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peppegiuit
Guest
Mi beccherei una compilaton di schiaffi per trombare una donna cosìAvete mai provato la sensazione di entrare dentro vostra moglie....
Mi beccherei una compilaton di schiaffi per trombare una donna cosìAvete mai provato la sensazione di entrare dentro vostra moglie....
Massimo mi dice spesso che tra i nostri amici del circolo del tennis gira voce che a lara piaccia molto fare i giochetti a letto... Non so voi ma nel mio ambiente di amici ci si trova spesso a parlare delle mogli degli altri, spesso quando i legittimi mariti sono assenti, capita anche in loro presenza. Sarà perchè ci conosciamo da tanti anni e con alcuni dai tempi della scuola, sarà perchè il calcio o la politica ci appasionano poco e di qualcosa bisogna pure parlare. Fatto sta che Massimo, una sera davanti ad uno spritz mi dice che ha avuto incarico dagli amici di chiedermi se è vero che a Lara piacciono i giochetti perversi. Oddio, non credo che glielo abbiano proprio chiesto, sarebbe del tuotto inusuale, ma ho fatto finta di crederci, anche perchè come già detto lui farebbe di tutto per farsela... e a me tenerlo ingrifato piace un sacco. Ho cominciato con il dirgli che i nostri amici sono proprio dei gran bastardi e che pensino alle loro di mogli. che però, Lara a letto è proprio un vulcano, che sono io a doverla fermare e che ovviamente non gli dirò mai cosa la fa impazzire. Dopo qualche giorno, mi accompagnò a casa di ritorno da una gita in barca e siccome la famiglia era fuori ci mettemmo in veranda a prendere da bere. Non so come, si fini sempre sullo stesso discorso, a quel punto sarà stata la birra rossa o forse la voglia di vederlo sbavare, o forse il pensiero delle sue chiavate al buio con Franca, che presi il mio cellulare e lo sbloccai su Ky (è il prgramma dove conservo tutte le foto private per evitare che ci accedano occhi indiscreti) e glielo passai.
Non vi dico che gli andò di traverso la birra, ma di certo ebbe almeno un extrasistole e per un cardiologo è anche più grave. La prima foto riprende mia moglie con il culo scoperto, stesa a 90 gradi sul nostro letto mentre con una mano si copre il pelo e l'altra si copre l'ano. Di fatto non si vedeva nulla di più di quello che si vede in una normale giornata di mare, ma l'espressione di Lara deve averlo colpito, tanto che mi pregò di passare alla prossima. La seconda mostra Lara sdraiata in autoreggenti e guepiere, figa poco pelosa e ben curata e tette libere, mentre si tira su una calza. Di fatto Massimo le sue tette le aveva già viste e toccate più volte durante le visite mediche, ma la situazione deve averlo eccitato molto. Allora lo portai in camera da letto e aprì per lui, il cassetto delle delizie dove Lara tiene le sue cose porche (le chiama proprio così). Successe quello che ho raccontato all'inzio di queste storie sparse.
La mattina alle 7,20 Massimo mi chiama e mi dice che deve parlarmi, che durante la notte si è ammazzato di seghe e che non ce la fa più. Può essere che io mi sia spinto troppo avanti, pensavo.
Uscire da questa situzione era complicato, anche perchè Lara diffcilamente si sarebbe infilata in una situazione di tale complicazione, conoscendo Franca e la sua isteria. Anche se in effetti da un pò di tempo notavo un certo cedimento alle avances più o meno celate del buon Massimo.
Per cui a Massimo dò appuntamento per l'indomani e la sera, messa a letto la prole dico a Lara quanto successo, lei se la prende perchè non gli ho detto che era stato Massimo a chiedere di indossare il brasiliano, ma dopo un pò ragionandoci sopra conviene che sarebbe il caso di uscire alla svelta da quest’impasse, tanto più che dopo poco tempo ci sarebbe stato un convivio in cui non si poteva certo evitare qualche giorno di convivenza più o meno intensa con Massimo e Franca...
Non nego che tutta la situazione mi aveva provocato una eccitazione insolita, per cui pregai Lara di indossare quel certo completo che lei mette quando vuole farmi schizzare molto e dopo averle fatto sentire per via solita la mia eccitazione, mi presi a forza diversi centimentri del suo culo...
Alla fine stabilita con Lara una linea di condotta, la sera successiva incontrai Massimo al bar solito.
Grazie dottore non avevo dubbi che fosse una gran bella donnaEd eccola alla fine di una seduta, con le sue calze strappate a suggellare un gran bel pomeriggio
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Meravigliosa. Grazie mille. Foto racconti please 😜Ed eccola alla fine di una seduta, con le sue calze strappate a suggellare un gran bel pomeriggio
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no cazzo persa!!Ed eccola alla fine di una seduta, con le sue calze strappate a suggellare un gran bel pomeriggio
Nuooooo persa.... rimettila qualche ora anche questa sera per favoreEd eccola alla fine di una seduta, con le sue calze strappate a suggellare un gran bel pomeriggio
Sono venuto grazie al tuo racconto grazieLa nostra vita sessuale è stata sempre molto soddisfacente e devo dire di aver provato quasi tutto quello che la mia immaginazione mi suggeriva, supportato in questo da mia moglie che mi ha anche insegnato a godere di tutte e cinque i sensi e a volte (raramente) anche con il sesto... Ovviamente la nostra sessualità è cosa che non sconfina mai nella nostra vita privata e ci abbiamo sempre tenuto a separare il serio dal faceto. Nell'arco degli anni capitarono però una serie di episodi potenzialmente a rischio di causare un corto circuito tra i due mondi... per fortuna o per abilità le cose andarono per il meglio e comunque anche in quelle occasioni l'eccitazione fu massima...
