Esperienza reale La cameriera incinta

[sormarco]

Rimuovi la pubblicità

fosse così facile, l'avrei già fatto, sto iniziando con un rapporto di educazione nei confronti di una persona più grande di me

Certo era in quel senso, altrimenti potrebbe essere stata violenza.
Violenza sulle donne MAI!!!

 

[vodafone]

nessuna novita?

 

[Kecco505]

Ciao, novità? Le tue storie mi hanno affascinato parecchio. Spero che riprenda presto a condividerle con noi..

 

[utentelibero22]

Ciao, novità? Le tue storie mi hanno affascinato parecchio. Spero che riprenda presto a condividerle con noi..

ti ringrazio tanto e ho comunque scritto altre avventure interessanti passate ma soprattutto recenti, non ne ho vissute tantissime, ma ciò che mè capitato ho scritto
purtroppo con lei non penso tornerà più nulla
sotto natale è anche venuta da noi a mangiare con pargolo e compagno e purtroppo non credo mi andrà di tornare in quella situazione strana soprattutto perchè lei mi guarda con gli occhi della pena quando in realtà lei era la prima a volersi solo fare sbattere
secondo me aveva già in testa il fatto che dopo aver partorito non avrebbe più potuto in alcun modo vivere avventure sessuali e per le cose da porca che chiedeva è una che sè lè tenuto dentro la mente il cazzo per tanto tempo
ha chiesto più volte anche a me di venirle dentro, sicuro era un'abitudine

 

[utentelibero22]

Una sorpresa inaspettata.

Indovinate chi si è presentata ieri sera alle porte del locale per mangiare insieme alla sua creatura?
Proprio lei.
Non me l'aspettavo di rivederla, non me l'aspettavo tantomeno di poter conoscere ciò che ha portato in grembo durante quei pazzeschi mesi di corse e rincorse.

Michela non è cambiata molto, unico "problema", ha mantenuto un po' di pancetta del post parto che evidentemente non ha voluto più buttare giù, dovuto anche al cambiamento radicale di vista dopo il parto.
Non mi sarei mai aspettato ammetto di rivederla ed è stato molto strano, soprattutto perchè in questi mesi mia cugina è venuta a conoscenza di tutta la storia e mi ha raccontato che il suo "compagno" è un vero uomo delle caverne, che a quanto pare, notizia fresca, dopo vari piglia e ripiglia, ha lasciato.

Siamo riusciti anche a chiacchierare da soli, per una decina di minuti ieri sera, mentre mia cugina intratteneva la creatura, lei fumava una sigaretta fuori e mi ha raccontato del come sta, del dove sta lavorando e di come i suoi parenti più stretti la stiano aiutando a tenere a bada la piccola durante le ore di call center pomeridiane.
Ha davvero a quanto pare lasciato il suo lui, riuscendo dopo mesi di pianti isterici a scollarsi di dosso una storia che non vedeva più appartenergli.

Non è più la ragazza dal fisico latino e gli occhi magnetici da porca che ho conosciuto fra i corridoi del ristorante, ma resta una delle donne più sexy con cui abbia mai fatto sesso.
Mi ha successivamente detto di aver iniziato a guidare di nuovo, di aver ricevuto da suo padre un'auto usata in regalo con cui essere libera di portare la bimba in giro e di poter andare a lavoro.

Ma stamattina l'inaspettato messaggio: scendi? 10 minuti e sono da te.

Aveva il turno post pranzo al call center ma è comunque voluta venire a passare la sua giornata con me qui.
siamo andati in primis in un bar, dove dopo primi momenti di imbarazzo dovuti al tempo che è ovviamente passato dove non ci siamo MAI e dico MAI visti, volati dopo una decina di minuti, quando si è liberata da questo imbarazzo con un bacio inaspettato sulle mie labbra.
Non me l'aspettavo, così come di rivederla dopo tempo, così come di vedere le speranze di poter stare di nuovo con lei rigenerate.

Dopo un po' di tempo passato nel bar, ci siamo permessi di fare una passeggiata, dove lei ogni tanto manco fosse una ragazzina mi teneva la mano liberamente, e io diventavo rosso, siamo pur sempre in un piccolo paesino e se le ho spaccato il culo in passato, non vuol dire che non possa essere vergognoso

il seno prominente non ha perso la sua forma e quando al centesimo sguardo consecutivo mi sono permesso di sorridere, lei mi ha fulminato dicendomi: prenditele se vuoi, sono tue.
Siamo rimasti in silenzio qualche minuto, minuti in cui ho capito che è possibile ritrombare con lei
ma l'ho riaccompagnata all'auto, essendo già le 12 circa e dovendo lei andare a lavoro, non ha battuto ciglio
ci siamo salutati con un limone che neanche alle superiori tiravo giù in maniera appassionata
mi ha detto di rispolverare la chat con lei perchè potevamo tornare a sentirci liberamente senza il fiato sul collo di lui e che forse stasera o domani, se i nonni possono tenere S. (sua figlia), sarò io a poter accudire lei.

non ci sentiamo dal momento in cui ho chiuso la portiera di quell'auto, ma mi sento arrapato da ore e non so cosa aspettarmi

 

[JokerGreen]

Una sorpresa inaspettata.

Indovinate chi si è presentata ieri sera alle porte del locale per mangiare insieme alla sua creatura?
Proprio lei.
Non me l'aspettavo di rivederla, non me l'aspettavo tantomeno di poter conoscere ciò che ha portato in grembo durante quei pazzeschi mesi di corse e rincorse.

Michela non è cambiata molto, unico "problema", ha mantenuto un po' di pancetta del post parto che evidentemente non ha voluto più buttare giù, dovuto anche al cambiamento radicale di vista dopo il parto.
Non mi sarei mai aspettato ammetto di rivederla ed è stato molto strano, soprattutto perchè in questi mesi mia cugina è venuta a conoscenza di tutta la storia e mi ha raccontato che il suo "compagno" è un vero uomo delle caverne, che a quanto pare, notizia fresca, dopo vari piglia e ripiglia, ha lasciato.

Siamo riusciti anche a chiacchierare da soli, per una decina di minuti ieri sera, mentre mia cugina intratteneva la creatura, lei fumava una sigaretta fuori e mi ha raccontato del come sta, del dove sta lavorando e di come i suoi parenti più stretti la stiano aiutando a tenere a bada la piccola durante le ore di call center pomeridiane.
Ha davvero a quanto pare lasciato il suo lui, riuscendo dopo mesi di pianti isterici a scollarsi di dosso una storia che non vedeva più appartenergli.

