Esperienza reale Risvolti di coppia inattesi in vacanza per il ponte del 2 giugno

mirkoscalise

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... ah il racconto ottimo!!! Mi son dovuto segare al lavoro ma adorerei, come tutti qui, sborrare con una vostra foto.... Arrapa sapere che ormai ha carta bianca lo spompina, Sega si fa leccare e sborrare dove vuole senza avvisarti nemmeno più... Basterà che arrivi in ritardo di 10 minuti una volta e la troverai inculata a sangue...
 

Urrico

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Quello non credo, mi sembra una persona rispettosa, il bello di queste situazioni è che devono capitare assieme, sennò si perde tutta la complicità
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Quello non credo, mi sembra una persona rispettosa, il bello di queste situazioni è che devono capitare assieme, sennò si perde tutta la complicità
 

ciccioendrix

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Sono finalmente solo e riesco a scrivervi quanto successo. Venerdì siamo arrivati nel tardo pomeriggio e abbiamo deciso di non passare da casa ma andare subito a farci un’aperitivo e poi cenare fuori. Passiamo come sempre una bella serata e sempre con un discreto quantitativo di alcol, visto che dopo due giri di aperitivo, una bottiglia di vino a cena, ci andiamo a fare anche una bevuta prima di rientrare per il coprifuoco. Durante la sera ho spesso pensato che l’alcol non facesse che accentuare le possibilità che a casa gli animi si potessero scaldare, anche perché avevamo deciso di iniziare una serie su Netflix prima di dormire.

Arriviamo a casa, nelle nostre stanze ci togliamo i vestiti e rimaniamo io e Davide in boxer, Giulia si era messa anche lei già in tenuta da notte con una maglietta a mezze maniche (senza reggiseno sotto) che non copriva affatto nemmeno in piedi le sue mutandine di pizzo nero, che non erano un perizoma ma grazie a delle trasparenze lasciavano vedere molto alla luce.



Iniziamo la serie, io sono in mezzo tra loro due, come sempre teniamo le gambe distese sul tavolino davanti, dopo un po’ Giulia si distende mettendo le gambe sopra di noi, come quando eravamo a casa mia. Io le dico: “ma il tavolino non ti va bene? Fa un caldo si muore!” e lei: “è troppo duro ci sto scomoda dopo un po’”.



Vedo che dopo pochissimo Davide ha già i suoi piedi in mano, che tra l’altro sono a due centimetri dal pacco che mi sembra anche leggermente indurito.

L’episodio finisce e noi rimaniamo un po’ li, Giulia stava scorrendo Netflix per vedere quanti episodi aveva quella serie, quando ad un certo punto dice divertita a Davide: “ma…cos’era quello?”. In pratica Giulia aveva appoggiato la pianta del piede sul pacco che adesso era quanto meno barzotto a vederlo dai boxer.



D:”quello cosa?” chiede facendo finta di nulla



G:”questo!” dice premendo di nuovo con la pianta sul pacco



Davide allora coglie la palla al balzo e se lo tira fuori, ancora non ritto ma sempre di una lunghezza più che apprezzabile direi.



D:”te lo ricordi??”



Giulia ride e gli da del cretino, sempre con i suoi piedini lì a pochi centimetri, Davide allora senza alcun freno glieli prende, mettendogliene uno avanti e uno dietro al suo cazzo e inizia a mandarli in su e in giù. Si stava facendo fare un footjob dalla mia ragazza.



Giulia, e sicuramente l’alcol aveva inciso non poco, rideva imbarazzata, quello che riusciva a dire era “ma che fai” “che cretino”, ma lasciava tranquillamente fare Davide. A me la cosa eccitava terribilmente, ce l’avevo già durissimo. Ad un certo punto dico: “e a me nulla?”.

Quindi me lo tiro fuori anch’io e sottraggo i piedini della mia ragazza al mio amico e lei mi fa: “vorrai qualcosa di più di una sega con i piedi o no?”, quindi si tira in avanti verso di me, si accovaccia e inizia a farmi un pompino, con Davide a fare da spettatore segandosi. Stavo perdendo le inibizioni, era una situazione completamente nuova e mai sperimentata e mi stava piacendo. Inizio a stuzzicare anch’io Giulia piegata in avanti andandola a stimolare da sotto le mutande. Era un lago. Quindi oso il tutto per tutto. Cerco di abbassarle le mutande, lei se ne accorge e con una mano fa come per tenersele su.

Davide se ne accorge, allora si alza, va dietro di lei e delicatamente prova a sfilargliele ma Giulia interrompe il pompino e fa: “no”, Davide ci riprova e lei: “ragazzi ho detto di no, che vuoi fare scoparmi a pecora? Non sono una prostituta



D:”volevo solo vederti nuda per bene”



Allora io:”dai spogliati anche te, però Davide te prometti di non toccare, solo guardare”



Davide accetta e cede anche Giulia, che si toglie la maglia concedendo la visione delle sue tettine, poi si rimette a pomparmi e fa: “toglietele voi, meglio che non guardi io” e allora prendo e gliele abbasso piano piano, sfilandogliele prima da un ginocchio e poi dall’altro. Davide aveva praticamente gli occhi sgranati, non so quanto desiderasse vederla così. Era sul bracciolo del divano seduto, aveva a pochi centimetri la mia ragazza a pecorina con tutti i buchini spalancati e si stava segando quasi indemoniato. Provo a tornare a stuzzicare anche lei con una mano ma lei mi dice che voleva fare solo lei, forse non voleva farsi masturbare davanti a Davide, poco dopo proprio lui le tocca un piede sempre segandosi con l’altra mano e lei le fa: “non toccare” e lui: “nono, solo il piede”.

Poco dopo sento che sono arrivato al limite, quindi stringo i capelli di Giulia con forza come sempre e le vengo in bocca una quantità immane di sborra, credo poche volte di essere venuto così tanto, lei trattiene l’istinto di conati di vomito dati dagli schizzi senza darli a vedere e ingoia tutto, con lo sguardo di Davide tra il sorpreso e il super eccitato. Passa qualche secondo di silenzio, poi Davide (sempre col cazzo duro ma non si stava piu segando) dice: “ragazzi è stata la cosa più eccitante vista in vita mia…complimenti davvero”



Giulia rivolta a me:”adesso però andiamo a scopare che anche io ho voglia”



D:”fatelo qua! Avete fatto tutto ormai! E poi non vorrai lasciarmi in queste condizioni dopo il footjob?”



G:”scherzi? Non voglio farmi vedere mentre scopo e mentre godo è troppo imbarazzante!”



D:”ma dai ormai ci siamo visti in tutti i modi!”



G:”no, devo essere completamente sbronza per fare una cosa del genere e mi dispiace non berrò apposta per farlo!”



D:”mmm….fai venire me però dai”



Giulia guarda me, io ormai avevo preso la mia decisione e le faccio: “ormai finisci quello che hai iniziato, povero Davide”



G:”va bene, andiamo sul letto però?”



Ci trasferiamo quindi alla nostra camera, Davide si sdraia su una parte, io mi metto seduto dall’altra parte, Giulia sale a quattro zampe sul letto e frontalmente inizia a segare il suo cazzo duro, tenendo prima una mano sulle palle, poi facendo una sega praticamente a due mani.



