Oh, partecipo volentieri.
(Se non ti dispiace, copio l'intervento anche sul mio thread, magari serve a qualcuno)
Lido di Dante (Ra)
Dal piazzale del parcheggio grande (noto per lo scambismo notturno) subito dopo i due campeggi (uno, il "Classe", ha una zona ufficiale FKK) si accede alla spiaggia. Qui è spiaggia normale, con gli stabilimenti e tutto il resto ma...con una passeggiata si arriva a una delle pochissime vere spiagge nudiste italiane. "Vere" nel senso che un conto è trovare la caletta impervia o solitaria in cui smutandarsi, un altro è trovarsi in mezzo ad altre centinaia di nudisti (Il numero, nei weekend estivi è assolutamente questo).
La comunità naturista vi si insedia già negli anni '70 e pur senza vera e propria autorizzazione legale, esercita da allora per "usucapione". Ogni tanto, random e coi pretesti più fantasiosi (la mancanza di servizi igienici, la nidificazione del "fratino"), la forestale multa e denuncia qualche malcapitato (soprattutto a inizio stagione). Negli ultimi anni non è più accaduto perchè i giudici hanno poi sempre lasciato decadere le accuse (su internet trovate facilmente tutte le argomentazioni). I residenti sono divisi, nel merito. Da un lato, essendo quasi tutti commercianti, non vogliono rinunciare a un forte flusso turistico, abbastanza benestante, che, rompendo troppo la minchia, sparirebbe... dall'altro sanno perfettamente quello che (quasi) nessuno ufficialmente dice e cioè che il problema non sono tanto i piselli ciondolanti (ormai sdoganati perfino in italia, suvvia) quanto i piselli in tiro che si aggirano instancabili per buona parte dell'arenile La spiaggia è infatti notoriamente zozza (non come cap d'agde ma si difende) e deve a questo la sua fama.
La spiaggia naturista, il cui inizio è in alta stagione segnalato dal presidio A.N.ITA è libera e priva di qualunque servizio (niente bagni, docce, bar).Gli ambulanti sono particolarmente pittoreschi: dal bibitaro che grida l'oroscopo e gli auguri di buon onomastico, ai "vu cumprà" che vendono soprattutto sè stessi alle coppie cuckold, ai gay e alle signore in età. A volte si fermano ed esibiscono tutta la mercanzia. Si si, tutta! Magari trascinandoti in discussioni surreali sulla superiorità del cazzo musulmano rispetto a quello cristiano.
Analogamente, molti abituè sono personaggi davvero rimarchevoli, ognuno intento a perseguire il proprio "gioco" con la propria "tecnica". Se ci si pone a monte di tutto ciò, il divertimento è assicurato.
Lo spazio naturista (circa 1000 metri complessivi) è suddiviso in modo piuttosto preciso in base a regole non scritte ma rispettate:
Prima zona: gruppi di naturisti veri, per lo più anzianotti/e e famiglie con bambini.
Seconda zona: coppie esibizioniste/scambiste e esercito di voyeur più o meno intenti a lavori di falegnameria. E qui, pur specificando che va a culo, si può trovare anche un discreto numero di donne giovani
Terza zona: gay.
Il pomeriggio è decisamente più hard del mattino e non è poi così improbabile assistere a spettacolini degni di un film porno. In genere, chi non è interessato non viene importunato più di tanto ma se la vostra donna è attraente, preparatevi al semicerchio di "segaioli". ATTENZIONE: non ho usato quest'ultima parola con intento moralista (mai nella vita); sono loro stessi a definirsi tali e fanno parte di una comunità organizzata che si scambia informazioni anche via cellulare sulle nuove "prede". Tuttavia, chi si fa beccare a fotografare/filmare, non si stupisca se vedrà la sua attrezzatura finire in mare o distrutta (protestando otterrebbe anche un paio di ben meritati sberloni). Non fate conto sulla vostra eventuale prestanza fisica...in quei casi avreste contro l'intera spiaggia, falegnami in primis. Se gira la voce che le ragazze vengono sputtanate in rete, finirebbero a farsi le pippe guardandosi l'un l'altro e quindi proteggono il proprio territorio.
Dietro le dune della spiaggia (sabbiosa e piacevolmente selvatica con tantissimi rami pietrificati che i più intraprendenti usano per costruirsi ripari anche piuttosto elaborati) c'è una bellissima pineta in cui è parecchio facile incappare in coppie etero o gay che ci danno dentro.
Il mare purtroppo non è un granché. Spesso è sporco di mucillaggine e rifiuti vari.
Consiglio gli scarpini di gomma/plastica, se fate il bagno. Granchi e tracine sono parecchio assatanati. Il paese è pressoché inesistente ma ha almeno due ottimi ristoranti (Dante e Ida) e una golosa piadineria. Sopra la media italiana entrambi i campeggi. Mirabilandia è a pochi chilometri.
Di notte, la spiaggia ha una vita ancora più complessa (tipo deep web, per intenderci).
A meno che non siate disposti a tutto o quasi, vi sconsiglio vivamente di passeggiarci mano nella mano con la fidanzata, con buona pace del chiaro di luna.