Non è più la ragazza dal fisico latino e gli occhi magnetici da porca che ho conosciuto fra i corridoi del ristorante, ma resta una delle donne più sexy con cui abbia mai fatto sesso.
Mi ha successivamente detto di aver iniziato a guidare di nuovo, di aver ricevuto da suo padre un'auto usata in regalo con cui essere libera di portare la bimba in giro e di poter andare a lavoro.

Ma stamattina l'inaspettato messaggio: scendi? 10 minuti e sono da te.

Aveva il turno post pranzo al call center ma è comunque voluta venire a passare la sua giornata con me qui.
siamo andati in primis in un bar, dove dopo primi momenti di imbarazzo dovuti al tempo che è ovviamente passato dove non ci siamo MAI e dico MAI visti, volati dopo una decina di minuti, quando si è liberata da questo imbarazzo con un bacio inaspettato sulle mie labbra.
Non me l'aspettavo, così come di rivederla dopo tempo, così come di vedere le speranze di poter stare di nuovo con lei rigenerate.

Dopo un po' di tempo passato nel bar, ci siamo permessi di fare una passeggiata, dove lei ogni tanto manco fosse una ragazzina mi teneva la mano liberamente, e io diventavo rosso, siamo pur sempre in un piccolo paesino e se le ho spaccato il culo in passato, non vuol dire che non possa essere vergognoso

il seno prominente non ha perso la sua forma e quando al centesimo sguardo consecutivo mi sono permesso di sorridere, lei mi ha fulminato dicendomi: prenditele se vuoi, sono tue.
Siamo rimasti in silenzio qualche minuto, minuti in cui ho capito che è possibile ritrombare con lei
ma l'ho riaccompagnata all'auto, essendo già le 12 circa e dovendo lei andare a lavoro, non ha battuto ciglio
ci siamo salutati con un limone che neanche alle superiori tiravo giù in maniera appassionata
mi ha detto di rispolverare la chat con lei perchè potevamo tornare a sentirci liberamente senza il fiato sul collo di lui e che forse stasera o domani, se i nonni possono tenere S. (sua figlia), sarò io a poter accudire lei.

non ci sentiamo dal momento in cui ho chiuso la portiera di quell'auto, ma mi sento arrapato da ore e non so cosa aspettarmi

Dajeee speriamo bene

 

[supercico4]

Una sorpresa inaspettata.

Indovinate chi si è presentata ieri sera alle porte del locale per mangiare insieme alla sua creatura?
Proprio lei.
Non me l'aspettavo di rivederla, non me l'aspettavo tantomeno di poter conoscere ciò che ha portato in grembo durante quei pazzeschi mesi di corse e rincorse.

Michela non è cambiata molto, unico "problema", ha mantenuto un po' di pancetta del post parto che evidentemente non ha voluto più buttare giù, dovuto anche al cambiamento radicale di vista dopo il parto.
Non mi sarei mai aspettato ammetto di rivederla ed è stato molto strano, soprattutto perchè in questi mesi mia cugina è venuta a conoscenza di tutta la storia e mi ha raccontato che il suo "compagno" è un vero uomo delle caverne, che a quanto pare, notizia fresca, dopo vari piglia e ripiglia, ha lasciato.

Siamo riusciti anche a chiacchierare da soli, per una decina di minuti ieri sera, mentre mia cugina intratteneva la creatura, lei fumava una sigaretta fuori e mi ha raccontato del come sta, del dove sta lavorando e di come i suoi parenti più stretti la stiano aiutando a tenere a bada la piccola durante le ore di call center pomeridiane.
Ha davvero a quanto pare lasciato il suo lui, riuscendo dopo mesi di pianti isterici a scollarsi di dosso una storia che non vedeva più appartenergli.

Non è più la ragazza dal fisico latino e gli occhi magnetici da porca che ho conosciuto fra i corridoi del ristorante, ma resta una delle donne più sexy con cui abbia mai fatto sesso.
Mi ha successivamente detto di aver iniziato a guidare di nuovo, di aver ricevuto da suo padre un'auto usata in regalo con cui essere libera di portare la bimba in giro e di poter andare a lavoro.

Ma stamattina l'inaspettato messaggio: scendi? 10 minuti e sono da te.

Aveva il turno post pranzo al call center ma è comunque voluta venire a passare la sua giornata con me qui.
siamo andati in primis in un bar, dove dopo primi momenti di imbarazzo dovuti al tempo che è ovviamente passato dove non ci siamo MAI e dico MAI visti, volati dopo una decina di minuti, quando si è liberata da questo imbarazzo con un bacio inaspettato sulle mie labbra.
Non me l'aspettavo, così come di rivederla dopo tempo, così come di vedere le speranze di poter stare di nuovo con lei rigenerate.

Dopo un po' di tempo passato nel bar, ci siamo permessi di fare una passeggiata, dove lei ogni tanto manco fosse una ragazzina mi teneva la mano liberamente, e io diventavo rosso, siamo pur sempre in un piccolo paesino e se le ho spaccato il culo in passato, non vuol dire che non possa essere vergognoso

il seno prominente non ha perso la sua forma e quando al centesimo sguardo consecutivo mi sono permesso di sorridere, lei mi ha fulminato dicendomi: prenditele se vuoi, sono tue.
Siamo rimasti in silenzio qualche minuto, minuti in cui ho capito che è possibile ritrombare con lei
ma l'ho riaccompagnata all'auto, essendo già le 12 circa e dovendo lei andare a lavoro, non ha battuto ciglio
ci siamo salutati con un limone che neanche alle superiori tiravo giù in maniera appassionata
mi ha detto di rispolverare la chat con lei perchè potevamo tornare a sentirci liberamente senza il fiato sul collo di lui e che forse stasera o domani, se i nonni possono tenere S. (sua figlia), sarò io a poter accudire lei.

non ci sentiamo dal momento in cui ho chiuso la portiera di quell'auto, ma mi sento arrapato da ore e non so cosa aspettarmi

bene, fortunato tu amico mio

 

[sormarco]

Una sorpresa inaspettata.

Indovinate chi si è presentata ieri sera alle porte del locale per mangiare insieme alla sua creatura?
Proprio lei.
Non me l'aspettavo di rivederla, non me l'aspettavo tantomeno di poter conoscere ciò che ha portato in grembo durante quei pazzeschi mesi di corse e rincorse.

Michela non è cambiata molto, unico "problema", ha mantenuto un po' di pancetta del post parto che evidentemente non ha voluto più buttare giù, dovuto anche al cambiamento radicale di vista dopo il parto.
Non mi sarei mai aspettato ammetto di rivederla ed è stato molto strano, soprattutto perchè in questi mesi mia cugina è venuta a conoscenza di tutta la storia e mi ha raccontato che il suo "compagno" è un vero uomo delle caverne, che a quanto pare, notizia fresca, dopo vari piglia e ripiglia, ha lasciato.