D:”dai fammi un pompino”



Lei lo guarda un attimo, poi si abbassa e inizia pian piano a succhiarlo. Emozione indescrivibile, ma in quel momento vedevo solo la parte di me eccitata, lo avevo di nuovo durissimo. Davide aveva chiuso gli occhi, sembrava in paradiso, Giulia con palese soddisfazione stava finalmente pompando il cazzo del mio amico, con tanto di leccata di palle ogni tanto a staccare. Poi Giulia si sposta sul lato verso di me, facendogli il pompino praticamente di traverso. Così per Davide bastava alzare una mano per toccare le sue grazie. E così ha fatto, dopo nemmeno cinque secondi. Prima con una mano è andato a toccarle il culo, andando a stuzzicare il buchetto, per poi passare sotto accarezzando in zona clitoride. Adesso ero io che mi segavo guardando.

Dopo un po’ lei interrompe il pompino e gli fa: “dimmelo quando stai per venire, non voglio in bocca da te”, lui dice ok e adesso passa a toccarle le tettine.



D:”ci sono quasi”



Giulia allora interrompe e gli dice: “alzati, mi vieni sulle tette ok?”

Davide fa cenno di ok, ma prima di alzarsi prende Giulia mettendola sdraiata a pancia in su e le fa salendole addosso: “sei troppa roba” e inizia prima e toccarle e leccarle le tette, poi scende subito giù per iniziare a leccargliela, ma lei le fa: “non esageriamo, sennò andiamo troppo oltre” e si tira su, facendo andare Davide ai piedi del letto, con lei seduta di fronte iniziandolo a segare. Nemmeno 30 secondi e il mio amico esplode in una sborrata enorme, tutta sulle tettine e il collo di Giulia, che continua a segarlo fino all’ultimo spruzzo. Davide sfinito crolla sul letto, Giulia si asciuga bene bene in bagno e poi anche lei torna e si accascia a pancia in giù. Davide decide di lasciarci un po’ di intimità da soli, ma prima approfitta della posizione a pancia in giu di Giulia per andare sopra di lei e darle un bacio sopra al culetto dicendo “grazie di tutto” e dandole uno schiaffetto. Noi due abbiamo poi finito scopando, addormentandoci senza parlare di niente.



La mattina dopo ci alziamo, come speravo non c’è stato alcun clima della serie “facciamo finta di nulla”, che sarebbe stato oltre che imbarazzante anche un sintomo di un rapporto diverso.



Davide una volta che ci vede arrivare in cucina dice subito a Giulia: “eh ma se vieni subito svestita di prima mattina io come faccio?!”



G:”che ti scandalizzi? Ormai direi che hai visto tutto”



D:”nono, non è che mi scandalizzo, mi arrapo!”



Finiamo la colazione e andiamo in una spiaggia vicina, tutto trascorre come di norma, per la sera non avevamo pensato a niente di che, quindi decidiamo di prendere una pizza da asporto per casa. E veniamo al rientro a casa. Giulia era andata per prima in doccia, spogliandosi in bagno. Dopo un po’ finisce, sento accendere il phone in bagno e sapendo che d’estate si asciuga sempre i capelli da nuda in bagno, faccio a Davide: “vuoi andare te in doccia?”.

Lui non se lo fa ripetere, si spoglia direttamente in camera e bussa alla porta del bagno prima di entrare. Per vedere quanto succedeva vado in salotto facendo finta di prendere qualcosa. Davide era già entrato in bagno, ma la porta era stata lasciata aperta, forse per volontà di Giulia. Non avevo visto se ci fossero stati contatti, lui era entrato già in doccia, quindi torno in camera. Sento poi chiudere l’acqua della doccia, un minuto dopo circa sento spengere anche il phone. Decido quindi di spogliarmi anch’io e di avviarmi al bagno. Con l’avvicinarmi alla stanza sento qualcosa di sospetto, ho come il presentimento che stia succedendo qualcosa. E così è stato. Rimango bloccato alla porta, Giulia era in ginocchio e stava segando Davide, pochissimi istanti dopo inizia a pomparlo. Ero perfettamente di fronte a Davide, Giulia quindi era di spalle a me e non sapevo se si era accorta di me. Il mio amico godeva tantissimo, aveva quasi gli occhi rigirati, io a questo punto mi metto su una sedia lì fuori e inizio a segarmi. Davide aveva preso per i capelli Giulia dall’alto e le spremeva la testa con forza avanti e dietro, lei chiedeva quasi di fare piano per non farlo arrivare in gola. Dopo un po’ lui la stoppa e le fa:”posso farti godere anch’io?”, lei non risponde nemmeno, si alza e si dirige in camera, incrociando il mio sguardo senza dire niente. Così Davide e poi io la seguiamo, una volta entrati lei torna verso Davide e da in piedi ricomincia a segarlo, lui nel frattempo la bacia sul collo e sulle tette, poi la fa mettere sul letto e torna a succhiarle i capezzoli, poi scende all’ombelico per arrivare poi alle sue labbra completamente depilate come sempre. Inizia a leccargliela, stavolta è lei a mettergli le mani nei capelli, la vedo godere tantissimo e ormai credo sia disposta a tutto. Davide mentre gliela lecca inizia anche a sditalinarla, un movimento continuo che fa la fa gemere ad alta voce, fino a quando, dopo qualche minuto, Giulia si lascia andare ad un orgasmo ansimando. La mia ragazza era venuta e non per mano mia. Lei rimane sfinita sul letto, ma Davide doveva ancora finire e glielo fa notare. Lei si alza e si rimette in ginocchio e ritorna a pomparlo. Nemmeno un minuto e Davide le toglie il cazzo dalla bocca, se lo prende in mano e si da qualche colpetto da solo, liberando tutta la sborrata sulla faccia di Giulia ed in parte anche sui capelli. Aveva completamente tutta la faccia piena di sborra. Lei chiede subito dei fazzoletti, Lui glieli prende e si prende anche le infamate di lei che aveva sentito il liquido sui capelli. Dunque Giulia torna in bagno per rilavarsi la testa, io la seguo per la doccia.



Entriamo insieme nella cabina e subito la prendo da dietro e inizio a scoparla, con lei che appoggia le mani alla parete. Mentre la scopo, preso dall’eccitazione le dico: “ti piace il cazzo di Davide eh, ti piace tanto”



G:”mi piace da morire”



Vengo in nemmeno due minuti e completiamo la doccia. Sempre mentre avevamo l’acqua aperta Giulia mi dice: “amore, comunque stai tranquillo che non me lo scopo eh, c’è un limite e io amo te, mi sto divertendo ma non andrei mai oltre”



Mi aveva colto un po’ impreparato, feci solo un cenno di approvazione. Poco dopo arrivarono le pizze, a cena ci arriva anche un messaggio sul gruppo dei nostri amici che Serena sarebbe venuta il giorno dopo insieme a due ragazzi, uno di questi era quello che aveva fatto la battuta nello spogliatoio con me e Davide, che diciamo è un po’ il maiale del gruppo. Comunque la cena finisce e ci mettiamo a guardare un po’ Netflix ma la visione è abbastanza breve, in quanto preso dalla voglia metto la mano di Giulia sul mio pacco, lei poco dopo si accorge che è già duro e quindi lo tira fuori.



