Letto il racconto tutto d'un fiato, aspetto il prossimo capitolo.
Scrivi molto bene, posso capire anche un po' la tua psicologica vivendola (seppur in minima parte ed in alcune sfaccettature) quindi riesco ad immedesimarmi meglio e a godere molto del racconto.
Ti ringrazio dei complimenti.
Per il ban, non posso dire niente. Ho fatto un errore ingenuo, pensando di non fare niente di male...
Altrimenti avrei volentieri evitato
noto del tenue rancore, che vi state per separare... e chi ci vorrebbe sta in tribunale XD comunque non farci attendere troppo che l' hai finita in modo estremamente enigmatico
Appena allungati sul letto lei si stende con la testa sul mio petto...
Inizialmente rimane in silenzio a guardare la tv, mentre io le accarezzo la schiena e le spalle...
Poi all'improvviso squarcia il silenzio...
"Ascolta, prima che capita che prendi il mio cellulare e vai a curiosare... oggi mi ha telefonato Roberto..."
Rimane in silenzio, per vedere e sentire la mia reazione...
Se non ricordo male questo Roberto è il suo ex, prima di Nicola...
Quello con cui stava avendo rapporti non protetti quando ci siamo lasciati...
Al pensiero mi inizia a girare la testa...
Mi viene naturale sospirare...
"Roberto chi?"
Chiedo io per conferma...
"Eeeh amò... lo sai chi. Ci sono stata insieme prima di Nicola. È quello che mi aveva richiamato quando ci siamo lasciati..."
"Si ok... ho capito chi è... e che voleva?"
Lei con le dita comincia a farmi un grattino sul petto...
"Mah niente di che... Quello ogni tanto si fa sentire con la scusa che vuole fare due chiacchiere... mi ha chiesto se volevamo vederci per prendere un caffè..."
Io inizio a spazientirmi... poi mi riviene in mente che lo ha fatto scopare a pelle... cosa che a me proprio non mi ci fa neanche pensare...
Sarà la gelosia, sarà l'invidia, ma comincio a inacidirmi un bel po'... e anche il tono di voce si fa subito caustico...
"Si ci credo che ogni tanto ti chiama... se ogni volta ci rimedia una scopata..."
E ovviamente comincia a incazzarsi anche Diana.
"Oh ma non ti permettere... io quello non lo sopporto per niente. Gli ho già detto in faccia che mi fa schifo... non hai idea di quanto l'ho insultato quando ci siamo lasciati..."
E io, sempre più polemico:
"Scusa ma non ci hai avuto rapporti non protetti dopo che vi eravate lasciati?"
"Ma che c'entra? Io ero single non devo renderti conto di niente. E cmq è stato bravo lui a convincermi. Io non avevo niente da perdere... poi mi sono pentita subito cmq..."
Io scuoto la testa polemicamente...
"Vabbè scusami... tagliamo corto... che gli hai risposto? Tanto che ti fa schifo... gli avrai detto di andare a fanculo, spero..."
"Gli ho detto che sono in vacanza..."
"Eh... quindi?"
"Che non lo vedevo! Sto in vacanza..."
"Quindi?"
Ribadisco io...
"Mah amò... hai rotto il cazzo! Non siamo rimasti in nessun modo. Ha detto che mi richiamava dopo che tornavamo a casa...e cmq se ci voglio prendere un caffè che male c'è? Ora sono impegnata..."
"Ma come che male c'è?"
Sono inorridito... mi sorprende anche solo credere che stia dicendo sul serio...
"Scusa ma mo, tralasciando che ci hai scopato... ma se dici pure che ti fa schifo... che mi hai già tradito... ma possibile che valuti sul serio di vederlo?"
E lei con il tono più normale di questo mondo... semplicemente e molto candidamente:
"Eh che problema c'è, scusa? Vado a prendere un caffè, mica ci vado in albergo... puoi venire anche tu se vuoi..."
"Scusa, ma mo mi spieghi una cosa... e per favore rispondimi sinceramente... perché vi siete lasciati e gli hai detto che ti faceva schifo?"
Lei sbuffa... probabilmente è un'informazione che non le va di darmi...
"Mah... lo sai com'è? Se non funziona si litiga spesso... poi lui era proprio stronzo... mi dava appuntamento e dopo un'ora lo chiamavo e stava a dormire... oppure non mi avvisava se non poteva venire... usciva con altre donne... non aveva rispetto di niente e nessuno. Ha litigato con mio padre, si sono pure insultati... È sempre stato un egoista di merda... tutto quello che chiedeva gli era dovuto. Poi se chiedevo qualcosa io sembrava che doveva darmi un rene...
E poi era antipatico... voleva sempre avere ragione... era molto competitivo, per ogni cosa...
Guarda anche a ricordarlo mi viene il nervoso... tu adesso mi chiederai che ci stavo a fare insieme... in quel momento non avevo nessuno. E lui era molto sfuggente. Mi ero fissata che volevo farlo innamorare... e ci sono rimasta sotto... ci sono stata insieme 9 mesi, poi ho considerato che non valeva comunque la pena e gli ho vomitato in faccia tutto quello che pensavo di lui. È tutto qui. Spero di averti tolto la curiosità..."
Io sono molto colpito... non riesco proprio ad immaginarmi una come Diana fare da zerbino a qualcuno...
A pensarci bene posso capirla molto bene. Perché io con lei ci sto rimanendo sotto di brutto... e anche io mi sto fissando che voglio farla innamorare.
Lei mi dice che mi ama, mi chiama amore, diciamo che è affettuosa a suo modo, ma la verità è che non è presa più di tanto... si capisce dagli occhi se l'altra ti ama, e Diana purtroppo non provava ancora un sentimento così grande...
Ma c'è una cosa che ancora non capisco.. e non posso fare a meno di chiederle:
"Scusami Diana, ma proprio non ci arrivo. Ti capisco che ci sei rimasta sotto... ti capisco che quando è così ci si svende un po'... lo faccio anche io con te..."
Lei mi ferma in malo modo...
"Eh no... non essere stronzo! Io con te non sono come lui era con me... e poi non è la stessa situazione..."
"No no... non hai capito cosa volevo dire..." la interrompo io.
"Non sto dicendo che non ti capisco... È il contrario.
Quello che non capisco è perché ci sei riandata a letto..."
"Amò ero single. Lui è un bell'uomo. Volevo sapere se era cambiato... io non voglio crepare zitella..."
"Si ok... ma hai rischiato di rimanere incinta... me l'hai detto tu che hai avuto un rapporto non protetto..."
Lei cerca a stento di trattenere un sorriso. Probabilmente le ho chiesto qualcosa di scomodo, e che per qualche motivo non si aspettava o voleva le avessi chiesto...
"Amò ma perché vuoi farti del male?"
"No, ma voglio solo capire..."
"Guarda, diciamo che è molto convincente... e comunque visto che sembra che ci godi a farti umiliare, non ho avuto UN rapporto non protetto...
Diciamo 5/6... non me lo ricordo più..."
Cazzo! E meno male che gli fa schifo... la notizia mi ha scioccato... ma purtroppo ha anche risvegliato in me il pensiero di loro due che scopano... di lui che si scarica dentro di lei... di lei che glielo lascia fare parecchie volte...
Non riesco a trattenere un sussulto in mezzo alle gambe...
Cazzo! Non ora!
Più cerco di non pensarci e più ci penso... più vorrei che si ammosciasse e più mi si indurisce... Porcatroia! Diana ha il mio cazzo dritto proprio sotto gli occhi...
E infatti lo prende in mano, attraverso i pantaloni, da sopra le mutande...
"Che c'è ti piace quello che ti sto dicendo?"
Credetemi, in quel momento sono andato completamente in panico... sarò diventato rosso come un peperone... cercavo di balbettare qualcosa, mentre provavo a toglierle la mano da sopra al cazzo...
Ma lei non cede di un millimetro... mi sta letteralmente tenendo per le palle...
"Mmm è interessante sta cosa..."
Mi dice lei cominciando a segarmi dolcemente...
"Vuoi sapere la verità?" Mi chiede continuando la sega...
"Ha un bel cazzo... più grosso del tuo..."
Sarà per la sega, sarà per quello che stava dicendo... per il tono con cui lo stava dicendo, così sensuale e provocante...
Mi scappa un respiro un po' più pesante del normale...
il cazzo mi sta scoppiando nelle mutande...
Lei me lo tira fuori, scappucciandolo...
"A Roberto non è mai andato a genio il preservativo...
Non ha mai voluto usarlo...
Quando ci siamo lasciati lui sapeva che ero in ballo con te... ma non glien'è fregato un cazzo..."
Io cerco di fermarle la mano... sta aumentando sempre più il ritmo, e la cosa più umiliante che potrebbe succedermi adesso sarebbe di venire mentre mi racconta queste cose...
Ma lei non ha nessuna pietà... se cerco di fermarla lei aumenta la velocità...
"Ha messo in chiaro da subito che mi voleva venire dentro...
Io non ho neanche provato a fargli cambiare idea....
Alla fine ero io che saltavo sul suo cazzo per farlo godere...
Volevo sentirlo esplodere dentro...
Volevo sentire il suo seme dentro di me...."
Stava aumentando sempre più il ritmo...
Ogni frase sempre più veloce...
Non riesco più a trattenermi... preferirei morire piuttosto che venire...
Ma lei è inesorabile. Continua a infierire...
Fino alla mazzata finale...
"Quando lui mi ha detto che stava per venire l'ho baciato...
Ho continuato a scopare con ancora più energia...
Finché non mi ha allagata..."
Cazzo! Non resisto più...
Rantolo nel tentativo di fermare un orgasmo fortissimo... sconvolgente...
Ma è impossibile fermarlo...
Senza che lei rallenti neanche un poco parte il primo fortissimo schizzo di sperma, che salta in alto nell'aria e mi ricade quasi in faccia...
Lei non rallenta.
Partono altri schizzi, un po' meno intensi, ma comunque abbastanza dirompenti da zampillare lontano...
Lei non dice più niente...
Continua a massaggiarmi il cazzo, finché non si ritrova la mano tutta sporca di sperma...
Mi sorride. Non è il solito sorriso. È più malizioso... forse ha anche una punta di soddisfazione...
"Vedo che apprezzi i particolari piccanti..."
Mi dice prima di pulirsi la mano sulla mia maglia...
Io rimango come un imbecille. Vorrei dire qualcosa che in grado di spiegare perfettamente quello che era successo, ma non ci sto capendo niente...
Perlopiù mi vergogno di non essere stato capace di trattenermi.
E ora come se non fosse già sufficientemente umiliante, Diana potrebbe aver intuito che ho perversioni un po' troppo fuori dai limiti...
Quando capisce che non avrei risposto alla sua battuta mi bacia in bocca con la lingua...
È un bacio dolce, appassionato... di quelli che si danno con calma, godendosi i secondi che passano scivolando fra le dita come granelli di sabbia da una clessidra...
"Amò ti ho voluto prendere in giro... la verità è che ho sbagliato. Te l'ho già detto. Ero single e mi sono convinta che lui era cambiato. Sono stata io ad accettare le sue avances, e pensavo che se anche fosse successo qualcosa lui è pieno di soldi e avrebbe mantenuto me e mio figlio. Lo so che è un discorso di merda, ma io un figlio lo voglio. Posso rimanere senza compagno, ma nessuno potrà mai negarmi un bambino. È la cosa che voglio di più nella mia vita... poi in quel momento non sono stata lucida. Anche se non credevo, l'essermi lasciata con te mi ha destabilizzata. E comunque se non vuoi che lo incontro lascio perdere..."
Sono sollevato dal suo cambio di rotta. Sarebbe stato un grosso problema per me se avesse continuato a infierire.
E poi per la prima volta mi ha confidato di aver sofferto per avermi lasciato.
Mi rassereno molto, e comincio a ritornare lucidito...
La bacio io stavolta. Lei risponde con devozione...
"Non voglio che lo incontri... sono troppo geloso..."
Le sussurro gentilmente...
"Come vuoi tu. Quando mi chiamerà per provare a convincermi gli dirò di non rompermi più le palle..."
Poi sorride... si prepara per una frecciatina. Ormai la conosco bene...
Infatti mi prende il cazzo, stringendo delicatamente con la mano e mi dice:
"Sei proprio sicuro che non vuoi che lo veda?"
E le scappa una risatina...
"Si! Sono sicuro... poi con una sega così sarei venuto pure se mi parlavi di insetti, morti e malattie..."
Lei molla la presa...
Poi torna seria.
"Si lo so... stavo scherzando... anche se è interessante quello che ho visto oggi..."
Ecco! Sarebbe stato troppo bello se non ci fosse stata nessuna conseguenza.
Se conosco bene Diana, sta sega me la farà ricacare con gli interessi...
Probabilmente sta facendo finta di niente per studiare come può usarla a suo vantaggio...
In ogni caso, dato che ormai si sta facendo tardi e che siamo in vacanza per andare al mare, la cosa rimane ferma in sospeso...
Decidiamo di metterci il costume e andare a prendere un po' di sole...
Io mi metto un boxer che uso da già diversi anni. Del resto non sono mai stato un fanatico, e per me cambiare il costume è ammissibile solo se quello di prima si strappa o diventa inutilizzabile...
Diana invece avrà portato 20 costumi diversi... di tutti i tipi possibili. Dai più coprenti (che cmq non coprono più di tanto a mio avviso) a quelli molto più provocanti...
Dalla finestra della camera si può vedere il mare. Ovviamente era quasi deserto. Considerando anche che sono le 15.00 e non essendo ancora estate piena, è anche abbastanza normale...
Con la scusa che non c'è nessuno Diana sceglie un costume brasiliano. Una via di mezzo fra un perizoma spinto e un costume a mutanda...
Inoltre era molto sgambato. Lasciando vedere i fianchi, dove di solito porta la mutandina... e ovviamente anche un po' di inguine...
Non c'era niente di pornografico, eppure il poter vedere quella pelle che normalmente è coperta così bianca e candida... fa salire un po' di sangue al cervello...
Ormai conoscete anche voi Diana, non potrei chiederle di cambiare costume perché la indispettirebbe...e cmq in valigia ha messo costumi molto più espliciti...
Finirebbe per mettere uno di quelli...
E poi ha avuto anche la decenza di metterci sopra un pareo...
Decido quindi di non dire assolutamente niente. E ci godiamo il pomeriggio di mare in assoluta tranquillità...
Certo, attorno a noi si era formata un'anomala distribuzione di persone... ma niente di troppo fastidioso.
Poi Diana voleva prendere il sole, quindi non siamo neanche andati a fare la passeggiata lungo il bagnasciuga...
Inutile descrivere un ordinario pomeriggio di tintarella...
Molto più interessante invece, quello che è successo appena tornati a casa...
Anche se comunque non particolarmente significativo.
Subito dopo la doccia si va ad affacciare nuda alla finestra...
E rimane diversi secondi con le tette completamente esposte a chiunque guardi in alto verso di lei...
Non saprò mai se qualcuno l'ha vista, ma dentro di me stavo cominciando a scoprire un lato molto piccante del suo carattere...
Era impossibile non notarlo. La mia Diana ha decisamente un animo esibizionista...
E la cosa prometteva seriamente di diventare un problema.
Purtroppo cercare di bloccarla la faceva diventare stronza, ignorarla avrebbe portato ad una sua maggior confidenza e conseguente spostamento dei limiti sempre più su...
Inoltre adesso c'era pure sta sega che mi ha fatto mentre mi raccontava del suo ex...
E poi, per quanto mi ecciti l'idea, rimane sempre molto più grande il mio lato razionale.
Quello geloso...
Sono sempre più consapevole che devo trovare il modo di fermarla o tanto varrebbe darle carta bianca su tutti i fronti.
E cmq anche per il futuro, devo assolutamente trovare un modo per contrastarla, altrimenti sarei stato sempre incapace di far valere un opinione o ancora peggio, una convinzione...
Purtroppo ho solo una strada. Devo affrontarla a muso duro.
Lei è molto forte, e può essere piegata solo se riesco ad essere più forte di lei.
Ma il rischio è altissimo... e devo pensare bene a quello che faccio o finisce che rimango con un pugno di sabbia in mano...
Diana è certamente fantastica ma Sergio è anche un po' macchiavellico, di solito esperienze di questo tipo
si vivono di più alla giornata senza troppe "seghe" mentali... ma il racconto che sta venendo fuori è certamente
coinvolgente probabilmente proprio per questi pensieri del protagonista.
Uno "sliding doors" per Sergio:
ti sei mai chiesto se la prima sera a casa sua avessi dichiarato la tua verginità cosa sarebbe successo?
Credi che probabilmente l'avresti subito persa causa tua "inesperienza" oppure Diana sarebbe stata attratta
dall'iniziare un bel rapporto in cui lei si sarebbe prestata a fare da "nave scuola" per poi godersi i progressi dell'allievo?
Diana è certamente fantastica ma Sergio è anche un po' macchiavellico, di solito esperienze di questo tipo
si vivono di più alla giornata senza troppe "seghe" mentali... ma il racconto che sta venendo fuori è certamente
coinvolgente probabilmente proprio per questi pensieri del protagonista.
Uno "sliding doors" per Sergio:
ti sei mai chiesto se la prima sera a casa sua avessi dichiarato la tua verginità cosa sarebbe successo?
Credi che probabilmente l'avresti subito persa causa tua "inesperienza" oppure Diana sarebbe stata attratta
dall'iniziare un bel rapporto in cui lei si sarebbe prestata a fare da "nave scuola" per poi godersi i progressi dell'allievo?
La domanda che mi hai fatto è il mio dubbio più assillante da tanti anni ormai.
Me lo sono chiesto infinite volte, anche perché credo che se le avessi detto che ero vergine sarebbe stata più comprensiva, e probabilmente non mi avrebbe neanche tradito col suo ex.
Cosa che in un certo modo ha generato a catena una lunga serie di eventi...
Scrivi da Dio ogni volta che scrivi un capitolo mi devo toccare il cazzo..complimenti! Non vedo l'ora che arrivi la vera esperienza cuck,li sborrerò ettolitri di sperma.
Allora, come accennato in qualche post indietro, il mio nome è Sergio, ma quello di mia moglie è Federica, non Diana.
Il motore del cambio nome nella storia è che da progetto, vorrei far seguire al racconto una direzione diversa da quella reale.
Fino a dove ho pubblicato è tutto reale al 100%, ma da adesso inizia ad essere di fantasia.
Pur non mancando ispirazioni a fatti reali.
Capitolo 9
Una conoscenza scomoda
Le giornate successive facemmo full immersion di mare e sole...
Non le racconto perché di fatto non c'è tanto da dire...
Diana sembra non aver dato troppa importanza a quella sega, e soprattutto, sembra che non abbia intenzione di sfruttare o approfondire la cosa...
Nei giorni successivi stava sfoggiando i costumi più belli e alla moda, che fortunatamente sono anche quelli più coprenti e facili da digerire per me...
Dal punto di vista sessuale però noto un leggero raffreddamento...
Il mare stanca, questo è risaputo, ma in 5 giorni apparte quel pompino e quella sega, abbiamo avuto solo un timido tentativo di rapporto ieri sera, in cui lei non aveva voglia e come promesso non ha neanche fatto finta che le piacesse...
