Seghe in situazioni particolari

Bossdellechat

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Anni fa, tempi da single friendzonato con un'amica che aveva il fidanzato, ero talmente impacciato che non mi azzardavo a provarci perché il tipo era uno davvero più grosso di me. Questione di sopravvivenza. Praticamente ero il "migliore amico" e quindi capitava che con lei facevamo lunghissime telefonate (del tipo roba di 4 ore a volta più volte al giorno o notte) entrambi appena maggiorenni. Fatto sta che poteva accadere di tutto, andare in bagno, doccia ecc. Capitava anche di interagire sia al telefono e mandare file su msn... senza adsl voleva dire navigare lentissimo. Capitava che ero talmente in confidenza con lei che provavo a dire che avevo le mie esigenze da maschio essendo single. Lei si divertiva a sentire cosa combinavo ed io descrivevo. Quante volte mi sono segato con lei al telefono non lo so.Non abbiamo mai superato il limite tra noi. Quando capitava di vederci l'unica cosa che facevo era non nascondere mai dalla tuta delle evidenti erezioni ma la mia insicurezza mi trasmetteva la sensazione che fossi sfigato.
Quando poi ho trovato la mia prima tipa ho cancellato questi problemi. Sono passati quasi 20 anni e sinceramente abbiamo entrambi famiglia. Non ho mai avuto voglia di farmela ma una fantasia che mi passa ancora adesso è di farci una lunga chiacchierata io e lei e concedermi una bella sega davanti a lei con annessa sborrata.
 

ProSecco123

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Ieri in università. Parlo con una mia amica, che voglio e mi piace, ma lei non mi cagherá mai, anche perché ormai mi vede come "migliore amico" o giù di lì. Lei polacca, mora, corpo statuario, seconda soda e un culo di marmo, ieri era in camicetta e pantaloni bianchi, attillati, con tacchi. Parliamo normale, mentre la squadro tutta, aveva la linea del perizoma che si intravedeva. Finisce e vado a chiudermi subito in un bagno appartato, e meno male, perché qualche gemito mi è partito...
 

Bossdellechat

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Ieri in università. Parlo con una mia amica, che voglio e mi piace, ma lei non mi cagherá mai, anche perché ormai mi vede come "migliore amico" o giù di lì. Lei polacca, mora, corpo statuario, seconda soda e un culo di marmo, ieri era in camicetta e pantaloni bianchi, attillati, con tacchi. Parliamo normale, mentre la squadro tutta, aveva la linea del perizoma che si intravedeva. Finisce e vado a chiudermi subito in un bagno appartato, e meno male, perché qualche gemito mi è partito...
Ehhh la storia delle migliori amiche e viceversa... Come dire, un'amica dovrà prima o poi dare una mano ahahahahah
 

Bossdellechat

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Ehhh la storia delle migliori amiche e viceversa... Come dire, un'amica dovrà prima o poi dare una mano ahahahahah
Io in passato ho sempre adottato la tattica femminile del vedo non vedo. Se puoi permettertelo ovviamente un bel pacco che ai intuisce dai tuoi pantaloni ti rivelerà dalle sue occhiate se è così di legno. Se vai all'uni avrai minimo 15 anni in meno di me. Fidati
 
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Popolo33

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Ieri in università. Parlo con una mia amica, che voglio e mi piace, ma lei non mi cagherá mai, anche perché ormai mi vede come "migliore amico" o giù di lì. Lei polacca, mora, corpo statuario, seconda soda e un culo di marmo, ieri era in camicetta e pantaloni bianchi, attillati, con tacchi. Parliamo normale, mentre la squadro tutta, aveva la linea del perizoma che si intravedeva. Finisce e vado a chiudermi subito in un bagno appartato, e meno male, perché qualche gemito mi è partito...
All'università mi segavo in bagno tutti i giorni perché c'era davvero troppa fica... molte amiche sapevano che pensavo a loro e mi è capitato spesso che mi "istigassero" con sguardi, gesti e a volte anche richieste esplicite
 

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