Io:”amore, potresti provare a prendere in mano due cazzi contemporaneamente, non credo tu l’abbia mai fatto”



G:”beh in effetti…”



Quindi anche Davide si spoglia, Giulia si mette in ginocchio tra noi due con la sua mano sinistra che segava il mio cazzo e la destra quello di Davide, una sensazione unica. Poi dopo un po’ presa dalla voglia mi monta sopra, ed iniziamo a scopare per la prima volta davanti al nostro amico. Lei mi cavalcava, Davide ci guardava segandoci accanto a noi. Cambiamo posizione e facciamo la pecorina.



D:”poi ci diamo il cambio”



G:”scordatelo” e mettendosi rivolta verso di lui durante la pecorina inizia a pomparglielo. Era praticamente il nostro primo threesome, se così si può definire, della nostra vita. Dopo un po’ interrompo la pecorina e Giulia capisce che è il momento di finire il lavoro, quindi stavolta si mette praticamente a pecorina rivolta verso di me con il culo verso Davide e inizia un bel pompino. Davide si mette in ginocchio sul divano e inizia a stuzzicarla da dietro, mettendole una mano là sotto. Poi vedo che si avvicina un po’, se ne accorge anche Giulia che gli dice: “non fate ciò che stai pensando di fare”



D:”nono tranquilla non entro dentro” e glielo appoggia in mezzo alle natiche, praticamente sopra al buchetto ed inizia a mandare il cazzo su e giù. Dopo poco io vengo in bocca a Giulia, lei ingoia come sempre, il mio amico invece era sempre alle prese con il suo culetto e una volta che vede che sono venuto inizia a segarsi anche lui. Giulia fa per alzarsi ma Davide le dice di rimanere in quella posizione. Lei allora rimane a pecorina davanti a lui, che poco dopo si libera sul suo bellissimo culetto. Giulia va allora in bagno a lavarsi, ci ritrova sempre sul divano nudi.



G:”beh Davide possiamo dire che ormai mi sei venuto ovunque, sei soddisfatto?”



D:”a dire il vero mancherebbe la bocca…”



G:”quella a te non è concesso mi dispiace!”



D:”uffa!”



G:”dai ora vestiamoci, guardiamo qualcosa su Netflix e poi andiamo a nanna che domani gli altri arrivano presto”



Passo direttamente a quando andiamo a letto, la discussione tra me e Giulia.



G:”amore, che ne pensi della situazione con Davide?”



Io:”sinceramente? Mi è piaciuto vederti all’opera con lui, ma mi è piaciuto proprio vederti da un’altra prospettiva, eri meravigliosa mentre ad esempio oggi gli facevi un pompino in bagno, ti ho visto da un altro punto di vista rispetto a quando lo facciamo noi ed è stato davvero eccitante. Però credo che dovremmo smettere, perché non so come potrà andare alla lunga”



G:”io voglio smettere. Non faccio l’ipocrita, il suo cazzo è davvero tanta roba e lui è un bel ragazzo, è stato davvero soddisfacente fare quello che abbiamo fatto, ma adesso basta non mi sembra giusto continuare per il nostro rapporto e perché non vorrei mai compromettere il rapporto che abbiamo noi, perché nel mio futuro ci sei te”



Queste parole mi facevano capire che, anche questa volta, ci eravamo capiti subito e la pensavamo ugualmente.



Io:”ti sarebbe piaciuto provarlo anche scopandoci eh ammettilo”



G:”beh ovvio, ma non potrei mai, però si un cazzo così mi sarebbe piaciuto anche scoparlo certo”



Io:”ho scoperto questa tua ossessione per i cazzi grossi solo ora! Guarda che anche Marco (il ragazzo cosiddetto “maiale del gruppo” che sarebbe venuto il giorno dopo al mare con Serena e un altro ragazzo) ce l’ha grosso, vuoi vederlo anche a lui?”



G:”ma lui è brutto dai! E davvero ce l’ha grosso? Non l’avrei mai detto, anche perché lui mi sa davvero di pervertito da come guarda tutte, secondo me lui mi scoperebbe alla prima occasione”



Io:”su quello non c’è dubbio, anche perché l’ultima volta che ha scopato forse non aveva nemmeno la barba!”



G:”vuoi sapere domani in spiaggia quanto mi guarda”



Io:”menomale ci saranno anche le tettone di Serena a distrarlo!”







Il racconto della giornata dopo è piuttosto breve e non succede ovviamente niente di che, ma è integrato da un’evoluzione che c’è stata proprio ieri sera. Cerco di scrivere tutto entro domani, intanto avete potuto leggere la parte più bollente.
S-T-R-E-P-I-T-O-S-O
 

luxi

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Siete sposati?no, credo
Avete figli? No, credo
Siete giovani? Si
Siete tutti e 3 presi e consapevoli? Si
Allora divertitevi..a tutto tondo..andate un fondo, giocate e godete insieme con gioia
E bellezza dei vostri corpi.

Sinceramente mi sono eccitato
Pensando ad una bella ammucchiata.
Una domanda, nelle tue fantasie,
Come dovrebbe andare a finire?
 

shavelover

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Magnifico weekend!!! veramente molto sensuale la tua ragazza... e il racconto e fantastico.. mi hai fatto esplodere il cazzo!! nn vedo l˙ora di leggere altro
 

Durello81

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Sono finalmente solo e riesco a scrivervi quanto successo. Venerdì siamo arrivati nel tardo pomeriggio e abbiamo deciso di non passare da casa ma andare subito a farci un’aperitivo e poi cenare fuori. Passiamo come sempre una bella serata e sempre con un discreto quantitativo di alcol, visto che dopo due giri di aperitivo, una bottiglia di vino a cena, ci andiamo a fare anche una bevuta prima di rientrare per il coprifuoco. Durante la sera ho spesso pensato che l’alcol non facesse che accentuare le possibilità che a casa gli animi si potessero scaldare, anche perché avevamo deciso di iniziare una serie su Netflix prima di dormire.

Arriviamo a casa, nelle nostre stanze ci togliamo i vestiti e rimaniamo io e Davide in boxer, Giulia si era messa anche lei già in tenuta da notte con una maglietta a mezze maniche (senza reggiseno sotto) che non copriva affatto nemmeno in piedi le sue mutandine di pizzo nero, che non erano un perizoma ma grazie a delle trasparenze lasciavano vedere molto alla luce.



Iniziamo la serie, io sono in mezzo tra loro due, come sempre teniamo le gambe distese sul tavolino davanti, dopo un po’ Giulia si distende mettendo le gambe sopra di noi, come quando eravamo a casa mia. Io le dico: “ma il tavolino non ti va bene? Fa un caldo si muore!” e lei: “è troppo duro ci sto scomoda dopo un po’”.



Vedo che dopo pochissimo Davide ha già i suoi piedi in mano, che tra l’altro sono a due centimetri dal pacco che mi sembra anche leggermente indurito.

L’episodio finisce e noi rimaniamo un po’ li, Giulia stava scorrendo Netflix per vedere quanti episodi aveva quella serie, quando ad un certo punto dice divertita a Davide: “ma…cos’era quello?”. In pratica Giulia aveva appoggiato la pianta del piede sul pacco che adesso era quanto meno barzotto a vederlo dai boxer.



D:”quello cosa?” chiede facendo finta di nulla



G:”questo!” dice premendo di nuovo con la pianta sul pacco



Davide allora coglie la palla al balzo e se lo tira fuori, ancora non ritto ma sempre di una lunghezza più che apprezzabile direi.



