Preferenze incesto

sammael

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Anche a me e capitata una la stessa cosa, all'epoca dei fatti io avevo 17 anni e mia sorella 15.
Roberta era la classica stronzetta che per ogni minima cosa chiamava mammaaa !!! Lorenzo sta facendo oppure l'ho visto fare, mamma Lorenzo fuma ecc ecc.
Era il mese di luglio, eravamo già alla casa al mare e come ogni anno mia madre visto che mio padre per lavoro veniva solo la domenica prima dei suoi consueti 10 giorni di ferie che faceva ad agosto, invitava mia zia la sorella che a seguito portava mia cugina con i suoi tre figli; per me era un incubo.
Ricordo benissimo che il giorno prima ero tornato molto tardi all'insaputa di mia madre perché ero con ragazzi molto più grandi di me e mi avevano fatto anche bere un po' e per tutto questo presi anche un paio di ceffoni ma dati con rabbia, chissà come mia madre venne a sapere, provate ad immaginare
Ovviamente "Roberta".
Quella mattina già ero incazzato per tutto quello che era successo poi mia zia e il suo seguito non lo sopportavo quando stavo uscendo per andare al mare mia madre mi stoppo dicendo dove vai oggi vieni con me, io no ma vado con gli amici e lei.. e questo che mi preoccupa stai zitto e vieni con me, io no allora sto a casa talmente si incazzo che per evitare dissi ok vengo ma in macchina non ci stiamo e troppo piccola per tutti noi - lei tu non preoccuparti.
Citroen Saxo 4 porte, borse ombrelloni frigo, passeggini più 7 persone.
Mia madre... allora sistema mia zia davanti con lei io dietro mia madre con mia sorella sulle gambe due marmocchi in mezzo più uno in braccio a mia cugina dal lato opposto a tutto questo la frase… tanto tra neanche un quarto d'ora siamo al mare, mia madre non calcola mai il traffico.
Mentre siamo in marcia comincio a sentire il peso di mia sorella sulle gambe e in più ho l'uccello messo male e anche un po' duro il culo di mia sorella era niente male, però mi fa un male cane l'uccello allora chiedo a Roberta di sollevarsi un po' mi aggiusto metto il cazzo in posizione perfetta per il taglio del culetto lei si siede e sobbalza emettendo un leggero urlo al che mia madre urlando…. Lorenzo piantala basta hai rotto aspetta che arriviamo e vedi.
Mia madre si era incazzata di brutto, mia sorella capi che si stava mettendo male per me e disse mamma no lui non c'entra è un crampo alla gamba,
Si era rimessa giù ma non seduta del tutto era a pochi centimetri dalla mia canna ormai bella dura, per farvi capire io non ho un cazzo lungo e poco sotto i 17 centimetri ma in compenso e bello tozzo, misurando la circonferenza col metro da sarta di mia madre siamo sui 15 centimetri con una bella cappella grossa , con le mani a palmo aperto una sulla mia gamba e l'altra sulla seduta della macchina evitava di sedersi ma dopo un po' dovette farlo e il mio cazzo era perfettamente in mezzo alle sue chiappe e vi garantisco che lei lo sentiva e come se lo sentiva mi meravigliai che non disse una parola, i sobbalzi della macchina sui sanpietrini fecero il resto lei aveva uno di quei vestiti larghi da mare e ormai quasi tutto sollevato nella parte posteriore faceva si che tra il mio cazzo duro e il suo culo ci fosse solo il mio pantaloncino ed il suo costume, mentre mia zia mia cugina e mia madre parlavano di pediatri, medicinali e vari latte in polvere, infilai la mano sotto il vestito dal lato che dava vicino lo sportello e cominciai da prima a carezzare il la chiappa sul lato dopo allungai verso l'inguine per un istante riuscì a toccare la figa al di sopra del costume e si sentiva che aveva già un bel boschetto, stavo per infilare un dito sotto quando con la sua mano fermo la mia e la porto indietro, girandosi dal lato dello sportello e cercando di farsi vedere le labbra mentre senza voce diceva no, io l'ho guardata scuotendo la testa per dire perché.
Un paio di volte ho avuto l'impressione che lei cercasse di allargare le chiappe per sentirlo di più, io pensavo guarda alla zoccoletta piace stare sul cazzo, secondo me e talmente bagnata che si vedrà ad occhio, tutto stava per finire mancavano poche centinaia di metri per arrivare al parcheggio ma ormai mancava poco che mi sborravo addosso e così accade, lei capì qualcosa perché quando cominciai a venire gli strinsi la gamba con la mano e mi lasciai andare sullo schienale. Dopo con la faccia tosta mentre camminavamo dal parcheggio verso la spiaggia gli ho detto che mi era piaciuto quel giochetto tanto da farmi riempire il costume di crema e appena arrivati in spiaggia mi sarei dovuto tuffare per ripulirmi, e ancora più sfacciatamente gli ho chiesto a te e piaciuto di la verità ti sei bagnata, avanzando il passo rispose insomma forse.
Tutto il giorno gli ronzai intorno, abbiamo fatto il bagno assieme, siamo andati al bar assieme sugli scogli a prendere il sole uno vicino l'altro tutte cose mai successe, anche mia madre notò tutto questo e ci disse mi fa piacere mi sa che avete capito cosa significa essere fratelli invece di litigare per ogni cosa.
Nella mia testa passava solo il pensiero di sborrate facili.
Così cominciammo a avere rapporti un po' particolari, potrei stare a raccontare di quello che accadde nei giorni seguenti, o di quando mi ha detto quando torniamo a casa ti devo fare vedere dei libri che hanno mamma e papà nascosti nella libreria dietro l'enciclopedia o dell'ultima scopata fatta con lei a Pasqua di quest'anno.
Se vado avanti ne verrebbe fuori un romanzo.
Penso che abbiate capito la mia preferenza per l'incesto
Andiamo avanti

Quel giorno al mare fu solo la punta dell'iceberg, non era come diceva mia madre che avevo capito cosa significava essere fratelli, al contrario per me era sempre la solita stronzetta, gli schiaffi presi la sera prima per colpa sua non mi andavano giù, bastava che stava zitta e non sarebbe successo niente.

Ma ragionandoci se non avessi preso gli schiaffi mia madre non mi obbligava ad andare con loro al mare non avrei sborrato con lei seduta sul mio cazzo, la cosa mi era piaciuta e anche tanto.

Allora cominciai a fare il bravo fratello ma era solo la facciata per poter entrare nelle grazie di Roberta, cominciai a trattarla come una ragazza più grande la gratificavo per ogni cosa lei facesse lei cominciò ad addolcirsi, era questo il mio scopo.

Roberta ha sviluppato il seno un po' in ritardo rispetto alle sue coetanee e questo in quel periodo gli pesava molto vedere le sue amiche che già sfoggiavano piccoli meloni mentre lei aveva ancora due piccole albicocche, ed io già avevo pensato come girare la cosa a mio favore, anche la sua faccia piena di brufoli mi fece pensare a come sfruttare la cosa a mio favore, nella combriccola che frequentavo si diceva che i ragazzi ancora vergini per levare i brufoli dovevano sfogare facendo la prima scopata e la faccia si ripuliva, cominciai ad avere mille pensieri di come potessi divertirmi con lei e la fantasia galoppava, una stronza come lei meritava tutto quello che stavo progettando.