Siamo riusciti anche a chiacchierare da soli, per una decina di minuti ieri sera, mentre mia cugina intratteneva la creatura, lei fumava una sigaretta fuori e mi ha raccontato del come sta, del dove sta lavorando e di come i suoi parenti più stretti la stiano aiutando a tenere a bada la piccola durante le ore di call center pomeridiane.
Ha davvero a quanto pare lasciato il suo lui, riuscendo dopo mesi di pianti isterici a scollarsi di dosso una storia che non vedeva più appartenergli.

Non è più la ragazza dal fisico latino e gli occhi magnetici da porca che ho conosciuto fra i corridoi del ristorante, ma resta una delle donne più sexy con cui abbia mai fatto sesso.
Mi ha successivamente detto di aver iniziato a guidare di nuovo, di aver ricevuto da suo padre un'auto usata in regalo con cui essere libera di portare la bimba in giro e di poter andare a lavoro.

Ma stamattina l'inaspettato messaggio: scendi? 10 minuti e sono da te.

Aveva il turno post pranzo al call center ma è comunque voluta venire a passare la sua giornata con me qui.
siamo andati in primis in un bar, dove dopo primi momenti di imbarazzo dovuti al tempo che è ovviamente passato dove non ci siamo MAI e dico MAI visti, volati dopo una decina di minuti, quando si è liberata da questo imbarazzo con un bacio inaspettato sulle mie labbra.
Non me l'aspettavo, così come di rivederla dopo tempo, così come di vedere le speranze di poter stare di nuovo con lei rigenerate.

Dopo un po' di tempo passato nel bar, ci siamo permessi di fare una passeggiata, dove lei ogni tanto manco fosse una ragazzina mi teneva la mano liberamente, e io diventavo rosso, siamo pur sempre in un piccolo paesino e se le ho spaccato il culo in passato, non vuol dire che non possa essere vergognoso

il seno prominente non ha perso la sua forma e quando al centesimo sguardo consecutivo mi sono permesso di sorridere, lei mi ha fulminato dicendomi: prenditele se vuoi, sono tue.
Siamo rimasti in silenzio qualche minuto, minuti in cui ho capito che è possibile ritrombare con lei
ma l'ho riaccompagnata all'auto, essendo già le 12 circa e dovendo lei andare a lavoro, non ha battuto ciglio
ci siamo salutati con un limone che neanche alle superiori tiravo giù in maniera appassionata
mi ha detto di rispolverare la chat con lei perchè potevamo tornare a sentirci liberamente senza il fiato sul collo di lui e che forse stasera o domani, se i nonni possono tenere S. (sua figlia), sarò io a poter accudire lei.

non ci sentiamo dal momento in cui ho chiuso la portiera di quell'auto, ma mi sento arrapato da ore e non so cosa aspettarmi

Beato te , queste sono le cose belle che dovrebbero capitare a tutti

 

[Penetrator]

Una sorpresa inaspettata.

Indovinate chi si è presentata ieri sera alle porte del locale per mangiare insieme alla sua creatura?
Proprio lei.
Non me l'aspettavo di rivederla, non me l'aspettavo tantomeno di poter conoscere ciò che ha portato in grembo durante quei pazzeschi mesi di corse e rincorse.

Michela non è cambiata molto, unico "problema", ha mantenuto un po' di pancetta del post parto che evidentemente non ha voluto più buttare giù, dovuto anche al cambiamento radicale di vista dopo il parto.
Non mi sarei mai aspettato ammetto di rivederla ed è stato molto strano, soprattutto perchè in questi mesi mia cugina è venuta a conoscenza di tutta la storia e mi ha raccontato che il suo "compagno" è un vero uomo delle caverne, che a quanto pare, notizia fresca, dopo vari piglia e ripiglia, ha lasciato.

Siamo riusciti anche a chiacchierare da soli, per una decina di minuti ieri sera, mentre mia cugina intratteneva la creatura, lei fumava una sigaretta fuori e mi ha raccontato del come sta, del dove sta lavorando e di come i suoi parenti più stretti la stiano aiutando a tenere a bada la piccola durante le ore di call center pomeridiane.
Ha davvero a quanto pare lasciato il suo lui, riuscendo dopo mesi di pianti isterici a scollarsi di dosso una storia che non vedeva più appartenergli.

Non è più la ragazza dal fisico latino e gli occhi magnetici da porca che ho conosciuto fra i corridoi del ristorante, ma resta una delle donne più sexy con cui abbia mai fatto sesso.
Mi ha successivamente detto di aver iniziato a guidare di nuovo, di aver ricevuto da suo padre un'auto usata in regalo con cui essere libera di portare la bimba in giro e di poter andare a lavoro.

Ma stamattina l'inaspettato messaggio: scendi? 10 minuti e sono da te.

Aveva il turno post pranzo al call center ma è comunque voluta venire a passare la sua giornata con me qui.
siamo andati in primis in un bar, dove dopo primi momenti di imbarazzo dovuti al tempo che è ovviamente passato dove non ci siamo MAI e dico MAI visti, volati dopo una decina di minuti, quando si è liberata da questo imbarazzo con un bacio inaspettato sulle mie labbra.
Non me l'aspettavo, così come di rivederla dopo tempo, così come di vedere le speranze di poter stare di nuovo con lei rigenerate.

Dopo un po' di tempo passato nel bar, ci siamo permessi di fare una passeggiata, dove lei ogni tanto manco fosse una ragazzina mi teneva la mano liberamente, e io diventavo rosso, siamo pur sempre in un piccolo paesino e se le ho spaccato il culo in passato, non vuol dire che non possa essere vergognoso

il seno prominente non ha perso la sua forma e quando al centesimo sguardo consecutivo mi sono permesso di sorridere, lei mi ha fulminato dicendomi: prenditele se vuoi, sono tue.
Siamo rimasti in silenzio qualche minuto, minuti in cui ho capito che è possibile ritrombare con lei
ma l'ho riaccompagnata all'auto, essendo già le 12 circa e dovendo lei andare a lavoro, non ha battuto ciglio
ci siamo salutati con un limone che neanche alle superiori tiravo giù in maniera appassionata
mi ha detto di rispolverare la chat con lei perchè potevamo tornare a sentirci liberamente senza il fiato sul collo di lui e che forse stasera o domani, se i nonni possono tenere S. (sua figlia), sarò io a poter accudire lei.

non ci sentiamo dal momento in cui ho chiuso la portiera di quell'auto, ma mi sento arrapato da ore e non so cosa aspettarmi

un grande ritorno!
vai che dopo la categoria preggo, ora passi alla categoria MILF

 

[vodafone]

 

[ciaociao70]

Una sorpresa inaspettata.