D:”te lo ricordi??”



Giulia ride e gli da del cretino, sempre con i suoi piedini lì a pochi centimetri, Davide allora senza alcun freno glieli prende, mettendogliene uno avanti e uno dietro al suo cazzo e inizia a mandarli in su e in giù. Si stava facendo fare un footjob dalla mia ragazza.



Giulia, e sicuramente l’alcol aveva inciso non poco, rideva imbarazzata, quello che riusciva a dire era “ma che fai” “che cretino”, ma lasciava tranquillamente fare Davide. A me la cosa eccitava terribilmente, ce l’avevo già durissimo. Ad un certo punto dico: “e a me nulla?”.

Quindi me lo tiro fuori anch’io e sottraggo i piedini della mia ragazza al mio amico e lei mi fa: “vorrai qualcosa di più di una sega con i piedi o no?”, quindi si tira in avanti verso di me, si accovaccia e inizia a farmi un pompino, con Davide a fare da spettatore segandosi. Stavo perdendo le inibizioni, era una situazione completamente nuova e mai sperimentata e mi stava piacendo. Inizio a stuzzicare anch’io Giulia piegata in avanti andandola a stimolare da sotto le mutande. Era un lago. Quindi oso il tutto per tutto. Cerco di abbassarle le mutande, lei se ne accorge e con una mano fa come per tenersele su.

Davide se ne accorge, allora si alza, va dietro di lei e delicatamente prova a sfilargliele ma Giulia interrompe il pompino e fa: “no”, Davide ci riprova e lei: “ragazzi ho detto di no, che vuoi fare scoparmi a pecora? Non sono una prostituta



D:”volevo solo vederti nuda per bene”



Allora io:”dai spogliati anche te, però Davide te prometti di non toccare, solo guardare”



Davide accetta e cede anche Giulia, che si toglie la maglia concedendo la visione delle sue tettine, poi si rimette a pomparmi e fa: “toglietele voi, meglio che non guardi io” e allora prendo e gliele abbasso piano piano, sfilandogliele prima da un ginocchio e poi dall’altro. Davide aveva praticamente gli occhi sgranati, non so quanto desiderasse vederla così. Era sul bracciolo del divano seduto, aveva a pochi centimetri la mia ragazza a pecorina con tutti i buchini spalancati e si stava segando quasi indemoniato. Provo a tornare a stuzzicare anche lei con una mano ma lei mi dice che voleva fare solo lei, forse non voleva farsi masturbare davanti a Davide, poco dopo proprio lui le tocca un piede sempre segandosi con l’altra mano e lei le fa: “non toccare” e lui: “nono, solo il piede”.

Poco dopo sento che sono arrivato al limite, quindi stringo i capelli di Giulia con forza come sempre e le vengo in bocca una quantità immane di sborra, credo poche volte di essere venuto così tanto, lei trattiene l’istinto di conati di vomito dati dagli schizzi senza darli a vedere e ingoia tutto, con lo sguardo di Davide tra il sorpreso e il super eccitato. Passa qualche secondo di silenzio, poi Davide (sempre col cazzo duro ma non si stava piu segando) dice: “ragazzi è stata la cosa più eccitante vista in vita mia…complimenti davvero”



Giulia rivolta a me:”adesso però andiamo a scopare che anche io ho voglia”



D:”fatelo qua! Avete fatto tutto ormai! E poi non vorrai lasciarmi in queste condizioni dopo il footjob?”



G:”scherzi? Non voglio farmi vedere mentre scopo e mentre godo è troppo imbarazzante!”



D:”ma dai ormai ci siamo visti in tutti i modi!”



G:”no, devo essere completamente sbronza per fare una cosa del genere e mi dispiace non berrò apposta per farlo!”



D:”mmm….fai venire me però dai”



Giulia guarda me, io ormai avevo preso la mia decisione e le faccio: “ormai finisci quello che hai iniziato, povero Davide”



G:”va bene, andiamo sul letto però?”



Ci trasferiamo quindi alla nostra camera, Davide si sdraia su una parte, io mi metto seduto dall’altra parte, Giulia sale a quattro zampe sul letto e frontalmente inizia a segare il suo cazzo duro, tenendo prima una mano sulle palle, poi facendo una sega praticamente a due mani.



D:”dai fammi un pompino”



Lei lo guarda un attimo, poi si abbassa e inizia pian piano a succhiarlo. Emozione indescrivibile, ma in quel momento vedevo solo la parte di me eccitata, lo avevo di nuovo durissimo. Davide aveva chiuso gli occhi, sembrava in paradiso, Giulia con palese soddisfazione stava finalmente pompando il cazzo del mio amico, con tanto di leccata di palle ogni tanto a staccare. Poi Giulia si sposta sul lato verso di me, facendogli il pompino praticamente di traverso. Così per Davide bastava alzare una mano per toccare le sue grazie. E così ha fatto, dopo nemmeno cinque secondi. Prima con una mano è andato a toccarle il culo, andando a stuzzicare il buchetto, per poi passare sotto accarezzando in zona clitoride. Adesso ero io che mi segavo guardando.

Dopo un po’ lei interrompe il pompino e gli fa: “dimmelo quando stai per venire, non voglio in bocca da te”, lui dice ok e adesso passa a toccarle le tettine.



D:”ci sono quasi”



Giulia allora interrompe e gli dice: “alzati, mi vieni sulle tette ok?”

Davide fa cenno di ok, ma prima di alzarsi prende Giulia mettendola sdraiata a pancia in su e le fa salendole addosso: “sei troppa roba” e inizia prima e toccarle e leccarle le tette, poi scende subito giù per iniziare a leccargliela, ma lei le fa: “non esageriamo, sennò andiamo troppo oltre” e si tira su, facendo andare Davide ai piedi del letto, con lei seduta di fronte iniziandolo a segare. Nemmeno 30 secondi e il mio amico esplode in una sborrata enorme, tutta sulle tettine e il collo di Giulia, che continua a segarlo fino all’ultimo spruzzo. Davide sfinito crolla sul letto, Giulia si asciuga bene bene in bagno e poi anche lei torna e si accascia a pancia in giù. Davide decide di lasciarci un po’ di intimità da soli, ma prima approfitta della posizione a pancia in giu di Giulia per andare sopra di lei e darle un bacio sopra al culetto dicendo “grazie di tutto” e dandole uno schiaffetto. Noi due abbiamo poi finito scopando, addormentandoci senza parlare di niente.



La mattina dopo ci alziamo, come speravo non c’è stato alcun clima della serie “facciamo finta di nulla”, che sarebbe stato oltre che imbarazzante anche un sintomo di un rapporto diverso.



Davide una volta che ci vede arrivare in cucina dice subito a Giulia: “eh ma se vieni subito svestita di prima mattina io come faccio?!”



G:”che ti scandalizzi? Ormai direi che hai visto tutto”



D:”nono, non è che mi scandalizzo, mi arrapo!”



Finiamo la colazione e andiamo in una spiaggia vicina, tutto trascorre come di norma, per la sera non avevamo pensato a niente di che, quindi decidiamo di prendere una pizza da asporto per casa. E veniamo al rientro a casa. Giulia era andata per prima in doccia, spogliandosi in bagno. Dopo un po’ finisce, sento accendere il phone in bagno e sapendo che d’estate si asciuga sempre i capelli da nuda in bagno, faccio a Davide: “vuoi andare te in doccia?”.

