Bella porcellina tutta da pastrugnare
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Esperienza reale Un'estate da ricordare
- Thread starter zemarco83
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una macchina da guerra!!!
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Le piaceva tanto il cazzo, aveva provato di tutto nella vita e non esisteva nessun tabù, nessuna vergogna. Dovevo solo lasciarmi andare e godermi ogni singolo minuto con lei
Brontolo74
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bravo bellissimo racconta, continua pure. Che fortunato che sei stato !!!
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LA TERZA VOLTA
Erano passati diversi giorni dall'ultima volta che ci eravamo visti, dall'ultima sveltina. Oddio, più che sveltina fu un assaggio interrotto sul più bello..rimediai solo parzialmente con una sega ma sborrarle dentro era tutt'altra cosa. Le mie fantasie volavano, potevo fare e provare di tutto con lei..fantasticavo su come scoparla, dove riempirla di sborra..
Furono giorni abbastanza intensi al lavoro e prima del week end non ci sarebbe stata occasione di vedersi. Dovevamo far conciliare i miei impegni con i suoi, trovare una casa libera e un po' di tempo a disposizione.
Domenica sembrava il giorno giusto, ero a casa da solo e anche lei non aveva nulla da fare. "Vieni quando vuoi, sono qui tutto il giorno" le scrissi via sms.. "ok, arrivo dopo pranzo" mi rispose poco dopo.
Ero sul divano a rilassarmi con la tv accesa, suona il campanello..è lei. Entra e ci salutiamo con un bacio a stampo sulle labbra. Faceva caldo quel giorno, è vestita con una canottiera scura e dei pantaloncini corti leggeri. Ha un paio di infradito e per l'ennesima volta mi soffermo sui suoi piedi, unghie curate e smalto rosso.
Ci mettiamo sul divano, io sono seduto un po' svaccato e lei è accanto a me. Si parla un po' delle prossime vacanze, lei sarebbe stata in Italia mentre io avevo in programma un viaggio all'estero di 3 settimane.
Si sdraia dal lato opposto al mio, toglie le infradito e appoggia le gambe sulle mie. Ho i suoi piedi a pochi centimetri, posso vederli bene come non mai. Istintivamente li tocco, glieli accarezzo..sono morbidi e lisci.. "ti piacciono i miei piedi eh? l'ho notato.. sotto sotto non sarai mica feticista?"
"ehm..boh non saprei" risposi " mi piacciono però e i tuoi sono veramente stupendi"
Mi prese un po' alla sprovvista con questa frase, non sapevo bene che rispondere. Effettivamente mi piacevano, è una parte del corpo che noto sempre in una donna.
Continuo ad accarezzarglieli, ormai sta diventando un massaggio.. le piace, la sua espressione è goduriosa.. "bravo mi piace, continua" mi dice.
Inevitabilmente i suoi piedi iniziano a toccare il mio uccello che nel mentre è diventato durissimo.. "ehi ma ti fanno questo effetto i miei piedi?" mi chiede.. "si, decisamente" le rispondo senza alcun imbarazzo. Non volevo avere nessuna vergogna.
Decido di rompere gli indugi, prendo un suo piede e me lo porto vicino alla faccia.. le bacio la pianta, lo lecco dal tallone fino all'attaccatura delle dita. Sono profumati, deve averli lavati da poco.. li lecco con avidità, mi metto il pollice tutto in bocca e glielo succhio..faccio scivolare la mia lingua tra le sue dita. Le piace, mugola ed ha una sensazione mista tra piacere e solletico.
Passo da un piede all'altro, li annuso, li lecco con voracità.. non riesco più a staccarmi. Il mio cazzo non sta più nei pantaloncini, preme per uscire.
Mi alzo leggermente, lo tiro fuori e inizio a segarmi mentre continuo incessante a mangiarle i piedi.
E' secco, faccio fatica a scappellarmelo e mi fa un po' male, lei se ne accorge e mi dice "aspetta, ci penso io" mette un po' di saliva sulla mano e me lo scappella per bene, me lo sega per qualche secondo lentamente e all'improvviso porta la sua bocca sulla punta. Lascia andare ancora un po' di saliva e me lo prende in bocca. Tre, quattro affondi di bocca e io sono in estasi, mi lascio andare con la schiena sulla seduta del divano, ho la testa all'indietro e gli occhi chiusi. Le tengo dolcemente la testa e le scosto i capelli da davanti.
Il mio uccello ora è bagnatissimo della sua saliva, scorre senza problemi e ne ha fatta colare ancora lungo tutta l'asta. Inizia a succhiarmi le palle mentre me lo sega lentamente.. credo sia il paradiso.
Si ferma, si ritira su e si ributta all'indietro come poco prima.. "ora è bello lubrificato!"
Credo di non aver avuto la capacità di rispondere nulla da quanto fossi in aria..
Allunga le sue gambe su di me e struscia la sua pianta sulla mia cappella gonfissima, un altro brivido mi corre lungo tutto il corpo.
