Esperienza reale Ilenia, una ragazza misteriosa tutta casa e chiesa

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Quello che sto per condividere è un racconto reale. Parlerò di una relazione che oltre ad essere fisica e chimica è stata mentale. I fatti si sono conclusi un paio d'anni fa, ma per rendere più semplice e godibile il racconto userò il presente.

Mi chiamo Matteo, e ho 29 anni. Sono il responsabile comunicazione di una piccola media impresa del nord Italia. Non è l'impresa della mia famiglia, sono arrivato in questa posizione laureandomi in fretta e avendo iniziando a lavorare prima di aver completato gli studi in un'azienda competitor. Sono alto 1.75, ci tengo molto alla forma fisica. Capelli neri, barba curata. Con le donne ho sempre avuto discrete soddisfazioni fin dall'adolescenza. Mi ha aiutato il fatto di essere stato uno sportivo di buon livello. Da quando mi sono iscritto all'Università ho sempre avuto relazioni con donne più grandi di me. Per varie vicissitudini familiari sono cresciuto in fretta e questo probabilmente mi ha portato a guardare persone più mature.

Nell'aprile 2021 ho terminato una storia di due anni con una persona a cui volevo tanto bene ma di cui forse non sono mai stato completamente innamorato. Una donna dieci anni più grande di me. Non vedevo più un progetto di vita credibile.
Conclusa la relazione ho avuto qualche frequentazione occasionale ma niente di serio. Ho messo completamente la testa sul lavoro e a gennaio 2022 ho iniziato un'avventura in una nuova azienda che mi dà la possibilità di girare spesso. Nei primi sei mesi del 2022 ho lavorato principalmente sui progetti già programmati da altri. Campagne comunicative, eventi, fiere impostate dal responsabile che mi ha preceduto o da chi ancora parte del mio team.

Ad agosto ho deciso di prendermi un mese di ferie intero e di fare il Cammino di Santiago. 900 chilometri a piedi, un'esperienza straordinaria.. ma meriterebbe un thread a parte! Lo cito solo per spiegare lo stato d'animo con cui mi sono presentato in ufficio a settembre. Riatterrato da Madrid in Italia l'ultimo venerdì di agosto leggo una mail di Giovanni, l'amministratore delegato dell'azienda, che fissa un meeting con Ilenia per pianificare una fiera. Il nome Ilenia mi dice qualcosa, guardo il dominio della sua mail e capisco che è una delle ragazze che lavorano in una delle agenzie di comunicazione che seguono i nostri progetti.

E' il primo lunedì di settembre. Giovanni è l'amministratore dell'azienda nonché figlio del titolare. Ha dieci anni più di me ed è stato lui a volermi in azienda avendomi visto lavorare per il loro competitor. Adesso siamo diventati amici e qualche avventura l'abbiamo condivisa nelle nostre trasferte di lavoro!

Siamo nel suo ufficio e mi sta chiedendo del Cammino di Santiago. In quel momento la segretaria bussa e annuncia la nostra ospite.

Ilenia entra, saluta calorosamente Giovanni e mi sorprende. Ricordo il suo viso e anche di averci parlato, ma non l'avevo mai notata. Anzi, devo aver pensato che fosse un po' sfigata.

Ha un vestito giallo a fiori smanicato che lascia scoperte le gambe e le braccia. Adidas bianche. Mora con i capelli a caschetto, occhi color nocciola. Abbronzatissima, sembra quasi indiana. Porta in sala un'energia interessante, una forma di nevrotica allegria. Non saprei darle un'età, a sensazione sembra più piccola di me. E' magrissima. Mi viene il sospetto che sia sottopeso ma il fisico è tonico. Si muove in maniera scattosa e inizia a parlare a macchinetta del fatto che per venire qui ha sicuramente preso una multa.

"Ilenia sai che Matteo ha fatto il Cammino di Santiago? Me ne stava parlando. Tu che sei mezza di Chiesa dovresti apprezzare queste cose!"

Capisco che hanno confidenza tra di loro. Possibile che io non l'abbia mai notata?

"Grande Matte, che figata! Anche io ho sempre voluto farlo. L'ho sempre detto che hai una marcia in più".

Anche lei ha confidenza con me. Peccato che io non ricordo di averci neanche parlato. Ed ero convinto che si chiamasse Valentina.

Stiamo mezz'oretta a cazzeggiare parlando delle nostre vacanze. Lei si lamenta di non essere uscita dall'Italia ma si vanta di andare al mare nella casa dei suoi genitori e di iniziare a prendere il sole a maggio sfruttando ogni weekend. In effetti è scurissima. Mi dà l'impressione di essere malata per l'abbronzatura. Stiamo un'ora e mezza a parlare della strategia comunicativa per la prossima fiera. Capisco che probabilmente quella riunione l'anno procedente è stata fatta con la persona che ho sostituito io in azienda e con la mia collaboratrice che però deve ancora rientrare dalle ferie. Finiamo la riunione e Ilenia ci saluta. Mentre esce le guardo le caviglie e il culo. Non si capisce granché visto che il vestito è abbastanza largo, ma lo immagino sodo e ben fatto! Lei si gira di scatto per dirmi che mi manderà una mail di recap e qualche proposta entro un paio di giorni. Non faccio in tempo a distogliere lo sguardo, si accorge che la stavo squadrando. Mi sorride. Le mie attenzioni le hanno fatto piacere. Mentre le dico che attendo sue continua a guardarmi col sorriso. Chiude la porta ed esce.

Dico a Giovanni: "Non è male Ilenia, non mi ero mai accorto di lei"

Giovanni: "Sì, è trombabile. Ma tu l'anno scorso avevi la testa altrove. Io qualche tentativo l'ho fatto ma si è tirata indietro. Deve essere un po' all'antica. Tutta casa e chiesa, canta nel coro parrocchiale. Comunque ha 35 anni, non è più una bambina anche se lo sembra".

Rimango colpito, avrei pensato fosse più piccola di me.

Torno nel mio ufficio e ci sto fino alle 19.00. Esco, salgo in macchina e raggiungo un centro calcetto dove alle 20.00 ho una partita con amici.

Quando torno nel spogliatoio vedo un messaggio whatsapp da un numero che non conosco:

"Ciao Matteo! Grazie per la chiacchierata di oggi. E' sempre più raro trovare persone stimolanti che condividano certi valori"

Guardo la foto profilo e riconosco Ilenia. Nella foto profilo effettivamente non è nulla di speciale. E' vestita da escursione autunnale ed è accovacciata vicino a un ruscello in un bosco.

Mi accorgo anche che sia su facebook che su instagram mi ha chiesto l'amicizia e ha iniziato a seguirmi. Ha anche messo mi piace alle mie ultime foto, quelle scattate durante il Cammino.

Mi fanno piacere le sue attenzioni, ma non ho ancora capito se fisicamente possa interessarmi.