Foto da esterno: casa di allora, in periferia ma non troppo, grande giardino, mura perimetrali a separare il nostro mondo familiare dai vicini con cui ci si scambia a stento il saluto, solo se non puoi far finta di non incontrarli...
Lara era reduce dall'ultima gravidanza, quindi da mesi di astinenza (o quasi, ma ve ne parlerò un altra volta, forse...) ed io ero tornato alle vecchie seghe, pregustando la ripresa dell'attività, magari con nuovo peperoncino da aggiungere al menù peraltro molto piccante...
Nelle lunghe serie di ozio davanti al pc mi era capitato di leggere l'annuncio di una coppia. Le foto di lei erano davvero belle e sensuali e anche le pose evidenziavano una carica erotica non comune. Quasi per gioco inviai una mail e da quella, nell'arco di qualche settimana si entrò in confidenza con Ugo (nome vero)... ne parlai anche con Lara, che era restia ad incontrare qualcuno per i soliti motivi che manifestano le donne dopo il parto (sono brutta, ho il culo con la cellulite etc..), ma dopo aver letto lo scambio di email tra me ed Ugo e avere visto le foto (seppur ancora censurate) dei due accettò un incontro conoscitivo.
Per farla breve ci demmo appuntamento al parcheggio dell'Ikea e con sorpresa (e un pò di terrore) scoprimmo che Ugo e Giulia (nome di fantasia) erano i nostri vicini, anzi i nostri dirimpettai con cui tutte le mattina ci si scambiava un frettoloso saluto quando capitava di incrociarsi... mai avevo notato le belle tette di Giulia, una splendida bionda 40 enne con un paio di gambe lunghe che finivano in un culo sodo e alto.
Lara rimase altrattanto colpita da Ugo, che comunque aveva già notato come uno dei pochi maschi del vicinato a cui avrebbe fatto volentieri un pompino.
Di contro anche loro si dissero sorpresi dal vederci lì e ci volle un pò prima di rompere l'ovvio imbarazzo delle situazione. Io chiesi a Giulia se le sembrava il caso di prendere quel caffè di cui si era scritto o se fosse meglio cestinare tutto e tornare a fare i discreti vicini. Mentre finivo la frase Ugo appoggiò la mano sul culo di Lara e disse che avrebbe voluto darci un occhio da vicino da sempre...
Andammo a casa loro e davanti ad un buon rum io ed Ugo cominciammo a scambiarci le impressioni sulle nostre donne. Lui mi disse che spesso aveva fantasticato su come sarebbe stato farsi Lara mentre era in gravidanza, che ammirava il suo culo e che al pensiero delle sue tette piene di latte gli era venuto già duro. Io di contro gli dissi che Giulia aveva delle belle labbra e che se quelle inferiori fossero state come quelle superiori mi sarebbe piaciuto entrarci...
Intanto le nostre due consorti si erano messe comode e siccome la seconda bottiglia di rum tardava ad arrivare, andammo in salotto a controllare. Lara era con la testa tra le gambe di Giulia e Giulia le teneva una mano sulla nuca per dirigere la lingua di mia moglie...
Io e Ugo ci sedemmo sul divano spogliandoci lentamente, mentre le due donne si scaldavano di brutto. Aspettammo che Giulia si sdraiasse su Lara per cominciare un torrido 69... io passai dientro Giulia e appoggiai il membro sulla spettacolare figa della signora, mentre Lara leccava i miei testicoli... Giulia era intenta ad ingoiare il pene del marito quando con un movimento dei reni entrai dentro di lei... era calda, bagnata e ebbi la sensazione che la sua vagina si dilatasse tutta ad accogliermi.
Andammo avanti così per un pò, poi Lara volle la sua dose e Ugo la prese davanti mentre io divaricando le sue natiche sfondai il suo ano che aveva perso l'abitudine a quelle penetrazioni profonde.
Giulia intanto si masturbava ai mugolii della mia donna presa da noi due. Ci scambiammo di posizione e Ugo volle riempire la mia donna nell'entrata posteriore, non reggendo più la tensione; a quel punto non mi restava che sentire la sensazione di entrare nel culo di mia moglie pieno di un altro uomo.
Fu una sensazione strana e talmente eccitante che non arrivai nemmeno in fondo e depositai il mio seme assieme a quello di Ugo che aveva già abbondamente allagato il retto della mia signora.
Giulia mandò me sotto la doccia. e mentre il marito si scopava un altra volta mia moglie sul loro letto matrimoniale, volle che la prendessi sotto la doccia, lei appoggiata con le mani al muro ed io da dietro. Non resistetti molto e alle sue preghiere di venirle dentro non potei fare altro che accontentarla. Sentivo Lara mugolare sempre più forte e Ugo schiaffeggiarle le tette... poi lui le chiese di girarsi e le fece ancora il culo...
Giulia invece a me non lo diede mai, pur avendo negli anni fatto sesso molte volte, non ho mai capito il perchè, Lara invece si faceva inculare ogni volta a fine seduta dal ganzo Ugo ed ogni volta si girava verso di me per farmi gustare il risultato della farcitura... ma non volle più che io entrassi dentro dopo di lui... sono strane le donne!