Asmodaeus
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Non cominciamo a fare le fighette permalose, siamo qui per scambiarci opinioni
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il sito è in testing, per favore segnalatemi se ci sono problemi: Discussione ufficiale
D
diderot
Guest
per me non è stata una intromissione sgradevole, poi abbiamo già parlato in passato anche in pvt
potrà essere chiaro per te ma io sinceramente posso immaginarmi 2000 cose.
Se vuoi parlarne bene, sono davvero molto curioso della cosa ed ho anche molte domande ma se non volessi basta dirlo chiaramente.
ma tra le righe, proprio qui, non ci vedo alcun senso eh
nel senso che viene in camera da te vestita (e ci rimane) , si siede e ti osserva farti una sega fino a sborrare? le schizzi addosso? cosa ti dice?
fino a che punto ti lascia fare esattamente? il massimo che tu abbia fatto con lei?
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controllati in che senso? se vi divertite sessualmente tra voi o in generale quando uscite o fate altro?
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I primi tempi capitava sul divano mentre guardavamo la tv insieme. Lo tiravo fuori e mi segavo. Poi è capitato anche che lei venisse a darmi la buonanotte in camera, mi beccasse in sega e le chiedessi di rimanere.
Il massimo che mi concede è di giocare un po’ con i suoi piedi. La sera lei si sdraia sul divano, io glieli massaggio e me li strofino sulla patta da sopra i vestiti finché non vengo.
Non le ho mai schizzato addosso.
ma quando ti seghi davanti a lei ti guarda e basta o dice qualcosa? tu le hai mai chiesto altro?
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Ha manifestato alcune curiosità, tipo chiedermi se lo facevo spesso o se immaginavo qualcosa di particolare. Mentre io le ho chiesto se ce l’ho più grosso di mio padre o se ne faccio di più.
Come dicevo sopra abbiamo un rapporto molto sincero e diretto. Ovviamente le ho chiesto di aiutarmi in modo più diretto ma ha rifiutato
quindi ti guarda mentre ti seghi e sborri senza fare una piega. senza dirti nulla in quei momenti giusto?
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Beh, ovviamente è imbarazzata. A tratti distoglie lo sguardo. Ma si, non mi incita o nulla del genere
I fatti che ora vi racconto sono accaduti all'incirca 6 -7 anni fa io all'epoca avevo circa 15 anni.
Io ho due cugini di circa un anno più piccoli di me e una sorella di due anni più piccola di me.
I miei cugini sono gemelli, per l'occasione chiamiamoli Cristina e Claudio, mentre mia sorella si chiama Roberta.
Viviamo in un paese in alta montagna e i nostri genitori gestiscono un minimarket di proprietà della famiglia delle mostre madri , mentre loro erano al lavoro noi ragazzi passavo sempre il tempo libero assieme o a casa nostra o da loro, Claudio ed io ci rintanavamo sempre nel sottotetto, era riscaldamento c'era un vecchio divano e delle poltrone, papà mi aveva permesso di portare il vecchio televisore di sopra al quale avevo collegato la PlayStation e non potevo mancare qualche DVD porno e qualche birretta trafugata stavamo da Dio.
L'unico problema erano le nostre sorelle, ma per il momento lasciamole stare.
Un pomeriggio dopo esserci assicurati che i due impiastro non potessero disturbare,chiudemmo la porta del sottotetto aprimmo due birrette e mettemmo su un pornazzo e in men che non si dica cominciamo a masturbarci, ad un certo punto Claudio mi ha detto….lascia faccio io comincio a segarmi ero incredulo a quello che stava facendo ma provavo piacere e sborrai come un porco.
Quando gli chiesi il perché di quello che aveva fatto lui mi ha risposto che sì gli piacevano le ragazze ma gli piaceva anche l'uccello e già da qualche tempo lui giocava con Cristina si toccavano lui gli leccava la figa e lei gli ficcava il manico della spazzola da capelli nel culo.