Io sono venuto lo stesso, pochi minuti dopo averla penetrata... ma lei si vedeva che era assente, e non provava assolutamente niente... forse un po' di fastidio...
Essendo un unico episodio isolato non gli ho dato nessuna importanza. E infatti non abbiamo neanche trattato l'argomento subito dopo...
Certo ci sono rimasto un po' male, ma ho dato per scontato che potesse essere normale in una coppia che sta insieme da oltre un anno, e poi mi aveva avvisato di non avere voglia...
Apparte questo episodio c'è poco di interessante. Passavamo il tempo rimanendo placidamente al sole, come lucertole...
Effettivamente stavamo cominciando ad annoiarci, anche perché Diana tra l'altro quando va in vacanza vuole uscire per andare a ballare e io in questo non riesco proprio ad accontentarla. Odio ballare, e odio anche uscire la sera per andare dove si balla.
Se lo faccio è solo per lei. E sicuramente nei prossimi giorni mi chiederà di farlo...
Questa mattina però sarebbe successo qualcosa che avrebbe cambiato completamente la nostra vacanza.
Appena svegliato vedo che Diana non è affianco a me a letto.
La cosa è abbastanza strana, visto che di solito dorme a oltranza e il più delle volte devo svegliarla io...
Quando mi alzo la trovo sul divano in salotto col cellulare in mano...
"Buongiorno..."
Mi bofonchia distrattamente mentre legge qualcosa sul cellulare...
Io mi avvicino per darle il bacio del buongiorno e vedo che stava guardando delle foto di una spiaggia...
"Mi sono un po' scocciata di andare in spiaggia sempre allo stesso posto... ti va di provare qualche altro posto?"
Mi chiede...
"E che mi importa..." gli rispondo...
"Se è una bella spiaggia perché no..."
Lei mi passa il cellulare.
Posso vedere le foto del posto che stava guardando.
Effettivamente una bellissima spiaggia... con un mare cristallino e parecchie insenature nella roccia e fra gli alberi dove trovare un po' di refrigerio.
L'unico lato negativo, ma neanche più di tanto, è che la spiaggia non è sabbiosa.
Niente di problematico, visto che siamo cmq attrezzati...
Per arrivarci abbiamo dovuto faticare non poco, sia perché la strada da fare era parecchia, sia perché anche dopo aver parcheggiato abbiamo dovuto camminare per un bel pezzo prima di arrivare in una bellissima spiaggia, vicino ad un trabocco costruito su degli scogli proprio in mezzo al mare...
Ci sono diversi gruppi di persone, che nonostante l'orario, sono arrivate addirittura prima di noi...
Fra questi c'era un gruppo di ragazzi, un paio di famiglie con figli al seguito e una grossa comitiva di persone che stavano facendo un vero e proprio accampamento...
C'è posto solo vicino ad un uomo sulla cinquantina. È già abbronzatissimo nonostante l'estate non è ancora cominciata ufficialmente. Ha delle pinne e una maschera da sub. Fisicamente molto ben messo, nonostante l'età. Non tanto alto, ne appariscente, ma molto asciutto e con uno sguardo da uomo vissuto. Molto carismatico.
Il classico caso in cui un uomo con qualche ruga e qualche capello bianco può addirittura guadagnarci in fascino...
"Possiamo metterci qui?"
Gli chiedo educatamente.
"Ma certo! Prego sistematevi pure..."
Ci risponde lui molto cordialmente...
Poi aggiunge:
"Siete turisti?"
"Si. Siamo di Chieti"
Risponde Diana inserendosi nella discussione...
"Si vede così tanto?"
Gli chiedo io per rompere il ghiaccio...
"Beh, sono un pescatore. Vengo qua per sei mesi l'anno da quando sono nato... e a voi non vi avevo mai visto...
Poi una bella donna come la sua signora non l'avrei mai dimenticata..."
Diana sorride compiaciuta. Io sono leggermente infastidito, ma tutto sommato la sua può tranquillamente essere galanteria d'altri tempi...
"Che gentile... lei sa essere proprio un cavaliere..."
Risponde Diana civettando...
"Oh no... per carità. Non mi date del lei.
Piacere, mi chiamo Maurizio."
Ci dice lui porgendoci la mano...
Gliela stringiamo entrambi. Per il momento siamo contenti di aver fatto la sua conoscenza...
Abbiamo passato tutta la mattina a chiacchierare. Devo dire che ci siamo trovati bene. Maurizio è un tipo molto simpatico ed è un grande conoscitore delle spiagge e dei posti più belli da vedere nelle vicinanze...
Fra i tanti discorsi e le varie descrizioni delle spiagge della zona ci parla di un bel posto, molto vicino a dove eravamo:
A sinistra del trabocco, superando degli scogli e proseguendo per un bel po' si arrivava in una enorme distesa di ciottoli, dove proseguendo ancora, iniziavano a trovarsi delle rudimentali "capanne" fatte da qualche bastone di legno legato con delle funi. Inutili dal punto di vista architettonico, ma perfettamente funzionali se si incastrava un asciugamano nel punto giusto.
Visto che la spiaggetta dove eravamo era già sovraffollata e considerando la rumorosità dei bambini e dei gruppi di ragazzi vicino a noi, decidiamo di buon grado di trasferirci...
Ovviamente c'è stato da sudare non poco per arrivarci, ma lo sforzo è stato ampiamente ricompensato. Ci siamo letteralmente innamorati del posto e a primo impatto ci siamo promessi di venirci tutti i giorni.
Ci sentivamo immersi nella natura selvaggia, come se stessimo in un posto esotico...
Sulla sinistra si stendeva un grosso costone di roccia, con una leggera vegetazione, sulla destra c'era il mare.
Bello, limpido... pulitissimo.
Maurizio ci guida ancora per qualche decina di metri...
Notiamo che comincia a vedersi della gente super abbronzata, rintanata dentro questi bivacchi rozzi sparsi per tutta la spiaggia e incastonati fra le insenature della parete rocciosa affianco a noi.
Finché non troviamo finalmente uno spazio libero dove sistemarci...
Mi viene in mente una cosa.
Questo signore ha davvero una personalità molto forte. In poche ore che lo conosciamo si è subito infiltrato tra me e Diana. Ha preso il controllo... ci ha portati dove voleva lui e si è pure auto invitato a stare con noi...
Stavo notando tristemente che se fosse stato una persona con il mio carattere non avrebbe fatto niente di tutto questo.
La sua compagnia è piacevole e non ci da fastidio. Ma l'osservazione dentro di me è nata spontanea...
"Non so se avete notato queste piccole capanne..."
Ci dice Maurizio dopo che abbiamo poggiato i teli.
"Questa spiaggia, soprattutto in questo periodo dell'anno è frequentata dai nudisti... e queste capanne servono a dare un po' di riparo in caso di sguardi indiscreti...
Tutta la gente che avete visto rintanata, si è andata a coprire perché ci ha visti arrivare vestiti..."
Aggiunge subito dopo.
Io e Diana ci guardiamo esterrefatti... ma dove ci ha portato? Ci siamo chiesti entrambi...
Diana però aveva una strana luce negli occhi...
Sembrava eccitata di essere in una spiaggia nudista.
Il che non mi risulta neanche difficile da credere viste le sue tendenze esibizioniste...
"Tu frequenti questo genere di spiagge?"
Gli chiede Diana scherzosamente...
"Bella signora, se sapessi che genere di posti e persone ho conosciuto, arrossiresti come una bambina... una spiaggia per nudisti in confronto è la villa comunale..."
Diana effettivamente arrossisce... abbassando lo sguardo come una novizia di fronte ad un grande maestro.
Poi però puntualizza:
"Cmq sono signorina... lui è il mio ragazzo. Non ci siamo ancora sposati..."
Io la guardo in malomodo...
Ma che bisogna aveva di precisarlo?
"Ah, interessante..."
Risponde Maurizio imbarazzato...
Probabilmente si sta chiedendo pure lui cosa intendesse volendo precisare che non è sposata...
Diana pure del resto si imbarazza... evidentemente non ha capito neanche lei perché ha trovato così importante fare quella puntualizzazione...
Rimaniamo tutti in un penoso silenzio. Imbarazzati e alla ricerca di una risposta al nostro identico quesito...
"Ragazzi io ho bisogno di bagnarmi..." ci dice Maurizio prima di sparire in mare...
Questo mi concede la possibilità di parlare da solo con Diana...
"Ma che c'entra che non siamo sposati?"
Le chiedo io...
"Ma niente... volevo solo precisarlo visto che nessuno dei miei ex ha voluto sposarmi..."
Risponde lei sulla difensiva...
"Ti sta simpatico sto tizio? A me incute un po' di soggezione... È simpatico ma non riesco a inquadrarlo... poi dopo due ore che ci conosciamo ci porta in una spiaggia per nudisti..."
Le chiedo io, curioso di sapere la sua impressione...
"Mah amò... tu sei troppo esagerato come sempre... È un tipo simpatico... molto alla mano. Che sia difficile da inquadrare ti do ragione però... È molto misterioso... ha fascino..."
Io strabuzzo gli occhi...
"Ti piace sto vecchio?"
Gli dico io, verde di invidia...
"Mmm dire che mi piace è troppo... te l'ho detto è affascinante... È il classico tipo da scoparsi senza inibizioni per una notte e via..."
Cazzo! evviva la sincerità... mi perdo un attimo al pensiero di loro due che trombano come animali... senza volerlo mi si inturgidisce il cazzo...
Lei resasi conto del mio momento sovrappensiero mi tocca per vedere se mi fossi eccitato. Appena resasi conto della reazione alle sue parole mi prende subito per il culo...
"Aaaaahhh... hai capito Sergiolino??? Fai tanto il geloso ma sotto sotto sei un porco schifoso..."
Io divento viola fosforescente per la vergogna...
"No... non dire stronzate. Io non ci posso fare niente se si alza. A me darebbe fastidio anche se ci restassi da sola...
Dai, finiscila adesso con sta storia..."
Lei continua a infierire e punzecchiare fino al ritorno di Maurizio.
"Ragazzi l'acqua è stupenda... non ve lo fate un bagno?"
Ci dice appena siamo a distanza da chiacchiere...
"Io sicuramente..."
Risponde Diana, prima di me...
Ovviamente per come stanno le cose non posso tirarmi indietro... Non ho nessuna intenzione di farli rimanere da soli...
Faccio spallucce e mi alzo anch'io...
L'acqua è bellissima... talmente pulita che si vedono i piedi anche quando non si tocca più.
Maurizio ci spiega che qui vicino ci vengono spesso i ragazzi e i sub a raccogliere le cozze o a dare la caccia ai polpi...
Lui stesso ci viene un giorno si e l'altro pure, per usare la sua stessa espressione.
"Ma tu sei un nudista?"
Gli chiede all'improvviso Diana.
"Ahahaha mi piace sta domanda... diciamo che qualche volta l'ho fatto. Ma normalmente preferisco tenermi il costume..."
Risponde lui con sguardo sincero...
Poi però ci pensa due secondi e le fa:
"E tu? Ti ci metteresti nuda a prendere il sole?"
Diana ride imbarazzata... Probabilmente anche per prendere tempo e pensare a cosa rispondere...
"Ma che domande fai? Può darsi... ma poi non lo so. Dipende..."
Io la guardo in cagnesco. Vorrei tirarla per i capelli e dirle che nuda in giro non ce l'avrei mai fatta mettere.
"Da che dipende?"
Mi precede Maurizio...
"Mah... intanto se fossi da sola... potrei pure... in compagnia proprio no..."
"Aaahhhhh... Vabbè a casa propria o nella doccia siamo tutti nudisti allora..."
Risponde lui prendendola in giro.
"Si vabbè... tu pure preferisci stare in costume... quando hai fatto il nudista tu c'era gente?"
Cerca di incalzarlo Diana.
"Beh Diana tu sei più giovane di me... non so se sei abbastanza esperta. Ma al contrario tuo io preferisco stare nudo se c'è la giusta compagnia... se devo stare da solo o davanti a sconosciuti preferisco il costume... adesso non so se mi capisci..."
Io all'inizio non ci ho capito niente, ma ho visto Diana arrossire e scuotere la testa...
"Va bene, ok. Hai vinto tu... lascia perdere la domanda..."
Risponde Diana.
Cavolo. Non ho mai visto Diana imbarazzarsi così tanto da abbassare la testa in quel modo...
"Ahahahaha stai tranquilla Diana... io sono di un'altra generazione... ai miei tempi certe cose erano normali..."
continua Maurizio facendosi un'altra grossa risata...
"Ma io non vi sto seguendo..."
Mi intrometto io cercando di capire di cosa parlassero...
"Guarda lascia stare... te lo spiego io stasera..."
Mi risponde Diana ridendo...
Io cerco di ripensarci ma non mi viene in mente niente...
Il discorso poi cambia totalmente... e non ci penso neanche più.
Rimaniamo a fare il bagno un altro po', poi però decidiamo di rientrare a riva. Maurizio ha poco tempo. Giusto il minimo necessario per asciugarsi e tornare indietro.
Appena all'accampamento, se così possiamo definirlo, Diana torna all'attacco:
"Allora siamo una compagnia da nudismo oppure no?"
Lui scuote la testa visibilmente divertito...
"Non mi sembrate i tipi... ma facciamo così. Se ti spogli tu, lo faccio anch'io. Promesso!"
Diana ride...
"No no... caschi male. Gira i tacchi, vaii...
E ride...
Io sto facendo la parte dello scemo. Loro parlano, loro si capiscono... Loro si rispondono...
Io un po' perché non riuscivo a seguire, un po' per non interrompere sorridevo come un idiota... consapevole che tanto avrei fermato Diana se avesse deciso di stare al suo gioco...
Dopo qualche altro minuto in cui sostanzialmente rimaniamo a scherzare e far battute Maurizio si congeda.
"Ragazzi è stato davvero un piacere... Non te la prendere Sergio, sei una bravissima persona anche tu, ma la tua Diana è veramente una donna incantevole. Di fisico e di testa. Se capitate ancora da queste parti potremmo rivederci se vi va.
Tanto o sono vicino al trabocco o sono qua in zona..."
"Ma no aspetta un attimo... perché non ci scambiamo i cellulari? Tu sei simpaticissimo e conosci bene il posto. Magari qualche volta ci porti da qualche altra parte..."
Lo interrompe Diana...
E finí così che ci scambiammo i numeri di cellulare.
Noi siamo rimasti ancora un po'...
"Ma che stava dicendo che non ho capito?"
Chiedo io a Diana...
"Sergio te lo spiego a casa che è meglio..." mi dice lei per risposta.
Ci siamo riavviati di pomeriggio inoltrato.
Più per la fame che per la noia.
Ogni tanto Diana mandava un messaggio a Maurizio.
Ma a quell'epoca i cellulari erano in bianco e nero e potevano avere 160 caratteri. E soprattutto erano a pagamento e di solito si cercava di lesinare al massimo...
Sapevo che erano messaggi innocui. Anche perché lei me li ha fatti leggere. Diceva solo che eravamo ancora li... che saremmo tornati domani... e che abitavamo all'indirizzo xxx.
Appena tornati a casa ci siamo fatti la doccia e siamo usciti a prendere due pezzi di pizza. Era presto per una vera e propria cena. Ma stavamo morendo di fame.
La conseguenza è che alle 18.30 avevamo già finito di mangiare.
La cosa più logica per far passare il tempo era di farsi una passeggiata per il lungomare, peraltro anche molto bello, della cittadina...
Diana si è messa una minigonna morbida bianca con dei fiori rosa e una canotta rosa anch'essa...
Era splendida. La gente di sesso maschile di qualsiasi età non riusciva a non girarsi a guardarla...
La cosa mi ha sempre dato un po' il nervoso, ma stavo cambiando idea.
In fin dei conti ero fiero di stare con una donna così bella. E gli sguardi degli altri uomini altro non erano che la manifestazione della loro invidia nei miei confronti...
sul finire della serata, decisamente troppo tardi per una cena, ci sediamo a bere una birra e mangiare un panino.
Poi torniamo stanchi, ma contenti a casa.
Appena a letto torno all'attacco:
"Ma mo mi spieghi che significa quello che ha detto Maurizio stamattina? E perché ti sei imbarazzata?"
Lei sorride... poi mi guarda con la faccia maliziosa e mi preme i coglioni...
"Allora... ha detto che gli piace stare nudo se ha la giusta compagnia... ci sei?"
"Si fin li ho seguito" gli rispondo io
"Eh, bravo. Allora quale può essere la compagnia giusta secondo te?"
"Mmmm che ne so... gli amici?"
Lei ride...
"Sei proprio tonto. Davanti agli amici probabilmente rimane in costume. Ha detto che sta nudo davanti ad altre coppie che vogliono stare nude..."
"E quindi? Tutti i nudisti stanno nudi fra loro..."
Lei sospira...
"Ma non ci arrivi? Dal tono che ha usato non gliene importa di stare nudo tanto per starci. Lo fa per un motivo. E lo fa con altra gente. Quindi? Chi sta nudo davanti ad altri per fare qualcosa?"
Cazzo! Ci sono arrivato...
Arrossisco come un peperone... il caro Maurizio o fa le orge o è uno scambista o comunque scopa con donne che non dovrebbero scopare con lui...
"Ma è un puttaniere!"
Dico io d'istinto...
Ridiamo tutti e due come scemi...
"Eppure non l'avrei detto... sembra una persona normalissima... e poi non è che se l'ha detto deve essere vero per forza..."
Dico io con una punta di invidia...
"Mah! L'ho guardato molto negli occhi. Non mi è sembrato uno spaccone... poi il suo tono di voce non ha avuto neanche una indecisione... guarda, dimmi quello che vuoi ma quello è uno scopa come un toro..."
Dicendo così comincia a strusciare le dita sul mio cazzo per farlo indurire...
"Nooo. Mo che devi fare?"
Le dico io gemendo...
"Mmm te l'ho detto che è affascinante?...
Domani voglio sfidarlo a mettersi nudo..."
Comincia a farmi una sega.
Sta diventando un'abitudine la sua...
Ed è anche molto scomoda, perché in questi momenti non riesco ad essere lucido con la testa...
"Probabilmente mi metto nuda anche io..."
Ho un sussulto.
"No Diana... non voglio..."
"Shhhhh... ascoltami prima...
Voglio vedere il suo cazzo. Sono curiosa...
Magari gli faccio pure un bocchino davanti a te..."
Cerco di divincolarmi ma lei mi si è avvinghiata con forza. Non posso liberarmi senza farle male...
"Noo amore per favore... lascia stare. Non riuscirei..."
Lei aumenta la velocità...
"Come fai a dirlo?
Secondo me ti piacerebbe...
Immagina che mi sta penetrando...
Che mi stia facendo godere con colpi secchi... e forti..."
Nel dirlo, con la mano, colpisce forte simulando una penetrazione molto vigorosa...
Non riesco a resistere... ogni volta che mi fa sto giochetto cerco di non venire e finisce che vengo più velocemente del solito...
"Aaaahhhh immagina me che godo urlando...
E lui che mi sbatte come fossi la sua troia..."
Inizio a rantolare... ormai sto venendo...