Le rispondo: "Grazie a te, mi ha fatto piacere la chiacchierata! Se hai piacere di chiedermi qualsiasi cosa sull'esperienza ci sono"

"Lo farò di sicuro!" risponde.

Vado a farmi la doccia. Finito di sciacquarmi prendo l'accappatoio e torno a sedermi sulla panca dello spogliatoio. Riprendo in mano il cellulare e vedo un altro messaggio da parte sua:

Ilenia: "Che stai facendo adesso di bello?"

Matteo: "Finito di farmi la doccia in spogliatoio. Ogni tanto gioco a calcetto con gli amici"

Ilenia: "Ho visto che sei bello tonico"

Matteo: "Devo recuperare un po' di massa, il Cammino asciuga ma non sono nella mia forma ideale"

Ilenia: "Secondo me stai già bene così"

Metto giù il cellulare e riprendo a vestirmi. Lo riprendo in mano e vedo che tra le anteprime di whatsapp c'è un suo messaggio con una foto. Nel testo dice "Anche io ho appena finito di fare palestra".

Mi incuriosisce. Voglio vedere la foto.

Apro e vedo che si è scattata una foto allo specchio. Ha un top grigio. La foto va dal naso all'ombelico. In effetti è molto tonica. Avrà una seconda ma con le forme giuste. Mi intriga ma sono in ritardo e devo andare con gli altri a bere una birra. E poi devo ancora capire se avventurarmi in un qualche flirt con una donna che non mi convince del tutto, anche perché quello che ho capito tornando dal Cammino di Santiago è che voglio una relazione stabile che si avvicini ad essere quella su cui costruirò una famiglia. Questa ragazza mi pare simpatica ma non l'avevo mai pensata intrigante. Mi sta stupendo, trovo abbia una forma di dolcezza. Tutto sommato sono interessanti le donne che prendono l'iniziativa. Ma non sento grande chimica.

Metto via il cellulare. Alle 22.00 mi riscrive: "Dolce notte" con l'emoticon del bacio.

Ho un'altra conferma che le interesso.

Le rispondo "Buona notte" con l'occhiolino. Sono una sega con gli emoji.
 

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Ilenia mi scrive tutti i giorni il buongiorno e la buonanotte. Mi scrive sempre per prima. Con l'eccezione dei weekend in cui sparisce.

Ci siamo buttati qua e là di vederci per un aperitivo ma facciamo fatica a incastrare. La mia azienda sta a metà strada tra dove abita lei e dove abito io. Mi confida che non si trova tanto bene e che sta facendo dei corsi di formazione per provare a cambiare lavoro.

Mi ha anche chiamato un paio di volte appena salita in macchina. Io ho orari strambi, lei timbra il cartellino e alle 17.30 esce dal suo ufficio.

Io vado in terrazza e mi fa piacere stare al telefono con lei. Dalle mie parti si dice "scricciolo" per indicare una persona minuta. In effetti lei non dimostra 35 anni e ha una vocina dolce da bambina. Mi dice che vive con una coinquilina. Non arriviamo mai a parlare di fidanzati o relazioni. Da una parte sembra dirmi che non ha voglia di impegnarsi, dall'altra che però le farebbe piacere trovare qualcuno con la testa sulle spalle.

A fine settembre la mia azienda ha organizzato un evento con parte business prima di cena e parte conviviale la sera. Non ci appoggiamo alla sua agenzia come fornitori, ma mi dice che le farebbe piacere venire lo stesso soprattutto per vedere come lavorano gli altri.

Capisco che si sente intrappolata a lavoro, ma mi chiedo se abbia le caratteristiche per poter ambire a qualcosa di più dinamico.

Tra il nostro primo incontro e l'evento/serata della mia azienda ci sono circa venti giorni. A parte qualche battuta sulla forma fisica non ci siamo mai scritti nulla di osè o che anche solo lasciasse intendere un passaggio a qualcosa di fisico. Ma si sta sviluppando una quotidianità e questo mi fa piacere. Anzi, un po' mi sorprende che per due weekend consecutivi sia praticamente sparita, ma poi puntualmente alle 7 di mattina del lunedì arriva il buongiorno.

Finalmente arriva il mio evento aziendale. E' di venerdì. Da una parte sono contento perchè so che la vedrò, dall'altra però sono concentrato sul lavoro visto che ho spinto io Giovanni a darmi budget per questo incontro. Lei arriva puntuale e si siede tra il pubblico.

La parte business finisce e finalmente possiamo dedicarci al rinfresco. C'è anche un po' di musica. La guardo con un bicchiere in mano e penso effettivamente che tirata non sia male. Ha dei pantaloni in pelle neri e una camicia bianca. Deve aver fatto qualcosa ai capelli perché sembrano più lunghi. Oltre a Giovanni conosce la mia collaboratrice e scherza con lei. E' venuta accompagnata dalla sua titolare Alice. Anche lei è carina, rammento di aver parlato di più con Alice in passato che con lei. La serata è piacevole ma io temo di avere un po' di febbre. Mi succede quando ho il calo di tensione.

Ormai sono le dieci. Ilenia mi dice di aver lasciato la macchina vicino alla sua agenzia e di essere venuta con Alice. Le dico che non ho problemi e che la riaccompagno volentieri se ha piacere di fermarsi di più. Lei acconsente e capisco che potrebbe essere un passo avanti.

So che rimarrò da solo per la prima volta con lei dopo settimane di conversazioni. Inizio a sentire un po' di eccitazione ma fisicamente non sto benissimo. Le mie ultime frequentazioni sono state con donne abbastanza "sportive", Ilenia mi pare molto più trattenuta e ho paura di fare qualcosa di sbagliato. Un weekend mi ha detto che non mi ha scritto perchè era in ritiro spirituale. Do per scontato non sia vergine, ma ho la sensazione non sia neanche una che la dà al primo appuntamento.

Alice va via e dopo mezzoretta decidiamo di andarcene anche noi. Abbiamo circa mezz'ora di strada da fare. Io sto sempre peggio ma cerco di fare finta di nulla. In macchina parliamo di viaggi, mi dice che lei ama fare la "zavorra in moto" perchè la cosa le ricorda suo padre e che la vacanza più bella l'ha fatta in Corsica in moto con il suo ex e un gruppo di amici.

Arriviamo nel parcheggio vicino alla sua agenzia. Un'area mista servizi-negozi in una zona commerciale. Ci sono solo la mia macchina e la sua.

Spengo il motore. Lei sta ancora parlando di vacanze.

Mi fermo e la guardo negli occhi.

Mi avvicino con la testa e la bacio. Ci sta.

Con vocina dolce mi chiede: "Cosa fai??"

"Non posso?" le rispondo.

Non risponde e mi ribacia lei.

