Dopo circa due settimane, sentimmo suonare il campanello.
Mi affacciai, era Alberto.
Dopo un paio di saluti e chiacchiere, mi chiese se poteva farci conoscere la sua fidanzata.
Rimasi sorpreso dalla richiesta, pensai molto velocemente che difficilmente avrebbe parlato di quanto successo con la morosa e ancora più difficile in futuro avrebbe chiesto particolari "attenzioni" da Veronica. Risposi che andava bene
"ok, allora posso portarla da voi a pranzo? cioè scusate...farei da me, ma io vivo con mia madre..."
nel frattempo arrivò Vero "ho sentito tutto, certo che puoi portarla..saremo felice di conoscerla"
da maschio pensai "immagina lei quanto lo sarò, se sapesse che hai succhiato il cazzo al suo nuovo fidanzato..." ma ovviamente lo tenni per me.
Ci accordammo per un pranzo da noi la domenica successiva.
Arrivò il giorno, Alberto con un mano una bottiglia di Chianti ci presento Jenny.
In tutta onestà la ragazza era l'esatto opposto di come l'aspettavo.
Alberto era un ragazzo tranquillo, sempre vestito precisino, pettinatura con la riga in mezzo, timido... Lei, nonostante fosse sua coetanea, si presentava molto sicura di sè, sguardo acceso, ben truccata, diversi tatuaggi, mini gonna senza calze e canotta sotto cui non doveva esserci il reggiseno considerati i capezzoli che spuntavano.
Ci presentammo e dopo poche chiacchiere pensai che non mi ero sbagliato. Jenny dava "ordini" ad Alberto e lui eseguiva tutto.
Continuavo a non capire il motivo del pranzo, c'era qualcosa non chiaro...ma come nelle migliore scene dei film è quando pensi troppo che arriva quello che non ti aspetti
J "così tu sei quella che ha avuto esperienze con il mio ragazzo?"
Stavo per sputare il boccone nel piatto ed anche Vero rimase sorpresa..
V "in realtà siamo vicini di condominio e amici..."
J "e gli amici si aiutano..."
V "ti percepisco un pò agitata, ma non è carino in casa di altri..."
per un secondo mi immaginai una rissa tra donne, a parte video su YouTube non ne avevo mai viste.....
J "scusa non volevo essere aggressiva..è un pò il mio modo di essere.." poi continuò "Alberto perche non dici ai tuoi amici la verità..."
Alberto era rosso, abbassò la testa
Io e Veronica ci guardammo non capendo..
A "scusate per la situazione...... è che io e Jenny...abbiamo provato a fare certe cose...e non è andata bene"
Intervenni "non sto capendo...perchè ci dici certe cose?"
J "perchè a quanto pare gli si drizza solo con la tua fidanzatina.."
Io "è già la seconda volta che non ti rivolgi bene a lei, e questo non mi piace"
J "scusate, ma posso essere nervosa o arrabbiata della cosa?"
I "può capitare di essere agitati nelle prime volte, non è un dramma. Riprovate con più serenita"
J "ma cosa vuoi provare, se non gli si drizza è colpa sua"
I "ecco, questo è proprio il modo di non comportarsi"
Veronica intervenne a difesa di Alberto "beh a me non sembrava avesse grandi difficoltà"
Jenny la guardò con aria di sfida "se sei così capace perchè non ci dai dimostrazione?"
Io e Veronica ci guardammo, decisi di intervenire "lei non deve dimostrarti nulla"
J "no, ma voglio solo vedere se è vero quanto mi ha detto Alberto"
Veronica intervenne "ok, ti darò una dimostrazione molto semplice...." e fece cenno ad Alberto di avvicinarsi.
Non sapevo che aspettarmi...
Iniziò ad accarezzare il pacco di Alberto e dopo pochi secondi si notò dai pantaloni la sua erezione
V "come vedi non mi serve fare molto per eccitarlo...."
Jenny diventò rossa in viso dalla rabbia, si voltò e guardandomi " tu lasci che la tua ragazza faccia così? ti piace essere cornuto?"