Si sistema leggermente e mi ritrovo il cazzo in mezzo ai suoi piedini, su e giù sempre più veloce.. sta trovando la giusta sincronia. "Non è facile, ti piace?" mi chiede.. "Cazzo se mi piace, mi fai godere da matti" Sento le sue dita a contatto con la mia cappella, si muovono in maniera meravigliosa.. scivola che è un piacere, il pompino di prima lo aveva lubrificato alla perfezione.
Sento che vorrei sborrare ma non mi va di finire subito.. " ehi vacci piano che così mi fai schizzare!"
Lei ritrae leggermente le gambe, ha capito che mi stava portando al limite.. le succhio ancora un po' le dita e noto la canottiera leggermente alzata nel trambusto.. ha la pancia scoperta e la mia voglia di scoparla è alle stelle.
"andiamo su in camera che siamo più comodi ti va?" "ok, andiamo su" mi bacia, infila la sua lingua nella mia bocca, si attorcigliano, è un miscuglio di sapori che mi fa impazzire...
TO BE CONTINUED...
Erano passati diversi giorni dall'ultima volta che ci eravamo visti, dall'ultima sveltina. Oddio, più che sveltina fu un assaggio interrotto sul più bello..rimediai solo parzialmente con una sega ma sborrarle dentro era tutt'altra cosa. Le mie fantasie volavano, potevo fare e provare di tutto con lei..fantasticavo su come scoparla, dove riempirla di sborra..
Furono giorni abbastanza intensi al lavoro e prima del week end non ci sarebbe stata occasione di vedersi. Dovevamo far conciliare i miei impegni con i suoi, trovare una casa libera e un po' di tempo a disposizione.
Domenica sembrava il giorno giusto, ero a casa da solo e anche lei non aveva nulla da fare. "Vieni quando vuoi, sono qui tutto il giorno" le scrissi via sms.. "ok, arrivo dopo pranzo" mi rispose poco dopo.
Ero sul divano a rilassarmi con la tv accesa, suona il campanello..è lei. Entra e ci salutiamo con un bacio a stampo sulle labbra. Faceva caldo quel giorno, è vestita con una canottiera scura e dei pantaloncini corti leggeri. Ha un paio di infradito e per l'ennesima volta mi soffermo sui suoi piedi, unghie curate e smalto rosso.
Ci mettiamo sul divano, io sono seduto un po' svaccato e lei è accanto a me. Si parla un po' delle prossime vacanze, lei sarebbe stata in Italia mentre io avevo in programma un viaggio all'estero di 3 settimane.
Si sdraia dal lato opposto al mio, toglie le infradito e appoggia le gambe sulle mie. Ho i suoi piedi a pochi centimetri, posso vederli bene come non mai. Istintivamente li tocco, glieli accarezzo..sono morbidi e lisci.. "ti piacciono i miei piedi eh? l'ho notato.. sotto sotto non sarai mica feticista?"
"ehm..boh non saprei" risposi " mi piacciono però e i tuoi sono veramente stupendi"
Mi prese un po' alla sprovvista con questa frase, non sapevo bene che rispondere. Effettivamente mi piacevano, è una parte del corpo che noto sempre in una donna.
Continuo ad accarezzarglieli, ormai sta diventando un massaggio.. le piace, la sua espressione è goduriosa.. "bravo mi piace, continua" mi dice.
Inevitabilmente i suoi piedi iniziano a toccare il mio uccello che nel mentre è diventato durissimo.. "ehi ma ti fanno questo effetto i miei piedi?" mi chiede.. "si, decisamente" le rispondo senza alcun imbarazzo. Non volevo avere nessuna vergogna.
Decido di rompere gli indugi, prendo un suo piede e me lo porto vicino alla faccia.. le bacio la pianta, lo lecco dal tallone fino all'attaccatura delle dita. Sono profumati, deve averli lavati da poco.. li lecco con avidità, mi metto il pollice tutto in bocca e glielo succhio..faccio scivolare la mia lingua tra le sue dita. Le piace, mugola ed ha una sensazione mista tra piacere e solletico.
Passo da un piede all'altro, li annuso, li lecco con voracità.. non riesco più a staccarmi. Il mio cazzo non sta più nei pantaloncini, preme per uscire.
Mi alzo leggermente, lo tiro fuori e inizio a segarmi mentre continuo incessante a mangiarle i piedi.
E' secco, faccio fatica a scappellarmelo e mi fa un po' male, lei se ne accorge e mi dice "aspetta, ci penso io" mette un po' di saliva sulla mano e me lo scappella per bene, me lo sega per qualche secondo lentamente e all'improvviso porta la sua bocca sulla punta. Lascia andare ancora un po' di saliva e me lo prende in bocca. Tre, quattro affondi di bocca e io sono in estasi, mi lascio andare con la schiena sulla seduta del divano, ho la testa all'indietro e gli occhi chiusi. Le tengo dolcemente la testa e le scosto i capelli da davanti.
Il mio uccello ora è bagnatissimo della sua saliva, scorre senza problemi e ne ha fatta colare ancora lungo tutta l'asta. Inizia a succhiarmi le palle mentre me lo sega lentamente.. credo sia il paradiso.