Cerco di fermare la sua mano, ma lei è inesorabile...
Sta aumentando il ritmo per il gran finale...
"Poi all'improvviso mi blocca per i fianchi e mi schizza dentro...
Con colpi belli profondi...
Lo faccio svuotare completamente..."
"Aaaahhhhh aaaaahhhhhh aaaahhhhhhh"
Non riesco neanche a trattenere i miei gemiti di piacere...
Lo sperma zampilla in aria e ricade sulla mia pancia, dimostrando ancora una volta la mia sensibilità a questa perversione che inutilmente sto cercando di tenere nascosta...
"Si bravo... spruzza... Immagina che questo orgasmo sia di Maurizio... che tutto questo sperma stia finendo dentro la mia fica... quel porco si fotte le donne degli altri... e si è fottuto anche la tua..."
Non smette di segare... comincio ad avere degli spasmi dolorosi...
"Allora? Che mi dici? Ti piace l'idea? Domani me lo scopo..."
Ormai non riesco a trattenere i movimenti dei muscoli.
Scalcio e spingo senza controllo... Cerco di farla fermare...
Ma smette da sola...
Quando finisce mi sta sorridendo a bocca aperta...
Ha un piglio malizioso in viso...
"Amore spero che ti stia solo divertendo a stuzzicarmi..."
Le chiedo io appena ritrovata la lucidità...
Lei mi bacia in bocca. Poi sempre sorridendo mi tranquillizza:
"Ma si zuccone... mi sto solo divertendo... la verità è che mi fa strano farti una sega mentre dico di tradirti... sto cercando di capire... ma tu ti ecciti per quello che dico?"
"Mmm non lo so neanche io..."
Le rispondo...
"So che mi darebbe troppo fastidio... se fosse vero.
Non sopporterei nemmeno se ti vedesse nuda..."
Continuo iov...
"È strano però che ti ecciti..."
Constata lei, parlocchiando fra se e se...
Poi però sembra lasciar perdere...
Si alza e va in bagno a lavarsi le mani e fare i bisogni prima di andare a dormire...
"Amore domani stiamo qua sotto casa... non andiamo a sbatterci lontano... abbiamo tempo per vedere altre spiagge..."
Le dico io appena torna dal bagno...
"Geloso?"
Mi risponde lei ironicamente...
"Si. È soprattutto quello..."
Le confermo io...
Lei mi viene vicino e mi bacia.
"Guarda che ti stavo provocando... non sono quel tipo di donna... anche se sono curiosa di approfondire il discorso che ha iniziato Maurizio stamattina... che si scopa altre donne...
Ma va bene! Se non vuoi andare stiamo al mare qua sotto..."
Poi prende il cellulare e gli scrive un messaggio per avvisarlo.
"Lo avviso... non sta bene che magari ci aspetta..."
Non arriva risposta.
Rimaniamo abbracciati in silenzio in attesa del sonno.
Dentro di me però c'è una strana inquietudine.
Per quanto Diana stia cercando di tranquillizzarmi, ho come l'impressione di essere su un treno che viaggia a tutta velocità verso una direzione che non mi piace...
Sarà quel che sarà, ma dentro di me sono molto agitato per il modo di giocare di Diana.
Non è compatibile con quello che dice...
Mi addormento lo stesso, ma non è una bella dormita...
Sono le 7:00. E sono almeno due ore che sono sveglio a rimuginare...
Il giorno dopo aver conosciuto Maurizio, siamo effettivamente rimasti sotto casa. E anche i due giorni successivi.
Stavo in tutti i modi cercando di evitare che Diana lo incontrasse di nuovo...
Lei ogni tanto gli mandava un sms per aggiornarlo che saremmo rimasti ancora sotto casa, e che non avevamo voglia di andare troppo lontano e altre scuse del genere.
Ovviamente non abbiamo un contratto con lui, ma Diana dice sempre che sono rimasti daccordo che ci saremmo rifatti un altro giorno di mare insieme e le dispiace non mantenere fede alla promessa...
La situazione è chiara a tutti e due.
Lei sa che io non voglio che lo veda.
E io so che lei vorrebbe rivederlo...
È rimasta affascinata, come una bambina può rimanere affascinata dal suo papà, o comunque qualcuno che possa vedere come un maestro... un idolo...
Effettivamente i suoi modi sono molto sicuri, l'età sicuramente gli dona un aspetto rassicurante... poi ha iniziato e lasciato a metà degli argomenti che l'hanno incuriosita. E per quel che ne so, è l'unico uomo che le abbia fatto fare la figura della pivella in un ambito dove lei ha sempre ritenuto di avere molta esperienza...
Questo mix di cose hanno portato, secondo me, la mia Diana a ben disporsi nei suoi confronti.
Probabilmente è vero che gli si sarebbe concessa. Anche solo per sfida...
E purtroppo io non posso continuare a inventare scuse.
Diana prima o poi mi dirà che ha già concordato di andare al mare dove va Maurizio. Che io ci sia oppure no.
Forse dovrei arrendermi, farli rivedere e poi prendere una posizione decisa di fronte a tutti e due.
Solo così magari riuscirei a interrompere la cosa senza conseguenze.
Ma non posso prevedere le mosse di Diana.
E a fare i conti senza di lei si rischia di dover tornare a casa con le pezze al culo.
Solo una cosa mi sembra sicuramente giusta.
Oggi si deve andare al trabocco. Rivedere e affrontare Maurizio.
Poi avrei dovuto improvvisare qualcosa affinché fosse l'ultima volta...
Subito dopo che si è svegliata anche Diana, durante la colazione, le ho detto che volevo tornare alla spiaggia dei nudisti... se lei fosse stata d'accordo...
Lei non solo era d'accordo, ma praticamente non stava nella pelle...
Mi ha abbracciato come se le avessi detto che avevamo vinto al superenalotto...
Era evidente che fosse un po' troppo attratta da Maurizio.
Adesso gli sta scrivendo un messaggio, così da poter essere sicura di incontrarci.
Io metto il mio solito costume...
Lei sta decidendo quale dei tanti che le rimangono vuole mettere...
Purtroppo ho il presentimento che ne metterà uno molto succinto...
E infatti prende un perizoma bianco con reggiseno coordinato che ha comprato ad una bancarella qualche sera fa...
Prima che possa metterlo cerco di dissuaderla, anche se già so come andrà a finire...
"Diana, ma ti sembra il costume giusto? Non stiamo soli... e quello non mi sembra un tipo affidabile..."
Lei ride...
"Direi pure io... ahahaha
Però dai, non scocciare sempre... staremo in una spiaggia per nudisti... se non me lo metto li, dove dovrei metterlo?"
Io scuoto il capo...
Però forse posso provare a sfruttare questa cosa per stroncare sul nascere la nostra frequentazione con Maurizio...
"Comunque mi metto in zaino pure un altro costume... stai tranquillo..."
Aggiunge lei. Mettendo fine al veloce dibattito...
Arrivati al trabocco Maurizio non c'è...
In cuor mio mi sento rasserenato. In realtà spero che non venga per niente, perché così mi sarebbe più semplice provare a metterli contro, senza rischiare praticamente niente...
"Mauri non c'è ancora..."
Mi dice lei dispiaciuta...
"Eh beh Diana... non c'è niente di strano... Sarà impegnato a scoparsi qualche bella signora..."
Dico io ironicamente...
Lei non pare ne gelosa ne colpita... si limita a sorridere...
"Andiamo dove siamo stati l'ultima volta?"
Mi chiede lei. Probabilmente l'alternativa era rimanere li ad aspettarlo.
"Ma si... magari non viene neanche oggi... noi comunque ci facciamo la nostra giornata..."
Rispondo io con una punta di soddisfazione...
Così ci spostiamo più o meno dove eravamo l'altra volta...
Forse un paio di "capanne" più avanti...
Per arrivarci, siamo passati vicino ad un ragazzo giovane, sicuramente molto bello, e decisamente molto dotato.
Stava completamente nudo sul bagnasciuga e non ha neanche provato a spostarsi quando siamo passati li vicino... col cazzo al vento, come se stesse esponendo un trofeo...
Poco più avanti, al primo buco libero ci siamo posizionati noi...
In fin dei conti neanche troppo lontani dal ragazzo nudista.
Avrà avuto una trentina d'anni... quindi coetaneo di Diana.
"Hai visto il cazzo che tiene quello?"
Mi dice Diana sottovoce... quasi come se temesse di essere sentita...
"Si l'ho visto... abbastanza grande..."
Rispondo io caustico...
"Ahaha abbastanza? Sarà il doppio del tuo... se non pure di più..."
Mi punzecchia lei, forse con un po' troppo sarcasmo.
Poi visto che continuava a fissarlo, cercai di farla ricomporre...
"Oohhh, ma la finisci di guardarlo? Se ne accorge... poi che ci devi fare con un cazzo così? Non ti entra nemmeno..."
Lei mi sorride ironica... poi con un tono di voce un po' deluso, mi risponde:
"Ci entra fidati... e ti assicuro che saprei pure cosa farci... ma purtroppo chi ha il pane non ha i denti..."
"Questa è cattiva però..."
Ribatto io... ci sono rimasto un po' male...
Come a dire che lei che potrebbe prenderselo si ritrova un minidotato, e magari quel mandingo sta con una che non riesce neanche a scoparci...
Lei mi fa spallucce...
Come a dire, non me ne frega niente se ti offendi... è la verità.
Poi però mi bacia.
"Dai non ti inacidire... non c'è solo il sesso nella vita..."
Poi si toglie il pareo, mettendo in piena mostra il suo culo alto e sodo... torniato dalle sue belle gambe snelle e affusolate...
In fin dei conti io quel culo me lo posso toccare quando voglio. Mandingo, come l'ho soprannominato, se lo può solo sognare...
Rimaniamo una mezz'ora buona stesi al sole...
Di Maurizio nessuna traccia.
Neanche un sms...
Iniziavo ad essere convinto che non sarebbe venuto.
Dentro di me c'era un grosso senso di soddisfazione...
Diana invece sembrava dispiaciuta, ma neanche poi così tanto...
Fortunatamente c'era mandingo a farle sopportare il dolore... che seppur molto attrezzato, risultava molto meno minaccioso di Maurizio.
"Fa caldissimo... non riesco a stare a pancia in giù..."
Mi dice Diana.
Stava prendendo un po' di tintarella alla schiena, quindi aveva il reggiseno slacciato.
Poi però, senza riallacciarlo si alza in piedi per prendere un po' d'acqua. Rimanendo in topless davanti a tutti!
In assoluta nonchalance mi chiede se voglio la bottiglia...
"Ma che stai a fare..."
Le urlo contro io... facendola insospettire...
"Ma che cazzo vuoi?"
Mi risponde lei senza tanti complimenti...
"Eddai... c'è gente... sono geloso..."
Cerco di rispondere io ragionevolmente...
"Ma chissenefrega... stanno tutti nudi. Io qua sono la più vestita... e poi mi sto scocciando della tua possessivitá.
Non sto facendo niente di male. La decisione è mia e non devi rompere il cazzo!"
Mi risponde a tono...
Il suo urlare ha attirato gli sguardi su di noi, quindi di fatto oltre a non aver ottenuto niente, ho anche pubblicizzato la cosa... e poi mi sono pure messo in ridicolo...
Il risultato è che ora tutti quelli che potevano guardare il suo seno l'hanno fatto...
"Io mi vado a fare un bagno..."
Mi dice con tono duro.
Sul discorso topless non sarebbe più tornata...
"Vengo pure io..."
Le rispondo a voce bassa...
Andiamo a bagnarci, e divertirci in acqua...
Non so quanto siamo stati, ma ci siamo rilassati e abbiamo scherzato... alla fine ho accettato il fatto che fosse poco meno che nuda...
Ed effettivamente vedere il suo seno esposto a tutti mi dava una piccola scarica di adrenalina, e rendeva tutto molto piccante...
Appena usciti dall'acqua però, una terribile scoperta ci avrebbe colpiti...
Il costume bianco, è fatto di un materiale orrendo. E una volta bagnato è diventato praticamente trasparente...
Era osceno!
Guardandola da davanti si poteva vedere la leggera peluria del pube... solo una striscia minuscola di rinforzo, impediva di vedere la vagina, ma dal clitoride in su era tutto praticamente in bella mostra...
E comunque il tessuto inzuppato aveva aderito alla pelle così tanto da far vedere la sagoma delle grandi labbra. Quindi dove non arrivavano gli occhi, arrivava la testa, senza neanche troppa fatica...
Diana all'inizio non se n'è nemmeno accorta. Stava in piedi a bere l'acqua, con assoluta tranquillità...
Con mandingo che la guardava come un falco che tiene sotto controllo la sua preda...
"Guarda che ti si vede tutto! Sto schifo di costume è tutto trasparente..."
Le dico io per metterla in guardia e farla coprire...
Lei si guarda e immediatamente si copre con la mano...
In una posa estremamente sexy...
Poi va a chinarsi sullo zaino per prendere il costume di riserva...
A pecora mentre fruga nello zaino le si vede la fica perfettamente... o perlomeno è facile distinguere la forma delle sue labbra... inoltre il perizoma non riesce a coprire neanche il buco del culo, che si intravede sporgendo dai lati del filo che avrebbe dovuto coprirlo...
"Ma quanto cazzo di tempo ci metti?" Le grido io, visto che sta a pecora da parecchio...
Quel coglione di mandingo che sente il bisogno di fare la passeggiata e sta a pochi metri da noi a godersi lo spettacolo...
"Amò non lo trovo..."
Mi dice lei disperata...
"Ma che cazzo... che vuol dire che non lo trovi?"
"Ma che ne so... non ci sta! Mi sa che mi è caduto in macchina... sono sicura di averlo portato..."
La situazione è surreale. Lei si è accovacciata con i glutei* sui talloni, piegata sulle ginocchia in tensione...
In questa posizione è come se fosse nuda. Col buco del culo esposto, in una posizione da film porno...
Mandingo poco dietro di me che guarda senza pudore... come se non ci fossi...
"Amore per favore vai in macchina a prenderlo... ti prego..."
Mi chiede Diana supplichevole...
"Cazzo amò... ma ci metto mezz'ora..."
Lei mi guarda con gli occhi da cerbiatta...
"Se mi dai le chiavi ci vado io..."
"Aaaargh... ma vai al diavolo va..."
Prendo le chiavi della macchina e mi incammino per andare a prendere sto maledetto costume...
Dopo un centinaio di metri mi giro indietro e vedo Diana che si spalma la crema solare sul seno.
Era in piedi poco distante da mandingo.
E non sembrava per niente imbarazzata...
Sto per tornare indietro quando mi sento chiamare...
"Buongiorno bell'uomo..."
È Maurizio...
"Oh ciao Maurizio! Hai fatto tardi stamattina..."
Non so se essere felice di vederlo o disperato.
Forse sono più felice che altro, però.
Mi dava fastidio che Diana stesse mezza nuda davanti a mandingo.
E perlomeno di Maurizio un po' mi fidavo...
Almeno la sua presenza li avrebbe inibiti dal conoscersi...
"Scusami Maurizio, ma Diana ha lasciato un costume di riserva in macchina. Scappo un attimo a prenderlo e torno...
Tu intanto vai, Diana è poco più avanti... ci vediamo fra poco..."
"Ah si vai Sergio... tranquillo. Ci vediamo fra poco..."
Cerco di volare...
Purtroppo i sassi non andavano tanto d'accordo con le mie ciabatte, e di strada da fare ce n'era davvero tanta.
Appena arrivo alla macchina mi viene in mente che con sto caldo ormai il costume bianco si sarà asciugato...
Apro la portiera.
Non trovo un cazzo di niente...
Guardo sotto i sedili, dietro il bagagliaio, nel cruscotto...
Nelle tasche laterali...
Niente!
Cazzo! Mi viene un nervoso...
Ci ho messo un quarto d'ora ad arrivare...
E ce ne vorrà un altro per tornare indietro...
E al pensiero che Diana sia sola con Maurizio mi tremano i polsi...
Che poi a prescindere dal perizoma, sta pure in topless...
Aaaargh mi scoppia la testa...
Non ci voglio pensare.
Cazzo! Cazzo! Cazzooo!
Giro i tacchi e torno più veloce che posso indietro...
Mani in mano come un deficiente...
Mentre torno indietro mi chiedo se l'abbia fatto apposta...
Sono stato stupido a bon cercare anche io nella borsa...
Poi però ho un'illuminazione:
Probabilmente non l'ha nemmeno portato il costume.
Anche perché vuole fare sempre quello che le dice la testa, se ha deciso che voleva indossare un perizoma, è strano che abbia previsto un altro costume di riserva...
Certamente non poteva sapere di mandingo, ma ci sta che a partita iniziata abbia sfruttato l'occasione per mandarmi via mezz'ora...
Appena arrivo a distanza sufficientemente corta da vedere il nostro "bivacco" mi rendo subito conto che non c'è nessuno...
Inizio ad avere un attacco d'ansia.
Non ci sto capendo un cazzo...
So solo che non vedo ne Maurizio ne Diana.
Cerco con gli occhi mandingo...
Dove stava lui si vede qualcuno allungato...
Probabilmente è lui, ma sono ancora abbastanza lontano...
Mi rendo conto che in acqua ci sono due persone.
Sono immersi fino al collo, quindi se c'è l'onda vicina non riesco a vedere...
I capelli e il colore sono compatibili con Diana.
L'altro potrebbe tranquillamente essere Maurizio.
Cazzo! Sta dietro di lei... e sembra parecchio vicino...
Voglio cercare di capire cosa stanno facendo.
Rimango un po' a guardare, ma non si vede nulla...
Apparte le loro due teste in lontananza...
Non sembra che stiano camminando o saltando o facendo commedia...
Anzi... sembra che stiano fermi a non far niente...
Non mi sembra tanto normale...
Ho paura che Maurizio la stia penetrando da dietro...
Mi sta salendo un nervoso incredibile...
Sento di poter perdere la testa...
Mi sento preso in giro da Diana...
Se mi ha mandato via con una scusa per scoparselo è proprio troia...
Stavolta non la perdono.
E a quel Maurizio giuro che gli rompo il culo.
Cerco di avvicinarmi, rimanendo il più possibile vicino alla parete rocciosa... c'è molta vegetazione quindi riesco ad avvicinarmi rimanendo nascosto...
Mi rendo conto che se qualcuno mi vedesse, nascosto dietro un albero, in una spiaggia di nudisti potrei passare un brutto quarto d'ora...
Ma fortunatamente c'è poca gente e praticamente nessun* passeggio. Tutti quelli che sono sulla spiaggia difficilmente si gireranno e andranno a scrutare fra gli alberi...
Ormai sono parecchio vicino.
Riesco a vedere perfettamente i volti. Ci sono Diana davanti e Maurizio subito dietro...
Esattamente come avevo intuito da lontano...
Ora però riesco a intuire il movimento...
ODDIO!!! Ma stanno scopando!
Riesco a vedere le espressioni sul volto di lei...
Ha la bocca aperta in una smorfia di piacere...
E anche Maurizio ha una strana faccia soddisfatta...
L'acqua non penso sia tanto alta, vista la distanza da riva...