Io le sorrisi aumentandone ancora di più la rabbia "il problema sono quello che io lascio fare alla mia ragazza o quello che tu non sei capace di fare al tuo ragazzo?"
Ammetto di essere stato stronzo con quella frase, ma dovevo fare scendere l'ego e l'atteggiamento di quella ragazzina.
J "cosa vorresti dire?"
I "che forse sei tu che non sai eccitare un uomo..."
J "cosa??? tiralo fuori che ti dimostro"
Guardai Veronica, mi sorrise e fece un cenno con la testa.
Mi abbassai i pantaloni e provocando jenny dissi "vediamo cosa ha in mente la ragazzina"
Lei presa dalla rabbia si avvicinò velocemente a me e abbassò i boxer, iniziando a prenderlo in mano.
Dopo pochi secondi ero in erezione. Lei tutta soddisfatta "visto? io sono capace!!"
Io decisi di approfittare un pò della situazione "capace di cosa? lo stai toccando, non dimostrando particolari abilità...forse capisco Alberto..."
J "Stronzo, va bene..." . Vidi Jenny inginocchiarsi e ingoiare il mio cazzo.
La scena era surreale, nel mio salotto una ventenne mi succhiava il cazzo, davanti alla mia ragazza ed al suo fidanzato.
Nonostante tutto dovevo ammettere che Jenny ci metteva molto impegno e sicuramente non era alle prime armi, aveva un movimento di lingua molto interessante.
Non potevo venire subito e decisi di concentrarmi su Vero. Era bellissima e nonostante la situazione mi guardava rilassata. Poi la sentii dire ad Alberto "stavolta tocca a loro" e si mise a sedere sul divano.
Passarono alcuni minuti, stavo per venire. Non so come, ma dissi "voglio venirti in faccia". Jenny si bloccò ed iniziò a maneggiarlo indirizzando il mio cazzo verso il suo viso. In pochi secondi venni e ricoprì buona parte del suo viso e la sua canotta di bianco.
Poi si alzò con ancora la mia sborra addosso e disse ad Alberto "visto che sono capace???"
Lui era immobile ed in silenzio.
Mi avvicinai a Veronica per verificare che fosse tutto ok e lei mi accolse con un "che fidanzato
maiale che ho". Risposi che il meglio l'avevo tenuto per lei.
Jenny andò in bagno a pulirsi, Alberto sempre seduto in silenzio.
Mi avvicinai "hei, è solo un gioco sfida, un pò come lo è stato con Veronica. Tutto bene?"
A "si...si...."
I "ascolta il mio consiglio, non farti sottomettere da lei. La prossima volta che provi a fare sesso, pensa al fatto che tu sei l'uomo e che puoi condurre il gioco. altrimenti ti fai schiacciare dalla pressione e dalla sua personalità"
A "ci proverò..."
Jenny tornò "dopo queste dimostrazioni direi che io ed Alberto possiamo andare..."
Veronica "si, hai fatto anche troppo per oggi"
J "scusa...un fidanzato per una non fa male a nessuna.."
V "certo, ma se torni a suonare in casa nostra ti strappo tutti i capelli..."
J "ok ok...suonerò solo dall'altro piano " e si mise a ridere.
I due andarono via.
Rimasi solo con Vero
I "Tutto bene?"
V "si, perchè?"
I "cosi..magari non ti aspettavi succedesse quello che hai visto..."
V "tu mi hai visto varie volte giocare in modo soft e non ti sei mai lamentato o ingelosito. Non lo farò nemmeno io...anche perchè penso una cosa"
I "cosa?"
V "questi giochi maliziosi, ci uniscono ancora di più. Quando ho provocato Alberto o Enzo, pensavo a te che guardavi e ti eccitavi"
I "anche per me è stato cosi prima"
V "ok..allora ora vieni qui. Vuoi ancora scoparmi o ti sei gia stancato con quella smorfiosa?"
I "tu sei la mia fonte di energie"
Iniziai a toglierle i leggins....