A quel punto provo a inserire la lingua. Parte una limonata fatta bene. Lei risponde con la lingua. Ogni tanto le mordicchio le labbra e le prendo la nuca delicatamente con la mano. Ha un collo lungo e stretto.

Lei appoggia la mia mano sull'interno coscia. Ha un tocco particolare, sento i brividi.

Si stacca con la bocca e mi guarda negli occhi, sempre però massaggiando il mio interno coscia destro.

Ilenia: "Allora ti piaccio?"

Matteo: "Sì, certo. Mi hai colpito quando ti ho vista quel lunedì con Giovanni"

Ilenia: "L'ho notato. Non so perchè non hai mai cagato prima"

Matteo: "Non lo so, ma adesso ho troppa voglia di baciarti"

Torno alla carica e sento che anche lei aumenta i giri del motore. Il mio cazzo si è ingrossato e si vede bene avendo io i pantaloni del vestito. E' arrivato quasi alla sua mano. Lei non lo tocca direttamente ma lo sfiora in continuazione con il polso.

Siamo seduti davanti nella mia macchina, continuiamo a limonare. Le metto una mano sul culo ed è veramente sodo. Decido di provare ad osare e di entrare dentro i pantaloni. Ansima e continua a baciarmi. Accarezzo un po' le natiche, sono lisce e calde.

Ha un perizoma. Lo sposto dolcemente. Al massimo mi fermerà.

Incontro prima il suo buchetto del culo. Ci passo sopra con il dito medio. Vorrei infilarle dentro un dito ma mi sembra esagerato partire da lì. Comunque lo massaggio e lei sembra gradire. Scivolo sopra con il dito e risalgo verso la fighetta. E' bagnatissima. Metto dentro il dito e lei apprezza. Anzi, inarca ancora di più la schiena per porgermi la sua patata. Prima di farle un ditalino sono curioso di sapere com'è fatta quindi salgo verso il clitoride. Sento che ha un po' di peluria. La cosa mi eccita, è soffice. Sfiorato il clitoride gode tantissimo e la cosa mi eccita.

Decido di iniziare a masturbarla sul clitoride. Lei si dimena e con due mani mi apre la cintura e inizia a massaggiarmi direttamente il cazzo da sopra i boxer. Poi lo tira fuori e capisco che ha veramente una buona manualità.

Prima di toccare il glande si toglie due anelli e li lascia nel portabibite. Inizia a stimolare il buchetto sul glande con il pollice.

Io intanto la sto masturbando sul clitoride. Vado con movimenti circolari sempre più veloci e più decisi. Sono concentrato sul clitoride ma con il polso e con il palmo della mano le sfioro il buco del culo e le labbra della patatina.

Dopo meno di due minuti sento che viene. Mugugna e inizia ad avere degli spasmi. Sembra quasi abbia un attacco epilettico. Smette di baciarmi e mi morde la camicia. Ha delle contrazioni al collo e alle labbra.

Si ferma e mi dice con una voce dolcissima:

"Sei stato bravissimo. Ma quanto bravo sei stato?"

Io ho il cazzo durissimo, non capisco più nulla.

Ormai mi sta segando con grande naturalezza.

Mi parla con una voce da bambina mentre mi sega e non capisco nulla di quello che mi sta dicendo.

Torna a baciarmi e limoniamo ancora mentre mi masturba sempre più forte.

All'improvviso mi chiede: "Posso dare un bacino a lui? Posso dare un bacino sotto?"

Provo a dirle di sì ma prima ancora di riuscire a pronunciare qualcosa schizzo ovunque. Sulle sue mani, sulla sua camicia, sui miei pantaloni.

Lei sorride, è soddisfatta.

Finisco di venire e dice: "Però! Ne avevi tantissima!"

Apre la sua borsa e tira fuori dei fazzoletti di carta. Pulisce prima me e poi si pulisce le mani. Poi mi chiede se mi servano altri fazzoletti.

"Vuoi venire da me?" le chiedo.

Lei ci pensa. Mi chiede quanto distante abito. Le dico che siamo circa ad un'ora da casa mia.

Mi risponde di no, che ha troppe cose da fare domani. Mi bacia ancora con la lingua e si prepara per scendere. Mi dice di seguirla fino a una rotonda e poi che lei dovrà girare a destra mentre io a sinistra per prendere l'autostrada.

Aspetto che salga nella sua macchina. La seguo e nella mia mente ci sono mille pensieri. Ho un po' i coglioni girati per essere venuto subito. E soprattutto potevo già proporle un secondo round. Mi sono arreso quando ha detto che casa mia era troppo lontana.

Faccio la strada pensando a lei, a quello che ho provato. Metto un po' di musica.

Quando mancano dieci minuti a casa vedo un suo messaggio su whatsapp:

Ilenia: "Sei arrivato a casa campione?"
 

alberto pintossi

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Quello che sto per condividere è un racconto reale. Parlerò di una relazione che oltre ad essere fisica e chimica è stata mentale. I fatti si sono conclusi un paio d'anni fa, ma per rendere più semplice e godibile il racconto userò il presente.

Mi chiamo Matteo, e ho 29 anni. Sono il responsabile comunicazione di una piccola media impresa del nord Italia. Non è l'impresa della mia famiglia, sono arrivato in questa posizione laureandomi in fretta e avendo iniziando a lavorare prima di aver completato gli studi in un'azienda competitor. Sono alto 1.75, ci tengo molto alla forma fisica. Capelli neri, barba curata. Con le donne ho sempre avuto discrete soddisfazioni fin dall'adolescenza. Mi ha aiutato il fatto di essere stato uno sportivo di buon livello. Da quando mi sono iscritto all'Università ho sempre avuto relazioni con donne più grandi di me. Per varie vicissitudini familiari sono cresciuto in fretta e questo probabilmente mi ha portato a guardare persone più mature.

Nell'aprile 2021 ho terminato una storia di due anni con una persona a cui volevo tanto bene ma di cui forse non sono mai stato completamente innamorato. Una donna dieci anni più grande di me. Non vedevo più un progetto di vita credibile.
Conclusa la relazione ho avuto qualche frequentazione occasionale ma niente di serio. Ho messo completamente la testa sul lavoro e a gennaio 2022 ho iniziato un'avventura in una nuova azienda che mi dà la possibilità di girare spesso. Nei primi sei mesi del 2022 ho lavorato principalmente sui progetti già programmati da altri. Campagne comunicative, eventi, fiere impostate dal responsabile che mi ha preceduto o da chi ancora parte del mio team.

Ad agosto ho deciso di prendermi un mese di ferie intero e di fare il Cammino di Santiago. 900 chilometri a piedi, un'esperienza straordinaria.. ma meriterebbe un thread a parte! Lo cito solo per spiegare lo stato d'animo con cui mi sono presentato in ufficio a settembre. Riatterrato da Madrid in Italia l'ultimo venerdì di agosto leggo una mail di Giovanni, l'amministratore delegato dell'azienda, che fissa un meeting con Ilenia per pianificare una fiera. Il nome Ilenia mi dice qualcosa, guardo il dominio della sua mail e capisco che è una delle ragazze che lavorano in una delle agenzie di comunicazione che seguono i nostri progetti.

