Pagine di libri che ci hanno fatto eccitare

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Jerusalem’s Lot
Sembrerebbe strano, ma anche nei film fantasy si possono trovare pagine da ricordare.
Nella saga “Orchi” di Stan Nicholls ci sono raccontate situazioni veramente eccitanti e fra le particolarità ricordo descrizioni di rapporti di tutti i tipi fra i protagonisti, orchi appunto, non solo,fra di loro ma anche con gli umani. Altro caso in cui l’immaginazione accompagna la lettura e insieme stimolano...
 

Alien_1983

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Uno dei miei scrittori preferiti è Haruki Murakami: di suo ho amato molto quel trip assurdo che è "Kafka sulla spiaggia", che quando l'ho letto mi sono chiesto tipo ad ogni pagina: "ma di che ti fai, Haruki?". Comunque sia, ad un certo punto uno dei personaggi principali, Hoshino, va con una prostituta che, scrive Haruki Murakami, fa al ragazzo un "pompino magnifico". Anche in "Norwegian Wood", lui in un dialogo fa dire ad una delle protagoniste che il suo uomo non ama farsi fare i pompini (sottintendendo che a lei invece piace farli, chissà).

Restando in Giappone, anche pagine di due romanzi di Ryū Murakami (non è parente di Haruki), meno noto ma altrettanto bravo: "Blu quasi trasparente" (che in pratica descrive in quasi ogni pagina la vita balorda, promiscua e drogata dei suoi personaggi) e "Piercing".
 

Alien_1983

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In "La marcia", un bel libro dello scrittore E.L. Doctorow (autore di "Ragtime" e "Billy Bathgate"), ambientato durante la guerra di secessione americana, il personaggio di Emily Thompson viene spiata mentre si lava in un lago: all'epoca non avevo ancora pulsioni spy coscienti, ma probabilmente erano presenti visto che in sé e per sé la scena mi eccitò molto :D
 
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Jerusalem’s Lot
Chiamatemi Malaussene” di Jerome Charin...
Riprende l’ambientazione parigina dei capolavori di Pennac e come Lui descrive alcune storie paradossali, fra il pulp e la commedia. In alcune pagine Antonia, una bella prostituta caraibica, viene descritta nel suo lavoro e sono particolari che alzano i battiti nel leggerli e come tante altre rendono, quelle pagine, da leggere con un sorrisino....Piacevole...
 

Alien_1983

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In "L'uomo autografo" di Zadie Smith, che peraltro è una bellissima donna oltre che una bravissima scrittrice, il protagonista ricorda che quando era nella vasca di casa sperava sempre che la sua ragazza entrasse in bagno mezza nuda per sostare anche davanti allo specchio per mettersi le lenti a contatto.
E già questo basterebbe per eccitarmi, ma poi la cara Zadie Smith scrive: "E poi, se ti eri comportato bene, poteva voltarsi e baciarti sulla fronte, o seguire con il dito la linea di peli sulla pancia bagnata, o cercare il pene insaponato e baciarlo sulla punta"
Puro erotismo :love: ❤️
 

Alien_1983

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Quel racconto di Bukowski contenuto in "Storia di ordinaria follia" in cui un uomo rimpicciolisce così tanto da poter entrare nella vagina di una donna.
Racconto che è probabilmente anche ispirazione, quindi citato, di una delle scene più belle di quel grande film che è "Parla con lei" di Pedro Almodóvar
 
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Alien_1983

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"Ti prendo e ti porto via" di Niccolò Ammaniti quando Graziano Biglia e Flora Palmieri fanno l'amore per la prima volta.
Graziano si accorge che Flora Palmieri non ha mai fatto sesso anale. Ammaniti scrive proprio una cosa tipo "E Graziano si prese il culo di Flora".
 

Taz Zan

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"Imagica" di Clive Barker, c'era questo essere, una specie di mutaforma in cui ognuno ci vedeva quello che voleva, tanto che non era neppure possibile determinarne il sesso, ad un certo punto, credo che i protagonisti fossero reclusi, il capo delle guardie l costringe ad avere un rapporto orale vedendo nel mutaforma la propria madre, avevo un 12 anni quando lo lessi, rimasi sconvolto ed eccitato allo stesso tempo. Nello stesso periodo lessi un libro di zombie dove il protagonista portava la moglie nel bagno di un ristorante per avere un rapporto e infilandole la mano sotto il vestito la trovava giá baganta e senza mutandine 😋
 

Alien_1983

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"Le intermittenze della morte" di José Saramago

Alla fine, la morte prende forma umana e, nuda, fa l'amore con l'uomo che ha rifiutato la sua lettera di morte. Lo so, è un paradosso, ma sarà che la morte, quando la leggevo, me la sono figurata come Marion Cotillard. E Marion Cotillard nuda è sempre un bel vedere :D
 
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"Le intermittenze della morte" di José Saramago

Alla fine, la morte prende forma umana e, nuda, fa l'amore con l'uomo che ha rifiutato la sua lettera di morte. Lo so, è un paradosso, ma sarà che la morte, quando la leggevo, me la sono figurata come Marion Cotillard. E Marion Cotillard nuda è sempre un bel vedere :D
...stavo per citare lo stesso libro.....bravo. Il violoncellista.....
 

Alien_1983

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Beh, la scena del "Lercio" di Irvine Welsh quando il protagonista se lo fa succhiare dalla ragazza che scopre con la droga e che è figlia di un tipo che gli sta sulle palle.
A mente fredda un simile abuso di potere (e non solo) mi fa ovviamente schifo, però non nascondo che lì per lì mi stuzzicò abbastanza.
 