Indovinate chi si è presentata ieri sera alle porte del locale per mangiare insieme alla sua creatura?
Proprio lei.
Non me l'aspettavo di rivederla, non me l'aspettavo tantomeno di poter conoscere ciò che ha portato in grembo durante quei pazzeschi mesi di corse e rincorse.

Michela non è cambiata molto, unico "problema", ha mantenuto un po' di pancetta del post parto che evidentemente non ha voluto più buttare giù, dovuto anche al cambiamento radicale di vista dopo il parto.
Non mi sarei mai aspettato ammetto di rivederla ed è stato molto strano, soprattutto perchè in questi mesi mia cugina è venuta a conoscenza di tutta la storia e mi ha raccontato che il suo "compagno" è un vero uomo delle caverne, che a quanto pare, notizia fresca, dopo vari piglia e ripiglia, ha lasciato.

Siamo riusciti anche a chiacchierare da soli, per una decina di minuti ieri sera, mentre mia cugina intratteneva la creatura, lei fumava una sigaretta fuori e mi ha raccontato del come sta, del dove sta lavorando e di come i suoi parenti più stretti la stiano aiutando a tenere a bada la piccola durante le ore di call center pomeridiane.
Ha davvero a quanto pare lasciato il suo lui, riuscendo dopo mesi di pianti isterici a scollarsi di dosso una storia che non vedeva più appartenergli.

Non è più la ragazza dal fisico latino e gli occhi magnetici da porca che ho conosciuto fra i corridoi del ristorante, ma resta una delle donne più sexy con cui abbia mai fatto sesso.
Mi ha successivamente detto di aver iniziato a guidare di nuovo, di aver ricevuto da suo padre un'auto usata in regalo con cui essere libera di portare la bimba in giro e di poter andare a lavoro.

Ma stamattina l'inaspettato messaggio: scendi? 10 minuti e sono da te.

Aveva il turno post pranzo al call center ma è comunque voluta venire a passare la sua giornata con me qui.
siamo andati in primis in un bar, dove dopo primi momenti di imbarazzo dovuti al tempo che è ovviamente passato dove non ci siamo MAI e dico MAI visti, volati dopo una decina di minuti, quando si è liberata da questo imbarazzo con un bacio inaspettato sulle mie labbra.
Non me l'aspettavo, così come di rivederla dopo tempo, così come di vedere le speranze di poter stare di nuovo con lei rigenerate.

Dopo un po' di tempo passato nel bar, ci siamo permessi di fare una passeggiata, dove lei ogni tanto manco fosse una ragazzina mi teneva la mano liberamente, e io diventavo rosso, siamo pur sempre in un piccolo paesino e se le ho spaccato il culo in passato, non vuol dire che non possa essere vergognoso

il seno prominente non ha perso la sua forma e quando al centesimo sguardo consecutivo mi sono permesso di sorridere, lei mi ha fulminato dicendomi: prenditele se vuoi, sono tue.
Siamo rimasti in silenzio qualche minuto, minuti in cui ho capito che è possibile ritrombare con lei
ma l'ho riaccompagnata all'auto, essendo già le 12 circa e dovendo lei andare a lavoro, non ha battuto ciglio
ci siamo salutati con un limone che neanche alle superiori tiravo giù in maniera appassionata
mi ha detto di rispolverare la chat con lei perchè potevamo tornare a sentirci liberamente senza il fiato sul collo di lui e che forse stasera o domani, se i nonni possono tenere S. (sua figlia), sarò io a poter accudire lei.

non ci sentiamo dal momento in cui ho chiuso la portiera di quell'auto, ma mi sento arrapato da ore e non so cosa aspettarmi

A questo giro ci scappa il fidanzamento!! Altro che scopa amicizia 😉😉😉

 

[leofuoco]

Una sorpresa inaspettata.

Indovinate chi si è presentata ieri sera alle porte del locale per mangiare insieme alla sua creatura?
Proprio lei.
Non me l'aspettavo di rivederla, non me l'aspettavo tantomeno di poter conoscere ciò che ha portato in grembo durante quei pazzeschi mesi di corse e rincorse.

Michela non è cambiata molto, unico "problema", ha mantenuto un po' di pancetta del post parto che evidentemente non ha voluto più buttare giù, dovuto anche al cambiamento radicale di vista dopo il parto.
Non mi sarei mai aspettato ammetto di rivederla ed è stato molto strano, soprattutto perchè in questi mesi mia cugina è venuta a conoscenza di tutta la storia e mi ha raccontato che il suo "compagno" è un vero uomo delle caverne, che a quanto pare, notizia fresca, dopo vari piglia e ripiglia, ha lasciato.

Siamo riusciti anche a chiacchierare da soli, per una decina di minuti ieri sera, mentre mia cugina intratteneva la creatura, lei fumava una sigaretta fuori e mi ha raccontato del come sta, del dove sta lavorando e di come i suoi parenti più stretti la stiano aiutando a tenere a bada la piccola durante le ore di call center pomeridiane.
Ha davvero a quanto pare lasciato il suo lui, riuscendo dopo mesi di pianti isterici a scollarsi di dosso una storia che non vedeva più appartenergli.

Non è più la ragazza dal fisico latino e gli occhi magnetici da porca che ho conosciuto fra i corridoi del ristorante, ma resta una delle donne più sexy con cui abbia mai fatto sesso.
Mi ha successivamente detto di aver iniziato a guidare di nuovo, di aver ricevuto da suo padre un'auto usata in regalo con cui essere libera di portare la bimba in giro e di poter andare a lavoro.

Ma stamattina l'inaspettato messaggio: scendi? 10 minuti e sono da te.

Aveva il turno post pranzo al call center ma è comunque voluta venire a passare la sua giornata con me qui.
siamo andati in primis in un bar, dove dopo primi momenti di imbarazzo dovuti al tempo che è ovviamente passato dove non ci siamo MAI e dico MAI visti, volati dopo una decina di minuti, quando si è liberata da questo imbarazzo con un bacio inaspettato sulle mie labbra.
Non me l'aspettavo, così come di rivederla dopo tempo, così come di vedere le speranze di poter stare di nuovo con lei rigenerate.