Torniamo a quel pomeriggio al mare fu particolarmente eccitante e già pensavo a cosa potessi fare la sera, ma c'era un problema, zia e cugini, mia cugina mi aveva sfrattato dalla mia camera perché era la più grande poteva stare con i tre figli, mia zia dormiva con mia madre ma quando veniva mio padre lei dormiva in camera con mia sorella ed io fisso in sala sul divano , il problema era come rimanere solo con Roberta, non potevo aspettare troppo dovevo battere il ferro finché era caldo altrimenti rischiavo che non facesse più niente, come potevo fare? mille idee mi passavano per la testa.

Il sottotetto ma era basso sporco pieno di polvere e ripulirlo avrebbe fatto chiedere a mia mamma il perché, il seminterrato anche quello era messo male ed era più facile che ci scoprissero; io già pensavo a come scoparla.

Restava il garage o il capanno degli attrezzi in fondo al giardino non sapevo proprio dove sbattere la testa.

Al ritorno dal mare come di consueto doccia, ma stavolta non mi sono fiondato in bagno ho aspettato che la facessero tutti gli altri prima di me, non aspettavo altro di spiare Roberta mi andò male riuscì a dare solo una sbirciata dal buco della serratura e vedere la passerina ma giusto un attimo, quella rompicoglioni di mia zia stava salendo al piano di sopra.Quando è stato il mio turno per fare la doccia non ho potuto fare a meno di farmi una e maga sega pensando a Roberta e quello che era successo. Dopo la doccia un po' di relax, mancavano un paio d'ore per cenare chiedo a Roberta vuoi venire a fare un giretto prima di cena?

Mia madre ancora incredula…. ma cosa è successo fino a ieri sembravate cane e gatto, oggi mi state lasciando a bocca aperta.

Allora io subito rivolto a mia madre, maa va bene per me può stare anche qua con te ciao vado.

Mia mamma allora mi ferma dicendo dai scherzo portala con te, usciamo dal cancello e ci incamminiamo verso il ritrovo della mia combriccola e mentre camminiamo cominciai a farle un sacco di domande, se aveva un ragazzo se aveva mai baciato con la lingua e soprattutto se aveva mai visto o toccato un cazzo se gli era piaciuto sedersi sul mio duro.

Diventò completamente rossa in viso ma rispose a tutte le domande

il ragazzo non lo aveva ma gli piaceva il fratello di una sua amica

non aveva mai baciato seriamente un ragazzo

E no, non aveva mai toccato un cazzo e tantomeno visto dal vivo

però aveva sentito il mio.

io ho usato questi termini ma lei fu più delicata nell esprimersi.

Subito presi la palla al balzo “ Allora ti è piaciuto sentirlo di la verità “ aumento un po il passo senza rispondere, allungai il passo anche io “dai Roberta di cosa hai paura ormai sei una donna prima o poi dovrai fare certe cose”.

Da vecchia volpe cominciai a trattarla come una donna sapevo che gli sarebbe piaciuto sentirsi trattata così, e come d'incanto lei rallentò guardando verso di me disse “ in effetti non è stato male la stessa sensazione di quando mi tocco li “

porca miseria pensai già si sgrilletta la passera.


Io con voce sicura,
per sentire una sensazione più eccitate ti dovresti mettere girata verso di me e sentirlo davanti allora si che ti diverti,


vogliamo provare qualche volta. Stanotte vengo in camera tua proviamo?


Lorenzo se ci scoprono?


non aver paura aspettiamo che tutti dormono, poi ci chiudiamo dentro


no Lorenzo ho paura


e di cosa hai paura!!!! lo faremo da sopra le mutandine


Dai non fare la bambina, aspettami quando tutti dormono


Roberta.....Dai adesso andiamo

Siamo tornati a casa, dopo cena mia madre e mia zia hanno deciso di andare a fare una passeggiata sul lungomare con tutta la sacra famiglia,

ho detto a mia madre io non vengo resto a casa ho voglia di vedere un bel film stasera

In verità volevo organizzarmi per l'occasione quando sento Roberta dire a mia madre posso restare anche io a casa non ho voglia di uscire


mia madre subito Roby non ti senti bene?


mamma no sono stanca e non ho voglia di camminare


va bene resta pure a casa se vuoi


Mi ero fatto le seghe mentali tutto il giorno su come rimanere soli e come d'incanto in un attimo si e concretizzata un'occasione, adesso dovevo capire se Roberta l'aveva fatto apposta o era veramente stanca.

Mi sono sdraiato sul divano e quando tutti sono usciti ho fatto passare un quarto d'ora e poi sono salito in camera da Roberta


Roby allora come va?


bene perché


non hai detto che sei stanca


Lorenzo non capisci proprio niente, meglio adesso che siamo soli e non stanotte che sono tutti in casa e se qualcuno non dorme per il caldo e ci sente, vedi che sei poco furbo


mi sono seduto sul letto vicino a lei l'uccello era già pronto, prima ho provato a baciarla lei si e tirata indietro


Lorenzo ho l'apparecchio


Non mi interessa, ho riportato le mie labbra vicino le sue e l'ho baciata

lei non sapeva baciare, gli ho spiegato come doveva fare e subito ha capito, mi eccitavo sempre di più ormai eravamo pronti, come ho detto prima il mio cazzo non è grandissimo, sfiora di pochissimo i 17 cm ma in compenso ha un bel diametro con una bella cappella grossa e ben definita

sono rimasto solo con i box indosso lei si e tolta la gonna e la maglia era in mutandine e reggiseno, aveva in dosso le classiche mutandine da ragazzina, gli ho detto Roby e ora che ti faccia comprare dalla mamma qualcosa più da adulta.

Mentre parlavo lei si è avvicinata dicendo


Adesso cosa devo fare


Mi sono appoggiato alla spalliera del letto e gli ho detto dai vieni qui salimi sopra

ho messo la mia melanzana in posizione e gli ho detto adesso abbassati e mettilo in mezzo alla passerina aprila con le dita e mettilo in mezzo… “Lo senti “, si è adagiata sopra “ si lo sento e duro” ed io così deve essere, lei mi ha sussurrato e adesso, io tenendogli con le mani le chiappe gli ho fatto capire il movimento

ha incominciato a fregarsi sulla mia melanzana, le ho alzato il reggiseno e mentre dice no cosa fai…. già gli stavo succhiando i capezzoli, tette molto piccole ma con due capezzoli lunghi e grossi per quella misura di tette.


Roberta - sono piccole vero


un po, ma mi piacciono cazzo Roby che bei capezzoli che hai, continuando a strofinare la passerina sulla melanzana che ormai era fuori dalla patta dei box lei cominciava ad ansimare ed aumenta il ritmo stava per venire, tra la mia melanzana e la sua passerina c'era solo la sua mutandina che ormai era zuppa era bagnata fradicia il tempo di baciarla e ficcargli la lingua in bocca ho sentito dire LORY AHHHHHHHHHHH stava venendo e rallenta il ritmo, ero pronto anche io gli ho detto vai continua muoviti non appena ha ripreso neanche il tempo di dire VENGOOO ho cominciato a schizzare gli ho imbrattato tutte le mutandine e i miei box.

Era avvinghiata a me come un polpo, i suoi capezzoli duri premevano sul mio petto, Roby cosa ne pensi avevo ragione?