Si ferma, si ritira su e si ributta all'indietro come poco prima.. "ora è bello lubrificato!"
Credo di non aver avuto la capacità di rispondere nulla da quanto fossi in aria..
Allunga le sue gambe su di me e struscia la sua pianta sulla mia cappella gonfissima, un altro brivido mi corre lungo tutto il corpo.
Si sistema leggermente e mi ritrovo il cazzo in mezzo ai suoi piedini, su e giù sempre più veloce.. sta trovando la giusta sincronia. "Non è facile, ti piace?" mi chiede.. "Cazzo se mi piace, mi fai godere da matti" Sento le sue dita a contatto con la mia cappella, si muovono in maniera meravigliosa.. scivola che è un piacere, il pompino di prima lo aveva lubrificato alla perfezione.
Sento che vorrei sborrare ma non mi va di finire subito.. " ehi vacci piano che così mi fai schizzare!"
Lei ritrae leggermente le gambe, ha capito che mi stava portando al limite.. le succhio ancora un po' le dita e noto la canottiera leggermente alzata nel trambusto.. ha la pancia scoperta e la mia voglia di scoparla è alle stelle.
"andiamo su in camera che siamo più comodi ti va?" "ok, andiamo su" mi bacia, infila la sua lingua nella mia bocca, si attorcigliano, è un miscuglio di sapori che mi fa impazzire...
TO BE CONTINUED...
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- #37
ANDIAMO DI SOPRA
Faccio le scale che portano alla mia camera, non mi rivesto neanche.. ho l'uccello fuori e l'idea che tra poco sarà tutta mia mi eccita da morire. Questa volta la precedo, ho fretta di arrivare su. Lei è dietro di me, sento i suoi passi. E' ancora vestita.. per poco spero.
Rimane in piedi davanti al mio letto, le metto le mani sui fianchi riprendiamo a baciarci. E' un bacio profondo, passionale..le lingue spingono, siamo entrambi desiderosi di scopare.
Le sfilo la canottiera, alza le braccia e le sue tette ricadono sostenute dal reggiseno. Slaccio i gancetti e libero tutto questo ben di dio.
Inizio a baciarle il collo, ha un buon profumo che mi arrapa da morire.
Scendo sempre di più, le succhio i capezzoli che si erano fatti duri e a punta. La mia faccia è completamente immersa nelle sue tette, le bacio e le tocco con foga.. è il posto più bello del mondo pensai.
Lei ansima di piacere, "mordimi ancora i capezzoli!" cazzo non me lo faccio ripetere, ho bisogno di due mani per gestirle da quanto sono grandi e morbide.
La spingo sul letto, afferro i suoi pantaloncini e sfilo via tutto anche il perizoma. Ha le gambe in aria e finalmente rivedo la sua fica.
"Sai cosa pensavo? non te l'ho mai leccata, come è possibile questa cosa?" "malissimo" mi risponde, "cosa aspetti ancora?"
Malissimo si, siamo praticamente al terzo incontro e ancora non le ho passato la lingua in mezzo alle gambe? Solitamente è una cosa che faccio subito, adoro leccare la fica.
Rimedio subito, le allargo le gambe e con le mani scosto le grandi labbra. E' liscia, ha solo una piccola striscia di pelo sul pube. Mi lancio con la lingua sul clitoride con movimenti dal basso verso l'alto. Muove il bacino, le piace.. mi afferra per la testa e spinge la mia faccia contro la sua passera. "finalmente, ce ne hai messo di tempo per leccarmela!"
Non rispondo, sono concentrato e continuo incessantemente a leccare.. affondo la lingua un po' dentro mentre con il pollice le stuzzico il clitoride. "Cazzo che bello.. continua li" si dimena in preda al piacere, mi sta mancando il respiro da quanto sono immerso.
Ha un sapore forte, mi piace...ogni fica odora diversamente e la sua mi prende completamente il cervello..
Le alzo un po' le gambe facendola andare indietro, voglio assaggiare anche il suo buco del culo. Le allargo un po' le chiappe e lo lecco, penetrandolo leggermente con la lingua. Passo dal culo alla fica senza staccare la lingua, la sto facendo godere ne sono sicuro.. si dimena e ansima come mai prima d'ora..almeno con me.
Vado avanti ancora un po', mi prende per i capelli e mi stacca..penso stesse per venire.
"Aspetta aspetta, fermati un attimo.." mi fa.. "senti una cosa, ma tu l'hai mai messo nel culo a qualcuna?" "Si certo che l'ho fatto" rispondo.. in realtà feci un tentativo tempo addietro ma non andò benissimo.. facemmo fatica e alla fine si lasciò perdere. Qualcosa mi diceva che questa volta sarebbe andata diversamente.
Si gira e si mette a pecora davanti a me. Io sono in piedi e decido di leccarle ancora un po il suo buchetto.
"Dai infilamelo nel culo, forza" e con le dita bagnate di saliva si lubrifica ancora un po'..
