesso lato perchè l'altro è vicino al barbeque e c'è troppo calore.

Lo stesso calore che sento tra le cosce di Serena quando le sfioro da sotto la tovaglia.
Prima le tocco leggermente il cavo popliteo e poi con la mano afferro la coscia, è incredibilmente soda.

Serena è impassibile ma i suoi occhi saettano tra Emma e Alessandro per capire se intuiscono qualcosa.
Anche Emma sfoggia la sua miglior faccia da poker, ma vedo da come passa la lingua sulle labbra che sta intuendo qualcosa.

Quando Ale si alza per controllare il barbeque, Emma trova sempre un'occasione per allontanarsi, allora la mia mano corre lungo la coscia e da sopra il costume premo e mi muovo in cerchio sul clitoride di Serena.

Serena si tiene al bordo del tavolo, la faccia impassibile, ma sento le sue gambe che tremano, evidentemente ama il pericolo.

Prima della fine del pranzo riesco anche velocemente a baciarla, è un attimo, ma le nostre lingue si leccano armoniosamente.

Raccolgo con un dito il liquido che cosparge la mia cappella pronta a scoppiare e glielo passo, lo succhia in un secondo.
Ora devo smetterla, tra poco dovrò alzarmi e ho il cazzo durissimo.

Per calmarmi penso a cose orribili e tristissime ma non posso fare a meno di notare che l'unica cosa più dura del mio cazzo sono i capezzoli di Emma. Anzi mi correggo direi che sono a parimerito con i capezzoli di Serena che ci guarda da lontano.
 
sormarco

sormarco

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taranto
tramonto98 said:
Visto che la descrizione delle rotondità di Serena ha scatenato messaggi di curiosità, qualche precisazione: non è obesa e non è body shaming, è una costatazione che potevo fare a 20 anni, arrivasse una ventenne col corpo come il suo oggi, non avrei nulla da obiettare. (non ne avevo neanche all'epoca, come ben vedete).
Per darvi un'idea della corporatura che aveva direi che queste foto sono abbastanza simili:

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Alla faccia che gra pezzo di fica altro che, ad averne a disposizione di queste femmine cavallone di razza
 

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