Lui non se lo fa ripetere, si spoglia direttamente in camera e bussa alla porta del bagno prima di entrare. Per vedere quanto succedeva vado in salotto facendo finta di prendere qualcosa. Davide era già entrato in bagno, ma la porta era stata lasciata aperta, forse per volontà di Giulia. Non avevo visto se ci fossero stati contatti, lui era entrato già in doccia, quindi torno in camera. Sento poi chiudere l’acqua della doccia, un minuto dopo circa sento spengere anche il phone. Decido quindi di spogliarmi anch’io e di avviarmi al bagno. Con l’avvicinarmi alla stanza sento qualcosa di sospetto, ho come il presentimento che stia succedendo qualcosa. E così è stato. Rimango bloccato alla porta, Giulia era in ginocchio e stava segando Davide, pochissimi istanti dopo inizia a pomparlo. Ero perfettamente di fronte a Davide, Giulia quindi era di spalle a me e non sapevo se si era accorta di me. Il mio amico godeva tantissimo, aveva quasi gli occhi rigirati, io a questo punto mi metto su una sedia lì fuori e inizio a segarmi. Davide aveva preso per i capelli Giulia dall’alto e le spremeva la testa con forza avanti e dietro, lei chiedeva quasi di fare piano per non farlo arrivare in gola. Dopo un po’ lui la stoppa e le fa:”posso farti godere anch’io?”, lei non risponde nemmeno, si alza e si dirige in camera, incrociando il mio sguardo senza dire niente. Così Davide e poi io la seguiamo, una volta entrati lei torna verso Davide e da in piedi ricomincia a segarlo, lui nel frattempo la bacia sul collo e sulle tette, poi la fa mettere sul letto e torna a succhiarle i capezzoli, poi scende all’ombelico per arrivare poi alle sue labbra completamente depilate come sempre. Inizia a leccargliela, stavolta è lei a mettergli le mani nei capelli, la vedo godere tantissimo e ormai credo sia disposta a tutto. Davide mentre gliela lecca inizia anche a sditalinarla, un movimento continuo che fa la fa gemere ad alta voce, fino a quando, dopo qualche minuto, Giulia si lascia andare ad un orgasmo ansimando. La mia ragazza era venuta e non per mano mia. Lei rimane sfinita sul letto, ma Davide doveva ancora finire e glielo fa notare. Lei si alza e si rimette in ginocchio e ritorna a pomparlo. Nemmeno un minuto e Davide le toglie il cazzo dalla bocca, se lo prende in mano e si da qualche colpetto da solo, liberando tutta la sborrata sulla faccia di Giulia ed in parte anche sui capelli. Aveva completamente tutta la faccia piena di sborra. Lei chiede subito dei fazzoletti, Lui glieli prende e si prende anche le infamate di lei che aveva sentito il liquido sui capelli. Dunque Giulia torna in bagno per rilavarsi la testa, io la seguo per la doccia.



Entriamo insieme nella cabina e subito la prendo da dietro e inizio a scoparla, con lei che appoggia le mani alla parete. Mentre la scopo, preso dall’eccitazione le dico: “ti piace il cazzo di Davide eh, ti piace tanto”



G:”mi piace da morire”



Vengo in nemmeno due minuti e completiamo la doccia. Sempre mentre avevamo l’acqua aperta Giulia mi dice: “amore, comunque stai tranquillo che non me lo scopo eh, c’è un limite e io amo te, mi sto divertendo ma non andrei mai oltre”



Mi aveva colto un po’ impreparato, feci solo un cenno di approvazione. Poco dopo arrivarono le pizze, a cena ci arriva anche un messaggio sul gruppo dei nostri amici che Serena sarebbe venuta il giorno dopo insieme a due ragazzi, uno di questi era quello che aveva fatto la battuta nello spogliatoio con me e Davide, che diciamo è un po’ il maiale del gruppo. Comunque la cena finisce e ci mettiamo a guardare un po’ Netflix ma la visione è abbastanza breve, in quanto preso dalla voglia metto la mano di Giulia sul mio pacco, lei poco dopo si accorge che è già duro e quindi lo tira fuori.



Io:”amore, potresti provare a prendere in mano due cazzi contemporaneamente, non credo tu l’abbia mai fatto”



G:”beh in effetti…”



Quindi anche Davide si spoglia, Giulia si mette in ginocchio tra noi due con la sua mano sinistra che segava il mio cazzo e la destra quello di Davide, una sensazione unica. Poi dopo un po’ presa dalla voglia mi monta sopra, ed iniziamo a scopare per la prima volta davanti al nostro amico. Lei mi cavalcava, Davide ci guardava segandoci accanto a noi. Cambiamo posizione e facciamo la pecorina.



D:”poi ci diamo il cambio”



G:”scordatelo” e mettendosi rivolta verso di lui durante la pecorina inizia a pomparglielo. Era praticamente il nostro primo threesome, se così si può definire, della nostra vita. Dopo un po’ interrompo la pecorina e Giulia capisce che è il momento di finire il lavoro, quindi stavolta si mette praticamente a pecorina rivolta verso di me con il culo verso Davide e inizia un bel pompino. Davide si mette in ginocchio sul divano e inizia a stuzzicarla da dietro, mettendole una mano là sotto. Poi vedo che si avvicina un po’, se ne accorge anche Giulia che gli dice: “non fate ciò che stai pensando di fare”



D:”nono tranquilla non entro dentro” e glielo appoggia in mezzo alle natiche, praticamente sopra al buchetto ed inizia a mandare il cazzo su e giù. Dopo poco io vengo in bocca a Giulia, lei ingoia come sempre, il mio amico invece era sempre alle prese con il suo culetto e una volta che vede che sono venuto inizia a segarsi anche lui. Giulia fa per alzarsi ma Davide le dice di rimanere in quella posizione. Lei allora rimane a pecorina davanti a lui, che poco dopo si libera sul suo bellissimo culetto. Giulia va allora in bagno a lavarsi, ci ritrova sempre sul divano nudi.



G:”beh Davide possiamo dire che ormai mi sei venuto ovunque, sei soddisfatto?”



D:”a dire il vero mancherebbe la bocca…”



G:”quella a te non è concesso mi dispiace!”



D:”uffa!”



G:”dai ora vestiamoci, guardiamo qualcosa su Netflix e poi andiamo a nanna che domani gli altri arrivano presto”



Passo direttamente a quando andiamo a letto, la discussione tra me e Giulia.



G:”amore, che ne pensi della situazione con Davide?”



Io:”sinceramente? Mi è piaciuto vederti all’opera con lui, ma mi è piaciuto proprio vederti da un’altra prospettiva, eri meravigliosa mentre ad esempio oggi gli facevi un pompino in bagno, ti ho visto da un altro punto di vista rispetto a quando lo facciamo noi ed è stato davvero eccitante. Però credo che dovremmo smettere, perché non so come potrà andare alla lunga”



G:”io voglio smettere. Non faccio l’ipocrita, il suo cazzo è davvero tanta roba e lui è un bel ragazzo, è stato davvero soddisfacente fare quello che abbiamo fatto, ma adesso basta non mi sembra giusto continuare per il nostro rapporto e perché non vorrei mai compromettere il rapporto che abbiamo noi, perché nel mio futuro ci sei te”



Queste parole mi facevano capire che, anche questa volta, ci eravamo capiti subito e la pensavamo ugualmente.