Allungo le mani verso il cassetto del comodino e prendo un po' di lubrificante, ne metto un bella dose sul mio cazzo ansioso di sfondarla.
Con le mani unte provo a infilarle un dito dentro.. entrò con un facilità pazzesca, il suo buco del culo era dilatato al massimo.. di certo non era la prima volta che la sbattevano da dietro.
"Ora mettici il cazzo però, daii" Le punto la cappella sul culo, spingo leggermente e in un attimo è dentro..spingo ancora un pochino ed entra tutto al primo colpo. Lei non fa una piega.. "ti ho fatto male?" le chiedo ingenuamente.. "no, scopami adesso"
La sbatto con intensità sempre maggiore, la tengo per i fianchi e spingo.. vedo il mio cazzo sparire completamente nel suo culo.. una visione paradisiaca. Lei urla, ansima, le piace... che maiala penso tra me e me. La stretta del culo sul mio cazzo è fantastica, sento tutto amplificato al massimo.. lei inizia a toccarsi la fica da sotto, si sgrilletta il clitoride. Sempre più veloce mentre io non smetto di affondare colpi sempre più profondi. "Siii vengo vengo non ti fermare" e in men che non si dica si lascia andare ad un orgasmo profondo con la sua fica che stava letteralmente colando.
Lo sfilo dal suo buco, voglio sborrare al più presto.. "adesso tocca a te" mi dice, e mi sdraia sul letto. Sale sopra di me a cavalcioni e posso ammirare tutto il suo corpo formoso, con quelle tette enormi che ballano. Mi mette un po' di lubrificante sull'uccello e lo indirizza ancora verso il suo culo.
Entra ancora più facilmente di prima, si muove velocemente strusciando il bacino contro di me. Sto impazzendo, ho il cazzo sensibilissimo e ogni movimento mi manda in aria. "secondo me vieni tra pochissimo" mentre me lo diceva si abbassa verso di me mettendomi le tette in faccia, gliele lecco, le succhio i capezzoli come se mi stesse allattando.
Aveva ragione, tempo dieci secondi e mi lascio andare.. ho brividi ovunque e sento che sta uscendo un fiume di sborra.. lei non si ferma e continua a cavalcarmi fino a quando non le blocco i fianchi, rimango qualche secondo ancora dentro e mi godo un momento indimenticabile
CONTINUA...
Faccio le scale che portano alla mia camera, non mi rivesto neanche.. ho l'uccello fuori e l'idea che tra poco sarà tutta mia mi eccita da morire. Questa volta la precedo, ho fretta di arrivare su. Lei è dietro di me, sento i suoi passi. E' ancora vestita.. per poco spero.
Rimane in piedi davanti al mio letto, le metto le mani sui fianchi riprendiamo a baciarci. E' un bacio profondo, passionale..le lingue spingono, siamo entrambi desiderosi di scopare.
Le sfilo la canottiera, alza le braccia e le sue tette ricadono sostenute dal reggiseno. Slaccio i gancetti e libero tutto questo ben di dio.
Inizio a baciarle il collo, ha un buon profumo che mi arrapa da morire.
Scendo sempre di più, le succhio i capezzoli che si erano fatti duri e a punta. La mia faccia è completamente immersa nelle sue tette, le bacio e le tocco con foga.. è il posto più bello del mondo pensai.
Lei ansima di piacere, "mordimi ancora i capezzoli!" cazzo non me lo faccio ripetere, ho bisogno di due mani per gestirle da quanto sono grandi e morbide.
La spingo sul letto, afferro i suoi pantaloncini e sfilo via tutto anche il perizoma. Ha le gambe in aria e finalmente rivedo la sua fica.
"Sai cosa pensavo? non te l'ho mai leccata, come è possibile questa cosa?" "malissimo" mi risponde, "cosa aspetti ancora?"
Malissimo si, siamo praticamente al terzo incontro e ancora non le ho passato la lingua in mezzo alle gambe? Solitamente è una cosa che faccio subito, adoro leccare la fica.
Rimedio subito, le allargo le gambe e con le mani scosto le grandi labbra. E' liscia, ha solo una piccola striscia di pelo sul pube. Mi lancio con la lingua sul clitoride con movimenti dal basso verso l'alto. Muove il bacino, le piace.. mi afferra per la testa e spinge la mia faccia contro la sua passera. "finalmente, ce ne hai messo di tempo per leccarmela!"
Non rispondo, sono concentrato e continuo incessantemente a leccare.. affondo la lingua un po' dentro mentre con il pollice le stuzzico il clitoride. "Cazzo che bello.. continua li" si dimena in preda al piacere, mi sta mancando il respiro da quanto sono immerso.
Ha un sapore forte, mi piace...ogni fica odora diversamente e la sua mi prende completamente il cervello..
Le alzo un po' le gambe facendola andare indietro, voglio assaggiare anche il suo buco del culo. Le allargo un po' le chiappe e lo lecco, penetrandolo leggermente con la lingua. Passo dal culo alla fica senza staccare la lingua, la sto facendo godere ne sono sicuro.. si dimena e ansima come mai prima d'ora..almeno con me.