Dopo un po' di tempo passato nel bar, ci siamo permessi di fare una passeggiata, dove lei ogni tanto manco fosse una ragazzina mi teneva la mano liberamente, e io diventavo rosso, siamo pur sempre in un piccolo paesino e se le ho spaccato il culo in passato, non vuol dire che non possa essere vergognoso

il seno prominente non ha perso la sua forma e quando al centesimo sguardo consecutivo mi sono permesso di sorridere, lei mi ha fulminato dicendomi: prenditele se vuoi, sono tue.
Siamo rimasti in silenzio qualche minuto, minuti in cui ho capito che è possibile ritrombare con lei
ma l'ho riaccompagnata all'auto, essendo già le 12 circa e dovendo lei andare a lavoro, non ha battuto ciglio
ci siamo salutati con un limone che neanche alle superiori tiravo giù in maniera appassionata
mi ha detto di rispolverare la chat con lei perchè potevamo tornare a sentirci liberamente senza il fiato sul collo di lui e che forse stasera o domani, se i nonni possono tenere S. (sua figlia), sarò io a poter accudire lei.

non ci sentiamo dal momento in cui ho chiuso la portiera di quell'auto, ma mi sento arrapato da ore e non so cosa aspettarmi

Ovviamente tienici aggiornati. Ma facci pure sapere com'è andata a finire con le ragazze incontrate dopo di lei. La cassiera mi pare...

 

[Maxtree]

Azz che ritorno, grazie per l aggiornamento, sei libero goditi la storia e vedi come va.

 

[DirtyDreams]

a me dispiace un sacco, anche perché guardare negli occhi di Michela (suo nome) e vederla sempre abbattuta è brutto, ma adesso sto per andare a lavoro e spero di tirarla su doppiamente.

Post automatically merged: 28 Novembre, 2021 17:16

c'è sempre tempo. Sto per andare a lavoro, non tarderò a provarci dovesse accadere l'occasione

Mi sembra che lei riesca bene a “tirarti su!”

 

[utentelibero22]

ho letterlmente il cazzo che esplode solo a pensare.
ieri sera abbiamo potuto finalmente vederci in una vera intimità, certo, l'intimità di una matiz, a comunque da soli, nella sua auto, nella sua ritrovata libertà da ragazza madre che solo al pensiero di fa uscire di testa.

dopo il parto le tette sono esplose, penzolano e i capezzoli le si sono leggermente ingranditi, forse dovuto anche all'allattamento prolungato che ha subito in questi mesi ecc, cose che non capisco molto, ma adesso sborrarci su ha tutt'altro sapore.

è venuta da me dopo aver finito di lavorare e mi ha aspettato seduta che finissi il servizio
S. è stata tenuta dai nonni che oramai sono molto legati a quanto mi ha raccontato e non hanno neanche bisogno di una scusa, avendo anche il padre un problema al ginocchio che non lo fa camminare bene e quindi neanche uscire così spesso di casa.

è stato tutto naturale, come mesi e mesi fa, dal primo bacio dopo lavoro, manco fossimo amanti da sempre, al momento in cui mi ha chiesto in maniera naturale dove potessimo appartarci, nonostante io da pochi mesi possegga una bottega da lavoro dove dipingo i miei amatoriali dipinti, dove ho anche per ovvi motivi inserito un letto e una macchina del caffè per potermici fermare anche dopo lavoro.
lei ha detto che vuole ricominciare dove avevamo finito e che c'è tanto tempo ora, ha voluto prenderlo in mano mentre guidava, mentre raggiungevamo destinazione
mi ha detto porcare che non si era mai permessa di dirmi, dei suoi ditalini fino al parto e post guardando le mie foto sulle stories e il nervoso quando mettevo una foto di una ragazza quando ci uscivo
ho la brutta abitudine di flexare le uscite fuori con le ragazze nei miei giorni liberi e quindi posto il solito calice di vino con dietro una delle scoparelle fatte.

mi ha eccitato sentirla bagnata prima ancora di toccarla, ma una volta arrivati a "destinazione", non ha neanche perso tempo dietro i preliminari, si è seduta su di me senza preservativo (cosa che solitamente non faccio) e mi ha cavalcato sul posto scomodissimo del passeggero già messo dietro fino al momento della sua venuta, dopo neanche 4-5 minuti, si vede che la voglia che continuava a raccontarmi era vera

dopo poco è toccato a me, dopo avermi leccato il collo e lasciato un segno immenso di succhiotto, ho iniziato a gicoare lentamente con i suoi capezzoloni da latina mediterranea, fino a farla bagnare così tanto da obbligarla a mettere sotto il suo culone una felpa che aveva in auto, sporcata sei suoi umori super densi

mi ha cavalcato una seconda volta, più lentamente, dove mi dava botte secche, mentre io morivo sotto i colpi delle sue tette e il mio cazzo non ha resistito, le ho detto che stavo venendo, si è alzata e leggermente spallata e le sono venuto fra il pube, il sotto seno e la pancia, scherzandoci su tutto il giorno su whatsapp oggi, sfottendola sull'essere incinta di me nel suo ombelico.

avremmo potuto fare peggio, ma lo faremo, è stato dolce e selvaggio
mi ha chiesto una cosa specifica, ovvero di essere legata, ha detto di aver visto documentari su pratiche bdsm, che solitamente non amo, in cui la donna viene legata tette e mani per essere scopata fortissimo.
sto già pensando al come adibire il mio "atelier" per il prossimo incontro di domani
oggi non cisiamo visti e domani forse dopo il lavoro del sabato, quindi mezzanotte inoltrata
ma lei ha detto che per le 10 mette a letto la creatura venendo da me, senza problemi

Post automatically merged: 09 Giugno, 2023 17:02

Ovviamente tienici aggiornati. Ma facci pure sapere com'è andata a finire con le ragazze incontrate dopo di lei. La cassiera mi pare...

con le altre storielle post Michela è andata tutta nel solito modo immaginabile, qualche trombata e poi tutto cessa.
c'è una storia precisa che potrei raccontare, con un'altra albanese venuta a lavorare nel mio paese e sicuramente ti racconterò

 

[Ghost141-94]

con le altre storielle post Michela è andata tutta nel solito modo immaginabile, qualche trombata e poi tutto cessa.
c'è una storia precisa che potrei raccontare, con un'altra albanese venuta a lavorare nel mio paese e sicuramente ti racconterò

faci sapere di questa sora se la pubblichi da qualche parte sarei curioso di leggerla

 

[Norepinephrine]

Amico occhio a non comprare la vacca col vitello

 

[supercico4]

ho letterlmente il cazzo che esplode solo a pensare.
ieri sera abbiamo potuto finalmente vederci in una vera intimità, certo, l'intimità di una matiz, a comunque da soli, nella sua auto, nella sua ritrovata libertà da ragazza madre che solo al pensiero di fa uscire di testa.

dopo il parto le tette sono esplose, penzolano e i capezzoli le si sono leggermente ingranditi, forse dovuto anche all'allattamento prolungato che ha subito in questi mesi ecc, cose che non capisco molto, ma adesso sborrarci su ha tutt'altro sapore.

