Esperienza reale Ospite particolare dai miei cugini

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leopardo78

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La mia eccitazione continuava a salire. Vederla li mentre veniva scopata mi aveva provocato un'erezione e una voglia irrefrenabile di toccarmi. Ad un certo punto percepì che mio cugino gli aveva tolto il cazzo dalla figa e gli sussurò qualcosa. Lei disse un no deciso. Poi lo ripetette e dopo ancora inizio ad emettere una serie di gemiti più forti ma che assomigliavano quasi ad una sofferenza. Sembrava che le dava fastidio. Poi mi dava l'impressione opposta. Non ci capivo molto a quell'età. Ne vedevo molto dalla fessura della porta. La apriì un po di piu.
 
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leopardo78

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Lei era voltata verso lo specchio, con gli occhi semichiusi che si faceva sbattare e gemeva. Lui continuava a sbatterla e lei si sentiva che non ne poteva più o forse ne voleva ancora. Lui si fermo un attimo poi ricominciò. Adesso sembrava essere più tranquilla perchè lui faceva più piano ma continuava ad ansimare. Quel suo ansimare mi stava facendo impazzire. Sembrava un cagnolino desiderosa di coccole. Poi lui gli passò un dito in bocca. Lei lo afferrò e lo leccò con avidita come se fosse il suo cazzo. Ancora mi ricordo quella bocca e quella lingua che si adoperava e quel faccino da troia che mi faceva bollire il sangue. Fu in quell'istante che lei disse "Entra". Ebbi un sussulto. Diceva a me? Mi aveva visto? Poi sentì le spinte di lui che diventavano sempre piu forti e pensai che avevo frainteso il suo "entra".
 

ellebi

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Lei era voltata verso lo specchio, con gli occhi semichiusi che si faceva sbattare e gemeva. Lui continuava a sbatterla e lei si sentiva che non ne poteva più o forse ne voleva ancora. Lui si fermo un attimo poi ricominciò. Adesso sembrava essere più tranquilla perchè lui faceva più piano ma continuava ad ansimare. Quel suo ansimare mi stava facendo impazzire. Sembrava un cagnolino desiderosa di coccole. Poi lui gli passò un dito in bocca. Lei lo afferrò e lo leccò con avidita come se fosse il suo cazzo. Ancora mi ricordo quella bocca e quella lingua che si adoperava e quel faccino da troia che mi faceva bollire il sangue. Fu in quell'istante che lei disse "Entra". Ebbi un sussulto. Diceva a me? Mi aveva visto? Poi sentì le spinte di lui che diventavano sempre piu forti e pensai che avevo frainteso il suo "entra".
Baldracca, voleva il tuo ravanello sotto il palato, voleva...
 
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leopardo78

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La stava riscopando e io ripresi a guardarli. Lui la sbatteva ma lei aveva un sorriso stampato e gurdava verso la porta. Mi aveva scoperto!. Restai pietrificato. Ma lei con il suo sguardò mi tranquillizzò. Continuai a godermi lo spettacolo fintanto lei non disse di nuovo "Entra". "Di più" le chiese mio cugino. "Non tu stupido" disse lei. "Ah ok" sembrò aver capito lui. "Cuggy entra pure" mi invitò lui. "Dai sbrigati!" insistette lui. Mi presi di coraggio ed entrai. Lo spettacolo era bellissimo. Lei appoggiata ai gomiti sul mobile. Il cazzo di mio cugino che entrava e usciva dalla figa. Lei che ansimava. Lui che le teneva la testa e la voltava verso di me. "Guarda come lo hai eccitato vedendoti scopare!" Le disse lui volgendo la testa di lei verso di me. Effettivamente il mio cazzo nonostante fosse nei pantaloni del pigiama era così eretto che sembrava puntarla. "Avvicinati a lei e toccale i capezzoli." Mi disse lui. Mi avvicinai e con qualche remora dissi "Posso?". Lei mi fece un cenno e cominciai ad accarezzarle i seni.
 

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