Vado avanti ancora un po', mi prende per i capelli e mi stacca..penso stesse per venire.
"Aspetta aspetta, fermati un attimo.." mi fa.. "senti una cosa, ma tu l'hai mai messo nel culo a qualcuna?" "Si certo che l'ho fatto" rispondo.. in realtà feci un tentativo tempo addietro ma non andò benissimo.. facemmo fatica e alla fine si lasciò perdere. Qualcosa mi diceva che questa volta sarebbe andata diversamente.
Si gira e si mette a pecora davanti a me. Io sono in piedi e decido di leccarle ancora un po il suo buchetto.
"Dai infilamelo nel culo, forza" e con le dita bagnate di saliva si lubrifica ancora un po'..
Allungo le mani verso il cassetto del comodino e prendo un po' di lubrificante, ne metto un bella dose sul mio cazzo ansioso di sfondarla.
Con le mani unte provo a infilarle un dito dentro.. entrò con un facilità pazzesca, il suo buco del culo era dilatato al massimo.. di certo non era la prima volta che la sbattevano da dietro.
"Ora mettici il cazzo però, daii" Le punto la cappella sul culo, spingo leggermente e in un attimo è dentro..spingo ancora un pochino ed entra tutto al primo colpo. Lei non fa una piega.. "ti ho fatto male?" le chiedo ingenuamente.. "no, scopami adesso"
La sbatto con intensità sempre maggiore, la tengo per i fianchi e spingo.. vedo il mio cazzo sparire completamente nel suo culo.. una visione paradisiaca. Lei urla, ansima, le piace... che maiala penso tra me e me. La stretta del culo sul mio cazzo è fantastica, sento tutto amplificato al massimo.. lei inizia a toccarsi la fica da sotto, si sgrilletta il clitoride. Sempre più veloce mentre io non smetto di affondare colpi sempre più profondi. "Siii vengo vengo non ti fermare" e in men che non si dica si lascia andare ad un orgasmo profondo con la sua fica che stava letteralmente colando.
Lo sfilo dal suo buco, voglio sborrare al più presto.. "adesso tocca a te" mi dice, e mi sdraia sul letto. Sale sopra di me a cavalcioni e posso ammirare tutto il suo corpo formoso, con quelle tette enormi che ballano. Mi mette un po' di lubrificante sull'uccello e lo indirizza ancora verso il suo culo.
Entra ancora più facilmente di prima, si muove velocemente strusciando il bacino contro di me. Sto impazzendo, ho il cazzo sensibilissimo e ogni movimento mi manda in aria. "secondo me vieni tra pochissimo" mentre me lo diceva si abbassa verso di me mettendomi le tette in faccia, gliele lecco, le succhio i capezzoli come se mi stesse allattando.
Aveva ragione, tempo dieci secondi e mi lascio andare.. ho brividi ovunque e sento che sta uscendo un fiume di sborra.. lei non si ferma e continua a cavalcarmi fino a quando non le blocco i fianchi, rimango qualche secondo ancora dentro e mi godo un momento indimenticabile
CONTINUA...
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- #38
Ragazzi fatemi capire una cosa.. vi piace? Avete domande?
più di 5k di visualizzazioni e pochissimi commenti.. sarebbe bello che la discussione fosse un po’ piú interattiva, con piú partecipazione.
Ho messo delle foto reali, non sto parlando di aria fritta.. avanti, in attesa delle prossime puntate!
più di 5k di visualizzazioni e pochissimi commenti.. sarebbe bello che la discussione fosse un po’ piú interattiva, con piú partecipazione.
Ho messo delle foto reali, non sto parlando di aria fritta.. avanti, in attesa delle prossime puntate!
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Letto tutti i racconti con un arnese durissimo nei pantaloni e tanta invidia. Complimenti e continua così
Il potere eccitante dei massaggi, stupendo.
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Bella storia e bella Donna sicuramente.
Da una cosi mi aspetterei anche un rimming spettacolare e magari qualche giochetto d'annunziano.
Le Donne a quell'età sono spettacolari
Complimenti
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- #44
DI NUOVO DA LEI
Le mie giornate passavano veloci tra lavoro, sport e amici. E poi c'era lei, quel messaggio ogni tanto, quella frecciatina o allusione che mi faceva sogghignare... sapevo che quando avremmo avuto voglia, potevamo darci del piacere reciproco.
Era un periodo in cui bazzicava spesso a casa mia, per un motivo o per l'altro però non c'era mai l'occasione per stare soli. Uno sguardo furtivo, una toccata di culo rapida.. nulla di più.
"Domani che fai, sei libero? ho bisogno che mi sistemi il computer, stavo installando la stampante ma non funziona"
Sarà una scusa o ha davvero bisogno pensai tra me e me.. "Domani nel tardo pomeriggio ci sono, passo a vedere" risposi al suo sms.
Poco importa, vado e poi vediamo che succede! Magari era a casa la figlia, sarebbe stato un problema.. di certo non possiamo chiuderci in camera.