Rimasi di merda e cominciai a fargli mille domande tra cui se andava in giro a prendere il cazzo,lui mi rispose che quella era stata la prima volta che ne aveva toccato uno e gli piaceva da morire e già da un po' guardava video di uomini su siti porno e avrebbe saputo fare di meglio di una sega, in quel momento non riuscivo a mandare giù il fatto che mio cugino era gay o bisex.
Il pomeriggio seguente la cosa si è ripetuta,un altro gran segone.
La cosa che mi faceva rabbia e che quando eravamo in giro oppure all'oratorio Claudio era quello che aveva più ragazze che gli ronzavano intorno e non so come facesse ad avere un forte ascendente su di loro.
Il tempo passava e i nostri pomeriggi anche , Claudio aveva cominciato a farmi anche dei gran pompini all'inizio un po' goffi ma col passare del tempo aveva affinato una tecnica che non aveva nulla da invidiare ad una donna, specialmente quando ingoiava tutto e ripuliva il cazzo per bene, in una delle nostre conversazioni dopo le sue performance, mi avea detto che lui raccontava di quello che facevamo a Cristina, anche perchè non era soddisfatto e la sera giocava con lei per sentirsi il manico della spazzola dietro e poi mi disse sai quante volte saranno state dietro la porta a spiare e di stare tranquillo visto quello che Cristina faceva con lui avrebbe tenuto la bocca chiusa
Saranno state risposi, chi? andai su tutte le furie, cominciai a dire ti rendi conto che se parlano cosa succede, poi come hai potuto tirare in mezzo Roberta se lei parla, sei tutto scemo, gli dissi anche parole molto offensive che mi vergono di avergli detto.
Dicendo Claudio basta è stata l’ultima volta andai via, scesi di sotto in sala dove c’erano Roberta e Cristina, quando passai fissavano il tavolino davanti al divano e dai loro sguardi capì che erano di sopra e avevano spiato o tantomeno avevano sentito tutto, situazione molto imbarazzante.
Per un’intera settimana non diedi più confidenza a Claudio lo evitavo, io ero nel sottotetto e lui da basso con Cristina e Roberta, in un tardo pomeriggio ero stravaccato sul divano bevevo la mia seconda birretta e guardavo il film Il cazzo di papà, storia di incesto padre figlie la scena non la dimenticherò mai quando Franco Trentalance lo mette nel culo alla figlia piccola, Claudio è entrato a chiuso la porta si è avvicinato si è abbassato la tuta si è messo alla pecora e mi ha detto fammi sentire il tuo manico, si era rasato completamente i peli dal pube, era pronto a prenderlo dietro non aveva neanche più i peli sulle palle, avevo il cazzo di pietra ed è stato allora che gli ho rotto il culo,era stretto e caldo il mio cazzo e arrivato in fondo sulle sue chiappe e io spingevo sempre di più, due volte che ho fatto quel movimento gli ho sborrato dentro e tirandolo fuori aveva tutta la mia sborra che gli colava sopra le palle e poi cadeva a terra, ero ancora duro e infilandolo di nuovo dentro ho dato un altro paio di colpi e dopo mi sono fermato, tonto gli era piaciuto che anche lui ha sborrato.
Adesso cominciamo a parlare di Cristina e Roberta, la prima a furia di spiare e con il forte ascendente di Claudio e finita sotto il mio cazzo e abbiamo fatto anche tanti giochi a tre io lei e Claudio, a volte li scopavo assieme e alcune io e Claudio scopavamo lei, dopo un po di mesi Cristina e Claudio hanno tirato dentro Roberta, la prima volta che l’ho vista spogliare ha dato un enorme fastidio, li ho fatti smettere ma Roberta non ha voluto anzi si è finita di spogliare da sola, io ho chiamato Claudio in disparte e gli ho detto di non azzardarsi a sverginare Roberta, lui guardandomi mi ha detto perché tu non lo hai fatto con Cristina?