Probabilmente lui è inginocchiato o qualcosa del genere, e lei gli è praticamente seduta sopra...
Spesso Diana controlla la spiaggia.
Sicuramente sta vedendo se torno...
Non so da quanto tempo stanno in acqua, ma io è già parecchio che li guardo, fra il tempo in cui ero lontano e quello in cui mi sono avvicinato.
Continuo a guardarli...
Sono esterrefatto... non credevo che pur col tempo contato avrebbero avuto il coraggio di mettermi le corna.
Dovrei uscire fuori urlando e spaccare la faccia a tutti e due...
Invece rimango li a guardare... col cazzo duro nei boxer...
Se non fossi in pubblico mi farei una sega...
Ma dove cazzo sono arrivato?
Sono patetico... la mia ragazza si scopa un cinquantenne pur di godere...
E io che non faccio niente...
Ho proprio toccato il fondo...
Pochi minuti dopo si avverte un po' di trambusto...
Sento del chiacchiericcio, ma è impossibile distinguere le parole...
Sembra essersi anche un po' di movimento in più...
Come se Diana stesse per cadere...
Ah no...
Che idiota...
Probabilmente è lui che sarà venuto...
o forse lei... visto che ha urlacchiato qualcosa...
Mi sa che le sta toccando i seni...
Lo intuisco dalla posizione delle spalle e dal fatto che si vede il suo avambraccio...
Si rialza...
Il costume c'è...
potrebbe averlo tirato su adesso?
mmm, non saprei. Il movimento non l'ho percepito...
Diana gli tocca le palle da sopra il costume...
questo movimento l'ho percepito eccome. l'ha fatto da fuori dall'acqua...
Ridono tutti e due...
Si alza anche lei.
Ed ha il costume lo stesso...
mah, è un po' strano, lo ammetto...
Maurizio le scosta il filo del perizoma.
Lei è con le gambe leggermente piegate.
si sta evidentemente mettendo in mostra con lui.
chissà se hanno scopato oppure no.
inizio ad avere qualche dubbio...
Di certo sono andati più in la di quanto avrebbero dovuto.
ma forse potevo aggrapparmi alla speranza che non fosse successo niente...
Diana e Maurizio escono dall'acqua, mentre io come pietrificato rimango nascosto dietro un grosso albero.
E adesso che faccio?
Loro sono andati a stendersi, e dalla loro posizione non hanno più un angolo utile per poter guardare verso di me...
Io mi siedo su una roccia...
Come cazzo devo comportarmi adesso? Non ce la faccio a far finta di niente.
Come posso andare li e scherzare con loro, dopo quello che hanno fatto?
E in realtà non saprei nemmeno come fare adesso anche se volessi fare la parte del geloso incazzato...
Perché ho aspettato che finissero con calma?
Se li beccavo sul fatto non avrebbero potuto negare...
La verità è che in questo momento non ci capisco niente.
Ho senza dubbio bisogno di più tempo.
Non voglio lasciare Diana. Quindi non ho niente da guadagnare ad affrontare il discorso adesso.
Poi non so nemmeno cosa voglio...
sono geloso, ma mi eccito se Diana fa la civetta con altri.
Sinceramente, a ripensare a tutta la scena quasi mi dispiace se non hanno fatto niente...
ma guarda tu cosa sono diventato...
mi sento un inutile scarto della catena evolutiva.
Come è possibile volere tutto questo?
Sono un verme...
Un essere inutile...
Mi perdo in questi pensieri autodistruttivi...
Non riesco a trovare la lucidità necessaria ad affrontare la situazione...
Ma non posso neanche rimanere qui per tutta la giornata...
Decido di farmi vedere e tornare fra loro...
Decido di tornare un po' indietro, sempre rimanendo accanto alla parete di roccia, e di riprendere normalmente a camminare al centro della spiaggia, in modo da simulare un rientro normale, e non lasciare intuire che avevo visto qualcosa.
Appena tornano ad essere visibili li vedo chiacchierare tranquillamente seduti sui cuscinetti messi a protezione dai ciottoli, sotto gli asciugamani.
Diana è in topless e sta a gambe aperte davanti a Maurizio.
Il costume ovviamente ancora bagnato non lascia granché all'immaginazione.
Dovrebbe sentirsi in imbarazzo, ma è evidente che si trova a suo agio anche così...
Ridono e scherzano come fossero normalmente vestiti a bere qualcosa al bar...
Certo, ormai il casino era stato fatto, sicuramente Maurizio è andato ben oltre il guardare, ma in teoria io non dovrei saperlo.
Mi chiedo cosa mi dirà Diana quando sarò arrivato fra loro...
Non ci metto tanto a scoprirlo...
"Ooooohhh alla buon'ora... ma che fine hai fatto?"
Mi dice Diana, anche parecchio stizzita...
"Ben arrivato Sé..."
Mi saluta anche Maurizio...
"Ciao Mauri" dico io per rispondere al saluto, poi rivolgendomi a Diana:
"Guarda che sto cazzo di costume non ci sta da nessuna parte... sono stato mezz'ora a cercare... ho avuto pure un colpo di sole"
"Non sei stato bene?"
Mi dice Maurizio preoccupato... chissà se gliene importi sul serio, a lui ha fatto comodo che io ci abbia messo così tanto tempo...
"No... ho dovuto allungarmi. Non riuscivo a respirare... ora sto bene comunque... certo, avrei bisogno di stendermi un po'..."
Diana sta cercando di capire se dicessi sul serio...
Ma dopo aver sentito l'ultima frase diventa molto premurosa...
Mi fa allungare, e si sporge su di me per darmi un bacio e consolarmi un po'...
"Povero amore mio... mi dispiace... È colpa mia! Mi ricordavo di aver portato il costume... te l'avevo pure detto... scusami!"
E intanto mi sbaciucchiava...
Sarebbe stato molto gradevole, ma in mente avevo l'immagine di Maurizio che la scopava. E poi per sporgersi così verso di me, stava offrendo la vista del suo culo a Maurizio, che era proprio dietro di lei.
D'un tratto mi è venuto un flash.
La faccia di Maurizio ghignante, mentre scruta il culo di Diana, e si sofferma fra le sue coscie, cercando di ricomporre mentalmente la sua fica, malamente coperta da quel maledetto perizoma di merda!
Mi ha preso un nervoso che non posso spiegare...
Diana lo ha percepito come malessere, perché si è alzata per sistemare un asciugamano in modo che mi facesse ombra al viso...
Maurizio mi guardava con finta compassione...
Mi sentivo un po' in colpa al pensiero che potessero essere davvero preoccupati. Diana lo era di sicuro...
Cerco di rassicurarli.
"Ragazzi sto bene... lasciatemi solo un paio di minuti per riprendermi..."
Diana si china di nuovo a pecorina per prendere la bottiglia d'acqua nello zaino.
Maurizio si fa un'altra bella guardata...
Non ha molto tempo...
In pochi secondi Diana, era di nuovo in piedi accanto a me, per porgermi da bere...
A me non va di tenere questa farsa. Mi sento un po' a disagio, e mi spiace per la mia donna, che è sinceramente preoccupata...
"Dai, per favore... fate come se non ci fossi. Mi sta passando, sto bene! Se mi guardate così mi sento a disagio..."
Diana mi sorride...
"Mi hai fatta preoccupare zuccone..."
Mi bacia di nuovo...
È confortante ricevere tanto affetto da lei... mi rassicura molto sui suoi sentimenti nei miei confronti...
"E voi? Che avete fatto?"
Gli chiedo con tono innocente...
I due si guardano sorridendo...
"Abbiamo chiacchierato, poi siamo andati a fare il bagno...
Sai perché ha fatto ritardo Mauri stamattina?"
Mi chiedo Diana maliziosa...
"No, l'ho incrociato... ma non abbiamo avuto modo di parlare granché..."
Rispondo io...
Intanto già vedo Maurizio ridere sotto i baffi...
"Ahaha è come dicevo io ieri... racconta tu Maurí..."
Lui è tutto soddisfatto... fa la parte del timido ma è contento di potersi vantare...
"Ma guarda sta scema..."
Fa lui con finta indignazione...
"No, niente... stavo con una bella donna..."
Poi con leggero ritardo aggiunge
"E suo marito..."
Io sgrano gli occhi...
"In che senso con una donna e suo marito?"
Gli chiedo io stupito...
"Aaah Sergiolino... ci ho messo venti minuti a spiegare a Diana... siete proprio dei ragazzini...
Tu devi sapere che il sesso non è solo mettere ip cazzo dentro una bella ciuccia..."
Si stava infervorando mentre continuava a raccontare...
"Ci sono tante sfumature... tanti giochi... voi si vede che siete inesperti, ma capita pure che le belle donne cerchino qualcosa di trasgressivo...
A me il marito di questa coppia, mi fa scopare la moglie da anni ormai..."
Io spalanco la bocca... sono senza parole...
"E lui è li a guardare? Te la fa proprio scopare?"
Dico io mentre Diana sghignazza come una scema. Fra il divertito e l'imbarazzato...
"Siiiiii, lui mi dice in che posizione la devo scopare... mi tiene pure aperta la fica della moglie..."
Poi scoppia a ridere...
Io rimango immobile, senza trovare niente di intelligente da dire...
Ho ancora lo sguardo da idiota, quando continua:
"Certo Sergiolí, non puoi mica avere un cazzetto... sennò le mogli col cazzo che fanno ste cose..."
Io arrossisco.
Diana invece lo provoca...
"Si, ancora con sta storia... dici così ma non hai il coraggio di stare nudo..."
Lui ride... poi la guarda maliziosamente...
"Tu è inutile che fai tanto la guappa! Mettiti nuda pure tu e lo faccio anch'io..."
Diana mi fissa sorridendo.
Non parla ma è chiaro cosa sta dicendo...
Vuole vedere la mia reazione, e allo stesso tempo mi fa capire che vuole zittire Maurizio coi fatti...
"Non ci pensare nemmeno... già sei di gran lunga molto più nuda di quanto dovresti..."
Lei sorride...
"Eh appunto! Non hai detto niente fino ad ora... mo che mi tolgo sto pezzo di cartone trasparente sai che differenza fa?"
Maurizio applaude, facendo il cretino...
"Uooooo dai che la bambina vuole fare l'adulta..."
"Mamma quanto non ti sopporto quando fai così..."
Gli urla Diana innervosita dalla frecciatina di Maurizio.
Poi senza neanche chiedermelo più si sfila il perizoma e rimane nuda davanti a tutti...
"Cazzo fai? Oh ma rimettiti il costume..."
Cerco di dirle io, ma lei non mi ascolta nemmeno...
"Forza, grande uomo... tocca a te! Vediamo sto cazzone che ti ritrovi..."
Stavolta è Diana a punzecchiare...
Maurizio è divertito. Ha un sorriso beffardo sul viso...
Molto lentamente e platealmente gira attorno a Diana, guardandola completamente nuda e approvando con la testa il suo bel fisico...
"Scusa Sergio, lo sai che si scherza..."
Mi dice con tono di voce serio...
Poi però ribatte
"Ma ormai è diventata una cosa personale..."
E così dicendo si sfila anche lui il boxer, rimanendo nudo.
Beh, sicuramente il cazzo è più grosso del mio...
Con i testicoli abbastanza grandi, e appesi per via del caldo...
Non è ai livelli di mandingo, poco più avanti, che sta guardando incuriosito, ma sinceramente devo ammettere che ha una dotazione invidiabile.
"Ehmbè? Tu con sto cazzetto ti atteggi a superdotato?"
Diana sta palesemente esagerando...
Vuole prendersi la sua rivincita, vendicandosi per il modo di fare di Maurizio...
Ma lui non si offende, anzi...
"Ahahahah io non so Sergio come è messo... magari sei tu che sei abituata troppo bene... ma ti assicuro che per come piace usarlo a me, se fosse più grosso sarebbe un problema..."
Diana ride... È anche un po' imbarazzata...
"Tu hai sempre la risposta pronta..."
Gli dice ridendo...
Poi fa per rimettersi il costume, ma Maurizio la blocca:
"E mo che stai facendo?"
"Vabbè mi sono spogliata... mo però mi rimetto il costume..."
Cerca di rispondere Diana...
"No no no no..."
La ferma Maurizio col suo tono di voce autoritario...
"Eh che stiamo a fare qua? Togli e metti, metti e togli?
Che tu stai 2 secondi nuda non dimostri niente.
Mo rimaniamo così fino a che non andiamo via..."
Diana sorride maliziosa...
Probabilmente le piace sta cosa di Maurizio che non riesce mai a vincerci...
"Si, ma a me non va bene che stai nuda..."
Tento di asserire io, in mezzo ai loro discorsi...
"Eh che palle!"
Mi risponde Diana stizzita...
Ma che cambia? Sto costume è tutto trasparente... e poi è pure striminzito...
Anzi perché non ti metti nudo anche tu? Fai vedere a Maurizio com'è fatto un vero cazzo!"
Dice lei perché tanto sa già che non mi metterò nudo per vergogna, visto che non potrei mai competere.
E allo stesso tempo riesce a far ingelosire Maurizio.
E con sta frase, nella sua testa, già pregusta di zittirci entrambi...
"No amore, però così non va bene... io non conto proprio un cazzo però..."
Lei mi fa spallucce...
Maurizio rimane in silenzio, in segno di rispetto, ma dallo sguardo sornione si vede che la situazione lo diverte parecchio...
"Amore noi dobbiamo parlare quando torniamo a casa..."
Mi dice Diana con tono grave.
A me si ferma letteralmente il cuore. Sento gelarsi il sangue nelle vene...
È una brutta frase da sentirsi dire...
Sono così bloccato dalla paura di perderla che lascio perdere completamente il fatto che sia nuda...
Che in acqua chissà cosa ha fatto...
Mi verrebbe da piangere, ma ho ancora un briciolo di orgoglio per non farlo...
Maurizio d'altra parte, di certo non ha questi problemi...
Infatti come se non avesse sentito niente, o forse per sdrammatizzare, anche se in modo non molto appropriato, se ne esce:
"Bella di Maurizio, ma così ti si brucia la pelle... hai messo la crema? Vuoi che ti aiuto?"
"Ahaha ma tu ci provi sempre?"
Gli risponde Diana sorridendo...
"Dai, oggi è il tuo giorno fortunato! Mettimi la crema alla schiena..."
E si allunga affianco a me...
Maurizio prende il tubetto e ne spruzza una generosa quantità sulla sua schiena...
"Bella abbondante! Con Maurizio vai sul sicuro! Ahahah"
Ridono tutti e due...
Io sono nel mio mondo ormai...
Mi sono un po' estraniato, non riesco a non pensare a quello che ha detto Diana...
Maurizio spalma la crema sulla schiena e sulle spalle di Diana...
Le sue mani scivolano sul suo corpo, così come quelle immagini scivolavano davanti ai miei occhi...
Il suo tocco si faceva sempre più audace, arrivando a lambire i seni, lateralmente...
Diana non dice niente, e questo fa prendere sempre più coraggio a Maurizio...
Spruzza un'altra grande quantità di crema sulle natiche di Diana.
Io sto per saltare, ma lei mi fulmina con lo sguardo...
Maurizio comincia a spalmare la crema, noncurante della battaglia di nervi che stiamo combattendo io e Diana.
"Cazzo Diana! Che Dio te la ben dica... hai un culo stupendo..."
Esclama Maurizio mentre la palpa impunemente...
Effettua movimenti circolari, con abbastanza vigore da allargare le natiche ed esporre i suoi orifizi...
Diana non si scompone di una virgola...
Inizia, al contrario, ad ansimare facendo attizzare ancora di più Maurizio.
È evidente che mi sta sfidando.
È passata dalle parole, dette durante le seghe, ai fatti.
E ora mi sta facendo capire che vuole mettere in pratica tutto quello che ha detto...
"Diana, però..."
Cerco di iniziare una tenue controffensiva, ma lei mi zittisce
"Shhhh" mi fa, poggiandomi un dito sulle labbra...
Io rimango in silenzio...
Maurizio prende ancora più coraggio... massaggia le gambe della mia ragazza, sotto i miei occhi...
Dalla caviglia alle natiche...
Le sue dita cominciano ad insinuarsi fra le sue coscie...
A toccare il suo fiore...
Diana mi guarda piena di lascivia, con le labbra schiuse per il piacere...
Gli occhi persi nel vuoto...
Il suo cervello inebriato dalle sensazioni che quelle mani esperte le stanno facendo provare...
Sono paralizzato. Vorrei fare qualcosa, ma voglio con altrettanta forza continuare a vedere...
Maurizio ha un'erezione... lo sto notando solo adesso...
Il suo cazzo duro è di tutto rispetto.
Grosso e nodoso... con le vene in rilievo.
È scuro, più abbronzato del resto del corpo, già di per se quasi nero, dopo mesi di sole...
I testicoli grandi e gonfi, che pendono pesantemente verso i ciottoli...
Effettivamente alcune pietre sono grandi uguale...
Diana comincia ad ansimare, le dita di Maurizio cominciano ad esplorare la sua fica...
Ne escono tutte unte dalle sue secrezioni...
Diana si gira a pancia in su.
Con la coda dell'occhio vedo mandingo che si alza...
Ha il cazzo dritto anche lui, e sta venendo più vicino...
Vuole vedere meglio...
Maurizio spruzza altra crema sui seni di Diana e comincia a massaggiarli molto lentamente.
Li stringe e li tira...
Poi li palpa dolcemente...
Tira i capezzoli dritti come aghi, facendo ansimare la mia donna come forse mai ero riuscito a fare io solo con le mani...
Poi scende, inesorabilmente, fino alla pancia...
La tocca sopra il pube, poi scende sulla sua fica.
Le allarga rudemente le gambe, esponendo la sua fica gonfia e bagnata...
Ci infila un dito dentro...
Col polpastrello verso l'alto.
La sditalina con forza, tirando verso l'alto.
Diana comincia a mugolare...
Mandingo si sta segando...
La situazione sta degenerando...
Qua rischio che mi violentano la moglie...
Maurizio va velocissimo, facendo ciaffettare le dita nel suo sesso allagato di umori...
Goccioline di piacere si vaporizzano nell'aria, appena fuoriuscite dalla fichetta di Diana.
Ormai persa nel suo piacere...
Completamente estraniata, ad occhi chiusi e bocca leggermente aperta per far uscire i suoi mugolii di piacere...
Maurizio comincia ad infoiarsi...
Mette due dita dentro, cercando di mantenere la stessa velocità...
Diana comincia a godere.
In poco tempo inizia a urlare in preda all'orgasmo...
Maurizio simula dei colpi forti e secchi...
Con l'altra mano la stimola sul clitoride...
Diana trema di piacere...
È assurdo.
Il cazzo ce l'ha più grosso, ma le mani ce le abbiamo uguali.
Eppure io non sono mai riuscito a farla godere così...
Diana si gode le ultime contrazioni di piacere, mentre Maurizio poco a poco va a diminuire sempre più l'intensità di quel ditalino...
Mandingo poco più in là viene rantolando...
Attirando l'attenzione di Diana che appena lo vede si ritrae spaventata, cercando istintivamente di coprirsi il sesso con una mano...
È spaventata, ma nei suoi occhi c'è una strana luce...