Arrivo da lei, come di consueto la avviso che sto per entrare.. mi apre e appena richiude la porta mi da un bacio.
"non è in casa tua figlia presumo.." "No, è da una sua amica fino a domani"
Forse vide un sorriso sul mio volto dopo la notizia.. " però il computer me lo devi controllare veramente"
Gli dedicai forse una mezz'ora, alla fine riuscii a sistemare la stampante.
Salimmo in camera sua e mi buttai sul letto, lei andò un attimo in bagno e mi raggiunse poco dopo. Si sdraiò sopra di me, sentivo le sue tettone sul mio corpo. Le nostre lingue si attorcigliavano freneticamente e le mie mani erano già sotto i suoi pantaloncini che cercavano le sue chiappe. Gliele strizzavo e spingevo il suo corpo contro il mio.
Via la maglietta, era senza reggiseno e in un secondo sprofondai tra le sue morbide tette. I capezzoli erano duri e glieli leccavo senza sosta, prima uno e poi l'altro mentre con una mano cercavo la sua fica. Era già umida e ogni volta che le toccavo il clitoride si contorceva dal piacere.
Le sfilo le mutande e vorrei leccarla, vorrei mangiarle culo e fica come l'altra volta fino a farla venire.
All'improvviso lei si alza, mi fa mettere sdraiato e si inginocchia ai piedi del letto. Vedo che prende del lubrificante e me lo mette sul cazzo, una dose abbondante accompagnata ad una leggera sega. Il piacere pervade il mio corpo, il mistero di non sapere cosa sarebbe successo mi faceva eccitare ancora di più.
Si passa le mani tra le tette cospargendo un po' di lubrificante anche li.. con una rapida mossa prende il mio cazzo e se lo infila tra le tette tenendole insieme con le mani. Il mio uccello viene avvolto completamente e sparisce li in mezzo, è la prima spagnola degna di questo nome che mi fanno. Sbuca solo la cappella che ogni paio di colpi mi prende in bocca succhiandola con forza.
"o cazzo che figata, mi piace tantissimo" Lei continua a massaggiarmi il cazzo tra le sue tettone, non so quanto avrei resistito ancora. Volevo prolungare il più possibile quel momento, non era ancora il momento di schizzare.
Dopo un paio di minuti senza sosta si stacca e mi dice "volevo proporti una cosa.." cerco di riconnettere il cervello e le chiedo "cosa?"
Riprende il lubrificante e se ne mette un po' sulle dita, mi allarga leggermente le gambe e me lo spalma intorno al mio buco del culo. Li per li mi irrigidisco, "ehi che fai?" "tranquillo, rilassati che ti faccio godere"
In quelle condizioni non potevo controbattere, volevo solo sborrare e le avrei fatto fare qualsiasi cosa. Il suo dito indice inizia e entrare nel mio culo, un pezzetto alla volta fino ad arrivare in fondo. Preme verso l'alto, credo mi stia stimolando la prostata da quanto avevo appreso da qualche video su internet..con l'altra mano stringe il mio cazzo e lo prende in bocca, si muove con una sincronia perfetta.
ogni affondo di bocca corrisponde ad un affondo del suo dito nel mio culo sempre molto delicatamente.. mai avrei pensato ad una cosa del genere ma stavo godendo follemente, sarei potuto esplodere da un momento all'altro.
Così è stato, dopo pochissimi secondi mi lascio andare e le sborro in maniera incontrollata in bocca.. lei non si ferma e continua il suo lavoro di bocca e mano fino a quando inarcandomi con bacino non le sfilo il cazzo di bocca, stavo per morire.
Aveva ingoiato tutto, non le uscito un filo di sborra dalla bocca.
E' stata una delle esperienze più intense della mia vita sessuale, in cui mi sono lasciato andare e guidare da una persona più esperta di me.
Al solo pensiero ancora oggi mi viene duro...
Le mie giornate passavano veloci tra lavoro, sport e amici. E poi c'era lei, quel messaggio ogni tanto, quella frecciatina o allusione che mi faceva sogghignare... sapevo che quando avremmo avuto voglia, potevamo darci del piacere reciproco.
Era un periodo in cui bazzicava spesso a casa mia, per un motivo o per l'altro però non c'era mai l'occasione per stare soli. Uno sguardo furtivo, una toccata di culo rapida.. nulla di più.
"Domani che fai, sei libero? ho bisogno che mi sistemi il computer, stavo installando la stampante ma non funziona"
Sarà una scusa o ha davvero bisogno pensai tra me e me.. "Domani nel tardo pomeriggio ci sono, passo a vedere" risposi al suo sms.
Poco importa, vado e poi vediamo che succede! Magari era a casa la figlia, sarebbe stato un problema.. di certo non possiamo chiuderci in camera.
Arrivo da lei, come di consueto la avviso che sto per entrare.. mi apre e appena richiude la porta mi da un bacio.
"non è in casa tua figlia presumo.." "No, è da una sua amica fino a domani"
Forse vide un sorriso sul mio volto dopo la notizia.. " però il computer me lo devi controllare veramente"
Gli dedicai forse una mezz'ora, alla fine riuscii a sistemare la stampante.