Prima di tornare sul divano mi ha detto “ tranquillo se vuoi farlo tu accomodati e tutta tua”
Quel giorno è cominciato un periodo della nostra vita che ci ha uniti e ci terrà uniti per sempre.
Circa un anno fa abbiamo smesso i nostri incontri che oramai si erano spostati a casa di Claudio lui adesso vive da solo, più che smettere abbiamo deciso di prenderci una pausa per capire se quello che facciamo è un gioco o sta diventando una nostra perversione,
Adesso tutte le domeniche quando non siamo in giro con le moto, pranziamo assieme a casa di Claudio e specialmente nei dopo pranzo sul divano cominciamo a parlare e parte qualche palpatina la tentazione e forte ma stiamo resistendo.
Mentre a casa con mia sorella e più dura perché almeno quando non ci sono i nostri genitori
lasciamo le porte aperte ad esempio se entro in camera sua ed è nuda perché si sta cambiando non fa una piega, oppure io faccio la doccia lei entra senza problemi in bagno e qualche volta entrambi allunghiamo le mani per una sana e buona toccatina.
Già rimpiango le scopate con Cristina e Roberta,anche se mi sarebbe molto facile ricominciare
Ho scritto tutto questo perchè ieri sera parlava che non gli andava di essere diretto e parlava tra le righe che tanto si capiva.
A mio modesto parere bisogna essere schietti e genuini, qui si parla di sesso e scopate o desideri di scopare le parole tra le righe servono a poco, qui siamo tutti adulti a cui piace la figa e scopare.
Morale della favola le cose vanno dette come sono, inutile girarci attorno se si desidera scopare la mamma o la sorella ditelo apertamente, io e Claudio a volte e specialmente nel periodo estivo andavamo ad aiutare nel nostro minimarket ci nascondevamo dietro uno scaffale nello spogliatoi per guardare le nostre mamme che si mettevano il camice e sotto avevano solo mutandine e reggiseno e a volte senza reggiseno, quante seghe ci siamo fatti immaginando di scopare le nostre mamme
Io ho due cugini di circa un anno più piccoli di me e una sorella di due anni più piccola di me.
I miei cugini sono gemelli, per l'occasione chiamiamoli Cristina e Claudio, mentre mia sorella si chiama Roberta.
Viviamo in un paese in alta montagna e i nostri genitori gestiscono un minimarket di proprietà della famiglia delle mostre madri , mentre loro erano al lavoro noi ragazzi passavo sempre il tempo libero assieme o a casa nostra o da loro, Claudio ed io ci rintanavamo sempre nel sottotetto, era riscaldamento c'era un vecchio divano e delle poltrone, papà mi aveva permesso di portare il vecchio televisore di sopra al quale avevo collegato la PlayStation e non potevo mancare qualche DVD porno e qualche birretta trafugata stavamo da Dio.
L'unico problema erano le nostre sorelle, ma per il momento lasciamole stare.
Un pomeriggio dopo esserci assicurati che i due impiastro non potessero disturbare,chiudemmo la porta del sottotetto aprimmo due birrette e mettemmo su un pornazzo e in men che non si dica cominciamo a masturbarci, ad un certo punto Claudio mi ha detto….lascia faccio io comincio a segarmi ero incredulo a quello che stava facendo ma provavo piacere e sborrai come un porco.
Quando gli chiesi il perché di quello che aveva fatto lui mi ha risposto che sì gli piacevano le ragazze ma gli piaceva anche l'uccello e già da qualche tempo lui giocava con Cristina si toccavano lui gli leccava la figa e lei gli ficcava il manico della spazzola da capelli nel culo.
Rimasi di merda e cominciai a fargli mille domande tra cui se andava in giro a prendere il cazzo,lui mi rispose che quella era stata la prima volta che ne aveva toccato uno e gli piaceva da morire e già da un po' guardava video di uomini su siti porno e avrebbe saputo fare di meglio di una sega, in quel momento non riuscivo a mandare giù il fatto che mio cugino era gay o bisex.