In fondo, le piace vedere un uomo che gode sognandola...
Che con quell'orgasmo le fa un tributo...
Un omaggio alla sua bellezza e sensualità...
Diana lo guarda maliziosa, schiudendo di nuovo le gambe, sotto gli occhi incuriositi di Maurizio...
Vuole che gli veda la fica.
Che la sogni...
Allarga oscenamente le gambe, esponendo il suo sesso...
Ma ormai mandingo ci ha "lasciati"...
Il suo cazzo è moscio e non accenna a inturgidirsi di nuovo...
Un po' mi dispiace...
Per empatia mi sono immedesimato in lui. Alla magra figura che ha fatto, nonostante sia un bel ragazzo e decisamente molto più dotato di me e Maurizio...
Diana si tocca fra le gambe, insinua un dito dentro la sua fica bagnata...
Poi dopo averlo tirato fuori ben lucido di umori, lo mette in bocca fino alla nocca, succhiandolo come fosse un cazzo...
"Non ci credo! Ne ho viste tante di femmine, ma come te nessuna... quanto vorrei leccarti quella bella ciuccia..."
Dice Maurizio ormai su di giri...
Mandingo è tornato mestamente al suo posto.
Se lo capisco bene, adesso si starà vergognando da morire... non credo proprio che tornerà a curiosare...
Maurizio invece è nel pieno delle forze...
Si avvicina a Diana.
Vuole che gli faccia un pompino...
Diana gli tocca le palle, soppesandole...
Il mio cervello è in tilt completamente.
La mia ragazza sta toccando il cazzo di un altro...
Proprio davanti ai miei occhi...
Incrociamo spesso lo sguardo. Da parte sua non c'è la minima esitazione...
Io invece ho paura di quello che succederà...
Lo so che non potete capirmi, avrei voluto davvero fermarli, anche a costo di fare a botte.
Ma la situazione mi stava facendo eccitare talmente tanto da paralizzarmi...
Diana sapeva che una volta superato un certo limite, non sarei più riuscito a controllarmi...
Lei comincia una lenta sega a Maurizio... senza spostare lo sguardo dai miei occhi...
Su e giù... ipnoticamente...
Poi lo imbocca, succhiando con forza...
Si vede una profonda fossetta sulle guance...
Segno che sta succhiando con decisione...
Maurizio inarca la testa...
Geme...
Gli tremola una gamba...
Diana incomincia a spompinarlo per bene...
È incredibile...
Ok che non ci sono persone, apparte mandingo, e che siamo abbastanza lontani e nascosti per via degli asciugamani da altre persone, però rimane pur sempre un pompino fatto all'aperto... potenzialmente sotto gli occhi di tutti...
Maurizio sembra un po' in ansia...
Continua a guardarsi attorno...
Non so se riesce a godersi appieno quello che gli sta facendo la mia Diana...
Lei d'altra parte si sta impegnando molto, massaggiando e leccando i testicoli, e succhiando anche abbastanza rumorosamente l'asta e la cappella ormai rossastra di Maurizio...
Si sentivano nell'aria i suoi risucchi, e schiocchi...
E i gemiti di lui che inutilmente cercava di resistere...
Probabilmente non si aspettava da Diana tanta bravura...
E in un certo senso mi inorgogliva sapere che era in grado di farlo impazzendo di piacere...
Maurizio in ogni caso mi ha sorpreso.
Ho provato in prima persona le capacità di Diana. E raramente si doveva impegnare così tanto con me, ma quando lo faceva venivo nel giro di due minuti al massimo...
Lui invece era già tanto che resisteva...
Ma in ogni caso non è eterno neanche lui...
Appena Diana ha cominciato a tirargli dolcemente le palle, insieme al pompino, ha cominciato a tremare di piacere...
Poi ha sfilato il cazzo dalla bocca di Diana ed ha cominciato a segarsi velocissimo...
"Dai, lasciami finire il lavoro..."
Lo prega Diana, con voce supplichevole...
"No no... tu non mi faresti svuotare bene...
Dovresti andare troppo veloce..."
Risponde Maurizio mentre accelera per venire...
Poco dopo si irrigidisce... rallenta anche con la mano, schiacciando il glande fra pollice e indice...
"Apri la bocca!"
Le dice autoritario...
Diana spalanca la bocca, tirando fuori la lingua...
"Aaaaaaahhh"
Dice, come se si trovasse davanti al dottore.
Maurizio da altri due tre colpi veloci e orientando la cappella davanti alla faccia fa partire un primo grosso schizzo di sperma che finisce sulla fronte di Diana, colando poi sul sopracciglio, e solcando la guancia...
Altri due schizzi abbastanza forti finiscono sull'altra guancia, ip secondo molto vicino all'occhio...
Diana si infastidisce un po', gli prende il cazzo con la mano e se lo imbocca, continuando a segare con tutta la velocità che riesce a tenere...
Maurizio finisce di schizzare dentro la sua bocca...
Ogni tanto dava dei colpi di bacino, dovuti agli spasmi di piacere...
Anche la gamba aveva cominciato a tremare un po'...
Diana ha continuato a segarlo guardandolo fisso negli occhi.
Mentre con dedizione finiva di svuotargli le palle...
Noto che mentre glielo succhia si lecca le labbra, poi comincia a baciarglielo sull'asta e a succhiare con forza il glande...
Finché non sospira e dice:
"Woooow... ma sei durato tantissimo...
È il pompino che mi è piaciuto di più fare in vita mia..."
Non ho notato il momento, ma era ovvio avesse ingoiato il suo sperma...
La constatazione mi ha provocato un enorme eccitazione...
Probabilmente collegata al fatto che con me ha sempre fatto storie, mentre con lui è stato talmente naturale da non essersene neanche accorta...
Ma in quel momento non ho detto niente.
La scena è stata troppo bella...
Troppo carica di emozioni...
"Aaahhhh che bel pompino..."
Esclama Maurizio soddisfatto...
Poi mi guarda con la faccia sorniona e dice:
"Mi spiace Sergiolí... non c'è niente di personale... a me è stata data carta bianca e ne ho approfittato..."
Io abbasso lo sguardo...
Non so che dire.
Mi vergogno di me...
Sono eccitato, ma sento di aver superato un brutto limite...
Diana si alza. Tutta nuda... e col viso chiazzato di sborra ancora densa e appiccicosa...
Mi vuole baciare, ma l'odore di sperma mi nausea...
Lei tira avanti e va a sciacquarsi il viso con l'acqua di mare...
Mentre è chinata sento Maurizio dire fra se, ma ad alta voce:
"Che dio te la ben dica, che bella ciuccia... quanto vorrei sbatterla come la maiala che è... a pecorina. Forte!"
E mima il gesto di tenerla ferma con la mano mentre la fotte...
Effettivamente il suo culo è troppo bello...
Fa venire certi pensieri anche a me...
Poi mi guarda sorridendo...
"Con tutto il rispetto Sergiolí..."
E mi da una pacca forte sulla spalla...
Diana torna tutta sorridente...
Stavolta pretende che la bacio...
Mi ficca proprio la lingua in bocca...
Fortunatamente sa di acqua salata...
Ma mi ritraggo lo stesso...
Lei non vuole lasciami sfuggire.
Mi tiene la lingua in bocca per un bel po'...
"Allora?"
Mi chiede...
"Allora che?"
Rispondo io un po' stizzito...
"Ti sei eccitato?"
Mi tocca il cazzo, ancora turgido...
"Mmmm dai, lasciami in pace per favore... non mi va di parlarne ora..."
Dico io ritraendomi...
Lei mi guarda ridendo com gli occhi...
"Tanto si sente che ti sei eccitato..."
E ride... seguita a ruota da Maurizio...
"Non devi vergognarti... sai quanti ne conosco che si fanno scopare la moglie?"
Mi dice Maurizio prendendomi in giro...
"Guardate che non è come sembra. Non è facile per me..."
Dico io alzandomi e andando a bagnarmi in mare...
Poco dopo mentre ero in acqua mi raggiunge Diana.
"Ehi..."
Mi fa con dolcezza...
Probabilmente vuole capire come mi sento...
"Che vuoi?"
Le rispondo io duramente...
"Ho esagerato?"
Mi chiede, sempre molto dolcemente...
"Mah... tu che dici?"
"Eddai... ne avevamo già parlato... ti sei eccitato l'altra volta, quando ti ho detto che volevo mettermi nuda... che volevo scoparmelo... adesso perché fai così?"
Perfetto! Sapevo che avrebbe tirato fuori quelle stupide seghe...
"No, guarda, c'è una bella differenza fra farmi una sega mentre mi dici per farmi eccitare delle cose, e farle poi veramente...
Se permetti sono geloso. E se sono rimasto zitto è solo però ho paura di perderti..."
Ribatto io con fermezza...
"Ma perché hai paura di perdermi? Scusa, non hai capito che sono innamorata di te? È più di un anno che stiamo insieme..."
È molto decisa nel suo tono di voce.
Mi fa piacere che dice di amarmi, ma non sembra dare per niente importanza a quello che ha appena fatto...
"Perché mi vuoi parlare?"
Le chiedo allora io, intimorito dalla risposta...
"Aaah ecco... no, non ti voglio lasciare... ti volevo solo parlare di questo mio lato erotico...
Non pensavo che sarei arrivata a tanto... poi tu comunque non mi hai fermata... ascolta, parliamone a casa... tu che dici?"
Io sospiro... in questo momento l'eccitazione è passata, ed è dura mettere da parte la tristezza che mi sta attanagliando il cuore...
Poi decido di chiederle una cosa:
"Scusa Diana, posso chiederti una cosa? Devi rispondere sinceramente..."
"Vai, spara!"
Mi risponde lei decisa...
"Prima, quando ero andato in macchina... che avete fatto tu e Maurizio in acqua?"
Lei aggrotta la fronte... fa una faccia strana... sembra stia pensando a cosa dirmi...
"Non ci pensare troppo. Rispondi sinceramente..."
Lei scuote la testa... È stata messa alle strette. E probabilmente è una domanda scomoda...
"Guarda, sinceramente, non abbiamo fatto niente di che.
Ci siamo toccati... mi ha fatto un ditalino... te lo giuro! Solo questo..."
Io non so se crederle. Li ho visti che comunque si muovevano, ma è anche vero che avevano il costume e non mi è sembrato che se lo mettessero prima di uscire dall'acqua...
"Io ero nascosto a guardare Diana... vi ho visto che scopavate..."
Decido di bluffare...
"No! No! Te lo giuro... stavamo in costume...
Lui mi ha solo toccata... e poco prima di uscire dall'acqua ha cominciato a farmi un ditalino...
Ascolta, è sbagliato lo stesso... lo so. Ma non ci ho fatto niente... devi credermi..."
Con Diana non la spunto mai...
Sembra che sappia sempre quello che deve dire, e rimane sempre a metà fra la colpevolezza e l'innocenza.
Non ho mai niente di sufficientemente forte da farmi prendere la decisione di lasciarla...
"Vabbè... che ne dici se ce ne andiamo? Ho bisogno di stare un po' da solo... e non voglio vedere Maurizio, neanche da lontano..."
Lei mi sorride bonariamente...
"Certo... come vuoi. E poi si è fatto già un bell'orario ormai..."
Lei si avvia prima di me a riva...
Io rimango ancora un minuto in acqua a guardarla...
Parlocchia con Maurizio...
Lo vedo annuire...
Poi entrambi si rimettono il costume...
mi riavvio anch'io...
"Sergio, sinceramente, mi spiace!"
Mi dice Maurizio. Probabilmente è onesto...
"Io ti assicuro che conosco altre persone che fanno questa cosa. La vivono come un gioco... non è bello neanche per me sapere che il marito non vuole...
Io pensavo che eri d'accordo... Diana mi aveva mezzo accennato che tu eri favorevole... poi ho visto che non hai fatto niente..."
Io scuoto la testa, fermandolo con la mano...
"Maurizio non c'entri niente tu... tu hai fatto bene... e Diana non ha neanche mentito... l'eccitazione c'è stata, solo che non ero pronto... adesso ci sto un po' male... non so neanche io cosa voglio..."
Lui mi da una pacca sulla spalla...
"Comunque mi dispiace. Non devi sentirti così, sennò diventa una cosa brutta... tu devi capire se può andare oppure no..."
"Lo so, lo so... grazie Mauri... per ora ho solo bisogno di rimanere solo a pensare..."
Lui fa spallucce... poi finisce di vestirsi...
Saluta Diana, che intanto aveva quasi finito di prepararsi e mi da un'altra pacca sulla spalla...
"Ciao Sergio... ci vediamo un'altra volta!"
Lo vedo andare via...
Bella vita la sua...
Mi rivesto anch'io in silenzio...
È piuttosto penoso capire a 26 anni di essere un cornuto contento...
Appena prima di riavviarci a casa Diana mi guarda negli occhi...
Mi bacia con passione...
"Ti amo!"
Mi dice...
Io sorrido... ma è un sorriso sghembo. La tristezza mi impedisce di incurvare le labbra nel modo giusto...
"Anche io..."
Le rispondo.
Il mio tono di voce è rassegnato...
Fate conto che subito dopo ho aggiunto un "purtroppo"
A bassa voce...
E ci incamminiamo senza parlare fino ad arrivare a casa...
Complimenti, è sempre un vero piacere leggerti.
Ogni capitolo è più avvincente del precedente.
Personalmente mi lascia parecchio amaro in bocca, il tuo Amore per Diana fin dove ti porterà?
Grazie.
Ciao
Complimenti, è sempre un vero piacere leggerti.
Ogni capitolo è più avvincente del precedente.
Personalmente mi lascia parecchio amaro in bocca, il tuo Amore per Diana fin dove ti porterà?
Grazie.
Ciao
Cuckchieti wrote: Allora, come accennato in qualche post indietro, il mio nome è Sergio, ma quello di mia moglie è Federica, non Diana.
Il motore del cambio nome nella storia è che da progetto, vorrei far seguire al racconto una direzione diversa da quella reale.
Fino a dove ho pubblicato è tutto reale al 100%, ma da adesso inizia ad essere di fantasia. Pur non mancando ispirazioni a fatti reali.
Ciao Sergio, innanzi tutto complimenti per come scrivi e come descrivi con dovizia di particolari rendendo piacevole la lettura.
Facendo fede a quanto dichiarato (...ispirazioni a fatti reali) mi ha stupito l'iniziativa di Diana nei confronti della trasgressione,
decisa ed affrontata da lei senza tuo consenso, spesso si legge che si arriva a queste situazioni per gradi e comunque con
con ponderatezza da parte di entrambi i componenti della coppia.
Va rilevato da parte dell'atteggiamento di Diana di preferire il "tradire" il patner di fronte ad esso che non di nascosto, dimostrando
la voglia per esperienze diverse ma tenendo a te tanto da non rischiare di perderti, sicuramente molto sicura di se stessa.
Gran donna...
bhe in realtà c'è stata una leggera escalation di eventi.
I fatti sono stati raccontati uno in fila all'altro, quindi sembra che ci si è arrivati in due giorni.
Invece da quando è cominciata la vacanza al topless è passata più di una settimana.
Ovviamente il racconto non posso appesantirlo troppo con pagine e pagine di descrizioni su come si è arrivati al topless di Diana e il successivo pompino a Maurizio.
Approfitto in questo post per dire che apparte le seghe in intimità, lei ha insinuato prima l'idea, e poi l'ha nutrita giorno per giorno fino ad arrivare a farlo senza il mio consenso già sapendo che io poi sarei stato zitto.
Per rispondere alla domanda circa la personalità di Diana.
Ha senz'altro una personalità forte e dominante, soprattutto nei miei confronti visto che sul nascere dei suoi atteggiamenti dominanti nei miei confronti non ho trovato la forza per contrastarla.
Detto questo, le perversioni femminili sono al pari di quelle maschili uno strumento molto potente per accendere l'eccitazione.
Ma mentre le perversioni maschili sono più rozze, o permettetemi il termine "scemotte" (piedi, tette, biancheria, anale, ingoio ecc), quelle femminili sono molto più complesse e articolate.
Diana ha per esempio la perversione di concedersi docilmente ad altri davanti a me, che invece tratta di merda.
Si eccita a fare ad altri quello che io vorrei facesse a me, ma senza concedermelo...
Senza di me, lei non potrebbe trovare lo stesso piacere, perché le verrebbe a mancare il motivo della carica erotica.
Sicuramente in futuro tratteró meglio questo punto, cercando di renderlo più facile da capire...
bhe in realtà c'è stata una leggera escalation di eventi.
I fatti sono stati raccontati uno in fila all'altro, quindi sembra che ci si è arrivati in due giorni.
Invece da quando è cominciata la vacanza al topless è passata più di una settimana.
Ovviamente il racconto non posso appesantirlo troppo con pagine e pagine di descrizioni su come si è arrivati al topless di Diana e il successivo pompino a Maurizio.
Approfitto in questo post per dire che apparte le seghe in intimità, lei ha insinuato prima l'idea, e poi l'ha nutrita giorno per giorno fino ad arrivare a farlo senza il mio consenso già sapendo che io poi sarei stato zitto.
Per rispondere alla domanda circa la personalità di Diana.
Ha senz'altro una personalità forte e dominante, soprattutto nei miei confronti visto che sul nascere dei suoi atteggiamenti dominanti nei miei confronti non ho trovato la forza per contrastarla.
Detto questo, le perversioni femminili sono al pari di quelle maschili uno strumento molto potente per accendere l'eccitazione.
Ma mentre le perversioni maschili sono più rozze, o permettetemi il termine "scemotte" (piedi, tette, biancheria, anale, ingoio ecc), quelle femminili sono molto più complesse e articolate.
Diana ha per esempio la perversione di concedersi docilmente ad altri davanti a me, che invece tratta di merda.
Si eccita a fare ad altri quello che io vorrei facesse a me, ma senza concedermelo...
Senza di me, lei non potrebbe trovare lo stesso piacere, perché le verrebbe a mancare il motivo della carica erotica.
Sicuramente in futuro tratteró meglio questo punto, cercando di renderlo più facile da capire...
Mi ripeto gran donna Diana, dominatrice all'interno di questo rapporto e molto molto eccitante, mi auguro che Sergio comprenda/accetti questa situazione presto in modo da goderne anche lui appieno senza soffrirne.
Anzi, mi auguro ci siano presto episodi che si risolvano anche a favore di Sergio, che la complicità tra i due porti cioè ad episodi in cui entrambi ne traggano piacere.
Se riesco a finire di scriverlo domani posto il capitolo finale della storia estiva con Maurizio...
Per il momento l'ho scritto all'80% ma è molto più lungo e succoso degli altri, quindi mi manca cmq abbastanza...
Quanto è difficile perdonare un tradimento?
Quanto è difficile accettare di perdere qualcuno che ami?
Non esiste una risposta univoca...
Dipende...
La più saggia canzone mai scritta dice che nella vita niente è scritto... tutto dipende...
Nel mio caso sono difficili esattamente allo stesso modo.
Poiché o accetto alcune condizioni, o posso esser certo di perdere la persona più importante della mia vita.
Ma sto facendo un salto temporale non indifferente...
L'ultima volta vi ho raccontato del pompino fatto da Diana a Maurizio, in spiaggia...