Salimmo in camera sua e mi buttai sul letto, lei andò un attimo in bagno e mi raggiunse poco dopo. Si sdraiò sopra di me, sentivo le sue tettone sul mio corpo. Le nostre lingue si attorcigliavano freneticamente e le mie mani erano già sotto i suoi pantaloncini che cercavano le sue chiappe. Gliele strizzavo e spingevo il suo corpo contro il mio.
Via la maglietta, era senza reggiseno e in un secondo sprofondai tra le sue morbide tette. I capezzoli erano duri e glieli leccavo senza sosta, prima uno e poi l'altro mentre con una mano cercavo la sua fica. Era già umida e ogni volta che le toccavo il clitoride si contorceva dal piacere.
Le sfilo le mutande e vorrei leccarla, vorrei mangiarle culo e fica come l'altra volta fino a farla venire.
All'improvviso lei si alza, mi fa mettere sdraiato e si inginocchia ai piedi del letto. Vedo che prende del lubrificante e me lo mette sul cazzo, una dose abbondante accompagnata ad una leggera sega. Il piacere pervade il mio corpo, il mistero di non sapere cosa sarebbe successo mi faceva eccitare ancora di più.
Si passa le mani tra le tette cospargendo un po' di lubrificante anche li.. con una rapida mossa prende il mio cazzo e se lo infila tra le tette tenendole insieme con le mani. Il mio uccello viene avvolto completamente e sparisce li in mezzo, è la prima spagnola degna di questo nome che mi fanno. Sbuca solo la cappella che ogni paio di colpi mi prende in bocca succhiandola con forza.
"o cazzo che figata, mi piace tantissimo" Lei continua a massaggiarmi il cazzo tra le sue tettone, non so quanto avrei resistito ancora. Volevo prolungare il più possibile quel momento, non era ancora il momento di schizzare.
Dopo un paio di minuti senza sosta si stacca e mi dice "volevo proporti una cosa.." cerco di riconnettere il cervello e le chiedo "cosa?"
Riprende il lubrificante e se ne mette un po' sulle dita, mi allarga leggermente le gambe e me lo spalma intorno al mio buco del culo. Li per li mi irrigidisco, "ehi che fai?" "tranquillo, rilassati che ti faccio godere"
In quelle condizioni non potevo controbattere, volevo solo sborrare e le avrei fatto fare qualsiasi cosa. Il suo dito indice inizia e entrare nel mio culo, un pezzetto alla volta fino ad arrivare in fondo. Preme verso l'alto, credo mi stia stimolando la prostata da quanto avevo appreso da qualche video su internet..con l'altra mano stringe il mio cazzo e lo prende in bocca, si muove con una sincronia perfetta.
ogni affondo di bocca corrisponde ad un affondo del suo dito nel mio culo sempre molto delicatamente.. mai avrei pensato ad una cosa del genere ma stavo godendo follemente, sarei potuto esplodere da un momento all'altro.
Così è stato, dopo pochissimi secondi mi lascio andare e le sborro in maniera incontrollata in bocca.. lei non si ferma e continua il suo lavoro di bocca e mano fino a quando inarcandomi con bacino non le sfilo il cazzo di bocca, stavo per morire.
Aveva ingoiato tutto, non le uscito un filo di sborra dalla bocca.
E' stata una delle esperienze più intense della mia vita sessuale, in cui mi sono lasciato andare e guidare da una persona più esperta di me.
Al solo pensiero ancora oggi mi viene duro...
Fantastica storia, che anno era? Giusto per sapere se la signora è ancora trombabile.
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- #46
Sono passati almeno 15 anni, la signora al momento ha un compagno. Non la sento più da molto tempo, capita raramente di vedersi di sfuggita ma nessuna allusione a quanto successo.
In tutta sincerità non so se la tromberei ancora, anche se capitasse l'occasione.
Sono cambiate tante situazioni e siamo cambiati noi, preferisco tenere il ricordo legato a quei tempi
- Thread Starter
- #47
Un giorno si presentò a casa mia, era quasi sera e fermò a mangiare. Era venuta per mia mamma ovviamente, io arrivai poco prima di cena senza sapere che fosse li. Non era sola però.
Con lei c'era una sua amica che non avevo mai visto prima. Carina, abbastanza bassa, capelli rossi e fisico asciutto.
Mi stavo già pregustando dei bei giochetti a 3, forse le aveva già raccontato qualcosa. Sarebbe stato il colpo del secolo.
La cena andò via liscia, nessuna strana allusione.. l'amica era simpatica, sulla quarantina scarsa.
Prima di andare via andai da R. e le dissi "ma la tua amica? da dove spunta? è carina"
"L'ho portata con me oggi, è in crisi con il fidanzato e si sono lasciati"
Cazzo è l'occasione perfetta, pensai... "ma le hai detto qualcosa di noi?"
"Si, sa qualcosa ma stai tranquillo..mi fido di lei"
In realtà non ero preoccupato per quello, avevo intravisto l'occasione della vita e volevo provare.