Il pomeriggio seguente la cosa si è ripetuta,un altro gran segone.
La cosa che mi faceva rabbia e che quando eravamo in giro oppure all'oratorio Claudio era quello che aveva più ragazze che gli ronzavano intorno e non so come facesse ad avere un forte ascendente su di loro.
Il tempo passava e i nostri pomeriggi anche , Claudio aveva cominciato a farmi anche dei gran pompini all'inizio un po' goffi ma col passare del tempo aveva affinato una tecnica che non aveva nulla da invidiare ad una donna, specialmente quando ingoiava tutto e ripuliva il cazzo per bene, in una delle nostre conversazioni dopo le sue performance, mi avea detto che lui raccontava di quello che facevamo a Cristina, anche perchè non era soddisfatto e la sera giocava con lei per sentirsi il manico della spazzola dietro e poi mi disse sai quante volte saranno state dietro la porta a spiare e di stare tranquillo visto quello che Cristina faceva con lui avrebbe tenuto la bocca chiusa
Saranno state risposi, chi? andai su tutte le furie, cominciai a dire ti rendi conto che se parlano cosa succede, poi come hai potuto tirare in mezzo Roberta se lei parla, sei tutto scemo, gli dissi anche parole molto offensive che mi vergono di avergli detto.
Dicendo Claudio basta è stata l’ultima volta andai via, scesi di sotto in sala dove c’erano Roberta e Cristina, quando passai fissavano il tavolino davanti al divano e dai loro sguardi capì che erano di sopra e avevano spiato o tantomeno avevano sentito tutto, situazione molto imbarazzante.
Per un’intera settimana non diedi più confidenza a Claudio lo evitavo, io ero nel sottotetto e lui da basso con Cristina e Roberta, in un tardo pomeriggio ero stravaccato sul divano bevevo la mia seconda birretta e guardavo il film Il cazzo di papà, storia di incesto padre figlie la scena non la dimenticherò mai quando Franco Trentalance lo mette nel culo alla figlia piccola, Claudio è entrato a chiuso la porta si è avvicinato si è abbassato la tuta si è messo alla pecora e mi ha detto fammi sentire il tuo manico, si era rasato completamente i peli dal pube, era pronto a prenderlo dietro non aveva neanche più i peli sulle palle, avevo il cazzo di pietra ed è stato allora che gli ho rotto il culo,era stretto e caldo il mio cazzo e arrivato in fondo sulle sue chiappe e io spingevo sempre di più, due volte che ho fatto quel movimento gli ho sborrato dentro e tirandolo fuori aveva tutta la mia sborra che gli colava sopra le palle e poi cadeva a terra, ero ancora duro e infilandolo di nuovo dentro ho dato un altro paio di colpi e dopo mi sono fermato, tonto gli era piaciuto che anche lui ha sborrato.
Adesso cominciamo a parlare di Cristina e Roberta, la prima a furia di spiare e con il forte ascendente di Claudio e finita sotto il mio cazzo e abbiamo fatto anche tanti giochi a tre io lei e Claudio, a volte li scopavo assieme e alcune io e Claudio scopavamo lei, dopo un po di mesi Cristina e Claudio hanno tirato dentro Roberta, la prima volta che l’ho vista spogliare ha dato un enorme fastidio, li ho fatti smettere ma Roberta non ha voluto anzi si è finita di spogliare da sola, io ho chiamato Claudio in disparte e gli ho detto di non azzardarsi a sverginare Roberta, lui guardandomi mi ha detto perché tu non lo hai fatto con Cristina?
Prima di tornare sul divano mi ha detto “ tranquillo se vuoi farlo tu accomodati e tutta tua”
Quel giorno è cominciato un periodo della nostra vita che ci ha uniti e ci terrà uniti per sempre.