Si è molto più eccitante di quando mi tocco da sola


E vedrai quando te lo metterò dentro


No noo è pericoloso cresce la pancia e poi sono ancora vergine

a questo possiamo rimediare quando vuoi tu


nooo


ci siamo baciati ancora un po poi ho detto su andiamo a lavarci prima che arrivano


Lory come faccio le mutandine sono tutte sporche.


lavale, io come faccio con le mie.
Su dai qua ci penso io


ha tolto le mutandine e la sua passerina era davanti ai miei occhi un bel triangolo di peli ben definito mi piaceva, e subito ho pensato molto presto ti inpalerò sulla mia melanzana

era il momento di dire qualche cazzata per vedere se riuscivo a convincerla a fare quello che volevo io

Roby sai per fare crescere le tette cosa fanno molte ragazze


dimmelo cosa fanno


mostrandogli lo sperma sugli slip vedi questa roba?


si l'ho studiato in scienze il seme dell'uomo, lo sperma


ecco vedi se lo bevi o ingoi contiene vitamine e proteine che fanno aumentare il seno in pochi mesi,

hai mai visto un film porno?

Hai visto quasi tutte le pornostar hanno grandi tette come te lo spieghi?

semplice e tutto lo sperma che mandano giù


ma dai, lo sperma serve a fare i figli, poi che schifo


io lo dico per te sai come starebbero bene due tette grosse con quei capezzoli che hai

saresti guardata da tutti

se non vuoi credermi fa lo stesso


mentre dicevamo tutto questo lei era seduta sul bidet per lavarsi ed io ero di fianco in piedi si è girata e mi ha detto però e grosso ha portato avanti la testa come se volesse baciarlo po si è fermata


sento dei rumori dai esci subito


mi sono cagato addosso e sono scappato via in camera sua a recuperare i pantaloncini,

falso allarme non era nessuno, siamo scesi e ci siamo messi a giocare a scala 40 a parte che era ancora presto.


Roberta mi fa andiamo a fare un giro vediamo di beccarli sul lungomare

magari gli scrocchiamo qualcosa di buono.


Ok, chiudo le persiane e andiamo, siamo usciti alla ricerca della mamma, prima l'abbiamo chiamata per chiedere dov'era e poi che stavamo andando da loro e di farsi trovare al molo

Non potevo non accontentare Roberta, tra noi si stavano aprendo rosei orizzonti di pura libidine, quella sera ne avevamo ammirato uno assieme, fantastico e avevo il presentimento che ce ne sarebbero stati altri.


Appena posso vado avanti
 

Karbhala

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Andiamo avanti

Quel giorno al mare fu solo la punta dell'iceberg, non era come diceva mia madre che avevo capito cosa significava essere fratelli, al contrario per me era sempre la solita stronzetta, gli schiaffi presi la sera prima per colpa sua non mi andavano giù, bastava che stava zitta e non sarebbe successo niente.

Ma ragionandoci se non avessi preso gli schiaffi mia madre non mi obbligava ad andare con loro al mare non avrei sborrato con lei seduta sul mio cazzo, la cosa mi era piaciuta e anche tanto.

Allora cominciai a fare il bravo fratello ma era solo la facciata per poter entrare nelle grazie di Roberta, cominciai a trattarla come una ragazza più grande la gratificavo per ogni cosa lei facesse lei cominciò ad addolcirsi, era questo il mio scopo.

Roberta ha sviluppato il seno un po' in ritardo rispetto alle sue coetanee e questo in quel periodo gli pesava molto vedere le sue amiche che già sfoggiavano piccoli meloni mentre lei aveva ancora due piccole albicocche, ed io già avevo pensato come girare la cosa a mio favore, anche la sua faccia piena di brufoli mi fece pensare a come sfruttare la cosa a mio favore, nella combriccola che frequentavo si diceva che i ragazzi ancora vergini per levare i brufoli dovevano sfogare facendo la prima scopata e la faccia si ripuliva, cominciai ad avere mille pensieri di come potessi divertirmi con lei e la fantasia galoppava, una stronza come lei meritava tutto quello che stavo progettando.

Torniamo a quel pomeriggio al mare fu particolarmente eccitante e già pensavo a cosa potessi fare la sera, ma c'era un problema, zia e cugini, mia cugina mi aveva sfrattato dalla mia camera perché era la più grande poteva stare con i tre figli, mia zia dormiva con mia madre ma quando veniva mio padre lei dormiva in camera con mia sorella ed io fisso in sala sul divano , il problema era come rimanere solo con Roberta, non potevo aspettare troppo dovevo battere il ferro finché era caldo altrimenti rischiavo che non facesse più niente, come potevo fare? mille idee mi passavano per la testa.

Il sottotetto ma era basso sporco pieno di polvere e ripulirlo avrebbe fatto chiedere a mia mamma il perché, il seminterrato anche quello era messo male ed era più facile che ci scoprissero; io già pensavo a come scoparla.

Restava il garage o il capanno degli attrezzi in fondo al giardino non sapevo proprio dove sbattere la testa.

Al ritorno dal mare come di consueto doccia, ma stavolta non mi sono fiondato in bagno ho aspettato che la facessero tutti gli altri prima di me, non aspettavo altro di spiare Roberta mi andò male riuscì a dare solo una sbirciata dal buco della serratura e vedere la passerina ma giusto un attimo, quella rompicoglioni di mia zia stava salendo al piano di sopra.Quando è stato il mio turno per fare la doccia non ho potuto fare a meno di farmi una e maga sega pensando a Roberta e quello che era successo. Dopo la doccia un po' di relax, mancavano un paio d'ore per cenare chiedo a Roberta vuoi venire a fare un giretto prima di cena?

Mia madre ancora incredula…. ma cosa è successo fino a ieri sembravate cane e gatto, oggi mi state lasciando a bocca aperta.

Allora io subito rivolto a mia madre, maa va bene per me può stare anche qua con te ciao vado.

Mia mamma allora mi ferma dicendo dai scherzo portala con te, usciamo dal cancello e ci incamminiamo verso il ritrovo della mia combriccola e mentre camminiamo cominciai a farle un sacco di domande, se aveva un ragazzo se aveva mai baciato con la lingua e soprattutto se aveva mai visto o toccato un cazzo se gli era piaciuto sedersi sul mio duro.

Diventò completamente rossa in viso ma rispose a tutte le domande

il ragazzo non lo aveva ma gli piaceva il fratello di una sua amica

non aveva mai baciato seriamente un ragazzo

E no, non aveva mai toccato un cazzo e tantomeno visto dal vivo

però aveva sentito il mio.

io ho usato questi termini ma lei fu più delicata nell esprimersi.

Subito presi la palla al balzo “ Allora ti è piaciuto sentirlo di la verità “ aumento un po il passo senza rispondere, allungai il passo anche io “dai Roberta di cosa hai paura ormai sei una donna prima o poi dovrai fare certe cose”.

Da vecchia volpe cominciai a trattarla come una donna sapevo che gli sarebbe piaciuto sentirsi trattata così, e come d'incanto lei rallentò guardando verso di me disse “ in effetti non è stato male la stessa sensazione di quando mi tocco li “

porca miseria pensai già si sgrilletta la passera.


Io con voce sicura,
per sentire una sensazione più eccitate ti dovresti mettere girata verso di me e sentirlo davanti allora si che ti diverti,


vogliamo provare qualche volta. Stanotte vengo in camera tua proviamo?


