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Era passato un paio di giorni dal suo sverginamento da parte dello zio della sua migliore amica, e Marina mi sembraba diversa, più allegra più sorridente. più aperta alla vita.
E anch'io beneficiavo di questo suo stato d'animo, infatti anche la mia vita sessuale ne traeva beneficio, e finalmente Marina si occupò di me facendomi entrare dentro di lei, mi sembrava la cosa più bella del mondo, era come se un tessuto setoso mi avvolgesse con cura il cazzo massaggiandolo prima delicatamente e poi in maniera vorticosa fino a farmi sborrare.
Mi piaceva scopare da morire con lei e mi piacevano le sue avventure, avevo capito che tutti trraevamo un vantaggio da questo suo modo di essere, lei godeva e io godevo del fatto che lei godeva.
Avevo capito che aveva un debole per gli uomini più grandi, non è che i ragazzoni le facessero schifo, ma più erano grandi e più la cosa le sembrava perverso e peccaminoso, e inconsciamente cercavo di agevolare questa sua passione.
Intanto c'era Alfredo che con i suoi 41 anni era un porco per niente male.
Erano passati circa due giorni da quel episodio, eravamo in auto che scopavamo, quando lei con una voce da bimba mi dice:
- amore che ne pensi se domani ci vediamo sul tardi?
- ok, certo, hai da fare qualcosa? se devi andare da qualche parte ti posso accompagnare.
- ma non so, sai vado da Alfredo, forse starò li un paio d'ore, ha detto che dobbiamo finire il discorso dell'altro giorno
A quelle parole ebbi un ulteriore erezione, lei se ne accorse e mi guardò come dire: "amore allora la cosa ti piace"
Feci l'ingenuo e chiesi: - che discorso dovete finire?
- ma sai forse mi vuole sfondare un altro pò la fichetta, e magari farmi anche il culo, che dici me lo vorrà sfondare acnhe lui?
Ebbi una reazione fotonica, iniziai a scoparla con forza dandole dei colpi violenti dentro di lei, le piaceva gemeva, disse:
- mmm ti piace sapermi sfondata dal cazzone di Alfredo vero?
- si si - Risposi mentre ad occhi chiusi mi immaginavo la scena
- Finalmente domani potrà scoparmi con tutta la calma del mondo e infilarmi quel cazzone in tutti i buchi, lo sai che ha un cazzone?
- Come cazzone? credevo lo avesse normale -
- Si amore non lungo ma molto grosso di spessore, che riempie, mmmmm mi slabbra tutta quando mi prende,
- che porco che deve essere, si approfitta della mia fidanzata con il suo cazzone- dicevo -e a te piace?
- oh si, amore, è bellissimo
Alle sue parole non riuscii a resistere feci appena in tempo a levarmi da dentro di lei che le sborrai tutto in gola dicendole parole come:
- troia, sei una troia, vai a farti scopare dagli altriiiiii
lei mentre mi teneva in bocca riusciva solo a dire "mm mm" che a me sembrava un "si si". avevo il fiatone e mi accasciai su di lei che mi abbracciiò teneramente mentre mi diceva:
- Allora domani mi accompagni tu da Alfredo vero?
Ricordo che dissi solo: - Certo amore mio, e dopo vengo anche a riprenderti.......
E anch'io beneficiavo di questo suo stato d'animo, infatti anche la mia vita sessuale ne traeva beneficio, e finalmente Marina si occupò di me facendomi entrare dentro di lei, mi sembrava la cosa più bella del mondo, era come se un tessuto setoso mi avvolgesse con cura il cazzo massaggiandolo prima delicatamente e poi in maniera vorticosa fino a farmi sborrare.
Mi piaceva scopare da morire con lei e mi piacevano le sue avventure, avevo capito che tutti trraevamo un vantaggio da questo suo modo di essere, lei godeva e io godevo del fatto che lei godeva.
Avevo capito che aveva un debole per gli uomini più grandi, non è che i ragazzoni le facessero schifo, ma più erano grandi e più la cosa le sembrava perverso e peccaminoso, e inconsciamente cercavo di agevolare questa sua passione.
Intanto c'era Alfredo che con i suoi 41 anni era un porco per niente male.
Erano passati circa due giorni da quel episodio, eravamo in auto che scopavamo, quando lei con una voce da bimba mi dice:
- amore che ne pensi se domani ci vediamo sul tardi?
- ok, certo, hai da fare qualcosa? se devi andare da qualche parte ti posso accompagnare.
- ma non so, sai vado da Alfredo, forse starò li un paio d'ore, ha detto che dobbiamo finire il discorso dell'altro giorno
A quelle parole ebbi un ulteriore erezione, lei se ne accorse e mi guardò come dire: "amore allora la cosa ti piace"
Feci l'ingenuo e chiesi: - che discorso dovete finire?
- ma sai forse mi vuole sfondare un altro pò la fichetta, e magari farmi anche il culo, che dici me lo vorrà sfondare acnhe lui?
Ebbi una reazione fotonica, iniziai a scoparla con forza dandole dei colpi violenti dentro di lei, le piaceva gemeva, disse:
- mmm ti piace sapermi sfondata dal cazzone di Alfredo vero?
- si si - Risposi mentre ad occhi chiusi mi immaginavo la scena
- Finalmente domani potrà scoparmi con tutta la calma del mondo e infilarmi quel cazzone in tutti i buchi, lo sai che ha un cazzone?
- Come cazzone? credevo lo avesse normale -
- Si amore non lungo ma molto grosso di spessore, che riempie, mmmmm mi slabbra tutta quando mi prende,
- che porco che deve essere, si approfitta della mia fidanzata con il suo cazzone- dicevo -e a te piace?
- oh si, amore, è bellissimo
Alle sue parole non riuscii a resistere feci appena in tempo a levarmi da dentro di lei che le sborrai tutto in gola dicendole parole come:
- troia, sei una troia, vai a farti scopare dagli altriiiiii
lei mentre mi teneva in bocca riusciva solo a dire "mm mm" che a me sembrava un "si si". avevo il fiatone e mi accasciai su di lei che mi abbracciiò teneramente mentre mi diceva:
- Allora domani mi accompagni tu da Alfredo vero?
Ricordo che dissi solo: - Certo amore mio, e dopo vengo anche a riprenderti.......