Alien_1983

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In "2666" di Roberto Bolaño, opera fuori ogni umana concezione, Benno von Arcimboldi (quando ancora si chiama Hans Reiter) osserva con un commilitone la scopata della baronessina con un generale rumeno.
Una scena non solo bellissima per quello che mostra, ma pure per come è scritta :D
 

Vivaupilu

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"Ti prendo e ti porto via" di Niccolò Ammaniti quando Graziano Biglia e Flora Palmieri fanno l'amore per la prima volta.
Graziano si accorge che Flora Palmieri non ha mai fatto sesso anale. Ammaniti scrive proprio una cosa tipo "E Graziano si prese il culo di Flora".
Ricordo.. alle terme di saturnia mi pare... perché le aveva messo anche qualche cosa nel bicchiere...scena eccitante perché lei descritta come una donna molto proba ma con un fisico incredibile
 

Alien_1983

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Ricordo.. alle terme di saturnia mi pare... perché le aveva messo anche qualche cosa nel bicchiere...scena eccitante perché lei descritta come una donna molto proba ma con un fisico incredibile

Sì, esatto.
Tra l'altro molto prima, quando Graziano Biglia (il "lui" di cui stiamo parlando) sta suonando in un locale, se ne va in bagno e quando ne esce si trova davanti 'sta tipa che gli dice: "ti voglio fare un pompino". :D

ps: lei, la tipa che subisce l'anale, l'ho sempre vista come Valentina Lodovini...
 

karsten

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Oddio il titolo l ho completamente rimosso.
Ricordo compravo questa serie di libri per "giovani adulti" come pubblico di riferimento, (per dire libri non impegnativi ma comunque meno edulcorati e soft, erano libri dove c'erano tematiche come omicidi e crimini seri o dove anche l'horror era affrontato in maniera più cruenta)
Ecco in uno di questi che per l'appunto doveva essere un horror/splatter c'erano alcune pagine che descrivevano pure senza dettagli eccessivi in maniera abbastanza hot il rapporto tra la protagonista e il suo tipo

Chissà come mai dopo 20 anni sono tipo l'unica parte del libro che ricordo 🤣
 
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SVEGLIARE I LEONI di Aylet Gundar-Goshen
Un libro che in questi giorni è diventato di pertinenza purtroppo rispetto a quanto sta succedendo in quell’area.
Ci sono tanti momenti che mi hanno toccato anche se non sono parole e pensieri Porno ma eccitano parecchio..
Un esempio, quando il protagonista parla della moglie:
“Si era appena fatta la doccia, la radice dei capelli era ancora leggermente umida e l’aroma dello shampoo restava intenso. Dal suo collo emanava il leggero profumo, anche se lui l’aveva pregata un’infinita’ di volte di permettergli di annusarla al naturale. L’odore del corpo di Liat lo faceva impazzire, e imbarazzava lei, causava innumerevoli astute battaglie. Lei cercava di nasconderlo e lui insisteva a scoprirlo. Lei comprava una crema per il corpo profumata, e lui gliela nascondeva. Mentre lei si toglieva la camicia, Eitan era pronto a bloccarle le braccia sollevate per annusarle l’ascella, nonostante Liat protestasse e lo accusasse di essere un pervertito. Ma lui ribatteva che era naturalissimo eccitarsi per l’odore della propria donna. Perché mai preferire l’odore del sapone a quello della propria moglie? ( il profumo sul collo poteva anche sopportarlo ma quando una volta si era presentata con un gel per l’igiene intima, aveva esercitato il diritto di veto. No. Non l’avrebbe deprivato dell’odore della sua fica)”

Ecco, sono righe che fanno eccitare...parecchio...
 
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SVEGLIARE I LEONI di Aylet Gundar-Goshen
Un libro che in questi giorni è diventato di pertinenza purtroppo rispetto a quanto sta succedendo in quell’area.
Ci sono tanti momenti che mi hanno toccato anche se non sono parole e pensieri Porno ma eccitano parecchio..
Un esempio, quando il protagonista parla della moglie:
“Si era appena fatta la doccia, la radice dei capelli era ancora leggermente umida e l’aroma dello shampoo restava intenso. Dal suo collo emanava il leggero profumo, anche se lui l’aveva pregata un’infinita’ di volte di permettergli di annusarla al naturale. L’odore del corpo di Liat lo faceva impazzire, e imbarazzava lei, causava innumerevoli astute battaglie. Lei cercava di nasconderlo e lui insisteva a scoprirlo. Lei comprava una crema per il corpo profumata, e lui gliela nascondeva. Mentre lei si toglieva la camicia, Eitan era pronto a bloccarle le braccia sollevate per annusarle l’ascella, nonostante Liat protestasse e lo accusasse di essere un pervertito. Ma lui ribatteva che era naturalissimo eccitarsi per l’odore della propria donna. Perché mai preferire l’odore del sapone a quello della propria moglie? ( il profumo sul collo poteva anche sopportarlo ma quando una volta si era presentata con un gel per l’igiene intima, aveva esercitato il diritto di veto. No. Non l’avrebbe deprivato dell’odore della sua fica)”

Ecco, sono righe che fanno eccitare...parecchio...

L'ho letto, un bel libro davvero: è comunque un romanzo israeliano che tocca marginalmente (a quel che ricordo) la questione.
I libri dei tre grandi della letteratura israeliana (Yehoshua, Oz e Grossman) ne sono in effetti più impregnati. Anzi, il bellissimo "Il responsabile delle risorse umane" di Yehoshua parte proprio da un attentato...

Fine OT.
 

franz21

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Tropico del cancro e Tropico del capricorno!
Anche un romanzo di cui non ricordo titolo o autore (forse Ken follet o wilbur smith) che descriveva una relazione fra una prof e un alunno di colore.. Non ricordo altro però..
 

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