è venuta da me dopo aver finito di lavorare e mi ha aspettato seduta che finissi il servizio
S. è stata tenuta dai nonni che oramai sono molto legati a quanto mi ha raccontato e non hanno neanche bisogno di una scusa, avendo anche il padre un problema al ginocchio che non lo fa camminare bene e quindi neanche uscire così spesso di casa.

è stato tutto naturale, come mesi e mesi fa, dal primo bacio dopo lavoro, manco fossimo amanti da sempre, al momento in cui mi ha chiesto in maniera naturale dove potessimo appartarci, nonostante io da pochi mesi possegga una bottega da lavoro dove dipingo i miei amatoriali dipinti, dove ho anche per ovvi motivi inserito un letto e una macchina del caffè per potermici fermare anche dopo lavoro.
lei ha detto che vuole ricominciare dove avevamo finito e che c'è tanto tempo ora, ha voluto prenderlo in mano mentre guidava, mentre raggiungevamo destinazione
mi ha detto porcare che non si era mai permessa di dirmi, dei suoi ditalini fino al parto e post guardando le mie foto sulle stories e il nervoso quando mettevo una foto di una ragazza quando ci uscivo
ho la brutta abitudine di flexare le uscite fuori con le ragazze nei miei giorni liberi e quindi posto il solito calice di vino con dietro una delle scoparelle fatte.

mi ha eccitato sentirla bagnata prima ancora di toccarla, ma una volta arrivati a "destinazione", non ha neanche perso tempo dietro i preliminari, si è seduta su di me senza preservativo (cosa che solitamente non faccio) e mi ha cavalcato sul posto scomodissimo del passeggero già messo dietro fino al momento della sua venuta, dopo neanche 4-5 minuti, si vede che la voglia che continuava a raccontarmi era vera

dopo poco è toccato a me, dopo avermi leccato il collo e lasciato un segno immenso di succhiotto, ho iniziato a gicoare lentamente con i suoi capezzoloni da latina mediterranea, fino a farla bagnare così tanto da obbligarla a mettere sotto il suo culone una felpa che aveva in auto, sporcata sei suoi umori super densi

mi ha cavalcato una seconda volta, più lentamente, dove mi dava botte secche, mentre io morivo sotto i colpi delle sue tette e il mio cazzo non ha resistito, le ho detto che stavo venendo, si è alzata e leggermente spallata e le sono venuto fra il pube, il sotto seno e la pancia, scherzandoci su tutto il giorno su whatsapp oggi, sfottendola sull'essere incinta di me nel suo ombelico.

avremmo potuto fare peggio, ma lo faremo, è stato dolce e selvaggio
mi ha chiesto una cosa specifica, ovvero di essere legata, ha detto di aver visto documentari su pratiche bdsm, che solitamente non amo, in cui la donna viene legata tette e mani per essere scopata fortissimo.
sto già pensando al come adibire il mio "atelier" per il prossimo incontro di domani
oggi non cisiamo visti e domani forse dopo il lavoro del sabato, quindi mezzanotte inoltrata
ma lei ha detto che per le 10 mette a letto la creatura venendo da me, senza problemi

Post automatically merged: 09 Giugno, 2023 17:02

con le altre storielle post Michela è andata tutta nel solito modo immaginabile, qualche trombata e poi tutto cessa.
c'è una storia precisa che potrei raccontare, con un'altra albanese venuta a lavorare nel mio paese e sicuramente ti racconterò

mmm... veramente una grande fortuna che hai avuto che ti ha ritrovato per divertirsi con te

 

[Peterflag]

Ora non puoi farcela vedere? Almeno i seni e capezzoloni

 

[ciaociao70]

Ora non puoi farcela vedere? Almeno i seni e capezzoloni

Sarei curioso anche io 😁

 

[Penetrator]

ho letterlmente il cazzo che esplode solo a pensare.
ieri sera abbiamo potuto finalmente vederci in una vera intimità, certo, l'intimità di una matiz, a comunque da soli, nella sua auto, nella sua ritrovata libertà da ragazza madre che solo al pensiero di fa uscire di testa.

dopo il parto le tette sono esplose, penzolano e i capezzoli le si sono leggermente ingranditi, forse dovuto anche all'allattamento prolungato che ha subito in questi mesi ecc, cose che non capisco molto, ma adesso sborrarci su ha tutt'altro sapore.

è venuta da me dopo aver finito di lavorare e mi ha aspettato seduta che finissi il servizio
S. è stata tenuta dai nonni che oramai sono molto legati a quanto mi ha raccontato e non hanno neanche bisogno di una scusa, avendo anche il padre un problema al ginocchio che non lo fa camminare bene e quindi neanche uscire così spesso di casa.

è stato tutto naturale, come mesi e mesi fa, dal primo bacio dopo lavoro, manco fossimo amanti da sempre, al momento in cui mi ha chiesto in maniera naturale dove potessimo appartarci, nonostante io da pochi mesi possegga una bottega da lavoro dove dipingo i miei amatoriali dipinti, dove ho anche per ovvi motivi inserito un letto e una macchina del caffè per potermici fermare anche dopo lavoro.
lei ha detto che vuole ricominciare dove avevamo finito e che c'è tanto tempo ora, ha voluto prenderlo in mano mentre guidava, mentre raggiungevamo destinazione
mi ha detto porcare che non si era mai permessa di dirmi, dei suoi ditalini fino al parto e post guardando le mie foto sulle stories e il nervoso quando mettevo una foto di una ragazza quando ci uscivo
ho la brutta abitudine di flexare le uscite fuori con le ragazze nei miei giorni liberi e quindi posto il solito calice di vino con dietro una delle scoparelle fatte.

mi ha eccitato sentirla bagnata prima ancora di toccarla, ma una volta arrivati a "destinazione", non ha neanche perso tempo dietro i preliminari, si è seduta su di me senza preservativo (cosa che solitamente non faccio) e mi ha cavalcato sul posto scomodissimo del passeggero già messo dietro fino al momento della sua venuta, dopo neanche 4-5 minuti, si vede che la voglia che continuava a raccontarmi era vera

dopo poco è toccato a me, dopo avermi leccato il collo e lasciato un segno immenso di succhiotto, ho iniziato a gicoare lentamente con i suoi capezzoloni da latina mediterranea, fino a farla bagnare così tanto da obbligarla a mettere sotto il suo culone una felpa che aveva in auto, sporcata sei suoi umori super densi

mi ha cavalcato una seconda volta, più lentamente, dove mi dava botte secche, mentre io morivo sotto i colpi delle sue tette e il mio cazzo non ha resistito, le ho detto che stavo venendo, si è alzata e leggermente spallata e le sono venuto fra il pube, il sotto seno e la pancia, scherzandoci su tutto il giorno su whatsapp oggi, sfottendola sull'essere incinta di me nel suo ombelico.