Sotto gli occhi di tutti, ma soprattutto sotto i miei, di occhi...
Subito dopo essere tornati a casa ho fatto la più dura e cruda litigata della mia vita...
Ho cercato di accettare la cosa come fosse stato un gioco.
Forse mi ripeto, ma quando sei sul momento, con l'eccitazione che ti scorre nel cervello come adrenalina nel sangue, probabilmente se sei incline ad eccitarti condividendo la tua ragazza, riesci anche a goderti il momento...
Ma quando passa l'eccitazione ti rendi conto che quei momenti carichi di piacere, che fino a poco prima ti facevano scoppiare il cazzo nei pantaloni, hanno lasciato nella tua psiche le stesse devastazioni che lascerebbe il passaggio di un uragano dentro una cittadina...
Diana ha le sue colpe. Ci mancherebbe...
Ma probabilmente non avrebbe mai fatto quello che ha fatto se io non le avessi fatto intendere che poteva provarci...
E così è successo.
E ora come ora non mi basterebbe una vita per rimettere in ordine ogni singolo tassello della mia personalità devastata da quel tornado maledetto...
Ma è inutile dilungarsi troppo.
Dopo la furibonda litigata che abbiamo fatto la sera stessa, tornati a casa, è inutile dire che ci siamo parlati poco che niente.
Sapete cosa significa tornare ad essere estranei dopo essere stati insieme per oltre un anno?
Ecco! Se lo capite, è proprio quello che è successo...
La nostra vacanza è stata completamente rovinata.
E domani dobbiamo tornare a Chieti.
Sapete che succederà stasera?
Viene Maurizio a casa.
Dopo cena...
Non potete capire come mi sento a scrivere tutto questo.
Stamattina Diana mi ha detto che ci ha pensato parecchio e non sono l'uomo che fa per lei...
Che voleva lasciarmi...
Che si conosce ed ha bisogno di essere lasciata libera, o se proprio non possibile voleva almeno un uomo capace di tenerla a bada.
E di certo io non ne sarei mai stato capace.
Beh.
Non ci vuole un genio per capire cosa è successo...
Mi sono piegato. L'ho implorata di non lasciarmi. Mi sarebbe andata bene qualsiasi condizione...
Tanto Diana è sempre stata più forte di me...
Se non fosse andata così, mi avrebbe comunque riempito di corna.
Io non voglio perderla.
Quindi, non è che ci ho dovuto pensare troppo...
E così stasera viene Maurizio a scoparla...
Mi viene un po' da piangere... ma è così.
Diana ora è in bagno...
Si sta facendo bella per un altro...
Sento l'acqua scrosciare nella doccia.
Con gli occhi della mente cerco di vederla...
Si sta insaponando...
Carezzandosi ogni cm di quel bellissimo corpo...
Quel corpo snello e affusolato...
Con tutte le curve al posto giusto...
Quel corpo che fin'ora è stato solo mio...
Beh, più o meno...
In ogni caso non sono stato capace di tenere l'esclusiva.
Fra poco più di due ore verrà un altro uomo a darle piacere...
E a pretendere di godere col suo corpo...
Con Diana ho dovuto fare buon viso a cattiva sorte.
Lei continuava a dire che era meglio lasciarsi.
Che sapeva che ci sarei stato male...
Ma io l'ho tranquillizzata.
Le ho detto che lo volevo anch'io.
So solo io adesso che cazzo di rospo dovrò ingoiare...
Gli scrosci d'acqua si sono fermati.
La mia Diana ha finito di farsi la doccia.
Fra poco uscirà tutta bella pulita e profumata...
Guardo l'orologio...
Cazzo, i minuti sembrano secondi...
Pochi secondi fa erano le 19:30, ora sono già le 19:43...
Se esiste qualcuno lassù ha fretta di vedermi cornuto....
Ecco Diana!
Quanto è bella...
È tutta nuda... ancora umida per il vapore che si è formato in bagno...
Sembra che brilli, riflettendo la luce accesa della camera da letto.
Il suo viso dolce mi sorride...
In questa posizione, con questa illuminazione sembra una dea...
Quanto l'amo...
Magari potesse amarmi anche lei come la amo io...
La vedo sparire in camera sotto i miei occhi...
Ragazzi se vi dicessi che ero contento di quello che stava per succedere mentirei...
Sono ancora fottutamente geloso.
Se solo ci fosse un altro modo per non lasciarci...
Sarei disposto a fare qualunque cosa.
Diana esce dalla stanza.
Ha messo una gonna leggera di stoffa non meglio identificata.
Per quanto ne so di tessuti potrebbe essere seta, lino, velluto o petrolio solido...
So però che il tessuto leggero la rende facile da togliere.
O da scostare per essere pronta all'uso...
Probabilmente la scelta è stata ragionata.
Sa che dovrà toglierla fra poco...
Sopra la gonna ha una cannottiera bianca.
Ovviamente il reggiseno non lo porta mai...
Era scontato che non lo avrebbe messo neanche stavolta...
Si vede perfettamente la forma delle areole, più scure sotto il bianco della stoffa... e si distingue chiaramente la forma dei capezzoli, che sembrano voler bucare il tessuto...
Viene a sedersi affianco a me...
"Amò ma sei sicuro? Non voglio che sia una sofferenza...
Non devi farlo solo per me..."
Mi dice...
Io cerco di farmi forza.
Non deve vedermi così. Altrimenti cambierà idea. E deciderà di lasciarci in ogni caso...
Mi sforzo di sorridere.
Sarebbe più semplice spostare una montagna soffiando...
"No tranquilla Diana... io sono sicuro. È che mi sento un po' in ansia... ne abbiamo già parlato. Mi va bene questa cosa..."
Lei mi sorride dolcemente... poi mi accarezza dietro la testa...
Sento le sue dita scorrere tra i capelli...
Mi bacia...
Mi sta venendo un po' da piangere...
"Devo andare in bagno..."
Le dico prima che possa accorgersene...
Appena chiusami la porta alle spalle comincio a singhiozzare...
Mi sforzo di contenere il rumore.
Apro l'acqua per mescolare meglio i suoni e rendere indistinguibile il mio dramma...
Giuro che lo ucciderei a Maurizio...
Gli aprirei la pancia con il coltello meno affilato che ho, e lo lascerei morire dissanguato.
No, non dico sul serio, tranquilli...
Che poi non mi ha fatto niente.
Lui non sa nulla... solo quello che gli ha detto Diana.
Solo che mi viene naturale in questo momento odiarlo...
Spero me lo concederete...
Comincio a ritrovare un po' di lucidità...
Mi sciacquo gli occhi e la faccia, poi chiudo il rubinetto ed esco...
Diana sta preparando due panini con l'affettato...
Io potrei pure mangiare qualcosa di meglio, ma lei non vuole appesantirsi...
Alla fine faccio pure io quello che fa lei...
È la sintesi perfetta della nostra relazione...
"Ma tu non sei agitata?"
Le chiedo, vedendola perfettamente a suo agio...
Sembra che aspetti un'amica per fare due chiacchiere...
"Amò è solo una scopata... ne ho fatte tante..."
Io faccio un cenno con la testa.
Come a voler dire "capisco..."
In realtà non capisco proprio per un cazzo...
Capisco solo che è meglio se cambiamo discorso.
Avrò tutto il tempo del mondo per deprimermi, dopo...
Restiamo a chiacchierare dei programmi per la prossima settimana.
Domani saremmo ripartiti.
Avrei ripreso a lavorare...
Sarebbe ricominciata la vita di tutti i giorni.
Parlammo tranquillamente fino a che non squilló il suo cellulare.
"È lui!" Mi dice Diana senza neanche provare a nascondere l'emozione...
Si alza, per affacciarsi al balcone della cucina, che da sopra al portone del palazzo.
"Ciao Mauri... sali... 3o piano!"
Poi viene verso di me.
Mi bacia ancora...
"Tu che fai? Ci guardi?"
Mi chiede...
"Penso di si... alla fine ho guardato pure quando gli hai fatto il pompino..."
Annuisce con la testa...
Poi va alla porta.
Pochi secondi dopo comincio a sentire le voci...
Sono contenti di vedersi...
La voce squillante di Maurizio si distinguerebbe pure a tre stanze di distanza...
"Weeee bella donna! Come va?"
Diana gli fa le feste...
Tante battute... i soliti convenevoli...
Mi ha fatto strano vedere che si sono baciati sulle guance...
Del resto probabilmente anche io avrei fatto lo stesso...
Non avrei mai pensato che un giorno mi sarei interrogato circa il bon ton di due scopamici....
"Weeee dov'è Sergiolino?"
Urla Maurizio, visibilmente di buon umore, venendo verso di me...
Mi da la mano, socievole...
La solita pacca sulla spalla...
"Quindi domani tornate a chieti?"
Ci chiede per rompere il ghiaccio...
"Eh purtroppo..."
Rispondo io fingendo rammarico...
In realtà sto fingendo anche di stare bene... perché mi farebbe ancora più male se scopassero sapendo che ci sto soffrendo...
"Ti posso offrire qualcosa?"
Chiede Diana da brava padrona di casa...
Maurizio ride...
È chiara la battuta. Talmente scontata da non dover nemmeno essere detta...
Anche Diana ride...
Mi trovo costretto a sorridere di circostanza, per non dare nell'occhio...
Vorrei spaccargli la testa con una sbarra di ferro, però...
"Sergio prendi il vino... prepara tre bicchieri, mentre io faccio sentire Maurizio a suo agio"
Mi dice Diana...
Vado a prendere il vino in frigo, e comincio a versarlo nei bicchieri quando inizio a sentire i primi suoni...
Mi affaccio e vedo Diana e Maurizio abbracciati.
Lui le sta toccando il culo da sotto la gonna...
Afferrandole le natiche a mani aperte e stringendo per goderne a pieno la morbidezza...
Solo ora ho modo di vedere che non ha messo le mutandine...
Diana lo sta baciando sul collo...
Proprio mentre guardo risale fino alla bocca.
Lui risponde al bacio.
Stanno pomiciando... con la lingua...
Mi prende una fitta al cuore...
mi viene voglia di urlare...
Mi ha fatto molto, ma molto meno, male vedere lei fargli una pompa, piuttosto che questo...
Riesco quasi a vedere il movimento delle loro lingue, attraverso il movimento della pelle attorno alle loro guance e zigomi... il modo in cui schiudevano le labbra...
Gli schiocchi...
Il cervello mi sta scoppiando.
Mi cade il bicchiere dentro il quale stavo per versare il vino...
I due si staccano loro malgrado per capire cosa fosse successo...
"Scusatemi..."
Dico io sorridendo...
"Per cercare di vedere mi è scivolato..."
I due ridono di me...
"Sergio... dovrei essere io quello agitato... con sto pezzo di femmina fra le braccia..."
Urlacchia Maurizio cercando di fare il simpatico...
"Dai non preoccupatevi..."
Dico io per tranquillizzarli...
"Il vino non è caduto..."
Loro sorridono... poi riprendono da dove li ho interrotti...
Magari fosse bastato a farli staccare...
Stavolta non li guardo mentre si baciano.
Anche se i suoni delle loro lingue lasciavano facilmente immaginare cosa stessero facendo...
Pulisco alla meglio i vetri, poi prendo un altro bicchiere e finisco di versare il vino...
Porto due bicchieri di là. Da Maurizio e Diana...
Mi tocca chiamarli per separare le loro bocche...
"Aaaahh grazie Sergio!"
Mi dice Maurizio prendendo il bicchiere...
"Grazie tesoro..."
Mi dice Diana, facendo lo stesso...
Poi loro fanno cin cin e bevono tutto d'un fiato...
"Volevi fare cin cin anche tu?"
Mi chiede Maurizio più per prendere in giro che per altro...
"No, no... tranquilli... io me lo sorseggio con calma"
Rispondo io...
In realtà forse dovrei scolarmi tutta la bottiglia... potrei sentirmi meglio...
Maurizio ha poggiato i bicchieri su un mobile e ha cominciato a palpare i seni di Diana, da sopra la canottiera...
Li strizza con vigore...
Facendola sussultare un po'...
"Cazzo Diana... che fica che sei..."
Le dice prima di baciarla sul collo...
"Mmm grazie vecchietto..."
Risponde lei punzecchiandolo...
Poi gli infila la mano sotto il pantalone, afferrandogli il cazzo...
"Ce la fai a soddisfarmi, o hai bisogno del viagra?"
Gli dice rincarando la dose...
"Ahaha Diana statti attenta a chi sfidi..."
La ammonisce lui...
Hanno finito di giocare...
Cominciano a fare maledettamente sul serio...
Maurizio scatta verso di lei bloccandola per le spalle...
La tira a se e le infila la lingua in bocca...
Diana risponde al bacio...
Hanno le bocche molto aperte, riesco a vedere le lingue che si intrecciano...
Lui con le mani comincia a sollevare la canottiera, la tira dal basso verso l'alto, fino ad arrivare alle ascelle.
Sono costretti a separare le bocche.
Diana solleva le braccia per far passare quell'ingombrante, inutile pezzo di stoffa...
I suoi seni sodi si schiacciano sul petto, per via della posizione...
Si vedono comunque le coppe, ovviamente, ma i capezzoli dritti e duri risaltano molto di più...
Appena sfilata la canottiera e dopo averla lanciata chissà dove, lui le pizzica i capezzoli, tirandoli con abbastanza vigore da farle schiudere la bocca...
Ne approfitta per infilarci di nuovo la sua lingua...
Mentre con le mani si gode la morbida consistenza dei suoi seni, tornati al pieno della loro rotondità...
Le sue mani afferrano le sue mammelle, come in un massaggio molto caotico...
Le stringe, le schiaccia... le allarga fra loro, poi le richiude...
Diana mugola come una zoccoletta, e non smette un attimo di baciarlo...
È lui a staccare la bocca...
Lo fa per baciare il collo...
Tanti piccoli bacetti, che si spostano verso la spalla...
Diana trema di piacere...
Vibra come una corda di violino...
Lui non si ferma... scende sul seno...
Per prima cosa succhia un capezzolo...
"AAAHH!"
La fa gridare...
Poi con una mano gli afferra il seno, schiacciandolo quel tanto che serve a gonfiarlo un po', e ritorna all'attacco del capezzolo...
Lo succhia ancora...
Stavolta Diana riesce a contenere il suo gridolino...
Lui continua a scendere ancora...
È costretto ad inginocchiarsi al suo cospetto...
Le bacia tutto attorno all'ombelico...
Poi scende ancora...
Ma è la fine della corsa.
Si trova la sua gonna davanti...
La solleva con le mani...
Trova il sesso della mia donna completamente nudo...
È bagnata, e leggermente schiusa...
È già pronta per accoglierlo...
"Mamma che ciuccia che hai..."
Commenta Maurizio con la sua solita finezza...
Poi la cinge per i fianchi e le fa capire che deve girarsi...
Lei obbedisce docilmente...
Con la mano sui suoi lombi Maurizio la spinge verso il basso...
Vuole che si inarchi.
Obbedisce anche stavolta...
E ora ce l'ha quasi a 90 gradi.
Con la vagina e l'ano davanti agli occhi...
Lui le apre le natiche per godersi meglio la visita di tutta quell'abbondanza...
Non resiste alla tentazione.
Va a leccarle la fica, che in quel modo si era schiusa mostrando il suo delizioso colore rosa pastello...
Diana mugola di piacere...
Le sue gambe tremolano...
Ma non ha appigli...
Sono al centro della sala, leggermente troppo lontani dal divano...
"Cazzo quanto sei bagnata... ti piace proprio il cazzo a te..."
Asserisce Maurizio costretto a staccarsi da quel paradiso.
"Mmmm fammi andare più avanti... voglio poggiarmi sul divano..."
Risponde Diana...
"Mo ce ne andiamo proprio in camera... che ne dici?"
Diana annuisce, senza dire nulla...
"Voglio scoparti dove dormi con Sergio! Nel vostro letto..."
Rincara Maurizio...
Io mi urto un po'...
Già sta avendo molto di più di quanto avrebbe dovuto.
Già so solo io come mi sento a concedere la mia ragazza a lui...
Che bisogno ha di uscirsene con ste frasi del cazzo...
Se me lo chiedono gli dico di no...
Ma non me lo chiedono proprio...
Maurizio le sfila la gonna, lasciandola completamente nuda e si rialza.
Diana lo bacia ancora in bocca, poi lo prende per mano e lo guida in camera...
Li seguo anch'io...
Ho il cuore in gola...
È ovvio che sono geloso e mi sta bruciando dentro, ma fortunatamente sono anche molto eccitato...
E finché avrò il cazzo duro nei pantaloni, sento di poter sopportare qualsiasi cosa...
Diana si siede sul letto.
Aspetta in silenzio che Maurizio si spogli completamente...
Non ci mette molto.
Il suo grosso cazzo, turgido e nodoso svetta baldanzoso verso la mia Diana...
Lei glielo prende in mano, cominciando a segarlo lentamente...
Con movimenti leggeri, a fil di pelle...
Lui la fa stendere sul letto...
Poi ci sale anche lui sopra, e in ginocchio si va a posizionare sopra la faccia di Diana...
In modo che possa succhiarglielo senza fatica...
Lui intanto torcendosi col busto, poteva agevolmente raggiungere la sua fica gonfia e calda...
Diana non si è fatta pregare.
Con una mano ha afferrato l'asta del cazzo di Maurizio per tenerla ferma e l'ha subito imboccato succhiando come fosse una barretta di liquirizia...
Poi la stessa mano si è spostata sotto i suoi testicoli gonfi, per massaggiarli e soppesarli...
Maurizio ansimando ha cominciato a far scorrere il cazzo nella sua bocca, con teneri e lenti movimenti di bacino...
Intanto con la mano ha cominciato a stimolare il clitoride di Diana, costretta ad esprimere il suo piacere mugugnando con la bocca piena...
Sul viso di Maurizio c'è una smorfia di piacere...
È strano come delle cose apparentemente semplici a volte abbiano la capacità di colpirti più forte di altre molto più esplicite...
In quel momento la smorfia di piacere sul viso di Maurizio mi ha riportato alla realtà.
Come se fosse scoppiata una bolla di sapone mi sono ritrovato di nuovo lucido.
Consapevole di quello che stava succedendo...
Ho iniziato a realizzare che con Diana non sarebbe mai più stato lo stesso...
Che ormai avevamo oltrepassato il punto di non ritorno, e pure da parecchio tempo...
Ma ormai sono completamente impotente...
Le scene continuano a scorrermi davanti, e io non posso fare nulla per fermarle...
Diana gli succhia amorevolmente il cazzo, con tutta la dedizione e l'impegno che ci metterebbe una buona moglie con suo marito...
Maurizio ansima silenziosamente, con gli occhi chiusi, a bocca aperta...
Si sta godendo la bocca della mia ragazza...
La sua lingua minuziosamente lecca e stimola il suo glande, facendolo impazzire di piacere...
Poche volte si è impegnata così tanto per me...
Lui intanto ha cominciato a penetrarla con due dita in fica...
I suoi movimenti sono rudi e vigorosi.
L'angolazione è tale da amplificare il piacere sul suo punto g...