E' il primo lunedì di settembre. Giovanni è l'amministratore dell'azienda nonché figlio del titolare. Ha dieci anni più di me ed è stato lui a volermi in azienda avendomi visto lavorare per il loro competitor. Adesso siamo diventati amici e qualche avventura l'abbiamo condivisa nelle nostre trasferte di lavoro!

Siamo nel suo ufficio e mi sta chiedendo del Cammino di Santiago. In quel momento la segretaria bussa e annuncia la nostra ospite.

Ilenia entra, saluta calorosamente Giovanni e mi sorprende. Ricordo il suo viso e anche di averci parlato, ma non l'avevo mai notata. Anzi, devo aver pensato che fosse un po' sfigata.

Ha un vestito giallo a fiori smanicato che lascia scoperte le gambe e le braccia. Adidas bianche. Mora con i capelli a caschetto, occhi color nocciola. Abbronzatissima, sembra quasi indiana. Porta in sala un'energia interessante, una forma di nevrotica allegria. Non saprei darle un'età, a sensazione sembra più piccola di me. E' magrissima. Mi viene il sospetto che sia sottopeso ma il fisico è tonico. Si muove in maniera scattosa e inizia a parlare a macchinetta del fatto che per venire qui ha sicuramente preso una multa.

"Ilenia sai che Matteo ha fatto il Cammino di Santiago? Me ne stava parlando. Tu che sei mezza di Chiesa dovresti apprezzare queste cose!"

Capisco che hanno confidenza tra di loro. Possibile che io non l'abbia mai notata?

"Grande Matte, che figata! Anche io ho sempre voluto farlo. L'ho sempre detto che hai una marcia in più".

Anche lei ha confidenza con me. Peccato che io non ricordo di averci neanche parlato. Ed ero convinto che si chiamasse Valentina.

Stiamo mezz'oretta a cazzeggiare parlando delle nostre vacanze. Lei si lamenta di non essere uscita dall'Italia ma si vanta di andare al mare nella casa dei suoi genitori e di iniziare a prendere il sole a maggio sfruttando ogni weekend. In effetti è scurissima. Mi dà l'impressione di essere malata per l'abbronzatura. Stiamo un'ora e mezza a parlare della strategia comunicativa per la prossima fiera. Capisco che probabilmente quella riunione l'anno procedente è stata fatta con la persona che ho sostituito io in azienda e con la mia collaboratrice che però deve ancora rientrare dalle ferie. Finiamo la riunione e Ilenia ci saluta. Mentre esce le guardo le caviglie e il culo. Non si capisce granché visto che il vestito è abbastanza largo, ma lo immagino sodo e ben fatto! Lei si gira di scatto per dirmi che mi manderà una mail di recap e qualche proposta entro un paio di giorni. Non faccio in tempo a distogliere lo sguardo, si accorge che la stavo squadrando. Mi sorride. Le mie attenzioni le hanno fatto piacere. Mentre le dico che attendo sue continua a guardarmi col sorriso. Chiude la porta ed esce.

Dico a Giovanni: "Non è male Ilenia, non mi ero mai accorto di lei"

Giovanni: "Sì, è trombabile. Ma tu l'anno scorso avevi la testa altrove. Io qualche tentativo l'ho fatto ma si è tirata indietro. Deve essere un po' all'antica. Tutta casa e chiesa, canta nel coro parrocchiale. Comunque ha 35 anni, non è più una bambina anche se lo sembra".

Rimango colpito, avrei pensato fosse più piccola di me.

Torno nel mio ufficio e ci sto fino alle 19.00. Esco, salgo in macchina e raggiungo un centro calcetto dove alle 20.00 ho una partita con amici.

Quando torno nel spogliatoio vedo un messaggio whatsapp da un numero che non conosco:

"Ciao Matteo! Grazie per la chiacchierata di oggi. E' sempre più raro trovare persone stimolanti che condividano certi valori"

Guardo la foto profilo e riconosco Ilenia. Nella foto profilo effettivamente non è nulla di speciale. E' vestita da escursione autunnale ed è accovacciata vicino a un ruscello in un bosco.

Mi accorgo anche che sia su facebook che su instagram mi ha chiesto l'amicizia e ha iniziato a seguirmi. Ha anche messo mi piace alle mie ultime foto, quelle scattate durante il Cammino.

Mi fanno piacere le sue attenzioni, ma non ho ancora capito se fisicamente possa interessarmi.

Le rispondo: "Grazie a te, mi ha fatto piacere la chiacchierata! Se hai piacere di chiedermi qualsiasi cosa sull'esperienza ci sono"

"Lo farò di sicuro!" risponde.

Vado a farmi la doccia. Finito di sciacquarmi prendo l'accappatoio e torno a sedermi sulla panca dello spogliatoio. Riprendo in mano il cellulare e vedo un altro messaggio da parte sua:

Ilenia: "Che stai facendo adesso di bello?"

Matteo: "Finito di farmi la doccia in spogliatoio. Ogni tanto gioco a calcetto con gli amici"

Ilenia: "Ho visto che sei bello tonico"

Matteo: "Devo recuperare un po' di massa, il Cammino asciuga ma non sono nella mia forma ideale"

Ilenia: "Secondo me stai già bene così"

Metto giù il cellulare e riprendo a vestirmi. Lo riprendo in mano e vedo che tra le anteprime di whatsapp c'è un suo messaggio con una foto. Nel testo dice "Anche io ho appena finito di fare palestra".

Mi incuriosisce. Voglio vedere la foto.

Apro e vedo che si è scattata una foto allo specchio. Ha un top grigio. La foto va dal naso all'ombelico. In effetti è molto tonica. Avrà una seconda ma con le forme giuste. Mi intriga ma sono in ritardo e devo andare con gli altri a bere una birra. E poi devo ancora capire se avventurarmi in un qualche flirt con una donna che non mi convince del tutto, anche perché quello che ho capito tornando dal Cammino di Santiago è che voglio una relazione stabile che si avvicini ad essere quella su cui costruirò una famiglia. Questa ragazza mi pare simpatica ma non l'avevo mai pensata intrigante. Mi sta stupendo, trovo abbia una forma di dolcezza. Tutto sommato sono interessanti le donne che prendono l'iniziativa. Ma non sento grande chimica.

Metto via il cellulare. Alle 22.00 mi riscrive: "Dolce notte" con l'emoticon del bacio.

Ho un'altra conferma che le interesso.

Le rispondo "Buona notte" con l'occhiolino. Sono una sega con gli emoji.
buonasera porcona...sempre vogliosa di cazzo???
 