avremmo potuto fare peggio, ma lo faremo, è stato dolce e selvaggio
mi ha chiesto una cosa specifica, ovvero di essere legata, ha detto di aver visto documentari su pratiche bdsm, che solitamente non amo, in cui la donna viene legata tette e mani per essere scopata fortissimo.
sto già pensando al come adibire il mio "atelier" per il prossimo incontro di domani
oggi non cisiamo visti e domani forse dopo il lavoro del sabato, quindi mezzanotte inoltrata
ma lei ha detto che per le 10 mette a letto la creatura venendo da me, senza problemi

Post automatically merged: 09 Giugno, 2023 17:02

con le altre storielle post Michela è andata tutta nel solito modo immaginabile, qualche trombata e poi tutto cessa.
c'è una storia precisa che potrei raccontare, con un'altra albanese venuta a lavorare nel mio paese e sicuramente ti racconterò

la classica donna che dopo una storia lunga vuole darsi e sperimentare!
questa è una fortuna, non fartela scappare e sicuro ti diverti!

 

[leofuoco]

ho letterlmente il cazzo che esplode solo a pensare.
ieri sera abbiamo potuto finalmente vederci in una vera intimità, certo, l'intimità di una matiz, a comunque da soli, nella sua auto, nella sua ritrovata libertà da ragazza madre che solo al pensiero di fa uscire di testa.

dopo il parto le tette sono esplose, penzolano e i capezzoli le si sono leggermente ingranditi, forse dovuto anche all'allattamento prolungato che ha subito in questi mesi ecc, cose che non capisco molto, ma adesso sborrarci su ha tutt'altro sapore.

è venuta da me dopo aver finito di lavorare e mi ha aspettato seduta che finissi il servizio
S. è stata tenuta dai nonni che oramai sono molto legati a quanto mi ha raccontato e non hanno neanche bisogno di una scusa, avendo anche il padre un problema al ginocchio che non lo fa camminare bene e quindi neanche uscire così spesso di casa.

è stato tutto naturale, come mesi e mesi fa, dal primo bacio dopo lavoro, manco fossimo amanti da sempre, al momento in cui mi ha chiesto in maniera naturale dove potessimo appartarci, nonostante io da pochi mesi possegga una bottega da lavoro dove dipingo i miei amatoriali dipinti, dove ho anche per ovvi motivi inserito un letto e una macchina del caffè per potermici fermare anche dopo lavoro.
lei ha detto che vuole ricominciare dove avevamo finito e che c'è tanto tempo ora, ha voluto prenderlo in mano mentre guidava, mentre raggiungevamo destinazione
mi ha detto porcare che non si era mai permessa di dirmi, dei suoi ditalini fino al parto e post guardando le mie foto sulle stories e il nervoso quando mettevo una foto di una ragazza quando ci uscivo
ho la brutta abitudine di flexare le uscite fuori con le ragazze nei miei giorni liberi e quindi posto il solito calice di vino con dietro una delle scoparelle fatte.

mi ha eccitato sentirla bagnata prima ancora di toccarla, ma una volta arrivati a "destinazione", non ha neanche perso tempo dietro i preliminari, si è seduta su di me senza preservativo (cosa che solitamente non faccio) e mi ha cavalcato sul posto scomodissimo del passeggero già messo dietro fino al momento della sua venuta, dopo neanche 4-5 minuti, si vede che la voglia che continuava a raccontarmi era vera

dopo poco è toccato a me, dopo avermi leccato il collo e lasciato un segno immenso di succhiotto, ho iniziato a gicoare lentamente con i suoi capezzoloni da latina mediterranea, fino a farla bagnare così tanto da obbligarla a mettere sotto il suo culone una felpa che aveva in auto, sporcata sei suoi umori super densi

mi ha cavalcato una seconda volta, più lentamente, dove mi dava botte secche, mentre io morivo sotto i colpi delle sue tette e il mio cazzo non ha resistito, le ho detto che stavo venendo, si è alzata e leggermente spallata e le sono venuto fra il pube, il sotto seno e la pancia, scherzandoci su tutto il giorno su whatsapp oggi, sfottendola sull'essere incinta di me nel suo ombelico.

avremmo potuto fare peggio, ma lo faremo, è stato dolce e selvaggio
mi ha chiesto una cosa specifica, ovvero di essere legata, ha detto di aver visto documentari su pratiche bdsm, che solitamente non amo, in cui la donna viene legata tette e mani per essere scopata fortissimo.
sto già pensando al come adibire il mio "atelier" per il prossimo incontro di domani
oggi non cisiamo visti e domani forse dopo il lavoro del sabato, quindi mezzanotte inoltrata
ma lei ha detto che per le 10 mette a letto la creatura venendo da me, senza problemi

Post automatically merged: 09 Giugno, 2023 17:02

con le altre storielle post Michela è andata tutta nel solito modo immaginabile, qualche trombata e poi tutto cessa.
c'è una storia precisa che potrei raccontare, con un'altra albanese venuta a lavorare nel mio paese e sicuramente ti racconterò

Allora aspetto anche la storia dell'albanese!

 

[as86]

tutto eccitante... peccato non poter vedere qualche foto e farci godere di più anche a noi.

 

[AmanteMI]

ho letterlmente il cazzo che esplode solo a pensare.
ieri sera abbiamo potuto finalmente vederci in una vera intimità, certo, l'intimità di una matiz, a comunque da soli, nella sua auto, nella sua ritrovata libertà da ragazza madre che solo al pensiero di fa uscire di testa.

dopo il parto le tette sono esplose, penzolano e i capezzoli le si sono leggermente ingranditi, forse dovuto anche all'allattamento prolungato che ha subito in questi mesi ecc, cose che non capisco molto, ma adesso sborrarci su ha tutt'altro sapore.

è venuta da me dopo aver finito di lavorare e mi ha aspettato seduta che finissi il servizio
S. è stata tenuta dai nonni che oramai sono molto legati a quanto mi ha raccontato e non hanno neanche bisogno di una scusa, avendo anche il padre un problema al ginocchio che non lo fa camminare bene e quindi neanche uscire così spesso di casa.

