Da ragazzo immaginavo le stesse identiche cose e le mie seghe adolescenziali e giovanili erano tutte condite da quella fantasia, che non sono certo fosse solo tale... specialmente da quando un pomeriggio che ero in giro con dei miei amici non sapendo cosa fare, loro mi propongono di andare a casa mia. Io rispondo: "Che andiamo a fare a casa mia? C'è solo mia madre." E loro: "Quello che abbiamo fatto altre volte, scopare con lei..."La mia fantasia più ricorrente in assoluto era mia madre con ognuno dei miei amici. Spesso li invitavo a casa per gioco o studio e vedevo i loro sguardi su di lei. Sicuramente se la segavano, come io facevo sulle loro mamme più cesse della mia.
Ciò che mi eccita di più è immaginare mia madre totalmente concessa in rapporti sensuali ed amorosi con ognuno di loro, baci, coccole, intense penetrazioni a missionaria con il corpo del mio amico di turno avvinghiato a quello di mamma.
Immaginare mia mamma godere, il suo odore che si mischia con quello di un giovane sopra di lei che stringe a sé con braccia e gambe, un pene enorme che le allarga la figa pelosa e delle palle gonfie che sbattono sulle sue cosce.
Io ho fatto una risata semplice... ma da allora mi è rimasta impressa sempre quella frase e mi sono spiegato il perchè più volte tornando a casa, mia mamma mi diceva che erano passati i miei compagni mentre io non c'ero. E' stata sempre la mia fonte di eccitazione principale negli anni.