Lorenzo se ci scoprono?


non aver paura aspettiamo che tutti dormono, poi ci chiudiamo dentro


no Lorenzo ho paura


e di cosa hai paura!!!! lo faremo da sopra le mutandine


Dai non fare la bambina, aspettami quando tutti dormono


Roberta.....Dai adesso andiamo

Siamo tornati a casa, dopo cena mia madre e mia zia hanno deciso di andare a fare una passeggiata sul lungomare con tutta la sacra famiglia,

ho detto a mia madre io non vengo resto a casa ho voglia di vedere un bel film stasera

In verità volevo organizzarmi per l'occasione quando sento Roberta dire a mia madre posso restare anche io a casa non ho voglia di uscire


mia madre subito Roby non ti senti bene?


mamma no sono stanca e non ho voglia di camminare


va bene resta pure a casa se vuoi


Mi ero fatto le seghe mentali tutto il giorno su come rimanere soli e come d'incanto in un attimo si e concretizzata un'occasione, adesso dovevo capire se Roberta l'aveva fatto apposta o era veramente stanca.

Mi sono sdraiato sul divano e quando tutti sono usciti ho fatto passare un quarto d'ora e poi sono salito in camera da Roberta


Roby allora come va?


bene perché


non hai detto che sei stanca


Lorenzo non capisci proprio niente, meglio adesso che siamo soli e non stanotte che sono tutti in casa e se qualcuno non dorme per il caldo e ci sente, vedi che sei poco furbo


mi sono seduto sul letto vicino a lei l'uccello era già pronto, prima ho provato a baciarla lei si e tirata indietro


Lorenzo ho l'apparecchio


Non mi interessa, ho riportato le mie labbra vicino le sue e l'ho baciata

lei non sapeva baciare, gli ho spiegato come doveva fare e subito ha capito, mi eccitavo sempre di più ormai eravamo pronti, come ho detto prima il mio cazzo non è grandissimo, sfiora di pochissimo i 17 cm ma in compenso ha un bel diametro con una bella cappella grossa e ben definita

sono rimasto solo con i box indosso lei si e tolta la gonna e la maglia era in mutandine e reggiseno, aveva in dosso le classiche mutandine da ragazzina, gli ho detto Roby e ora che ti faccia comprare dalla mamma qualcosa più da adulta.

Mentre parlavo lei si è avvicinata dicendo


Adesso cosa devo fare


Mi sono appoggiato alla spalliera del letto e gli ho detto dai vieni qui salimi sopra

ho messo la mia melanzana in posizione e gli ho detto adesso abbassati e mettilo in mezzo alla passerina aprila con le dita e mettilo in mezzo… “Lo senti “, si è adagiata sopra “ si lo sento e duro” ed io così deve essere, lei mi ha sussurrato e adesso, io tenendogli con le mani le chiappe gli ho fatto capire il movimento

ha incominciato a fregarsi sulla mia melanzana, le ho alzato il reggiseno e mentre dice no cosa fai…. già gli stavo succhiando i capezzoli, tette molto piccole ma con due capezzoli lunghi e grossi per quella misura di tette.


Roberta - sono piccole vero


un po, ma mi piacciono cazzo Roby che bei capezzoli che hai, continuando a strofinare la passerina sulla melanzana che ormai era fuori dalla patta dei box lei cominciava ad ansimare ed aumenta il ritmo stava per venire, tra la mia melanzana e la sua passerina c'era solo la sua mutandina che ormai era zuppa era bagnata fradicia il tempo di baciarla e ficcargli la lingua in bocca ho sentito dire LORY AHHHHHHHHHHH stava venendo e rallenta il ritmo, ero pronto anche io gli ho detto vai continua muoviti non appena ha ripreso neanche il tempo di dire VENGOOO ho cominciato a schizzare gli ho imbrattato tutte le mutandine e i miei box.

Era avvinghiata a me come un polpo, i suoi capezzoli duri premevano sul mio petto, Roby cosa ne pensi avevo ragione?


Si è molto più eccitante di quando mi tocco da sola


E vedrai quando te lo metterò dentro


No noo è pericoloso cresce la pancia e poi sono ancora vergine

a questo possiamo rimediare quando vuoi tu


nooo


ci siamo baciati ancora un po poi ho detto su andiamo a lavarci prima che arrivano


Lory come faccio le mutandine sono tutte sporche.


lavale, io come faccio con le mie.
Su dai qua ci penso io


ha tolto le mutandine e la sua passerina era davanti ai miei occhi un bel triangolo di peli ben definito mi piaceva, e subito ho pensato molto presto ti inpalerò sulla mia melanzana

era il momento di dire qualche cazzata per vedere se riuscivo a convincerla a fare quello che volevo io

Roby sai per fare crescere le tette cosa fanno molte ragazze


dimmelo cosa fanno


mostrandogli lo sperma sugli slip vedi questa roba?


si l'ho studiato in scienze il seme dell'uomo, lo sperma


ecco vedi se lo bevi o ingoi contiene vitamine e proteine che fanno aumentare il seno in pochi mesi,

hai mai visto un film porno?

Hai visto quasi tutte le pornostar hanno grandi tette come te lo spieghi?

semplice e tutto lo sperma che mandano giù


ma dai, lo sperma serve a fare i figli, poi che schifo


io lo dico per te sai come starebbero bene due tette grosse con quei capezzoli che hai

saresti guardata da tutti

se non vuoi credermi fa lo stesso


mentre dicevamo tutto questo lei era seduta sul bidet per lavarsi ed io ero di fianco in piedi si è girata e mi ha detto però e grosso ha portato avanti la testa come se volesse baciarlo po si è fermata


sento dei rumori dai esci subito


mi sono cagato addosso e sono scappato via in camera sua a recuperare i pantaloncini,

falso allarme non era nessuno, siamo scesi e ci siamo messi a giocare a scala 40 a parte che era ancora presto.


Roberta mi fa andiamo a fare un giro vediamo di beccarli sul lungomare

magari gli scrocchiamo qualcosa di buono.


Ok, chiudo le persiane e andiamo, siamo usciti alla ricerca della mamma, prima l'abbiamo chiamata per chiedere dov'era e poi che stavamo andando da loro e di farsi trovare al molo

Non potevo non accontentare Roberta, tra noi si stavano aprendo rosei orizzonti di pura libidine, quella sera ne avevamo ammirato uno assieme, fantastico e avevo il presentimento che ce ne sarebbero stati altri.


Appena posso vado avanti
Da come la vedo io, potresti benissimo mettere il tutto nella sezione racconti ed aprire un capitolo tutto tuo. Complimenti per lo scritto e per tutto.
 

ciaodinuovo

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io ho sempre fatto fantasie erotiche su mia sorella. l'ho sempre spiata in bagno, mentre si lavava o mentre si vestiva e le facevo foto di notte quando dormiva in perizoma. Purtroppo mi ha scoperto. Non mi ha detto nulla, tuttavia mi ha cancellato alcune foto dal pc. non tutte. Non sto qui a spiegarvi come mi sono sentito quando ho aperto la cartella e ho visto che mancavano delle foto, per poi fare 2+2 e capire che era stata lei a cancellarle....
 

monchini

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io ho sempre fatto fantasie erotiche su mia sorella. l'ho sempre spiata in bagno, mentre si lavava o mentre si vestiva e le facevo foto di notte quando dormiva in perizoma. Purtroppo mi ha scoperto. Non mi ha detto nulla, tuttavia mi ha cancellato alcune foto dal pc. non tutte. Non sto qui a spiegarvi come mi sono sentito quando ho aperto la cartella e ho visto che mancavano delle foto, per poi fare 2+2 e capire che era stata lei a cancellarle....
imbarazz.... tremend.... imbarazz.....
 

monchini

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io ho sempre fatto fantasie erotiche su mia sorella. l'ho sempre spiata in bagno, mentre si lavava o mentre si vestiva e le facevo foto di notte quando dormiva in perizoma. Purtroppo mi ha scoperto. Non mi ha detto nulla, tuttavia mi ha cancellato alcune foto dal pc. non tutte. Non sto qui a spiegarvi come mi sono sentito quando ho aperto la cartella e ho visto che mancavano delle foto, per poi fare 2+2 e capire che era stata lei a cancellarle....
Ne avete mai parlato? Che età avete ora e al momento dei fattacci?
 

peppe20022

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Quel giorno al mare fu solo la punta dell'iceberg, non era come diceva mia madre che avevo capito cosa significava essere fratelli, al contrario per me era sempre la solita stronzetta, gli schiaffi presi la sera prima per colpa sua non mi andavano giù, bastava che stava zitta e non sarebbe successo niente.