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Sto ancora ripensando a quanto sia stato coglione a non tentare un secondo round in macchina. L'aver sborrato solo con po' di mano mi aveva sorpreso parecchio, di solito non ho problemi di durata. Ma il fatto che lei si sia lasciata sditalinare alla prima occasione utile con tanto di coccole al buchetto del culo, che abbia avuto quel tipo di orgasmo e soprattutto che si sia offerta di farmi un pompino chiedendo il permesso mi hanno completamente mandato fuori di testa. A pensarci bene ha 35 anni e avrà fatto sicuramente le sue esperienze, ma non mi aveva mai dato l'impressione di essere il tipo di ragazza "sportiva" con cui sai esattamente come andranno a finire le cose. Potevo pensare a un'acqua e sapone con delle potenzialità, ma non riesco a decifrarla.

Quando le ho chiesto di venire a casa mia lei ci ha pensato un po'. Ho capito che stava facendo qualche valutazione su tempi e distanza. O forse nella sua testa era combattuta rispetto a regole che si è autoimposta. O magari non voleva finire a scopare e dormire assieme al primo appuntamento. Che poi.. appuntamento per modo dire. Una volta detto di no avrei potuto provare a rifar partire un limone e il cazzo sarebbe stato pronto in breve tempo a nuove avventure. Lì in macchina, ma il pompino era a portata di mano, d'altronde sono esploso quando lei mi ha detto che avrebbe voluto "dargli un bacino".

Che tipa strana! Sulla carta pensavo potesse piacermi solo a livello caratteriale ma non mi ispirava fisicamente. Invece devo dire che sa il fatto suo e che potrebbe nascere qualcosa di intrigante. Mi ha sorpreso, non c'è che dire. E non riesco a smettere di pensarci.

Quando leggo il suo messaggio "Sei arrivato a casa campione?" la cosa mi fa piacere. Non ho fatto troppo una figura di merda. E mi intriga questo suo essere premurosa.

Aspetto di arrivare a casa, voglio risponderle con calma e magari farla aspettare un po'.

Sento che mi riscrive.

Parcheggio, salgo, faccio le mie cose e mi butto a letto. Trovo già altri messaggi e iniziamo una conversazione su whatsapp:

Ilenia: "Cos'abbiamo combinato?? 😘"
Ilenia: "Ho dimenticato i miei anelli nella tua macchina 🙈"

Matteo: "Arrivato! Dai, così abbiamo una scusa per rivederci!"

Ilenia: "Sì ma se ci rivediamo potrebbe finire molto male"

Matteo: "In che senso?"

Ilenia: "Non so se riesco a trattenermi"

Matteo: "E che male c'é?"

Ilenia: "Bisogna fare attenzione! Sei venuto subito 😁"

Matteo: "Anche tu!"

Ilenia: "Può essere 🤗"

Matteo: "A me pare proprio di sì"

Ilenia: "Sgamata!"
Ilenia: "Ma non sei tu il super atleta prestante?"

Matteo: "Eh, in effetti. Però erano venti minuti che mi massaggiavi lì sotto"

Ilenia: "Io?? Io non ho fatto niente!"

Matteo: "Come no?"

Ilenia: "Solo qualche coccolina. Però non mi sarei fermata, lo ammetto 🙈"

Matteo: "E cosa avresti fatto?"

Ilenia: "Innanzitutto avrei dato tanti bacini a lui, lì sotto"

Matteo: "E se fossi esploso mentre lo baciavi?"

Ilenia: "Che male c'è? Tutto naturale. Mi piace!"

Matteo: "Ti piace che ti vengano in bocca?"

Ilenia: "Certo. Se la persona mi piace ovvio"

Matteo: "Mamma mia, mi sta venendo duro di nuovo"

Ilenia: "Sì ma non toccarti! Voglio fare io"

Matteo: "Fare cosa?"

Ilenia: "Voglio mettermi a cavalcioni sopra di te. Tirarlo fuori e muovermi strusciandomi sopra di lui. Intanto ti bacio il collo. Voglio farti un succhiotto, posso?"

Matteo: "E se dopo si vede?"

Ilenia: "Le altre ti stanno lontane. Posso allora?"

Matteo: "Certo. E poi cosa fai?"

Ilenia: "Lo tiro fuori. Mentre ti bacio e sto a cavalcioni sopra di te. Lo accarezzo con la manina e faccio un po' su e giù. Voglio mettere il pollice sul buchetto e strofinare la mano sulla cappella. Con l'altra mano ti voglio toccare il petto"

Matteo "Ti piace?"

Ilenia: "Sì, si vede che vai in palestra"

Matteo: "E io posso succhiarti un po' i capezzoli?"

Ilenia: "Sì, ma solo un po'"

Matteo: "Perchè??"

Ilenia: "Dopo mi eccito troppo. Voglio che mi baci in bocca"

Matteo: "E cosa facciamo con lui lì sotto?"

Ilenia: "Mi struscio con la patatina su di lui"

Matteo: "E lo metti dentro?"

Ilenia: "Sì ma poco, dobbiamo fare molta attenzione. Perchè abbiamo una voglia matta e non dobbiamo fare guai"

Matteo: "So trattenermi!"

Ilenia: "Ho visto prima 😉"

Incasso ma non ha tutti i torti.

Matteo: "Posso metterti un ditino nel culetto?"

Ilenia: "No, non si fa! Non mi piace tanto"

Matteo: "Ma prima mi pare di averci giocato e che ti piacesse"

Ilenia: "Non mi ricordo 🙈"

Mi fermo un attimo a riflettere. Io ricordo bene di averci giocato e lei non ha fiatato. Mi sta prendendo in giro? Comunque mi sto segando e devo evitare di entrare in dialoghi troppo cerebrali. Nel frattempo mi riscrive.

Ilenia: "Stai per venire?"

Matteo: "Sì, dove vuoi che venga?"

Ilenia: "Per questa volta sul mio pancino, sull'ombelico!"

Matteo: "Va bene, adesso vengo!"

Ilenia: "Dai, non trattenerti. Lasciati fare!"

Matteo: "Sono venuto 💦"

Ilenia: "Bravissimo 😘😘😘"

Matteo: "Tu sei venuta di nuovo?"

Ilenia: "Sì 🙈"
Ilenia: "Ancora cinque minuti fa 🙈🙈🙈"

Matteo: "Ti sei masturbata??"

Ilenia: "No. Io non lo faccio da sola, sono contraria"

Matteo: "Allora hai qualcuno lì con te? 😅"

Ilenia: "Ma sei matto?? No. Sono da sola"

Matteo: "E come hai fatto?"

Ilenia: "Mi hai preso di testa. Sento un fremito assurdo da quando sono salita in macchina"

Tra me e me penso sia una cagata pazzesca. Ma da dove è uscita questa? Viene di testa? Vuole prendermelo in bocca al primo mezzo appuntamento e lei non si masturba? Può essere vero che le donne lo fanno un po' di meno, ma dire di essere contraria. Bah! Eppure mi intriga. Voglio rivederla. Domani è sabato, magari riusciamo a riorganizzare qualcosa con calma.