Circa un anno fa abbiamo smesso i nostri incontri che oramai si erano spostati a casa di Claudio lui adesso vive da solo, più che smettere abbiamo deciso di prenderci una pausa per capire se quello che facciamo è un gioco o sta diventando una nostra perversione,
Adesso tutte le domeniche quando non siamo in giro con le moto, pranziamo assieme a casa di Claudio e specialmente nei dopo pranzo sul divano cominciamo a parlare e parte qualche palpatina la tentazione e forte ma stiamo resistendo.
Mentre a casa con mia sorella e più dura perché almeno quando non ci sono i nostri genitori
lasciamo le porte aperte ad esempio se entro in camera sua ed è nuda perché si sta cambiando non fa una piega, oppure io faccio la doccia lei entra senza problemi in bagno e qualche volta entrambi allunghiamo le mani per una sana e buona toccatina.
Già rimpiango le scopate con Cristina e Roberta,anche se mi sarebbe molto facile ricominciare
Ho scritto tutto questo perchè ieri sera parlava che non gli andava di essere diretto e parlava tra le righe che tanto si capiva.
A mio modesto parere bisogna essere schietti e genuini, qui si parla di sesso e scopate o desideri di scopare le parole tra le righe servono a poco, qui siamo tutti adulti a cui piace la figa e scopare.
Morale della favola le cose vanno dette come sono, inutile girarci attorno se si desidera scopare la mamma o la sorella ditelo apertamente, io e Claudio a volte e specialmente nel periodo estivo andavamo ad aiutare nel nostro minimarket ci nascondevamo dietro uno scaffale nello spogliatoi per guardare le nostre mamme che si mettevano il camice e sotto avevano solo mutandine e reggiseno e a volte senza reggiseno, quante seghe ci siamo fatti immaginando di scopare le nostre mamme
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Ci controlla i cellulari, fruga nelle nostre cose,vuol dire sapere dove siamo e con chi, io ho già passato i 18 anni.
Riguardo all'aspetto sessuale
Se per caso dovesse scoprire qualcosa di quello che facciamo io e mia sorella Bernardo Gui e la santa inquisizione sarebbero una passeggiata a confronto
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Resti sempre in punta di piedi
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Quando Marcus1985 viene incalzato in po' lascia la discussione, ieri sera ha fatto lo stesso
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Stamattina mia sorella indossava un paio di leggings che mi hanno fatto eccitare che quasi mi esplodeva nei pantaloni.
Mentre faceva i mestieri in casa si chinava e quei leggings gli disegnavo un culo da favola e si distingueva il taglio del culo in maniera superba, avrei tanto voluto poggiarmi contro per farle sentire tutta la mia virilità, stavo impazzendo
Mentre faceva i mestieri in casa si chinava e quei leggings gli disegnavo un culo da favola e si distingueva il taglio del culo in maniera superba, avrei tanto voluto poggiarmi contro per farle sentire tutta la mia virilità, stavo impazzendo
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Scusa, può essere che mi sbaglio ma tu un pò di mesi fa non dicevi che avevi avuto una storia con tua mamma tornata ubriaca a casa.
Ripeto posso anche ricordare male
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diderot
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Anni tu e lei? Era la prima volta che ti eccitava?
D
diderot
Guest
Marcus1985 è la seconda volta che mi chiedi quanti anni abbiamo, e come ti ho già detto io 22 lei 19
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Sono già sveglio e con un erezione da paura, poco più di un metro per potermi infilare nel letto con lei, magari avessi il coraggio di farlo
due foto
due foto della sorellina non ce le metti, per farci eccitare anche a noi?
Purtroppo io ragiono così......
Ciò che è mio e mio e quello che e tuo e tuo, quindi niente foto
Condivido il tuo modo di pensare
Asmodaeus
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Ti vedo così disinvolto a chiedere di mostrare....
Tu mostri ?
quello è sempre stato il mio sogno.............mia suocera, sei fortunato!!!!!!!
Constantine
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