Lei fa sempre più fatica a mantenere le labbra sul cazzo di Maurizio.
Inizia ad avere dei tremiti molto forti, e non riesce a contenere i mugolii e i respiri divenuti ormai molto pesanti...
Con le mani aumenta la stimolazione sul fortunato cazzo di Maurizio, accompagnandosi con le mani in una sega in controtempo con le sue succhiate...
Le sue labbra come una ventosa si tendono quando si allontanano dalla sua mazza nerboruta, lottando per non perderne la presa e al contempo succhiare ogni goccia di piacere espulsa dal suo glande gonfio e carico di piacere...
Ma poi arriva inesorabile il mugolio di piacere, costringendola a lasciare la presa e ingoiare la saliva mista alle secrezioni del suo amante...
Maurizio appagato dal pompino si scosta, lasciandola a bocca aperta... ancora vogliosa di cazzo...
Si inarca su di lei, per baciarla in bocca con passione...
Lei risponde al bacio e al contempo gli prende i testicoli in mano, massaggiandoli e tirandoli... Facendo ansimare Maurizio...
I loro respiri si fondono, l'uno nella bocca dell'altro...
Per essere solo sesso è molto passionale.
Forse più di quanto non sia mai riuscito a fare io con lei...
Lui comincia a baciarla sempre più in basso...
Collo, seno, pancia...
Ombelico, pube...
E infine si trova con la bocca sulla fica della mia donna.
Non so cosa le sta facendo...
Ma vedo lei inarcarsi, divaricando oscenamente le gambe, per permettergli di leccare meglio...
Di leccare più in fondo...
Tutti i suoi caldi umori...
La sua fica scivolosa, offerta a quello sconosciuto in cambio di piacere...
Maurizio si sta impegnando tanto.
Si vede e si sente, dai risucchi e dal rumore inconfondibile che fa la sua lingua nella fica così bagnata di Diana...
Lei gradisce...
Eccome se gradisce...
Lo accarezza dietro la testa, spingendolo verso il suo sesso...
Cerca di dargli il ritmo, con i movimenti delle dita fra i suoi capelli...
La sua bocca schiusa emette mugolii e gemiti di piacere sempre più intensi...
Maurizio la penetra con due dita, facendola gridare
"Aaaaaahhhh siiiii... cazzo siiiiii"
La infilza con forza...
Con colpi secchi...
Le sue nocche dure sulle sue natiche morbide...
E chissà cosa staranno facendo i suoi polpastrelli dentro di lei per farla gridare così...
È una sinfonia di gridolini, schiocchi, risucchi e mugolii...
E ancora tanti respiri, pesanti o spezzati in malo modo dalle sferzate della sua mano...
Mai l'ho penetrata così forte io...
Ho sempre avuto paura di farle male.
Ma mi sbagliavo...
Eccome se mi sbagliavo...
Diana è completamente sottomessa al suo volere...
Sta godendo come non ha mai goduto prima con me...
E non ancora cominciano a scopare...
Capisco anche che ho sempre avuto fretta di penetrarla...
Loro stanno facendo tutto con calma...
Assaporano ogni attimo...
Ma quando è troppo è troppo...
Diana lo tira a se, spingendolo per le braccia...
"Ti facevo male?"
Chiede Maurizio preoccupato...
"Nooooo... anzi! ma voglio scopare adesso..."
Risponde Diana...
I due si baciano con passione...
Ancora una volta le loro lingue si fondono in un ballo dolce ma perverso...
Fatto di passione, ma anche trasgressione e tradimento...
"Me lo devo mettere il gommino?"
Chiede Maurizio sussurrando nelle sue orecchie...
"Mmmm si dai... mettilo, ho un ciclo di merda... rischio tutte le volte che scopo..."
Risponde Diana... neanche troppo contenta...
Con me è sempre categorica...
Non c'è spazio per la trattativa.
Con lui quasi vorrebbe che lo mettesse dentro a pelle...
"Sergio, per cortesia... mi prenderesti la scatola di preservativi nei pantaloni?"
Mi chiede lui, mentre continua a pomiciare con la mia donna...
"Ss-sii..."
Farfuglio io, colto di sorpresa...
Mi giro per cercare i suoi pantaloni...
Sono stati lanciati alla rinfusa su una sedia, non molto lontano da me...
Li vado a prendere...
Sono girati al contrario...
Devo riggirarli nel verso giusto...
"Aaaaaaaahhhh siiii"
Diana mugugna estasiata...
Mi giro:
Maurizio l'ha penetrata a pelle...
Ansima anche lui...
Ha sul viso uno sguardo beato... soddisfatto...
"Aaahhh aaahhhh"
I loro gemiti riecheggiano nella stanza, godendosi quel contatto meraviglioso...
Pelle su pelle...
Una sensazione che io non ho ancora mai provato...
Prendo comunque la scatola...
La porgo a Maurizio che non mi da retta per niente...
La sta penetrando lentamente... ma fino in fondo.
"I preservativi..."
Dico io spezzando il momento...
"Si grazie Sergio... lasciameli qua! Mo me lo metto..."
Mi risponde lui scocciato...
Diana è ad occhi chiusi, con la bocca schiusa a godersi dopo tanto tempo un cazzo grosso...
"Aaaaaahhhh siiii... fino in fondo Maurí... fino in fondo..."
Lo implora lei...
In tutta risposta lui tenta di penetrarla con molta piu veemenza...
Aiutandosi con le dita dei piedi per guadagnare anche solo un centimetro in più di piacere per la sua bella amante...
"Aaaaahhh Madonna... che bel cazzo... siii cazzo! Così!"
Lo incita lei accarezzandogli la schiena e il culo...
Lui si eccita ancora di più e comincia a colpire con forza...
Duramente...
I suoi colpi secchi la fanno sobbalzare... i suoi seni rimbalzano a ritmo con le sue bordate...
Le sue gambe si avvinghiano dietro la sua schiena, tirandolo a se...
Ma non gli impediscono di farsi sbattere con forza...
Maurizio la bacia in bocca, affondando più forte e veloce che può...
Anche in questo caso, molto più forte di quanto non l'abbia scopata io...
Ho sempre avuto paura di farle male...
O di non rispettarla...
E invece è questo che vuole.
Evidentemente le piace farsi sbattere come una zoccoletta...
I suoi ansimi si fanno sempre più forti...
Sempre più veloci...
"Aaaaahhh... sss-sssiii... cosssiiiií... fott.... tttimiiii... aaaaaahhhh"
Maurizio la sbatte più velocemente che può, facendo schizzare i suoi umori ovunque sul materasso...
Il ciaffettio che si produce è incredibile...
Misto ai cigolii della rete del letto a chi poteva ascoltare avrebbe dato l'impressione che la stavano violentando con rabbia...
Invece Diana è in estasi...
Incita Maurizio a scoparla così...
Mi rendo conto solo adesso di quanto fosse frustrata sessualmente...
E di quanto sia inesperto io...
"Aaaaaaahhh aaaaaaahhhhh AAAAAAAAAAAAAHH"
Diana inizia a gridare a piena forza, mentre Maurizio incoraggiato dal suo orgasmo continua a sbatterla con forza...
I suoi colpi sono forti, quasi rabbiosi...
Diana poverina vorrebbe solo gridare il suo piacere, ma lui con quelle sferzate violente le ricaccia il grido in gola, strozzato dalla mancanza di fiato...
È Diana a bloccarlo...
Lo spinge delicatamente con le mani, sui glutei...
Come a dirgli di fermarsi un attimo...
Lui le pianta un altro colpo fortissimo in pancia e si ferma dentro di lei, più in fondo che può, roteando il bacino, come a volerle scavare nell'utero...
Diana continua a urlacchiare di piacere, finché lentamente quell'orgasmo fortissimo che l'ha appena squassata non esaurisce completamente la sua forza...
Maurizio aspetta dentro di lei che le sue contrazioni si fermino completamente...
I suoi respiri tornino normali...
Diana con la mano si struscia il clitoride, aumentando così il piacere, finché non sente anche lei che è passato...
Lo prende con entrambe le mani sulle guance e lo tira a se, per dargli un bacio da sogno...
Maurizio risponde come ha già fatto...
Succhiando e intrecciando la lingua di Diana con la sua...
Non avevo mai capito quanto erotismo si nasconde dietro un bacio.
L'ho capito adesso, guardando i loro movimenti...
Ascoltando i loro suoni...
Le loro espressioni, le loro carezze, i movimenti della lingua nelle loro bocche...
È molto più intimo un bacio di un pompino.
Me ne rendo conto solo adesso...
Maurizio ricomincia a muoversi dentro di lei...
È molto delicato...
Sta tornando con gentilezza a esplorare la fica della mia donna...
Diana reagisce bene...
È venuta, ma ha ancora voglia...
Gli prende i testicoli e glieli massaggia, il tutto senza che si siano ancora staccati dal lungo bacio dopo il suo orgasmo...
Maurizio riprende vigore...
Torna gradualmente a scoparla con un gran ritmo...
La fica di Diana sembra ancora più bagnata di prima...
Il ciaffettio è molto"umido", non saprei come descriverlo meglio...
Quando finalmente staccano le bocche, posso osservare lo sguardo che Diana stava dedicando a Maurizio.
Era come se gli stesse dicendo che lo ama...
Aveva gli occhi leggermente chiusi, la bocca aperta quanto necessario per far uscire gli ansimi di piacere...
Una smorfia di piacere puro in ogni muscolo facciale...
Maurizio si alza da sopra di lei...
Si inginocchia, davanti alla sua fica e torna a scoparla con forza, dopo averle afferrato le caviglie...
Le divarica le cosce, per esporre il suo sesso...
Con le dita le stimola il clitoride...
Diana mugola di piacere...
Maurizio la fotte a pieno cazzo...
Lo spinge completamente, come a volerci mettere dentro pure i coglioni...
Con forza e vigore, facendola sobbalzare...
E godendosi lo spettacolo dei seni ondeggianti, come stessero danzando...
Le accarezza le cosce, poi sale sulle ginocchia...
Le riunisce, chiudendole le gambe.
In questo modo le sue grandi labbra si chiudono come fossero un panino, attorno al cazzo di Maurizio, che continua inesorabilmente a scorrerci dentro con forza...
Spinge con forza le ginocchia fra loro, come a voler aumentare l'attrito sul suo cazzo nodoso...
Diana ha ricominciato a respirare pesantemente...
Maurizio le allarga di nuovo le cosce...
Torna ancora a infierire sul suo clitoride gonfio e sensibile...
"Ooohhhh cazzo siiiii!!! Mi fai impazzire!!!"
Gli urla Diana per incoraggiarlo...
Con me non è mai arrivata neanche lontanamente a questi livelli di piacere...
Capisco e ammetto la mia incapacità a farla godere come vorrebbe...
In fondo mi rincuora sapere che se anche è andata con un altro, almeno è molto più bravo di me...
Maurizio si carica le gambe sulle spalle, abbracciandole all'altezza delle ginocchia...
Le stringe per darsi l'appoggio necessario a sostenere un'altra bordata molto forte e veloce, e comincia a martellare più che può dentro la sua fica fradicia di umori...
Diana continua a gridare a Maurizio di darci dentro più che può e lui in un crescendo di intensità finisce per scoparla talmente forte da strozzarle il respiro in gola...
Finché non esce improvvisamente dalla sua fica, lasciandola completamente vuota e dilatata...
Tanto aperta da potercisi vedere dentro...
Maurizio sospira, in affanno...
Evidentemente stava per venire...
Poi si allunga sul letto...
"Sto per sborrare..."
Dice a Diana... probabilmente vorrebbe che lei ci salisse sopra e continuasse a scopare fino a farlo esplodere dentro di lei...
Se devo essere sincero, in questo momento, nel pieno dell'eccitazione lo vorrei anche io...
Ma fortunatamente Diana è molto più assennata di me...
Si mette a quattro zampe, e si sporge su di lui per imboccargli il cazzo...
Poi comincia a sobbalzare con la testa, cercando di fare più attrito possibile con le labbra attorno al suo grosso cazzo...
Maurizio chiude gli occhi, cercando di contenere il piacere e godersi il pompino...
Diana gli afferra il cazzo e lo sega con veemenza, cercando di mantenere lo stesso ritmo della testa e della bocca...
Maurizio comincia a rantolare...
Diana si imbocca la cappella e succhia con forza, mentre con la mano fa su e giù più velocemente che può...
Maurizio comincia a tremare...
"Aaaaaaaaaaahhhh"
Un leggero rantolo sta uscendo dalla sua bocca, aumentando sempre più di intensità...
Diana continua senza rallentare...
Con la bocca sale e scende su quella cappella gonfia, facendo tendere le labbra a ventosa, a riprova di quanto stia succhiando con forza...
Maurizio non resiste più...
Il rantolo è diventato impossibile da contenere...
Come il piacere, che vuole esplodere in un enorme eruzione di sperma...
Diana va velocissima con la mano...
Maurizio urla:
"Aaaaaahhh aaaaaaaaaaaahhhh aaaaaaaaaaaahhh AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH"
Sta sborrando...
È durato tantissimo...
Finalmente dopo tanto movimento può godersi il meritato premio.
Non posso sapere quanti schizzi di sborra sta riversando nella bocca della mia donna...
Ma posso vedere le sue vibrazioni...
Le contrazioni delle gambe...
Il suo bacino che istintivamente si protende verso la gola di Diana... in un tentativo ancestrale di depositare il seme più in profondità possibile...
Diana continua a segare e succhiare senza alcuna esitazione...
Lo sta facendo svuotare per bene...
Poi rallenta...
Deve avere una grossa quantità di sperma in bocca, perché ha bisogno di fermarsi...
Riesco a distinguere il momento in cui deglutisce, a fatica, tutto quel seme...
È la seconda volta che ingoia lo sperma di Maurizio.
E in nessuna delle due volte gli è stato chiesto.
A me non l'ha mai voluto fare...
Mi da fastidio da morire questa cosa.
Sarò anche un cornuto ma sono il suo uomo...
Mi fa incazzare che fa la dura e la schizzinosa solo con me...
In ogni caso ormai a Maurizio l'ha ingoiata tutta...
E sta ricominciando a succhiarglielo con dovizia...
Gli afferra i testicoli e succhia via con forza ogni goccia di sperma ancora nel suo cazzo.
Maurizio sta a braccia morte sul letto a godersi gli ultimi spasmi di piacere...
Diana apre la bocca per umettarsi le labbra, mostrando una piccola quantità di sperma ancora in bocca...
Gli si è attaccata ai denti e forma un sottile filo bianco ancorato alla sua lingua...
Finito di leccarsi le labbra ingoia anche quella...
Con ogni probabilità è uscita mentre succhiava con forza il glande per svuotargli del tutto le palle...
Maurizio è cotto!
È steso sul letto, proprio dove dormo io...
Ha appena sborrato in bocca alla mia donna, dopo averla sbattuta come una zoccola...
Diana stancamente si accascia su di lui...
Continua a deglutire... sul viso ha una faccia un po' schifata...
"Che cazzo hai ingoiato a fare se ti fa schifo?"
Vorrei urlarle io, in preda alla gelosia e l'invidia...
Ma non dico niente.
È stato molto, molto intenso...
Ho il cazzo che mi esplode nelle mutande...
Vorrei sborrare anche io in bocca a Diana, ma ho paura a proporglielo...
Forse sarebbe meglio aspettare che va via Maurizio...
Lei intanto giochicchia con i suoi testicoli...
Li tira e li strizza...
Li prende fra le dita e li schiaccia, ovviamente senza metterci forza...
"Cazzo Diana... sei molto meglio tu che quella che mi scopo di solito... sei fantastica, dico sul serio..."
Le dice Maurizio complimentandosi...
"Ne avevi dubbi?"
Risponde lei civettuola...
Dalla posizione in cui è rimasta lui può facilmente toccare la sua fica...
Per il momento la accarezza sul culo e sulla schiena...
le strizza le natiche, godendo della loro burrosa consistenza...
Il cazzo neanche troppo molle torna ad essere duro...
"Oh ma hai preso il viagra veramente?"
Gli chiede Diana stupita nel vedere quel grosso bastone nodoso rianimarsi davanti ai suoi occhi...
"Ahahah... bella io vado sempre a doppio! Sono uno stallone da monta!"
Poi simula il verso di un cavallo, tanto per scherzare e fare lo sbruffone...
Diana sorride...
"Wooow... sono stata proprio fortunata allora..."
Lo prende in giro lei...
"Bella! Hai poco da scherzare... finora ho scherzato... mo si fa sul serio..."
E così dicendo la mano scivola con disinvoltura dal culo alla sua fica...
Le infila due dita dentro, che entrano senza nessuna difficoltà fino alla nocca...
Diana ansima... È stata presa alla sprovvista...
Il cazzo di Maurizio è di nuovo in tiro.
Sul suo glande c'è ancora dello sperma...
Una piccola quantità uscita mentre gli si stava ammosciando...
Diana comincia a segarlo, stringendo con forza mentre risale dall'asta alla cappella...
È come se spremesse un tubetto di dentifricio.
Riesce a ricavare un'altra gocciolona di sborra...
"Dai ficcalo dentro adesso... tutto sporco di sperma!"
Dice Diana ridendo...
Io ho un sussulto...
Sto per incazzarmi sul serio, ma mi accorgo che Diana mi stava guardando sorridendo...
Mi sta prendendo in giro. Voleva vedere che facevo...
"Sto scherzando amò..."
Mi rassicura... poi con assoluta disinvoltura imbocca la cappella e ne succhia il contenuto, ricominciando uno dei suoi magnifici pompini...
Maurizio si lascia andare a dei gemiti di piacere...
Divarica le gambe, per godere meglio delle attenzioni della mia donna...
Diana ne approfitta per massaggiargli anche le palle...
Inutile dire che ormai Maurizio sta sditalinando in modo più che sostenuto la sua fica, e che si ritrova la mano letteralmente bagnata dai suoi umori caldi...
Diana stacca la bocca dal grosso cazzo, per dedicarsi alle palle...
Gliele prende in bocca, una per volta, succhiando e schioccando...
Maurizio gode talmente tanto da avere degli spasmi di piacere... oltre a mugolare di apprezzamento, ovviamente...
"Mah... ho capito! Devo andarci pesante con te... sennò non ti si toglie la voglia..."
Dice Maurizio in un impeto di baldanza...
Diana gli sorride, tenendo ancora il cazzo in mano...
Lui la fa alzare, poi si alza in piedi rimanendo al bordo del letto...
"A pecora! Muoviti!"
Gli intima con voce ferma... indicando col dito la porzione di letto immediatamente avanti a lui...
"Metti il preservativo stavolta..."
Gli dice Diana perentoria.
Maurizio non batte ciglio.
Prende la scatola e ne strappa uno, mentre lei si mette comoda davanti a lui...
Infila il gommino con naturalezza, si vede che ne usa parecchi...
Poi si posiziona col cazzo fra le sue cosce e senza penetrare incomincia ad accarezzare la schiena e le natiche di Diana...
"Mo ti faccio male Diá..."
La avvisa Maurizio, anche se dal tono sembra che stia facendo solo lo sbruffone...
"Mmmm... bravo vediamo che sai fare..."
Lui la penetra molto lentamente...