è stato tutto naturale, come mesi e mesi fa, dal primo bacio dopo lavoro, manco fossimo amanti da sempre, al momento in cui mi ha chiesto in maniera naturale dove potessimo appartarci, nonostante io da pochi mesi possegga una bottega da lavoro dove dipingo i miei amatoriali dipinti, dove ho anche per ovvi motivi inserito un letto e una macchina del caffè per potermici fermare anche dopo lavoro.
lei ha detto che vuole ricominciare dove avevamo finito e che c'è tanto tempo ora, ha voluto prenderlo in mano mentre guidava, mentre raggiungevamo destinazione
mi ha detto porcare che non si era mai permessa di dirmi, dei suoi ditalini fino al parto e post guardando le mie foto sulle stories e il nervoso quando mettevo una foto di una ragazza quando ci uscivo
ho la brutta abitudine di flexare le uscite fuori con le ragazze nei miei giorni liberi e quindi posto il solito calice di vino con dietro una delle scoparelle fatte.

mi ha eccitato sentirla bagnata prima ancora di toccarla, ma una volta arrivati a "destinazione", non ha neanche perso tempo dietro i preliminari, si è seduta su di me senza preservativo (cosa che solitamente non faccio) e mi ha cavalcato sul posto scomodissimo del passeggero già messo dietro fino al momento della sua venuta, dopo neanche 4-5 minuti, si vede che la voglia che continuava a raccontarmi era vera

dopo poco è toccato a me, dopo avermi leccato il collo e lasciato un segno immenso di succhiotto, ho iniziato a gicoare lentamente con i suoi capezzoloni da latina mediterranea, fino a farla bagnare così tanto da obbligarla a mettere sotto il suo culone una felpa che aveva in auto, sporcata sei suoi umori super densi

mi ha cavalcato una seconda volta, più lentamente, dove mi dava botte secche, mentre io morivo sotto i colpi delle sue tette e il mio cazzo non ha resistito, le ho detto che stavo venendo, si è alzata e leggermente spallata e le sono venuto fra il pube, il sotto seno e la pancia, scherzandoci su tutto il giorno su whatsapp oggi, sfottendola sull'essere incinta di me nel suo ombelico.

avremmo potuto fare peggio, ma lo faremo, è stato dolce e selvaggio
mi ha chiesto una cosa specifica, ovvero di essere legata, ha detto di aver visto documentari su pratiche bdsm, che solitamente non amo, in cui la donna viene legata tette e mani per essere scopata fortissimo.
sto già pensando al come adibire il mio "atelier" per il prossimo incontro di domani
oggi non cisiamo visti e domani forse dopo il lavoro del sabato, quindi mezzanotte inoltrata
ma lei ha detto che per le 10 mette a letto la creatura venendo da me, senza problemi

Post automatically merged: 09 Giugno, 2023 17:02

con le altre storielle post Michela è andata tutta nel solito modo immaginabile, qualche trombata e poi tutto cessa.
c'è una storia precisa che potrei raccontare, con un'altra albanese venuta a lavorare nel mio paese e sicuramente ti racconterò

complimenti per le storie, le ho scoperte solo ora

molto intrigante soprattutto il suo ritorno una volta libera...!

se dovessi legarla, sarebbe possibile veder qualcosa ? mi intriga lo shibari

 

[utentelibero22]

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la classica donna che dopo una storia lunga vuole darsi e sperimentare!
questa è una fortuna, non fartela scappare e sicuro ti diverti!

Per fortuna ci siamo visti spessi negli ultimi periodi.
I suoi genitori acconsentono a farla tranquillamente uscire con altri uomini, anche perchè la ragazza non può iniziare una vita di reclusione e la mamma è praticamente sua amica da come me ne parla ed hanno un rapporto simbiotico, le racconta anche i rapporti sessuali, non nello specifico, ma con chi effettivamente va a letto.
Ai suoi ha solo detto che ci stiamo prendendo del tempo per conoscerci e per questo negli ultimi due giorni è rimasta anche da me nella bottega
certo è piccolo, c'è solo letto, macchina da caffè, bagnetto minuscolo con doccia e cucina portatile, ma per 48h di sesso intervallate solo da quello che è il mio e il suo lavoro è ottimo.
Oggi è tornata da sua figlia ovviamente, non può mancare a lungo per tanti motivi, ma già 48h sono state ottime.
Non ha neanche il problema dell'allattamento per non so quale motivo, quindi può allattare me.

Il sesso è perfetto, soprattutto quello anale, che avevamo solo assaporato superficialmente.
Ha anche acconsentito a delle DP con dildo, uno di quelli che già all'epoca portava appresso in borsa/zaino per paura la mamma lo vedesse.
Non ci siamo ancora posti il problema del futuro, perchè attualmente è tutto perfetto così, con il sesso a gonfie vele.

Non sono mai ammetto stato un grandissimo amante del sesso anale, ma quando entro in lei, senza pres. sento le sue pareti anali che battono e ogni volta, mentre quando le entro in figa mi ripete la stessa frase che mi fa impazzire : mi stai facendo tremare il culo.

Non ho mai avuto lunghi periodi d'astinenza quindi non posso lamentarmi del sesso continuativo, soprattutto perchè nel mio paesino, tutti hanno trombato con tutti
ma con lei è diverso, sarà che ci scherziamo su.
tipo domenica, nel pomeriggio, lei riposava mentre io mi preparavo per andare a lavoro e per scherzo le ho messo il cazzo appoggiato in faccia, dopo averla fatta sorridere, invece di andare a lavoro, lei me lo ha voluto comunque ciucciare fino in gola, facendomi sborrare il nulla per l'ennesima volta.
sono prosciugato, non riesco a capire quanti centimetri cubi di sperma ho ancora in corpo.

oggi sicuramente non ci vedremo dopo tutta domenica e il lunedì, che fra l'altro ho di pausa, dove abbiamo fatto una cosa da ragazzini.
Sono andato a prenderla e accompagnare io nel suo call center e al ritorno ho parcheggiato l'auto dietro un distributore di benzina
una volta andato a prenderla c'era lei che mi provocava col sorriso di chi sa cosa faremo successivamente, e mi ha proposto di farlo in auto a pochissimi metri dall'ingresso del suo lavoro
io che non sono un tipo così timido avevo delle paure, ma lei mi ha deriso fino a spronare il mio essere uomo fino al midollo, affinchè la sbattessi sul posto passeggero stesso.
ha aperto la portiera, si è messa a pecora e alzato leggermente il vestitino di jeans
per non farla vedere a nessuno, mi sono infilato, tirato diritto la leva del sedile indietro e messo in auto chiudendomi la porta dietro.
l'ho cavalcata così forte da venire in pochissimi minuti, sborrandole distrattamente sulle gambe dietro.

lei risveglia tutti i miei sentimenti