Io:”ti sarebbe piaciuto provarlo anche scopandoci eh ammettilo”



G:”beh ovvio, ma non potrei mai, però si un cazzo così mi sarebbe piaciuto anche scoparlo certo”



Io:”ho scoperto questa tua ossessione per i cazzi grossi solo ora! Guarda che anche Marco (il ragazzo cosiddetto “maiale del gruppo” che sarebbe venuto il giorno dopo al mare con Serena e un altro ragazzo) ce l’ha grosso, vuoi vederlo anche a lui?”



G:”ma lui è brutto dai! E davvero ce l’ha grosso? Non l’avrei mai detto, anche perché lui mi sa davvero di pervertito da come guarda tutte, secondo me lui mi scoperebbe alla prima occasione”



Io:”su quello non c’è dubbio, anche perché l’ultima volta che ha scopato forse non aveva nemmeno la barba!”



G:”vuoi sapere domani in spiaggia quanto mi guarda”



Io:”menomale ci saranno anche le tettone di Serena a distrarlo!”







Il racconto della giornata dopo è piuttosto breve e non succede ovviamente niente di che, ma è integrato da un’evoluzione che c’è stata proprio ieri sera. Cerco di scrivere tutto entro domani, intanto avete potuto leggere la parte più bollente.
Curl... complimenti, l'ho letto a più riprese e ad ogni lettura mi trovavo a cazzo duro!! Intrigantissime situazioni e Giulia ha liberato il suo gran spirito da porcella 😍

Ora, se ce lo consenti, oltre a Davide dobbiamo godere anche noi della sua visione 😜 non lasciarci solo con l'immaginazione 😇

Attendo il seguito e spero che ricapitino situazioni così.. e che se la possa scopare pure Davide... penso che lei godrebbe come una cavalla 😊 a sentirselo dentro!
 

Cassano85

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Complimenti per tutto, scrivi benissimo e oltre a questo sei bravissimo nel creare le situazioni giuste per trasgredire come si deve!
 

Gekkho

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L’ho riletto….e la domanda è,oltre a sapere altri retroscena….ma il prox we Giulia è opzionata di nuovo con casa libera spero.😋
 

ThatsRickyy

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Sono finalmente solo e riesco a scrivervi quanto successo. Venerdì siamo arrivati nel tardo pomeriggio e abbiamo deciso di non passare da casa ma andare subito a farci un’aperitivo e poi cenare fuori. Passiamo come sempre una bella serata e sempre con un discreto quantitativo di alcol, visto che dopo due giri di aperitivo, una bottiglia di vino a cena, ci andiamo a fare anche una bevuta prima di rientrare per il coprifuoco. Durante la sera ho spesso pensato che l’alcol non facesse che accentuare le possibilità che a casa gli animi si potessero scaldare, anche perché avevamo deciso di iniziare una serie su Netflix prima di dormire.

Arriviamo a casa, nelle nostre stanze ci togliamo i vestiti e rimaniamo io e Davide in boxer, Giulia si era messa anche lei già in tenuta da notte con una maglietta a mezze maniche (senza reggiseno sotto) che non copriva affatto nemmeno in piedi le sue mutandine di pizzo nero, che non erano un perizoma ma grazie a delle trasparenze lasciavano vedere molto alla luce.



Iniziamo la serie, io sono in mezzo tra loro due, come sempre teniamo le gambe distese sul tavolino davanti, dopo un po’ Giulia si distende mettendo le gambe sopra di noi, come quando eravamo a casa mia. Io le dico: “ma il tavolino non ti va bene? Fa un caldo si muore!” e lei: “è troppo duro ci sto scomoda dopo un po’”.



Vedo che dopo pochissimo Davide ha già i suoi piedi in mano, che tra l’altro sono a due centimetri dal pacco che mi sembra anche leggermente indurito.

L’episodio finisce e noi rimaniamo un po’ li, Giulia stava scorrendo Netflix per vedere quanti episodi aveva quella serie, quando ad un certo punto dice divertita a Davide: “ma…cos’era quello?”. In pratica Giulia aveva appoggiato la pianta del piede sul pacco che adesso era quanto meno barzotto a vederlo dai boxer.



D:”quello cosa?” chiede facendo finta di nulla



G:”questo!” dice premendo di nuovo con la pianta sul pacco



Davide allora coglie la palla al balzo e se lo tira fuori, ancora non ritto ma sempre di una lunghezza più che apprezzabile direi.



D:”te lo ricordi??”



Giulia ride e gli da del cretino, sempre con i suoi piedini lì a pochi centimetri, Davide allora senza alcun freno glieli prende, mettendogliene uno avanti e uno dietro al suo cazzo e inizia a mandarli in su e in giù. Si stava facendo fare un footjob dalla mia ragazza.



Giulia, e sicuramente l’alcol aveva inciso non poco, rideva imbarazzata, quello che riusciva a dire era “ma che fai” “che cretino”, ma lasciava tranquillamente fare Davide. A me la cosa eccitava terribilmente, ce l’avevo già durissimo. Ad un certo punto dico: “e a me nulla?”.

Quindi me lo tiro fuori anch’io e sottraggo i piedini della mia ragazza al mio amico e lei mi fa: “vorrai qualcosa di più di una sega con i piedi o no?”, quindi si tira in avanti verso di me, si accovaccia e inizia a farmi un pompino, con Davide a fare da spettatore segandosi. Stavo perdendo le inibizioni, era una situazione completamente nuova e mai sperimentata e mi stava piacendo. Inizio a stuzzicare anch’io Giulia piegata in avanti andandola a stimolare da sotto le mutande. Era un lago. Quindi oso il tutto per tutto. Cerco di abbassarle le mutande, lei se ne accorge e con una mano fa come per tenersele su.

Davide se ne accorge, allora si alza, va dietro di lei e delicatamente prova a sfilargliele ma Giulia interrompe il pompino e fa: “no”, Davide ci riprova e lei: “ragazzi ho detto di no, che vuoi fare scoparmi a pecora? Non sono una prostituta



D:”volevo solo vederti nuda per bene”



Allora io:”dai spogliati anche te, però Davide te prometti di non toccare, solo guardare”



Davide accetta e cede anche Giulia, che si toglie la maglia concedendo la visione delle sue tettine, poi si rimette a pomparmi e fa: “toglietele voi, meglio che non guardi io” e allora prendo e gliele abbasso piano piano, sfilandogliele prima da un ginocchio e poi dall’altro. Davide aveva praticamente gli occhi sgranati, non so quanto desiderasse vederla così. Era sul bracciolo del divano seduto, aveva a pochi centimetri la mia ragazza a pecorina con tutti i buchini spalancati e si stava segando quasi indemoniato. Provo a tornare a stuzzicare anche lei con una mano ma lei mi dice che voleva fare solo lei, forse non voleva farsi masturbare davanti a Davide, poco dopo proprio lui le tocca un piede sempre segandosi con l’altra mano e lei le fa: “non toccare” e lui: “nono, solo il piede”.