Matteo: "Facciamo aperitivo domani?"

Ilenia: "Questo weekend molto dura. Devo fare delle cose in famiglia"

Matteo: "Era anche per darti gli anelli"

Ilenia: "Hai ragione 🙈 Che testa. Tienimeli bene. Magari ci vediamo in pausa pranzo la settimana prossima. Avevo anche promesso a Giovanni che sarei passata"

La cosa mi insospettisce un po'. Giovanni è un provolone ma Ilenia non mi sembra la sua tipa. A lui piacciono le donne appariscenti, quelle che gli permettono di essere osservato quando salgono con lui in Porsche o entra in un ristorante stellato. Oppure le shampiste ma ad una condizione. "Devono essere almeno due. Se ti presenti a una cena con una shampista pensano che tu sia uno sfigato. Se arrivi con due sei un erore". Ma soprattutto Giovanni non mi sembra sia uno che possa piacere ad Ilenia. E poi mi propone di vederci tutti e tre assieme? Mi verrebbe da scriverle qualcosa per indagare o per provocarla sulle cose a tre ma non voglio scoprirmi troppo. D'altronde è sempre stata lei a cercarmi per prima. E probabilmente così le piace che sia. Lasciamole questo gioco, io non ho fretta.

Matteo: "Va bene, cerchiamo di incastrare 😉"

Ilenia: "Perfetto! Grazie per la serata, è stata bellissima. Anche la parte business, super interessante. Si vede che hai una testa superiore. Riposati che è tardissimo. Sono quasi le due 🙈"

Matteo: "Quasi quasi mi faccio un'altra sega prima di dormire😂"

Ilenia: "No! Non si fa.. aspettami 😘"

La cosa mi rallegra. Dà per scontato che ci saranno altre occasioni! Molto bene.

Matteo" Per sta volta... Buona notte e grazie a te per la serata 😊"

Ilenia: "😘😘😘"
 

Timido1994

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Sto ancora ripensando a quanto sia stato coglione a non tentare un secondo round in macchina. L'aver sborrato solo con po' di mano mi aveva sorpreso parecchio, di solito non ho problemi di durata. Ma il fatto che lei si sia lasciata sditalinare alla prima occasione utile con tanto di coccole al buchetto del culo, che abbia avuto quel tipo di orgasmo e soprattutto che si sia offerta di farmi un pompino chiedendo il permesso mi hanno completamente mandato fuori di testa. A pensarci bene ha 35 anni e avrà fatto sicuramente le sue esperienze, ma non mi aveva mai dato l'impressione di essere il tipo di ragazza "sportiva" con cui sai esattamente come andranno a finire le cose. Potevo pensare a un'acqua e sapone con delle potenzialità, ma non riesco a decifrarla.

Quando le ho chiesto di venire a casa mia lei ci ha pensato un po'. Ho capito che stava facendo qualche valutazione su tempi e distanza. O forse nella sua testa era combattuta rispetto a regole che si è autoimposta. O magari non voleva finire a scopare e dormire assieme al primo appuntamento. Che poi.. appuntamento per modo dire. Una volta detto di no avrei potuto provare a rifar partire un limone e il cazzo sarebbe stato pronto in breve tempo a nuove avventure. Lì in macchina, ma il pompino era a portata di mano, d'altronde sono esploso quando lei mi ha detto che avrebbe voluto "dargli un bacino".

Che tipa strana! Sulla carta pensavo potesse piacermi solo a livello caratteriale ma non mi ispirava fisicamente. Invece devo dire che sa il fatto suo e che potrebbe nascere qualcosa di intrigante. Mi ha sorpreso, non c'è che dire. E non riesco a smettere di pensarci.

Quando leggo il suo messaggio "Sei arrivato a casa campione?" la cosa mi fa piacere. Non ho fatto troppo una figura di merda. E mi intriga questo suo essere premurosa.

Aspetto di arrivare a casa, voglio risponderle con calma e magari farla aspettare un po'.

Sento che mi riscrive.

Parcheggio, salgo, faccio le mie cose e mi butto a letto. Trovo già altri messaggi e iniziamo una conversazione su whatsapp:

Ilenia: "Cos'abbiamo combinato?? 😘"
Ilenia: "Ho dimenticato i miei anelli nella tua macchina 🙈"

Matteo: "Arrivato! Dai, così abbiamo una scusa per rivederci!"

Ilenia: "Sì ma se ci rivediamo potrebbe finire molto male"

Matteo: "In che senso?"

Ilenia: "Non so se riesco a trattenermi"

Matteo: "E che male c'é?"

Ilenia: "Bisogna fare attenzione! Sei venuto subito 😁"

Matteo: "Anche tu!"

Ilenia: "Può essere 🤗"

Matteo: "A me pare proprio di sì"

Ilenia: "Sgamata!"
Ilenia: "Ma non sei tu il super atleta prestante?"

Matteo: "Eh, in effetti. Però erano venti minuti che mi massaggiavi lì sotto"

Ilenia: "Io?? Io non ho fatto niente!"

Matteo: "Come no?"

Ilenia: "Solo qualche coccolina. Però non mi sarei fermata, lo ammetto 🙈"

Matteo: "E cosa avresti fatto?"

Ilenia: "Innanzitutto avrei dato tanti bacini a lui, lì sotto"

Matteo: "E se fossi esploso mentre lo baciavi?"

Ilenia: "Che male c'è? Tutto naturale. Mi piace!"

Matteo: "Ti piace che ti vengano in bocca?"

Ilenia: "Certo. Se la persona mi piace ovvio"

Matteo: "Mamma mia, mi sta venendo duro di nuovo"

Ilenia: "Sì ma non toccarti! Voglio fare io"

Matteo: "Fare cosa?"

Ilenia: "Voglio mettermi a cavalcioni sopra di te. Tirarlo fuori e muovermi strusciandomi sopra di lui. Intanto ti bacio il collo. Voglio farti un succhiotto, posso?"

Matteo: "E se dopo si vede?"

Ilenia: "Le altre ti stanno lontane. Posso allora?"

Matteo: "Certo. E poi cosa fai?"

Ilenia: "Lo tiro fuori. Mentre ti bacio e sto a cavalcioni sopra di te. Lo accarezzo con la manina e faccio un po' su e giù. Voglio mettere il pollice sul buchetto e strofinare la mano sulla cappella. Con l'altra mano ti voglio toccare il petto"

Matteo "Ti piace?"

Ilenia: "Sì, si vede che vai in palestra"

Matteo: "E io posso succhiarti un po' i capezzoli?"

Ilenia: "Sì, ma solo un po'"

Matteo: "Perchè??"

