Questo non è il racconto di una situazione sexy, imbarazzante o provocante. Questo è il racconto della prima volta di mia moglie a casa di un singolo. Prima volta che non si è conclusa con un rapporto completo tra lui e lei ma comunque ad alta tensione erotica. Dopo le foto sexy, gli upskirts verso benzinai e camionisti, dopo qualche serata passata in un club privé alle porte di Roma nord durante le quali si era mostrata mezza nuda e si era fatta palpeggiare da molti singoli in discoteca o lungo i corridoi, propongo a mia moglie di incontrare un singolo. I famosi singoli, quelli di cui le parlavo spesso e che lei aveva visto e incontrato solo nel club privé. Questa volta si trattava di vestirsi, farsi bella e andare a incontrare direttamente uno di questi famosi singoli. Ormai sulla strada dell'imputtanimento, mia moglie acconsente anche a questo mio ulteriore alzare il tiro. La ricerca di un singolo che possa andare bene non è facile, anzi: alla fine, contatto al telefono Massimo, architetto, genovese trapiantato a Roma per lavoro. La sua voce, il suo argomentare e il suo modo di porsi mi convincono e prendo appuntamento per incontrarlo con Antonella. La sera fatidica mia moglie è nervosetta però va fino in fondo: sopra le scarpe con un po' di tacco indossa una gonna a motivo scozzese che si ferma con un grosso spillone, camicetta e reggiseno sotto. Partiamo da casa, cerchiamo di essere disinvolti ma insomma... l'emozione c'è, io sono eccitato a mille. Non sappiamo che succederà. L'unico limite è che mia moglie comunque non vuole avere rapporti completi con un altro ma solo "giocare"... Nella mia mente il gioco è soprattutto mostrarla più nuda possibile e spero anche di vedermela toccata e palpeggiata. Ci vediamo in un bar sotto casa sua, arriviamo "già cenati", come si dice e prendiamo solo qualcosa da bere molto tranquillo. Lui è un bel ragazzo moro, con la parlata un po' ligure ma tutto sommato con una dizione molto attenta. Parliamo dei rispettivi lavori, di Roma, di genova... insomma parliamo di tutte cose delle quali non è che ce freghi un cazzo ma utili per capire se siamo simpatici. Soprattutto utile per farlo entrare in simpatia a mia moglie che deve fare il grande passo. A un certo punto Massimo chiede: vogliamo proseguire la nostra chiacchierata a casa mia? Ci siamo: per mia moglie è il momento della grande decisione. Se dice sì, dice sì praticamente a salire a casa di uno sconosciuto con lui e suo marito sapendo benissimo che l'intenzione dei due maschi è quella di farsela. E uno dei due è il marito, ma l'altro no. Mia moglie dice sì e così ci alziamo, saliamo con l'ascensore e entriamo a casa sua. Lei, per alleggerire la propria emozione, guarda e commenta i libri della sua libreria. Io chiedo di poter andare un attimo in bagno e quando torno li trovo abbracciati che si baciano: mi prende un colpo e il cazzo diventa subito di marmo. Eccola lì mia moglie, quella che "l'amore si fa solo se due persone si amano", con le mani addosso di uno con cui ha scambiato due chiacchiere e che fino a un'oretta fa manco conosceva. Lui gli ha già messo le mani sotto la gonna e la bacia, io mi avvicino da dietro e insieme la tocchiamo dappertutto, apro lo spillone e le faccio scivolare la gonna a terra, lei resta in mutande, le sbottono la camicetta e le tolgo il reggiseno. E' in mezzo a noi, con solo mutandine e scarpe, lui l'ha già toccata dappertutto: culo, tette, cosce... non riesco a metterle le dita in fica perché ci sono già quelle di Massimo. Lei è tutta rossa in viso, il fiato pesante e corto, è eccitatissima, ha i seni in bocca a Massimo, ci ha aperto i pantaloni e tiene i nostri cazzi in mano e li tira godendo come una matta. La faccio sedere su una poltrona e Massimo le toglie le mutandine: lei sta lì, a gambe aperte, la fica bene aperta e invitante. Lui si inginocchia e comincia una leccata di fica a mia moglie che va avanti per più di 10 minuti, lei rovescia la testa all'indietro impazzita di piacere. Naturalmente glielo metto in bocca e faccio su e giù, lei mi sbocchina come una forsennata. Quando lui smette di leccarla tra le gambe la faccio sedere su di me e glielo pianto nella fica umida di piacere e della ripassata di lingua di Massimo. E a quel punto lei fa una cosa che mai mi sarei aspettato: Massimo le si mette di lato col cazzo bello dritto davanti alla sua faccia, lei glielo prende in mano e poi lo ingoia e comincia a succhiare. Mia moglie ha il cazzo di un altro in bocca!!! Sono sconvolto, pazzo di gelosia e di goduria: mia moglie, quella con cui l'abito bianco, il viaggio di nozze, il mutuo per la casa comune, la spesa insieme, la colazione al mattino, mano nella mano, le cene con gli amici, le passeggiate romantiche... è una pompinara e questo già lo sapevo ma fa i pompini a uno appena conosciuto!!! Lei si alza dal mio cazzo e si mette a pecora per succhiarmelo, lui le si mette di dietro e si vede che se la vuole fare ma i patti non erano questi e io sono rimasto che mia moglie ha messo questo come limite: niente rapporti completi. Quindi con la testa gli faccio di no e lui deve accontentarsi di avergliela leccata e messo il suo cazzo nella sua bocca davanti al marito semi cornuto... Alla fine le prendo le tette e gliele metto in posizione davanti al cazzo di Massimo che gliele schizza ululando come un porco...