Mi butto, ora o mai più.. "visto che è in un brutto periodo potrebbe unirsi a noi.. intendo a uno dei nostri incontri"
"sei un maiale, vuoi scoparti anche lei?" "bè, perchè no? siete amiche, dovete condividere" risposi.
In quei mesi è come se mi fossi svegliato da un torpore durato anni, ho fatto cose che non avrei mai pensato di fare... e mai avrei pensato di proporre una cosa a 3.
"Gliela butto la ma non penso proprio, è una molto tradizionale" mi rispose.
Passarono alcuni giorni, le mandai un sms chiedendo se ci fossero novità.
"gliel'ho accennato, all'inizio era un po' sorpresa.. ha detto che sei carino, non le dispiacerebbe come cosa"
Mi mancò il respiro per qualche secondo, vedevo il traguardo a portata di mano...
"non se ne fa niente però, si sta rimettendo insieme al suo ragazzo" concluse il messaggio.
Ci stavo credendo, peccato.. una scopata a 3 sarebbe stata qualcosa di indimenticabile. Per mitigare la delusione mi feci una sega immaginando la situazione.. scoparne una pecora mentre l'altra gliela lecca? Farmi spompinare da entrambe? Farmi cavalcare da una e leccare il culo dell'altra? Quante varianti.. sborrai velocemente con una punta di amaro in gola per l'occasione sfumata.
Certi treni passano una volta sola, a volte si prendono al volo e altre volte ci scappano... l'importante è arrivare alla stazione e provarci.
Con lei c'era una sua amica che non avevo mai visto prima. Carina, abbastanza bassa, capelli rossi e fisico asciutto.
Mi stavo già pregustando dei bei giochetti a 3, forse le aveva già raccontato qualcosa. Sarebbe stato il colpo del secolo.
La cena andò via liscia, nessuna strana allusione.. l'amica era simpatica, sulla quarantina scarsa.
Prima di andare via andai da R. e le dissi "ma la tua amica? da dove spunta? è carina"
"L'ho portata con me oggi, è in crisi con il fidanzato e si sono lasciati"
Cazzo è l'occasione perfetta, pensai... "ma le hai detto qualcosa di noi?"
"Si, sa qualcosa ma stai tranquillo..mi fido di lei"
In realtà non ero preoccupato per quello, avevo intravisto l'occasione della vita e volevo provare.
Mi butto, ora o mai più.. "visto che è in un brutto periodo potrebbe unirsi a noi.. intendo a uno dei nostri incontri"
"sei un maiale, vuoi scoparti anche lei?" "bè, perchè no? siete amiche, dovete condividere" risposi.
In quei mesi è come se mi fossi svegliato da un torpore durato anni, ho fatto cose che non avrei mai pensato di fare... e mai avrei pensato di proporre una cosa a 3.
"Gliela butto la ma non penso proprio, è una molto tradizionale" mi rispose.
Passarono alcuni giorni, le mandai un sms chiedendo se ci fossero novità.
"gliel'ho accennato, all'inizio era un po' sorpresa.. ha detto che sei carino, non le dispiacerebbe come cosa"
Mi mancò il respiro per qualche secondo, vedevo il traguardo a portata di mano...
"non se ne fa niente però, si sta rimettendo insieme al suo ragazzo" concluse il messaggio.
Ci stavo credendo, peccato.. una scopata a 3 sarebbe stata qualcosa di indimenticabile. Per mitigare la delusione mi feci una sega immaginando la situazione.. scoparne una pecora mentre l'altra gliela lecca? Farmi spompinare da entrambe? Farmi cavalcare da una e leccare il culo dell'altra? Quante varianti.. sborrai velocemente con una punta di amaro in gola per l'occasione sfumata.
Certi treni passano una volta sola, a volte si prendono al volo e altre volte ci scappano... l'importante è arrivare alla stazione e provarci.
Un vero peccato, son rimasto con l’amaro in bocca pure io che mentre iniziavo a leggere il post non vedevo fosse corto e già mi illudevo😂
Un vero peccato, son rimasto con l’amaro in bocca pure io che mentre iniziavo a leggere il post non vedevo fosse corto e già mi illudevo😂
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Un vero peccato, son rimasto con l’amaro in bocca pure io che mentre iniziavo a leggere il post non vedevo fosse corto e già mi illudevo😂
- Thread Starter
- #50
Sai cosa? Probabilmente il discorso a 3 avrei potuto giocarmelo meglio..se avessi insistito un po’ di più qualcosa magari sarebbe saltato fuori. Ovviamente intendo io lei è un’altra donna.
Con un altro uomo era praticamente cosa fatta ma l’idea di strisciare il mio uccello contro un altro non mi ispirava molto. Sapevo di altre sue frequentazioni dell’epoca, coinvolgere un altro uomo non sarebbe stato affatto un problema.
A distanza di anni un po’ me ne pento, una doppia penetrazione sarebbe stato un sogno.. ero giovane e inesperto, solo istinto e ingenuitá.