Ilenia: "Dopo mi eccito troppo. Voglio che mi baci in bocca"

Matteo: "E cosa facciamo con lui lì sotto?"

Ilenia: "Mi struscio con la patatina su di lui"

Matteo: "E lo metti dentro?"

Ilenia: "Sì ma poco, dobbiamo fare molta attenzione. Perchè abbiamo una voglia matta e non dobbiamo fare guai"

Matteo: "So trattenermi!"

Ilenia: "Ho visto prima 😉"

Incasso ma non ha tutti i torti.

Matteo: "Posso metterti un ditino nel culetto?"

Ilenia: "No, non si fa! Non mi piace tanto"

Matteo: "Ma prima mi pare di averci giocato e che ti piacesse"

Ilenia: "Non mi ricordo 🙈"

Mi fermo un attimo a riflettere. Io ricordo bene di averci giocato e lei non ha fiatato. Mi sta prendendo in giro? Comunque mi sto segando e devo evitare di entrare in dialoghi troppo cerebrali. Nel frattempo mi riscrive.

Ilenia: "Stai per venire?"

Matteo: "Sì, dove vuoi che venga?"

Ilenia: "Per questa volta sul mio pancino, sull'ombelico!"

Matteo: "Va bene, adesso vengo!"

Ilenia: "Dai, non trattenerti. Lasciati fare!"

Matteo: "Sono venuto 💦"

Ilenia: "Bravissimo 😘😘😘"

Matteo: "Tu sei venuta di nuovo?"

Ilenia: "Sì 🙈"
Ilenia: "Ancora cinque minuti fa 🙈🙈🙈"

Matteo: "Ti sei masturbata??"

Ilenia: "No. Io non lo faccio da sola, sono contraria"

Matteo: "Allora hai qualcuno lì con te? 😅"

Ilenia: "Ma sei matto?? No. Sono da sola"

Matteo: "E come hai fatto?"

Ilenia: "Mi hai preso di testa. Sento un fremito assurdo da quando sono salita in macchina"

Tra me e me penso sia una cagata pazzesca. Ma da dove è uscita questa? Viene di testa? Vuole prendermelo in bocca al primo mezzo appuntamento e lei non si masturba? Può essere vero che le donne lo fanno un po' di meno, ma dire di essere contraria. Bah! Eppure mi intriga. Voglio rivederla. Domani è sabato, magari riusciamo a riorganizzare qualcosa con calma.

Matteo: "Facciamo aperitivo domani?"

Ilenia: "Questo weekend molto dura. Devo fare delle cose in famiglia"

Matteo: "Era anche per darti gli anelli"

Ilenia: "Hai ragione 🙈 Che testa. Tienimeli bene. Magari ci vediamo in pausa pranzo la settimana prossima. Avevo anche promesso a Giovanni che sarei passata"

La cosa mi insospettisce un po'. Giovanni è un provolone ma Ilenia non mi sembra la sua tipa. A lui piacciono le donne appariscenti, quelle che gli permettono di essere osservato quando salgono con lui in Porsche o entra in un ristorante stellato. Oppure le shampiste ma ad una condizione. "Devono essere almeno due. Se ti presenti a una cena con una shampista pensano che tu sia uno sfigato. Se arrivi con due sei un erore". Ma soprattutto Giovanni non mi sembra sia uno che possa piacere ad Ilenia. E poi mi propone di vederci tutti e tre assieme? Mi verrebbe da scriverle qualcosa per indagare o per provocarla sulle cose a tre ma non voglio scoprirmi troppo. D'altronde è sempre stata lei a cercarmi per prima. E probabilmente così le piace che sia. Lasciamole questo gioco, io non ho fretta.

Matteo: "Va bene, cerchiamo di incastrare 😉"

Ilenia: "Perfetto! Grazie per la serata, è stata bellissima. Anche la parte business, super interessante. Si vede che hai una testa superiore. Riposati che è tardissimo. Sono quasi le due 🙈"

Matteo: "Quasi quasi mi faccio un'altra sega prima di dormire😂"

Ilenia: "No! Non si fa.. aspettami 😘"

La cosa mi rallegra. Dà per scontato che ci saranno altre occasioni! Molto bene.

Matteo" Per sta volta... Buona notte e grazie a te per la serata 😊"

Ilenia: "😘😘😘"
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Dopo aver finito di chattare effettivamente mi faccio un'altra sega. Prendo ispirazione un po' dai ricordi freschi della serata, un po' dalla nostra chat. Rileggo i messaggi e penso a lei a cavalcioni. Non è l'immagine che mi eccita di più. Sono dominante e la penso in ginocchio che riceve una venuta in faccia. Chissà se si spingerebbe così in là. Conosco ragazze che si fanno tranquillamente venire in bocca ma che non amano farsi venire in faccia. Sborrare addosso a una donna per me è la cosa in assoluto più bella. Oltre a leccarle il culetto. Penso a queste due immagini con lei. Ma in realtà c'è un altro problema. Non ho ancora questa grande dimestichezza con il suo volto. Alla fine l'ho visto con consapevolezza solo due volte, non ho naturalezza con la sua presenza, con la sua fisicità. E' il motivo per cui mi intriga mentalmente ma non sono ancora sicuro mi piaccia del tutto. Vengo sul mio addome e la immagino appoggiata con la testa sulla mia pancia ad assaggiare il mio liquido seminale. Forse pretendo troppo da lei. Ho capito che le piace farsi masturbare sul clitoride e che non ha problemi a prenderlo in bocca. Le piace un po' fare sexting ma quando l'argomento è andato sulla scopata mi è sembrata più cerebrale che fisica. Soprattutto quando ero atleta a buoni livelli ho avuto donne che facevano sport. E mi è rimasto l'imprinting del sesso come prestazione. Lei continua a non sembrarmi un animale da prestazione. Mi pulisco con la carta igienica che tengo sempre sul comodino, vado a buttarla nel water e mi addormento ascoltando un podcast sulla seconda guerra mondiale.

Il giorno dopo mi sveglio alle 11.00. E' sabato e posso fare le cose con calma. Controllo il cellulare: non mi ha ancora scritto. La cosa un po' mi delude. Forse starà ancora dormendo! Non lo voglio ammettere, ma dentro di me coltivo la speranza che mi scriva per vederci per un aperitivo. Mi preparo per andare in palestra, ho bisogno di iniziare la mia giornata e fare qualcosa di utile almeno per me stesso.

Di tanto in tanto butto l'occhio al cellulare tra un attrezzo e l'altro. Qualche notifica da gruppi whatsapp, un mio amico mi chiede di andare al cinema, qualche battuta con ex ragazze o potenziali flirt che tengo caldi per i momenti di magra.

Opto per il cinema, ma dentro di me spero di farlo saltare per vedere Ilenia. Si sarà svegliata?