Ma ragionandoci se non avessi preso gli schiaffi mia madre non mi obbligava ad andare con loro al mare non avrei sborrato con lei seduta sul mio cazzo, la cosa mi era piaciuta e anche tanto.

Allora cominciai a fare il bravo fratello ma era solo la facciata per poter entrare nelle grazie di Roberta, cominciai a trattarla come una ragazza più grande la gratificavo per ogni cosa lei facesse lei cominciò ad addolcirsi, era questo il mio scopo.

Roberta ha sviluppato il seno un po' in ritardo rispetto alle sue coetanee e questo in quel periodo gli pesava molto vedere le sue amiche che già sfoggiavano piccoli meloni mentre lei aveva ancora due piccole albicocche, ed io già avevo pensato come girare la cosa a mio favore, anche la sua faccia piena di brufoli mi fece pensare a come sfruttare la cosa a mio favore, nella combriccola che frequentavo si diceva che i ragazzi ancora vergini per levare i brufoli dovevano sfogare facendo la prima scopata e la faccia si ripuliva, cominciai ad avere mille pensieri di come potessi divertirmi con lei e la fantasia galoppava, una stronza come lei meritava tutto quello che stavo progettando.

Torniamo a quel pomeriggio al mare fu particolarmente eccitante e già pensavo a cosa potessi fare la sera, ma c'era un problema, zia e cugini, mia cugina mi aveva sfrattato dalla mia camera perché era la più grande poteva stare con i tre figli, mia zia dormiva con mia madre ma quando veniva mio padre lei dormiva in camera con mia sorella ed io fisso in sala sul divano , il problema era come rimanere solo con Roberta, non potevo aspettare troppo dovevo battere il ferro finché era caldo altrimenti rischiavo che non facesse più niente, come potevo fare? mille idee mi passavano per la testa.

Il sottotetto ma era basso sporco pieno di polvere e ripulirlo avrebbe fatto chiedere a mia mamma il perché, il seminterrato anche quello era messo male ed era più facile che ci scoprissero; io già pensavo a come scoparla.

Restava il garage o il capanno degli attrezzi in fondo al giardino non sapevo proprio dove sbattere la testa.

Al ritorno dal mare come di consueto doccia, ma stavolta non mi sono fiondato in bagno ho aspettato che la facessero tutti gli altri prima di me, non aspettavo altro di spiare Roberta mi andò male riuscì a dare solo una sbirciata dal buco della serratura e vedere la passerina ma giusto un attimo, quella rompicoglioni di mia zia stava salendo al piano di sopra.Quando è stato il mio turno per fare la doccia non ho potuto fare a meno di farmi una e maga sega pensando a Roberta e quello che era successo. Dopo la doccia un po' di relax, mancavano un paio d'ore per cenare chiedo a Roberta vuoi venire a fare un giretto prima di cena?

Mia madre ancora incredula…. ma cosa è successo fino a ieri sembravate cane e gatto, oggi mi state lasciando a bocca aperta.

Allora io subito rivolto a mia madre, maa va bene per me può stare anche qua con te ciao vado.

Mia mamma allora mi ferma dicendo dai scherzo portala con te, usciamo dal cancello e ci incamminiamo verso il ritrovo della mia combriccola e mentre camminiamo cominciai a farle un sacco di domande, se aveva un ragazzo se aveva mai baciato con la lingua e soprattutto se aveva mai visto o toccato un cazzo se gli era piaciuto sedersi sul mio duro.

Diventò completamente rossa in viso ma rispose a tutte le domande

il ragazzo non lo aveva ma gli piaceva il fratello di una sua amica

non aveva mai baciato seriamente un ragazzo

E no, non aveva mai toccato un cazzo e tantomeno visto dal vivo

però aveva sentito il mio.

io ho usato questi termini ma lei fu più delicata nell esprimersi.

Subito presi la palla al balzo “ Allora ti è piaciuto sentirlo di la verità “ aumento un po il passo senza rispondere, allungai il passo anche io “dai Roberta di cosa hai paura ormai sei una donna prima o poi dovrai fare certe cose”.

Da vecchia volpe cominciai a trattarla come una donna sapevo che gli sarebbe piaciuto sentirsi trattata così, e come d'incanto lei rallentò guardando verso di me disse “ in effetti non è stato male la stessa sensazione di quando mi tocco li “

porca miseria pensai già si sgrilletta la passera.


Io con voce sicura,
per sentire una sensazione più eccitate ti dovresti mettere girata verso di me e sentirlo davanti allora si che ti diverti,


vogliamo provare qualche volta. Stanotte vengo in camera tua proviamo?


Lorenzo se ci scoprono?


non aver paura aspettiamo che tutti dormono, poi ci chiudiamo dentro


no Lorenzo ho paura


e di cosa hai paura!!!! lo faremo da sopra le mutandine


Dai non fare la bambina, aspettami quando tutti dormono


Roberta.....Dai adesso andiamo

Siamo tornati a casa, dopo cena mia madre e mia zia hanno deciso di andare a fare una passeggiata sul lungomare con tutta la sacra famiglia,

ho detto a mia madre io non vengo resto a casa ho voglia di vedere un bel film stasera

In verità volevo organizzarmi per l'occasione quando sento Roberta dire a mia madre posso restare anche io a casa non ho voglia di uscire


mia madre subito Roby non ti senti bene?


mamma no sono stanca e non ho voglia di camminare


va bene resta pure a casa se vuoi


Mi ero fatto le seghe mentali tutto il giorno su come rimanere soli e come d'incanto in un attimo si e concretizzata un'occasione, adesso dovevo capire se Roberta l'aveva fatto apposta o era veramente stanca.

Mi sono sdraiato sul divano e quando tutti sono usciti ho fatto passare un quarto d'ora e poi sono salito in camera da Roberta


Roby allora come va?


bene perché


non hai detto che sei stanca


Lorenzo non capisci proprio niente, meglio adesso che siamo soli e non stanotte che sono tutti in casa e se qualcuno non dorme per il caldo e ci sente, vedi che sei poco furbo


mi sono seduto sul letto vicino a lei l'uccello era già pronto, prima ho provato a baciarla lei si e tirata indietro


Lorenzo ho l'apparecchio


Non mi interessa, ho riportato le mie labbra vicino le sue e l'ho baciata

lei non sapeva baciare, gli ho spiegato come doveva fare e subito ha capito, mi eccitavo sempre di più ormai eravamo pronti, come ho detto prima il mio cazzo non è grandissimo, sfiora di pochissimo i 17 cm ma in compenso ha un bel diametro con una bella cappella grossa e ben definita

sono rimasto solo con i box indosso lei si e tolta la gonna e la maglia era in mutandine e reggiseno, aveva in dosso le classiche mutandine da ragazzina, gli ho detto Roby e ora che ti faccia comprare dalla mamma qualcosa più da adulta.