Diana espira rumorosamente per tutta la durata della penetrazione, finché appena arrivato a colpire la cervice non le scappa un urletto di apprezzamento...
Ha tutto il cazzo dentro...
Maurizio non sta forzando la mano, andando avanti con un ritmo da "passeggio", passatemi il termine...
Probabilmente sta solo godendosi la sua fica morbida, prima di cominciare a fare sul serio...
Diana si spinge verso il suo cazzo, per cercare di avere qualche colpetto in più, ma lui non vuole assecondarla e si sposta in dietro, per negarle quel piccolo piacere extra.
Con le mani le tocca il culo e i fianchi...
Poi si china su di lei per afferrarle i seni...
Nel farlo le assesta una botta fortissima, finendo per piantarsi in fondo nel suo ventre, mentre con le mani le prende i seni stringendoli...
"Aaaaaaaaarghh"
Mugugna Diana presa alla sprovvista...
Maurizio le palpa i seni, come volesse mungerli, mentre continua a scorrere avanti e dietro dentro di lei...
Con il suo ritmo lento... quasi esasperante...
Poi di nuovo un'altra botta di reni...
"Aaaaaaaaaaaaaggghhh"
Il respiro di Diana comincia a farsi pesante...
Sta ansimando, mentre Maurizio torna a scoparla dolcemente...
Si riporta dritto con la schiena...
Le sue mani sui fianchi, carezzano sotto le anche...
Preannunciando un imminente stretta a tenaglia.
E infatti pochi secondi dopo, passa dal ritmo dolce e sostenuto che ha tenuto fin'ora ad uno molto più indiavolato...
La blocca per i fianchi con una stretta vigorosa e comincia a pomparla con forza... sempre più velocemente...
Diana non riesce più a contenersi...
Ormai è un continuo di mugolii, ansimi e urletti...
Il suo sguardo perso in una smorfia di piacere...
Maurizio che infierisce con sempre più forza, scaricando tutte le sue energie in una monta selvaggia...
Colpendo con forza nella sua fica, come a volerle sfondare la cervice uterina...
Diana che urla sempre più forte, in una spirale di piacere e perversione che trova forza e si alimenta nelle loro manifestazioni di godimento...
Lui sale sul letto, è più in alto di lei...
In quella posizione l'angolo di penetrazione è più ripido...
Diana è stesa sul letto, con il petto sul lenzuolo...
La faccia immersa nei cuscini...
È completamente alla mercé di Maurizio che ne approfitta per scoparla con foga...
I muscoli delle sue cosce sono tesi all'inverosimile.
In questa scena sembra così forte e virile...
Così maschio...
Decido di fare una foto, perché rimango totalmente stregato dalla posizione e dalla rabbia con cui si sta scopando la mia donna...
Mai nella mia giovane e immatura vita sessuale avrei pensato di scopare in quel modo con Diana.
Mi sembrava così irrispettoso...
Oltre che per la paura di farle male, ovviamente...
Ma lei al contrario di quanto avessi potuto immaginare fino a quel momento, sembra proprio apprezzare quel tipo di prestazione...
Urla e gode a squarcia gola...
Incitando Maurizio a scoparla come una cagna, che ovviamente la accontenta sferrando sempre più colpi con tale forza da poter tranquillamente spaccare il letto...
E lei che si contrae, in preda alle scariche di piacere che la attanagliano per tutto il corpo...
Le sue gambe scivolano sul lenzuolo in cerca di un appiglio solido, su cui poter scaricare un po' dell'energia di quella monta selvaggia...
Alla faccia del vecchietto, penso io...
Ha una resistenza pazzesca...
È già parecchio che se la sbatte in quel modo...
Ma fortunatamente comincia a rallentare...
I ciaffettii diminuiscono... anche gli schizzi degli umori di Diana...
Lei ne approfitta per tornare a respirare un po' di ossigeno...
"Cazzo Maurí... cazzo! Mi hai sfondata..."
Dice lei ansimando...
Maurizio si sporge verso di lei e la bacia in bocca...
Lei risponde al bacio senza fretta...
Anche perché le piace sentire quel lungo bastone nodoso ben piantato nella fica...
Maurizio torna in posizione...
Ricomincia a fotterla con un'andatura più tranquilla...
Che poi è comunque piuttosto veloce, ma in confronto a prima sembra che stia scopando di dolcezza...
Diana lascia scivolare una mano sotto il corpo, per potersi stimolare il clitoride...
Io da dietro riesco a vedere le sue dita vorticare furiosamente mentre Maurizio continua a scorrere avanti e dietro dentro di lei...
"Mmm aaaaaahhh aaaaaaaaahhh siiiii"
Ormai Diana non ha più nessun contegno.
Faccio un'altra foto in approfittando della tranquillità del momento...
In fin dei conti stanno solo recuperando le forze...
I movimenti diventano sempre più lenti, ma al contempo anche più profondi...
Maurizio esce praticamente fuori da lei ogni volta, con le mani le tiene aperte le natiche per esporre il suo sesso completamente aperto e dilatato...
Poi ci si rituffa dentro, affondando lentamente fino ai testicoli, ormai di nuovo pieni...
Una volta in fondo si appoggia con le braccia e spinge con quanta forza possibile pur di aprire meglio che può la fica delle mia donna...
Diana mugola sottomessa...
Gli sta facendo fare tutto quello che vuole, senza nessuna riserva...
E giustamente Maurizio se ne approfitta, godendo al 100% la sua fichetta stretta...
Beh almeno lo era quando ha cominciato...
Diana pure si sta godendo il suo cazzo...
Continua ad ansimare e mugugnare mentre lui le dona quell'intensa e profonda penetrazione, senza smettere di massaggiarsi la cervice...
Ma il tempo della dolcezza era finito...
Maurizio la riafferra saldamente per i fianchi, posizionandosi comodamente dietro di lei...
È un chiaro preludio a quanto sta per rifarle...
Bam!
Un colpo fortissimo...
Diana mugola, cercando a fatica di nascondere il piacere...
Bam!
Ancora un altro colpo...
"Aaaaaaaahhhrgg"
Le mani della mia donna iniziano a girare ancora più velocemente...
E ancora un altro colpo...
E un altro...
E un altro.
Sempre più velocemente...
Sempre più forte...
Il letto sussulta ogni volta...
Diana è incapace di nascondere il piacere, e se ne sta placidamente ferma a incassare quelle bordate fortissime, mugolando come una cagna in calore...
È talmente tanto bagnata che dalla fica i suoi umori sono gocciolati lungo le cosce, rigandole, e con la giusta angolazione quelle striature luccicano e brillano, creando una scena meravigliosa, quasi eterea...
Ma quell'amplesso di etereo non ha proprio niente...
Maurizio ha ripreso a sbatterla a tutta velocità, mentre Diana comincia a urlare sempre più velocemente...
Il tono della sua voce è cambiato, rivelando un orgasmo ormai imminente...
Continua a roteare con forza la mano sul clitoride, mentre Maurizio alterna raffiche velocissime e colpi di reni a tutta forza...
Proprio nel pieno di una delle sue incursioni a tutta velocità Diana comincia a gridare con il fiato rotto dal piacere...
"Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhh aaaaaaaaaaaaahhh aaaaaahhh"
Sta godendo di nuovo...
Maurizio le regala un altro bellissimo orgasmo...
Rallenta tantissimo, preferendo una penetrazione lenta e profonda, mentre Diana si da da fare col clitoride...
i suoi gemiti continuano, seppur sempre meno intensi per parecchio tempo...
Probabilmente questo orgasmo è stato molto più lungo del primo...
Poi dopo un altro po' lascia cadere stancamente la mano sul lenzuolo.
Si è arresa.
"Cazzo Maurizio... che orgasmo!"
Sospira lei tutta soddisfatta...
Maurizio sfila il cazzo da dentro di lei...
Il preservativo non aveva neanche retto...
"Cazzo ma su è rotto!"
Dice Maurizio richiamando l'attenzione di Diana...
"Cazzo!"
Urla lei...
"Ma sei venuto dentro?"
Aggiunge...
"No Diana, e quando sarei venuto? Però se non resistevo fino ad ora sarebbe successo..."
Risponde Maurizio...
Siamo tutti e tre sollevati...
Certo era meglio se non si fosse strappato, visto che cmq era venuto poco prima, ma tutto sommato fra il peggio e quello, è andata di lusso com'è andata...
"Ma Dianuccia... visto che ti ho fatto venire sto bell'orgasmo..."
"Ecco qua! Mi sembrava strano che ancora lo chiedevi..."
Lo interrompe subito Diana, che aveva già capito il preambolo...
"Dai Dià... tu sei venuta... tanto non mi manca tanto..."
Rilancia Maurizio, che comunque aveva già capito di avere carta bianca.
"Fai quello che ti pare! Basta che non mi fai male..."
Ora io non sono un genio, ma ho capito da solo che Maurizio le stava chiedendo il culo...
Cosa che a me proprio non si è mai creata...
Anche perché sarebbe stato fuori discussione...
Ma a Maurizio fin'ora gli ha concesso tutto...
E poi è ancora bella morbida per effetto dell'orgasmo appena provato...
Maurizio si china per leccare la sua fica...
Diana tira in alto il bacino per agevolargli il compito...
La lecca da sotto, cercando di arrivare al clitoride...
Poi risale lungo tutta la vagina, ancora ben schiusa...
E finisce sul suo buchetto, che lecca delicatamente, con un movimento circolare, senza lesinare con la saliva, che lascia abbondante sopra l'ano...
Poi infila un dito in fica, estraendolo tutto umido e viscoso di umori per cominciare a preparare il culo al suo imminente assalto...
Lo passa sull'ano... prima superficialmente, poi penetrandolo...
Diana sussulta, ma invece di ribellarsi si mette più comoda, stendendosi col petto sul lenzuolo...
Gli si sta concedendo totalmente...
Quella posizione ha un po' il significato di "fai conme tutto quello che ti pare", cosa che di fatto gli ha pure detto...
Maurizio le sputa sul buchetto, poi torna di nuovo dentro col dito...
Lo rotea, cercando di dilatarlo...
Non ho idea di se Diana l'abbia già fatto, ma non mi pare sia tanto agitata...
E non penso neanche che Maurizio stia trovando particolari difficoltà...
Poco dopo infatti si posiziona per bene dietro di lei e affonda il cazzo in fica, per bagnarlo con i suoi umori viscosi...
Da qualche colpo abbastanza forte, tanto per essere sicuro di bagnarsi per bene il cazzo e lo sfila tutto umido per andare subito a poggiarlo sul culetto di Diana...
Poi comincia a spingere...
Diana ansima...
Il cazzo non sembra voler entrare...
Maurizio sputa di nuovo, lasciando un grosso gocciolone di saliva nell'incavo attorno al culo...
Poi torna all'attacco...
Spinge di nuovo con forza, bloccando Diana per i fianchi...
Stavolta insiste di più, ignorando un suo mugolio di dolore...
"Aaaaaahhhh"
Mugugna soddisfatto appena riesce a violarla col glande...
Diana ha un sussulto, ma resiste stoicamente...
Maurizio comincia a muoversi dolcemente, tirandosi un po' indietro e riaffondando sempre più dentro il suo intestino...
Ogni penetrazione guadagna qualche cm...
Diana ha la faccia che guarda dall'altro lato del letto, quindi non posso vedere la sua espressione...
Sento solo qualche gridolino, neanche tanto preoccupante...
La sua mano torna sul clitoride.
Probabilmente la aiuta a rimanere rilassata...
Le faccio un'altra foto, in questo frangente
Maurizio in poco tempo riesce ad entrare totalmente dentro il suo culo...
Rimango a guardare ipnotizzato il suo movimento lento e ritmato...
Fortunatamente sta andando con delicatezza, altrimenti non so se Diana riuscirebbe a resistere...
Lo vedo spingere con forza fino a far toccare i testicoli e la sua vagina...
Diana mugugna in un misto di piacere e qualcosa di non meglio specificato...
Forse dolore? O forse fastidio?
Non lo so, ma la voce non tradisce un disagio. Anzi...
Maurizio gradualmente riesce ad andare sempre più veloce...
Certo niente di paragonabile a quanto stava facendo nella sua fica, ma probabilmente cmq più veloce di quanto non abbia mai fatto io facendo l'amore con lei...
Diana che fino a quel momento stava mulinando le dita sul clitoride, sposta le attenzioni sui testicoli di Maurizio, probabilmente per invogliarlo a venire...
Glieli tira dolcemente, schiacciandoli con dolcezza e facendolo mugolare di piacere...
Lui per tutta risposta comincia a sbatterla, facendola gemere e ansimare.
"Diana sto per godere..."
La avvisa lui...
"Aaahhh non... dentro.... aaahh non mi... piace...."
Risponde lei, negandogli la venuta dentro...
Un po' mi dispiace...
Alla fine se lo sarebbe meritato...
Ma lui senza rancore o manifestazioni di dissenso, dopo aver dato qualche altro colpetto sfila il cazzo e menandoselo a tutta velocità comincia a rantolare proprio sopra il suo culo.
"Aaaaaahhhh cazzo godo!"
Annuncia urlando...
Poi un primo grosso schizzo di sperma viene espulso a gran velocità fino ad arrivare sulla schiena di Diana...
"Aaaaaaaahhhh"
Lo accompagna lui con un grido forte e gutturale...
E poi ancora altri schizzi, e altre grida di piacere...
Il suo seme zampilla come se uscisse da una fontana...
È tantissimo...
Per essere il secondo orgasmo è davvero notevole...
E poi è carico... denso e appiccicoso...
Mi chiedo quanta ne abbia schizzata prima nella bocca di Diana...
L'ha ingoiata senza battere ciglio...
Mi perdo in questa divagazione mentre lui finisce di schizzare sul culo e la schiena della mia donna...
Diana è ancora allungata col busto sul letto...
Il suo ano è arrossato e leggermente dilatato ancora...
Maurizio le da uno schiaffo sulla natica...
"Girati bella!"
Lei obbedisce docilmente...
Maurizio cerca di ficcarle il cazzo in bocca.
Lei si scosta, schifata...
"Ma vaffanculo!"
Gli dice senza tanti complimenti...
Maurizio ride divertito...
"L'ho appena fatto, bella!"
E le fa un occhiolino, sorridendo come uno scemo...
È contento come un bambino che ha ricevuto il regalo che voleva, la mattina di Natale...
Diana si lascia contagiare dalla sua allegria e risponde al sorriso...
Poi tornando seria si alza e lo bacia in bocca...
Con tanta dedizione e passione...
Maurizio la palpa sui seni, mentre incrocia di nuovo la lingua con la sua...
Diana mi sorride, con la punta della lingua fra i denti...
"E tu non devi farti una sega?"
Mi dice con voce ironica...
"Ma finiscila! Che cazzo ti ha fatto mo Sergiolino?"
Risponde Maurizio, non so se per difendermi o per prendermi in giro...
Diana viene verso di me...
Mi bacia con passione...
Finalmente torno ad assaporare la sua lingua...
È un bel bacio...
Lento e appassionato...
In un certo senso molto rassicurante...
"Scherzo amò... te lo svuoto io l'uccello..."
Mi dice maliziosamente...
"Ma non adesso però... sono stremata..."
Detto così si butta sul letto...
Tutto lo sperma di Maurizio va a sporcare le lenzuola...
Perlopiù dal mio lato...
Pazienza!
Ho dovuto accettare molto di peggio stasera...
E ormai si erano fatte le 23 passate...
"A che ora ripartite domani?"
Chiede Maurizio tornando a fare una discussione normale...
"Boh..."
Risponde Diana...
"Penso dopo pranzo, Maurí..."
Rispondo quindi io, a tutti e due...
"Ah ottimo! Andiamo al mare domani mattina?"
Ci chiede Maurizio, forse in cerca di un'altra scopata prima della partenza...
"No Maurizio... domani mattina sono tutta di Sergio... ho qualche regalo da fargli..."
Gli risponde Diana sorridente...
Anche io sorrido...
Già pregustando chissà quali delizie sessuali...
"Ahahah va benissimo... ci mancherebbe...
Grande Sergio! Non me la sciupare sta bella ragazza... mi raccomando!"
Dice lui col suo modo di fare un po' gradasso, ma sicuramente molto rispettoso e leale...
E poi mi piace credere che in fondo sia davvero contento per me...
"Vabbè allora che facciamo ragà? Vi va una birra? Ci prendiamo due pezzi di pizza..."
Propone lui, per fare qualcosa...
"Eh un po' fame ce l'avrei..."
Dice Diana civettuola...
"Mi hai tolto tutte le energie!"
Risponde Maurizio ridendo...
Tutto il resto è superfluo...
Quella sera siamo rimasti fino a tardi a scherzare e divertirci...
Con Maurizio è nata una sincera amicizia...
L'indomani saremmo dovuti tornare a Chieti.
E sicuramente la nostra vita sessuale avrà ancora tante esperienze da vivere...
Ma tutto questo lo racconto meglio la prossima volta...
Incredibile la "voglia" di trasgredire della protagonista, si è "aperta" completamente!
Cuckchieti wrote:
"È piuttosto penoso capire a 26 anni di essere un cornuto contento..."
Se non vado errato Diana ha 2 anni in più di Sergio e quindi ha 28 anni.
Nei precedenti interventi o mi è sfuggito o non si era mai parlato di rapporti anali, non ne era spaventata perchè
era già stata sverginata o ha concesso il secondo canale per aumentare la voglia di esibizionismo di fronte al compagno?
Nei giorni prima, durante la "preparazione" al fatidico primo incontro cuck non era mai scesa in particolari su quanto
avrebbe desiderato sia da parte del bull (Maurizio) che di Sergio?
Incredibile la "voglia" di trasgredire della protagonista, si è "aperta" completamente!
Cuckchieti wrote:
"È piuttosto penoso capire a 26 anni di essere un cornuto contento..."
Se non vado errato Diana ha 2 anni in più di Sergio e quindi ha 28 anni.
Nei precedenti interventi o mi è sfuggito o non si era mai parlato di rapporti anali, non ne era spaventata perchè
era già stata sverginata o ha concesso il secondo canale per aumentare la voglia di esibizionismo di fronte al compagno?
Nei giorni prima, durante la "preparazione" al fatidico primo incontro cuck non era mai scesa in particolari su quanto
avrebbe desiderato sia da parte del bull (Maurizio) che di Sergio?
In realtà ne aveva 29.
Perché lei fa il compleanno ad aprile, io a ottobre.
Il racconto è estivo, quindi dopo il suo compleanno...
Precisando che il racconto non è reale, essendo nella vita reale andata in modo diverso, ti rispondo come posso alle altre due domande.
L'anale l'aveva evidentemente già provato.
Credo che potrei approfondire l'argomento nei capitoli successivi.
Nei giorni precedenti al rapporto con Maurizio, Diana e Sergio erano a lite e si sono parlati poco.
Ho voluto lasciare volontariamente del mistero circa il modo in cui sono arrivati a mettere in pratica quello che hanno fatto.
Il progetto è di riprendere il discorso nei capitoli successivi...
In ogni caso, come scritto Diana avrebbe lasciato Sergio, che ha deciso di piegarsi alle perversioni di Diana pur di non perderla...
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