Poco dopo sento che sono arrivato al limite, quindi stringo i capelli di Giulia con forza come sempre e le vengo in bocca una quantità immane di sborra, credo poche volte di essere venuto così tanto, lei trattiene l’istinto di conati di vomito dati dagli schizzi senza darli a vedere e ingoia tutto, con lo sguardo di Davide tra il sorpreso e il super eccitato. Passa qualche secondo di silenzio, poi Davide (sempre col cazzo duro ma non si stava piu segando) dice: “ragazzi è stata la cosa più eccitante vista in vita mia…complimenti davvero”



Giulia rivolta a me:”adesso però andiamo a scopare che anche io ho voglia”



D:”fatelo qua! Avete fatto tutto ormai! E poi non vorrai lasciarmi in queste condizioni dopo il footjob?”



G:”scherzi? Non voglio farmi vedere mentre scopo e mentre godo è troppo imbarazzante!”



D:”ma dai ormai ci siamo visti in tutti i modi!”



G:”no, devo essere completamente sbronza per fare una cosa del genere e mi dispiace non berrò apposta per farlo!”



D:”mmm….fai venire me però dai”



Giulia guarda me, io ormai avevo preso la mia decisione e le faccio: “ormai finisci quello che hai iniziato, povero Davide”



G:”va bene, andiamo sul letto però?”



Ci trasferiamo quindi alla nostra camera, Davide si sdraia su una parte, io mi metto seduto dall’altra parte, Giulia sale a quattro zampe sul letto e frontalmente inizia a segare il suo cazzo duro, tenendo prima una mano sulle palle, poi facendo una sega praticamente a due mani.



D:”dai fammi un pompino”



Lei lo guarda un attimo, poi si abbassa e inizia pian piano a succhiarlo. Emozione indescrivibile, ma in quel momento vedevo solo la parte di me eccitata, lo avevo di nuovo durissimo. Davide aveva chiuso gli occhi, sembrava in paradiso, Giulia con palese soddisfazione stava finalmente pompando il cazzo del mio amico, con tanto di leccata di palle ogni tanto a staccare. Poi Giulia si sposta sul lato verso di me, facendogli il pompino praticamente di traverso. Così per Davide bastava alzare una mano per toccare le sue grazie. E così ha fatto, dopo nemmeno cinque secondi. Prima con una mano è andato a toccarle il culo, andando a stuzzicare il buchetto, per poi passare sotto accarezzando in zona clitoride. Adesso ero io che mi segavo guardando.

Dopo un po’ lei interrompe il pompino e gli fa: “dimmelo quando stai per venire, non voglio in bocca da te”, lui dice ok e adesso passa a toccarle le tettine.



D:”ci sono quasi”



Giulia allora interrompe e gli dice: “alzati, mi vieni sulle tette ok?”

Davide fa cenno di ok, ma prima di alzarsi prende Giulia mettendola sdraiata a pancia in su e le fa salendole addosso: “sei troppa roba” e inizia prima e toccarle e leccarle le tette, poi scende subito giù per iniziare a leccargliela, ma lei le fa: “non esageriamo, sennò andiamo troppo oltre” e si tira su, facendo andare Davide ai piedi del letto, con lei seduta di fronte iniziandolo a segare. Nemmeno 30 secondi e il mio amico esplode in una sborrata enorme, tutta sulle tettine e il collo di Giulia, che continua a segarlo fino all’ultimo spruzzo. Davide sfinito crolla sul letto, Giulia si asciuga bene bene in bagno e poi anche lei torna e si accascia a pancia in giù. Davide decide di lasciarci un po’ di intimità da soli, ma prima approfitta della posizione a pancia in giu di Giulia per andare sopra di lei e darle un bacio sopra al culetto dicendo “grazie di tutto” e dandole uno schiaffetto. Noi due abbiamo poi finito scopando, addormentandoci senza parlare di niente.



La mattina dopo ci alziamo, come speravo non c’è stato alcun clima della serie “facciamo finta di nulla”, che sarebbe stato oltre che imbarazzante anche un sintomo di un rapporto diverso.



Davide una volta che ci vede arrivare in cucina dice subito a Giulia: “eh ma se vieni subito svestita di prima mattina io come faccio?!”



G:”che ti scandalizzi? Ormai direi che hai visto tutto”



D:”nono, non è che mi scandalizzo, mi arrapo!”



Finiamo la colazione e andiamo in una spiaggia vicina, tutto trascorre come di norma, per la sera non avevamo pensato a niente di che, quindi decidiamo di prendere una pizza da asporto per casa. E veniamo al rientro a casa. Giulia era andata per prima in doccia, spogliandosi in bagno. Dopo un po’ finisce, sento accendere il phone in bagno e sapendo che d’estate si asciuga sempre i capelli da nuda in bagno, faccio a Davide: “vuoi andare te in doccia?”.

Lui non se lo fa ripetere, si spoglia direttamente in camera e bussa alla porta del bagno prima di entrare. Per vedere quanto succedeva vado in salotto facendo finta di prendere qualcosa. Davide era già entrato in bagno, ma la porta era stata lasciata aperta, forse per volontà di Giulia. Non avevo visto se ci fossero stati contatti, lui era entrato già in doccia, quindi torno in camera. Sento poi chiudere l’acqua della doccia, un minuto dopo circa sento spengere anche il phone. Decido quindi di spogliarmi anch’io e di avviarmi al bagno. Con l’avvicinarmi alla stanza sento qualcosa di sospetto, ho come il presentimento che stia succedendo qualcosa. E così è stato. Rimango bloccato alla porta, Giulia era in ginocchio e stava segando Davide, pochissimi istanti dopo inizia a pomparlo. Ero perfettamente di fronte a Davide, Giulia quindi era di spalle a me e non sapevo se si era accorta di me. Il mio amico godeva tantissimo, aveva quasi gli occhi rigirati, io a questo punto mi metto su una sedia lì fuori e inizio a segarmi. Davide aveva preso per i capelli Giulia dall’alto e le spremeva la testa con forza avanti e dietro, lei chiedeva quasi di fare piano per non farlo arrivare in gola. Dopo un po’ lui la stoppa e le fa:”posso farti godere anch’io?”, lei non risponde nemmeno, si alza e si dirige in camera, incrociando il mio sguardo senza dire niente. Così Davide e poi io la seguiamo, una volta entrati lei torna verso Davide e da in piedi ricomincia a segarlo, lui nel frattempo la bacia sul collo e sulle tette, poi la fa mettere sul letto e torna a succhiarle i capezzoli, poi scende all’ombelico per arrivare poi alle sue labbra completamente depilate come sempre. Inizia a leccargliela, stavolta è lei a mettergli le mani nei capelli, la vedo godere tantissimo e ormai credo sia disposta a tutto. Davide mentre gliela lecca inizia anche a sditalinarla, un movimento continuo che fa la fa gemere ad alta voce, fino a quando, dopo qualche minuto, Giulia si lascia andare ad un orgasmo ansimando. La mia ragazza era venuta e non per mano mia. Lei rimane sfinita sul letto, ma Davide doveva ancora finire e glielo fa notare. Lei si alza e si rimette in ginocchio e ritorna a pomparlo. Nemmeno un minuto e Davide le toglie il cazzo dalla bocca, se lo prende in mano e si da qualche colpetto da solo, liberando tutta la sborrata sulla faccia di Giulia ed in parte anche sui capelli. Aveva completamente tutta la faccia piena di sborra. Lei chiede subito dei fazzoletti, Lui glieli prende e si prende anche le infamate di lei che aveva sentito il liquido sui capelli. Dunque Giulia torna in bagno per rilavarsi la testa, io la seguo per la doccia.