Mentre parlavo lei si è avvicinata dicendo


Adesso cosa devo fare


Mi sono appoggiato alla spalliera del letto e gli ho detto dai vieni qui salimi sopra

ho messo la mia melanzana in posizione e gli ho detto adesso abbassati e mettilo in mezzo alla passerina aprila con le dita e mettilo in mezzo… “Lo senti “, si è adagiata sopra “ si lo sento e duro” ed io così deve essere, lei mi ha sussurrato e adesso, io tenendogli con le mani le chiappe gli ho fatto capire il movimento

ha incominciato a fregarsi sulla mia melanzana, le ho alzato il reggiseno e mentre dice no cosa fai…. già gli stavo succhiando i capezzoli, tette molto piccole ma con due capezzoli lunghi e grossi per quella misura di tette.


Roberta - sono piccole vero


un po, ma mi piacciono cazzo Roby che bei capezzoli che hai, continuando a strofinare la passerina sulla melanzana che ormai era fuori dalla patta dei box lei cominciava ad ansimare ed aumenta il ritmo stava per venire, tra la mia melanzana e la sua passerina c'era solo la sua mutandina che ormai era zuppa era bagnata fradicia il tempo di baciarla e ficcargli la lingua in bocca ho sentito dire LORY AHHHHHHHHHHH stava venendo e rallenta il ritmo, ero pronto anche io gli ho detto vai continua muoviti non appena ha ripreso neanche il tempo di dire VENGOOO ho cominciato a schizzare gli ho imbrattato tutte le mutandine e i miei box.

Era avvinghiata a me come un polpo, i suoi capezzoli duri premevano sul mio petto, Roby cosa ne pensi avevo ragione?


Si è molto più eccitante di quando mi tocco da sola


E vedrai quando te lo metterò dentro


No noo è pericoloso cresce la pancia e poi sono ancora vergine

a questo possiamo rimediare quando vuoi tu


nooo


ci siamo baciati ancora un po poi ho detto su andiamo a lavarci prima che arrivano


Lory come faccio le mutandine sono tutte sporche.


lavale, io come faccio con le mie.
Su dai qua ci penso io


ha tolto le mutandine e la sua passerina era davanti ai miei occhi un bel triangolo di peli ben definito mi piaceva, e subito ho pensato molto presto ti inpalerò sulla mia melanzana

era il momento di dire qualche cazzata per vedere se riuscivo a convincerla a fare quello che volevo io

Roby sai per fare crescere le tette cosa fanno molte ragazze


dimmelo cosa fanno


mostrandogli lo sperma sugli slip vedi questa roba?


si l'ho studiato in scienze il seme dell'uomo, lo sperma


ecco vedi se lo bevi o ingoi contiene vitamine e proteine che fanno aumentare il seno in pochi mesi,

hai mai visto un film porno?

Hai visto quasi tutte le pornostar hanno grandi tette come te lo spieghi?

semplice e tutto lo sperma che mandano giù


ma dai, lo sperma serve a fare i figli, poi che schifo


io lo dico per te sai come starebbero bene due tette grosse con quei capezzoli che hai

saresti guardata da tutti

se non vuoi credermi fa lo stesso


mentre dicevamo tutto questo lei era seduta sul bidet per lavarsi ed io ero di fianco in piedi si è girata e mi ha detto però e grosso ha portato avanti la testa come se volesse baciarlo po si è fermata


sento dei rumori dai esci subito


mi sono cagato addosso e sono scappato via in camera sua a recuperare i pantaloncini,

falso allarme non era nessuno, siamo scesi e ci siamo messi a giocare a scala 40 a parte che era ancora presto.


Roberta mi fa andiamo a fare un giro vediamo di beccarli sul lungomare

magari gli scrocchiamo qualcosa di buono.


Ok, chiudo le persiane e andiamo, siamo usciti alla ricerca della mamma, prima l'abbiamo chiamata per chiedere dov'era e poi che stavamo andando da loro e di farsi trovare al molo

Non potevo non accontentare Roberta, tra noi si stavano aprendo rosei orizzonti di pura libidine, quella sera ne avevamo ammirato uno assieme, fantastico e avevo il presentimento che ce ne sarebbero stati altri.


Appena posso vado avanti
Interessante aspetto con anzia di leggere il resto
 

ringoringo

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Uh, guarda la casualità. Ho giusto aperto poco fa un topic cercando di stare nel vago credendo fosse una cosa non ammessa nel forum e poi trovo questo topic...e ho letto un po' di roba...
Diciamo che ho uno strano rapporto con l'Incesto io... per ora non me la sento di parlare...ma mi piacciono da morire le foto delle mature russe con i giovani. Che siano attori o figli veri poco mi importa io voglio vedere tutti i set... come uno straniero viene qua su Phica e trova tutte le foto di "tizia su instagram".

Questo è il topic:

Gallerie complete Mature/Incesto

Scusate il piccolo off-topic ma ho colto la palla al balzo. Se casomai dovessi raccontare per me, beh so dove farlo...

Grazie intanto
 

Baron Samedi

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Uh, guarda la casualità. Ho giusto aperto poco fa un topic cercando di stare nel vago credendo fosse una cosa non ammessa nel forum e poi trovo questo topic...e ho letto un po' di roba...
Diciamo che ho uno strano rapporto con l'Incesto io... per ora non me la sento di parlare...ma mi piacciono da morire le foto delle mature russe con i giovani. Che siano attori o figli veri poco mi importa io voglio vedere tutti i set... come uno straniero viene qua su Phica e trova tutte le foto di "tizia su instagram".

Questo è il topic:

Gallerie complete Mature/Incesto

Scusate il piccolo off-topic ma ho colto la palla al balzo. Se casomai dovessi raccontare per me, beh so dove farlo...

Grazie intanto
Come non avevi mai letto nel forum generale le discussioni aperte, eppure sono anni che si parla d'incesto
 