Le ore passano e non mi scrive. Sono le 15.00 ormai. Controllo e su whatsapp risulta online. Poche ore fa aveva la bocca a pochi centimetri dalla mia cappella e un bel po' di mio sperma sulle mani. Ora non si degna neanche di mandarmi il buongiorno? Potrei farlo io, ma il nostro ingaggio è chiaro. Sei tu che devi cercarmi cara Ilenia, non ti darò questa soddisfazione.

Entro ancora un paio di volte nella nostra chat. E' online. A chi scrive?? Adesso sta scrivendo a me! Ilenia sta scrivendo... sta scrivendo... Chissà cosa scrive... .sta scrivendo... Niente. Anzi. Non è neanche più online. Vabbè, faccio altro.

Alle 16.32 vedo un suo messaggio! Guardo l'anteprima.

Ilenia: "Buongiorno!"

Ci siamo sprecati... penso tra me e me. In ogni caso non è il momento di tirarsela. Meglio fare i superiori.

Matteo: "Buongiorno a te!"

Ilenia: "Che fai?"

Matteo: "Finito di allenarmi. Fra poco inizio a pensare alla serata"

Ilenia: "Bravissimo!"

Ho voglia di vederla. Lasciamo perdere la strategia, per esperienza meglio mettere un po' di leggerezza in un flirt agli albori. Se inizi a pesare le parole vuol dire che non c'è quella libertà necessaria per costruire un rapporto di complicità. Ho voglia di vederla? Glielo scrivo.

Matteo: "Se ti proponessi un aperitivo?"

Ilenia: "Infattibile. Sono fuori con mia sorella"

Matteo: "Giusto, la famiglia sempre prima di tutto! Domani come sei messa?"

Ilenia: "Proviamo! Domani ti faccio sapere 😉"
Ilenia: "Buona serata. Mi raccomando non fartele tutte"

Matteo: "Ci provo 😜"

Sta stronza! Mi liquida così. Non riesco a capire se le importi davvero che io abbia o meno altre frequentazioni. Non vuole vedermi ma si premura di farmi una battuta sulle mie possibili conquiste. Per fortuna al cinema vado con Nicola, forse il mio migliore amico. Compagno di università, conosce tutte le mie vicissitudini amorose e viceversa. Di lui mi fido perché è un brillante analista emotivo. Nell'analizzare gli altri è un genio. E anche nel gestire i rapporti. Non è un adone ma ha sempre avuto donne di grande valore. Il suo problema è che non riesce a stare da solo, quindi passa da una Caporetto amorosa all'altra con grande classe. Gli racconto nel dettaglio quello che è successo con Ilenia. Gli confido i miei dubbi sul fatto che possa essere compatibile con me e gli chiedo un'interpretazione delle sue sparizioni nel weekend.

Nicola: "Matte, riflettendoci mi sovvengono due considerazioni in antitesi ma utili entrambe. Da una parte questa Ilenia non mi sembra un granchè. Fisicamente sembra quasi anoressica e non è all'altezza dei tuoi standard. Poi tu hai bisogno di persone stimolanti, lei mi sembra mediocre sia professionalmente che intellettualmente. Ci sarà un motivo se non ti sei mai accorto di lei! Dall'altra parte però se comunque ci tieni dalle tempo. Ha 35 anni, non è una bambina. Avrà le sue cose da fare nel weekend, banalmente risposarsi o fare qualche lavoro domestico. Fisicamente le interessi ed è attratta da te. Ma magari non vuole correre. A 35 anni le donne hanno casino nel cervello. Sei sicuro di volerti avventurare in una relazione con una che ha l'orologio biologico che le scombussola la testa?"

Nicola è veramente un genio. Meglio andare coi piedi di piombo. In effetti non so nulla di Ilenia. Magari esce da una storia pesante. Sarà stata ad un passo dallo sposarsi ed è finita male? Non so nulla di lei. In ogni caso io ho 29 anni e lei 35 anni. Cinicamente parlando ha più lei da perdere. Diciamo però che ho delle voglie in sospeso e vorrei togliermele! Emotivamente posso non investire, ma almeno quel pompino in sospeso voglio farmelo fare.

Ilenia non mi scrive più e non si fa sentire neanche domenica. Mi dispiace ma fortunatamente ho il compleanno di un'amica e la giornata passa piacevolmente, concludendosi con la vittoria della mia squadra del cuore nel big match della domenica. Metto la sveglia alle 7.00 per il lunedì e so che inizierà una settimana impegnativa.

E' lunedì. Mi sveglio e controllo le notifiche. Ho già due messaggi di Ilenia!

Ilenia: "Buongiornoooo 🌞"
Ilenia: "Sei contento per la partita di ieri sera?"

Come fa a saperlo? Forse le ho detto per chi tifavo. In ogni caso bene, vuol dire che mi ha pensato. Però non si è fatta sentire nel weekend quindi non le risponderò subito.

Arrivo in ufficio e vengo inghiottito dalle cose da fare. Alle 10.13 mi arriva un altro suo messaggio:

Ilenia: "Oggi sono dalle tue parti, ti va di pranzare assieme?"

Matteo: "Sono un po' tirato ma va bene. Ore 13.30 al Centrale?"

Ilenia: "Perfetto!"

La cosa mi fa indiscutibilmente piacere. Dopo poco mi scrive di nuovo.

Ilenia: "Come sei vestito oggi?"

Ci penso un attimo. Sono in jeans e camicia bianca. Come le rispondo? Sono seduto. Quasi quasi le mando una foto dall'alto verso il basso in cui si vedono sia la camicia che i jeans. La scatto e gliela mando.

Ilenia: "Che stile! Posso sedermi sopra di te?"

Matteo: "Dopo proviamo 😉"

Ilenia: "Ti piacerebbe 😜"
Ilenia: "Però mi raccomando. Cerchiamo di non dare nell'occhio. Da me a lavoro sono tutte pettegole e io non voglio che ci siano problemi sul piano professionale visto che siete nostri clienti"

Non capisco il bisogno di puntualizzare ma sento che rassicurarla può giocare a mio favore.

Matteo: "Tranquilla. Siculo sono"

Ilenia: "Veramente?"

Matteo: "No. E' un modo per dire che sono riservato! Però amo la Sicilia"

Ilenia: "🙈 L'Italia è bellissima. Del sud sono stata solo nelle Marche".

Dentro di me bestemmio. Provo a spiegarle che le Marche sono centro Italia? Magari le piace essere maltrattata e le piace se faccio il saccente. No, meglio evitare. Purtroppo ho già il cazzo duro e questo è gravissimo. Sono fottuto se non la stimo ma solo al pensiero di vederla ho un'erezione. Sono quasi le 13 e mi preparo ad andare a pranzo con lei. Il cuore batte, mi sento un adolescente e scendo un po' prima per cercare un tabaccaio dove comprare delle gomme da masticare.
 

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