Entriamo insieme nella cabina e subito la prendo da dietro e inizio a scoparla, con lei che appoggia le mani alla parete. Mentre la scopo, preso dall’eccitazione le dico: “ti piace il cazzo di Davide eh, ti piace tanto”



G:”mi piace da morire”



Vengo in nemmeno due minuti e completiamo la doccia. Sempre mentre avevamo l’acqua aperta Giulia mi dice: “amore, comunque stai tranquillo che non me lo scopo eh, c’è un limite e io amo te, mi sto divertendo ma non andrei mai oltre”



Mi aveva colto un po’ impreparato, feci solo un cenno di approvazione. Poco dopo arrivarono le pizze, a cena ci arriva anche un messaggio sul gruppo dei nostri amici che Serena sarebbe venuta il giorno dopo insieme a due ragazzi, uno di questi era quello che aveva fatto la battuta nello spogliatoio con me e Davide, che diciamo è un po’ il maiale del gruppo. Comunque la cena finisce e ci mettiamo a guardare un po’ Netflix ma la visione è abbastanza breve, in quanto preso dalla voglia metto la mano di Giulia sul mio pacco, lei poco dopo si accorge che è già duro e quindi lo tira fuori.



Io:”amore, potresti provare a prendere in mano due cazzi contemporaneamente, non credo tu l’abbia mai fatto”



G:”beh in effetti…”



Quindi anche Davide si spoglia, Giulia si mette in ginocchio tra noi due con la sua mano sinistra che segava il mio cazzo e la destra quello di Davide, una sensazione unica. Poi dopo un po’ presa dalla voglia mi monta sopra, ed iniziamo a scopare per la prima volta davanti al nostro amico. Lei mi cavalcava, Davide ci guardava segandoci accanto a noi. Cambiamo posizione e facciamo la pecorina.



D:”poi ci diamo il cambio”



G:”scordatelo” e mettendosi rivolta verso di lui durante la pecorina inizia a pomparglielo. Era praticamente il nostro primo threesome, se così si può definire, della nostra vita. Dopo un po’ interrompo la pecorina e Giulia capisce che è il momento di finire il lavoro, quindi stavolta si mette praticamente a pecorina rivolta verso di me con il culo verso Davide e inizia un bel pompino. Davide si mette in ginocchio sul divano e inizia a stuzzicarla da dietro, mettendole una mano là sotto. Poi vedo che si avvicina un po’, se ne accorge anche Giulia che gli dice: “non fate ciò che stai pensando di fare”



D:”nono tranquilla non entro dentro” e glielo appoggia in mezzo alle natiche, praticamente sopra al buchetto ed inizia a mandare il cazzo su e giù. Dopo poco io vengo in bocca a Giulia, lei ingoia come sempre, il mio amico invece era sempre alle prese con il suo culetto e una volta che vede che sono venuto inizia a segarsi anche lui. Giulia fa per alzarsi ma Davide le dice di rimanere in quella posizione. Lei allora rimane a pecorina davanti a lui, che poco dopo si libera sul suo bellissimo culetto. Giulia va allora in bagno a lavarsi, ci ritrova sempre sul divano nudi.



G:”beh Davide possiamo dire che ormai mi sei venuto ovunque, sei soddisfatto?”



D:”a dire il vero mancherebbe la bocca…”



G:”quella a te non è concesso mi dispiace!”



D:”uffa!”



G:”dai ora vestiamoci, guardiamo qualcosa su Netflix e poi andiamo a nanna che domani gli altri arrivano presto”



Passo direttamente a quando andiamo a letto, la discussione tra me e Giulia.



G:”amore, che ne pensi della situazione con Davide?”



Io:”sinceramente? Mi è piaciuto vederti all’opera con lui, ma mi è piaciuto proprio vederti da un’altra prospettiva, eri meravigliosa mentre ad esempio oggi gli facevi un pompino in bagno, ti ho visto da un altro punto di vista rispetto a quando lo facciamo noi ed è stato davvero eccitante. Però credo che dovremmo smettere, perché non so come potrà andare alla lunga”



G:”io voglio smettere. Non faccio l’ipocrita, il suo cazzo è davvero tanta roba e lui è un bel ragazzo, è stato davvero soddisfacente fare quello che abbiamo fatto, ma adesso basta non mi sembra giusto continuare per il nostro rapporto e perché non vorrei mai compromettere il rapporto che abbiamo noi, perché nel mio futuro ci sei te”



Queste parole mi facevano capire che, anche questa volta, ci eravamo capiti subito e la pensavamo ugualmente.



Io:”ti sarebbe piaciuto provarlo anche scopandoci eh ammettilo”



G:”beh ovvio, ma non potrei mai, però si un cazzo così mi sarebbe piaciuto anche scoparlo certo”



Io:”ho scoperto questa tua ossessione per i cazzi grossi solo ora! Guarda che anche Marco (il ragazzo cosiddetto “maiale del gruppo” che sarebbe venuto il giorno dopo al mare con Serena e un altro ragazzo) ce l’ha grosso, vuoi vederlo anche a lui?”



G:”ma lui è brutto dai! E davvero ce l’ha grosso? Non l’avrei mai detto, anche perché lui mi sa davvero di pervertito da come guarda tutte, secondo me lui mi scoperebbe alla prima occasione”



Io:”su quello non c’è dubbio, anche perché l’ultima volta che ha scopato forse non aveva nemmeno la barba!”



G:”vuoi sapere domani in spiaggia quanto mi guarda”



Io:”menomale ci saranno anche le tettone di Serena a distrarlo!”







Il racconto della giornata dopo è piuttosto breve e non succede ovviamente niente di che, ma è integrato da un’evoluzione che c’è stata proprio ieri sera. Cerco di scrivere tutto entro domani, intanto avete potuto leggere la parte più bollente.
Un racconto incredibile!!
 

Shambalaja

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Do per scontato che Davide ormai se la sia scopata o lo farà a breve, vedi tu come risolvere la cosa, se ti va bene o meno.
Intanto racconto che mi sta piacendo molto, ben scritto e arrapante
 

zumpappa

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io avevo pensato che non sarebbe successo niente di più di quello che era già successo, mi sono sbagliato alla grande

la cosa che "mi preoccupa" è il pompino cominciato in bagno senza il fidanzato: credo che questo faccia pensare che giulia abbia più voglia di quanto dica di provare tutto di quel pisellone e probabilmente non mancherà tanto che porterà a compimento questo suo desiderio (con o senza il benestare)
 

Gekkho

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Io trovo tutto eccitante. Sono curioso di vedere com’è Giulia. Carnagione,fisico,capelli…..per immaginarmela in ginocchio mentre le viene in viso
 

H2O

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io avevo pensato che non sarebbe successo niente di più di quello che era già successo, mi sono sbagliato alla grande

la cosa che "mi preoccupa" è il pompino cominciato in bagno senza il fidanzato: credo che questo faccia pensare che giulia abbia più voglia di quanto dica di provare tutto di quel pisellone e probabilmente non mancherà tanto che porterà a compimento questo suo desiderio (con o senza il benestare)
Che lo voglia provare l'ha detto, solo che per rispetto del suo fidanzato non l'ha fatto.
Ma visto che lui vuole.........
secondo me decideranno insieme di farlo
 

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