Diogene67

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Sono qui a casa mia steso sul divano a pensare al casino che ho messo in piedi senza ricavarne nulla.
Aspettavo con anzia che venisse domenica più che sicuro che Irene mi accontentasse soprattutto dopo che mercoledì mi chiese ancora del sito dove leggevo le storie raccontate da persone che praticano l'incesto, solo adesso metto a fuoco il perché, voleva sapere se avessi scritto di noi e cosa avessi scritto ma io ho negato di aver scritto e per farla tranquillizzare mi sono connesso e gli ho fatto vedere l'atra discussione " chi di voi ha fatto sesso con i parenti " e gli dico guarda il mio nik, vedi io non ho ancora scritto niente mi limito a leggere.
Gli ho fatto vedere come andare avanti nelle pagine e lei ha cominciato a guardare molto velocemente se io avevo scritto qualcosa, però notavo che si tanto in tanto si soffermava a leggere poi riprendeva ad andare avanti.
Continuando a dire….siete matti, ma tutte queste persone veramente fanno quello che scrivono, Madonna mia ma non si vergognano di scrivere quello che fanno?
Ma anche tu sei come loro, Carlo ma cosa ti passa per la testa,
Arrivata alla fine della discussione, bene non ci sono altre discussioni come questa?
Ed io…. hai voglia, non mi dire che le vuoi controllare tutte, sai ci sono anche quelli che dicono di avere rapporti con la mamma, zia, cugine, cognate e tante altre discussioni.
Irene….siete pazzi, basta chiusi non voglio più vedere niente, anzi dovrei parlare con Sandra.
Io subito gli ho detto sai se tu parli con Sandra metti fine al mio matrimonio, io sono stato sincero come sempre e ti ho spiegato il perché, così tu mi rovini non fare la stronza se ti ho turbata fai conto che stavo scherzando e non ti darò più fastidio.
Però voglio che tu sappia che io ti amo e ti amerò sempre e per fare l'amore con te sarei pronto a portarti la luna, o esaudire qualsiasi tuo desiderio.
È andata via borbottando tu sei impazzito, o signore… gli ha dato di volta il cervello.
Ormai ero rassegnato sapevo già che non sarebbe successo mai niente, ho aspettato la domenica senza farmi illusioni.
Stamattina Irene è venuta di qua a casa mia e era in cucina a parlare con Sandra io ho teso l'orecchio per sentire cosa si dicevano ma non ho capito una parola, dopo sono andate di sopra ed io sono andato a comprare i giornali come tutte le domeniche, quando sono tornato lei già era andata via.
Io subito Sandra cosa voleva Irene?
No niente mi ha chiesto se gli prestavo un vestito, ed io quale?
Lei - quello grigio.
Io - Ahh ok.
Vestito che arriva sopra al ginocchio,
Anche l'ultima chance era svanita.
Giunta l'ora di andare, fuori casa dico a Irene e Vittorio voi avviatevi al ristorante io passo a prendere la mamma, Irene mi ferma e dice Claudia passa a prendere lei la mamma.
Claudia e l'altra mia sorella.
Io - allora andiamo.
Guardo Irene per capire se mi avesse accontentano almeno in parte ma aveva anche il reggiseno,
Mi sono rassegnato.
Per farla breve Irene non mi ha letteralmente cagato per tutto il pranzo ha evitato anche di venire a fumare in mia compagnia, neanche uno sguardo, niente di niente.
Finito il pranzo, eravamo fuori scambiando le ultime chiacchiere prima di andare via, mi sono avviato al parcheggio per prendere la macchina e mentre andavo Irene mi chiama….Carlo aspetta un attimo, già eravamo un po' distanti dagli altri mi ha raggiunto e mi ha detto " ho bisogno di tempo devo elaborare la cosa non sarà oggi né domani non so quando, dammi tempo" io non ho detto una parola, stavo per riprendere a camminare e lei Carlo...avvicinandosi all'orecchio mi ha detto sai non ho le mutandine, si e girata e ha cominciato ad andare verso gli altri.
Sarò sincero secondo me ha detto quelle parole perché mi ha visto un po' infastidito non per altro, spero di non aver rovinato il nostro rapporto che andava oltre il fratello e sorella.
Leggendo tutte queste belle storie pensavo che dopo quello che c'era stato tra noi sarebbe stato facile andarci a letto, ma sbagliavo
Che figura di merda ho fatto con mia sorella, mi avrà preso per in depravato
 

JokerGreen

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Sono qui a casa mia steso sul divano a pensare al casino che ho messo in piedi senza ricavarne nulla.
Aspettavo con anzia che venisse domenica più che sicuro che Irene mi accontentasse soprattutto dopo che mercoledì mi chiese ancora del sito dove leggevo le storie raccontate da persone che praticano l'incesto, solo adesso metto a fuoco il perché, voleva sapere se avessi scritto di noi e cosa avessi scritto ma io ho negato di aver scritto e per farla tranquillizzare mi sono connesso e gli ho fatto vedere l'atra discussione " chi di voi ha fatto sesso con i parenti " e gli dico guarda il mio nik, vedi io non ho ancora scritto niente mi limito a leggere.
Gli ho fatto vedere come andare avanti nelle pagine e lei ha cominciato a guardare molto velocemente se io avevo scritto qualcosa, però notavo che si tanto in tanto si soffermava a leggere poi riprendeva ad andare avanti.
Continuando a dire….siete matti, ma tutte queste persone veramente fanno quello che scrivono, Madonna mia ma non si vergognano di scrivere quello che fanno?
Ma anche tu sei come loro, Carlo ma cosa ti passa per la testa,
Arrivata alla fine della discussione, bene non ci sono altre discussioni come questa?
Ed io…. hai voglia, non mi dire che le vuoi controllare tutte, sai ci sono anche quelli che dicono di avere rapporti con la mamma, zia, cugine, cognate e tante altre discussioni.
Irene….siete pazzi, basta chiusi non voglio più vedere niente, anzi dovrei parlare con Sandra.
Io subito gli ho detto sai se tu parli con Sandra metti fine al mio matrimonio, io sono stato sincero come sempre e ti ho spiegato il perché, così tu mi rovini non fare la stronza se ti ho turbata fai conto che stavo scherzando e non ti darò più fastidio.
Però voglio che tu sappia che io ti amo e ti amerò sempre e per fare l'amore con te sarei pronto a portarti la luna, o esaudire qualsiasi tuo desiderio.
È andata via borbottando tu sei impazzito, o signore… gli ha dato di volta il cervello.
Ormai ero rassegnato sapevo già che non sarebbe successo mai niente, ho aspettato la domenica senza farmi illusioni.
Stamattina Irene è venuta di qua a casa mia e era in cucina a parlare con Sandra io ho teso l'orecchio per sentire cosa si dicevano ma non ho capito una parola, dopo sono andate di sopra ed io sono andato a comprare i giornali come tutte le domeniche, quando sono tornato lei già era andata via.
Io subito Sandra cosa voleva Irene?
No niente mi ha chiesto se gli prestavo un vestito, ed io quale?
Lei - quello grigio.
Io - Ahh ok.
Vestito che arriva sopra al ginocchio,
Anche l'ultima chance era svanita.
Giunta l'ora di andare, fuori casa dico a Irene e Vittorio voi avviatevi al ristorante io passo a prendere la mamma, Irene mi ferma e dice Claudia passa a prendere lei la mamma.
Claudia e l'altra mia sorella.
Io - allora andiamo.
Guardo Irene per capire se mi avesse accontentano almeno in parte ma aveva anche il reggiseno,
Mi sono rassegnato.
Per farla breve Irene non mi ha letteralmente cagato per tutto il pranzo ha evitato anche di venire a fumare in mia compagnia, neanche uno sguardo, niente di niente.
Finito il pranzo, eravamo fuori scambiando le ultime chiacchiere prima di andare via, mi sono avviato al parcheggio per prendere la macchina e mentre andavo Irene mi chiama….Carlo aspetta un attimo, già eravamo un po' distanti dagli altri mi ha raggiunto e mi ha detto " ho bisogno di tempo devo elaborare la cosa non sarà oggi né domani non so quando, dammi tempo" io non ho detto una parola, stavo per riprendere a camminare e lei Carlo...avvicinandosi all'orecchio mi ha detto sai non ho le mutandine, si e girata e ha cominciato ad andare verso gli altri.
Sarò sincero secondo me ha detto quelle parole perché mi ha visto un po' infastidito non per altro, spero di non aver rovinato il nostro rapporto che andava oltre il fratello e sorella.
Leggendo tutte queste belle storie pensavo che dopo quello che c'era stato tra noi sarebbe stato facile andarci a letto, ma sbagliavo
Che figura di merda ho fatto con mia sorella, mi avrà preso per in depravato
Non disperare vedi come evolve la cosa prima di darti per vinto dai
 

