Esperienza reale Memorie sparse

OP
M

Medicusxxx

"Level 4"
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120
Punteggio reazione
515
Punti
93
Ai tempi in cui Lara stava con Ignazio (il mio pseudo amico di cui ho già parlato), il fratello di lui (che chimeremo Oreste) se la ingroppava di nascosto (anche dalla dui lui morsosa, che poi divenne moglie). Oreste era un tipo piuttosto grossolano, lavorava come meccanico presso una concessionaria e aveva sempre le mani sporche di grasso e tutte le volte che io lo vidi era una via di mezzo tra il grullo e l'alticcio, ma pare che a letto fosse un portento e all'apoca Lara gradiva molto il maschio rude e prestante.
Fatto sta che dietro alla sua aria di studentessa modello e di brava ragazza fidanzata (nel senso che passava le feste comandate a casa dei futuri suoceri e partecipava alle celebrazioni familiari come una brava e morigerata ragazza), non perdeva occasione per farsi scopare da Oreste (che a sua volta era fidanzato con una universitaria molto rigida e bigotta e detto per inciso gelosissima).
A Ignazio questa situazione non dispiaceva molto, alla fine si scopava una bella ragazza ogni volta che ne aveva voglia e per di più conservando un segreto che valeva oro, teneva in pugno i due "cognati" che non potevano esimersi dal compiacerlo in tutti i modi. Non che Oreste fosse innamorato (e neanche Lara credo), ma l'eccitazione perversa della situazione era tale che entrambi non riuscivano a divincolarsi da questi legami malsani.
Oreste procurava qualche sostanza non del tutto legale al fratello e si occupa di pagare per le sue continue infrazioni, Lara oltre che dargliela di malavoglia doveva in qualche modo placare la esuberante voglia di trasgressione di Ignazio.
Ovviamente nessuno del loro giro sapeva della tresca e quindi mentre davanti a Ignazio gli amici si trattenevano dal fare commenti oltre il lecito sulle forme della sua morosa, davanti a Oreste si parlava spesso di come sarebbe stata una scopata in gruppo della bella manza.
La situazione si fece scabrosa quando durante una delle lunghe serate trascorse tra erba e vodka, con le carte in mano, menter Ignazio era sotto di una cifra che mai avrebbe potuto saldare, il più insolente del gruppo propose a Ignazio di giocarsi la ragazza.
Non conosco i particolari, nè le reazioni che si susseguirono, nè cosa disse Oreste, fatto sta che davanti alla persita netta di molte migliaia di lire (era epoca pre Euro) ad Ignazio non restò che accettare.
Lara me ne parlò con difficoltà molto anni dopo, ancora con una certa amarezza, non le era piaciuto il modo in cui il moroso l'aveva trattata, nè il motivo per cui dovette piegarsi al perverso gioco. Riconosceva che era stata sua la colpa per essersi infilata in quel verminaio, avendo da un lato un fidanzato che l'aveva ceduta e un amante che non l'aveva difesa, rischiando in tutti i casi di uscirne molto male sia dal punto di vista della pubblica opinione che da quello fisico.
Passarano diversi giorni di litigate furiose, di musi lunghi e di schiaffi in pieno viso che Ignazio dovette sostenere, addirittura interevennero i futuri (già ex) suoceri per capire cosa stava succedendo... fino al giorno in cui messa spalle al muro, Lara decise che in un sol colpo si sarebbe liberata di Ignazio, Oreste e della loro famiglia.
Lara all'epoca aveva in affitto un mini appartamento nella città dove studiava e decise che se doveva essere fatto, andava fatto dove voleva lei.
Arrivarano in due lei li accolse senza tante moine. Loro furono anche carini e portarono da bere e addirittura i fiori. Oreste che non aveva potuto esimersi dal partecipare senza suscitare sospetti, ma all'ultimo momento simulò un impegno. Lara mise in chiaro da subito che non li avrebbe presi assieme, ma solo una per volta, che lo faceva perchè piaceva a lei e non perchè ci era costretta e che da quella volta non li avrebbe più voluti vedere. E disse anche che da quel momento non era più la ragazza di Ignazio ma si sentiva una donna libera. Ai due non parve vero farsi una ragazza in quel modo, la scoparono a turno, prima uno e poi l'altro, poi ancora un giro. Uno aspettava nel corridoio, nudo mentre il primo se la ingroppava, finito il primo entrava il secondo, finito il secondo ancora il primo, per diverse volte. Lara dice che fu lei a decidere cosa e come. Fatto sta che per i due dovette essere stata una esperienza da favola... secondo Lara ebbero diversi orgasmi e furono davvero dolci. Lara venne anche lei, in silenzio disse, per non dare soddisfazione ad Ignazio che sicuramente avrebbe ascoltato i racconti da osteria...
 

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