Drusus

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io non farei nulla in famiglia; però l'incesto intriga. Specialmente madre e figlio. Però cosa spingerebbe una mamma ad accettare le avances del figlio? Quarantena passata? In alcune famiglia saranno sorti dei "segreti"?
 

sormarco

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Anche a me e capitata una la stessa cosa, all'epoca dei fatti io avevo 17 anni e mia sorella 15.
Roberta era la classica stronzetta che per ogni minima cosa chiamava mammaaa !!! Lorenzo sta facendo oppure l'ho visto fare, mamma Lorenzo fuma ecc ecc.
Era il mese di luglio, eravamo già alla casa al mare e come ogni anno mia madre visto che mio padre per lavoro veniva solo la domenica prima dei suoi consueti 10 giorni di ferie che faceva ad agosto, invitava mia zia la sorella che a seguito portava mia cugina con i suoi tre figli; per me era un incubo.
Ricordo benissimo che il giorno prima ero tornato molto tardi all'insaputa di mia madre perché ero con ragazzi molto più grandi di me e mi avevano fatto anche bere un po' e per tutto questo presi anche un paio di ceffoni ma dati con rabbia, chissà come mia madre venne a sapere, provate ad immaginare
Ovviamente "Roberta".
Quella mattina già ero incazzato per tutto quello che era successo poi mia zia e il suo seguito non lo sopportavo quando stavo uscendo per andare al mare mia madre mi stoppo dicendo dove vai oggi vieni con me, io no ma vado con gli amici e lei.. e questo che mi preoccupa stai zitto e vieni con me, io no allora sto a casa talmente si incazzo che per evitare dissi ok vengo ma in macchina non ci stiamo e troppo piccola per tutti noi - lei tu non preoccuparti.
Citroen Saxo 4 porte, borse ombrelloni frigo, passeggini più 7 persone.
Mia madre... allora sistema mia zia davanti con lei io dietro mia madre con mia sorella sulle gambe due marmocchi in mezzo più uno in braccio a mia cugina dal lato opposto a tutto questo la frase… tanto tra neanche un quarto d'ora siamo al mare, mia madre non calcola mai il traffico.
Mentre siamo in marcia comincio a sentire il peso di mia sorella sulle gambe e in più ho l'uccello messo male e anche un po' duro il culo di mia sorella era niente male, però mi fa un male cane l'uccello allora chiedo a Roberta di sollevarsi un po' mi aggiusto metto il cazzo in posizione perfetta per il taglio del culetto lei si siede e sobbalza emettendo un leggero urlo al che mia madre urlando…. Lorenzo piantala basta hai rotto aspetta che arriviamo e vedi.
Mia madre si era incazzata di brutto, mia sorella capi che si stava mettendo male per me e disse mamma no lui non c'entra è un crampo alla gamba,
Si era rimessa giù ma non seduta del tutto era a pochi centimetri dalla mia canna ormai bella dura, per farvi capire io non ho un cazzo lungo e poco sotto i 17 centimetri ma in compenso e bello tozzo, misurando la circonferenza col metro da sarta di mia madre siamo sui 15 centimetri con una bella cappella grossa , con le mani a palmo aperto una sulla mia gamba e l'altra sulla seduta della macchina evitava di sedersi ma dopo un po' dovette farlo e il mio cazzo era perfettamente in mezzo alle sue chiappe e vi garantisco che lei lo sentiva e come se lo sentiva mi meravigliai che non disse una parola, i sobbalzi della macchina sui sanpietrini fecero il resto lei aveva uno di quei vestiti larghi da mare e ormai quasi tutto sollevato nella parte posteriore faceva si che tra il mio cazzo duro e il suo culo ci fosse solo il mio pantaloncino ed il suo costume, mentre mia zia mia cugina e mia madre parlavano di pediatri, medicinali e vari latte in polvere, infilai la mano sotto il vestito dal lato che dava vicino lo sportello e cominciai da prima a carezzare il la chiappa sul lato dopo allungai verso l'inguine per un istante riuscì a toccare la figa al di sopra del costume e si sentiva che aveva già un bel boschetto, stavo per infilare un dito sotto quando con la sua mano fermo la mia e la porto indietro, girandosi dal lato dello sportello e cercando di farsi vedere le labbra mentre senza voce diceva no, io l'ho guardata scuotendo la testa per dire perché.
Un paio di volte ho avuto l'impressione che lei cercasse di allargare le chiappe per sentirlo di più, io pensavo guarda alla zoccoletta piace stare sul cazzo, secondo me e talmente bagnata che si vedrà ad occhio, tutto stava per finire mancavano poche centinaia di metri per arrivare al parcheggio ma ormai mancava poco che mi sborravo addosso e così accade, lei capì qualcosa perché quando cominciai a venire gli strinsi la gamba con la mano e mi lasciai andare sullo schienale. Dopo con la faccia tosta mentre camminavamo dal parcheggio verso la spiaggia gli ho detto che mi era piaciuto quel giochetto tanto da farmi riempire il costume di crema e appena arrivati in spiaggia mi sarei dovuto tuffare per ripulirmi, e ancora più sfacciatamente gli ho chiesto a te e piaciuto di la verità ti sei bagnata, avanzando il passo rispose insomma forse.
Tutto il giorno gli ronzai intorno, abbiamo fatto il bagno assieme, siamo andati al bar assieme sugli scogli a prendere il sole uno vicino l'altro tutte cose mai successe, anche mia madre notò tutto questo e ci disse mi fa piacere mi sa che avete capito cosa significa essere fratelli invece di litigare per ogni cosa.
Nella mia testa passava solo il pensiero di sborrate facili.
Così cominciammo a avere rapporti un po' particolari, potrei stare a raccontare di quello che accadde nei giorni seguenti, o di quando mi ha detto quando torniamo a casa ti devo fare vedere dei libri che hanno mamma e papà nascosti nella libreria dietro l'enciclopedia o dell'ultima scopata fatta con lei a Pasqua di quest'anno.
Se vado avanti ne verrebbe fuori un romanzo.
Penso che abbiate capito la mia preferenza per l'incesto
Beh a me piacerebbe leggerti.
 

Baron Samedi

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io vorrei solo sapere se qualcuno qui dentro crede veramente alle cose che vengono scritte... manco Asimov arrivava a livelli di fantascienza del genere :ROFLMAO:
Di fatti ho visto la tua cronologia dei post anche tu non vai tanto lontano.
Non giudicare mai senza sapere,
Non voglio dire che sia tutto oro colato ma anche se qualcuno esagera in fondo un pizzico di verità deve pur esserci
 

Capeesh

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Di fatti ho visto la tua cronologia dei post anche tu non vai tanto lontano.
Non giudicare mai senza sapere,
Non voglio dire che sia tutto oro colato ma anche se qualcuno esagera in fondo un pizzico di verità deve pur esserci
ti rispondo anche di qua :)

che fai, stalkeri? :ROFLMAO: penso ci sia differenza tra fare fantasie un po' forti con la propria lei e scrivere romanzi in cui ci si ingroppa sorelle, madri, figlie, tutte insieme. Poi fai te, ci mancherebbe ;)
 

sormarco

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Di fatti ho visto la tua cronologia dei post anche tu non vai tanto lontano.
Non giudicare mai senza sapere,
Non voglio dire che sia tutto oro colato ma anche se qualcuno esagera in fondo un pizzico di verità deve pur esserci
Come recita il detto, ci no è totta è menza !
A Brindisi si dice così quando si spettegola su qualcuno o si racconta di qualcosa inverosimile
Tradotto per chi non ha capito, se non è tutta è mezza.
 

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